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    Nuovi finanziamenti dalla CEV: 30mila euro anche per l’Italia

    Di Redazione
    Al termine di una stagione internazionale trasformata in una corsa a ostacoli dalla pandemia di coronavirus e dalle relative restrizioni, la CEV ha deciso di ricompensare gli organizzatori dei pochi eventi che si sono regolarmente svolti nel 2020: il Consiglio di Amministrazione della Confederazione europea ha approvato stanziamenti per più di 200mila euro a favore dei paesi che hanno ospitato le manifestazioni continentali.
    Tra questi c’è anche l’Italia, che ha ospitato a settembre i Campionati Europei Under 18 maschili a Lecce e Marsicovetere: alla nostra Federazione spetteranno 30mila euro, così come a Repubblica Ceca e Montenegro, organizzatori rispettivamente degli Europei Under 20 maschili e Under 17 femminili (Bosnia Erzegovina e Croazia si divideranno invece un rimborso di 45mila euro per gli Europei Under 19 femminili). L’intento del provvedimento, come ha spiegato la CEV, è quello di premiare gli sforzi compiuti per garantire la sicurezza sanitaria – per la verità non sempre assicurata, come ben sanno i nostri azzurrini Under 20 – e compensare le spese sostenute per sanificazione e logistica.
    Altri stanziamenti sono stati destinati al Beach Volley: 20mila euro per la Lettonia, che agli Europei di Jurmala ha dovuto fare i conti anche con condizioni climatiche proibitive, altrettanti per la Turchia che ha ospitato gli Europei Under 18 e Under 22 a Izmir, 10mila euro alla Repubblica Ceca per gli Europei Under 20 di Brno e, infine, 2.500 o 5.000 euro agli organizzatori di ciascuna tappa del World Tour (rispettivamente per tornei single gender e double gender).
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Gli Europei di Beach Volley sbarcano a Vienna: appuntamento ad agosto 2021

    Di Redazione
    Uno storico debutto per i Campionati Europei di Beach Volley: a ospitare l’edizione 2021 della competizione continentale sarà la città di Vienna, che organizzerà gli Europei per la prima volta dopo i due precedenti austriaci a Klagenfurt (2013 e 2015). La capitale austriaca, che nel mondo del Beach è famosa per il torneo Major sull’Isola del Danubio ed è stata anche la sede dei Mondiali nel 2017, accoglierà l’evento dall’11 al 15 agosto, subito dopo la conclusione delle Olimpiadi di Tokyo.
    L’annuncio della nuova sede è stato pubblicato oggi dalla CEV, anche se i dettagli saranno svelati solo in una conferenza stampa a gennaio. Nel frattempo è già stato inaugurato il sito ufficiale dell’evento. Responsabile dell’organizzazione sarà l’ACTS, lo stesso gruppo che si occupa dei tornei Major del World Tour: “Siamo incredibilmente felici – dice il fondatore Hannes Jagerhofer – è estremamente importante per noi poter mandare un messaggio positivo in tempi difficili come questi, e il nostro desiderio è quello di organizzare un evento spettacolare per gli appassionati di Beach Volley di tutto il mondo“.

    Soddisfatto anche il presidente CEV Aleksandar Boricic: “Non poteva esserci luogo migliore di Vienna per ospitare l’evento più importante della stagione 2021, subito dopo le Olimpiadi. Sono sicuro che tutti gli atleti non vedono l’ora di giocare in una città che è diventata sinonimo di eventi sportivi di alto livello, specialmente nel Beach Volley, e conoscendo l’esperienza degli organizzatori locali non ho alcun dubbio sul fatto che sarà un grande successo“.
    Tra i partecipanti ci sarà senza dubbio anche l’idolo di casa Clemens Doppler, due volte campione d’Europa, che a Vienna vinse l’argento mondiale con Alexander Horst: “Finalmente gli Europei tornano in Austria! La competizione sarà molto dura perché in Europa ci sono le migliori coppie del mondo, ma posso assicurare che l’Austria si presenterà bene. Indipendentemente dalla formula che verrà scelta, faremo del nostro meglio per ottenere un grande risultato davanti ai nostri tifosi“.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Regole CEV disattese dall’organizzazione francese”

    Di Redazione
    La bolla transalpina di CEV Champions League si è tinta di biancorosso a suon di vittorie per la soddisfazione di Beppe Cormio, ds della Cucine Lube Civitanova. Il dirigente del Club Campione del Mondo, però, è perplesso su alcuni aspetti organizzativi del girone, in primis sul fronte della sicurezza.
    Fatta eccezione per la seduta pesi pomeridiana, la Lube si appresta a vivere l’ultima giornata della Pool B da spettatrice del match tra la Sir Sicoma Monini Perugia e il Tours VB di Hubert Henno (ore 20.30) ed è già certa del primato provvisorio al giro di boa del mini girone con un en plein da 9 punti.
    Oltre all’esordio convincente per 3-1 con i Block Devils e al successo con il massimo scarto nella 2ª giornata contro i padroni di casa, gli uomini di Fefè De Giorgi possono contare sui 3 punti della partita vinta a tavolino contro i turchi dell’Arkas Izmir, rimasti nel proprio paese per la positività al Coronavirus di alcuni giocatori chiave. Il match avrebbe dovuto avere luogo oggi, ma i cucinieri beneficeranno del 3-0 senza giocare, come accaduto ai francesi nelle prime 24 ore della bolla e alla Sir nel secondo turno.
    I match di ritorno della Pool B si svolgeranno a Perugia nella bolla italiana del Pala Barton tra il 9 e l’11 febbraio 2021, con la possibile presenza di Izmir.
    Il rientro in patria di Juantorena e compagni è previsto nella mattinata di domani (venerdì 11 dicembre) a Falconara. Il gruppo squadra avrà il pomeriggio libero prima di dedicare il fine settimana alla preparazione della trasferta a Trento per il 3° turno di ritorno della SuperLega Credem Banca, posticipo di lunedì 14 dicembre alle 15 con diretta Rai Sport.
    Ds Beppe Cormio: “C’è soddisfazione per la prova brillante con Perugia e la partita concreta con il Tours. Torniamo in Italia con il bottino pieno, ma siamo preoccupati per le regole CEV disattese dall’organizzazione francese: abbiamo visto troppe persone intorno al campo, almeno 200 nel palas per la seconda gara, poi ci aspettavamo che la squadra di casa fosse in albergo con noi nel rispetto della bolla e, tra le altre cose, ci sono stati disguidi come il mancato passaggio delle nostre pubblicità sui led luminosi. Non ce l’aspettavamo. Almeno sul fronte della sicurezza ci siamo tutelati restando sempre in hotel”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovi sussidi dalla CEV per l’organizzazione dei tornei di Snow Volley

    Di Redazione
    Anche la stagione di Snow Volley ha sofferto tremendamente per le sospensioni e le restrizioni imposte dalla pandemia di coronavirus, ma la CEV punta con decisione a rilanciare gli eventi sulla neve nei primi mesi del 2021. A questo scopo, la Confederazione europea ha introdotto una serie di misure di sostegno agli organizzatori e ai partecipanti ai tornei dello Snow Volleyball European Tour.
    In particolare, gli organizzatori di ogni tappa del tour 2021 riceveranno un sussidio di 2.500 euro (raddoppiato in caso di evento sia maschile sia femminile), mentre ai partecipanti sarà destinato un rimborso spese di 300 euro per raggiungere la sede di gara. Inoltre, la CEV ha cancellato la tassa di iscrizione alla nuova stagione. Nelle prossime settimane, malgrado le molte difficoltà, si punta a pubblicare un calendario provvisorio degli eventi in programma nel nuovo anno.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La CEV cambia i ranking giovanili dopo i molti ritiri dagli Europei

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Le edizioni 2020 dei Campionati Europei giovanili sono state a dir poco anomale, in considerazione della pandemia di coronavirus e delle relative restrizioni, che hanno indotto alcune nazionali a rinunciare alle competizioni e hanno costretto altre squadre a ritirarsi all’ultimo minuto. Considerando le particolari condizioni in cui si sono svolte le manifestazioni, la CEV ha quindi deciso di rivedere il sistema utilizzato per l’attribuzione dei punti nei ranking continentali delle varie categorie.
    Per quanto riguarda gli Europei Under 19 femminili e gli Europei Under 20 maschili, alle squadre qualificate che hanno scelto di non partecipare (tra cui le azzurrine Under 19) sono stati attribuiti 32 punti nel ranking, contro i 100 della nazionale vincente. Alle squadre che si sono recate regolarmente nel luogo della competizione ma non hanno potuto prendervi parte, invece, sono stati assegnati 78 punti, equivalenti a quelli riservati all’ultima classificata. Punti aggiuntivi anche per le nazionali che sono rimaste fuori dagli Europei non avendo potuto disputare le qualificazioni.
    Anche per gli Europei Under 17 femminili e gli Europei Under 18 maschili il criterio adottato è stato il medesimo: in questo caso però le squadre che si sono ritirate (inclusa la Grecia, che originariamente avrebbe dovuto ospitare gli Europei Under 18) riceveranno 56 punti, così come quelle che non si sono qualificate a causa dell’annullamento dei gironi di qualificazione.
    Le nuove classifiche europee vedono dunque l’Italia al comando in Under 18 maschile (categoria in cui gli azzurrini hanno vinto il titolo), al terzo posto in Under 17 femminile e Under 20 maschile e all’ottavo posto in Under 19 femminile.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO