Bulgaria e Turchia agli Europei, con brivido finale per Lagumdzija e compagni
Di Redazione
Sono Bulgaria e Turchia le due nazionali a conquistare il pass per i Campionati Europei maschili 2021 attraverso le qualificazioni di gennaio. Pronostici rispettati, dunque, ma con qualche brivido più del dovuto per i turchi, che nell’ultima giornata della Pool D hanno inopinatamente ceduto per 3-1 (25-19, 21-25, 25-23, 25-18) ai padroni di casa della Macedonia del Nord. La squadra di Ozbey ha comunque mantenuto il primo posto in virtù del miglior quoziente set, ma ha senza dubbio tremato prima di conquistare un secondo parziale molto equilibrato. Per i macedoni 24 punti di Nikola Gjorgiev e 23 di Ljaftov, male invece Adis Lagumdzija con 14 punti e un modesto 31% in attacco.
Percorso netto invece per la Bulgaria, che vince la sfida decisiva con l’Austria con un secco 3-0 (25-15, 25-18, 25-22), rendendo così inutile l’ultima gara di oggi contro Israele. La nazionale di Silvano Prandi si appoggia a uno Tsvetan Sokolov in forma (55% in attacco, 3 muri e 3 ace), mentre tra gli “italiani” fanno bene Grozdanov e Seganov (in panchina Asparuhov). “Siamo venuti qui con un gruppo diverso e molto più giovane – ha commentato Sokolov – ma siamo riusciti comunque a centrare l’obiettivo. È una vittoria di squadra, perché ognuno ha dato il suo contributo, e sono davvero orgoglioso dei miei compagni“.
Altri 4 gironi di qualificazione agli Europei sono stati rinviati (si dovranno disputare entro maggio), mentre la Pool D si è conclusa già a settembre 2020 con il passaggio del turno della Lettonia. Oltre alle 7 vincitrici delle Pool, anche le 5 migliori seconde parteciperanno alla fase finale.
POOL BRisultati: Macedonia del Nord-Turchia 3-1 (25-19, 21-25, 25-23, 25-18). Classifica: Turchia e Macedonia del Nord 3 vittorie (9 punti), Bosnia Erzegovina 0 (0).
POOL CRisultati: Bulgaria-Austria 3-0 (25-15, 25-18, 25-22). Classifica: Bulgaria 3 vittorie (9 punti), Austria 1 (4), Israele 1 (2). Calendario: Israele-Bulgaria dom 17/1 ore 19.
(fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO