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    La Prisma Taranto doma una Lagonegro da battaglia e sale al terzo posto

    Di Redazione
    Si chiude con un successo il 2020 della Prisma Taranto: nella sfida dell’undicesima giornata di Serie A2 Credem Banca, la formazione ionica si aggiudica la trasferta di Marsicovetere contro la Cave del Sole Geomedical Lagonegro per 1-3 (23-25, 24-26, 27-25, 25-27) e conquista la terza posizione in classifica, a quota 20 punti. Gara lottatissima, con i lucani che non riescono a chiudere né il secondo set (in cui conducevano 18-12) né il quarto (22-18) e vedono sfumare la chance di muovere la classifica.
    La cronaca:Per la terza partita consecutiva, coach Di Pinto schiera lo stesso starting-six: Cottarelli in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Lagonegro risponde con Salsi in palleggio, Scuffia opposto, Mazzone-Marretta schiacciatori, Maccarone e Spadavecchia centrali con Russo libero.
    Taranto parte contratta in battuta, con due errori dalla linea di fondo di Fiore e Gironi: Lagonegro prova subito ad imporre il ritmo, piazzando un mini-break di 2-0 che porta i lucani sul 4-2. Gli uomini di Di Pinto riescono a pareggiare i conti e a ribaltare la situazione a loro favore (6-8). Partita molto combattuta: le due squadre lottano, con grinta, su ogni punto. La Prisma ha qualche difficoltà in fase ricettiva e il tecnico dei rossoblù inserisce Hoffer per Gironi (16-16): la scelta si rivela vincente. Taranto accelera il ritmo, Cottarelli porta sul più 2 gli ionici (20-22), costringendo coach Tubertini al timeout. Sul 22-24 per gli ionici, Lagonegro annulla un set-point ma, sulla battuta successiva, Padura Diaz e compagni riescono a chiudere il set (23-25).
    Taranto parte bene nel secondo set con un break di 1-3. La squadra lucana ricomincia con la giusta cattiveria, creando non poche difficoltà alla difesa ionica, piazzando un parziale di 10-5 che obbliga Di Pinto al time-out (11-8). La Prisma fatica a carburare, i lucani prendono fiducia portandosi sul +5 (17-12): il tecnico dei rossoblù decide di cambiare il regista, inserendo Coscione al posto di Cottarelli per dare maggior lucidità all’attacco tarantino. I punti di Di Martino e Gironi riportano Taranto sul -3 (18-15); gli ionici riescono a pareggiare e sorpassare i padroni di casa (20-22) grazie al muro di Alletti e a due ace consecutivi di Gironi. Sul 21-23 c’è l’esordio di Cominetti con la maglia rossoblù: la battuta dell’ex Mondovì si infrange sulla rete. Si va ai vantaggi con Taranto che riesce a strappare il secondo set (24-26).
    Nel terzo parziale, coach Di Pinto conferma Coscione in cabina di regia. Taranto parte meglio (4-7), poi subisce il ritorno di Lagonegro che pareggia i conti (11-11). L’attacco vincente di Padura Diaz e l’ace di Gironi proiettano la squadra tarantina sul più 2 (11-13), ma la Geomedical trova il pareggio sul 14-14. Spadavecchia e Scuffia salgono in cattedra nei lucani (19-19) che, sul finire del set, riescono ad ottenere lo scatto vincente, annullando un match point (23-24) e allungando l’incontro con l’attacco di Marretta e il muro di Spadavecchia su Padura Diaz (27-25).
    Nel quarto periodo, il tecnico rossoblù schiera Presta al posto di Di Martino. L’equilibrio regna sovrano fino a metà set (12-12): Lagonegro riesce a piazzare un break importante di 6-2 che galvanizza gli uomini di Tubertini. Di Pinto fa rifiatare Padura Diaz sostituendolo con Persoglia – anche lui all’esordio – sul 18-14. Due punti consecutivi di Fiore, conditi da un ace, riportano Taranto sul -2 (18-16); Lagonegro reagisce e si riporta sul +4 (22-18). La Prisma mette in campo l’orgoglio e riesce a pareggiare i conti (23-23) costringendo Tubertini alla sospensione: il muro di Presta porta gli ionici al primo match point (24-25) ma viene annullato dai padroni di casa. Fiore, dopo un’azione combattuta, permette a Taranto di guadagnare il secondo match-ball, concretizzato dallo stesso schiacciatore ionico (25-27).
    Lorenzo Tubertini: “Oggi vado a casa con rammarico per non aver conquistato almeno un punto, che avremmo meritato per il gioco espresso. Nel finale di set dovevamo essere più cinici. Ho visto però una crescita su tutti gli aspetti di gioco su cui abbiamo lavorato in settimana. Non è sufficiente avere break di vantaggio, ma bisogna chiuderli. Bisogna creare le occasioni per chiudere i set e questa sera ce la siamo creata sempre, c’è stato un passo in vanti, bisogna tenere duro e lavorare per portare i risultati”.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Prisma Taranto 1-3 (23-25, 24-26, 27-25, 25-27)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 19, Spadavecchia 11, Battaglia 0, Marretta 4, Santucci 0, Maccarone 1, Russo (L) 0, Molinari 3, Tiurin 0, Scuffia 24, Bellucci 0, Salsi 4. All.: Tubertini.Prisma Taranto: Fiore 10, Coscione 3, Alletti 13, Cottarelli 2, Presta 1, Padura Diaz 18, Di Felice ne, Gironi 19, Goi (L) 0, Persoglia 0, Hoffer 0, Cascio ne, Di Martino 5. All.: Di Pinto.Arbitri: Autuori – Vecchione.Note: Durata set 28’, 31, 33’, 29’. Lagonegro: 13 muri, 1 ace, 18 errori in battuta, 47% attacco, 55% (32%) ricezione. Taranto: 8 muri, 5 ace, 22 errori in battuta, 45% attacco, 60% (30%) ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, Tubertini: “Dobbiamo continuare a lavorare”

    Di Redazione
    Dopo la sconfitta per 3 set a 0 della Cave del Sole Geomedical Lagonegro sul parquet della capolista a Bergamo è l’ora della riflessione in casa biancorossa. «Questo non significa – ha detto coach Lorenzo Tubertini ai microfoni della Gazzetta di Basilicata – che i miei ragazzi sono in disarmo. Siamo vivi e dobbiamo continuare a lavorare cercando di fare in partita quello che vediamo e facciamo di buono in allenamento».
    I lucani sembrano frenati anche dai tanti infortuni. A pesare, in particolare, le assenze dell’opposto Tiurin e del libero Santucci. Inoltre, lo schiacciatore Marretta non si è ancora pienamente ristabilito dal problema all’alluce del piede destro e dunque viaggia a corrente alternata. «Speriamo di recuperarli al più presto in modo da avere il sestetto a ranghi compatti – dice Tubertini -. Non escludo che sulla condizione della squadra abbia influito anche il lockdown e tutte le difficoltà legate al procrastinarsi della pandemia da coronavirus».
    Lagonegro, fanalino di coda della Serie A2 Credem Banca, ora dovrà resettare tutto e puntare lo sguardo verso il prossimo impegno casalingo contro la corazzata Prisma Taranto in programma domenica 27 dicembre. LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, definiti tre recuperi su quattro: ecco le date

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato, nella mattinata di oggi, lunedì 21 dicembre, le date di tre delle quattro partite da recuperare per la Bcc Castellana Grotte nel girone di andata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Mercoledì 30 dicembre 2020 alle ore 16 è stato disposto il recupero della gara interna con la Pool Libertas Cantù, valida per la settima giornata del torneo.
    Mercoledì 13 gennaio 2021 alle ore 18, invece, è in programma il recupero dell’altra gara casalinga rinviata a novembre con la Cave del Sole Geomedical Lagonegro, valida per la quinta giornata del campionato di serie A2.
    Mercoledì 20 gennaio 2021 alle ore 17, infine, è in calendario il recupero della terza sfida in programma al Pala Grotte con la Bam Acqua San Bernardo Cuneo, originariamente in programma alla terza giornata di campionato.
    Da stabilire solo la data del recupero della partita di Santa Croce.
    Per effetto di queste date, nei prossimi 30 giorni, più precisamente tra il 27 dicembre e il 24 gennaio, la formazione allenata da Flavio Gulinelli affronterà ben 8 match, 6 dei quali al Pala Grotte di Castellana (oltre ai recuperi in calendario anche le sfide con Ortona il 27 dicembre, con Mondovì il 3 gennaio, a Bergamo il 10 gennaio, a Cuneo il 17 gennaio e con Brescia il 24 gennaio).
    Nei giorni scorsi, intanto, Lega Pallavolo Serie A aveva comunicato lo slittamento delle date della Del Monte Coppa Italia A2/A3 (quarti di finale a mercoledì 10 febbraio 2021 e semifinali a mercoledì 24 febbraio 2021) e la disputa della finale in data infrasettimanale (giovedì 11 marzo 2021) slegata dalla Finale della Coppa Italia Superlega. A causa dei rinvii dovuti al Covid-19, infatti, i campionati di Serie A2 e Serie A3 Credem Banca non saranno in grado di rispettare il planning approvato per la stagione 2020-21 che prevedeva la disputa dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2/A3 il 6 gennaio 2021, delle semifinali il 13 gennaio e della finale il 31 gennaio (stessa data della analoga conclusione di Coppa Italia per la Superlega).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse festeggia il Natale in vetta grazie al 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Nessun testacoda per l’Agnelli Tipiesse Bergamo contro l’ultima della classe, la Cave del Sole Geomedical Lagonegro: la capolista si aggiudica il match per 3-0 con una prestazione convincente, lasciando i lucani a bocca asciutta. Ancora una volta una bella prestazione corale per gli orobici, con l’esordio nel secondo parziale di Rota e Sormani, insieme a Mancin entrati a dare man forte sul finale di set, e Umek che realizza anche un ottimo ace. Buona anche la prestazione di Signorelli, che gioca l’intero match ben figurando in attacco.
    I lucani, ancora privi dell’opposto Tiurin, sono apparsi troppo rinunciatari, lottando punto a punto soltanto nel primo parziale e ben cominciando nel terzo, per poi farsi riprendere e sorpassare. Per i bergamaschi un ottimo modo di festeggiare il Natale, difendendo sempre il primo posto in classifica imbattuti, e con 2 partite ancora da recuperare.
    La cronaca:L’Agnelli Tipiesse parte con Finoli Santangelo in diagonale, Signorelli-Cargioli al centro, Terpin Pierotti in banda. libero D’Amico. Lagonegro schiera Salsi-Scuffia in diagonale, Spadavecchia- Molinari al centro, Marretta-Armenante in posto 4, libero Russo.
    Un inizio importante per il muro bergamasco che ferma gli attacchi di Marretta e compagni, Santangelo alza a voce per il 6-4. Lagonegro però non ci sta e raggiunge con ottimi muri di Spadavecchia impatta sull’11-11, poi il set prosegue di nuovo punto a punto, finchè un ace di Terpin porta sopra 19-17 ,ma con un colpo d’astuzia Armenante accorcia e l’ace di Spadavecchia impatta ancora 20-20. Ci pensa Pierotti a riportarsi sopra 21-20, poi Armenante viene murato da Finoli per il 22-20. Santangelo firma il 23-21. e il 24-22. Un muro di Terpin chiude 25-22.
    Nel secondo set parte subito forte Agnelli Tipiesse con un bell’8-2 frutto anche dei tanti errori della formazione lucana.E’ di Pierotti il 9-2, di Terpin un bell’ace 10-2. Coach Tubertini cambia in regia ed entra Bellucci sull’11-2. Una bella pipe di Terpin firma il 15-3. Entra Mancin in battuta su 16-4, poi Signorelli firma il 18-5. Entra Umek che fa ace sul 21-7. Esordio di Rota sul 22-8,Terpin firma il 23-20. Anche Sormani fa il suo ingresso in battuta sul 23-10. Chiude Pierotti 25-11.
    Nel terzo set Lagonegro riesce a superare 9-10 con una bella reazione, ma i rossoblù recuperano e sorpassano 15-13, grazie anche a tanti errori in attacco da parte dei lucani. Finoli firma il 20-15, poi Cargioli il 21-15. E’ di Santangelo il 23-16, poi un ace di Terpin decreta il 25-17.
    Daniele Rota: “Dopo due anni aspettavo questo momento dell’esordio in casa, è andata bene per la squadra, noi ci alleniamo molto in palestra ed il clima è fantastico sia in palestra che nello spogliatoio, sono occasioni imperdibili e ci siamo fatti trovare pronti alla chiamata del coach“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-22, 25-11, 25-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi, Mancini, Ceccato, D’Amico (L), Cargioli 6, Santangelo 9, Sormani, Finoli 4, Rota(L), Terpin 21 ,Pierotti 13, Signorelli 6, Umek. All. Graziosi.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone, Spadavecchia 2, Battaglia, Santucci (L), Marretta 11, Maccarone 1, Russo (L), Molinari 4 , Scuffia 8, Bellucci, Armenante 7, Salsi. All. Tubertini.Arbitri: Sessolo-Licchelli.Note: Durata set: 25’, 21’, 25’  tot 1 h 11’. Bergamo: 7 muri, 7 Ace, 13 Errori in battuta, 68% Attacco, 57% (38%) Ricezione. Lagonegro: 3 muri, 1 Ace, 8 Errori in battuta, 44% Attacco, 52% (31%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO