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    Degradi trascina Cuneo e non fa sconti a Vallefoglia: 19 punti e 3-0

    Di Redazione La Bosca S. Bernado Cuneo ha confermato di essere formazione quadrata e ostica da affrontare, conquistando in tre soli set il match contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La Megabox ha ceduto il primo set nel finale, sfiorato la vittoria nel secondo set sciupando un prezioso vantaggio di 21-18, per poi soccombere nel terzo set nonostante una rimonta finale.  Si comincia con entrambe le squadre che devono fare a meno di un’atleta del sestetto base: Mancini per le tigri (sostituita da Tonello), Spirito per le ospiti (al suo posto Gay). Nel primo set guadagna subito un break la Megabox (2-0, ace di Jack), poi Bjelica strappa il +3 (9-6). Gicquel rosicchia un punto con una battuta delle sue, poi spara out una pipe. Gicquel e Degradi sorpassano per la prima volta (13-12), per il primo timeout di Bonafede. Un ace di Stufi sigla il +3, Kosheleva manda out l’attacco del 12-16, con nuovo timeout delle padrone di casa. Degradi non si ferma (17-12), è Tonello a chiudere il break di 6-0 per le piemontesi. Vallefoglia torna sotto (15-17 muro di Jack su Degradi), e Pistola chiama tempo. Squarcini mura Newcombe e scongiura il -1, Kosheleva è murata ma si rifà subito per il 20-22. Bjelica manda out il 20-23 e viene murata nell’attacco successivo. Cuneo ha quattro set-point, chiude Squarcini con un altro muro su Tonello (25-20).  Nel secondo set c’è sempre molto equilibrio, Bonafede inserisce Botezat per Tonello e ripropone Carcaces. Dopo il 2-0 iniziale di Cuneo, si procede testa a testa:il primo sorpasso delle tigri è sul 12-11 (pallonetto out di Stufi), poi è Carcaces che allunga (13-11, timeout per Cuneo). Degradi manda out, e Carcaces trova il +4 (15-11). Chiude il break Degradi, ma Jack riporta la Megabox a +4. Un muro cruciale di Botezat tiene a +3 la Megabox (19-16), ma ora si combatte su ogni palla. Carcaces trova il 21-18, ma le piemontesi pareggiano a 21. In campo si difende di tutto, Carcaces sorpassa 22-21 ma Degradi controsorpassa 23-22. Pareggia Jack, Degradi strappa il set-point. Rientra Newcombe per Carcaces, chiude Degradi 25-23.  Nel terzo set parte forte al servizio Cuneo: subito avanti 5-1 con Gocquel scatenata, poi 8-2 per il primo timeout di Bonafede, che ha riproposto Botezat e Carcaces. Ora le tigri sono meno precise, sull’11-4 escono Berasi e Bjelica per Alanko e Kosareva. La Megabox si rianima, Botezat trova il -4 e Pistola chiama tempo (8-12). Le battute di Kosareva sono efficaci, la Megabox torna a -3. Gicquel suona la carica con due battute in fila (la seconda è un ace diretto in mezzo al campo), Cuneo scappa via 16-10 e Bonafede chiama a sè la squadra. Chiude il break ospite Carcaces, ma le ospiti non si fermano: il muro di Squarcini su Jack suona come una sentenza (20-14), ma Pistola non vuole lasciare nulla di intentato e chiama tempo sul 23-19 (errore di Jasper): Kosheleva, indomabile, sigla il 20-23, chiude Degradi 25-21.  Così al termine della partita Fabio Bonafede: “Cuneo è una squadra di grande valore, e questo va detto come giusta premessa. Da parte nostra, avevamo iniziato bene, ma poi siamo calati soprattutto nella correlazione muro difesa. Se cali in quel fondamentale ed in difesa, alla lunga il fatto che il cambio palla funzioni bene non ti mette al sicuro, prima o poi la paghi. E così è stato, soprattutto nel secondo set, dove abbiamo sprecato dei vantaggi di 3-4 punti. Poi nel terzo set abbiamo subito la frustrazione dell’aver perduto il set precedente, nel finale eravamo anche tornati sotto ma non è bastato. Ora la cosa più sbagliata sarebbe farsi prendere dalla delusione: facciamo tesoro di questa partita, capendo bene quello che non ha funzioniamo, e ripartiamo con il lavoro in palestra in vista di un ciclo di partite importantissime, a cominciare da quella di domenica prossima a Trento”. Alice Degradi, 19 punti con il 64% dal campo su 28 palloni: “Sono molto felice per questa vittoria, soprattutto per due motivi: erano tre punti importantissimi per noi perché si avvicina un ciclo di partite molto complicate, e e in questo modo, vincendo qui, comunque abbiamo guadagnato punti in classifica in chiave play-off; poi sono felice per Alice Gay, che è stata bravissima nel sostituire il nostro libero titolare Ilaria Spirito.”  MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S. BERNARDO CUNEO 0-3 (20-25, 23-25,21-25)  Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Carcaces 12, Jack-Kisal 17, Berasi, Kosheleva 8, Tonello 2, Bjelica 6; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko 1, Kosareva 1, Botezat 2. N.e. Fiori (L). All. Bonafede.  Bosca S. Bernardo Cuneo: Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 16, Stufi 9, Signorile 2, Degradi 19; Gay (L), Giovannini, Zanette, Agrifoglio. N.e. Kuznetsova, Caruso. All. Pistola.Arbitri: Cesare e Mattei.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo vuole i tre punti con Vallefoglia: “Una vittoria ci darebbe tranquillità”

    Di Redazione Il febbraio della Bosca S.Bernardo Cuneo parte dalla seconda trasferta più lunga del campionato, quella che domenica 6 febbraio vedrà le gatte scendere in campo per la prima volta nella loro storia al PalaCarneroli di Urbino contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia (ore 17, diretta streaming su Volleyball World TV) nella quinta giornata di ritorno. Una partita da affrontare con la giusta attenzione contro una squadra in crescita, che punterà a bissare il successo interno su Bergamo conquistato nella scorsa giornata. Una vittoria a Urbino permetterebbe alla formazione di coach Pistola di approcciare nel migliore dei modi il ciclo di fuoco con Novara, Busto Arsizio, Conegliano e Chieri.È una Bosca S.Bernardo Cuneo in fiducia e a punti consecutivamente dallo scorso 14 novembre quella che si appresta a affrontare un mese di febbraio impegnativo con tre trasferte (Urbino, Busto Arsizio e Conegliano) e i due derby piemontesi con Novara e Chieri tra le mura amiche. La lunga trasferta di Urbino sarà un banco di prova importante per le gatte, che si troveranno una squadra in crescita e desiderosa di far valere ancora una volta l’effetto PalaCarneroli: le quattro vittorie della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sono infatti arrivate tutte nell’impianto di Urbino. L’assistente allenatore Domenico Petruzzelli presenta così la sfida: “Vallefoglia è una buona squadra, soprattutto in attacco, con tre esterni molto validi come Kosheleva, Bjelica e Carcaces, e Jack, una centrale molto forte in fase offensiva. Dovremo quindi cercare innanzitutto di contenerli in questo fondamentale. Stiamo crescendo partita dopo partita; in questa settimana ci siamo allenati bene con una intensità molto elevata, che mi auguro sapremo proporre anche domenica. Sono molto contento di tornare a Urbino, dove ho passato cinque anni con tanti bei ricordi, soprattutto legati ai Fedelissimi, che non vedo l’ora di rincontrare. Fare tre punti domenica ci darebbe ancora più sicurezza in classifica per poi affrontare con maggiore tranquillità e spensieratezza le partite difficili che ci attendono in questo mese“. Cuneo si è aggiudicata la sfida di andata: il 31 ottobre 2021 al Palazzetto dello Sport di Cuneo finì 3-0 con Kuznetsova MVP. Giulia Mancini ha vestito la maglia di Cuneo nella stagione 2018-2019; Domenico Petruzzelli è stato scoutman di Urbino dal 2012 al 2015. Gli arbitri della gara saranno Stefano Cesare e Lorenzo Mattei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia ancora in casa, questa volta arriva Cuneo. Cecchetto: “Fisicità contro tecnica”

    Di Redazione Seconda partita in casa consecutiva per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: la squadra di coach Fabio Bonafede ospiterà domenica 6 febbraio alle 17 al PalaCarneroli di Urbino la Bosca S. Bernardo Cuneo, settima in classifica con 22 punti e reduce da due ottime prestazioni a Scandicci (sconfitta solo al tie-break dopo aver condotto due set a zero) e in casa con il Bisonte Firenze, battuto in tre set. La Megabox è decima con 12 punti, alle spalle della Trasporti Pesanti Casalmaggiore a 13, e davanti alla Bartoccini Perugia a 11, ad Acqua&Sapone Roma e Delta Despar Trento a 10, ed infine al Volley Bergamo 1991 a 9 punti. Casalmaggiore e Trento hanno giocato una partita in più, mentre Perugia e Bergamo una in meno. Così presenta la partita di domenica il libero delle tigri Giada Cecchetto: “La vittoria di domenica è stata molto importante per tutte noi, e non solo dal punto di vista della classifica. Lavoriamo sempre tantissimo in palestra, e vedere che nonostante tutto i risultati non arrivano è molto pesante, e rischia di demoralizzare tutto il gruppo. Abbiamo sempre messo molto impegno in campo, ma domenica scorsa si è visto subito che c’era qualcosa in più in ciascuna di noi, e il risultato del campo lo ha confermato. Domenica troviamo una squadra molto in forma, che difende tanto e batte benissimo. Sono molto diverse da noi, noi siamo molto atletiche e sfruttiamo molto la potenza, loro sono più tecniche: noi sfondiamo il muro, loro provano spesso ad aggirarlo. Dovremo cercare di tenere in ricezione per poter innescare al meglio il nostro attacco. Sono convinta che siamo una bella squadra, ora dobbiamo trovare fiducia e continuare a far punti per salire in classifica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Alcune scommesse si sono rilevate vincenti. Il prossimo anno? Vorrei restare ma…”

    Di Redazione Lo scorso 23 gennaio, coach Andrea Pistola ha festeggiato le cento panchine, tra serie A2 e serie A1, con la Bosca S. Bernardo Cuneo. Quella attuale è, per la squadra piemontese, una buona stagione: settima posizione in classifica e diverse soddisfazioni raccolte durante le varie partite, tra cui in ordine cronologico l’ultimo netto risultato contro le toscane di Firenze. “L’apice l’avevamo toccato con Conegliano e nei primi due set di Scandicci. Il successo su Il Bisonte è stata una conferma del percorso di crescita della squadra” racconta coach Pistola in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte. Aver portato la corazzata Conegliano fino al tie break, sfiorando l’impresa, ad esempio, è un risultato che Cuneo ha raggiunto “Col duro lavoro in palestra. La squadra si allena sempre con un’intensità da partita vera. Rispetto allo scorso anno la rosa è più completa e di qualità. Alcune scommesse si sono rilevate vincenti”. Pistola, infatti, può contare su importanti carte che si rilevano fondamentali nei momenti delicati dei match: “Kuznetsova è un classe 1999 con doti fisiche importanti: un ottimo salto, coordinazione e velocità di palla. Può diventare in futuro una protagonista di primissimo piano della serie A1. Squarcini e Gicquel sono giocatrici di qualità che avevano solo bisogno di essere valorizzate”. Più di 100 partite disputate, buoni risultati, alte ambizioni…ma qual è il futuro dell’allenatore, di cui contratto è in scadenza? “Qui mi sono trovato bene e con la società c’è stima reciproca. Dovremo, però, sederci al tavolo e vedere se le idee e le ambizioni collimeranno. Sarebbe auspicabile, compatibilmente col budget, creare uno zoccolo duro di giocatrici per dare continuità e far evolvere il progetto, senza stravolgere la rosa ogni anno” chiosa Pistola. LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Alcune scommesse si sono rivelate vincenti. Il prossimo anno? Vorrei restare ma…”

    Di Redazione

    Lo scorso 23 gennaio, coach Andrea Pistola ha festeggiato le cento panchine, tra serie A2 e serie A1, con la Bosca S. Bernardo Cuneo. Quella attuale è, per la squadra piemontese, una buona stagione: settima posizione in classifica e diverse soddisfazioni raccolte durante le varie partite, tra cui in ordine cronologico l’ultimo netto risultato contro le toscane di Firenze.

    “L’apice l’avevamo toccato con Conegliano e nei primi due set di Scandicci. Il successo su Il Bisonte è stata una conferma del percorso di crescita della squadra” racconta coach Pistola in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte.

    Aver portato la corazzata Conegliano fino al tie break, sfiorando l’impresa, ad esempio, è un risultato che Cuneo ha raggiunto “Col duro lavoro in palestra. La squadra si allena sempre con un’intensità da partita vera. Rispetto allo scorso anno la rosa è più completa e di qualità. Alcune scommesse si sono rilevate vincenti”.

    Pistola, infatti, può contare su importanti carte che si rilevano fondamentali nei momenti delicati dei match: “Kuznetsova è un classe 1999 con doti fisiche importanti: un ottimo salto, coordinazione e velocità di palla. Può diventare in futuro una protagonista di primissimo piano della serie A1. Squarcini e Gicquel sono giocatrici di qualità che avevano solo bisogno di essere valorizzate”.

    Più di 100 partite disputate, buoni risultati, alte ambizioni…ma qual è il futuro dell’allenatore, di cui contratto è in scadenza?

    “Qui mi sono trovato bene e con la società c’è stima reciproca. Dovremo, però, sederci al tavolo e vedere se le idee e le ambizioni collimeranno. Sarebbe auspicabile, compatibilmente col budget, creare uno zoccolo duro di giocatrici per dare continuità e far evolvere il progetto, senza stravolgere la rosa ogni anno” chiosa Pistola. LEGGI TUTTO

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    Noemi Signorile: “Il primo set vinto ai vantaggi ha cambiato la partita”

    Di Redazione Tre punti d’oro per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che ha confermato il suo grande momento di forza anche nell’anticipo vinto contro Il Bisonte Firenze. La palleggiatrice Noemi Signorile racconta così la partita: “Firenze ha giocato un primo set di alto livello, mentre noi siamo partite un po’ contratte. Quando loro erano sul set ball siamo state brave a non mollare mai e a spuntarla ai vantaggi; vincendo il primo set abbiamo dato una svolta alla partita“. “Nell’ultimo parziale – conclude Signorile – abbiamo un po’ mollato verso la fine ma siamo state sempre sul pezzo. Tre punti importantissimi; stiamo facendo un’ottima stagione, dobbiamo continuare così e crederci“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo si aggiudica lo scontro diretto: netto 3-0 su Firenze

    Di Redazione Dopo la vittoria fuori casa per 3-1 sulla Delta Despar Trentino, Il Bisonte Firenze finalmente al completo non riesce a sfatare il tabù e soccombe, pur lottando, per 3-0 sul campo di una super Bosca San Bernardo Cuneo. Coach Pistola parte con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Squarcini e Stufi al centro, Kuznetsova e Giovannini in banda e Spirito libero. Massimo Bellano risponde con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Enweonwu in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero. Partenza sprint delle padrone di casa che si portano sul +3, le Bisontine rispondono prontamente con Cambi che varia molto il gioco mettendo in gioco tutte le sue attaccanti e si procede a braccetto fino al +3 Firenze firmato Van Gestel, Pistola ferma il gioco. Giovannini, Gicquel e Stufi in fast riportano l’equilibrio (16-16). Monster block di Sylves su Kuznetsova, secondo time out discrezionale per il tecnico di Cuneo (16-19). Cambi in fast per Sylves (18-20), super spike di Van Gestel e qualche errore di troppo di Cuneo (19-23). Degradi dentro per Giovannini, intanto Sylves primo tempo dal centro ed è set point Firenze (20-24), dentro Lapini al servizio. Squarcini tiene la fase break (22-24) e Bellano richiama le sue. Cuneo riporta la situazione in parità (24-24) e Bellano usa il secondo time out discrezionale. Primo set point a favore delle ragazze di Pistola (25-24), annulla Nwakalor, segue l’errore in attacco di Degradi (25-26). Pallonetto vincente di Degradi, errore di Gicquel al servizio (26-27). Ancora un set point annullato da Degradi, pipe vincente di Nwakalor (27-28). Magia di Signorile per Stufi, errore Firenze (29-28). Van Gestel da una parte, Kuznetsova dall’altra che chiude il primo set (31-29). Nell’avvio del secondo set le bisontine soffrono il turno al servizio di Gicquel (5-0) e Bellano chiede il primo time out. Nwakalor sblocca la situazione da posto quattro. Super difesa di Cambi sulla fast di Stufi, al secondo tentativo arriva il monster block di Nwakalor (5-2). Scambio infinito grazie alla difesa di entrambe le squadre, chiude Nwakalor (6-3). Graffiano le gatte in fase offensiva (12-5). Salvataggio difensivo di Enweonwu che si trasforma in punto (13-8) ma Cuneo si rimette subito in moto con l’ace di Gicquel prima e la parallela di Giovannini poi (16-9). Kuznetsova protagonista, trascina le sue sul +8 e Bellano prova a spezzare il ritmo. Sul 20-12 Cuneo dentro Lapini per Enweonwu. Squarcini ancora protagonista dai nove metri e le gatte chiudono senza patemi (25-13), complici anche gli errori di troppo di Firenze. Nella terza frazione Bellano parte con Graziani su Sylves, subito a segno la centrale ex Club Italia. Monster block di Nwakalor su Giovannini (1-3). Van Gestel mani out da posto quattro, Cambi di seconda intenzione (4-7). Ingrana la marcia Cuneo con le conclusioni di Gicquel e Squarcini (7-7). Si procede di pari passo fino al 10-10 poi allunga Gicquel e Bellano ferma il gioco (13-11). In fase offensiva fatica Firenze con i laterali (17-13), Cambi si affida all’anticipo di Graziani che in fiducia chiude anche il muro della palla successiva portando Pistola a fermare il recupero fiorentino (17-16). Cuneo riprende le redini e ritrova il diabolico turno al servizio di Squarcini che ancora una volta trova l’ace (20-17) e Bellano si gioca il suo ultimo time out. Due super scambi sul finale ma entrambi a favore delle padrone di casa (22-19). Mani out di Enweonwu e Pistola richiama le sue. Accorcia Firenze, poi arrivano due monster block consecutivi di Belien che sigla il +4 e mette la freccia del sorpasso (22-23). Set point Firenze grazie all’errore in attacco di Stufi ma Enweonwu sbaglia il servizio, segue l’errore di Cambi (25-24) e ne approfitta Cuneo per mettere il sigillo con Squarcini (26-24). Massimo Bellano: “Per quello che riguarda il primo set fino al 24-21 secondo me avevamo interpretato il set nella maniera corretta e i break subiti sono stati dovuti secondo me essenzialmente alla bravura dei loro dei loro battitori e al fatto che noi ancora dobbiamo sistemare delle cose nella stabilità del nostro cambio palla. Poi dopo il turno di battuta di Squarcini secondo me siamo stati molto disordinati ed abbiamo un po’ vanificato tutto quello che avevamo fatto di bello nel set. Il secondo abbiamo subìto anche troppo il contraccolpo della rimonta subita nel primo set, poi nel terzo siamo stati punto a punto e secondo me lì invece abbiamo pagato alcuni errori fatti soprattutto nella prima metà del set nella gestione dell’attacco dove siamo stati piuttosto deficitari stasera dal secondo set in avanti. Poi dopo nel punto a punto finale loro stati più lucidi più bravi e quindi hanno vinto meritatamente anche se credo che il 3-0 sia un risultato severo per la squadra però oggi è andata così e quindi dobbiamo accettare il verdetto del campo”. Bosca S.Bernardo Cuneo-Il Bisonte Firenze 3-0 (31-29 25-13 26-24)Bosca S.Bernardo Cuneo: Signorile 3, Kuznetsova 20, Squarcini 10, Gicquel 15, Giovannini 8, Stufi 5, Spirito (L), Degradi 3, Jasper. Non entrate: Gay, Cattaneo (L), Zanette, Caruso, Agrifoglio. All. Pistola.Il Bisonte Firenze: Cambi 1, Van Gestel 7, Sylves 5, Nwakalor 12, Enweonwu 11, Belien 7, Panetoni (L), Graziani 3, Lapini. Non entrate: Diagne, Knollema, Bonciani, Golfieri (L). All. Bellano.MVP: Signorile. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bellano “A Cuneo per sfatare il tabù”, Agrifoglio “Per noi esame di maturità”

    Di Redazione Sabato 29 alle ore 20:30 il Palazzo dello Sport di Cuneo ospita la sfida tra la settima e l’ottava in classifica: una Bosca S.Bernardo Cuneo che raccoglie punti consecutivamente dallo scorso 14 novembre riceve un Bisonte Firenze che ha dimostrato un’ottima capacità di reazione all’addio di Sorokaite andando a vincere da tre punti a Trento nonostante l’assenza di Van Gestel. Un confronto che si preannuncia ricco di motivi di interesse e che godrà di una vetrina di lusso grazie alla diretta su Rai Sport + HD con il commento di Marco Fantasia e Giulia Pisani.  Beatrice Agrifoglio, palleggiatrice di Cuneo: “Sarà una partita difficile contro una squadra giovane che quando inizia a carburare è difficile da fermare. La diagonale Cambi-Nwakalor è senza dubbio il punto di forza di Firenze, a maggior ragione dopo l’addio di Sorokaite. Sarà una lotta, ma giochiamo in casa e il supporto dei nostri tifosi potrà fare la differenza. Se riusciamo a esprimerci sui livelli toccati nei primi due set con Scandicci, e a farlo con continuità, i tre punti saranno alla nostra portata“. I precedenti fra le due squadre sono sette, tutti in A1, con tre successi per Firenze (tutti in casa) e quattro per la Bosca; le fiorentine non hanno mai fatto punti sul campo di Cuneo. “Seconda sfida dopo la ripresa dell’attività. Cuneo è una squadra che sotto certi aspetti ha caratteristiche simili a Trento per quel che riguarda la fase break – commenta il coach di Firenze Massimo Bellano -. Sono molto organizzate nel sistema muro-difesa, dotate di una serie di battitori in salto secondo me di spessore e di qualità per cui molto temibili”. “Ancora una volta risulterà importante soprattutto la continuità con la quale riusciremo a lavorare nel nostro cambio palla, se faremo bene questa cosa qui potremmo di conseguenza essere bravi a sfruttare alcune situazioni del loro gioco che potrebbero portarci poi dei punti nel momento in cui il servizio sarà nelle nostre mani. Nel rapporto battuta-ricezione secondo me si svilupperà una parte importante di questa gara. Partiamo consapevoli di dover alzare il livello rispetto alla settimana scorsa e ci prepariamo ad una partita lunga e combattuta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO