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    Da Bergamo: La maglia dell’Atalanta porta bene a Marchenko

    Luca Nardi nella foto – Foto Antonio Milesi

    La sfida a distanza tra Italia e Ucraina ha visto la doppia vittoria degli ex sovietici. Se Matteo Arnaldi era stato a un passo dall’impresa contro Sergiy Stakhovsky, non può dire altrettanto il 18enne Luca Nardi. Va detto che il suo avversario era molto forte, quell’Illya Marchenko reduce da due ottavi di fila in tornei ATP (Sofia e Mosca).
    Marchenko ha un conto in sospeso con il torneo di Bergamo, non avendo potuto giocare la finale del 2020. È finita 7-6 6-4: Nardi ha confermato il gran talento, ma non ha sfruttato alcune occasioni. Nel primo set è stato l’unico ad aver avuto due palle break (nel sesto game), ma non le ha sfruttate. Il marchigiano aveva spesso in mano lo scambio, perché Marchenko giocava con i piedi piuttosto lontani dalla linea di fondo, tattica piuttosto inusuale su questi campi. Tuttavia, la sua grande condizione atletica gli permette di impostare i match sulla difensiva. La sensazione è che a Nardi servano ancora 1-2 anni per vincere partite come questa: se non ci sono problemi di natura tecnica, tende un po’ a sciogliersi nei momenti cruciali. Per esempio, ha perso troppo nettamente il tie-break (7-1) e ha ceduto la battuta quando ha servito per rimanere nel match sul 4-5 nel secondo. Grande soddisfazione per l’ucraino, che alla vigilia del torneo ha avuto la possibilità di conoscere Ruslan Malinovskyi, forte giocatore dell’Atalanta che martedì sera sfiderà il Manchester United in Champions League, proprio a due passi dal Pala Agnelli. Per sua sfortuna non potrà recarsi allo stadio, poiché i tennisti non possono presenziare ad altri eventi per le ben note accortezze dovute alla pandemia. Marchenko si è consolato con la maglia numero 18 dell’Atalanta, autografata direttamente dal suo connazionale. Negli ottavi se la vedrà con Liam Broady. Nell’ultimo match di giornata, facile vittoria di Zdenek Kolar contro uno spento Mikhail Kukushkin, che sembra la brutta copia del giocatore che meno di tre anni fa era entrato tra i top-50. Quest’anno ha vinto appena dieci partite, perdendo circa un centinaio di posizioni nel ranking ATP.
    TROFEO FAIP-PERREL BERGAMO (44.820€, indoor)
    Turno di QualificazioneFabian Marozsan (UNG) b. Calvin Hemery (FRA) 7-6(5) 7-6(4)Nerman Fatic (BIH) b. Nino Serdarusic (CRO) 7-6(6) 7-5Luca Potenza (ITA) b. Filip Misolic (AUT) 6-1 6-1Pavel Kotov (RUS) b. Alexey Vatutin (RUS) 1-6 7-6(3) 6-3
    Primo Turno SingolareLiam Broady (GBR) b. Danilo Petrovic (SRB) 6-3 3-6 6-3Jiri Lehecka (CZE) b. Hugo Grenier (FRA) 6-3 7-5Sergiy Stakhovksky (UCR) b. Matteo Arnaldi (ITA) 6-3 6-7(4) 7-6(5)Illya Marchenko (UCR) b. Luca Nardi (ITA) 7-6(1) 6-4Zdenek Kolar (CZE) b. Mikhail Kukushkin (RUS) 6-3 6-1 LEGGI TUTTO

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    Da Bergamo: La sorte aiuta Stakhovsky – Arnaldi beffato. Continua la favola di Luca Potenza

    Luca Potenza nella foto – Foto Antonio Milesi

    Un nastro fortunato sul matchpoint per Matteo Arnaldi salva Sergiy Stakhovsky. Grande delusione per l’azzurro, che ha sfiorato la più importante vittoria in carriera. Dalle qualificazioni emerge Luca Potenza, per la prima volta nel main draw di un Challenger. Tanto pubblico al Pala Agnelli.
    Sono passati 40 anni da quando Dino Viola disse che lo scudetto si era deciso per una questione di centimetri. Parlava di calcio, ma oggi più che mai il concetto si può estendere al tennis. Pochi centimetri hanno impedito a Matteo Arnaldi di raccogliere la sua vittoria più prestigiosa, contro l’ucraino Sergiy Stakhovsky. A dispetto di una classifica così così (n.227) e una condizione fisica che non è più quella di un tempo, Stakhovsky rimane avversario scomodo, anche solo per le frequenti discese a rete e la gran personalità. Davanti ad alcune centinaia di spettatori Arnaldi lo ha affrontato nel migliore dei modi, ma il sogno si è arenato sul matchpoint, quando una volèe dell’ucraino ha danzato sul nastro prima di cadere nella metà campo del sanremese, che con Bergamo ha un conto in sospeso con la sfortuna: anche lo scorso giugno perse una partita rocambolesca contro Federico Arnaboldi in semifinale al torneo ITF del TC Città dei Mille. Al Trofeo FAIP-Perrel (44.820€, indoor) l’avversario era di ben altro spessore e Arnaldi lo ha affrontato a viso aperto, mostrando una buona adattabilità al campo sintetico di Bergamo. Fatte le ovvie e debite proporzioni, il tennis di Arnaldi ricorda vagamente quello di Novak Djokovic per il modo di portare i colpi, soprattutto il rovescio. L’impresa che diventava via via più possibile con l’allungarsi del match e la stanchezza dell’ucraino. Stakhovsky (ex n.31 ATP) ha sciupato un vantaggio di 6-3 5-2 salvo poi perdere il tie-break del secondo set, giocato magnificamente da Arnaldi (clamoroso un recupero che lo ha portato sul 6-3) e chiuso con uno schiaffo al volo.
    ALTI E BASSIIl match sembrava girato, ma il ligure si è deconcentrato sul più bello e ha concesso un break di vantaggio a Stakhovsky. Sotto 4-2 e 15-40, ha avuto la forza di continuare a lottare. Sul 5-4 e 30-30, Stakhovsky ha commesso un doppio fallo e Arnaldi ha sfruttato la chance, salendo poi sul 6-5. L’ucraino commetteva un altro doppio fallo sul 30-30, sul matchpoint per Arnaldi tentava un disperato serve and volley. Il nastro, o meglio, il destino, davano una mano a Stakhovsky. Ancora battaglia nel tie-break decisivo: Arnaldi partiva ad handicap, annullava il primo matchpoint con un fantastico passante in corsa, ma sbagliava un dritto facile sul 6-5. Finiva 6-3 6-7 7-6 ed era un sollievo infinito per Stakhovsky, che addirittura alzava le braccia al cielo. La crescita di Arnaldi rimane evidente, e ormai sembra pronto per giocare con continuità nei Challenger. In precedenza, il britannico Liam Broady aveva impiegato tre set per avere la meglio sul gigante Danilo Petrovic. Numero 5 del tabellone, Broady sta vivendo la sua migliore stagione ed è sempre più vicino ai top-100. A quasi 28 anni di età, ha vinto il suo primo Challenger un mese fa a Biel e si propone come uno dei favoriti del torneo, anche perché non è troppo distante da un piazzamento valido per l’ammissione diretta all’Australian Open. I punti in palio a Bergamo potrebbero dargli una chance per giocarsi il tutto per tutto negli ultimi tornei dell’anno. Di certo, il suo tennis è perfetto per queste condizioni (oltre al successo a Biel, quest’anno ha anche giocato una finale a Biella).
    LA FAVOLA DI LUCA POTENZALa storia di giornata, tuttavia, arriva dalle qualificazioni. L’Italia si è garantita un giocatore in più in tabellone grazie alla bella vittoria di Luca Potenza, 21enne siciliano alla terza esperienza in assoluto nel circuito Challenger, sempre nelle qualificazioni. Non le aveva passate a Forlì e Barletta, ma gli è riuscito a Bergamo grazie al netto successo contro l’austriaco Filip Misolic, giocatore che quest’anno ha guadagnato quasi 1.000 posizioni. Un 6-1 6-1 senza storia, con Potenza che dopo il match è corso ad abbracciare il suo staff. Nato a Licata e residente a Roma, svolge una programmazione molto particolare: partecipa a diversi tornei Open per finanziarsi l’attività internazionale, fino a oggi svolta quasi esclusivamente presso un resort di Monastir, laddove quasi ogni settimana si organizzano tornei ITF. Incredibile ma vero: ha giocato 48 dei suoi 93 match da professionista (compresi i due giocati a Bergamo) a Monastir, laddove ha raccolto anche due titoli, il primo nel 2020 e l’ultimo lo scorso maggio. La scelta di giocare così spesso in Tunisia è per ragioni climatiche (l’ambiente non è troppo diverso a quello della sua Sicilia) ed economiche, perché in qualche modo riesce a comprimere le spese. Numero 611 ATP, la scorsa settimana ha raggiunto i quarti a Selva di Val Gardena e adesso si scopre inatteso protagonista nel mondo Challenger. Farà il suo esordio in un main draw contro lo slovacco Filip Horansky nel secondo match di martedì. Il programma al Pala Agnelli sarà molto denso, con ben sette match in programma. Per l’Italia, il clou sarà l’impegno di Flavio Cobolli (miglioratissimo nel 2021) opposto all’ex top-25 Damir Dzumhur, mentre in chiusura di programma Roberto Marcora sfida Dennis Novak, testa di serie numero 2 e reduce dalla sconfitta contro Jannik Sinner a Vienna. Quello stesso Jannik Sinner che nel 2019 batté proprio Marcora in finale.
    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [7] Nikola Milojevic vs [Q] Fabian Marozsan 2. [Q] Luca Potenza vs Filip Horansky 3. [Q] Nerman Fatic vs Mohamed Safwat 4. [WC] Flavio Cobolli vs [8] Damir Dzumhur (non prima ore: 15:00)5. [Alt] Maxime Janvier vs [4] Radu Albot 6. Christopher O’Connell vs [PR] Yannick Maden (non prima ore: 19:00)7. Roberto Marcora vs [2] Dennis Novak (non prima ore: 21:00)
    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [1] Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara vs [WC] Matteo Marfia / Augusto Virgili 2. [Q] Pavel Kotov vs Cem Ilkel 3. Jamie Cerretani / Glenn Smits vs [2] Romain Arneodo / Sergiy Stakhovsky (non prima ore: 12:30)4. Evgeny Donskoy / Mikhail Kukushkin vs Jonathan Eysseric / Albano Olivetti 5. Zdenek Kolar / Jiri Lehecka vs [WC] Filippo Baldi / Luca Nardi LEGGI TUTTO

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    Challenger Bergamo: I risultati con il dettaglio del Day 1. Potenza nel Md. Arnaldi e Nardi sconfitto al primo turno

    Luca Nardi nella foto

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – TD Quali – 1° Turno Md, cemento (al coperto) Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [1] Nino Serdarusic vs [7] Nerman Fatic CH CH Bergamo Serdarusic N.65 Fatic N.77 Vincitore: Fatic N. ServizioSvolgimentoSet 2Serdarusic N. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-405-6 → 5-7Fatic N. 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 5-6Serdarusic N. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5Fatic N. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5Serdarusic N. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-3 → 4-4Fatic N. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3Serdarusic N. 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2Fatic N. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-1 → 3-2Serdarusic N. 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1Fatic N. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 2-1Serdarusic N. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Fatic N. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* 4-6* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7Fatic N. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-306-5 → 6-6Serdarusic N. 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5Fatic N. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-4 → 5-5Serdarusic N. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4Fatic N. 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Serdarusic N. 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3Fatic N. 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3Serdarusic N. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2Fatic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Serdarusic N. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Fatic N. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Serdarusic N. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0 2. Filip Misolic vs [WC] Luca Potenza CH CH Bergamo Misolic F.11 Potenza L.66 Vincitore: Potenza L. ServizioSvolgimentoSet 2Misolic F. 0-15 15-15 15-30 15-401-5 → 1-6Potenza L. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-4 → 1-5Misolic F. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-3 → 1-4Potenza L. 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3Misolic F. 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 1-2Potenza L. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2Misolic F. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Potenza L. 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6Misolic F. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-4 → 1-5Potenza L. 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4Misolic F. 15-0 30-0 30-15 40-150-3 → 1-3Potenza L. 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 0-3Misolic F. 0-15 0-30 0-40 15-400-1 → 0-2Potenza L. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1 3. [5] Liam Broady vs Danilo Petrovic (non prima ore: 14:00)CH CH Bergamo Broady L.636 Petrovic D.363 Vincitore: Broady L. ServizioSvolgimentoSet 3Broady L. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-3 → 6-3Petrovic D. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-404-3 → 5-3Broady L. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Petrovic D. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3Broady L. 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2Petrovic D. 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2Broady L. 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Petrovic D. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Broady L. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Petrovic D. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-5 → 3-6Broady L. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5Petrovic D. 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 2-5Broady L.1-4 → 2-4Petrovic D. 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4Broady L. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-3 → 1-3Petrovic D. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3Broady L. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-1 → 0-2Petrovic D. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Broady L. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-3 → 6-3Petrovic D.5-2 → 5-3Broady L. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 5-2Petrovic D. 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Broady L. 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1Petrovic D. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-0 → 3-1Broady L. 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0Petrovic D. 0-15 0-30 0-40 15-401-0 → 2-0Broady L. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 4. [Alt] Sergiy Stakhovsky vs [WC] Matteo Arnaldi CH CH Bergamo Stakhovsky S.667 Arnaldi M.376 Vincitore: Stakhovsky S. ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 3-1* 4*-1 4*-2 5-2* 5-3* 5*-4 6*-4 6-5*6-6 → 7-6Stakhovsky S. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-6 → 6-6Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 5-6Stakhovsky S. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-4 → 5-5Arnaldi M. 15-15 30-15 40-155-3 → 5-4Stakhovsky S. 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3Arnaldi M. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3Stakhovsky S. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-2 → 4-2Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2Stakhovsky S. 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2Arnaldi M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Stakhovsky S. 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Arnaldi M. 15-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* 4-6*6-6 → 6-7Arnaldi M. 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6Stakhovsky S. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5Arnaldi M. 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5Stakhovsky S. 15-0 15-15 15-30 30-305-3 → 5-4Arnaldi M. 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3Stakhovsky S. 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 5-2Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2Stakhovsky S. 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Arnaldi M. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-1 → 3-1Stakhovsky S. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Stakhovsky S. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Arnaldi M. 0-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-3 → 6-3Stakhovsky S. 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3Arnaldi M. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 4-3Stakhovsky S. 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3Arnaldi M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3Stakhovsky S. 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2Arnaldi M. 0-15 15-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2Stakhovsky S. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Arnaldi M.0-0 → 0-1 5. Illya Marchenko vs [WC] Luca Nardi (non prima ore: 18:00)CH CH Bergamo Marchenko I.76 Nardi L.64 Vincitore: Marchenko I. ServizioSvolgimentoSet 2Nardi L. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-4 → 6-4Marchenko I. 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4Nardi L. 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4Marchenko I. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Nardi L. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-2 → 3-3Marchenko I. 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2Nardi L. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2Marchenko I. 0-15 15-15 15-30 15-402-0 → 2-1Nardi L. 15-0 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0Marchenko I. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 6-1*6-6 → 7-6Marchenko I. 15-0 30-0 40-05-6 → 6-6Nardi L. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 5-6Marchenko I. 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Nardi L. 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Marchenko I. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4Nardi L. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4Marchenko I. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3Nardi L. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3Marchenko I. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Nardi L. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2Marchenko I. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Nardi L. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1 6. Mikhail Kukushkin vs [6] Zdenek Kolar (non prima ore: 20:00)CH CH Bergamo Kukushkin M.31 Kolar Z.66 Vincitore: Kolar Z. ServizioSvolgimentoSet 2Kukushkin M. 15-0 30-0 30-30 30-40 40-401-5 → 1-6Kolar Z. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-4 → 1-5Kukushkin M. 0-15 0-30 0-40 15-401-3 → 1-4Kolar Z. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3Kukushkin M. 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2Kolar Z. 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Kukushkin M. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Kolar Z. 0-15 15-15 30-15 40-303-5 → 3-6Kukushkin M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-5 → 3-5Kolar Z. 0-15 15-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5Kukushkin M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-4 → 2-4Kolar Z. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 1-4Kukushkin M. 0-15 0-30 0-401-2 → 1-3Kolar Z. 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2Kukushkin M. 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Kolar Z.15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1 Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Fabian Marozsan vs Calvin Hemery CH CH Bergamo Marozsan F.77 Hemery C.66 Vincitore: Marozsan F. ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 3*-2 4*-2 4-3* 4-4* 5*-4 6*-46-6 → 7-6Marozsan F. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6Hemery C. 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 5-6Marozsan F. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5Hemery C. 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Marozsan F. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-4 → 4-4Hemery C. 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4Marozsan F. 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3Hemery C. 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Marozsan F. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2Hemery C. 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2Marozsan F. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Hemery C. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6Hemery C. 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6Marozsan F. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5Hemery C. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5Marozsan F. 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4Hemery C. 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Marozsan F. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3Hemery C. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3Marozsan F.15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Hemery C. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2Marozsan F.1-1 → 2-1Hemery C. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1Marozsan F.0-0 → 1-0 2. [4] Pavel Kotov vs [8] Alexey Vatutin CH CH Bergamo Kotov P.176 Vatutin A.663 Vincitore: Kotov P. ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak5-3 → 6-3Tiebreak5-2 → 5-3Tiebreak4-2 → 5-2Tiebreak4-1 → 4-2Tiebreak3-1 → 4-1Tiebreak3-0 → 3-1Tiebreak2-0 → 3-0Tiebreak1-0 → 2-0Tiebreak0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak6-6 → 7-6Tiebreak5-6 → 6-6Tiebreak5-5 → 5-6Tiebreak4-5 → 5-5Tiebreak4-4 → 4-5Tiebreak3-4 → 4-4Tiebreak2-4 → 3-4Tiebreak2-3 → 2-4Tiebreak2-2 → 2-3Tiebreak1-2 → 2-2Tiebreak1-1 → 1-2Tiebreak0-1 → 1-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak1-5 → 1-6Tiebreak1-4 → 1-5Tiebreak1-3 → 1-4Tiebreak1-2 → 1-3Tiebreak1-1 → 1-2Tiebreak1-0 → 1-1Tiebreak0-0 → 1-0 3. Jiri Lehecka vs Hugo Grenier (non prima ore: 14:00)CH CH Bergamo Lehecka J.67 Grenier H.35 Vincitore: Lehecka J. ServizioSvolgimentoSet 2Lehecka J. 15-0 30-0 40-06-5 → 7-5Grenier H. 0-15 15-15 15-30 15-405-5 → 6-5Lehecka J. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5Grenier H. 0-30 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5Lehecka J. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4Grenier H. 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4Lehecka J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Grenier H. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 2-3Lehecka J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2Grenier H. 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Lehecka J. 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Grenier H. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Lehecka J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 6-3Grenier H. 15-0 15-15 15-30 40-305-2 → 5-3Lehecka J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 5-2Grenier H. 0-15 15-15 15-30 15-403-2 → 4-2Lehecka J. 0-15 0-30 0-403-1 → 3-2Grenier H. 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1Lehecka J. 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1Grenier H. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1Lehecka J. 15-0 30-0 30-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Bergamo / La giovane Italia sfida la “vecchia” Ucraina

    Illya Marchenko – Foto Antonio Milesi

    Affascinante incrocio tra Italia e Ucraina nella prima giornata di main draw: Matteo Arnaldi e Luca Nardi cercheranno l’impresa contro gli esperti Stakhovsky e Marchenko, gente con un passato da top-50 e scalpi eccellenti. Nelle qualificazioni brilla il siciliano Luca Potenza, a caccia del suo primo main draw in un Challenger.
    618 giorni dopo, Bergamo torna a ospitare incontri del tabellone principale del suo Challenger. Era la tarda serata del 22 febbraio 2020 quando Enzo Couacaud vinceva un match durissimo contro Chun-hsin Tseng, conquistando un posto per una finale che non si sarebbe mai giocata. Quel giorno era in campo anche Illya Marchenko, la cui presenza in questo lunedì è simbolica, come se fosse un filo sottile che lega l’inizio e (si spera) la fine della pandemia. Dopo una prima giornata dedicata alle qualificazioni, il Trofeo FAIP-Perrel di Bergamo (44.820€, indoor) entra nel vivo con i primi match del tabellone principale e c’è grande curiosità per la doppia sfida dei giovani italiani ai super-esperti ucraini. Talmente esperti che quando sono nati (entrambi nel 1987) erano ancora cittadini dell’Unione Sovietica. Il pubblico del Pala Agnelli è curioso di vedere all’opera Matteo Arnaldi contro Sergiy Stakhovsky (secondo match dalle 14), e poi (non prima delle 18) il talentuoso Luca Nardi contro Marchenko. Si tratta di due test perfetti per verificare i progressi di due ragazzi che possono dare linfa al nostro movimento: oggi abbiamo qualità e quantità, ma è necessario produrre giocatori a gettito continuo per mantenere il trend positivo. Arnaldi ha compiuto 20 anni lo scorso febbraio ed è in grande ascesa: nel solo 2021 ha scalato circa 700 posizioni nel ranking ATP in virtù di ottimi risultati nel circuito ITF (vittorie a Bolzano e Skopje, più due finali) e i primi risultati di rilievo nel circuito Challenger, con ben quattro secondi turni (Todi, Bucarest, Napoli ed Ercolano, i primi due partendo dalle qualificazioni).
    KUKUSHKIN RITROVA BERGAMO DOPO 11 ANNIArnaldi è transitato da Bergamo lo scorso giugno, giocando un ottimo torneo al torneo ITF del TC Club Città dei Mille, perdendo un’incredibile semifinale contro Federico Arnaboldi. Proverà a riscattarsi contro l’uomo che nel 2013 causò una delle più grosse sorprese dell’Era Open, battendo Roger Federer sull’erba di Wimbledon. Oggi Sergiy Stakhovsky non è più lo stesso, ma rimane un osso duro anche in virtù di un tennis ordinato e spettacolare. Quest’anno si è qualificato all’Australian Open, poi il suo miglior risultato è la semifinale a Porto. Insomma, Arnaldi ha una bella occasione per dimostrare il suo valore su una superficie veloce dopo aver giocato quasi tutto l’anno sulla terra battuta. A seguire, il giovanissimo Luca Nardi avrà un impegno sulla carta proibitivo contro Marchenko, a suo agio in queste condizioni e dotato di una condizione fisica strabordante nonostante abbia 34 anni. Nardi ne ha 18 e quest’anno ha scalato circa 350 posizioni in virtù di due successi ITF (Genova e Madrid), più una finale. Il pesarese possiede un talento già notato all’estero, al punto che lo scorso anno gli offrirono una wild card per il torneo ATP di Anversa. Sarà un match da non perdere. In serata sarà poi il turno di Mikhail Kukushkin, che torna a Bergamo a distanza di undici anni dopo tre apparizioni consecutive tra il 2008 e il 2010. Il suo miglior risultato è la semifinale del 2009, quando perse contro il futuro vincitore Lukas Rosol. Oggi torna da n.159 ATP e se la vedrà con il talentuoso Zdenek Kolar, altro abituale frequentatore del torneo bergamasco.
    L’IMPRESA DI LUCA POTENZAIl primo turno delle qualificazioni ha regalato forti emozioni: se è vero che soltanto un italiano su quattro ha passato il turno, la vittoria di Luca Potenza è di quelle indimenticabili. Il 21enne di Licata (ma residente a Roma) ha superato il francese Matteo Martineau in tre tie-break (6-7 7-6 7-6 lo score), peraltro dopo aver annullato due matchpoint, il primo sul 7-6 5-3 e il secondo sul 5-4 al terzo per il suo avversario. Con la tenacia che lo contraddistingue, Potenza ha chiuso al sedicesimo punto del tie-break finale e si è tolto una bella soddisfazione, lui che non ha praticamente nessuna esperienza nei Challenger: è la sua terza apparizione in assoluto dopo quelle di Forlì e Barletta, in cui ha sempre perso nelle qualificazioni. Per ragioni di ambiente e di “portafoglio”, ha concentrato quasi tutta la sua attività nei tornei ITF tunisini di Monastir, laddove un resort ne ospita uno quasi ogni settimana. Quest’anno si è anche aggiudicato un paio di titoli, ma adesso punta a un salto di qualità. La vittoria contro Martineau è un ottimo punto di partenza, anche se per centrare il main draw avrà bisogno di una mezza impresa contro il rampante Filip Misolic, 20enne austriaco (è nato lo stesso giorno di Roger Federer, esattamente 20 anni dopo) che quest’anno ha vinto quattro titoli ITF e scalato quasi mille posizioni.
    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [1] Nino Serdarusic vs [7] Nerman Fatic 2. Filip Misolic vs [WC] Luca Potenza 3. [5] Liam Broady vs Danilo Petrovic (non prima ore: 14:00)4. [Alt] Sergiy Stakhovsky vs [WC] Matteo Arnaldi 5. Illya Marchenko vs [WC] Luca Nardi (non prima ore: 18:00)6. Mikhail Kukushkin vs [6] Zdenek Kolar (non prima ore: 20:00)
    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Fabian Marozsan vs Calvin Hemery 2. [4] Pavel Kotov vs [8] Alexey Vatutin 3. Jiri Lehecka vs Hugo Grenier (non prima ore: 14:00) LEGGI TUTTO

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    Challenger Bergamo: LIVE i risultati con il dettaglio del Primo Turno di Quali. In campo 4 azzurri

    Francesco Forti nella foto

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – 1° Turno Quali, cemento (al coperto)

    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Calvin Hemery vs [5] Francesco Forti Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Nino Serdarusic vs Zsombor Piros Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Luca Potenza vs [6] Matteo Martineau (non prima ore: 12:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Filiberto Fumagalli vs [8] Alexey Vatutin Il match deve ancora iniziare

    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] Tobias Kamke vs Fabian Marozsan Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Mattia Bellucci vs [7] Nerman Fatic Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Duje Ajdukovic vs Filip Misolic (non prima ore: 12:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [4] Pavel Kotov vs Denis Yevseyev Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Bergamo, un laboratorio per il futuro

    Matteo Arnaldi nella foto

    Sorteggiato il main draw del Trofeo FAIP-Perrel, che si svolgerà nella settimana in cui avremo sia Berrettini che Sinner tra i top-10. In tabellone cinque azzurri, incuriosce la doppia sfida dei nostri baby Nardi e Arnaldi agli esperti ucraini Stakhovsky e Marchenko. Si parte con le qualificazioni: occhio a Duje Ajdukovic.
    Il grande momento del tennis italiano sarà sancito dalla classifica ATP di lunedì 1 novembre, quando ci saranno due italiani tra i primi dieci della classifica mondiale: Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Si tratta degli ultimi due vincitori del Trofeo FAIP-Perrel di Bergamo (44.820€, indoor), ed è simbolico che avvenga proprio nella settimana in cui il torneo riparte dopo la malinconica chiusura del 2020, all’alba della pandemia, con una finale rimasta in sospeso e senza vincitore. Mentre Matteo e Jannik subilimano l’età dell’oro, Bergamo torna ad essere il laboratorio del futuro, luogo ideale per permettere ai campioni del domani di mettersi in evidenza. E ci sono i migliori azzurri del futuro nel tabellone sorteggiato sabato sera e guidato dallo slovacco Alex Molcan (n.114 ATP), reduce dallo splendido terzo turno allo Us Open. Oltre agli esperti Federico Gaio e Roberto Marcora, l’Italia schiera le tre wild card Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli e Luca Nardi. Ragazzi nati rispettivamente nel 2001, 2002 e 2003. Gente ambiziosa, in alcuni casi già pronta a misurarsi in un contesto difficile come i tornei Challenger. E per loro sarà dura: il sorteggio li ha messi contro a giocatori molto esperti e con un passato molto importante: Cobolli sfida Damir Dzumhur (ex n.23 ATP), Arnaldi ha pescato Sergiy Stakhovsky (vincitore di quattro titoli ATP e giustiziere di Federer a Wimbledon 2013), mentre Nardi troverà Illya Marchenko, presenza fissa del torneo, ex top-50 ATP e soprattutto uno dei finalisti delusi del 2020. Più in generale, si tratta di un tabellone con tanti nomi interessanti: spicca Holger Rune, il baby fenomeno danese (anche lui classe 2003 come Nardi), che soltanto due mesi fa portava via un set a Novak Djokovic allo Us Open, e le cui ambizioni sono enormi. Per lui ci sarà un primo turno impegnativo contro Mathias Bourgue, esperto francese che diversi anni fa mise paura ad Andy Murray al Roland Garros.
    VECCHIE CONOSCENZE E NOMI NUOVISi rivede a Bergamo Mikhail Kukushkin, che tanti anni fa passò dal Pala Agnelli a inizio carriera e vi fa ritorno dopo essere transitato tra i top-50 e aver vissuto grandi esperienze nei tornei più importanti. Stesso discorso per Radu Albot (n.4 del tabellone), che tanti anni fa giocò in un centrale quasi pieno contro Djordje Djokovic. Insomma, un torneo per palati fini che promette spettacolo. I primi colpi si tireranno già domenica, con il primo turno delle qualificazioni: il nuovo format dei Challenger prevede le “quali” a 16 giocatori, quattro dei quali saranno ammessi in tabellone. Anche in questo caso, diversi italiani di prospettiva come Francesco Forti e Mattia Bellucci, senza dimenticare la wild card locale, quel Filiberto Fumagalli che sta crescendo molto bene ed esordirà contro Alexey Vatutin. Ma c’è un nome da tenere d’occhio, già nelle qualificazioni: si tratta del croato Duje Ajdukovic, 20enne di grande personalità e già capace di ottenere buoni risultati nel circuito Challenger. Potrebbe essere lui, oltre a nomi più noti, uno dei volti che emergeranno dal torneo della rinascita, che offre a Bergamo una collocazione tutta nuova e inaugura un mese del tennis che non ha precedenti nella storia. Dal Pala Agnelli, infatti, prende il via un rincorsa che ci porterà alle Next Gen Finals di Milano, le ATP Finals di Torino e le Davis Cup Finals, con il girone dell’Italia sempre a Torino. In fondo, la tradizione è sempre la stessa: per arrivare a certi traguardi, si parte sempre da Bergamo. LEGGI TUTTO

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    Challenger Bergamo: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. Tanti azzurri al via

    Luca Nardi nella foto

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – Tabellone Principale, cemento (al coperto)(1) Molcan, Alex vs Muller, Alexandre Qualifier vs Safwat, Mohamed O’Connell, Christopher vs (PR) Maden, Yannick Kukushkin, Mikhail vs (6) Kolar, Zdenek
    (3) Rune, Holger Vitus Nodskov vs Bourgue, Mathias Qualifier vs Horansky, Filip Lehecka, Jiri vs Grenier, Hugo (WC) Cobolli, Flavio vs (8) Dzumhur, Damir
    (5) Broady, Liam vs Petrovic, Danilo Marchenko, Illya vs (WC) Nardi, Luca Qualifier vs Ilkel, Cem (Alt) Janvier, Maxime vs (4) Albot, Radu
    (7) Milojevic, Nikola vs Qualifier(Alt) Stakhovsky, Sergiy vs (WC) Arnaldi, Matteo Gaio, Federico vs Donskoy, Evgeny Marcora, Roberto vs (2) Novak, Dennis

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – Tabellone Qualificazione, cemento (al coperto)(1) Serdarusic, Nino vs Piros, Zsombor (WC) Bellucci, Mattia vs (7) Fatic, Nerman
    (2) Kamke, Tobias vs Marozsan, Fabian Hemery, Calvin vs (5) Forti, Francesco
    (3) Ajdukovic, Duje vs Misolic, Filip (WC) Potenza, Luca vs (6) Martineau, Matteo
    (4) Kotov, Pavel vs Yevseyev, Denis (WC) Fumagalli, Filiberto vs (8) Vatutin, Alexey

    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Calvin Hemery vs [5] Francesco Forti 2. [1] Nino Serdarusic vs Zsombor Piros 3. [WC] Luca Potenza vs [6] Matteo Martineau (non prima ore: 12:30)4. [WC] Filiberto Fumagalli vs [8] Alexey Vatutin
    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] Tobias Kamke vs Fabian Marozsan 2. [WC] Mattia Bellucci vs [7] Nerman Fatic 3. [3] Duje Ajdukovic vs Filip Misolic (non prima ore: 12:30)4. [4] Pavel Kotov vs Denis Yevseyev LEGGI TUTTO

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    Bergamo “mola mia”, oggi più che mai

    Bergamo “mola mia”, oggi più che mai

    Presentata la sedicesima edizione del Trofeo FAIP-Perrel, che nel 2020 fu il primo a patire le conseguenze della pandemia. C’è stato il rischio di saltare una stagione, ma gli organizzatori hanno tenuto duro e ripartono con una data ancora migliore, tra Next Gen e nomi di richiamo. In cerca dei prossimi Berrettini e Sinner.
    C’è uno slogan che per anni ha definito il carattere dei bergamaschi, tenace fin quasi a diventare testardo:“Bergamo mola mia”, Bergamo non molla mai. Lo hanno preso in prestito per raccontare l’orgoglio con cui hanno affrontato le prime settimane dell’emergenza COVID, di cui l’intera bergamasca è stata una delle zone simbolo. Il momento più tragico della storia recente del nostro Paese è partito proprio dal Trofeo FAIP-Perrel (44.820€, indoor), che il 23 febbraio 2020 non ha potuto ospitare la finale per l’immediato blocco di ogni competizione. L’onda lunga della pandemia si è estesa fino al 2021, e c’è stato il rischio che il torneo perdesse la sua continuità, dando appuntamento al 2022. “È stata una possibilità che insieme a Gabriele Merelli, mio storico socio di Olme Sport, abbiamo preso seriamente in considerazione – ha detto il direttore Marco Fermi – ma abbiamo voluto fortemente mantenere la continuità di una storia iniziata nel 2006 e che quest’anno festeggerà la 16esima edizione. Una volta ottenuta la copertura finanziaria, abbiamo scelto di partire trovando una nuova collocazione in calendario, con tutte le incognite del caso, brillantemente risolte. E nel cambio ci abbiamo guadagnato”. Parole pronunciate durante la presentazione del torneo, tenutasi presso il Best Western Cappello d’Oro, elegante hotel nel cuore della città. Il concetto di mola mia abbraccia quello di ripartenza, come ha segnalato nel suo intervento Loredana Poli, Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Bergamo, che peraltro è molto vicino a Bergamo Infrastrutture (rappresentato dall’amministratore delegato Martina Teli), da cui è arrivato l’ok per utilizzare i due palazzetti più importanti della città, il Pala Agnelli e l’Italcementi. “L’ATP era stata chiara in questo senso: per motivi di sicurezza, avremmo dovuto comprimere l’intera competizione all’interno del territorio comunale. Quando lo abbiamo fatto presente alle istituzioni, ci sono venute incontro in modo straordinario” ha aggiunto Fermi. Si giocherà dal 31 ottobre al 7 novembre e sarà l’inizio di un grande mese di tennis nel territorio italiano, una sorta di Via del Tennis che partirà da Bergamo per poi transitare a Milano (per le Next Gen Finals) e Torino (per le ATP Finals).
    GRANDI SPONSORTutti gli eventi avranno il sostegno di Banca Intesa San Paolo, che ha scelto di completare il trittico diventando presenting sponsor anche del torneo di Bergamo, ed era rappresentata dal responsabile della sede di Bergamo Claudio Briccoli, il quale ha ricordato quanto sia importante la vicinanza a eventi di alto livello che trasmettono messaggi positivi e un segnale di ripartenza. E il Trofeo FAIP-Perrel è l’evento ideale a cui legarsi. Presenti anche i due title sponsor, accanto al Challenger per il decimo anno di fila, la FAIP di Giuseppe Magoni e la Perrel di Gabriele Magoni. “Lascerei la sponsorizzazione soltanto quando un tennista nativo di Bergamo vincerà il torneo – ha detto Mr. FAIP – anzi, mi permetto di lanciare un’idea ai due più importanti circoli cittadini, il TC Bergamo e il TC Città dei Mille: la creazione di una piccola borsa di studio da destinare ai migliori giovani della nostra zona”. Grande soddisfazione anche per Gabriele, titolare di Perrel. “Accolgo questa idea, e anche noi abbiamo tutta l’intenzione di rimanere al fianco di questa splendida manifestazione”.
    CAMPIONI E PUBBLICOA una settimana dall’inizio è presto per elencare i nomi delle wild card: di certo la FIT potrà sceglierne due per il tabellone principale, due per il doppio e due per le qualificazioni. Una per ogni tabellone sarà di pertinenza degli organizzatori, che cercheranno di migliore ulteriormente il campo di partecipazione. Nel frattempo si godono un’entry list che accoglie un top-100 (Brandon Nakashina), due partecipanti alle Next Gen Finals (lo stesso Nakashima e il danese Holger Rune) e ben undici giocatori con un ranking migliore rispetto alla testa di serie numero 1 del 2020. Tra gli italiani, al netto delle wild card, è certa la partecipazione di Federico Gaio, ma è probabilmente che si aggiungeranno altri nomi: Roberto Marcora e Franco Agamenone sono tra i primi della lista. “Ma vorrei ricordare che ci sono sette giocatori che in un passato molto recente sono stati tra i top-100 ATP, di cui cinque tra i primi 50” ha ricordato Fermi, sottolineando come Bergamo offra sempre un intrigante mix tra esperienza e gioventù. “La scelta di spostarci a novembre, collocazione che rimarrà anche nelle prossime edizioni, si è rivelata felice sul piano agonistico e poi ci permetterà di accogliere una buona percentuale di pubblico nel nostro palazzetto: a febbraio non sarebbe stata possibile. Adesso, invece, nel rispetto delle normative (a partire dall’ingresso per i soli possessori di Green Pass) potremo avere una bella cornice di pubblico e siamo pronti ad accogliere aventuali aumenti della percentuale di capienza”.
    ATTENZIONE AL SOCIALEIl concetto di tenacia, quel mola mia a cui i bergamaschi sono così affezionati, è rispecchiato anche dall’attenzione al sociale. Per questo 2021 è stata attivata un’interessante collaborazione con l”Associazione Atena, rappresentata dalla presidentessa Ambra Finazzi. Atena si occupa di prevenire le dipendenze dei giovani, soprattutto da droga e alcol, il cui rischio è aumentato durante la pandemia. “L’associazione e il Trofeo FAIP-Perrel condividono la stessa mission della prevenzione per i giovani dalle dipendenze attraverso lo sport, in questo caso il tennis, e grazie allo sport” ha detto la Finazzi. Sul piano tecnico, va segnalata la prosecuzione della collaborazione con Decathlon Italia, che fornirà la palla ufficiale del torneo (Artengo). Nel 2020, Bergamo fu il primo torneo ad accogliere l’ingresso di Decathlon nel circuito professionistico. “La nostra è una palla molto tecnica, e ci siamo resi conto che piaceva molto anche ai professionisti – ha detto il rappresentante Donato Bevilacqua – così ci siamo lanciati in questa avventura. Bergamo fa parte del Decathlon Artengo Tour, che quest’anno ha già vissuto le tappe di Roma-Garden, Barletta e Napoli. Poi si chiuderà a fine novembre con Bari”. Il coraggio di Bergamo e della sua gente non poteva lasciare un vuoto nell’albo d’oro, vero e proprio vanto del Trofeo FAIP-Perrel. Non a caso, all’ingresso dell’hotel, tutti gli ospiti sono stati accolti da una piccola Hall of Fame, una suggestiva carrellata dei manifesti con i vincitori di tutte le edizioni, a partire dal 2006. Se ne sono giocate 15, i vincitori sono 14, ma oggi Bergamo è pronta a ripartire. Più forte e tenace che mai.
    Challenger Bergamo – Md1 Brandon Nakashima 832 Ricardas Berankis 1063 Alex Molcan 1174 Dennis Novak 1115 Radu Albot 1136 Holger Vitus Nodskov Rune 1247 Liam Broady 1268 Damir Dzumhur 134Zdenek Kolar 148Nikola Milojevic 136Christopher O’Connell 131Mikhail Kukushkin 146Evgeny Donskoy 149Federico Gaio 152Illya Marchenko 167Cem Ilkel 179Jiri Lehecka 175Mohamed Safwat 186Hugo Grenier 203Filip Horansky 190Alexandre Muller 207 204Mathias Bourgue 201Yannick Maden 186 (PR)
    Alternates1 Roberto Marcora 2082 Danilo Petrovic 2093 Franco Agamenone 2264 Maxime Janvier 2305 Sergiy Stakhovsky 2346 Nino Serdarusic 2357 Filippo Baldi 241 (PR)8 Tim Van Rijthoven 2429 Tobias Kamke 25110 Lukas Rosol 26011 Duje Ajdukovic 26112 Pavel Kotov 26713 Andrea Arnaboldi 273 (PR)14 Andrea Arnaboldi 28115 Evgeny Karlovskiy 28516 Geoffrey Blancaneaux 29117 Kyrian Jacquet 30518 Ergi Kirkin 30619 Ryan Peniston 30820 Evgenii Tiurnev 310
    Qualificazioni1 Tobias Kamke 2512 Nino Serdarusic 2353 Duje Ajdukovic 2614 Pavel Kotov 2675 Kyrian Jacquet 3056 Evgenii Tiurnev 3107 Francesco Forti 3268 Adrian Andreev 328Calvin Hemery 338Nerman Fatic 336
    Alternates1 Julian Ocleppo 350 (PR)2 Matteo Martineau 3523 Alexander Shevchenko 3534 Alexey Vatutin 3565 Zsombor Piros 3596 Uladzimir Ignatik 3657 Julian Ocleppo 3728 Otto Virtanen 3749 Petros Chrysochos 37610 Gijs Brouwer 38011 Yshai Oliel 38112 Jelle Sels 38313 Alessandro Bega 38514 Benjamin Hassan 38815 Oleksii Krutykh 39716 Shintaro Mochizuki 39917 Aldin Setkic 40518 Denis Yevseyev 40619 Filip Misolic 40720 Peter Heller 408 LEGGI TUTTO