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    Tie break vincente ad Ankara: l’Allianz Milano alza la Coppa

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Allianz Powervolley Milano mette in bacheca il suo primo trofeo internazionale: con la vittoria per 3-2 sul campo dello Ziraat Bankasi Ankara, che replica quella dell’andata in Italia, la squadra di Roberto Piazza conquista per la prima volta la Challenge Cup maschile al termine di una finale sofferta e tirata, come quella della settimana precedente. Brava la squadra milanese a non demoralizzarsi dopo aver perso il terzo set ed essere andata sotto 5-2 in avvio del quarto: una grande prova di squadra per l’Allianz, che realizza così il suo sogno europeo interrotto bruscamente lo scorso anno dallo scoppio della pandemia. Si tratta addirittura del ventottesimo successo italiano nella manifestazione: tra i precedenti c’è anche quello di un’altra squadra milanese, il Gonzaga, nel lontano 1986-87. Ziraat Bankasi Ankara-Allianz Powervolley Milano 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25, 8-15)Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 20, Ter Maat 21, Van Garderen 13, Akkus ne, Kirkit ne, Ayvazoglu (L) ne, Bulbul 8, Yucel, Ertugrul ne, Eksi 3, Gok 10, Bayraktar (L), Tosun, Eken ne. All. Medei.Allianz Milano: Staforini (L) ne, Basic ne, Kozamernik 12, Daldello, Sbertoli 2, Maar 4, Weber 1, Patry 26, Meschiari ne, Piano 6, Mosca ne, Ishikawa 13, Urnaut 17, Pesaresi (L). All. Piazza.Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Aliyev (Azerbaijan).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Ziraat: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 57%, ricezione 52%-30%, muri 7, errori 23. Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 51%-21%, muri 13, errori 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Yesilyurt cancella l’Alba Blaj e festeggia la sua prima Challenge Cup

    Di Redazione Il Sistem9 Yesilyurt Istanbul vince la Challenge Cup femminile mettendo in bacheca il primo titolo europeo della sua storia: dopo il netto 3-0 dell’andata, la squadra turca non lascia scampo al CSM Volei Alba Blaj neppure al ritorno, conquistando subito i due set necessari per aggiudicarsi il trofeo e dominando poi anche il terzo (25-17, 25-17, 25-12). Lo Yesilyurt succede così alla Saugella Monza, che aveva vinto nel 2019 l’ultima edizione disputata; si tratta del quarto successo di una squadra turca nella storia della competizione, dopo quelli del VakifBank (2008) e del Bursa BBSK (2015 e 2017). La finale di ritorno, diretta dall’italiana Ilaria Vagni, è un altro monologo della formazione di Mehmet Soz, trascinata ancora una volta dalla giovane rumena Alexia Carutasu: 19 punti con il 53% in attacco per il gioiellino di proprietà del Vakif. Protagoniste anche Jennifer Cross (5 muri sui 12 di squadra) e Derya Cebecioglu (11 punti). Grossa delusione per le rumene, alla terza finale persa consecutiva – dopo quelle di Champions League 2018 e CEV Cup 2019 – e mai in partita nonostante una squadra infarcita di giocatrici serbe, tra cui le nazionali Antonijevic, Aleksic e Popovic. Sistem9 Yesilyurt Istanbul-CSM Volei Alba Blaj 3-0 (25-17, 25-17, 25-12)Sistem9 Yesilyurt Istanbul: Aksu, Cross 9, Yonder 1, Kaya, Guc 1, Gulubay 6, Hocaoglu, Dumanoglu (L), Demirel 4, Carutasu 19, Scuka 9, Cebecioglu 11, Cetinay (L). All. Soz.CSM Volei Alba Blaj: Baciu 9, Alupei 4, Malkova, Hood 1, Antonijevic 2, Aleksic 5, Spasenic (L), Rus, Kocic, Cheluta 1, Bleicher 1, Celic 5, Popovic (L), Milenkovic 5. All. Zakoc.Arbitri: Vagni (Italia) e Selin (Azerbaijan).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Yesilyurt: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 51%, ricezione 58%-47%, muri 12, errori 13. Alba Blaj: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 27%, ricezione 45%-33%, muri 3, errori 15. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Da domani Vibo di nuovo in palestra per preparare i play off quinto posto

    Di Redazione Il campionato di Superlega 2020-2021 non è ancora finito. Domani mercoledì 24 marzo Saitta e compagni si ritroveranno al PalaValentia per riprendere gli allenamenti in vista del primo impegno dei Play Off per il 5°, la post-season in cui saranno in lizza con altre sette squadre per un posto nella prossima Challenge Cup. Pochi giorni in casa-Callipo per smaltire la delusione dopo l’eliminazione per un soffio dalle semifinali-scudetto ad opera di Monza ed è subito tempo di mettersi a lavoro per preparare una nuova sfida. Una lunga stagione, dunque, che continua anche per la formazione calabrese, ora concentrata su un altro obiettivo: quello di assicurarsi il pass per l’Europa. Ci si avvia al decimo mese di attività di un percorso intenso iniziato lo scorso luglio per la Callipo che ora è chiamata ad affrontare un mini campionato di sette gare (solo andata) da disputare in 20 giorni: servirà la giusta concentrazione e aggressività visto e considerato che si affronteranno avversari forti e preparati come Piacenza, Modena, Milano oltre a quelli che vorranno assolutamente rifarsi dopo un campionato avaro di soddisfazioni come la stessa Cisterna. Il calendario della pool prevede che le prime quattro squadre classificate disputeranno semifinali e finale in gara secca. Come anticipato ieri la Tonno Callipo esordirà domenica prossima 28 marzo in trasferta sul campo della Top Volley Cisterna, ultima classificata in regular season. Si inizierà alle ore 18.00 (orario ufficializzato oggi dalla Lega Volley). Il primo match al PalaMaiata per i giallorossi invece, sarà mercoledì 31 marzo contro la NBV Verona, arrivata nona in regular season. Mentre è stato già modificato il giorno della terza gara in programma per i calabresi: a Padova si giocherà alla vigilia di Pasqua il 3 aprile sempre alle ore 18 e non domenica 4. Il resto del programma prevede poi con il match interno contro Modena giovedì 8 aprile e dopo tre giorni (11 aprile) altra gara al PalaMaiata contro Piacenza, entrambe le blasonate avversarie a ridosso della Callipo nella stagione regolare, rispettivamente settima e sesta in classifica. Il tour de force per i calabresi proseguirà poi mercoledì 14 aprile con la trasferta a Ravenna, per chiudere domenica 18 aprile col match interno contro Milano. Semifinali e finale in programma rispettivamente 22 e 25 aprile.Ovviamente riflettori puntati sulla prima gara di questa appendice di stagione: per la Tonno Callipo tra cinque giorni gara esterna con Cisterna. Sarà il terzo match stagionale tra calabresi e laziali, a cui si potrebbe anche aggiungere il test-amichevole dello scorso 3 marzo a Pontecagnano, vinto da Vibo. In campionato una vittoria per parte: all’andata la gara prima prevista per il 15 novembre venne rinviata per casi-Covid tra la squadra di coach Kovac. Si recuperò il 16 dicembre quando la formazione giallorossa si impose 3-0 (parziali netti a 17, 16 e 18). Il ritorno, quale penultima giornata del campionato, si è disputata il 2 febbraio ed ha visto la sconfitta al tie break (15-25, 27-25, 21-25, 25-21, 15-12) per i calabresi. Un risultato che ha pesato nel raggiungimento del quarto posto, poi sfumato per la rimonta di Monza, nonostante la vittoria all’ultima giornata di Saitta e compagni contro Civitanova. Un match che dimostrò come nello sport non conti la posizione in graduatoria: Cisterna relegato quale fanalino di coda infatti tirò fuori un’ottima prestazione, acuendo le problematiche contingenti dei calabresi dovute anche alla stanchezza, che hanno causato un certo calo nell’ultimo mese e mezzo del torneo.Ovviamente ora si riparte con nuovi stimoli e rinnovate ambizioni tra le fila dei calabresi: quelle di agguantare un posto in Europa che abbellirebbe ancor di più il torneo della Tonno Callipo, che col quinto posto in Superlega ha già ottenuto il miglior piazzamento dei suoi 14 anni in Superlega. Di fatto una nuova sfida per Abouba e compagni, che sicuramente avvertono il peso di una stagione alquanto stancante e piena di impegni, con continui e faticosi spostamenti logistici ma la parola d’ordine all’interno del gruppo giallorosso è non mollare assolutamente e restare uniti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo da domani a lavoro per un nuovo obiettivo: la qualificazione alla prossima Challenge Cup

    Il campionato di Superlega 2020-2021 non è ancora finita. Domani mercoledì 24 marzo Saitta e compagni si ritroveranno al PalaValentia per riprendere gli allenamenti in vista del primo impegno dei Play Off per il 5°, la post-season in cui saranno in lizza con altre sette squadre per un posto nella prossima Challenge Cup. Pochi giorni in casa-Callipo per smaltire la delusione dopo l’eliminazione per un soffio dalle semifinali-scudetto ad opera di Monza ed è subito tempo di mettersi a lavoro per preparare una nuova sfida. Una lunga stagione, dunque, che continua anche per la formazione calabrese, ora concentrata su un altro obiettivo: quello di assicurarsi il pass per l’Europa.
    Ci si avvia al decimo mese di attività di un percorso intenso iniziato lo scorso luglio per la Callipo che ora è chiamata ad affrontare un mini campionato di sette gare (solo andata) da disputare in 20 giorni: servirà la giusta concentrazione e aggressività visto e considerato che si affronteranno avversari forti e preparati come Piacenza, Modena, Milano oltre a quelli che vorranno assolutamente rifarsi dopo un campionato avaro di soddisfazioni come la stessa Cisterna. Il calendario della pool  prevede che le prime quattro squadre classificate disputeranno semifinali e finale in gara secca.
    Come anticipato ieri la Tonno Callipo esordirà domenica prossima 28 marzo in trasferta sul campo della Top Volley Cisterna, ultima classificata in regular season. Si inizierà alle ore 18.00 (orario ufficializzato oggi dalla Lega Volley). Il primo match al PalaMaiata per i giallorossi invece, sarà mercoledì 31 marzo contro la NBV Verona, arrivata nona in regular season. Mentre è stato già modificato il giorno della terza gara in programma per i calabresi: a Padova si giocherà alla vigilia di Pasqua il 3 aprile sempre alle ore 18 e non domenica 4.Il resto del programma prevede poi con il match interno contro Modena giovedì 8 aprile e dopo tre giorni (11 aprile) altra gara al PalaMaiata contro Piacenza, entrambe le blasonate avversarie a ridosso della Callipo nella stagione regolare, rispettivamente settima e sesta in classifica. Il tour de force per i calabresi proseguirà poi mercoledì 14 aprile con la trasferta a Ravenna, per chiudere domenica 18 aprile col match interno contro Milano. Semifinali e finale in programma rispettivamente 22 e 25 aprile.Ovviamente riflettori puntati sulla prima gara di questa appendice di stagione: per la Tonno Callipo tra cinque giorni gara esterna con Cisterna. Sarà il terzo match stagionale tra calabresi e laziali, a cui si potrebbe anche aggiungere il test-amichevole dello scorso 3 marzo a Pontecagnano, vinto da Vibo. In campionato una vittoria per parte: all’andata la gara prima prevista per il 15 novembre venne rinviata per casi-Covid tra la squadra di coach Kovac. Si recuperò il 16 dicembre quando la formazione giallorossa si impose 3-0 (parziali netti a 17, 16 e 18). Il ritorno, quale penultima giornata del campionato, si è disputata il 2 febbraio ed ha visto la sconfitta al tie break (15-25, 27-25, 21-25, 25-21, 15-12) per i calabresi. Un risultato che ha pesato nel raggiungimento del quarto posto, poi sfumato per la rimonta di Monza, nonostante la vittoria all’ultima giornata di Saitta e compagni contro Civitanova. Un match che dimostrò come nello sport non conti la posizione in graduatoria: Cisterna relegato quale fanalino di coda infatti tirò fuori un’ottima prestazione, acuendo le problematiche contingenti dei calabresi dovute anche alla stanchezza, che hanno causato un certo calo nell’ultimo mese e mezzo del torneo.Ovviamente ora si riparte con nuovi stimoli e rinnovate ambizioni tra le fila dei calabresi: quelle di agguantare un posto in Europa che abbellirebbe ancor di più il torneo della Tonno Callipo, che col quinto posto in Superlega ha già ottenuto il miglior piazzamento dei suoi 14 anni in Superlega. Di fatto una nuova sfida per Abouba e compagni, che sicuramente avvertono il peso di una stagione alquanto stancante e piena di impegni, con continui e faticosi spostamenti logistici ma la parola d’ordine all’interno del gruppo giallorosso è non mollare assolutamente e restare uniti.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Sfida al cardiopalma contro Ankara: Milano mette il turbo e chiude al tie break

    Di Redazione “Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Messaggio chiaro e messo in campo dall’Allianz Powervolley Milano che, nella finale d’andata della CEV Challenge Cup, batte 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara e si aggiudica il primo round dell’atto conclusivo della manifestazione. All’Allianz Cloud i meneghini faticano non poco, ma pur soffrendo, chiudono la pratica in 5 set (22-25, 25-19, 1-25, 25-18, 15-9) in 2 ora e 12 minuti, conquistandosi così un prezioso vantaggio in vista del match di ritorno, che assegna il trofeo, in programma mercoledì 24 in Turchia. È una prima finale ricca di fatica e sacrificio, ma anche di gioia e sorrisi quella che va in archivio all’Allianz Cloud: Milano soffre, subisce la veemenza fisica turca ma alla fine non sbaglia il primo match del duplico confronto con i turchi che mette in palio la CEV Challenge Cup e, con una prova d’orgoglio ricca di grinta, mette in cassaforte un risultato prezioso e determinante per l’assegnazione del trofeo. Se alla vigilia del match coach Piazza, tecnico dei meneghini, aveva detto “che Milano ha il 50% di possibilità di portare a casa il titolo”, ora questa percentuale si è leggermente alzata. Non basta, tuttavia, per adagiarsi sugli allori, perché la sfida decisiva si giocherà ad Ankara (mercoledì 24 marzo, ore 16 italiane), dove tutto può succedere. Certo è che il 3-2 conquistato tra le mura amiche dell’Allianz Cloud ha dimostrato a Milano che l’avversario è ostico: lo Ziraat guidato in panchina da Medei ha dato del filo da torcere ai meneghini, che hanno faticato non poco nel primo e terzo set, salvo poi scrollarsi di dosso un pizzico d’emozione e giocare con vero cuore. L’attenzione, pertanto, dovrà essere massima, come lo è stata nei momenti decisivi della finale di andata, in cui Piano e compagni hanno dimostrato in campo la qualità del gruppo e le potenzialità di squadra. Determinante la mossa di Piazza di giocare la carta Steve Maar a partire dal quarto set: il canadese ha tolto le castagne dal fuoco ed ha chiuso con 12 punti ed il 60% in attacco in due set e l’ace finale del match. La gioia del successo è racchiusa nelle parole proprio del numero 7 canadese: «Nel primo set il loro servizio ha funzionato molto bene e noi dobbiamo crescere sotto questo aspetto. Ovviamente siamo un po’ stanchi perché stiamo giocando ogni tre giorni, ma la cosa importante è che tutti ci facciamo trovare pronti per entrare in campo, soprattutto per far recuperare le energie anche agli altri. Questo forse ha fatto la differenza oggi. Stiamo lavorando bene anche sulla correlazione muro difesa, ma non dobbiamo mollare. Siamo felici di questa vittoria, ma domani si ricomincia a lavorare pensando a domenica e a gara 3 dei playoff scudetto». CRONACA Primo set:Primo break Ziraat sull’attacco out di Urnaut (1-3), ma Milano risponde subito forzando a servizio con Patry e costringendo all’errore gli avversari (3-3). Urnaut si riscatta con il mani out del 4-3, ma l’ace di Bulbul porta Ankara sul 4-6. Parità immediata per l’Allianz Powervolley con l’ace di Piano (7 pari), con Patry che porta i suoi sull’8-7, costringendo Medei, coach di Ankara, al primo time out. Ancora Patry che chiude l’imbeccata di Ishikawa (11-11), ma lo Ziraat piazza un break che porta i turchi sull’11-13. Ace di Patry e Milano torna a contatto (13 pari), con il francese che attacca a tutto braccio in diagonale per il 15-16. Muro di Kozamernik e Milano trova il 16 pari, ma sono ancora gli ospiti a trovare il +2 (17-19). Invasione a rete di Patry e time out Piazza per provare a dare la carica ai suoi (17-20): scossa che però non arriva perchè lo Ziraat trova il +4 (18-22). Kozamernik in primo tempo inchioda a terra il pallone del 19-22, con il break firmato Weber su assist di Ishikawa (21-23). Il set però si 22-25 per gli ospiti. Secondo set:Monologo Milano in partenza: 5-0 per spaventare gli avversari. Ishikawa sfonda il muro avversari per l’11-4, con lo Ziraat che prova a recuperare (13-7). L’ace di Kozamernik porta Milano sul 15-8, con un altro punto recuperato dallo Ziraat sull’errore in ricezione di Ishikawa (17-12). Ancora Ziraat che si porta sul 17-14, ma è Piano a togliere le castagne dal fuoco con il primo tempo del 18-14. Riscatto Ishikawa con il monster block che riporta a distanza di sicurezza Milano (+6, 20-14), con un altro dei padroni di casa con Weber (21-14). Kozamernik consegna a Milano il 24-18, con Urnaut che chiude per il 25-19. Terzo set:Piano in primo tempo (3-3), con il block out di Ishikawa che vale il 7 pari. Sul primo break di Ankara, senza esitazioni, Piazza chiama time out (8-11), ma il muro subìto da Patry porta lo Ziraat sull’8-11. Ancora Piano a salire in cattedra (9-11), ma l’errore di Weber porta Ankara sul +4 (11-15). Patry appoggia il pallone per il 13-17, con l’ace di Ishikawa che porta sul -2 Milano (15-17). Si riporta avanti lo Ziraat (+5, 15-20), che sfrutta il black out dei padroni per il 15-22. Prova a mischiare le carte Pizza con l’ingresso di Maar e Basic, ma a vincere il set è Ankara (18-25). Quarto set:Piazza gioca la carta Maar per Urnaut all’inizio del set, con il canadese che si fa trovare pronto per il 4-3. Ace di Kozamernik e muro di Patry per il +3 di Milano (6-3), con il primo tempo affettato di Piano che sigla il 7-4. Ace di Sbertoli che porta Milano sul 12-7, con il block out di Patry che sigilla il 14-9. Pipe di Maar (17-13), ma lo Ziraat si rifà sotto 17-15. Muro Milano che evita l’aggancio turco (18-16), con l’ace di Sbertoli per il +3 meneghino (19-16). Altro punto Milano con Patry vincente a muro (20-16), con ancora un block vincente per Powervolley con Maar (22-17). Ace di Kozamernik (24-18), con ancora lo sloveno a chiudere dai 9 metri (25-18). Quinto set:Maar e Piano per il 2-1, con l’errore di Ter Maar per il 3-1. Ace di Maar (5-2), con l’invasione aerea del regista turco che porta Milano sull’8-4. Mani out Patry (9-5), con il muro subito da Kozamernik che porta lo Ziraat sul 9-7. Diagonale di Maar millimetrica per il +3 Powervolley (10-7), seguito dal mani out di Patry (11-7). Muro vincente di Piano che porta Milano sul 13-8, con l’ace di Maar che chiude il match 15-9.  TABELLINO ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ZIRAAT BANKASI ANKARA: 3-2 (22-25, 25-19, 18-25, 25-18, 15-9) Allianz Powervolley Milano: Basic 1, Kozamernik 13, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 12, Weber 3, Patry 15, Piano 10, Ishikawa 9, Urnaut 8, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza. Ziraat Banasi Ankara: Atanasov 17, Ter Maat 27, Van Garderen 9, Bulbul 11, Yucel 0, Eksi 1, Gok 9, Bayraktar (L), Tosun 2, Eken 0. N.e.: Akkus, Kirkit, Ayvazoglu (L), Ertugrul. All. Giampaolo Medei. Arbitri: Maciejewski – Cinatl (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Yesilyurt trionfa in Romania nel primo round della finale

    Di Redazione A senso unico la gara di andata della finale di Challenge Cup femminile: il Sistem9 Yesilyurt Istanbul fa il bello e il cattivo tempo sul campo del CSM Alba Blaj, imponendosi con un secco 0-3 (12-25, 18-25, 16-25) e mettendo già le mani sulla Coppa. Serata da incubo per le rumene, che soffrono in attacco e in ricezione, ma soprattutto commettono un numero incredibile di errori: ben 26 contro i 7 delle avversarie! Con questi numeri la strada è spianata per lo Yesilyurt, che ci aggiunge una prestazione solidissima a muro: 10 punti a 4 nel fondamentale. La rumena Alexia Carutasu, assoluta protagonista delle semifinali, nella sua terra natale totalizza “solo” 11 punti con il 43% in attacco, ma ci pensa Derya Cebecioglu a farne le veci: 16 punti per la schiacciatrice con uno strepitoso 63% di efficacia e 4 muri. Altri 3 block in li mette a segno Jennifer Cross, a sua volta un fattore importante per la squadra turca. Allo Yesilyurt basterà vincere due set nel ritorno a Istanbul, in programma mercoledì 24 marzo, per aggiudicarsi il primo trofeo europeo della sua storia. CSM Volei Alba Blaj-Sistem9 Yesilyurt Istanbul 0-3 (12-25, 18-25, 16-25)CSM Volei Alba Blaj: Baciu 12, Alupei ne, Malkova 2, Scott 4, Antonijevic 3, Aleksic 8, Spasenic (L), Rus 2, Kocic 4, Cheluta ne, Bleicher ne, Celic 1, Popovic (L) ne, Milenkovic 3. All. Zakoc.Sistem9 Yesilyurt Istanbul: Aksu ne, Cross 8, Yonder ne, Kaya, Guc ne, Gulubay 2, Hocaoglu ne, Dumanoglu (L), Demirel 6, Carutasu 11, Scuka 6, Cebecioglu 16, Cetinay (L) ne. All. Soz.Arbitri: Savic (Serbia) e Ujhazi (Ungheria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Alba Blaj: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 35%, ricezione 44%-34%, muri 4, errori 26. Yesilyurt: battute vincenti 3, battute sbagliate 3, attacco 47%, ricezione 40%-26%, muri 10, errori 7. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Consar saluta Eric Loeppky: “Merita di prepararsi al meglio per le Olimpiadi”

    Eric Loeppky
    Il 22enne schiacciatore rientra domani in Canada per prepararsi agli impegni con la sua nazionale: la Volley Nations League e poi Tokyo. “Qui a Ravenna ho avuto la fortuna di vivere una fantastica esperienza, molto bella e formativa e sono veramente contento di fatto parte di un gruppo di ragazzi stupendo”. Intanto la squadra continua ad allenarsi in vista dei playoff per la Challenge Cup
    Mentre va definendosi il gruppo delle formazioni che andrà a partecipare, a partire dal 28 marzo, ai playoff per il 5° posto che assegneranno il pass per la Challenge Cup, trofeo che Ravenna ha vinto nel 2018, lotto al momento composto da Consar Ravenna, Gas Sales Piacenza, Nbv Verona, Kioene Padova e Top Volley Cisterna, la Consar saluta Eric Loeppky.Il 22enne schiacciatore canadese, protagonista al suo debutto in SuperLega di una stagione molto valida, lascerà Ravenna mercoledì mattina per fare rientro in Canada dove, dopo il rispetto del periodo di quarantena imposto dalle norme anti-contagio, inizierà il collegiale con la propria nazionale che preparerà la Volley Nations League, in programma dal 25 maggio nella ‘bolla’ di Rimini, e successivamente le Olimpiadi di Tokyo.“Saluto e ringrazio davvero di cuore tutti coloro che mi hanno accompagnato e sostenuto in questa bellissima esperienza qui a Ravenna – sono le sue parole di congedo – sulla quale ha avuto modo a lungo di riflettere. E’ stata un’esperienza fantastica, molto bella e molto formativa. Sono veramente contento di avere giocato in un campionato di altissimo livello come la SuperLega, di avere affrontato giocatori fortissimi e di avere fatto parte di un gruppo di ragazzi stupendo. Spero di cominciare ad allenarmi con la mia nazionale appena mi sarà concesso per poi essere pronto per la Vnl che si giocherà a Rimini. A maggio tornerò, dunque, in Italia. Attendo con impazienza questa Vnl, banco di prova molto importante in vista delle Olimpiadi. Un addio a Ravenna? Adesso non posso saperlo. Sicuramente mi piacerebbe restare in Italia anche per il prossimo campionato ma in questo momento non ho alcun tipo di notizia in merito”.Il primo anno di SuperLega si chiude per Loeppky con un bottino di 284 punti (16° posto assoluto nella classifica dei top-scorer) in 84 set disputati, con tre partite in cui ha messo a segno più di 20 punti (il primato sono i 22 punti realizzati alla sesta di andata contro la Callipo Vibo); 16 gli ace messi a segno (secondo in casa Consar dietro a Pinali), e i 15 i muri vincenti. Poi ci sono 96 ricezioni positive con un 19% di perfette, e un 43,1% in attacco.“Eric lo lasciamo molto bene, con una importante crescita che è riuscito a fare nel corso della stagione – dice di lui il coach della Consar Marco Bonitta – con un adattamento sempre migliore alla nuova realtà sportiva in cui si è trovato e con numeri e prestazioni importanti, che spero possano essere un bel biglietto da visita per lui e per il suo allenatore per arrivare a giocare le Olimpiadi. Proprio per questo motivo, e considerando che dovrà fare un periodo di quarantena e poi lavorare un po’ sotto il profilo fisico, abbiamo pensato di lasciarlo andare prima, in modo da consentirgli di giocarsi fino in fondo tutte le sue chances di far parte del gruppo olimpico. Intanto speriamo di rivederlo a Rimini per la Vnl. Un grande ‘in bocca al lupo a Eric”.Poi il coach della Consar passa ad analizzare l’andamento dei lavori in palestra in vista del ritorno alle gare ufficiali con i playoff per la Challenge. “Abbiamo fatto una sorta di mini preparazione per affrontare al meglio un torneo in cui in pratica giocheremo ogni tre giorni. Abbiamo dovuto rimettere a posto un po’ la parte fisica ma in parallelo abbiamo sviluppato un lavoro tecnico centrato soprattutto su alcuni fondamentali, tra cui la battuta e il muro. In questa terza settimana intensificheremo il lavoro sul gioco e sul ritmo di gara e ci avviciniamo così al momento in cui torneremo a scendere in campo”. LEGGI TUTTO

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    Challenge, la finale si avvicina. Piazza: “Il giusto premio per i nostri sacrifici”

    Di Redazione Appuntamento con la storia per l’Allianz Powervolley: domani sera alle ore 19 (diretta streaming su SportMediaset) la formazione di coach Piazza scende in campo per la finale della CEV Challenge Cup edizione 2020-2021. L’Allianz Cloud sarà il palcoscenico della gara d’andata che mette di fronte Milano allo Ziraat Bankasi Ankara per l’ultimo confronto che assegna il trofeo (il ritorno si giocherà mercoledì 24 in Turchia). Una storica finale per il club del presidente Lucio Fusaro, solo assaporata lo scorso anno prima dello stop alle competizioni per la pandemia, ed ora meritatamente conquistata in questa stagione. Da Ankara ad Ankara: è il percorso ad ostacoli delle ultime sfide per Piano e compagni. Dopo aver battuto in semifinale l’Halkbank Ankara, sarà un’altra squadra della città turca l’avversario dei meneghini. Sulla strada dell’Allianz Powervolley ci sarà infatti lo Ziraat Bankasi, formazione che ha chiuso al primo posto il campionato turco ed è guidata in panchina dall’italiano Giampaolo Medei. Non sarà pertanto una finale facile da disputare, con emozioni ed adrenalina che però regnane sovrane nei corridoi della Powervolley Academy. Sentimenti che nascono dal desiderio di regalare un trofeo a società e città, di conquistare sul campo la gloria e di scrivere il primo pezzo di storia del club. Nelle corde di Milano ci sono tutti gli elementi per rendere speciale questa parte finale di stagione: la squadra lo ha dimostrato nei playoff, mettendo in difficoltà Perugia, e lo ha dimostrato in semifinale di coppa proprio contro l’Halkbank. Le qualità tecniche non mancano, così come quelle fisiche: i bombardieri meneghini sono pronti a dare del filo da torcere ai turchi, guidati magistralmente in regia da Sbertoli, sempre più leader di una Milano che vuole stupire e che fa affidamento sull’esperienza e la genuinità di un campione come Matteo Piano, capitano e simbolo di Powervolley. A guidare il gruppo ci sarà Roberto Piazza, tecnico dei meneghini e primo condottiero della sua squadra, che parla così alla vigilia della finale d’andata: «Siamo in finale di Challenge Cup e già questo è straordinario: prepariamola, godiamocela e viviamola nel migliore dei modi. Sarà una finale complicatissima, anche perché la gara di ritorno con eventuale golden set sarà in casa turca. Questa finale che ci siamo conquistati è la manifestazione che stiamo giocando bene: inutile dire che abbiamo il 50% di possibilità di portare a casa un titolo in un anno così complicato. Sarebbe il giusto premio per i sacrifici e per il gruppo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO