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    Scandicci pronta alla semifinale con il THY. Barbolini: “Vince chi sbaglia meno”

    Di Redazione

    La Savino Del Bene Scandicci si prepara a una delle sfide più importanti e difficili della sua stagione: martedì 14 marzo, a partire dalle 20, la squadra di coach Barbolini, reduce da dieci vittorie consecutive, scenderà in campo a Palazzo Wanny per la gara d’andata delle semifinali di CEV Cup femminile. Il primo capitolo di una doppia sfida che vedrà Scandicci contrapposta alla formazione turca del THY Istanbul, che in questa edizione della competizione ha già eliminato la E-Work Busto Arsizio (nei Play Off). La partita sarà trasmessa in diretta televisiva da RaiSport.

    Nella rosa del THY ci sono due giocatrici che hanno vestito in passato la maglia della Savino Del Bene: Bahar Toksoy (nella stagione 2015-2016) e Hanna Orthmann (lo scorso anno). Quello di domani sarà il primo confronto ufficiale tra le due squadre, ma Scandicci in passato ha già affrontato altre formazioni turche (Fenerbahce, VakifBank, Aydin e Galatasaray), con un bilancio complessivo di 5 vittorie e 3 sconfitte.

    Massimo Barbolini presenta così la sfida di Palazzo Wanny: “Ci avviciniamo al ‘vertice della piramide’ ed è normale che stringendo aumentino le difficoltà. Giochiamo contro una squadra che sin dall’inizio della manifestazione sapevamo essere la rivale più forte che potevamo incontrare. La troviamo di fronte a noi in semifinale ed è inutile ripetersi, si tratta di una squadra con giocatrici di alto livello internazionale“.

    “Noi dobbiamo continuare il trend positivo – prosegue Barbolini – non solo a livello di risultati, ma anche sul piano del gioco e della gestione dei momenti della partita. Questo è un appuntamento che si decide in due partite e sicuramente ci saranno momenti di difficoltà in cui resistere e momenti in cui giocheremo bene e dovremo saper forzare e spingere. Dobbiamo essere consapevoli che chi sbaglia meno alla fine vince“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antoine Brizard striglia i suoi: “Troppi festeggiamenti, dobbiamo svegliarci”

    Di Redazione

    Gli schiacciatori non parlano dell’alzata, diceva il grande Julio Velasco. Ma i palleggiatori possono parlare della ricezione, o almeno così la pensa Antoine Brizard, che commenta la secca sconfitta della Bluenergy Daiko Volley Piacenza nell’andata della semifinale di CEV Cup in un’intervista a Libertà: “Mi spiace, ma con livelli così bassi di ricezione è impossibile giocare. In Coppa Italia, proprio in questo fondamentale, abbiamo giocato da fenomeni, ma martedì è stato l’opposto. Una brutta prova anche al servizio. Certo, grande merito va dato anche ai nostri avversari, che hanno giocato una grandissima partita“.

    Il capitano ammette che la gestione del post-Coppa Italia possa aver influito sulle successive, secche sconfitte contro Cisterna e Roeselare: “I festeggiamenti si sono protratti per diversi giorni e dopo Roma la squadra è scesa in campo per allenarsi solo una volta. In questo modo è difficile ritrovare i ritmi di gioco e tornare in campo come prima. I prossimi giorni, in questo senso, saranno fondamentali e decisivi. Se non vogliamo buttare via il finale di stagione dobbiamo svegliarci, e anche alla svelta“.

    L’ultima partita di regular season contro Padova, in questo senso, sarà già un banco di prova: “Giocare così spesso per noi, in questo momento, è positivo – commenta il regista francese – avendo pochi allenamenti alle spalle è l’unico modo per riacquistare ritmo. Tornare sui nostri livelli, questa dev’essere la missione: il ritorno con Roeselare e i quarti dei Play Off sono dietro l’angolo, non possiamo più permetterci passi falsi. Siamo quelli di Roma, ma sta a noi dimostrarlo“. LEGGI TUTTO

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    Modena parte col piede giusto vincendo la battaglia con lo Skra Belchatow

    Di Redazione

    Primo passo verso la finale di CEV Cup maschile per la Valsa Group Modena: al PalaPanini la squadra di Andrea Giani si aggiudica in quattro set la semifinale di andata con il PGE Skra Belchatow, al termine di una vera e propria battaglia. Partita tesa e altalenante da entrambe le parti, ma i modenesi sono bravi a forzare dall’inizio alla fine in battuta, piazzando ben 11 ace e spingendo oltre i livelli di guardia la ricezione ospite. Ora in Polonia (mercoledì 15 marzo) sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

    Protagonisti assoluti della vittoria emiliana due prodotti del vivaio: il centrale Giovanni Sanguinetti, autore di 5 ace, e lo schiacciatore Tommaso Rinaldi, che chiude con 22 punti e il 69% in attacco. Meno efficaci, ma ugualmente insidiosi in battuta, Lagumdzija e Ngapeth (che da solo tiene in piedi la ricezione con il 62% di positiva). Alla formazione di Andrea Gardini non bastano l’ottima prova di Filippo Lanza (15 punti con il 54%) e i 18 punti di Aleksandar Atanasijevic, anche perché la pessima ricezione non permette mai a Lomacz di azionare al meglio i centrali.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Belchatow comincia con Lomacz al palleggio, Atanasijevic opposto, Lanza-Kooy martelli, Bieniek-Klos centrali e Gruszczynski libero.

    L’inizio del match è punto a punto con la Valsa Group che va sull’11-8. Vanno sul 14-12 Bruno e compagni, L’ace di Lagumdzija porta i gialli sul 21-17. Modena chiude il parziale 25-20, è 1-0.

    Anche il secondo set inizia nel segno dell’equilibrio, 9-11 con i polacchi avanti. Non si fermano Atanasijevic e compagni, 10-15. Torna sotto Modena, che arriva al 19-20 poi lo Skra rialza i giri del motore e chiude 20-25 il set.

    Nel terzo parziale Modena va sul 15-11 con muro a una mano di Stankovic e ace di Lagumdzija. Arriva al 22-18 la Valsa Group poi è triplo ace di Sanguinetti a chiudere il parziale. Nel quarto set si arriva all’8-10 con Belchatow avanti. Strappa Modena, che con Ngapeth e Rinaldi scappa sul 17-16. La Valsa Group chiude 25-22 il parziale e 3-1 il match.

    Valsa Group Modena-PGE Skra Belchatow 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 25-22)Valsa Group Modena: Bruno 1, Marechal ne, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic 6, Ngapeth 10, Sala, Krick ne, Lagumdzija 18, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 22. All. Giani.PGE Skra Belchatow: Musial ne, Gunia ne, Janus ne, Klos 8, Gruszczynski (L), Kooy 9, Vasina, Atanasijevic 18, Lomacz 1, Milczarek (L) ne, Bieniek 10, Rybicki, Mitic, Lanza 15. All. Gardini.Arbitri: Robles Garcia (Spagna) e Novak (Slovenia).Note: Spettatori 2717. Modena: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 46%, ricezione 49%-28%, muri 8, errori 24. Skra: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 50%, ricezione 27%-14%, muri 6, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I posti nelle Coppe europee 2023-2024: tutto confermato per le italiane

    Di Redazione

    La CEV ha definito la distribuzione degli “slot” assegnati ai singoli paesi nelle Coppe europee 2023-2024, sulla base del ranking delle ultime tre stagioni. Per l’Italia, che guida la classifica sia nel settore maschile sia in quello femminile, non c’è nessuna modifica: continueranno a essere 3 (per genere) le squadre italiane ammesse alla fase a gironi di Champions League, una in CEV Cup e una in Challenge Cup, salvo “promozioni” a tavolino come quella riservata in questa stagione alla Valsa Group Modena e alla E-Work Busto Arsizio.

    L’incognita nella lista riguarda le posizioni della Russia e della Bielorussia, le cui squadre sono ancora sospese dall’attività internazionale a seguito della guerra in Ucraina. Se (come tutto lascia pensare) il ban non verrà revocato, i posti assegnati alle due nazioni dovranno essere ridistribuiti, come avvenuto all’inizio di questa stagione.

    Per il momento in Champions League maschile sono ammesse direttamente alla fase a gironi tre squadre a testa per Italia, Polonia e Russia, due da Germania, Belgio e Turchia, uno a testa per Repubblica Ceca, Francia e Slovenia; a seguire Portogallo e Serbia (che potrebbero beneficiare della redistribuzione). Nella competizione femminile, oltre all’Italia, anche Turchia e Russia avrebbero diritto a tre posti, Polonia, Francia e Germania a due, Ucraina, Bulgaria e Repubblica Ceca a uno; subito dopo arrivano Ungheria e Slovenia.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Piacenza vola in Belgio: il Knack Roeselare è il penultimo ostacolo

    Di Redazione

    La Bluenergy Daiko Volley Piacenza torna protagonista in campo europeo: domani, martedì 7 marzo, alle 20.15 la squadra di Massimo Botti affronterà in terra belga il Knack Roeselare nella semifinale di andata della CEV Cup maschile. La formazione biancorossa stasera si allenerà al Tomabelhall, il palasport che domani la vedrà protagonista nella nona uscita europea della sua breve storia societaria. Alla trasferta non prende parte il centrale cubano Robertlandy Simon, rimasto a Piacenza per continuare il lavoro differenziato per un problema alla schiena.

    “Come società teniamo parecchio a questa manifestazione – dice il vicepresidente Giuseppe Bongiorni – non abbiamo mai nascosto che è uno degli obiettivi stagionali. Una Coppa in bacheca l’abbiamo già messa, dimostrando di potere giocare alla pari con qualunque squadra; dopo il passo falso nell’ultimo turno di campionato mi aspetto una pronta reazione da parte di tutta la squadra, mi aspetto che tutti possano dare il meglio di sé per potere continuare la corsa in Europa“.

    Il Knack Roeselare, che quest’anno ha già vinto Coppa del Belgio e Supercoppa nazionale, è primo nella classifica del suo campionato. Nel corso della stagione ha disputato la fase a gironi di Champions League, affrontando anche la Cucine Lube Civitanova; giunto terzo nella Pool C, ha quindi continuato il suo cammino in CEV Cup, eliminando al Golden Set i connazionali del Greenyard Maaseik.

    Arbitri della gara saranno Marco Van Zanten (Olanda) e Chantal Kaiser (Francia). La semifinale di ritorno è in programma al PalabancaSport mercoledì 15 marzo, alle 20.30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il CSM Targoviste di Caprara completa il quadro delle semifinali

    Di Redazione

    Sarà derby rumeno nelle semifinali di CEV Cup femminile: il CSM Targoviste è l’ultima squadra a superare i turni di finale grazie alla vittoria per 3-1 sul campo dell’Olympiacos Pireo di Lorenzo Micelli (dopo il 3-2 dell’andata), e raggiunge così il CS Volei Alba Blaj, che aveva sconfitto al tie break il Budowlani Lodz. Per la squadra guidata da Giovanni Caprara un traguardo storico – mai era andata oltre i quarti di una competizione europea – ottenuto grazie a una grande prestazione di gruppo: 4 giocatrici in doppia cifra, 12 muri e 6 ace. Spiccano le prove di Ana Bjelica con 17 punti e della centrale Mira Todorova con 15.

    Nell’altra semifinale, come già noto, si affronteranno la Savino Del Bene Scandicci e il THY Istanbul, che aveva eliminato Busto Arsizio nei Play Off: l’andata si disputerà martedì 14 marzo a Palazzo Wanny, il ritorno mercoledì 22 in Turchia.

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo (Grecia)-CSM Targoviste (Romania) 1-3 (24-26, 13-25, 25-19, 16-25) andata 2-3Budowlani Lodz (Polonia)-CS Volei Alba Blaj (Romania) 2-3 (25-21, 23-25, 22-25, 25-21, 10-15) andata 1-3Savino Del Bene Scandicci-SC Potsdam (Germania) 3-1 (25-17, 25-14, 22-25, 25-17) andata 3-0THY Istanbul (Turchia)-Volley Mulhouse Alsace (Francia) 3-0 (25-19, 25-22, 25-22) andata 3-0

    SEMIFINALICSM Targoviste (Romania)-CS Volei Alba Blaj (Romania) date da definireSavino Del Bene Scandicci-THY Istanbul (Turchia) andata mar 14/3 ore 20, ritorno mer 22/3 ore 17

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Scandicci in semifinale, Barbolini soddisfatto dell’approccio: “Bravi a partire molto forte”

    Di Redazione

    La Savino Del Bene Volley vola in semifinale. Nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup la formazione di coach Barbolini ha infatti battuto 3-1 lo Sport Club Potsdam, conquistando così il biglietto per il prossimo turno della manifestazione. MVP dell’incontro una Camilla Mingardi da 20 punti, protagonista di una gara condita anche da un ace e due muri vincenti, oltre che da un ottimo 61% in attacco.

    Coach Barbolini nel post partita: “Molto brave le ragazze. Abbiamo saputo chiudere la partita. Queste sono gare in cui se perdi il primo set, o parti male, rischi di complicarti la vita da solo. Noi invece siamo stati bravi a partire molto forte ed i primi due set li abbiamo vinti nettamente. Perdere il terzo set ci sta, perchè per chi entra in corso d’opera non è mai facile trovare il giusto ritmo. Una volta trovato abbiamo conquistato la vittoria. Un nuovo successo che ci rende molto contenti.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Scandicci, in semifinale ora l’attende il THY

    Di Redazione

    Dopo lo 0-3 dell’andata in Germania, a Scandicci bastava vincere due set in casa contro l’SC Potsdam e così è stato. Tra l’altro, in maniera rapida e indolore, al contrario dei timori espressi da Barbolini dopo il primo round, quando aveva dichiarato che questa sfida di ritorno sarebbe stata “sicuramente una partita difficile“. E invece i due set, che servivano per passare il turno, sono stati vinti a 17 il primo e a 14 il secondo.

    Poi la Savino del Bene si è rilassata, lasciando il terzo alle avversarie (22-25), ma comunque con il pass della semifinale già in tasca. Prossima avversaria di Cev Cup sarà ora il THY che nei quarti ha eliminato il Mulhouse.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Savino Del Bene Scandicci-SC Potsdam (Germania) 3-1 (25-17, 25-14, 22-25, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Belien 4, Zhu 11, Pietrini 4, Yao 3, Washington 9, Antropova 12, Castillo (L), Merlo, Di Iulio, Sorokaite 4, Alberti 5, Mingardi 20, Shcherban 2. Non entrate: Angeloni (L). All. Barbolini.SC Potsdam: Savic 7, Jasper 2, Van Aalen 3, Nemeth 9, Cekulaev 7, Emonts Weihenmaier 9, Reesink (L), Jegdic (L), Dokic 1, Savelkoel 14, Leweling 2. Non entrate: Hetmann, Maase. All. Naranjo Hernandez.Arbitri: Kovacevic, Husejnovic.Note – Durata set: 22′, 20′, 28′, 23′; Tot: 93′. LEGGI TUTTO