consigliato per te

  • in

    Picco Lecco, inizia l’avventura Play Off. Coach Milano: “Abbiamo concretizzato una stagione positiva”

    Di Redazione Pallavolo Picco Lecco conquista i play off e sfida la vincitrice del Girone A, il Capo d’Orso Palau. Sabato, alle 21, le bianco rosse scenderanno sul campo di casa Al Bione per disputare gara 1.  “E’ sicuramente un periodo intenso, carico di emozioni. Approdare ai Play Off significa concretizzare una stagione davvero positiva. Ora ci attende un finale di campionato fondamentale, sabato alle 21 la gara 1 contro il Capo d’Orso Palau e il sabato successivo (il 14) la trasferta di ritorno in Sardegna. Sarà una partita fondamentale e abbiamo bisogno del sostegno di tutti, pertanto invitiamo al Bione le nostre giovanili e tutti i tifosi della città” ha precisato il primo allenatore Gianfranco Milano “Il Palau si presenterà in ottime condizioni, reduce da un campionato quasi impeccabile (una sola sconfitta nella regolar season). E’ una squadra che conosciamo molto bene, di grande esperienza e molto in sintonia”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la capolista Capo d’Orso non lascia scampo alle Igorine

    Di Redazione Una battaglia soprattutto nel secondo e terzo set e lunghi scambi, ma la sfida con la capolista finisce in tre set per la Igor Volley Trecate. La squadra di Matteo Ingratta cede 0-3 alla Capo d’Orso Palau nella seconda gara di recupero: ora ne mancano soltanto due alla fine della stagione regolare. La cronaca:Igorine in campo con Coccoli opposto a Brandi, Galliano e Costantini al centro, Bosso e Giorgetta schiacciatori, Garavaglia libero. L’avvio è di casa (3-1), Palau ricuce 5-4 e e fino al 9-10 le Igorine giocano alla pari con tanta energia. La capolista però piazza un break di nove punti di fila e il tabellone dice 9-19 (sul 9-13 pausa per Ingratta). Due errori al servizio ospiti regalano alle Igorine l’11-21, ma il set si chiude 13-25. Nel secondo set è 1-3 per Palau, con le Igorine a farsi sentire a muro per il 5-4; ancora un break per le ospiti e Ingratta richiama le sue (5-8). Palau si porta sul 7-14, le Igorine sono pazienti e sono brave a ricucire (14-18 con doppio ace). Altri due punti ospiti valgono il 14-20, le atlete di Ingratta non hanno intenzione di cedere e dopo un lungo scambio il punteggio è 19-21. Distanze ravvicinate fino al 21-23, poi Palau chiude 22-25. Nel terzo set le padrone di casa lottano dalla prima all’ultima palla. Dopo il 3-3 iniziale sorpasso delle Igorine per il 5-4, poi è confronto punto a punto fino all’8 pari, quando Palau sigla un 8-11 che vale il time out di Ingratta. Igorine di nuovo a contatto per il 9-11, poi arriva la seconda pausa sull’11-15. Tre punti in fila per le Igorine valgono il 15-17 e con una concreta rimonta il contatto è stretto (19-22). Il finale però vede sorridere la capolista: 20-25. Igor Volley Trecate-Capo d’Orso Palau 0-3 (13-25, 22-25, 20-25)Igor: Brandi, Sassolini V., Coccoli 1, Valsecchi ne, Bosso 12, Sassolini H. 1, Maiezza (L), Costantini 5, Garavaglia (L), Galliano 2, Giorgetta 5, Perfetto 7, Pandolfi 3. All. Ingratta.Palau: Menardo 7, Ottino 15, Ghezzi 4, Mezzi 10, Sintoni 2, Degortes (L), Mura, Leone, Aliberti 8, Tesanovic ne, Moretto 8, Fiore 2. All. Guidarini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, la Fo.Co.L costringe Palau alla prima resa stagionale

    Di RedazioneCade la prima della classe, sotto i colpi senza sosta della Fo.Co.L: la ciurma di Luigi Uma, tornata giovedì sera dalla Sardegna, non ha perso tempo, tutti hanno lavorato per ottenere il massimo risultato. I parziali ci mostrano una Fo.Co.L che ha dominato in lungo e in largo, soprattutto nel primo e nel quarto set, chiusi con le avversarie a quota 13 punti, continuamente pressate dal nostro attacco (37%), e imbrigliate nelle maglie della nostra difesa blindata da Brogliato&C. In doppia cifra tutte le attaccanti biancorosse: Valli (17), Simonetta (15) e Mazzaro (12), con Valli nominata MVP e Simonetta protagonista a muro, con 5 block-in sugli 8 di squadra. Dopo una settimana intensa, con tre partite in sei giorni, compresa la trasferta in Sardegna, ora una settimana relativamente tranquilla, in cui testa e cuore saranno tutti messi nella preparazione del prossimo match, a Torino, contro Volpiano, terza in classifica a -1 dalla Fo.Co.L. Primo set: che non sarà una partita come le altre lo si capisce fin dall’inizio, perché le due compagini si affrontano da subito a viso aperto, senza esclusione di colpi. Aliberti e Ottino rispondono a Valli e Simonetta, poi Mazzaro per il 5-3. Andata sotto, Palau non riuscirà più a ricostruirsi e il gap aumenta gradualmente, grazie alla fast di Fantin, seguono ancora Mazzaro e doppia Simonetta (12-7). I due time out ravvicinati chiamati da Palau non sortiscono gli effetti desiderati e le biancorosse proseguono nel martellamento, timbrando dai 9 metri con Valli e Frigo, che piazza anche una bella fast prima di altri due punti di Mazzaro che capitalizza le chiamate perfette di Roncato e sa anche come ergersi a muro (20-10). Il corposo svantaggio mette le sarde con le spalle al muro, crescono gli errori e in poco il set si chiude sul +12 (ace di Mazzaro). Secondo set: pronti-via ed è 3-1 Fo.Co.L, ma questa volta le avversarie reagiscono e danno vita ad una prima fase punto a punto (dal 5-5 al 10-10); Legnano sorpassa con doppia Fantin (fast e ace), poi Simonetta per il 14-11. La fast di Frigo sembra cementare il +3 (16-13) ma Palau replica con Moretto e Aliberti, sorpassando le padrone di casa con un ottimo break (16-18, dentro Marini e Cavaleri). Mazzaro e Fantin riacciuffano la parità (20-20) ma Palau riesce a sterzare ancora bruscamente (20-23), sfruttando due attacchi di Mezzi, con la stessa banda protagonista degli ultimi due punti, che valgono l’1-1. Terzo set: Legnano sembra partire con il piede giusto (Valli e Simonetta sugli scudi, 5-3) ma le ospiti si riorganizzano e con un 5-0 di parziale allungano (6-9). Col muro di Simonetta Legnano accorcia a -2 ma poi subisce il tocco di seconda di Sintoni e la fast di Menardo, andando ancora sotto di 4 lunghezze, però è qui che arriva l’ennesimo capolavoro della giornata: Valli preme lo Start del recupero biancorosso, seguita da Mazzaro, Frigo e Fantin, imbeccata da Roncato per due fast da paura (17-16, 19-18 con ace di Mazzaro). Palau torna avanti sul 19-20 con Mezzi ma commette qualche errore di troppo, anche perché ipnotizzata da Brogliato, tentacolare in difesa e capace di arrivare ovunque, mentre noi contrattacchiamo grazie a Valli, che chiude i giochi sul 25-22, dopo l’ace di Fantin che aveva garantito lo stacco a +4. Quarto set: scossa dal gioco spumeggiante e coraggioso di una Fo.Co.L sempre più determinata e consapevole delle proprie qualità, Palau al contrario torna in campo demotivata e subisce subito il 6-1. Valli e Simonetta sono le protagoniste in chiave offensiva nella prima parte del set, poi Roncato si ritaglia la gioia dell’ace (14-6), mentre Fantin e Frigo non si lasciano pregare e trasformano due fast letali (18-9). Distanza siderale fra le due squadre, Legnano non abbassa la guardia e continua a spingere, ambiziosa e vogliosa, fino agli ultimi due punti di Mazzaro, che fanno scorrere i titoli di coda a questa stupenda sfida d’alta classifica. Luigi Uma: “Abbiamo dimostrato di avere più gambe, più testa e anche più cuore, perché oggi le ragazze hanno tirato fuori tutto, si sono prese una bella soddisfazione. Sapevo delle singole che erano molto cariche e si è visto, è stato lampante. Sabato prossimo andremo a Volpiano, contro la terza, con cui abbiamo un conto in sospeso, non ci sono più partitelle ma solo belle partite. Abbiamo giocato tre settimane fa contro Volpiano e possiamo migliorare alcune cose che non sono funzionate, sono molto fiducioso“. Greta Valli: “Siamo state perfette, anche con l’aiuto della partita appena giocata abbiamo potuto migliorare le cose che non erano andate bene giovedì. Sicuramente è una bella prova per il morale ma non solo, è la conferma che siamo in grado di vincere queste partite, è una bella conferma per la squadra, possiamo vincere contro tutti. Adesso ci godiamo la domenica di riposo, poi ci concentreremo sulla prossima importante partita: stancante affrontare questi match tutti ravvicinati ma è anche un modo per tenere alta la concentrazione, se andiamo in questa direzione abbiamo tutte le possibilità di fare bene“. Fo.Co.L Legnano-Capo d’Orso Palau 3-1(25-12, 21-25, 25-22, 25-13)Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 17, Venegoni, Simonetta 15, Frigo 9, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 9, Mazzaro 12, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: 8 ace (6 errori in battuta), 53% in ricezione (25% perfetta), 37% in attacco, 8 muri.Capod’OrsoPalau: Menardo 6, Ottino 12, Ghezzi 2, Mezzi 14, Sintoni 1, Degortes (L), Mura, Leone, Aliberti 9, Tesanovic, Moretto 8. Allenatore: Guidarini. Assistente: Placido.Note: 6 ace (10 errori in battuta), 55% in ricezione (30% perfetta), 28% in attacco, 3 muri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la Focol strappa un set nella prima sfida con la capolista

    Di Redazione È la capolista Capo d’Orso Palau a far suo il primo round della doppia sfida ravvicinata contro la Focol Legnano, una tre giorni di grande volley che si concluderà sabato 19 marzo con la gara di ritorno tra prima e seconda in classifica del Girone A di Serie B femminile. L’incontro di andata, giocato giovedì in Sardegna e valido come recupero della decima giornata, ha decretato la vittoria numero 15 delle padrone di casa, avanti 2-0, poi abili nel rialzarsi nel quarto set. La Focol ha dalla sua un terzo set in cui ha tirato fuori poderosamente gli artigli, chiudendo a più 11 sulle avversarie. Sabato la rivincita in casa legnanese, alle 15.30. La cronaca:Palau spinge subito (4-1, 6-3) ma le Coccinelle sono abili nel rientrare in partita con determinazione. Fantin con doppio muro permette anche il sorpasso (10-11): si apre una fase punto a punto, in cui le squadre allungano e si riprendono vicendevolmente fino al 19-19. Con Moretto le sarde passano a condurre, poi Mezzi e Aliberti incrementano, con la centrale decisiva in fast (25-21).  Parte ancora forte Palau nel secondo set, la Focol risponde con Simonetta, Fantin e Frigo (10-6), poi si cambia sulla diagonale principale con l’ingresso di Marini e Cavaleri. Le biancoverdi scappano (17-7), poi Cavaleri e due fast di Fantin danno il la al recupero. Valli, ace di Fantin, poi Frigo e colpo di seconda di Marini, e lo svantaggio si assottiglia (22-17). Biancorosse a meno 4 col muro di Valli, che poco dopo annulla un set point a Palau, ma le ragazze di casa riescono comunque a chiudere la contesa in proprio favore.  Avanti Palau anche nel terzo set (3-1), ma cresce d’intensità il gioco biancorosso e la squadra capitanata da Sintoni inizia a sbagliare, concedendo a Legnano diverse occasioni (9-6). Cambio in banda con Ghezzi per Ottino ma non cambiano le cose: Valli e due primi tempi di Frigo scavano un fossato fra la Focol e Capo d’Orso, Simonetta incrementa il tabellino (8-16). Cambia tutto il coach di casa (Leone per Mezzi, Tesanovic in regia per Sintoni) ma l’inerzia ormai premia le Coccinelle, tenaci e combattive: sono Fantin e Simonetta, con due punti a testa, a prolungare le sorti dell’incontro al quarto set, sul 14-25. Focol all’arrembaggio nel quarto set (3-6, 5-7, 7-10), con colpi precisi delle attaccanti biancorosse Valli, Mazzaro e Simonetta. Palau però pesca un break importante, con un parziale di 7-0 (entrano Cavaleri e Roncato) che cambia completamente il ritmo del set. Mazzaro segna due punti che sembrano rimettere le biancorosse in carreggiata (cambio di ritorno sulla diagonale) ma l’ampio gap purtroppo non agevola il compito di Legnano che riesce soltanto ad annullare un match point. Capo d’Orso Palau-Focol Legnano 3-1 (25-21, 25-21, 14-25, 25-20)Capo d’Orso Palau: Menardo 9, Ottino 6, Ghezzi, Mezzi 13, Sintoni 3, Degortes (L), Mura, Leone, Aliberti 13, Tesanovic, Moretto 16.Focol Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli 13, Venegoni, Simonetta 8, Frigo 8, Brogliato (L), Marini 1, Bonato, Cavaleri (C) 1, Fantin 9, Mazzaro 9, Roncato 1, Broggio. All.Uma.Note: Palau: 7 ace (16 errori in battuta), 51% in ricezione (9% perfetta), 30% in attacco, 6 muri. Legnano: 4 ace (10 errori in battuta), 38% in ricezione (14% perfetta), 27% in attacco), 7 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Acqui Terme strappa un punto alla capolista Palau

    Di Redazione Standing ovation a Mombarone. Il pubblico che ha affollato gli spalti del palazzetto di Acqui Terme ha assistito ad spettacolo ricco di colpi di scena che rimarrà nel cuore degli appassionati. Due squadre separate da un abisso in classifica, che si sono date battaglia per due ore e mezza alla pari, a suon di difese spettacolari che hanno fatto da scudo ad attacchi reciproci senza sosta. L’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme, quart’ultima, ha fermato il ciclo positivo di dieci vittorie piene della capolista indiscussa Capo d’Orso Palau, cedendo in extremis al quinto set con soli due punti di scarto e sfiorando un’impresa impossibile. Le padrone di casa si mostrano subito aggressive portandosi in doppio vantaggio con Bondarenko. Le sarde rispondono, riagguantando la parità ai tre. Nonostante la differenza in classifica, la gara prosegue in perfetto equilibrio, a suon di botta e risposta con le ospiti che solo sul 10-11 riescono a passare avanti per la prima volta, ma Bondarenko rimette subito la situazione in pari. Palau ci riprova, ma è ancora la banda termale ucraina a rimettere la situazione a posto. Adani e Poggi si portano sul 14-12, Capo d’Orso riaggancia, ma ancora Adani e Mirabelli riportano Acqui Terme in doppio vantaggio. Dopo un ultimo tentativo di accorcio la ricezione sarda viene messa in crisi dai colpi di Lombardi e Adani, autrice anche di un ace che portano il punteggio sul 21-15. Nonostante la rincorsa, Acqui Terme rimane compatta e con un ace di Mirabelli chiude 25-18.  Anche la seconda frazione di gioco parte  bene per la formazione locale che, dopo essere passata per due volte in doppio vantaggio e aver trovato la risposta avversaria, al terzo tentativo riesce a consolidare. Le sarde sono nuovamente in confusione, sbagliando molto, mentre l’Arredo Frigo Valnegri consolida sempre di più, attaccando e difendendosi in maniera magistrale, sino al 13-8. Le ospiti si rimettono in gioco, portandosi ad una sola lunghezza sul 14-13 e passando sopra sul 15-16 ma la formazione acquese tiene botta con una gran difesa, rispondendo agli attacchi avversari con grinta e determinazione. Dopo una serie di scambi di altissima intensità da parte di ambo le compagini, l’esperienza della squadra sarda ha la meglio che sale sul 18-21. Un triplo svantaggio, contro una squadra come Palau è difficile da colmare, che, non senza fatica, alla chiude 20-25.  Nella terza frazione l’Arredo Frigo Valnegri parte nuovamente bene ma, dopo essersi portata sopra 4-1 e aver fallito l’allungo, trova la risposta delle avversarie che pareggiano ai cinque e si portano a +2. La gara si fa in salita per le termali, che vanno in difficoltà e non riescono più a ritrovare la lucidità dei precedenti set, subendo la furia della capolista che sale a dismisura. Nonostante i cambi di Ivano Marenco che butta nella mischia Palumbo, Colombini e Lalli la situazione rimane incolmabile per la formazione di Acqui Terme, che chiude sotto dieci punti.  La quarta frazione parte equilibrata, con le padrone di casa che riescono a tenere testa alle avversarie, rispondendo ai loro colpi. Il gioco si fa sempre più intenso e, sul 9 pari con un colpo ed un muro, Bondarenko porta l’Arredo Frigo Valnegri in vantaggio a cui segue un punto di Adani, ribaltando la situazione. Palau, però, non dorme sugli allori e rimonta quattro lunghezze sul 15-11, ritrovando la parità ma fallendo la battuta dell’ipotetico sorpasso, commettendo altri due errori a cui segue un colpo in battuta di Adani che sigla il 19-15, che però non riesce a bissare. Capo d’Orso insegue ancora ma fallisce il colpo del 19 pari, e Bondarenko mette in saccoccia il 21-18. Le sarde, però, rimangono in corsa e al terzo tentativo trovano il sorpasso sul 21-22. Bondarenko, ancora una volta, ripara. Palau riavanza e Adani risponde. Poi, due colpi fuori, interrompono il ciclo dei tre punti, portando il match al parziale decisivo.  La quinta frazione parte bene per l’Arredo Frigo Valnegri che si porta subito al comando, ma Palau insegue ritrova la parità ai cinque e sorpassa di due. Le difese si danno battaglia a suon di veri e propri miracoli. Sul finale, Palau riesce a mettere l’acceleratore, portandosi sull’8-12. Ma le termali, fino alla fine non mollano. Adani sull’11-14 neutralizza il setball sardo. Ancora Lombardi che si porta a 13, ma poi Palau in extremis chiude.  “Sono molto contento – dichiara coach Ivano Marenco – per la riconferma dopo la partita di Biella. Significa che stiamo finalmente venendo fuori. Sono molto fiducioso. Abbiamo mollato un po’ nel secondo set rimettendo le avversarie in partita. Palau è una grande squadra. Nel terzo set siamo scomparse. Siamo state molto brave a rientrare in partita e questo mi rende orgoglioso.” ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME – CAPO D’ORSO PALAU 2-3 (25-18, 20-25, 15-25, 25-23, 13-15)ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 14, Mirabelli 13, Cattozzo 2, Mirabelli 14, Poggi 6, Adani 17, Raimondo (L), Colombini 1, Lalli 1, Palumbo 1. N.e: Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Gotta. All. MarencoCAPO D’ORSO PALAU (SS): Ottino 8, Aliberti 17, Sintoni 1, Mezzi 17, Menardo 14, Moretto 15, Degortes (L), Ghezzi 6, Leone, Tesanovic. N.e: Mura. All. Guidarini (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Volley Parella Torino si arrende alla capolista

    Di Redazione Nulla da fare per il Volley Parella Torino al ritorno in campo a quasi due mesi dall’ultima volta nel campionato di B1 femminile. Le ragazze di Mauro Barisciani si sono dovute arrendere al Capo D’Orso Palau, capolista del girone, che si è imposto con un netto 3-0. Parziali netti (a 13 e due volte a 17) che indicano la superiorità delle sarde, nette favorite al passaggio di categoria. Formazioni tipo da una parte e dall’altra, con coach Barisciani che schiera Gullì in regia e Cicogna opposto, Mirabelli e Crespi in banda, Farina e Deambrogio centrali e Sopranzetti libero. Risponde Palau con l’eterna Sintoni palleggiatrice, Moretto opposto, l’ex Ottino con Mezzi in posto 4, Menardo e Aliberti al centro e Degortes libero. Nel primo set non c’è mai partita. Subito avanti le padrone di casa che in breve si portano 8-3 e poi allungano 12-4 con due punti di Aliberti. Menardo risponde alla compagna di reparto e Palau vola 16-6. Sussulto parellino (16-9) prima del nuovo break sardo su servizio di Mezzi (22-10) che anticipa di poco il finale: 25-13. Avvio di secondo set in cui invece il Parella prova a tenere testa alle avversarie che scappano subito ancora con Mezzi a servizio (7-4) ma vengono subito raggiunte: 7-7. L’equilibrio si rompe presto però, perchè in due giri Palau allunga 15-9, trascinata ancora da Aliberti. Le sarde trovano il massimo vantaggio sul 21-13 per poi chiudere il parziale con l’ennesima veloce di Aliberti: 25-17. Nel terzo set invece, qualcosa sembra cambiare. Cicogna in battuta mette alla frusta la ricezione sarda e il Parella vola 1-6. Palau ricuce in fretta (6-7) e dopo un altro break parellino (7-10), le padrone di casa pareggiano a 12. Primo vantaggio sul 14-13, poi una serie di errori delle torinesi permette alla capolista di andarsene (18-14) e da questo momento non c’è più gara, con Sintoni e compagne che, dal 19-17 chiudono 25-17 con Moretto in battuta. Capo D’Orso Palau-Volley Parella Torino 3-0 (25.13, 25-17, 25-17)Capo D’Orso Palau: Sintoni, Moretto 10, Mezzi 13, Ottino 12, Menardo 8, Aliberti 8, Degortes (L), Leone, Ghezzi, Mura, Tesanovic, Fiore. All: Antonio Guidarini.Volley Parella Torino: Gullì 3, Cicogna 7, Mirabelli 3, Crespi 5, Farina 9, Deambrogio 4, Sopranzetti (L). N.e: Maiolo, Scapacino, Fano, Nicchio, Bertoli, Esposito (L). All: Mauro Barisciani.Note: Ace 5-2, Battute sbagliate 7-12, Ricezione 49% (22%)-41% (14%), Attacco 42%-42%, Muri 9-7, Errori 16-24. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: il Parella Torino fa visita alla capolista Capo d’Orso

    Di Redazione Riprende dopo quasi due mesi di sosta il campionato di Serie B1 femminile e il Volley Parella Torino ricomincia dalla trasferta più difficile, contro la capolista Capo d’Orso Palau. L’ultima volta in cui le parelline sono scese in campo era ancora il 2021, il 18 dicembre per l’esattezza, e l’avversaria era il fanalino di coda Orago, superato con un netto 3-0. Da allora solo tanta palestra e l’attesa dell’ok da parte della Federazione per poter riprendere anche a giocare. Ora si può ricominciare, sempre con la speranza che da adesso il campionato si possa svolgere regolarmente e senza ulteriori casi di Covid a far saltare partite o giornate intere. L’avversaria di domenica 13 febbraio (ore 15) è forse la peggiore che potesse capitare, ovvero la prima della classe. Palau è imbattuta dopo 9 partite giocate: tutte vittorie da tre punti e solo 4 set lasciati alle avversarie. Per portare a casa anche solo un punto, la squadra di coach Barisciani è chiamata quindi a compiere una vera e propria impresa ma nello sport non bisogna mai dare nulla per scontato. “Sicuramente un vantaggio ai fini del gioco lo avrà chi sarà riuscito a tenere la spina accesa – dice Mauro Barisciani – noi abbiamo passato brutti momenti come tutti: per noi la trasferta di Palau deve essere una ripartenza per tutto ciò che ci aspetta. Naturalmente non abbiamo nessuna pressione per il risultato quindi possiamo giocarla a cuor leggero pensando che è la prima gara di un campionato che ricomincia e dobbiamo essere pronti ad accendere i motori il prima possibile e pensare a tutto il campionato e non solo a questa partita“. “Arriviamo da un lungo periodo di stop – aggiunge la schiacciatrice Giulia Crespi – che però ci ha permesso di lavorare tanto sia a livello fisico che tecnico. Sarà una trasferta impegnativa ma siamo pronte a dare il massimo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: al Parella non basta il coraggio contro Palau

    Di Redazione Il Volley Parella Torino regge un set contro la corazzata Capo d’Orso Palau, ma poi deve arrendersi alla forza dell’avversario e cede 3-1, non senza lottare fino al termine. Che sarebbe stata una gara complicata lo si sapeva, ma le ragazze di coach Barisciani hanno provato ad intimorire le sarde, e finché il servizio ha tenuto sono state brave a metterle in difficoltà. Alla fine, però, i valori in campo sono venuti fuori e Palau è stata capace a ribaltare la situazione e portare a casa altri tre punti. La cronaca:Confermati i sestetti titolari per entrambe le squadre, col Parella che schiera Gullì in regia e Cicogna opposto, Mirabelli e Crespi in posto 4, Farina e Deambrogio centrali e Sopranzetti libero. Risponde Palau con Sintoni in palleggio e Moretto opposto, Mezzi e Ottino ali, Menardo e Aliberti al centro con Degortes libero. Nel primo set parte forte il Parella che, con quattro ace di Cicogna, si porta sul 7-2. Due attacchi e un muro di Farina portano le padrone di casa fino al 10-3 e arriva anche il massimo vantaggio sul 13-4. Poi si risveglia Palau che, a poco a poco accorcia le distanze e si avvicina fino al 18-15. Il turno di battuta di Farina ridà margine alle torinesi (21-15) ma in due giri Palau trova la parità: 22-22. Il finale si gioca punto a punto finché Mirabelli in contrattacco la risolve nel 26-24 che chiude il parziale. Anche nel secondo set si parte con due ace di Cicogna (3-2) ma Palau risponde immediatamente: 3-6. Due punti consecutivi di Deambrogio riportano il Parella in gara (10-11) ma le sarde allungano nuovamente (11-16, poi 12-19) e chiudono con l’ace di Moretto per il 17-25 finale. Nel terzo set invece vola subito Palau (2-7) e per il Parella è buio pesto. Tre punti consecutivi di Aliberti portano le ospiti sul 6-18 e il finale è un pro forma con le sarde che si impongono 14-25. Anche nel quarto sono le ragazze di Palau a prendere subito il largo sul turno di battuta di Sintoni (2-9). Il Parella ha una reazione e si riavvicina fino al 12-15 ma in tre giri, le sarde volano sul 16-24. Ultimo tentativo di rimonta parellino (20-24) finché l’ex Ottino mette a terra il pallone del definitivo 20-25. “Ci aspettavamo una gara complicata – commenta a fine partita coach Mauro Barisciani – nel primo set siamo riusciti a metterle in difficoltà a servizio e alla fine sono venute fuori delle cose buone, ma pian piano queste nostre certezze nel corso della gara sono andate scemando e non siamo riuscite più a metterle in crisi come nel primo set. E quando c’è da spingere sull’acceleratore, loro sono una squadra che ha dimostrato di essere capace di portare a casa molto. Quando c’era da chiudere il set o da strappare un break l’hanno fatto subito. Sapevamo che sarebbe stata una gara così, non ne facciamo un dramma e pensiamo alle successive“. Volley Parella Torino-Capo d’Orso Palau 1-3 (26-24, 17-25, 14-21, 20-25)VOLLEY PARELLA TORINO: Gullì 1, Cicogna 17, Mirabelli 7, Crespi 7, Farina 15, Deambrogio 9, Sopranzetti (L), Maiolo 3, Scapacino. N.e: Fano, Nicchio, Bertoli, Esposito (L). All: Mauro Barisciani.CAPO D’ORSO PALAU: Sintoni 5, Moretto 16, Mezzi 11, Ottino 6, Menardo 10, Aliberti 18, Degortes (L), Leone, Ghezzi. N.e: Mura, Tesanovic. All: Antonio Guidarini.Note: Ace 10-9, Battute sbagliate 14-5, Ricezione 53% (12%)-44% (12%), Attacco 33%-40%, Muri 7-6, Errori 33-18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO