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    Chieri scrive la storia: in Romania arriva la prima Coppa europea

    Di Redazione

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    La Reale Mutua Fenera Chieri scrive la pagina più bella della sua storia a Timisoara: i primi due set vinti sul campo del CSM Lugoj nella finale di ritorno bastano per conquistare la Challenge Cup femminile, prima Coppa europea nella bacheca della società piemontese. La partita si chiude poi sullo 0-3, legittimando i festeggiamenti di Grobelna e compagne per un successo indimenticabile che arriva al termine di un cammino lunghissimo: a ottobre la vittoria nella WEVZA Cup, poi altre 12 partite disputate e vinte, dalle qualificazioni alla finalissima.

    Foto Luca Ravera/Fenera Chieri ’76

    CSM Lugoj-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (21-25, 21-25, 18-25)CSM Lugoj: Gemanariu 3, Strachinescu 2, Ruban 6, Popovic (L), Bezhandolska 6, Rus 6, Grbic 2, Popa G. 4, Popa A. (L), Roman 1, Anghelache 2, Martiniuc 7. All. Segrt.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 15, Morello, Rozanski 6, Bosio 1, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini, Grobelna 12, Villani 7, Butler 1, Storck 2, Mazzaro 6, Kone ne, Weitzel 9. All. Bregoli.Arbitri: Ilhan (Turchia) e Balandzic (Serbia).Note: Spettatori 1400. Lugoj: battute vincenti 6, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 46%-18%, muri 7, errori 15. Chieri: battute vincenti 8, battute sbagliate 9, attacco 44%, ricezione 46%-14%, muri 7, errori 15.

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    La finale di ritorno tra Lugoj e Chieri in diretta anche su Sportitalia

    Di Redazione

    Vetrina televisiva per la finale di ritorno di Challenge Cup femminile. Il match tra CSM Lugoj e Reale Mutua Fenera Chieri di mercoledì 22 marzo, già programmato in diretta streaming su Eurovolley.tv e su Discovery+, sarà infatti trasmesso anche in diretta tv in chiaro da Sportitalia, sul canale 60 del digitale terrestre.

    La partita, che si disputerà a Timisoara, avrà inizio alle 17.30 italiane: a Chieri, dopo la vittoria per 3-0 nella gara di andata, servirà conquistare due set per aggiudicarsi il primo trofeo europeo della sua storia.

    (fonte: Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Travica e Giuliani alzano la coppa: la Challenge è dell’Olympiacos Pireo

    Di Redazione

    Per la terza volta nella sua storia l’Olympiacos Pireo trionfa in una Coppa europea: dopo le CEV Cup conquistate nel 1996 e nel 2005, ora è la volta della Challenge Cup, conquistata dalla squadra greca davanti al pubblico amico in un’arena gremita all’inverosimile da ben 13mila spettatori. La formazione allenata da Alberto Giuliani e guidata in campo da Dragan Travica – premiato anche come MVP della partita – si è aggiudicata il trofeo bissando il 3-0 dell’andata ai danni del Maccabi Tel Aviv, grandissima sorpresa di questa edizione della terza competizione europea.

    Foto CEV

    Poca storia nella partita di ritorno: Travica smista alla grande il suo gioco mandando in doppia cifra quattro giocatori, e ad aiutarlo arrivano anche ben 15 muri-punto di cui 7 messi a segno dal centrale brasiliano Gustavo Bonatto. Prova di altissimo livello anche per lo schiacciatore Rafail Koumentakis con 13 punti, il 71% in attacco e il 75% in ricezione; tra i protagonisti del successo dell’Olympiacos non vanno poi dimenticati i nazionali sloveni Toncek Stern e Alen Pajenk e il cubano Salvador Hidalgo.

    Olympiacos Pireo-Maccabi Yeadim Tel Aviv 3-0 (25-16, 25-21, 25-16)Olympiacos Pireo: Pajenk 7, Stern 11, Hasballa ne, Gustavo Bonatto 11, Papangelopoulos ne, Koumentakis 13, Chandrinos ne, Zoupani ne, Travica 3, Tziavras (L), Koltsiakis (L) ne, Dalakouras, Linardos ne, Hidalgo 10. All. Giuliani.Maccabi Yeadim Tel Aviv: Iglesias, Burgi, Motorny, Batchkala 3, Ayzenberg (L), Grasso 7, Maron, Safonov 10, Caringal (L) ne, Foyer 1, Horovitz, Sokolov 2. All. Galili.Arbitri: Balandzic e Newiarowska.Note: Spettatori 13.000. Olympiacos: battute vincenti 3, battute sbagliate 20, attacco 59%, ricezione 55%-45%, muri 15, errori 30. Maccabi: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 26%, ricezione 52%-44%, muri 3, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Chieri, il sogno si avvicina: 3-0 al Lugoj nella finale di andata

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Il sogno del primo trofeo europeo è a un passo per la Reale Mutua Fenera Chieri: nella finale di andata di Challenge Cup femminile la squadra piemontese si impone per 3-0 sul CSM Lugoj, per il tripudio di un Pala Gianni Asti strapieno, e prova a mettere una mano sulla coppa. Al ritorno in Romania, mercoledì 22 marzo, basterà infatti vincere due set per salire sul gradino più alto del podio.

    La partita, dopo un primo set agevole, riserva a Chieri impreviste difficoltà nel secondo, quando la squadra di Bregoli si ritrova sotto 0-4 e addirittura 6-15 prima di “svegliarsi” e iniziare una lunga rincorsa fino al sorpasso sul 19-18. Nel finale è il Lugoj a recuperare dal 23-20 al 23-23, ma in volata i set point sono tutti per la Reale Mutua, che chiude 28-26 e da lì prende il volo per un terzo parziale nuovamente dominato. Quattro giocatrici in doppia cifra – Cazaute, Villani, Grobelna e Weitzel, per la squadra di casa, dominante a muro con 14 block vincenti.

    Reale Mutua Fenera Chieri-CSM Lugoj 3-0 (25-15, 28-26, 25-17)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 15, Morello, Rozanski ne, Bosio 2, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini ne, Grobelna 14, Villani 15, Butler ne, Storck 3, Mazzaro 4, Kone ne, Weitzel 11. All. Bregoli.CSM Lugoj: Gemanariu 6, Strachinescu 2, Ruban 12, Popovic (L), Bezhandolska 6, Rus, Grbic, Popa G. 8, Popa A. ne, Roman 2, Anghelache, Martiniuc 11. All. Segrt.Arbitri: Ivkovic (Croazia) e Souto Jimenez (Spagna).Note: Spettatori. Chieri: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 46%, ricezione 49%-16%, muri 14, errori 11. Lugoj: battute vincenti 5, battute sbagliate 3, attacco 31%, ricezione 51%-17%, muri 7, errori 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I posti nelle Coppe europee 2023-2024: tutto confermato per le italiane

    Di Redazione

    La CEV ha definito la distribuzione degli “slot” assegnati ai singoli paesi nelle Coppe europee 2023-2024, sulla base del ranking delle ultime tre stagioni. Per l’Italia, che guida la classifica sia nel settore maschile sia in quello femminile, non c’è nessuna modifica: continueranno a essere 3 (per genere) le squadre italiane ammesse alla fase a gironi di Champions League, una in CEV Cup e una in Challenge Cup, salvo “promozioni” a tavolino come quella riservata in questa stagione alla Valsa Group Modena e alla E-Work Busto Arsizio.

    L’incognita nella lista riguarda le posizioni della Russia e della Bielorussia, le cui squadre sono ancora sospese dall’attività internazionale a seguito della guerra in Ucraina. Se (come tutto lascia pensare) il ban non verrà revocato, i posti assegnati alle due nazioni dovranno essere ridistribuiti, come avvenuto all’inizio di questa stagione.

    Per il momento in Champions League maschile sono ammesse direttamente alla fase a gironi tre squadre a testa per Italia, Polonia e Russia, due da Germania, Belgio e Turchia, uno a testa per Repubblica Ceca, Francia e Slovenia; a seguire Portogallo e Serbia (che potrebbero beneficiare della redistribuzione). Nella competizione femminile, oltre all’Italia, anche Turchia e Russia avrebbero diritto a tre posti, Polonia, Francia e Germania a due, Ucraina, Bulgaria e Repubblica Ceca a uno; subito dopo arrivano Ungheria e Slovenia.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    L’Olympiacos Pireo vince in Israele ed è a un passo dalla Coppa

    Di Redazione

    L’Olympiacos Pireo è vicinissima alla conquista della terza Coppa europea della sua storia. La squadra di Alberto Giuliani e Dragan Travica ha trionfato in tre set nella finale di andata di Challenge Cup maschile, disputata sul campo del Maccabi Yeadim Tel Aviv nell’inconsueta gara di domenica, e al ritorno in casa (mercoledì 15 marzo) avrà bisogno soltanto di vincere due set per portarsi a casa il trofeo.

    Davanti a 3000 spettatori la squadra della capitale israeliana, grande rivelazione del torneo, ha messo in difficoltà i greci soprattutto nei primi due set, restando avanti fino al 20-18 nel secondo. Gli ospiti hanno però fatto la differenza in battuta con 10 ace, 6 dei quali di Toncek Stern, e a muro con 14 block vincenti, 4 a testa per lo stesso sloveno e per il brasiliano Gustavo Bonatto; in attacco il migliore è stato invece Salvador Hidalgo con 15 punti e il 53% di efficacia.

    Maccabi Yeadim Tel Aviv-Olympiacos Pireo 0-3 (20-25, 23-25, 14-25)Maccabi Yeadim Tel Aviv: Iglesias 2, Burgi 1, Motorny ne, Batchkala 7, Ayzenberg (L), Grasso 6, Maron ne, Safonov 13, Caringal (L) ne, Foyer 8, Horovitz ne, Sokolov 4. All. Galili.Olympiacos Pireo: Pajenk 7, Stern 19, Hasballa ne, Gustavo Bonatto 7, Papangelopoulos ne, Koumentakis 5, Chandrinos ne, Zoupani, Travica 2, Tziavras (L), Koltsiakis (L) ne, Dalakouras, Linardos, Hidalgo 15. All. Giuliani.Arbitri: Simbari (Italia) e Aghayev (Azerbaijan).Note: Spettatori 3000. Maccabi: battute vincenti 1, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 42%-17%, muri 6, errori 19. Olympiacos: battute vincenti 10, battute sbagliate 9, attacco 44%, ricezione 54%-31%, muri 14, errori 16.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Chieri organizza un volo charter per la finale di ritorno a Lugoj

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà nelle finali della CEV Challenge Cup le rumene del CSM Lugoj.La gara d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino. La gara di ritorno è prevista mercoledì 22 marzo alle ore 18,30 locali (17,30 italiane) alla Sala Constantin Jude di Timișoara. 

    In occasione della finale di ritorno il Chieri ’76 ha organizzato il volo charter della Famiglia Biancoblù con un aeromobile Boeing 737 da 189 posti.Il programma della giornata prevede la partenza da Torino Caselle per Timișoara il giorno della gara (22 marzo) alle ore 8,30, e il rientro dopo la gara a mezzanotte locali circa.La quota a persona è di 350 € (escluse le tasse aeroportuali, ma non superiori a 50 € a persona), e oltre al volo comprende i trasferimenti in bus dall’aeroporto in centro città e dal palazzetto all’aeroporto dopo la gara.Per informazioni e prenotazioni la mail a cui fare riferimento è chieri76@gmail.com

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri è in finale di Challenge Cup! Suhl battuto anche nella sfida di ritorno

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è qualificata alle finali della CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 0-3 dell’andata in Germania, le biancoblù hanno chiuso i conti e centrato l’obiettivo aggiudicandosi i primi due set della semifinale di ritorno con il Suhl, poi vinta 3-1: la loro decima affermazione in altrettante partite giocate in coppa.

    Cronaca.Al Pala Gianni Asti di Torino, di fronte a quasi 3200 spettatori e in un clima di grande festa (da segnalare anche il servizio a bordo campo della ragazze del Sermig, con cui il Chieri ’76 collabora), Bregoli lancia Storck titolare. Per il resto è il sestetto tipo con Bosio in palleggio, Weitzel e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in banda, Spirito libero.Nel primo set Chieri prende subito un buon margine (8-3, Cazaute). Il Suhl rientra a 8-6 (muro di Laakonen), ma le chieresi allungano con Cazaute (13-7) e da lì in avanti mantengono sempre un margine di sicurezza di almeno 4 punti, chiudendo 25-20 alla prima palla set con Storck.Il secondo set si apre con un 7-2 (Storck) per le chieresi, che raggiungono il distacco di 10 punti sul 18-8 (Villani) e in tutta tranquillità si aggiudicano set e qualificazione sul 25-15 con un muro di Villani.Nel terzo set Bregoli getta nella mischia Morello, Butler, Kone, Rozanski, Nervini e Fini. Dopo un’ottima partenza ospite (0-5, Kindermann) Chieri ricuce a 5-6 (Rozanski) mancando però l’aggancio e andando di nuovo sotto 8-13 (muro di Kutlesic). Sfiorata ancora la parità sul 12-13 (Storck), le biancoblù subiscono un terzo break (13-16) che questa volta non riescono più a recuperare. Nel finale il Suhl allunga e chiude 19-25 alla seconda palla set su errore al servizio di Nervini.Nel quarto set Chieri riparte un po’ contratta, ma ben presto ritrova il ritmo, pareggia sul 6-6 e da lì in poi non c’è più storia, imponendosi 25-15.Miglior realizzatrice dell’incontro è Storck con 16 punti. Fra le chieresi chiude in doppia cifra anche Cazaute (12 punti in due set, col 53% in attacco), mentre nel Suhl spiccano i 14 punti di Brown, gli 11 di Hodanova e i 10 di Kindermann.

    Le avversarie con cui Chieri se la vedrà per la conquista della Challenge Cup sono le rumene del Lugoj, che dopo aver perso 3-2 la semifinale d’andata hanno piegato 3-0 le serbe dello Stara Pazova nella semifinale di ritorno.La finale d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo al Pala Gianni Asti di Torino. Mercoledì 22 marzo il ritorno in Romania.

    Reale Mutua Fenera Chieri – VfB SUHL Thuringen (Germania) 3-1 (25-20, 25-15, 19-25, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 12, Bosio, Villani 7, Storck 16, Mazzaro 3, Weitzel 7, Spirito (L), Fini (L), Grobelna, Morello 2, Rozanski 9, Nervini 6, Butler 4, Kone 2. All. Bregoli.VfB Suhl Thuringen: Harbin, Laakkonen 4, Hodanova 11, Delic 1, Kindermann 10, Brown 14, Bamba (L), Kutlesic 7, Ewert 1. Non entrate: Liu. All. Hollosy.Arbitri: Basic, Rejaeyan.Note – Durata set: 26′, 24′, 26′, 23′; Tot: 99′. LEGGI TUTTO