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    Andrea Pistola confermato sulla panchina di Cuneo anche per la prossima stagione

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo apre la settimana che porta al debutto nei Playoff Scudetto, previsto sabato 20 al PalaBarton di Perugia (ore 17, diretta www.lvftv.com), con un annuncio importante: Andrea Pistola sarà l’allenatore della formazione biancorossa anche nella stagione 2021/2022; confermato anche il vice allenatore Domenico Petruzzelli. Prosegue dunque il sodalizio tra la società di via Bassignano e l’allenatore marchigiano, arrivato a Cuneo nel gennaio del 2018.
    Dopo un’annata assai complicata nella quale il tandem Pistola-Petruzzelli ha centrato il settimo posto in regular season, miglior risultato di sempre nella giovane storia di Cuneo Granda Volley in Serie A1, la dirigenza cuneese ha dunque deciso di seguire la linea della continuità, individuando nella guida tecnica il primo tassello da cui partire nella costruzione del roster per la stagione 2021/2022. Per coach Pistola, ormai cuneese d’adozione come recitava anche lo striscione dedicatogli dai Crazy Cats biancorossi in occasione del cinquantesimo compleanno, la conferma è un attestato della bontà del lavoro in palestra che ha portato anche in questo campionato a valorizzare al massimo l’organico a disposizione. Come nella stagione 2018/2019, la prima nel massimo campionato, l’ufficialità del rinnovo arriva a campionato in corso e vuole essere un segnale forte e carico di promesse per la Città di Cuneo. La società biancorossa, ormai vicina alla definizione di gran parte della rosa per il prossimo campionato, è più determinata che mai a continuare la scalata verso il vertice e a regalare emozioni e soddisfazioni ai tifosi cuneesi che anche in questa stagione, nonostante la lontananza forzata dai palazzetti, hanno dimostrato la loro passione.
    Gino Primasso: «Andrea Pistola e Domenico Petruzzelli sono stati due elementi di continuità negli ultimi quattro anni, ed è bello poterli confermare e proseguire il percorso intrapreso in Serie A2. La scorsa primavera abbiamo confezionato una squadra con un rischio calcolato che ha pagato e che ci sta dando tante soddisfazioni. Siamo felici che Andrea e Domenico abbiano accettato la nostra proposta e carichi per costruire insieme anche la squadra per la prossima stagione, che ci auguriamo ancora migliore sotto tutti i punti di vista».
    Andrea Pistola: «C’è molta soddisfazione per un percorso che continua ormai da diversi anni in cui la fiducia si rinnova costantemente, segno di stima reciproca. Penso che questa annata così difficile, in cui abbiamo vissuto insieme momenti complicati e momenti molto belli, abbia rinsaldato ulteriormente il nostro legame. È un piacere continuare a lavorare in questo ambiente portando avanti il nostro progetto. Con questo rinnovo Cuneo diventa la piazza in cui ho allenato più a lungo: obiettivamente ci si affeziona all’ambiente e alle persone con cui condividi quotidianamente questo lavoro e quindi apprezzo molto le dimostrazioni di affetto dei tifosi, che ricambio. Ci siamo conquistati con tanta determinazione l’opportunità di disputare i Playoff Scudetto, e penso che tutte le ragazze avranno voglia di ben figurare e di fare il massimo nelle ultime settimane della stagione. L’avversario è temibile, lo sappiamo, ma nel corso del campionato siamo riusciti a lottare alla pari un po’ con tutti e quindi il nostro obiettivo sarà giocarci le nostre chances al massimo anche nei playoff».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le statistiche della regular season: Mingardi top scorer, Zakchaiou regina del muro

    Di Redazione
    Terminata la regular season di Serie A1 femminile, diamo uno sguardo alle classifiche di squadra e individuali prima di tuffarci nella fase “calda” della stagione tra Coppa Italia (sabato e domenica la Final Four a Rimini) e Play Off Scudetto.
    La graduatoria più prestigiosa è come sempre quella delle migliori realizzatrici: sul trono, per il secondo anno consecutivo, c’è Camilla Mingardi, che con la Unet E-Work Busto Arsizio ha messo a segno 424 punti. A seguire Rosamaria Montibeller di Casalmaggiore con 408 e la compagna di squadra Alexa Gray a quota 374. Paola Egonu è quarta con “soli” 369 punti, ma se si vanno a leggere le statistiche sulla media punti per set le cose cambiano: l’opposta della nazionale è prima a 5,51 (contro i 4,99 di Mingardi e i 4,91 di Stysiak), oltre a poter vantare una strepitosa percentuale di efficacia in attacco del 58,4%. Per dare un’idea, la più “vicina” a Paola tra le attaccanti laterali è Miriam Sylla con il 49,4%.
    Foto Imoco Volley
    Scontato il verdetto nella graduatoria degli ace: per la quarta stagione di fila la regina è Micha Hancock con 52 battute vincenti (0,68 a set) contro le 31 di Egonu (0,46) e le 30 di D’Odorico (0,36). La classifica dei muri premia l’esordiente Katerina Zakchaiou, centrale della Bosca S.Bernardo Cuneo, che chiude con 83 muri davanti a Anna Danesi (77) e Alessia Mazzaro (68); a fare meglio della cipriota, anche se in soli 15 match giocati, è Raphaela Folie con una media di 1,08 muri a set, contro gli 0,92 di Zakchaiou e gli 0,85 di Danesi.
    Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo
    A livello di ricezioni perfette la numero uno è Megan Courtney di Scandicci: 230 in totale e 2,80 a set, che ne fanno la leader in entrambe le classifiche (numericamente davanti a Zannoni con 218 e Cecchetto con 216, a livello di media meglio di Degradi a 2,77 e Meijners a 2,72). Anche in percentuale Courtney se la cava ottimamente con un 50,7% di perfezione: meglio di lei fanno solo due liberi, Monica De Gennaro con uno stratosferico 60,4% e la compagna di squadra Enrica Merlo con il 52,7%.
    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci
    Infine, la speciale classifica per ruoli – che calcola le percentuali in tutti i fondamentali per definire un indice complessivo – premia due giocatrici dell’Igor Gorgonzola Novara: tra le centrali Haleigh Washington davanti a Robin De Kruijf e Anna Danesi, e tra le schiacciatrici Britt Herbots, a pari merito con Courtney (al terzo posto Sylla). Herbots può vantare anche la seconda miglior percentuale d’attacco in assoluto nel suo ruolo (46,3%).
    Foto Santi/Igor Volley
    Le statistiche per squadra premiano ovviamente l’Imoco Volley Conegliano, che è decisamente la migliore per percentuale d’attacco (52% contro il 44,9% di Novara e il 42,7% di Chieri) e per media di muri vincenti (3 a set contro i 2,88 di Monza e i 2,78 di Chieri). A livello di ace fa meglio l’Igor Gorgonzola Novara con 1,50 vincenti a set, mentre Conegliano si ferma a 1,46; numericamente la Saugella Monza ha la meglio sia per servizi vincenti (128) sia di muri (262, uno più di Chieri). In ricezione, infine, è la Savino Del Bene Scandicci a godersi il primato, con il 45,4% di perfetta contro il 43,5% di Conegliano e il 41,4% di Monza.
    (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    Le pagelle della regular season: Imoco imbattibile, che rimonta per Busto!

    Di Alessandro Garotta
    La regular season della Serie A1 femminile 2020-2021 è passata in un attimo, tutta d’un colpo. Dalle attese e dai pronostici di settembre, siamo arrivati alle sentenze di marzo, al momento in cui la storia viene scritta per davvero nei play off. 
    Come ogni anno, approfittiamo della chiusura della prima fase del campionato per dare i voti alle partecipanti. Con un occhio alle aspettative della vigilia, cercheremo di capire come le dodici qualificate si presentano ai play off, e proveremo a fare un bilancio finale sulla Banca Valsabbina Millennium Brescia, retrocessa in Serie A2. È dunque il momento del “pagellone”. 
    Imoco Volley Conegliano voto 10. Abbiamo imparato a conoscere la Serie A1 come un campionato equilibrato in cui la frase più gettonata nei prepartita è spesso: “In Italia anche l’ultima può vincere con la prima”. E allora chiedetelo a Daniele Santarelli e sicuramente entrerete in disaccordo. Con l’Imoco non si vince più. Proprio sulle gialloblù non c’è molto da dire, e per una squadra che ha ottenuto 72 punti su altrettanti disponibili non era possibile nessun altro voto. Conegliano ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere superiore a tutte le altre compagini, con grandi prove di forza negli scontri diretti contro Novara, Monza e Scandicci, e con un roster dalla qualità elevatissima, a partire da una Paola Egonu sempre più dominante. Si punta forte al terzo scudetto consecutivo. 
    Igor Gorgonzola Novara voto 8,5. Un gruppo con un elevatissimo tasso tecnico e dai margini di crescita esponenziali, in grado di mettere in scena quelli che sono gli specifici dettami tecnici e tattici che Stefano Lavarini gli impartisce, ma che è altrettanto ben consapevole di come sia essenziale, contestualmente, riuscire a leggere i diversi momenti della partita, reagendo di conseguenza. Compattezza, ordine, pazienza, capacità di soffrire quando necessario ed affondare quando l’inerzia della gara lo consente. Senza dimenticare la letalità sempre più marcata in battuta, vera arma in più delle novaresi fin qui per “spaccare le partite”. Queste sono le caratteristiche che hanno portato la Igor al secondo posto in classifica con 19 successi in 24 partite: il percorso è tracciato e se è vero che vincere aiuta a vincere, ora Cristina Chirichella e compagne sono chiamate a raccogliere i frutti di quanto seminato. 
    Saugella Monza voto 8. Per passare al livello successivo rispetto alle scorse – buone – stagioni serviva principalmente un allenatore capace di imprimere una mentalità vincente e di trovare un sistema di gioco che potesse esaltare le qualità dei due grandi colpi di mercato: Lise Van Hecke e Alessia Orro. Detto, fatto: con Marco Gaspari in panchina il livello successivo viene raggiunto per davvero. Non solo dalla squadra, che arriva addirittura a un passo dall’insidiare la seconda piazza di Novara, ma soprattutto dalle stesse Van Hecke e Orro, che si confermano tra le migliori interpreti del campionato nei rispettivi ruoli. Se poi ci aggiungiamo le super-difese di Beatrice Parrocchiale, le qualità di Anna Danesi e Laura Heyrman al centro e la profondità della rosa, non si può che ottenere una seria pretendente per un posto in Finale Scudetto. 
    Unet E-Work Busto Arsizio voto 7,5. A Capodanno, il 2020-2021 della UYBA sembrava già un mezzo flop. Complice un prima parte di stagione condizionata dagli infortuni e dalle positività al Covid, la formazione bustocca faticava a ritrovare il ritmo con cui aveva sorpreso nella stagione precedente. Con l’arrivo dell’anno nuovo e la promozione di Marco Musso a head coach, ecco l’inversione di rotta, con un’inarrestabile progressione che porta le Farfalle ai piani alti della classifica. Il netto miglioramento coincide con la spaventosa crescita delle leader tecniche: Alexa Gray e Jordyn Poulter. La schiacciatrice, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo, confeziona una regular season da 374 punti (nessuna banda meglio della canadese), mentre la palleggiatrice – risolti i problemi fisici – prende le redini della squadra, dimostrandosi ordinata e pulita nella distribuzione del gioco.
    Savino Del Bene Scandicci voto 6,5. L’avvio di stagione è molto promettente, con le toscane che si propongono come contender nella lotta alla seconda posizione. Il mese di gennaio segna, però, un imprevedibile punto critico: 2 vittorie e 5 sconfitte. Solo una buona ripresa nel finale (5 successi nelle ultime 6 gare) permette a Scandicci di chiudere la regular season al quinto posto, non riuscendo però a evitare il turno preliminare dei playoff per il quoziente set. Il brusco calo a inizio 2021 si deve anche all’infortunio alla mano patito da Magdalena Stysiak. Proprio il ritorno in campo della bomber polacca è fondamentale nell’aiutare la squadra a superare le incertezze, ma nel rush finale sarà ancora più importante il contributo in fase realizzativa di Elitsa Vasileva ed Elena Pietrini, l’equilibrio di Megan Courtney, e la solidità in seconda linea di Enrica Merlo. 
    Reale Mutua Fenera Chieri voto 8. Campionato a dir poco straordinario quello delle ragazze di Giulio Bregoli, seste in classifica con 44 punti. La formazione piemontese inizia a macinare gioco e risultati dalla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro Monza, e riesce a confermarsi sugli stessi livelli nella maggior parte delle partite successive, anche grazie alle prestazioni straordinarie di Francesca Bosio in regia, Alessia Mazzaro al centro e Francesca Villani in posto-4. Uniche pecche le sconfitte contro Firenze e Perugia nel girone di ritorno (che probabilmente costano il quarto posto), ma ad una squadra che è andata così bene sarebbe stato sinceramente assurdo chiedere di più. Per la post-season il principale proposito deve essere di mantenere alta la concentrazione.
    Bosca S.Bernardo Cuneo voto 7. Che quest’anno sarebbe stata una stagione di cambiamenti era cosa nota: l’addio di giocatrici importanti e i cambiamenti nei ruoli chiave tuttavia produce la stessa linea di andamento che ha contraddistinto la formazione piemontese nelle ultime stagioni, e una costanza sottolineata da un record di 5 vittorie e 7 sconfitte sia all’andata sia al ritorno. E quante recriminazioni pensando ai guai fisici di Erblira Bici in avvio e ai gravi infortuni rimediati da Alice Degradi e Massiel Matos (arrivata proprio a sostituire la schiacciatrice italiana)… Ovviamente grandi meriti a coach Andrea Pistola, che punta sempre sulla valorizzazione delle qualità dei singoli per poi assemblarle in un sistema che sia congeniale per le giocatrici ed efficiente anche nel fare scalpi importanti, come quelli contro Monza, Chieri e Busto Arsizio. 
    Delta Informatica Trentino voto 7,5. Impossibile? No, parola che nel vocabolario di Matteo Bertini non può entrare. L’allenatore marchigiano rende grande la sua squadra, conducendo una “matricola” all’ottava posizione in classifica, raccogliendo applausi e stima da tutti, e non mettendo mai a rischio – neanche per una sola giornata – la categoria. Gruppo compatto e coeso, determinazione e personalità: questa la ricetta anche per superare le difficoltà che il Covid mette di fronte alla Delta Informatica nella prima parte del girone di ritorno (dopo un’andata conclusa al sesto posto, con conseguente qualificazione al tabellone di Coppa Italia). Non un miracolo, ma certamente una bellissima storia. Fatta di semplicità e di provincia. La pallavolo di un David che sa stupire combattendo con la propria fionda. E cercherà di farlo anche ai playoff. 
    Il Bisonte Firenze voto 6,5. È il classico voto che ai tempi della scuola non ci faceva impazzire ma ce lo facevamo andare bene perché era poco più del minimo e comunque ti dava speranze di poter avere 7 alla fine dell’anno, con una buona interrogazione. Il Bisonte è questo: fa il proprio compitino, vivendo sulle montagne russe tra alti e bassi, anche all’interno delle singole partite. La squadra con la maggiore ossatura italiana nei ruoli chiave spesso stenta a causa di improvvisi black-out. Se coach Marco Mencarelli riuscirà a diminuire questo tipo di schizofrenia, a Firenze potrebbero esserci i presupposti per togliersi qualche soddisfazione nella post-season, e magari fare paura a qualche big come successo in Supercoppa in avvio di stagione.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia voto 6. Partiamo dal presupposto che finora non è una stagione da ricordare per i tifosi perugini perché tutti quanti, visto anche l’ambizioso mercato estivo, si sarebbero aspettati di finire almeno tra le prime otto. Dopo una falsa partenza, c’è l’avvicendamento in panchina tra Fabio Bovari e Davide Mazzanti, in seguito al quale non si vede subito il cambio di passo sperato dalla dirigenza, ma che permette di raggiungere la salvezza. Mezzo voto in più nel giudizio proprio per il finale in crescendo della squadra umbra, che nella post-season dovrà essere più continua e meno incline agli errori banali che ne hanno condizionato i risultati: mai come in questo caso la Bartoccini ha il futuro nelle proprie mani. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore voto 5. Diciamo le cose come stanno: non è andata bene una cosa fosse una. La sorte è spietata con la VBC, costringendola a ridisegnare il sestetto titolare più volte nel corso della stagione. Con le spalle al muro, Carlo Parisi riesce a valorizzare Kara Bajema e Dayana Kosareva in banda – dopo l’infortunio a Laura Partenio e la partenza di Elitsa Vasileva – e trova in Rosamaria Montibeller una macchina da guerra che cerca sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ad ogni modo, 17 sconfitte sono davvero tante. Nei playoff è necessaria un’inversione di tendenza, e per riuscirci Casalmaggiore ha bisogno che tutte le sue giocatrici facciano uno step in più, altrimenti diventa una normalissima squadra di terza fascia con poco brio ed evidenti limiti tecnici. 
    Zanetti Bergamo voto 6. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per la Zanetti, che veniva da un’estate abbastanza travagliata. Coach Daniele Turino ha ragione a difendere il gruppo dopo le prime cinque sconfitte consecutive e a compattarlo, puntando tutto sull’esperienza di Sara Loda, sulla freschezza di Khalia Lanier, sulla crescita di quella Eleonora Fersino che a conti fatti è la migliore delle sue per rendimento e continuità (grazie a un lavoro molto redditizio in seconda linea, tra abilità in ricezione e recuperi impossibili) in un campionato che rispetta le attese: sofferenza nei bassifondi e risalita d’impatto. Di fatto, la salvezza arriva all’inizio del girone di ritorno, con la formazione bergamasca capace di vincere le partite che le competevano. Il futuro della società? Difficile da decifrare, ma per adesso si pensa al primo turno dei playoff. 
    Banca Valsabbina Millenium Brescia voto 5. Che non fosse da prime posizioni lo si sapeva, ma immaginarsela così tanto in difficoltà era difficilmente pronosticabile. D’altronde si parla di una squadra con un roster interessante, ma i tanti infortuni nel corso della stagione ritardano e non poco l’amalgama del gruppo. Risultato: solo 1 vittoria nel girone di andata, con le rookie Marrit Jasper e Lea Cvetnic costrette a fare pentole e coperchi a causa dei guai fisici di Anna Nicoletti. Enrico Mazzola, nonostante i risultati negativi e i pochi punti in classifica, cerca sempre di infondere fiducia a tutto l’ambiente, convinto che la svolta sarebbe arrivata di lì a poco. Invece, con il passare delle settimane, le Leonesse non riescono a risalire la china. Il cambio di allenatore nel finale – con Stefano Micoli a prendere le redini della squadra – è la mossa della disperazione e porta al secondo e al terzo successo stagionale, ma ormai è tardi e Brescia retrocede, vittima di una mancanza cronica di killer instinct nelle fasi decisive: un dettaglio a cui nemmeno la bontà della rosa riesce a sopperire. LEGGI TUTTO

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    Cuneo lotta ma è Chieri ad aggiudicarsi l’allenamento congiunto

    Di Redazione
    Va in archivio con una buona intensità di gioco e indicazioni utili l’allenamento congiunto che la Bosca S.Bernardo Cuneo ha disputato nel pomeriggio di sabato 6 marzo al Pala UBI Banca con la Reale Mutua Fenera Chieri. Le collinari si sono imposte 0-4 (15-25 / 24-26 / 22-25 / 27-29) al termine di un match che, primo set a parte, è stato contraddistinto da un grande equilibrio.
    Diversi i momenti delle due squadre, con le gatte tornate in palestra solo mercoledì 3 dopo tre giorni di riposo e le chieresi che mercoledì 10 sono attese dal quarto di finale di Coppa Italia con la Delta Despar Trentino. Partenza difficile per le cuneesi, messe sotto dalle ospiti e sempre all’inseguimento; nel secondo set la Bosca S.Bernardo Cuneo carbura e gioca alla pari. Nel terzo parziale le gatte non riescono mai a mettere la testa avanti, mentre nel quarto conducono per buona parte del set e cedono solo nel finale. Spazio e minuti sul taraflex per tutte le giocatrici da entrambe le parti. Top scorer del test match Grobelna con 14 punti; tra le gatte Ungureanu è autrice di 13 punti, seguita a ruota da Candi con 12 punti (3 muri).
    Dopo un giorno di riposo, lunedì 8 la Bosca S.Bernardo Cuneo riprenderà la preparazione in vista degli ottavi di finale dei Playoff Scudetto 2021, di cui conoscerà l’avversaria domenica 7.
    Andrea Pistola: «Siamo partiti con meno aggressività e intensità di quelle che sarebbero servite. Chieri ha avuto un approccio migliore, poi è venuto fuori un allenamento congiunto interessante con altri tre set combattuti. Il risultato non mi preoccupa più di tanto. Ho avuto indicazioni positive soprattutto da chi ha giocato poco fino ad ora. È stato un test utile per interrompere la lunga sosta prima dei Playoff, che abbiamo ancora dieci giorni di tempo per preparare. Un avversario vale l’altro, i Playoff sono un campionato a parte. Supererà il turno chi avrà più motivazioni e più benzina in corpo; noi speriamo di poterli onorare al meglio e di andare il più avanti possibile».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato la Bosca S.Bernardo Cuneo ospita Chieri per un test match

    Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Sabato 6 alle ore 16.30 Bosca San Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri si affronteranno in un allenamento congiunto a porte chiuse al Pala UBI Banca.
    Per le cuneesi un’occasione preziosa per mantenere il ritmo gara in attesa dei Play Off Scudetto, per le collinari, invece, un test utile in vista del quarto di finale di Coppa Italia di mercoledì 10 contro la Delta Despar Trentino.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Zakchaiou top scorer biancorossa e best blocker del torneo

    Di Redazione
    Si è chiusa ufficialmente sabato 27 febbraio la regular season del terzo campionato di Serie A1 della Bosca S.Bernardo Cuneo. In attesa degli ultimi recuperi in programma domenica 7 marzo, le gatte sono attualmente settime in classifica a quota 25 punti. A livello individuale spicca la straordinaria stagione di Katerina Zakchaiou, top scorer biancorossa e best blocker del torneo con 83 muri in 22 partite disputate.
    Ecco il riassunto di quanto accaduto nella regular season del massimo campionato italiano di pallavolo femminile attraverso le statistiche relative alle ventiquattro partite disputate dalla formazione allenata da Andrea Pistola.
    STATISTICHE COMPLESSIVE DELLA REGULAR SEASON
    Partite giocate: 24 (12 al Pala UBI Banca, 12 in trasferta)Vittorie: 10 (7 al Pala UBI Banca, 3 in trasferta)Sconfitte: 14 (5 al Pala UBI Banca, 9 in trasferta)Vittorie per 3-0: 3, tutte al Pala UBI BancaVittorie per 3-1: 1, in trasfertaVittorie per 3-2: 6 (4 al Pala UBI Banca e 2 in trasferta)Sconfitte per 3-2: 1, al Pala UBI BancaSconfitte per 3-1: 9 (3 al Pala UBI Banca e 6 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 4, tutte in trasfertaPunti in classifica totalizzati: 25 (18 al Pala UBI Banca, 7 in trasferta)Minuti totali giocati: 2.531’ ovvero 42h e 11’ (media 105’ a partita)Set vinti: 41Set persi: 55Quoziente set: 0.75Punti realizzati nelle partite: 2.066 (media 86 a partita)Punti subiti nelle partite: 2.195 (media 91 a partita)Quoziente punti: 0.94Muri realizzati: 220 (media 2.29 a set – 4° attuale posto del torneo)Ace realizzati: 86 (media 0.90 a set – 7° attuale posto del torneo)Top scorer: Katerina Zakchaiou (283 punti in 22 gare)Best blocker: Katerina Zakchaiou (83 muri punto in 22 gare – 1^ nella graduatoria del torneo)Giocatrice a segno il maggior numero di volte con la battuta: Adelina Ungureanu (18 ace in 19 gare)
    I TOP DI DURATA
    La gara più lunga: Bosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia (138 minuti)La gara più corta: Imoco Volley Conegliano – Bosca S.Bernardo Cuneo dell’1/11/2020 (58 minuti)Il set più lungo: 3° set (30-32) di Bosca S.Bernardo Cuneo – Zanetti Bergamo del 18/11/2020 (43 minuti)Il set più breve (tie-break inclusi): 5° set (7-15) Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca S.Bernardo Cuneo del 6/1/2021 (13 minuti)Il set più breve (tie-break esclusi): 2° set (25-10) di Savino Del Bene Scandicci – Bosca S.Bernardo Cuneo del 25/11/2020 (18 minuti)
    I TOP DI SQUADRA
    Punti realizzati in una partita: Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri (118 punti)Muri realizzati in una partita: Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri del 10/10/2020 (15 muri)
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti realizzati in una partita: Erblira Bici, 25 punti in Bosca S.Bernardo Cuneo – Vbc Èpiù Casalmaggiore del 27/2/2021Muri realizzati in una partita: Katerina Zakchaiou, 7 muri in Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri del 10/10/2020Ace realizzati in una partita: Adelina Ungureanu, 4 ace in Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca S.Bernardo Cuneo del 6/1/2021
    PRESENZE E PUNTI DELLE GIOCATRICI
    Erblira Bici: 22 presenze, 262 puntiAlice Degradi: 8 presenze, 116 puntiMassiel Matos: 3 presenze, 26 puntiAlice Turco: 20 presenze, 8 puntiGaia Giovannini: 23 presenze, 175 puntiSonia Candi: 22 presenze, 252 puntiOlga Strantzali: 13 presenze, 74 puntiFrancesca Fava: 13 presenze, 8 puntiNoemi Signorile: 21 presenze, 21 puntiMilka Stijepic: 10 presenze, 19 puntiGiorgia Zannoni: 23 presenzeKaterina Zakchaiou: 22 presenze, 283 puntiAdelina Ungureanu: 19 presenze, 263 puntiAlice Gay: 11 presenze
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Signorile: “Belle vittoria per il morale. Siamo state brave”

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    Nell’ultima giornata di regular season la Bosca S.Bernardo Cuneo torna al successo dopo quattro k.o. consecutivi superando al tie-break la Vbc Èpiù Casalmaggiore al termine di una maratona durata ben 132 minuti. In una partita con tanti alti e bassi da entrambe le parti, le gatte hanno avuto il merito di non arrendersi mai e di saper invertire la rotta dopo un quarto set perso in modo netto. MVP di serata un’Erblira Bici autrice di 25 punti; da sottolineare l’ennesima ottima prova di Giovannini, impreziosita da quattro punti messi a segno nel quinto set. Le gatte conquistano così la decima vittoria stagionale e concludono la regular season a quota 25 punti. Dopo tre giorni di riposo, mercoledì 3 marzo la Bosca S.Bernardo Cuneo tornerà in palestra per preparare gli ottavi di finale dei playoff scudetto, di cui conoscerà l’avversario soltanto il prossimo 7 marzo, quando si disputeranno gli ultimi due recuperi in programma.
    LE PAROLE DI NOEMI SIGNORILE (BOSCA S.BERNARDO CUNEO): «Ci serviva una vittoria soprattutto per il morale. Siamo partite forse un po’ spente e durante la partita abbiamo avuto qualche blackout sul quale dovremo lavorare, ma sono contenta perché dovevamo vincere e abbiamo vinto: siamo state brave. Non abbiamo mai mollato e ci siamo sempre rialzate: dopo il quarto set perso in maniera netta abbiamo saputo approcciare bene il quinto set. Nei playoff ci potremo ancora divertire: scenderemo in campo con il coltello tra i denti e daremo il massimo».

    Le impressioni della schiacciatrice della Bosca S.Bernardo Cuneo, Gaia Giovannini, dopo il successo al tie-break nell’ultima di regular season.

    Il commento a caldo dell’allenatore della Bosca S.Bernardo Cuneo, Andrea Pistola, dopo il successo nell’ultima giornata di regular season.

    LE PAROLE DI IMMA SIRRESSI (VBC ÈPIÙ CASALMAGGIORE): «Nel quinto set la Bosca S.Bernardo Cuneo è stata più lucida. Noi siamo troppo altalenanti in questo momento. Ci prendiamo il punto e guardiamo avanti».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, perfettamente riuscita l’operazione al ginocchio di Massiel Matos

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    Cuneo Granda Volley comunica che l’atleta Massiel Matos è stata sottoposta venerdì 26 febbraio ad intervento di ricostruzione artroscopica del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale mediale e dei menischi del ginocchio sinistro presso l’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo.
    L’intervento è stato eseguito dal dottor Lucio Piovani, coadiuvato dall’équipe del reparto di Ortopedia. La complessa operazione è perfettamente riuscita e la giocatrice inizierà il programma di riabilitazione nei prossimi giorni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO