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    Domani pomeriggio la ripresa degli allenamenti per Trento

    Di Redazione
    La Trentino Itas è rientrata attorno all’ora di pranzo a Trento, archiviando così definitivamente la trasferta di Berlino dove giovedì sera aveva ottenuto un importante successo nella gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League. Il 3-1 ottenuto alla Max Schmeling Halle consentirà ai gialloblù di staccare la qualificazione alla semifinale anche in caso di sconfitta al tie break nel match di ritorno programmato per il 4 marzo alla BLM Group Arena.
    Dovesse arrivare una sconfitta più pesante, in tre o quattro set, alla squadra di Lorenzetti sarebbe comunque garantita la possibilità di giocare il golden set.Pericoli che ovviamente Giannelli e compagni non vogliono correre e che cercheranno accuratamente di evitare, tornando ad allenarsi con la solita grande determinazione.
    La ripresa dell’attività è infatti fissata per il pomeriggio di sabato; nonostante non siano in programma partite ufficiali per l’Itas Trentino nell’imminente weekend, la squadra si allenerà regolarmente sia il 27, sia il 28 febbraio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions, il muro dello Zaksa ferma la Lube in 4 set. L’andata dei Quarti va ai Polacchi

    La fase playoffs di CEV Champions League inizia in salita per la Cucine Lube Civitanova. Gli uomini di Ferdinando De Giorgi debuttano con una sconfitta casalinga in quattro set (23-25, 25-14, 21-25, 21-25) contro i campioni di Polonia del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle. Una falsa partenza all’Eurosuole Forum per Juantorena e compagni, limitati nelle offensive per gran parte del match. Per difendere il titolo europeo vinto nel 2019 i marchigiani dovranno vincere la gara di ritorno per 3-0 o 3-1 e giocarsi tutto al Golden Set mercoledì 3 marzo (ore 18) all’Arena Azoty Zaksa Kedzierzyn. Con il risultato odierno, i campioni del mondo macchiano il bilancio degli scontri diretti con la prima sconfitta in cinque confronti globali contro lo Zaksa.
    Beffata nel finale di primo set, La Lube domina il secondo parziale, ma inciampa nel terzo e perde il quarto alla distanza. Il primo atto della doppia sfida tra cucinieri e polacchi è segnato dalla grande serata in difesa degli ospiti, a proprio agio nelle “palle sporche” ed efficaci a muro (12 a 7 per i polacchi quelli vincenti). In evidenza gli uomini di mano Sliwka e l’MVP Semeniuk (top scorer con 21 punti e il 58%). Sul fronte Lube il cuore di Simon (14 punti e 5 ace) e la grinta di Rychlicki (17 punti col 52%) non evitano la sconfitta, che passa anche per il 54% in attacco degli ospiti contro il 45% di Civitanova.
    La partita
    De Giorgi affronta l’andata dei Quarti con il sestetto tipo: De Cecco al paleggio in diagonale con l’opposto Rychlicki, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Leal di mano, Balaso libero.
    Il sestetto polacco di Grbic risponde con Toniutti in cabina di regia ad apparecchiare palloni per il terminale offensivo Kaczmarek, i lunghi Kochanowski e Smith al centro, Sliwka e Semeniuk, Zatorski libero.
    In avvio la Lube soffre il servizio di Toniutti, incappa nel senso della posizione di Zatorski e va sotto 0-4 sul contrattacco di Sliwka. De Giorgi rimette ordine, ma i polacchi difendono bene (1-6). Juantorena suona la carica dai nove metri, il muro biancorosso fa capolino (5-6). Dopo l’ace di Rychlicki (8-8) torna l’equilibrio. Il vantaggio Lube è targato Osmany (11-10), così come il +2 (13-11). Il timing di Kochanowski è da Champions, il secondo ace di Juantorena non è da meno (15-12). Gli uomini di Grbic restano in scia con Sliwka, che attacca col 71% di efficacia (16-15). Suo l’aggancio (19-19). Su un tocco beffardo i marchigiani vanno sotto (20-21). Una scintilla per lo Zaksa, che si esalta a muro (4 a fine set) per il 21-23. Yant entra, ma serve sulla rete (22-24). Leal annulla la palla set, la sponda di Semeniuk premia i polacchi (23-25). Biancorossi ok al servizio (3 ace a 0), ospiti letali avanti (58% contro il 45%).
    Nel secondo set ci pensano il servizio di Simon e una buona fase break a lanciare in alto Civitanova con Juantorena (9-6). La Lube gioca disinvolta e il muro di Rychlicki vale il +4 (11-7). La battuta fa la differenza, Leal (6 punti con l’80%) fa il vuoto (16-11). La giocata di Rychlicki e il servizio vincente di Simon mettono in ghiacciaia il set (19-12). Juantorena firma il +8 in attacco (21-13) e semina il panico dai 9 metri minando le certezze degli avversari, irriconoscibili rispetto al primo set e battuti 25-14 con la giocata decisiva di Rychlicki (4 punti con il 100%). Uomini di De Giorgi superiori in tutti i fondamentali, a partire dal servizio (4-0), l’attacco (75%-50%) e il muro (3-1).
    Al rientro i polacchi tornano solidi in difesa e sul servizio di Kaczmarek mettono pressione a Leal che perde smalto (4-8) ed esce per Yant. Lo Zaksa lotta su ogni palla (5-10). Gli ospiti rallentano (9-11), ma Kaczmarek, con un tocco vellutato, dimostra che oltre alla spada usa il fioretto (9-13). Il contributo di Yant tiene in vita la Lube (12-14) e vale l’aggancio (16-16). Lo Zaksa trova un altro strappo (17-19), la Lube resta francobollata con Kamil (19-19). Un attacco in pipe e il muro polacco (19-21) spingono Civitanova a inseguire. Pesante il block di Semeniuk su Rychlicki (21-24), ma non quanto l’ace baciato dal nastro di Kochanowski (21-25). Eloquenti i 7 muri a 1 per il Grupa Azoty e 50% contro il 33% in attacco.
    In avvio di quarto set Leal rientra, ma le scorie del parziale precedente restano in campo (1-4). Con pazienza e con il sostegno del libero Marchisio la Lube risorge sfruttando anche uno Zaksa più falloso (8-6). I due ace di Simon valgono il +4 (12-8). Al centro c’è anche Diamantini. Sul 12-9 rientra Balaso. Lo Zaksa risale e firma l’aggancio sull’attacco out biancorosso (12-12). Le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto. Il servizio di Semeniuk e la mano calda di Sliwka mettono i brividi al sestetto di casa (17-20). Sul 18-21 Kovar entra per Leal, sul 19-21 Hadrava alza il muro. L’ace di Simon spinge Grbic al time out (20-21). Sliwka e Semeniuk mettono nei guai la Lube (20-23). Kaczmarek firma il 21-24. Sliwka chiude il match al servizio con il sesto punto personale nel set (21-25).
    Le dichiarazioni
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Lo Zaksa ha limitato le nostre offensive per tre set. Sono stati bravissimi in difesa e noi abbiamo sofferto. Loro hanno un grande ritmo di gioco e sanno avere pazienza. Anche noi avremmo dovuto temporeggiare. Leal era calato in attacco e stava soffrendo in ricezione, ho cercato di far girare la squadra. Abbiamo le qualità per girare la storia della doppia sfida!”.
    Luciano De Cecco (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Non abbiamo espresso il nostro miglior volley e con le squadre forti lo paghi. Testa alla prossima settimana. Sarà dura da digerire. Loro hanno meritato. A noi sono mancate tante cose, ma a caldo non ho la lucidità per un’analisi corretta. La sosta ci ha penalizzato. Il “clima partita” non si ricrea in allenamento. Vorrei giocare sempre. Tutta la squadra si è allenata bene, ma aveva bisogno di giocare”
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una buona sosta. Abbiamo trovato un grande Zaksa, soprattutto in difesa. Non abbassiamo la testa. Abbiamo ancora una grande occasione. Dobbiamo vincere in Polonia e prendere il Golden Set”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L), Juantorena 14, Balaso (L), Leal 13, Rychlicki 17, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi ne, Hadrava, Yant 3, Larizza ne. All. De Giorgi.
    ZAKSA: Zatorski (L), Kaczmarek 15, Kochanowski 11, Rejno, Toniutti 3, Staszewski ne, Kluth, Sliwka 17, Semeniuk 21, Smith 5, Depowski, Prokopczuk ne, Zawalski ne, Banach (L) ne. All. Grbic
    ARBITRI: Gerothodoros (GRE) – Rajkovic (CRO).
    PARZIALI: 23-25 (23‘), 25-14 (23‘), 21-25 (30‘), 21-25 (31’)
    NOTE: Durata totale: 1h 47’. Lube: bs 13, ace 11, muri 7, 46% in ricezione (24% perfette), 45 % in attacco.
    Zaksa: bs 17, ace 6, muri 12, 47% in ricezione (18% perfette), 54% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Lube e Zaksa in campo mercoledì alle 18. Tutto sull’andata dei Quarti di Champions

    La Cucine Lube Civitanova entra in modalità “Playoffs” e si appresta ad affrontare il Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nell’andata dei Quarti della CEV Champions League in programma domani (mercoledì 24 febbraio alle 18) all’Eurosuole Forum con diretta Rai Sport, Sky Sport Arena e Radio Arancia.
    La formazione cuciniera è reduce dal secondo posto nel Pool B, gruppo con Perugia, Tours e Izmir (i turchi si sono ritirati per motivi legati al Covid-19), mentre i Campioni di Polonia dello Zaksa hanno superato il turno vincendo tutte le gare del Pool A, che comprendeva anche Belchatow, Istanbul e Aalst.
    La gara di ritorno è in calendario mercoledì 3 marzo (ore 18) e si giocherà all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle. La Lube punta all’ottavo approdo in Semifinale, i polacchi al quinto pass (l’ultimo risale alla stagione 2017/18).
    Alla scoperta dell’avversario: stagione esaltante per lo Zaksa, mattatore del Campionato polacco. Il tecnico Nikola Grbic può contare su una squadra tenace e dotata di un elevato tasso tecnico. La “formazione tipo” si affida all’esperto palleggiatore Toniutti per l’opposto Kaczmarek. Gli schiacciatori titolari sono Sliwka e Semeniuk. Al centro giocano Kochanowski e lo statunitense Smith (spesso viene inserito Rejno). Di spessore anche l’abile libero Zatorski. Contro le formazioni italiane lo Zaksa ha perso cinque delle ultime sei gare in Champions. L’unica eccezione è il 3-1 con Modena nel Quarto Round 2018/19.
    Così gli altri Quarti di Finale: oggi va in scena il derby italiano tra Leo Shoes Modena e Sir Sicoma Monini Perugia, domani si affrontano PGE Skra Belchatow (POL) e Zenit Kazan (RUS). Giovedì sarà la volta si Berlin Recycling Volleys (GER) contro la Trentino Itas.
    Parla Marco Falaschi (palleggiatore Cucine Lube Civitanova) : “Ho un bellissimo ricordo della mia esperienza allo Zaksa, parliamo di un Club molto organizzato. Arrivai lì dopo il biennio di Fefè in panchina e trovai Gardini allenatore. Perdemmo la Finale Scudetto con lo Skra, ma centrammo la Final Four di Champions League. A eliminarci fu proprio la Lube. Anche ora seguo il volley polacco e so con certezza che stiamo per affrontare un gruppo tosto, magari inferiore a noi fisicamente, ma con ottime doti tecniche. Toniutti è un regista di fascia altissima, Sliwka è uno schiacciatore molto intelligente che spreca pochi palloni, i centrali sono di caratura internazionali e il libero Zatorski ha un grande talento. Non è un caso se stanno stravincendo in Polonia e sono passati da primi del Pool A. Sarà una doppia sfida molto impegnativa”.
    Gli arbitri di Lube – Zaksa
    L‘andata dei Quarti di finale sarà diretta da Epaminondas Gerothodoros (Grecia) e Milan Rajkovic (Croazia) .
    Gli ex del match
    Nelle annate 2015/16 e 2016/17 il tecnico Ferdinando De Giorgi ha guidato lo Zaksa Kedzierzyn Kozle, mentre nella stagione 2017/18 l’alzatore Marco Falaschi ha palleggiato per il team polacco.
    Precedenti con lo Zaksa: sfida numero 5
    Oltre alla doppia vittoria nella fase a Gironi nel 2019 (affermazioni della Lube per 3-0 in trasferta e per 3-2 in casa), nella stagione 2017/18 le due formazioni si sono incrociate nella fase a gironi del Mondiale per Club e nella Semifinale di Champions: vittoria dei cucinieri in entrambe le sfide (3-2 e 3-1).
    Precedenti con le squadre polacche in Champions League
    La Cucine Lube ha vinto 13 delle ultime 14 partite contro le squadre polacche nella massima competizione continentale. L’unica eccezione risale ai Playoff 12 del 2016/17, ovvero la beffa al tie break con lo Skra Belchatow.
    Come seguire il match
    Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Diretta Sky Sport Arena per abbonati con telecronaca di Michele Gallerani.
    Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli. Anche attraverso la APP dedicata.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. LEGGI TUTTO

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    De Giorgi: “Zaksa in fiducia, noi spingiamo al massimo per essere pronti”

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    Il tecnico biancorosso Fefè De Giorgi parla del cammino di avvicinamento della Cucine Lube Civitanova ai Quarti di CEV Champions League, in programma mercoledì 24 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum contro i campioni di Polonia del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle.
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Stiamo spingendo al massimo in allenamento per arrivare pronti alla partita con lo Zaksa. Per il momento non ci sono intoppi fisici ed è quello che conta di più alla vigilia di un confronto così importante. Ci avviciniamo alle fasi salienti di CEV Champions League e SuperLega Credem Banca, dobbiamo tirare fuori il meglio. Vanno evitati gli alti e bassi con un lavoro giornaliero certosino e tanta forza di volontà. I nostri avversari sono in fiducia, consapevoli che la loro fluidità al palleggio favorisce alte percentuali in attacco. Dovremo limitare questi aspetti. Possiamo farlo solo in parte con il servizio. Cureremo tutti i fondamentali”.

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    Juantorena: “Ci sarà da sudare contro lo Zaksa, difende molto”

    Di Redazione
    Il capitano della Cucine Lube Civitanova predica umiltà e impegno a pochi giorni dai Quarti di Finale della CEV Champions League 2020/21. Dall’alto della sua esperienza, lo schiacciatore Osmany Juantorena sa che la dedizione e il giusto approccio sono fattori imprescindibili per neutralizzare un team così impegnativo e motivato come lo Zaksa. La gara di ritorno in Polonia è un’insidia in più e il fuoriclasse cubano vuole partire con il piede giusto.
    “In vista dei Quarti di Cev Champions League dobbiamo lavorare sodo rimanendo concentrati e umili. Siamo consapevoli che ci attende un match duro contro una squadra di spessore come lo Zaksa. Mercoledì dovremo farci subito valere sfruttando il fattore campo perché il ritorno sarà in Polonia e presentarsi lì dopo una vittoria da 3 punti sarebbe la chiave per passare il turno. Dobbiamo esprimere un volley migliore di quello mostrato a Perugia. Ci sarà da sudare contro una squadra che difende molto, sa fare il “lavoro sporco”, ma ha anche giocatori dotati di ottima tecnica. Dovremo essere bravi a sacrificarci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Con lo Zaksa serviranno umiltà e spirito di sacrificio”

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    Il capitano della Cucine Lube Civitanova predica umiltà e impegno a pochi giorni dai Quarti di Finale della CEV Champions League 2020/21. Dall’alto della sua esperienza, lo schiacciatore Osmany Juantorena sa che la dedizione e il giusto approccio sono fattori imprescindibili per neutralizzare un team così impegnativo e motivato come lo Zaksa. La gara di ritorno in Polonia è un’insidia in più e il fuoriclasse cubano vuole partire con il piede giusto.
    Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “In vista dei Quarti di Cev Champions League dobbiamo lavorare sodo rimanendo concentrati e umili. Siamo consapevoli che ci attende un match duro contro una squadra di spessore come lo Zaksa. Mercoledì dovremo farci subito valere sfruttando il fattore campo perché il ritorno sarà in Polonia e presentarsi lì dopo una vittoria da 3 punti sarebbe la chiave per passare il turno. Servirà un volley migliore di quello mostrato a Perugia. Ci sarà da sudare contro una squadra che difende molto, sa fare il “lavoro sporco”, ma ha anche giocatori dotati di ottima tecnica. Dovremo essere bravi a sacrificarci”.

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    La grinta di Simon per una Lube da grandi occasioni

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    La Cucine Lube Civitanova lavora in palestra con grande forza di volontà per trasmettere in campo la sua fame atavica di successi. Il gruppo biancorosso trova nel centrale Robertlandy Simon uno dei punti di riferimento grazie a un atteggiamento carismatico anche fuori dal campo e alla sua determinazione nel perseguire gli obiettivi. A meno di una settimana dai Quarti di Champions League e a tre settimane dai Quarti Play Off della SuperLega Credem Banca, il gigante cubano, Del Monte® MVP nella Finalissima di Coppa Italia, analizza la situazione con parole significative.
    Robertlandy Simon (centrale Cucine Lube Civitanova): “Stiamo lavorando per scendere in campo con la stessa grinta mostrata a Bologna nella Final Four di Del Monte® Coppa Italia. Dobbiamo usare la testa e allenarci con intelligenza, rimanendo uniti e proiettati verso gli obiettivi. Quando parlo di testa non mi riferisco alla serenità, ma insisto sulla concentrazione che ci è un po’ mancata dopo la vittoria del trofeo tricolore. La Lube deve sempre giocare per vincere. Quando gli avversari si guadagnano la vittoria con merito sono il primo a complimentarmi con loro, ma se noi non riusciamo a dare il massimo non va bene. Ora stiamo facendo del nostro meglio per recuperare la continuità e tornare ai consueti livelli. I tifosi rivedranno la Lube che amano, ma sarà essenziale curare i dettagli. Non aspettiamoci uno Zaksa arrendevole in Champions, avremo di fronte una grande squadra che opterà per un approccio diverso rispetto ai precedenti scontri diretti. Le vittorie del passato vanno resettate. Dobbiamo lottare con tutti pensando solo a imporci con il nostro gioco, indipendentemente dai rivali”.

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