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    B1 femminile, Agil Volley si prepara ad ospitare Palau

    Dopo due settimane di stop riprende, con la prima giornata del girone di ritorno, il campionato della serie B1. La Igor Agil Volley si prepara ad affrontare Capo D’Orso Palau, squadra esperta che in questo momento sosta a metà classifica. Appuntamento sempre di sabato, 10 febbraio, al PalaAgil ma a un orario eccezionale, alle 15.30 (così da consentire alla squadra sarda una migliore organizzazione con il viaggio). 

    Pausa dal campionato nazionale, ma le Igorine hanno mantenuto eccome il ritmo e il clima partita con due gare di Under 18 e con tre amichevoli con Volpiano (nel girone A di B1), con la selezione regionale e con Issa Novara di B2

    “Ripartiamo affamate di punti, – dice l’allenatrice Barbara Medici – speravo a fine girone di andata di averne qualcuno di più, ci servono eccome. Riprendiamo in modo difficile contro una squadra esperta, ma da domani tutte le partite saranno utili per fare punti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Focol Legnano, la vittoria a Palau chiude in bellezza l’andata

    Di Redazione

    La Fo.Co.L Legnano chiude in grande stile il girone di andata, andando a prendersi i 3 punti sul campo della Capo d’Orso Palau e arrivando al giro di boa saldamente al secondo posto in classifica (29 pt), dietro Costa Volpino (33) e a +5 sulla prima inseguitrice, Pro Patria Milano.

    Una prima metà di campionato condita da 10 successi e due soli ko, di cui uno arrivato al V set, con un incedere da grande squadra scesa in campo in ogni occasione cercando la piena posta in palio e capace di reagire nei momenti di difficoltà.

    La dedica della vittoria in Sardegna va tutta, ovviamente, a Greta Valli, costretta lontana dai campi per l’infortunio al ginocchio sinistro occorso in occasione della sfida con la CBL, con tanto di striscione al seguito per Greta e festa post-partita con tanti “3” mostrati con la mano, ad indicare il suo numero di maglia.

    Al Palazzetto dello Sport di Palau è andata in scena una partita che ha visto Legnano mantenere saldamente le redini nei tre set vinti, nonostante la Capo d’Orso abbia, in svariate occasioni, tentato l’avvicinamento, aggrappandosi anche tenacemente e punto a punto alle calcagna delle Coccinelle, più abili però nello sfruttare i momenti favorevoli.

    Biancorosse che chiudono il match tutte in doppia cifra, ben trovate dalla regista Roncato (per lei anche 4 punti, con un ace): tre top-scorer a quota 15 punti, Simonetta, Cavaleri e Mazzaro, con 13 marcature per l’ex di turno Aliberti e 10 per Carcano.

    Grande solidità del muro, con 14 block-in registrati, così come da sottolineare è sempre la grande compattezza difensiva che ha spesso permesso contrattacchi poderosi e decisivi: Brogliato ha regolato la retroguardia, ben coadiuvata dalle compagne di reparto.

    Ora due settimane di stop prima di ricominciare il cammino per il girone di ritorno, che si aprirà il 4 febbraio con le Coccinelle attese dalla trasferta di Piacenza contro la Volley Academy.

    La cronaca:

    Due ace di Bisegna aprono i giochi nel primo set, poi Malinov per il momentaneo 3-1 ma Legnano replica seduta stante grazie a Simonetta, con Cavaleri che di prepotenza firma l’allungo (7-10, 3 punti per la capitana). Palau prova a farsi sotto, tornando a -1, ma la fast di Aliberti apre un break biancorosso cui si aggiungono anche Mazzaro, che confeziona un bel muro, e Simonetta (10-14). Le Sarde sono volitive e pronte a rimettersi in gioco: con calma riescono a ricostruire l’equilibrio (18-18), Legnano risponde con un nuovo strappo e va a +2, per poi riconcedere qualcosa alle avversarie. Si arriva punto a punto al 25 pari ma la fast di Carcano e il forte attacco di Simonetta spengono le speranze casalinghe.

    Il secondo set si illumina subito con l’ace di Cavaleri e prosegue in parità fino al 10-10: ai due muri di Aliberti e Carcano replica Malinov, poi Simonetta e ancora due block-in biancorossi (Cavaleri e Aliberti), con Palau che però riesce a mettere la freccia e allunga sul 14-10. Qualche errore di troppo per Palau permette alla Fo.Co.L di tornare pienamente in gioco senza troppi sforzi: si difende con ordine e si spinge in attacco (Simonetta e Cavaleri per il 16-18). La Capo d’Orso non molla e con Ghezzi ritorna a farsi sentire ma ancora Cavaleri firma 3 punti importanti (21-21), con Mazzaro protagonista per l’allungo finale (23-24), chiuso da Carcano.

    Nonostante la terza frazione veda una Fo.Co.L premere forte per archiviare velocemente la pratica Palau (1-3) le biancoverdi riescono a rimettersi in carreggiata e, dopo aver gestito punto a punto le fasi iniziali, riescono a costruirsi un piccolo vantaggio (11-8) che mantengono di fatto fino al termine del set, incrementandolo man mano: Legnano si avvicina (16-15) ma Palau ha una buona risposta e non si lascia intimorire (19-15), così prende entusiasmo e riesce a riaprire la partita (25-18).

    Palau avanti nel quarto (5-3) ma la Fo.Co.L è brava e astuta, abilmente sa respingere le scorribande sarde, mandando a terra palloni importanti e costruendosi così un buon vantaggio di sei lunghezze (7-10, 8-14). L’incedere biancorosso rallenta (12-14), coach Uma quindi ferma i giochi per un time-out e, al rientro in campo, Cavaleri e Aliberti rimettono subito le cose in chiaro (15-17), mentre Mazzaro con due begli attacchi firma il +6 legnanese. La vittoria però va sudata fino alla fine, così Ghezzi marca per tre volte di fila il tabellino, con Bisegna che mura il 20-22: il finale è riaperto ma solo per poco perché adesso è Legnano ha fretta e non concede sconti, si riprende un buon gap di vantaggio con Carcano e Simonetta, per poi spegnere definitivamente le luci grazie al muro della stessa centrale n.4.

    Capo d’Orso Palau-Fo.Co.L Legnano 1-3 (25-27, 23-25, 25-18, 20-25)Capo d’Orso Palau: Bellanca, Menardo 10, Bisegna 13, Ghezzi 15, Malinov 19, Caruso, Mezzi 14, Chirico, Sintoni (C), Degortes (L), Leone (L), Severin, Rossi, Così. Allenatore: Guidarini. Assistente: Placido.Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 10, Monni, Simonetta 15, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C) 15, Fantin, Mazzaro 15, Roncato 4, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Palau: 5 ace (5 errori in battuta), 37% in ricezione (14% perfetta), 35% in attacco, 10 muri. Legnano: 5 ace (7 errori in battuta), 61% in ricezione (31% perfetta), 34% in attacco, 14 muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Chromavis Abo a Palau per inseguire il sogno promozione

    Di Redazione La notte dei sogni e dei desideri, la serata che – in un modo o in un altro – deciderà l’intera stagione, con la possibilità di scrivere al contempo anche la storia. La Chromavis Abo è pronta per la “last night” del campionato di Serie B1 femminile, che la vedrà di scena sabato 4 giugno alle 21 in Sardegna contro le padrone di casa targate Capo d’Orso Palau. Il match in terra sarda decreterà la squadra promossa in A2, con la formazione di Giorgio Bolzoni che parte in pole position dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim centrato sabato scorso. Tra le neroverdi cremasche e il traguardo storico ci sono due set e, ovviamente, un avversario desideroso di far leva sul fattore campo per provare il “ribaltone”. A termini di regolamento, Porzio e compagne hanno a disposizione un ventaglio di risultati utili: si va dalla vittoria con qualsiasi risultato a una sconfitta al tie break, oltre alla possibilità di perdere 3-0 o 3-1 a patto di conquistare il successivo Golden Set. “Mi aspetto una gara nuova – commenta coach Bolzoni nell’ultima vigilia stagionale – una partita diversa, in cui si riparte da capo. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare al 3-1 di sabato scorso o ai due set che ci distanziano dal traguardo. Non dobbiamo fare calcoli e dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Alle ragazze ho detto di estraniarsi dal clima carico attorno alla squadra e cercare la tranquillità. Sarà importante giocare con lucidità e restare concentrati sulla pallavolo da esprimere“. Quindi aggiunge: “In Gara 1 Palau è stata in partita per due set, poi ha un po’ faticato a reggere il ritmo. Sabato giocheremo con palloni diversi (Molten al posto dei Mikasa usati da Offanengo, n.d.r.), Palau potrà far leva sul fattore campo e potrebbero cambiare alcuni equilibri sul primo tocco tra battuta e ricezione. In settimana ci siamo allenati tutti i giorni prima della partenza, curando alcuni dettagli di Gara 1, ma anche lavorando tanto per prepararci all’ultima sfida“. In casa Capo d’Orso Palau, spira vento di fiducia e consapevolezza di potersela giocare fino in fondo. A presentare la sfida di ritorno è coach Antonio Guidarini. “In Gara 1 abbiamo fatto un primo set di assestamento, cedendo con il minimo scarto, mentre poi abbiamo giocato un buon secondo parziale. La sfortuna ci ha privato della centrale Aliberti per infortunio e poi non siamo riusciti a reagire mentalmente all’episodio. Il discorso, comunque, è ancora tutto aperto e ce la giocheremo. Esprimersi in casa è più semplice, cambiano i punti di riferimento e sono diversi anche i palloni. Sabato si affronteranno due squadre di ottimo livello e non penso si possano cambiare grandi cose in così poco tempo a questo punto della stagione. Il recupero della centrale Aliberti? Ha svolto un lavoro a parte con il fisioterapista e al 99% la avremo a disposizione“. A dirigere l’incontro tra Capo d’Orso Palau e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Giuseppina Stellato e il secondo arbitro Filippo D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo si avvicina alla A2: conquistata Gara1 contro Capo D’Orso Palau

    Di Redazione Un passo avanti importante verso un sogno che però non è ancora esaudito. Un traguardo all’orizzonte ancora tutto da conquistare, ma ora un po’ più vicino mentre si taglia lo striscione dell’ultimo chilometro. Nei play off di B1 femminile, la Chromavis Abo accarezza più da vicino l’obiettivo-A2 vincendo la finale d’andata al PalaCoim contro il Capo d’Orso Palau, battuto 3-1 nella consueta splendida cornice di pubblico a Offanengo. Così, la squadra di Giorgio Bolzoni arriva in pole position alla sfida decisiva di sabato prossimo in Sardegna (4 giugno ore 21): alle neroverdi cremasche basterà vincere due set per poter festeggiare il salto in A2, con un ventaglio di possibilità che contempla una vittoria con qualsiasi risultato, una sconfitta al tie break o un ko per 3-0 o 3-1 ma con la conquista del golden set. Fare bottino pieno al PalaCoim era l’obiettivo implicito di Porzio e compagne, brave a tradurlo in realtà in una sfida equilibrata nella sua prima metà e a senso unico con direzione Offanengo nella seconda parte, dominata dalle cremasche con il 25-17 e il 25-18 del terzo e quarto set. In particolare, la Chromavis Abo ha saputo reagire dopo un secondo parziale perso 19-25 (nonostante una rimonta iniziale da 2-7 a 8-8) anche a causa di troppi errori (12), spuntandola nella terza frazione dove preziosi sono stati i 4 ace della palleggiatrice Giulia Galletti. In precedenza, invece, il primo set è stato equilibrato, con Offanengo che prima si è conquistata tre set point riuscendo a chiudere al terzo tentativo. Ancora una volta, fase break e coralità hanno premiato la Chromavis Abo, con quattro attaccanti su cinque in doppia cifra: top scorer, l’opposta Martina Martinelli con 17 punti, seguita dalla banda Greta Pinali a quota 13 e dalle centrali Letizia Anello e Marina Cattaneo con 25 punti in due (13 e 12). A livello di squadra, spiccano i 13 ace e gli 11 muri, numeri che hanno incanalato la partita a favore delle cremasche, mentre sul versante sardo buona prova per la banda Eugenia Ottino (13 punti), in doppia cifra al pari dell’opposta Sofia Moretto (13). LA PARTITA – La Chromavis Abo firma il break d’apertura con l’ace di Anello (2-0), sfruttando poi Martinelli in attacco, ma Palau risponde subito presente, scappando sul 3-6 con l’opposta Moretto. Il muro di Pinali ricuce in parte lo strappo (7-8),  poi Offanengo pareggia a quota 9 con un potente lungolinea di Martinelli. L’ace della stessa Pinali sigla il sorpasso immediato, poi è ancora la fase break a premiare le neroverdi di Bolzoni: muro di Cattaneo per il 12-10. Martinelli firma il successivo contrattacco, costringendo Guidarini a fermare il gioco, ma le stesse due protagoniste concedono il bis sul turno in battuta di Anello, scavando un solco importante (15-10). Le padrone di casa, però, hanno un piccolo black out (15-13), salvo poi trovare il +3 con il muro di Fedrigo. Moretto tiene in carreggiata Palau (16-15), che poi aggancia con l’ace di Mezzi. Time out Bolzoni, poi Anello fa la voce grossa sotto rete. Un errore sardo regala il 20-18 a Offanengo, che poi difende con le unghie il break di vantaggio (23-21). Time out Guidarini, ma il muro di Cattaneo regala tre set point alle cremasche. L’attacco out di Martinelli rimette tutto in discussione (24-23, time out Bolzoni), ma un primo tempo di Cattaneo chiude il discorso: 25-23. La musica cambia in avvio di secondo set, con il Capo d’Orso che scappa subito avanti (2-7) nonostante un time out di Bolzoni. Offanengo prova a rispondere (4-7), trovando poi il -2 con Pinali (6-8). I due ace di Cattaneo annullano il divario a quota otto (time out Guidarini), poi la Chromavis Abo sorpassa (12-11). Il muro di Menardo scrolla Palau (12-13), che trova il break in contrattacco con Moretto. Martinelli sigla il 14-14, ma il muro di Ottino rilancia le sarde (14-16), che poi approfittano di un’indecisione locale per avanzare sul +3. Moretto trova il varco del 14-18 (time out Bolzoni), poi una battuta di Mezzi propizia il +5 ospite. Pinali gioca sulle mani del muro biancoverde (16-19), anche se Ottino mette a terra il pallone del 17-22, lanciando lo sprint, vinto 19-25 dalle sarde, che però perdono per infortunio la centrale Aliberti. La terza frazione mostra un avvio equilibrato (4-4), con Galletti che si affida soprattutto a Pinali per le trame d’attacco. I due ace consecutivi della stessa Galletti sono oro colato per Offanengo (9-6, time out Guidarini), che poi trova il +4 con la stessa Pinali. Altro ace di Galletti e altro time out sardo (11-6), ma Giulia infila un altro punto in battuta. Palau prova a uscire dall’incubo (12-8 con Mezzi), aiutata dalla parallela out di Martinelli: 12-9, time out Bolzoni. Un errore di Moretto rilancia Offanengo (14-9), che poi ritorna a +3 con il muro di Mezzi. Altro elastico (17-11), ma la Chromavis Abo questa volta non molla la presa (19-13), trovando quota venti con il muro di Cattaneo (20-14). Palau infila tre errori in attacco (23-16), Offanengo trova un muro (24-17) e chiude 25-17. Nel quarto set la Chromavis Abo riparte forte (ace di Anello per il 4-1), anche se poi il punteggio torna sui binari dell’equilibrio (5-4). Pinali chiude due azioni in contrattacco per l’8-5, mentre Cattaneo firma l’ace del +4. Moretto non trova il campo (10-5, time out Palau), lo stesso fa Ottino, poi Anello mura due volte per il 13-5. Il set è un monologo neroverde (15-6), anche se poi Palau riesce a reagire, beneficiando dell’ingresso in banda di Ghezzi (18-12, time out Bolzoni). Ottino firma il -5 (18-13), ma la Chromavis Abo taglia il traguardo parziale dei venti avanti di sei lunghezze. Palau resiste (ace di Ottino per il 22-18), ma non basta: 25-18 con ace di Pinali. Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “In questo tipo di partite il fattore mentale gioca un ruolo preponderante e spesso o sono gare a senso unico o si assiste ad alti e bassi, aspetti che ci possono stare. Siamo stati bravi a tornare in partita dopo aver perso il secondo set e a imporre poi il nostro gioco. Siamo ancora lontani dall’obiettivo, da lunedì si riparte da capo per preparare la nuova sfida, però devo fare i complimenti alla squadra che è riuscita a stare sul pezzo”. CHROMAVIS ABO-CAPO D’ORSO PALAU 3-1 (25-23, 19-25, 25-17, 25-18) CHROMAVIS ABO: Pinali 13, Anello L. 13, Martinelli 17, Fedrigo 3, Cattaneo 12, Galletti 7,  Porzio (L), Iani, Bortolamedi. N.e.: Tommasini, Maggioni, Provana, Cicchitelli (L). All.: Bolzoni CAPO D’ORSO PALAU: Ottino 13, Aliberti 2, Sintoni, Mezzi 6, Menardo 7, Moretto 13, Degortes (L), Fiore, Ghezzi 2, Leone. All.: Guidarini ARBITRI: Villano e Pernpruner (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Chromavis Abo si gioca la promozione contro Palau

    Di Redazione Un doppio confronto che vale la Serie A2. Un epilogo di stagione sognato, inseguito e conquistato con il lavoro quotidiano e un cammino importante, che ora si appresta a vivere le ultime due affascinanti tappe. In B1 femminile, è tempo di finale play off per la Chromavis Abo, che a distanza di tre anni torna all’atto conclusivo della post-season per inseguire lo sbarco in serie A. L’ultimo ostacolo sul cammino si chiama Capo d’Orso Palau, formazione sarda che sabato 28 maggio alle 21 sarà di scena al PalaCoim di Offanengo nel match d’andata, mentre il ritorno si disputerà in terra isolana sette giorni dopo (sabato 4 giugno, sempre alle 21). La squadra allenata da Giorgio Bolzoni arriva all’epilogo dopo il convincente successo in semifinale contro la Focol Legnano, battuta sia all’andata (3-1 in trasferta) sia al ritorno, con il 3-0 di sabato scorso in un PalaCoim infuocato. Proprio questa suggestiva cornice di pubblico è attesa anche domani, con il tifo neroverde pronto a sostenere Porzio e compagne in questo epilogo di stagione. A presentare il primo atto è lo stesso coach Bolzoni, che prima ripercorre la settimana di lavoro svolta dalla sua squadra: “All’inizio – spiega il tecnico della Chromavis Abo – abbiamo dovuto un po’ ricaricare le pile mentali dopo la vittoria di sabato scorso, poi la squadra sa l’importanza di questa finale e c’è poco da dire alle ragazze sotto questo punto di vista. Ci siamo allenati a buon ritmo e intensità“. “Palau è una squadra che ha buone individualità in attacco – aggiunge Bolzoni – reso più forte da una palleggiatrice esperta come Sintoni, che esprime un gioco esuberante e riesce a far girare la squadra anche con palla staccata. Riuscire a contenere il loro gioco sarà sicuramente l’aspetto più importante, anche se, arrivati a questo punto della stagione, è difficile trovare difetti alle squadre che si giocano la promozione. Soprattutto la prima sfida si deciderà dal punto di vista mentale e può spuntarla chi riesce a fare le cose meglio anche nei momenti decisivi. Tra Offanengo e Palau i valori sono molto vicini, sono due società che inseguono da qualche anno il salto di categoria“. Il Capo d’Orso Palau è allenato da Antonio Guidarini e arriva all’appuntamento dopo aver conquistato il primato nel girone A (davanti a Legnano, poi sconfitto dalla Chromavis Abo) e aver fallito il primo match point-promozione nello scontro tra “regine” dei raggruppamenti contro Lecco, già promossa in A2. Il 6+1 base di Palau vede in cabina di regia l’esperta Caterina Sintoni, classe 1982 e che vanta anche esperienze in A1 e in A2 (Curtatone, Forlì, Villa Cortese e Olbia), mentre l’opposta è Sofia Moretto (1995), che Offanengo aveva già sfidato tre anni fa con la maglia della Futura Giovani. L’asse di posto 4 prevede un mix di esperienza e gioventù con Anna Mezzi (classe 1992 e per un triennio a Chieri in A2 dal 2015 al 2018) ed Eugenia Ottino (2001), ex Pinerolo, Parella e Settimo Torinese. Al centro, spazio alla coppia formata da Melanie Menardo (1992, al settimo anno a Palau) e da Anna Aliberti (1996), nella stagione 2017-2018 a Cuneo in A2 e già affrontata da Offanengo contro Albese. Infine, il libero è Simona Degortes (1991), una carriera tra Olbia e Palau. “Le due squadre – commenta coach Guidarini – hanno disputato un buon campionato. Per quanto ci riguarda, sapevamo di avere una buona formazione ma non ci aspettavamo di vincere con 10 punti di scarto il nostro girone. Come ho detto alle ragazze, però, quello che abbiamo fatto fin qui non è servito a nulla, perché stiamo giocando le finali, gare dove il peso della personalità delle giocatrici è molto importante. Siamo due squadre di buon livello, per gli allenatori è una ‘battaglia’ tecnico-tattica, poi ovviamente in campo tocca alle ragazze. Cosa ci ha insegnato la prima finale persa contro Lecco? Che si pensa di giocarsi la qualificazione sull’arco di due gare, ma in realtà bisogna concentrarsi su una partita alla volta, pensando alla prima e poi cercando di far bene al ritorno“. Capitolo Offanengo: “È una squadra strutturata – dice l’allenatore di Palau – con giocatrici alte e ben dotate e che sanno esprimere una buona pallavolo, ma a questo punto sarebbe impensabile non incontrare formazioni di ottimo livello per la categoria. Ce la giocheremo a viso aperto, credo che per entrambe le squadre sia importante il primo tocco. La nostra battuta sarà rilevante, perché con palla in mano Galletti (palleggiatrice della Chromavis Abo, n.d.r.) è molto difficile da leggere“. A dirigere l’incontro tra Chromavis Abo e Capo d’Orso Palau saranno il primo arbitro Dalila Villano e il secondo arbitro Marco Pernpruner. La partita sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube di Volley Offanengo con la telecronaca di Cesare Grassi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile: Picco Lecco promossa in A2, a Palau arriva il punto promozione

    Di Redazione Pallavolo Picco Lecco conquista la serie A2. Ieri sera sul difficile campo di Palau, le biancorosse hanno vinto i due set necessari per la qualificazione. Una partita avvincente, il perfetto coronamento di una stagione al top. Queste le parole del 1° Allenatore, Gianfranco Milano al termine della gara: “Un risultato bellissimo, frutto del lavoro di un’intera stagione. Abbiamo vinto i due set che ci servivano per la promozione in A2. Tutte le persone che sono state vicine dall’inizio del campionato  sono gratificate da questo risultato. Certo stasera ha avuto il suo culmine, ma l’abbiamo dimostrato durante tutto l’anno molto bene. Siamo andati a Palau con l’intento di fare bene e concludere subito. Non è stato facile assolutamente: abbiamo sofferto tanto in servizio soprattutto nel secondo set. Il terzo set abbiamo avuto una grandissima reazione di orgoglio emotivo e abbiamo conquistato il secondo set per la conquista del nostro obiettivo. Una volta ottenuto il risultato era complesso mantenere l’attenzione, così abbiamo fatto ruotare tutte le ragazze e poi abbiamo festeggiato. Ora è il momento di celebrare questo successo, sia con le ragazze, ma soprattutto con tutti coloro che stanno dietro le quinte e danno un supporto continuo. Mi auguro che questa serie A sia da stimolo per tutta la città. Questo è un successo di tutta  Lecco, un risultato acquisito e che ora va onorato”.  Capo d’Orso Palau VS Picco Lecco  3-2  (20-25   25-16   23-25  25-23   15-9) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco sogna l’A2, coach Milano: “L’attesa è tanta, in Gara2 daremo il meglio”

    Di Redazione Dopo il successo casalingo della scorsa settimana, Pallavolo Picco Lecco vola in Sardegna e sfida il Capo d’Orso Palau. Sabato, alle 21, le bianco rosse scenderanno in campo per conquistare la promozione in A2. Una partita molto attesa, capace di scrivere la conclusione di una stagione davvero al top.  “L’attesa è tanta, ma siamo pronti a dare il meglio – ha precisato il primo allenatore Gianfranco Milano -. Faremo tutto il necessario per replicare il successo dell’andata, ma siamo consci che non sarà semplice. Troveremo una bella squadra sinergica e pronta a dare battaglia per la conquista di un posto che fa gola a entrambe le società. Il clima in casa Picco è sicuramente molto positivo e domattina partiremo alla volta di Palau con la formazione al completo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Picco Lecco, il cammino Play Off inizia con una splendida vittoria

    Di Redazione Il cammino dei play off per la Pallavolo Picco Lecco inizia con una splendida vittoria casalinga. Sabato sera un palazzetto gremito ha sostenuto le bianco rosse per la partita di andata contro le sarde del Capo d’Orso Palau. Un match all’ultimo respiro e giocato punto a punto, che ha visto trionfare le lecchesi con il punteggio di 3 set a 1.  Queste le parole del 1° Allenatore, Gianfranco Milano al termine della gara: “Era un’occasione per creare un presupposto per il ritorno. Giocare in casa significava per noi sfruttare il fattore campo e pubblico. Abbiamo fatto un buona partita a livello mentale, stando sempre sul pezzo. Sicuramente abbiamo messo in difficoltà le avversarie sui loro punti deboli e abbiamo tenuto duro nei nostri momenti meno performanti. Siamo sempre riusciti a recuperare il set, malgrado qualche partenza non proprio al top. Credo sia stata una prova corale di squadra molto buona. Siamo stati bravi a portare a casa il risultato e questo ci gratifica davvero tanto.  E aggiunge: “Sabato prossimo ci aspetta il lavoro più duro, costruirci sopra qualcosa di davvero bello. Sarà una partita durissima: troveremo un Palau agguerrito e aggressivo, desideroso di ribaltare la situazione. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che sabato ci hanno sostenuto dal vivo, il loro calore è stato molto gratificante e sicuramente ha influito positivamente sulle ragazze“.  Pallavolo Picco Lecco VS Capo d’Orso Palau  3-1 (25-22  23-25  25-18  25-19)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 1, Bracchi 1, Lancini 17, Rettani 8, Ratti 22, Garzaro 5, Zingaro 13Durata set: 28’, 30’, 23’, 28’  Totale 1h49’Note: Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 3 , battute sbagliate 11, muri 10, attacco 37%, ricezione positiva 47%,  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO