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    Novara ospita il primo round della finale: “Servirà la versione migliore di noi”

    La Igor Gorgonzola Novara si prepara a vivere il primo dei due atti della finale di Challenge Cup femminile contro le francesi Neptunes Nantes: l’andata è infatti in programma mercoledì 21 febbraio alle 20 a Novara, mentre il ritorno si disputerà in Francia il 28 febbraio, sempre alle 20. Per la prima volta, il club azzurro potrà contare a referto anche sulla schiacciatrice Marina Markova, ingaggiata dalla dirigenza novarese in vista del finale di stagione.

    Grazie agli accordi presi dal club con le emittenti coinvolte, la doppia sfida avrà grande copertura televisiva. La finale di andata sarà infatti trasmessa in diretta sia da Sky Sport Arena sia da DAZN, con visione riservata agli abbonati al servizio. La gara di ritorno, invece, sarà trasmessa dalla stessa DAZN in modalità “freemium”, ossia si potrà guardare semplicemente registrandosi al sito o all’app di DAZN, senza necessità di essere abbonati.

    Eleonora Fersino presenta il match, partendo dallo stop subito nel recupero contro Casalmaggiore: “Il bello dello sport è che spesso ti offre una possibilità di riscatto e, dopo la brutta prestazione di sabato, dobbiamo cogliere l’occasione della partita ravvicinata per reagire e tornare a essere quello che siamo state da inizio stagione. Una partita storta può capitare, abbiamo il dovere di guardare avanti perché con Nantes ci giochiamo una Coppa europea, un’opportunità che ci siamo costruite con mesi di duro lavoro“.

    “È un percorso che è iniziato con la sfida durissima con Casalmaggiore al primo turno – ricorda il libero – e per molte compagne prima ancora, con la Wevza Cup: servirà la versione migliore di noi per partire bene in questa doppia sfida, perché Nantes è squadra solida e capace di giocare un’ottima pallavolo. In campionato occupano le prime posizioni, in Coppa sono imbattute e hanno affrontato lungo il proprio cammino altre squadre importanti, insomma si sono meritate come noi di arrivare all’atto conclusivo e saranno sicuramente un avversario molto tosto da affrontare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nove squadre italiane in campo tra Champions, CEV e Challenge Cup

    Settimana incandescente per le Coppe europee: nel giro di soli due giorni, tra martedì 20 e mercoledì 21 febbraio, ben 9 squadre italiane saranno impegnate in una serie di sfide decisive per il loro cammino continentale. Due le finali, quelle di andata di Challenge Cup, che vedono impegnate Monza nel maschile e Novara nel femminile; Chieri sarà in campo per la prima semifinale di CEV Cup, mentre in Champions League si giocheranno le gare di andata dei quarti di finale maschili e femminili.

    Ad aprire le danze saranno proprio le squadre che poco più di 24 ore fa si sono giocate la Coppa Italia: Allianz Vero Volley Milano e A.Carraro Imoco Conegliano, entrambe in trasferta martedì sui campi di LKS Commercecon Lodz e VakifBank Istanbul. La terza italiana impegnata in Champions League, la Savino Del Bene Scandicci, giocherà sempre in Turchia ma mercoledì, contro l’Eczacibasi Dynavit Istanbul.

    In campo il 21 febbraio anche i tre nostri club in corsa in Champions maschile: la Cucine Lube Civitanova ancora in terra turca, in casa dell’Halkbank Ankara, la Trentino Itas sul campo del Berlin Recycling Volleys e la Gas Sales Daiko Piacenza in casa contro lo Jastrzebski Wegiel. In programma, infine, la semifinale di CEV Cup femminile tra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Levallois Paris e le due finali di andata di Challenge Cup: Igor Gorgonzola Novara in casa contro le Neptunes Nantes e Mint Vero Volley Monza nella tana del Projekt Warszawa.

    Le partite di Champions League maschile e femminile saranno trasmesse in diretta su DAZN.

    Questo il programma completo:

    CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEHalkbank Ankara-Cucine Lube Civitanova mer 21/2 ore 16.00Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas mer 21/2 ore 19.30Gas Sales Daiko Piacenza-Jastrzebski Wegiel mer 21/2 ore 20.30

    CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEVakifBank Istanbul-A.Carraro Imoco Conegliano mar 20/2 ore 17.30LKS Commercecon Lodz-Allianz Vero Volley Milano mar 20/2 ore 18.00Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci mer 21/2 ore 17.00

    CEV CUP FEMMINILEReale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris mer 21/2 ore 20.00

    CHALLENGE CUP MASCHILEProjekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza mer 21/2 ore 17.30

    CHALLENGE CUP FEMMINILEIgor Gorgonzola Novara-Neptunes Nantes mer 21/2 ore 20.00 LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola Novara doma il Wiesbaden e vola in finale

    Obiettivo centrato per l’Igor Gorgonzola Novara: la squadra di Lorenzo Bernardi conquista la qualificazione alla finalissima di Challenge Cup femminile, vincendo i due set necessari sul campo del VC Wiesbaden dopo il 3-1 dell’andata. Come il primo incontro tra le due squadre, la semifinale di ritorno è una partita tutt’altro che facile per le piemontesi, che dopo aver vinto il primo set devono far fronte al rientro delle tedesche, ma nel terzo parziale piazzano il break decisivo sul 16-16. L’Igor completa poi l’opera vincendo anche il quarto set, ormai ininfluente ai fini della qualificazione.

    Per Novara sarà la sesta finale europea della storia, la seconda in Challenge Cup (dopo quella vinta nel 2003): le “Zanzare” la giocheranno contro le Neptunes Nantes, che hanno eliminato il Nilufer. La finale di andata si giocherà in Italia il 21 febbraio, quella di ritorno il 28 in Francia (ma le date sono ancora da ufficializzare).

    VC Wiesbaden-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (23-25, 25-22, 21-25, 21-25)VC Wiesbaden: Blanchfield 9, Bietau 2, Grosser 7, Hartmann ne, Langegger 5, De Vos 4, Sain (L), Jebens 4, Herelova 8, Bozic 2, Wasserfaller 1, Rapacz 14, Anderson 9, Herpich (L). All. Sossenheimer.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 8, Guidi ne, Bosio 3, Bartolucci 1, De Nardi, Buijs 6, Fersino (L), Bosetti (L) ne, Chirichella 4, Danesi 7, Bonifacio 10, Akimova 23, Kapralova 5. All. Bernardi.Arbitri: Moula (Grecia) e Kalin (Svizzera).Note: Spettatori 2100. Wiesbaden: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 40%, ricezione 42%-22%, muri 6, errori 30. Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 38%, ricezione 47%-2%, muri 13, errori 25.

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Le Neptunes Nantes sono le prime finaliste di Challenge Cup

    In attesa del match di ritorno tra VC Wiesbaden e Igor Gorgonzola Novara (alle 19.30), la Challenge Cup femminile ha già la sua prima finalista: le Neptunes Nantes hanno bissato anche al ritorno in Turchia il 3-0 ottenuto nella gara di andata contro il Nilufer, centrando così il pass per l’ultimo atto della competizione. Si tratta della prima finale europea nella storia della squadra francese, che nel 2017-2018, sempre in Challenge Cup, si era fermata alle semifinali.

    Tutto fin troppo facile per le transalpine, che hanno letteralmente dominato la partita mettendo a segno 12 muri-punto (4 di Hena Kurtagic) e approfittando anche degli 11 errori in attacco delle avversarie: irriconoscibile Lucille Gicquel, con appena un attacco messo a segno su 14, e appena meglio Laura Kunzler.

    La finale di andata è prevista per mercoledì 21 febbraio, mentre la gara di ritorno si giocherà mercoledì 28, salvo cambi di programma.

    Nilufer Belediye Bursa-Neptunes Nantes 0-3 (18-25, 18-25, 16-25)Nilufer Belediye Bursa: Milenko 8, Ozturk 1, Ertek 1, Ibisoglu (L), Sengun 1, Kafkas, Akarçesme (L), Eke 1, Gicquel 1, Kunzler 2, Uyanik 5, Yordanova 7, Baskir 5. All. Heynen.Neptunes Nantes: Keene 10, Giardino (L), Rakotozafy, Respaut, Jasper 9, Davai, Rotar 7, Mims 8, Lukasik 4, Kurtagic 5, Karasoy 2, Ndoye 4. All. Hernandez.Arbitri: Sokol e Juracek.Note: Spettatori 3500. Nilufer: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 24%, ricezione 37%-25%, muri 4, errori 26. Nantes: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 36%-26%, muri 12, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Novara, a Wiesbaden in palio la finale di Challenge, Fersino: “Servirà alzare l’asticella”

    Trasferta europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che presto potrebbe contare su Marina Markova, che alle 19.30 di domani scenderà in campo, ancora priva di Caterina Bosetti, a Wiesbaden per il ritorno della semifinale di Challenge Cup.

    Dopo il 3-1 ottenuto al Pala Igor all’andata, per centrare la qualificazione alla finale Novara dovrebbero vincere con qualsiasi punteggio o perdere 3-2, vincendo dunque almeno due set. In caso contrario, con un successo da tre punti per le tedesche la qualificazione si deciderebbe al golden-set.

    Si disputerà mercoledì, alle 18 locali (le 16 italiane), anche il ritorno dell’altra semifinale, tra Bursa e Nantes: in questo caso si riparte dal 3-0 registrato in favore delle francesi nella gara d’andata.

    Eleonora Fersino: “Ci aspetta una sfida tosta, serrata. Abbiamo vinto da tre punti nella gara d’andata ma per completare l’opera servirà alzare l’asticella e disputare una prestazione di livello superiore in casa di Wiesbaden, perché loro cercheranno di metterci in difficoltà esattamente come hanno fatto giovedì scorso e in questo caso avranno dalla propria parte anche il fattore campo. E’ una semifinale europea, un appuntamento cui tutte teniamo e cui tengono anche le nostre avversarie, per cui mi aspetto davvero una bella battaglia. La cosa fondamentale sarà non scendere in campo per vincere i due set che ci servirebbero per la qualificazione, ma predisporci mentalmente come se fossimo zero a zero e poi fare ricorso a tutta la nostra determinazione e lucidità“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, a Wiesbaden in palio la finale di Challenge: “Servirà alzare l’asticella”

    Trasferta europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che presto potrebbe contare su Marina Markova, che alle 19.30 di domani scenderà in campo, ancora priva di Caterina Bosetti, a Wiesbaden per il ritorno della semifinale di Challenge Cup.

    Dopo il 3-1 ottenuto al Pala Igor all’andata, per centrare la qualificazione alla finale Novara dovrebbero vincere con qualsiasi punteggio o perdere 3-2, vincendo dunque almeno due set. In caso contrario, con un successo da tre punti per le tedesche la qualificazione si deciderebbe al golden-set.

    Si disputerà mercoledì, alle 18 locali (le 16 italiane), anche il ritorno dell’altra semifinale, tra Bursa e Nantes: in questo caso si riparte dal 3-0 registrato in favore delle francesi nella gara d’andata.

    Eleonora Fersino: “Ci aspetta una sfida tosta, serrata. Abbiamo vinto da tre punti nella gara d’andata ma per completare l’opera servirà alzare l’asticella e disputare una prestazione di livello superiore in casa di Wiesbaden, perché loro cercheranno di metterci in difficoltà esattamente come hanno fatto giovedì scorso e in questo caso avranno dalla propria parte anche il fattore campo. E’ una semifinale europea, un appuntamento cui tutte teniamo e cui tengono anche le nostre avversarie, per cui mi aspetto davvero una bella battaglia. La cosa fondamentale sarà non scendere in campo per vincere i due set che ci servirebbero per la qualificazione, ma predisporci mentalmente come se fossimo zero a zero e poi fare ricorso a tutta la nostra determinazione e lucidità“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Igor Gorgonzola Novara-VC Wiesbaden (GALLERY)

    Partita dalle mille emozioni tra Igor Gorgonzola Novara e VC Wiesbaden: le padrone di casa, in emergenza a causa degli infortuni, l’hanno spuntata per 3-1 sulle tedesche nella semifinale di andata di Challenge Cup, dopo due rocambolesche rimonte. Riviviamo la serata attraverso i migliori scatti del fotografo Silvano Cesario!

    Ecco la gallery completa: LEGGI TUTTO

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    Soffre, lotta, si rialza: Novara all’ultimo respiro sul Wiesbaden

    Una battaglia epica con un finale da favola: in piena emergenza la Igor Gorgonzola Novara porta a casa una sudatissima vittoria per 3-1 nella semifinale di andata di Challenge Cup femminile contro il VC Wiesbaden. Ostacolo sulla carta abbordabile, ma trasformatosi in una montagna da scalare a causa delle assenze, tra cui quella pesantissima dell’ultim’ora di Caterina Bosetti (presente solo come secondo libero). La squadra di Bernardi ne esce dopo una serata di poca logica e tantissima grinta, facendo un passo molto importante verso la finale in attesa della gara di ritorno, in programma mercoledì 7 febbraio in Germania.

    Succede davvero di tutto al PalaIgor, purtroppo davanti a pochi testimoni (solo 1050 spettatori presenti, tra cui alcuni rumorosissimi supporti delle tedesche): Novara va sotto nel primo parziale e sembra crollare nel secondo, ma sotto 14-22 trova le forze per un’incredibile rimonta, annulla un set point e si impone ai vantaggi. Sulle ali dell’entusiasmo la Igor domina il terzo set, ma non è affatto finita: per chiudere ci vuole un’altra grande rincorsa, stavolta dal 16-21 al 22-22, coronata nuovamente in volata. La Igor, come del resto le ospiti, porta 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Vita Akimova con 24 punti, superlativa Sara Bonifacio con 16 e l’81%. Soprattutto, però, la squadra di casa piazza la bellezza di 18 muri-punto, 7 dei quali della stessa Akimova e 5 di Chirichella.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Igor Gorgonzola Novara-VC Wiesbaden 3-1 (21-25, 30-28, 25-17, 25-23)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 10, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Buijs 15, Fersino (L), Chirichella 11, Danesi ne, Bonifacio 16, Del Freo ne, Bosetti (L) ne, Akimova 24, Kapralova. All. Bernardi.VC Wiesbaden: Blanchfield 11, Bietau, Grosser 12, Langegger 1, De Vos, Sain (L), Jebens 4, Herelova 13, Bozic 4, Wasserfaller ne, Rapacz 15, Anderson 12, Herpich (L) ne. All. Sossenheimer.Arbitri: Sanchez Rodriguez (Spagna) e Balandzic (Serbia).Note: Spettatori 1050. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 40%, ricezione 44%-20%, muri 18, errori 21. Wiesbaden: battute vincenti 7, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 49%-21%, muri 13, errori 23.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO