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    Cuneo troppo timida a Novara, Spirito: “È mancato il coraggio”

    Di Redazione Una Bosca S.Bernardo Cuneo troppo timida e incapace di reagire alle difficoltà  cade 3-0 al Pala Igor in gara 1 dei quarti di finale dei play-off scudetto. Le gatte pagano la serata no in attacco con dodici muri subiti e nessuna attaccante in doppia cifra e non riescono a essere incisive dai nove metri. Pistola attinge a piene mani dalla panchina con Agrifoglio, Zanette e Giovannini, in campo da metà del secondo set, ma l’inerzia dell’incontro non cambia, con le biancorosse che non riescono a contenere l’MVP Daalderop e Karakurt. Martedì 12 in gara 2 servirà una prestazione di tutt’altro tenore per conquistare una vittoria e allungare la serie con la Igor Gorgonzola Novara a gara 3. Per Signorile e Giovannini una serata comunque da ricordare per le cinquanta presenze con la maglia di Cuneo Granda Volley. Gatte al lavoro già nel pomeriggio di domenica 10 per smaltire le scorie di gara 1 e preparare al meglio una partita da dentro o fuori.  Ilaria Spirito (libero Bosca S.Bernardo Cuneo): “È mancato il coraggio. Non avevamo nulla da perdere e dovevamo approcciare la partita in maniera diversa soprattutto nelle cose che dipendono da noi come la battuta e l’attacco. Gara 2, davanti al nostro pubblico, è l’ultima possibilità: servirà coraggio e la consapevolezza che possiamo giocarcela“. Andrea Pistola (coach Bosca S.Bernardo Cuneo): “Novara è stata molto brava nella fase break, mettendoci in difficoltà al servizio con i loro battitori fortissimi. Noi abbiamo faticato a mettere palla a terra e ci siamo disuniti, è stato destabilizzante, nonostante all’inizio l’approccio fosse stato buono. Il merito è indubbiamente tutto di Novara, ma noi sapevamo come giocano loro il muro-difesa e dovevamo fare sicuramente di più in attacco. In Gara 2 sarà importante migliorare in questo fondamentale perché se non si mette mai la palla a terra poi diventa difficile essere competitivi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, che partenza: Cuneo travolta con un rapido 3-0 in Gara 1

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Avvio di Play Off Scudetto da incorniciare per la Igor Gorgonzola Novara: in poco più di un’ora di gioco la squadra di Stefano Lavarini chiude la pratica di Gara 1 dei quarti di finale, piegando con un secco 3-0 la Bosca S.Bernardo Cuneo. Le padrone di casa confermano la tradizione positiva nei confronti delle “Gatte” e mettono già una discreta ipoteca sul passaggio del turno, che proveranno ad aggiudicarsi già martedì 12 aprile in Gara 2. Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-19, 25-17, 25-16) LEGGI TUTTO

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    Noemi Signorile: “Novara è una corazzata, ma noi siamo cresciute”

    Di Redazione Impegno proibitivo quello della Bosca S.Bernardo Cuneo, che stasera alle 20.30 farà visita alla Igor Gorgonzola Novara in Gara 1 dei quarti di finale Play Off. Ma anche un impegno da vivere con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza di essere state protagoniste di un’altra grande annata, come sottolinea Noemi Signorile nell’intervista concessa a Enrico Capello per Tuttosport: “Alla nostra stagione regolare dò otto e mezzo, è stata incredibile. Siamo settime come nel 2021, ma avendo fatto molti punti in più e dopo aver compiuto un bel passo in avanti in termini di prestazioni“. Sulla sfida con l’Igor, comunque, Signorile non si fa illusioni: “Rispetto al ko per 3-0 del 12 febbraio siamo cresciute. Mi aspetto un altro tipo di gara. Resta, però, il fatto che loro sono una corazzata costruita per vincere in Italia e in Europa. Le giocatrici che partono dalla panchina sarebbero titolari da qualsiasi altra parte. Dovremo difendere molto e rigiocare più palloni possibili per sfinirle e togliere loro sicurezze. Si gioca per vincere, ma soprattutto per dimostrare il nostro valore“. La palleggiatrice pensa anche al futuro della Bosca S.Bernardo: “Bisogna essere ambiziosi, e la società lo è. Le basi ci sono. Il club si migliora anno dopo anno ed è sempre più strutturato. A Cuneo mi trovo bene, sono disponibile a rimanere: ne parlerò con la dirigenza a tempo debito“. Chi invece, secondo le voci di mercato, sembra allontanarsi da Cuneo è il coach Andrea Pistola, che per il momento si concentra sul match con Novara: “In Italia – dice a La Stampa Cuneo – ci sono quattro realtà che hanno allestito squadre nettamente superiori alle altre. Quindi i quarti dei play off sono difficili per qualsiasi formazione, lo sappiamo; in una partita secca ci potrebbe essere qualche possibilità in più, in una serie è dura. Novara però avrà molta pressione, in quanto ha ambizioni importanti, mentre le nostre ragazze potranno giocare un po’ più libere mentalmente e avere il coraggio di osare“. LEGGI TUTTO

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    Cuneo verso il derby con Novara. Signorile: “Dimostriamo il nostro valore”

    Di Redazione Dopo una regular season conclusa al settimo posto con trentotto punti e undici tie-break all’attivo, la Bosca S.Bernardo Cuneo è pronta per affrontare i play-off scudetto per la sua terza volta in quattro stagioni nel massimo campionato. Nel 2018/2019 furono le pantere di Conegliano a eliminare le gatte nei quarti, mentre nella passata stagione la Bartoccini Fortinfissi Perugia fermò la corsa delle cuneesi agli ottavi. Sabato 9 la formazione allenata da coach Pistola scenderà in campo alle ore 20:30 (diretta streaming su Volleyball World Tv) al Pala Igor Gorgonzola di Novara per gara 1 dei quarti di finale alla ricerca del colpo grosso contro una corazzata come la Igor Gorgonzola Novara costruita per vincere tutto, l’unica delle big alle quali le gatte non sono riuscite a strappare punti in regular season. Per sovvertire il pronostico del derby piemontese servirà una prestazione attenta e senza pause e con quel cinismo che spesso è mancato nei momenti chiave. A Cuneo c’è già grande attesa per gara 2, in programma martedì 12 alle ore 20:30 al Palazzo dello Sport con diretta su Rai Sport + HD; la prevendita è attiva online su www.liveticket.it e presso la sede di Cuneo Granda Volley. L’eventuale gara 3 è in calendario sabato 16 o domenica 17 a Novara.   Il successo al cardiopalma sulla Unet e-work Busto Arsizio di sabato scorso, che ha permesso alla Bosca S.Bernardo Cuneo di acciuffare il settimo posto sul filo di lana, ha lasciato grande entusiasmo in casa biancorossa. Una vittoria più che mai di squadra, con l’impronta decisiva di Zanette, Agrifoglio e Jasper, subentrate in corsa, e maturata ancora una volta da una situazione di svantaggio grazie al carattere e alla compattezza del gruppo. Allo stesso tempo c’è anche la consapevolezza che con una formazione di categoria superiore come la Igor Gorgonzola Novara i blackout di cui spesso le cuneesi sono state vittime nel corso della stagione non saranno ammessi. Tra due squadre che spingono tanto dai nove metri (Novara è prima per numero di ace con 144, Cuneo seconda con 129), a fare la differenza sarà il numero di errori. Servirà una prestazione maiuscola per espugnare il Pala Igor Gorgonzola, impresa finora mai riuscita al sodalizio biancorosso nella sua storia. A spingere le cuneesi dagli spalti ci sarà anche una delegazione di Crazy Cats biancorossi.  Noemi Signorile: “La vittoria con Busto ci ha gasato tantissimo: meritavamo di concludere la regular season così. Adesso ci aspetta una sfida con uno squadrone come Novara, costruito per vincere. Dovremo pensare a fare il nostro gioco e a mettere in difficoltà le avversarie difendendo molto e rigiocando più palloni possibile. L’obiettivo è senza dubbio provare a vincere, ma la cosa più importante sarà giocare bene e dimostrare il nostro valore come abbiamo fatto nell’ultima di regular season e per quasi tutto il campionato. Sabato a Novara, così come martedì a Cuneo, mi aspetto palazzetti pieni e un pubblico caldo. Se contro Busto il nostro tifo è stato decisivo, in gara 2 lo sarà ancora di più”. LE AVVERSARIE Dopo il k.o. in finale di Coppa Italia e la prematura eliminazione in CEV Champions League, sono la qualificazione alla prossima Champions e lo scudetto gli obiettivi della Igor Gorgonzola Novara nei play-off scudetto. La formazione allenata da Stefano Lavarini ha chiuso la regular season a quota 66 punti come la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, che ha conquistato la prima posizione in virtù del miglior quoziente set (3.17 contro 2.88). Le novaresi dovranno a fare di Rosamaria Montibeller, che nel derby con la Reale Mutua Fenera Chieri del 23 marzo scorso ha subito una lesione al legamento astragalofibulare anteriore del piede sinistro. LE EX Tre, tutte tra le fila della Bosca S.Bernardo Cuneo: Elisa Zanette, a Novara nella passata stagione, Federica Stufi, che nel 2019 da igorina conquistò la CEV Champions League e Noemi Signorile, che vestì la maglia novarese nelle stagioni 2014/2015 e 2015/2016 vincendo anche una Coppa Italia. GLI ARBITRI Veronica Mioara Papadopol e Fabrizio Saltalippi Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo CuneoSabato 9 aprile – ore 20:30, Pala Igor Gorgonzola (Novara)Igor Gorgonzola Novara 2 Imperiali, 4 Herbots, 5 Montibeller, 7 Battistoni, 8 Fersino, 9 Bosetti, 10 Chirichella (K), 12 Hancock, 13 Bonifacio, 15 Washington, 17 Costantini, 18 D’Odorico, 19 Daalderop, 99 Karakurt. All. Lavarini, vice all. Baraldi.Bosca S.Bernardo Cuneo 1 Kuznetsova, 2 Degradi, 4 Squarcini, 5 Spirito (L), 6 Giovannini, 7 Zanette, 9 Agrifoglio, 11 Gicquel, 13 Signorile (K), 16 Caruso, 18 Jasper, 20 Gay, 22 Stufi. All. Pistola, vice all. Petruzzelli. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli Oscar del Volley: VOTA il miglior libero della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi si conclude con il miglior libero. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara) – Una giocatrice che quest’anno non sta sbagliando una partita è il libero della Igor. Stimolata dalla concorrenza interna con Bosetti, che in quanto a tecnica in ricezione rivaleggia alla pari con le specialiste della seconda linea, Fersino offre prestazioni di alto livello in serie (47,20% di ricezione perfetta e solo 22 errori nel fondamentale), al punto che nessun tifoso azzurro è caduto nell’abisso della nostalgia dopo l’addio di Sansonna. Ancor meno dopo aver visto quanto difende l’ex di Conegliano e Bergamo, decisiva in molte ricostruzioni grazie alla sua reattività e a qualità tecniche fuori dal comune.
    Foto LVF/Rubin
    Monica De Gennaro (Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano) – Le schiacciate a 100 chilometri all’ora di Egonu sono certamente spettacolari ed efficaci. Ma nelle vittorie di Conegliano sono altrettanto fondamentali le difese e le ricezioni perfette (57,71%) della numero 10. Acrobata senza paura, capace di leggere il gioco e rispondere alle bordate che arrivano dall’altra parte della rete, ma all’occorrenza anche regalare alzate precise. Per le sue compagne di squadra è indispensabile avere a fianco una giocatrice che trasmette una tale sicurezza: non a caso è considerata il miglior libero al mondo.
    foto Savino Del Bene Scandicci
    Brenda Castillo (Savino Del Bene Scandicci) – Arrivata a inizio ottobre per rimpiazzare l’infortunata Enrica Merlo, la giocatrice dominicana ci ha messo davvero poco tempo per diventare un punto fermo di Scandicci (anche grazie al 48,98% di ricezione perfetta). Il pubblico ne rimane colpito perché Castillo è diversa da tutti gli altri liberi a cui siamo abituati, pur avendo quello stile tradizionale che ci fa sentire a casa. In qualche modo, ha nel suo repertorio dei tratti di italianità pallavolistica – la tecnica nel piazzamento, l’esplosività in difesa, le capacità di previsione – a cui aggiunge una ciliegina sulla torta: quando è necessario il suo secondo tocco, si diverte a trasformarsi in regista aggiunta e regalare alzate con giocate tecniche non scontate, in grado di mettere le proprie compagne nelle migliori condizioni per attaccare.
    Foto Bosca San Bernardo Cuneo
    Ilaria Spirito (Bosca S.Bernardo Cuneo) – Non c’è squadra in cui il libero ligure non abbia fatto bene. Eppure le sue ottime abilità in ricezione e difesa non sempre le sono bastate, nell’arco della carriera, a restituirle un ruolo da protagonista nel campionato. Così, dopo una stagione in cui non aveva trovato squadra in A1, ecco l’occasione a Cuneo. Non sta andando bene… sta andando splendidamente. Un’operazione win-win, per club e giocatrice: da una parte la Bosca S.Bernardo che si ritrova tra le mani un libero affidabile, che guida e dà sicurezza a tutta la seconda linea (48,87% di ricezione perfetta); dall’altra la dimensione ideale per Spirito che gioca in un contesto ambizioso, competitivo, dove potrà misurarsi anche nei Play Off, senza però avere eccessiva pressione.
    (5. Fine) LEGGI TUTTO

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    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior centrale della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi continua con la miglior centrale. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Anna Danesi (Vero Volley Monza) – La centrale si conferma una delle giocatrici di Monza più continue, raggiungendo in ogni partita un rendimento altissimo, anche grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Orro. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle braccia avversarie, ne fanno un vero incubo per le altre squadre (250 punti con il 53,38% in fase offensiva). Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, da sempre il suo marchio di fabbrica, in cui si dimostra granitica con 75 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta. A quasi 26 anni, Danesi ha raggiunto un’affidabilità esemplare.
    foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley
    Federica Squarcini (Bosca S.Bernardo Cuneo) – Uno dei tratti distintivi delle squadre di coach Pistola sta nel riuscire a individuare fin da subito quali possono essere le giocatrici chiave all’interno del sistema, indipendentemente dall’esperienza o dagli standard di rendimento mantenuti fino a quel momento. Per questo non deve stupire l’imprescindibilità di Squarcini per Cuneo. La sua perfetta aderenza alle caratteristiche di base della centrale “pistoliana” ideale lasciava ben pochi dubbi sulla sua effettiva importanza nel progetto 2021-2022: per Squarcini non poteva esserci allenatore migliore per esplodere alla prima esperienza da titolare in A1; per il tecnico non poteva esserci giocatrice migliore da plasmare in un contesto tattico con un’identità precisa. I numeri sono soltanto la naturale conseguenza: 263 punti di cui 38 ace e 59 muri, e il 50,15% in attacco.
    Foto LVF/Rubin
    Yvon Belien (Il Bisonte Firenze) – Quando si dice che il centrale non è un ruolo determinante non si pensa certo alla giocatrice de Il Bisonte, di nuovo protagonista del campionato italiano dopo tre stagioni in Turchia. Le sue prestazioni sono sempre di assoluto spessore tecnico: precisa in attacco (273 punti con il 44,39%), guardiana del muro (per 65 volte si oppone senza timore agli attacchi delle avversarie occupando il quinto posto nella classifica individuale del fondamentale), ormai sembra essere diventata implacabile in tanti piccoli dettagli che fanno la differenza e aver raggiunto una sorta di maturità pallavolistica per quanto riguarda le abilità tecniche e la concretezza delle giocate.
    Foto LVF/Rubin
    Veronika Trnkova (Acqua & Sapone Roma Volley Club) – “Rivelazione” è una parola spesso abusata, svuotata dalla retorica sportiva, ma assume consistenza in relazione alla prima stagione della centrale ceca in Italia. Si tratta di una sensazione che si costruisce attraverso due chiavi di lettura: quella matematica dei numeri grezzi e delle statistiche (249 punti, 68 muri e il 52,65% in fase offensiva), e quella non propriamente empirica relativa all’influenza tattica ed emotiva di una giocatrice – prima di quest’anno sconosciuta ai più – sulla sua squadra. Ora la sorpresa del campionato deve solo compiere il passo più difficile, ovvero spiccare definitivamente il volo e confermare le qualità mostrate a Roma.
    (3. Continua) LEGGI TUTTO

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    Gli abbinamenti dei Play Off: quarti di finale al via il 9 aprile

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season della Serie A1 femminile ha regalato, come previsto, emozioni fino in fondo; più della lotta per la salvezza, che si è conclusa quasi subito con Roma e Trento costrette a salutare la compagnia, a entusiasmare è stata però la corsa per definire la griglia dei Play Off Scudetto. Soltanto in extremis la Bosca S.Bernardo Cuneo, con la vittoria al tie break su Busto Arsizio, ha scavalcato per miglior quoziente set Il Bisonte Firenze al settimo posto: nei quarti di finale incrocerà quindi l’Igor Gorgonzola Novara, mentre le fiorentine se la vedranno con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano prima in classifica. La Vero Volley Monza, terza classificata, ritroverà nel primo turno dei Play Off un brutto cliente come la Reale Mutua Fenera Chieri, che l’aveva eliminata dalla Final Four di Coppa Italia. L’ultimo abbinamento era già noto: è quello tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, con le toscane che godranno del fattore campo in virtù del quarto posto in regular season. Giova ricordare che la vincente di questa sfida incontrerà in semifinale la superstite tra Conegliano e Firenze, mentre Monza o Chieri se la vedranno con Novara o Cuneo. La serie dei quarti di finale inizierà nel prossimo weekend, tra sabato 9 e domenica 10 aprile. QUARTI DI FINALE(1) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – (8) Il Bisonte Firenze(4) Savino Del Bene Volley Scandicci – (5) Unet E-Work Busto Arsizio(3) Vero Volley Monza – (6) Reale Mutua Fenera Chieri(2) Igor Gorgonzola Novara – (7) Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Cuneo rimonta su Busto Arsizio e completa il sorpasso all’ultima curva

    Di Redazione Doveva essere la partita meno significativa dell’ultima giornata di regular season e si è rivelata quella più emozionante: Bosca S.Bernardo Cuneo e Unet E-Work Busto Arsizio si sono date battaglia fino all’ultimo punto in una sfida che consente alle “Gatte”, grazie alla vittoria al tie break, di raggiungere Firenze e superarla al settimo posto in classifica per miglior quoziente set. Le bustocche, già certe del quinto posto, hanno sfruttato il match per testare la nuova palleggiatrice Victoria Mayer, che ha ben impressionato, nonostante un’intesa con le compagne ancora da perfezionare. Un rinforzo indispensabile per una squadra che ha salutato Jordyn Poulter, rientrata negli USA, e concesso una giornata di assoluto riposo a Lucia Bosetti. Perso ai vantaggi il primo game, la Unet E-Work ha annullato 4 set ball nel secondo (proprio sui servizi di Mayer) conquistando il set 26-24; la UYBA ha poi allungato 2-1 con Mingardi e Ungureanu protagoniste del terzo parziale (6 punti a testa). A quel punto però è iniziato il momento d’oro della Bosca S.Bernardo grazie ai cambi operati da Pistola, che ha inserito Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette, con un quarto set strepitoso che ha consentito a Cuneo di portare l’incontro al tie break, poi vinto proprio grazie a un punto dell’opposta. La cronaca:Musso parte con Mayer-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Pistola risponde con Signorile-Gicquel, Stufi-Squarcini, Degradi-Kuznetsova, Spirito libero. Nel primo set l’avvio è equilibrato (5-5), con Mayer che cerca già tutte le proprie attaccanti. Stufi trova il minibreak (7-5), Ungureanu risponde con un gran muro, ma Mingardi attacca out l’8-6. Degradi conferma il break (9-7), ma Stevanovic ritrova il pari con la fast del 9-9. Cuneo difende tanto e tiene la testa avanti con Gicquel e Degradi (due volte fino al 14-11), inducendo Musso al time out. Mingardi toglie Squarcini dalla linea di servizio e con un altro importante attacco fa 14-13, ma Kuznetsova non ci sta (15-13). Ungureanu si esalta ancora a muro (15-15), ma Degradi riallunga (17-15) e l’errore di Mingardi porta al secondo time-out per Musso (18-15). Degradi riceve alla perfezione e affonda il 19-16, Stevanovic prova a recuperare con il muro del 19-18; Squarcini trova il 20-18, ma Gray e Mingardi pareggiano anche grazie ad un’ottima difesa di Mayer (20-20). Olivotto mura il vantaggio bustocco (21-22 time-out Pistola), Kuznetsova non molla (23-23), Stufi trova set-ball (24-23). Mingardi annulla (24-24), Ungureanu attacca largo il 25-24, Camilla dice ancora no (25-25); Stevanovic risponde a Stufi (26-26) e a Kuznetsova (27-27), Gray dice no a Degradi (28-28). Gicquel attacca e serve bene, favorendo il 30-28 di Stufi. Nel secondo set si parte di nuovo in grande equilibrio (8-8), poi Squarcini con due muri consecutivi lancia le padrone di casa (12-9 time-out Musso). Degradi allunga (13-9), l’invasione di Signorile regala il cambiopalla alle farfalle (13-10); Gicquel e Kuznetsova trovano il +5 (15-10), poi Gray (attacco + ace) e il muro UYBA portano al time-out di Pistola (15-13). Squarcini regala il 15-14, Kuznetsova non ci sta (16-14), Stufi chiude il 17-14, di nuovo la russa fa 18-15. Mayer sbaglia il bagher che vale il 19-15 e porta al time out di Musso, al rientro anche Ungureanu sbaglia ed è 20-15. Stufi e Gicquel regalano due punti (20-18 time-out Pistola), Stevanovic tiene accesa la speranza (21-19); Mingardi risponde a Stufi (22-20), ma Degradi (di forza e poi di giustezza) trova 4 set-ball (24-20). Sui servizi di Mayer la UYBA annulla tutto (24-24 bene Olivotto e Gray), e supera (24-25 ancora Gray); Mingardi chiude 24-26. Kuznetsova parte forte nel terzo set (3-1), ma Gray e Olivotto (2 muri) ribaltano tutto (4-6). Mayer smista bene e Ungureanu allunga (4-7 time-out Pistola), Olivotto attacca e serve bene fino al 5-9; Ungureanu risponde a Degradi (7-11) e fa anche ace (7-12 ancora interruzione Cuneo), Zannoni si esalta in difesa e Mingardi piazza il 7-14 (dentro Jasper per Degradi e Giovannini per Kuznetsova). Gicquel e Jasper provano il recupero (11-15), ma la UYBA amministra senza problemi: Mingardi affonda il poker del 13-20 (dentro anche Zanette e Agrifoglio). Il finale è tutto in discesa: Ungureanu chiude il bello scambio del 16-22, l’ultimo punto è di Gray (19-25). Per il quarto set Pistola conferma in campo Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette; Squarcini (attacco + ace) prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Mingardi (attacco e muro) trova presto il pari 5. Il muro di Stevanovic fa volare la UYBA (6-8), ma Cuneo non è sconfitta: Degradi pareggia (9-9) e tiene sempre vicina la Bosca S. Bernardo (10-11), Squarcini sorpassa (12-11) e Musso ferma il gioco. Al rientro in campo Cuneo continua a fare punti (15-11 muro e nuova interruzione UYBA). Gray trova cambiopalla (15-12), Zanette tira largo il 15-13, ma si fa perdonare poco dopo con due super attacchi fino al 17-14. Stufi allunga (18-14) e sfrutta il servizio di Zanette per fare 20-15. Mingardi prova il recupero impossibile (21-17, 23-19), Gray fa chiamare tempo a Pistola (23-20). Ancora sui servizi di Mayer la UYBA annulla 2 set ball (24-22), ma alla fine Mingardi attacca out il 25-22. Si parte come sempre in equilibrio nel tie break (6-6 ok Mingardi), Stevanovic a muro prova a romperlo (6-7) ma Degradi risponde con l stessa medaglia per il 7-7; ancora la capitana realizza il 7-8 che porta al cambio campo, poi Gray sfrutta il super servizio di Ungureanu per allungare (7-9 time-out Pistola). Sempre la canadese conferma il più 2 (8-10), ma Cuneo è ancora viva: la solita Zanette impatta sul 10, Gray attacca out l’11-11 e sbaglia la ricezione sul servizio di Squarcini (12-11 time-out Musso). Zanette colpisce ancora (13-12), Stufi trova match ball (14-13 time-out Musso), Zanette di nuovo chiude 15-13. Elisa Zanette: “Abbiamo giocato di squadra, anche se va ammesso che Busto aveva una regista arrivata da poco. Volevamo riscattare la gara dell’andata e oggi si è visto il vero animo di Cuneo“. Camilla Mingardi: “Abbiamo disputato una buona partita, con un palleggiatore arrivato ieri. Grandi complimenti a Mayer perché è stata brava a gestire la squadra. C’è mancata un po’ di affinità nei momenti importanti, ma è normale: sono intese che normalmente si costruiscono in una stagione. In ogni caso ora abbiamo una settimana di lavoro per preparare al meglio i play off“. Victoria Mayer: “Sono contenta per la partita, mi sono trovata molto bene in questo inizio. Sicuramente con qualche giorno di allenamento in più troveremo l’intesa per affrontare i play off nella maniera migliore“. Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (30-28, 24-26, 19-25, 25-22, 15-13)Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 7, Degradi 18, Montabone ne, Squarcini 16, Spirito (L), Giovannini 2, Zanette 13, Agrifoglio, Gicquel 9, Signorile 1, Caruso ne, Jasper 5, Gay ne, Stufi 17. All. Pistola, 2° Petruzzelli. Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 12, Mayer 1, Bressan ne, Colombo ne, Gray 25, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti ne, Herrera Blanco ne, Ungureanu 10. All. Musso, 2° Gaviraghi. Arbitri: Rossi – Brunelli.Note: Spettatori: 1532, Durata set: 33′, 32′, 26′, 29′, 19′; Tot: 139′. Cuneo: battute errate: 15, vincenti 2, muri: 6. Busto A.: battute errate: 12, vincenti 3, muri: 11 (Olivotto 5). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO