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    Carlos Alcaraz ed i record di Nadal e Sampras nelle semifinali Slam. Su Jannik Sinner dichiara “Mi hai costretto a migliorare e sono sicuro che avremo molti altri incontri in futuro”

    Carlos Alcaraz e Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz si è qualificato per le semifinali degli US Open dopo un’epica battaglia contro Jannik Sinner, in un duello che si candida ad essere il migliore dell’anno.Questo incontro sta segnando, ovviamente, la giornata e dopo l’epica vittoria, Alcaraz non ha tardato a scrivere sui social media per lasciare un messaggio di ringraziamento a Sinner.
    “Cosa posso dire? Semifinali degli US Open! Incredibile battaglia, Jannik Sinner! Mi hai costretto a migliorare e sono sicuro che avremo molti altri incontri in futuro”, si legge.Alcaraz lotterà per un posto nella finale degli US Open contro Frances Tiafoe. Lo spagnolo sogna ancora di salire in cima alla classifica mondiale.
    A 19 anni poi, il giovane spagnolo continua a battere record di precocità e il suo passaggio tra i primi quattro dell’ultimo Grande Slam della stagione non fa eccezione.Alcaraz è diventato il più giovane giocatore a raggiungere le semifinali di un torneo del Grande Slam dopo Rafa Nadal nel 2005 e anche il più giovane semifinalista degli US Open dopo Pete Sampras nel 1990.
    In conferenza stampa ha dichiarato l’iberico: “Questa partita è la migliore che abbia mai giocato in tutta la mia carriera: 5 ore e un quarto, una qualità immensa dalla prima all’ultima palla, fisicamente, mentalmente, non credo che nessuno dei due abbia avuto un calo di gioco fino alla fine, siamo sempre rimasti lì. In ogni set ci sono stati dei punti spettacolari, entrambi siamo stati vicini a vincere e a perdere, poteva finire anche in tre set o in quattro set, ed è una partita che sia Jannik che io ci ricorderemo per tutta la carriera.Quando si ottiene un risultato di questo tipo ci sono tante emozioni che si vivono a fior di pelle. Appena finita la partita mi sono passate tantissime cose per la testa. Ho visto tutta la mia squadra, la mia famiglia, non riuscivo veramente a pensare di essermi qualificato per la prima semifinale Slam. Con tutto quello che è successo, con le emozioni che ho provato, non credo adesso di essere in grado di dare la dovuta importanza a questo risultato raggiunto.Mentre Rafa, Roger e Djokovic sono i migliori, la nostra rivalità è solo all’inizio. Oggi abbiamo dimostrato di essere il presente, e allo stesso tempo abbiamo davanti a noi una lunga carriera, giocheremo l’uno contro l’altro moltissime volte, mostreremo il nostro livello in partite importanti, in tornei importanti, in stadi importanti. Ci siamo incontrati quattro volte in meno di un anno, e credo che ci incontreremo tante, tante altre volte.” LEGGI TUTTO

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    US Open: Sinner non sfrutta un match point, cede ad Alcaraz dopo 5 ore e 15 minuti. Una battaglia epica

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Perdere così fa male, molto male, ma stanotte a New York è andata in scena una partita epica, storica, che resterà impressa a lungo nella memoria degli appassionati. Jannik Sinner non sfrutta un match point nel quarto set e cede al quinto a Carlo Alcaraz nei quarti di finale degli US Open. 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3 in 5 ore e 15 minuti di partita. Una partita eccezionale per intensità e qualità media di gioco. Tanti errori, ma anche fasi tecniche esaltanti, con i due giovani campioni che hanno dato tutto in campo, dal punto di vista fisico e mentale, superando momenti difficili e generando un braccio di ferro brutale, per uno spettacolo di alto livello. Sinner non è riuscito a mettere la prima in campo esterna sul match point, quel colpo che tantissimo gli ha dato nel corso del match, aprendogli il campo alla botta aggressiva col diritto. Ma una partita così lunga, dura e complessa, girata più volte dalla parte di Jannik e poi da quella di Carlos, è difficile da racchiudere in poche righe. L’unica certezza è che dopo Wimbledon e Umag, questo è stato il terzo capitolo di una rivalità che ci farà compagnia per anni e anni a venire, regalando agli appassionati emozioni e spettacolo. Un grande applauso a tutti e due i giocatori. Resta il rammarico per Sinner, arrivato davvero a un passo, un maledetto 15, dalla semifinale a NY. Alcaraz si era rivelato al grande pubblico proprio lo scorso anno a Flushing Meadows, va in semifinale da favorito contro la sorpresa Tiafoe, e forse vero favorito per il titolo. Grande spettacolo a New York, anche se a noi italiani resta un sapore amaro in bocca.

    All’avvio del match Sinner ha problemi a ingranare col servizio, tanto che concede un break immediato con tre doppi falli. Strappa il contro break al quarto gioco, impattato sul 2 pari, quindi si salva alla battuta in un complicatissimo gioco con tanti doppi falli. Alcaraz mette la freccia, con un doppio break chiude il primo set 6-3
    Nel secondo set Jannik si porta in vantaggio con un break al terzo gioco, cresce al servizio e nel rendimento complessivo del suo tennis, ma chiamato a chiudere il set sul 5-4 cede il turno di battuta. La tensione è alta, Alcaraz spinge, tanto che l’iberico si procura ben 4 palle break e set point, ma Sinner li annulla portando il set al tiebreak. Si gioca punto su punto, l’azzurro se lo aggiudica al rush finale per 9 punti a 7 al secondo set point a suo favore.
    Anche il terzo set è molto lottato, con varie palle break concesse da entrambi i giocatori. Stavolta è Alcaraz a portarsi in vantaggio per 3-2 e quindi 4-2. Sinner trova il contro break nell’ottavo game per il 4 pari. Arrivano altri due break, ma l’equilibrio non si rompe e si va ancora al tiebreak, dove Sinner domina con un clamoroso “cappotto”. È avanti 2 set a 1.
    Nel quarto set Alcaraz perde immediatamente il turno di battuta, Sinner vola avanti 2-0 e 3-1, ma si fa riprendere sul 3 pari, con un game perso a zero. Il match cambia di nuovo rotta: ora è Jannik a prendersi il break, anche lui a zero, e volare avanti 4-3 e servizio. Stavolta “Jan” non trema, si porta avanti 5-3 a un passo dal match. Alcaraz stavolta non trema, a zero vince il suo turno di servizio restando in scia sul 5-4. L’altoatesino serve per il match sul 5-4. È l’1.45 a NY, 4 ore e 11 minuti di gioco di una battaglia feroce e ricca di tanto nervosismo. Inizia con un bel servizio e via avanti col diritto pesante lungo linea, chiuso con lo smash. Poi sbaglia un rovescio cross, giocato con troppa fretta. 15 pari. Con un doppio fallo in rete Sinner scivola 15-30 (è l’undicesimo del match). Rimedia con un Ace esterno imprendibile, che coraggio dopo il doppio fallo. 30 pari, Jannik è a due punti della semifinale. Nello scambio l’azzurro paga col diritto, un po’ corto, Alcaraz entra a tutta ed è l’azzurro a sbagliare. 30-40 e palla break per lo spagnolo. ACE! Che classe Sinner. Con un diritto FENOMENALE incrociato Sinner strappa il match point dopo 4 ore e 15 minuti! Stavolta la prima non entra, sbaglia col rovescio su di una risposta aggressiva di Carlos. Col secondo doppio fallo del game concede una palla break l’azzurro. Sbaglia un diritto al volo (non impossibile) dopo un servizio angolato, siamo 5 pari, tutto da rifare. Ora è Alcaraz a servire bene e giocare sciolto, si porta 6-5 e spinge in risposta. Jannik è titubante, inizia col doppio fallo e sbaglia in scambio. Due set point Alcaraz. Risposta aggressiva e via a rete. 7-5 Alcaraz, si va al quinto set. Dopo il match point non trasformato, l’azzurro ha vinto solo un punto.
    Quinto set, Alcaraz inizia al servizio e gioca più sciolto dell’azzurro, che pare invece rigido sulle gambe, sicuramente stanco e più bloccato dalla tensione della chance per la vittoria non sfruttata. Riesce a vincere un primo game di battuta complicato, 1 pari. Nel quinto game Alcaraz incappa in un brutto turno di servizio, subisce un break di Jannik alla seconda chance. Il vantaggi di Sinner dura poco, in un duro sesto game cede il turno di battuta per il 3 pari. La lotta è feroce, siamo oltre le 5 ore di gioco. Sul 4-3 Alcaraz, Sinner sbaglia due palle in scambio. Ai vantaggi annulla la prima palla break, ma con un errore di rovescio cede alla seconda, per il 5-3. Ore è Alcaraz a servire per il match, dopo 5 ore e 10 minuti, sul 5-3. Nonostante la fatica, il tennis è di intensità e discreta qualità, nonostante la tensione alle stelle. Sinner fa il pugno al suo angolo sull’errore di diritto di Carlos, per il 15 pari. Ace esterno, il quarto del suo match, per il 30-15, a due punti alla semifinale il mucciano. Non cede niente “Jan”, con un forcing brutale col diritto si prende il punto del 30 pari. Con una risposta lunga, Sinner concede il match point per lo spagnolo, il primo a sua favore. Con un Ace al corpo Carlos vince. 5 ore e 15 minuti. Una battaglia pazzesca, applausi scroscianti di tutto l’Ashe nella notte di New York. Una sconfitta amarissima per Sinner, con un match point non sfruttato, ma resta una partita epica, memorabile. Affronta Tiafoe per la finale di US Open. Si è scritta un’altra pagina della rivalità che segnerà il decennio.

    Slam Us Open J. Sinner [11]37753 C. Alcaraz [3]66676 Vincitore: C. Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-4 → 3-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-2 → 3-3C. Alcaraz 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-405-6 → 5-7C. Alcaraz15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3C. Alcaraz 0-15 0-30 0-403-3 → 4-3J. Sinner 0-15 0-30 0-403-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-40 A-402-0 → 2-1J. Sinner 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0C. Alcaraz 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak1-0* 2-0* 3*-0 4*-0 5-0* 6-0*6-6 → 7-6C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-6 → 6-6J. Sinner 15-0 15-15 df 15-30 15-405-5 → 5-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 4-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4C. Alcaraz 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-402-3 → 2-4J. Sinner 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak*- 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 5-3* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 ace 8-7*6-6 → 7-6J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 3-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-5 → 3-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 3-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-403-2 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df 40-A 40-40 df A-40 ace2-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-401-2 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A df 40-40 40-A df0-0 → 0-1
    J. Sinner – C. Alcaraz8 ACES 511 DOUBLE FAULTS 5117/213 (55%) FIRST SERVE % IN 110/169 (65%)75/117 (64%) WIN % ON 1ST SERVE 69/110 (63%)43/96 (45%) WIN % ON 2ND SERVE 35/59 (59%)42/64 (66%) NET POINTS WON 23/36 (64%)7/16 (44%) BREAK POINTS WON 11/26 (42%)65/169 (38%) RECEIVING POINTS WON 95/213 (45%)61 WINNERS 5863 UNFORCED ERRORS 38183 TOTAL POINTS WON 19915700.9 ft DISTANCE COVERED 15692.9 ft41.1 ft DISTANCE COVERED/PT. 41.1 f LEGGI TUTTO

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    La corsa al n.1 del mondo. Nadal in pole position. Alcaraz e Ruud e le loro possibilità di diventare n.1 del mondo

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Daniil Medvedev è caduto negli ottavi di finale degli US Open contro Nick Kyrgios e perderà la leadership del ranking mondiale. Rafael Nadal è quello che ha più possibilità di occupare questa posizione, ma anche Carlos Alcaraz dipenderà solo da se stesso e c’è anche Casper Ruud con delle possibilità La matematica è complessa, ma abbiamo semplificato gli scenari.
    RAFAEL NADAL SARÀ IL NUMERO 1 SE…– Andrà in finale agli US Open;– Se perderà in semifinale o nei “quarti” e Alcaraz/Ruud non vinceranno gli US Open;– Se perderà agli ottavi di finale e Alcaraz/Ruud non raggiungeranno la finale.
    CARLOS ALCARAZ SARÀ IL NUMERO 1 SE…– È campione degli US Open– Se Nadal perderà negli ottavi di finale, raggiunge la finale e perderà contro qualcuno che non sia Casper Ruud
    CASPER RUUD SARÀ IL NUMERO 1 SE…– Campione degli US Open battendo in finale qualcuno che non sia Rafael Nadal– Se Nadal perderà negli ottavi di finale, raggiungerà la finale e perderà contro qualcuno che non sia Carlos Alcaraz.
    Un’eventuale finale tra Alcaraz e Ruud decreterebbe il nuovo numero uno del mondo.

    Legend – Ultimo aggiornamento: 05-09-22 11:05

    1
    3, +2
    Best: 1

    Rafael Nadal
    ESP, 1986.06.03

    +180 (Ottavi)
    US Open

    2
    1, -1
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 1996.02.11

    +180 (Ottavi)
    US Open (Eliminato)

    -2000 (W)
    US Open (30-08-2021)

    3
    2, -1
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 1997.04.20

    -720 (SF)
    US Open (30-08-2021)

    BEST RANKING

    4
    7, +3
    Best: 5

    Casper Ruud
    NOR, 1998.12.22

    +360 (Quarti di finale)
    US Open

    -45 (QF)
    Munich (25-04-2022)

    5
    4, -1
    Best: 4

    Carlos Alcaraz
    ESP, 2003.05.05

    +180 (Ottavi)
    US Open

    -360 (QF)
    US Open (30-08-2021)

    6
    5, -1
    Best: 3

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 1998.08.12

    +10 (Primo turno)
    US Open (Eliminato)

    -90 (R32)
    US Open (30-08-2021)

    7
    6, -1
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 1987.05.22

    -1200 (F)
    US Open (30-08-2021)

    BEST RANKING

    8
    9, +1
    Best: 9

    Cameron Norrie
    GBR, 1995.08.23

    +180 (Ottavi)
    US Open

    -45 (R16)
    Vienna (25-10-2021)

    9
    10, +1
    Best: 9

    Hubert Hurkacz
    POL, 1997.02.11

    +45 (Secondo turno)
    US Open (Eliminato)

    -45 (R64)
    US Open (30-08-2021)

    10
    11, +1
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 1997.10.20

    +180 (Ottavi)
    US Open

    -90 (R32)
    US Open (30-08-2021)

    BEST RANKING

    11
    12, +1
    Best: 12

    Taylor Fritz
    USA, 1997.10.28

    +10 (Primo turno)
    US Open (Eliminato)

    -45 (R64)
    US Open (30-08-2021)

    12
    13, +1
    Best: 9

    Jannik Sinner
    ITA, 2001.08.16

    +180 (Ottavi)
    US Open

    -180 (R16)
    US Open (30-08-2021)

    13
    8, -5
    Best: 8

    Felix Auger-Aliassime
    CAN, 2000.08.08

    +45 (Secondo turno)
    US Open (Eliminato)

    -720 (SF)
    US Open (30-08-2021)

    14
    15, +1
    Best: 10

    Pablo Carreno Busta
    ESP, 1991.07.12

    +180 (Ottavi)
    US Open (Eliminato)

    -10 (R128)
    US Open (30-08-2021)

    15
    14, -1
    Best: 6

    Matteo Berrettini
    ITA, 1996.04.12

    +360 (Quarti di finale)
    US Open

    -360 (QF)
    US Open (30-08-2021) LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz ed il record ottenuto sulle vittorie set

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz è stato sconfitto al secondo turno dell’ATP Masters 1000 di Montreal dall’americano Tommy Paul, ma ha comunque raggiunto un record che non si vedeva dai tempi di Novak Djokovic nel 2011.
    Lo spagnolo ha vinto almeno un set nei primi 50 incontri della stagione (42-8), un’impresa rara nella storia del tennis che solo il serbo ha raggiunto negli ultimi 15 anni. Ieri, però, questo non ha impedito al tennista di Murcia di perdere. LEGGI TUTTO