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    F1, Binotto: “La Ferrari si comporta bene rispetto a come l'avevamo pensata”

    ROMA – Mattia Binotto è ottimista dopo i giorni di test svolti a Barcellona. Il team principal della Ferrari ha commentato il sesto e il settimo tempo nel day-3 da parte di Charles Leclerc e Carlos Sainz: “Stiamo raccogliendo molti dati, abbiamo girato con continuità – ammette – devo dire che la macchina si comporta bene rispetto a come l’avevamo pensata, disegnata e progettata. Per ora, come primo passo, siamo soddisfatti, sapendo che c’è ancora molto da scoprire, imparare e migliorare. Giudicare la prestazione penso sia ancora molto presto. Ci sono dei team che forse si nascondono più di altri, alcuni un po’ meno. Lo vedremo ai prossimi test in Bahrain e nelle prime gare. Sono macchine così diverse che servirà qualche gara per vedere il vero potenziale di tutti“. 
    Le parole di Binotto
    Il prossimo appuntamento con la F1 è in Bahrain per i test dal 10 al 12 marzo. Poi il 20 marzo ci sarà il debutto stagionale: “Finora abbiamo raccolto molti dati e ora li correleremo a quelli avuti dal simulatore, cosa sulla quale ci concentreremo nei prossimi giorni. La macchina si sta comportando bene, dunque non ci aspettiamo grandi problemi in questa correlazione. Quando andremo in Bahrain penso che faremo tutti molte simulazioni di gara anche perché saremo molto vicini alla prima gara della stagione. Cercheremo di sfruttare il massimo del potenziale della vettura e quindi le differenze di prestazioni delle varie vetture saranno più chiare“, conclude.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Sono orgoglioso di questa squadra”

    ROMA – Mattia Binotto ha parlato in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante – ha detto – .Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole. Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Il commento di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “Orgoglioso della Ferrari. Noi siamo outsider”

    ROMA – “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante. Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole”. Mattia Binotto ha parlato così in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “F1-75 coraggiosa, spero ci renda orgogliosi”

    ROMA – La nuova Ferrari F1-75 è stata svelata al mondo e Mattia Binotto, team principal della scuderia italiana, non nasconde i propri sentimenti. “Non vi nascondo la mia emozione. È stato il lavoro di squadra a far nascere questa vettura, una squadra che ha investito ogni risorsa su questa macchina. Ci siamo cimentati in questa sfida con innovazione e mente aperta. Quest’anno segna i 75 anni dalla nostra prima vettura e con la F1-75 speriamo di celebrare al meglio la storia della nostra scuderia”. L’evento di presentazione della nuova monoposto che affronterà il mondiale di Formula 1 2022 è solo il primo passo di un anno che dovrà essere quello del riscatto per il Cavallino, chiamato a lottare ad armi pari con Mercedes e Red Bull: “Definirei questa Ferrari coraggiosa. Siamo consapevoli delle alte aspettative e che gli ultimi risultati rispecchiano il prestigio del nostro nome. Ma è questo percorso ad averci reso una squadra più forte e più unita nei momenti di difficoltà. Ora viene il bello: andremo a misurarci in pista con gli avversari e lotteremo per alti obiettivi metro su metro. Vorrei che laF1-75 diventi la monoposto che possa renderci orgogliosi della Ferrari”, le parole di Binotto.Guarda la galleryLeclerc e Sainz svelano la nuova Ferrari F1-75
    Binotto presenta la F1-75
    Il team principal del Cavallino è convinto di potersi giocare le proprie chance iridate anche grazie ai due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, pronti a recitare un ruolo da protagonisti. “I nostri piloti sono giovani ma hanno esperienza. Leclerc è alla quarta stagione con noi e mi aspetto che possa migliorare ancora. Nessuno si aspettava che Sainz invece sarebbe stato così veloce, crescendo lungo la stagione. Voglio che alzi ancora l’asticella nel 2022”. Infine Binotto ha elencato le principali novità della nuova Rossa sottolineando come “l’ala anteriore, le gomme da 18 pollici, più grandi, l’effetto suolo e la nuova livrea sono gli aspetti che colpiscono di più. Se si guarda poi la macchina in generale si presenta aggressiva, mi ha stupito il risultato finale. Il pacchetto motore sarà un elemento chiave per la prossima stagione. Non si vede, ma sarà diverso rispetto al 2021”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “F1-75 vettura coraggiosa, vogliamo onorare la storia”

    ROMA – “Definirei questa Ferrari coraggiosa. Sappiamo che le aspettative sono alte e gli ultimi risultati non sono stati all’altezza del nostro nome. Ma questo percorso ci ha reso una squadra forte e unita nei momenti di difficoltà. Il bello viene adesso: ci misureremo con gli avversari e lotteremo metro su metro per alti obiettivi. Vorrei che fosse la monoposto che ci consentirà di essere orgogliosi della Ferrari”. Sono queste le parole di Mattia Binotto, team principal della Ferrari che ha presentato la nuova Ferrari F1-75,  monoposto con la quale la Rossa affronterà il mondiale di Formula 1 2022. “Non vi nascondo che sono emozionato. Questa vettura è frutto del nostro lavoro di squadra, un gruppo di persone che su questa macchina ha investito ogni risorsa. Abbiamo affrontato questa sfida con spirito d’innovazione e apertura mentale. Quest’anno celebriamo i 75 anni della prima vettura e con la F1-75 speriamo di onorare al meglio la storia della nostra scuderia”, ha proseguito il team principal.  Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Binotto incoraggia Leclerc e Sainz
    Una vettura, la nuova Ferrari, figlia delle nuove regole 2022. Un progetto nato da zero, totalmente nuovo e che, proprio per questo, rappresenta una grande sfida per il team. “L’ala anteriore, le gomme da 18 pollici, più grandi, l’effetto suolo e la nuova livrea sono gli aspetti che colpiscono di più. Se si guarda poi la macchina in generale si presenta aggressiva, mi ha stupito il risultato finale. Il pacchetto motore sarà un elemento chiave per la prossima stagione. Non si vede, ma sarà diverso rispetto al 2021”. Infine un incoraggiamento a Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr, chiamati a riportare la Ferrari ai vertici della Formula 1: “I nostri piloti sono giovani ma hanno esperienza. Leclerc è alla quarta stagione con noi e mi aspetto che possa migliorare ancora. Nessuno si aspettava che Sainz invece sarebbe stato così veloce, crescendo lungo la stagione. Voglio che alzi ancora l’asticella nel 2022”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto sta dalla parte di Masi: “Ad Abu Dhabi il suo è stato il lavoro più difficile del mondo”

    ROMA – Mattia Binotto è tornato sul finale della stagione 2021 di Formula 1, che soprattutto dopo il Gran Premio di Abu Dhabi ha fatto molto discutere per alcune decisioni che hanno portato Max Verstappen alla conquista del titolo a scapito di Lewis Hamilton.  “Penso che qualunque decisione prenderà, in qualità di direttore di gara, qualcuno sarà felice, qualcuno sarà infelice – ha detto il team principal della Ferrari ai microfoni di “Racingnews365″ -. Penso che sicuramente il suo lavoro sia stato il lavoro più difficile del mondo in quel momento. È importante che tutti imparino le lezioni”.Guarda la galleryF1, Max Verstappen si gode il suo jet privato da 13 milioni di euro!
    La disponibilità di Ferrari
    “Nella F1 Commission si discuterà degli eventi e delle situazioni e si identificheranno miglioramenti da fare in futuro – ha aggiunto Binotto-. Come Ferrari siamo molto felici di sederci con tutti gli altri Team Principal, la FIA, la F1, per discutere se qualcosa si sarebbe potuto fare in un modo diverso. Giudicare le decisioni sarebbe sbagliato da parte mia, è stata una chiamata molto difficile. Penso che ci siano ragioni giuste per cui hanno agito in quel modo. Forse si sarebbe potuto fare qualcosa di diverso, ma è difficile da giudicare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto verso il 2022: “Il terzo posto costruttori non era il nostro obiettivo”

    ROMA – Incognita. Sarà questa la parola per questo 2022 di Formula 1. Gomme, telaio, finanziamenti: tutto è destinato a cambiare e nessuno sa ancora a favore di quale scuderia o pilota. Nel frattempo, in Ferrari si lavora su una buona base, quella del terzo posto conquistato nel 2021 alle spalle di Mercedes e Red Bull, risultato commentato così dal team principal, Mattia Binotto, ai microfoni ufficiali del circus: “Non ci eravamo prefissati questo obiettivo all’inizio della stagione, ci siamo solo detti che sarebbe stato frutto di un buon lavoro di squadra. Penso che questo risultato ci stia dando serenità in questo inverno, cosa molto importante. Specie in ottica 2022, che rappresenterà una sfida nuova e difficile”.
    “Ferrari ancora non all’altezza”
    La Rossa ha chiuso la stagione in crescendo, con l’intesa fra Carlos Sainz e Charles Leclerc che è andata migliorandosi inseme alla macchina, tanto da strappare il terzo posto alla McLaren, motorizzata Mercedes. “Penso che dobbiamo avere fiducia in noi stessi, visto il lavoro svolto fin qua. Ma – afferma però Binotto – ci sono concorrenti molto, molto avanti rispetto a noi e la nostra macchina non è ancora alla loro altezza. Abbiamo ancora molto da fare come squadra”. L’obiettivo del 2022 in Ferrari è sicuramente quello di tornare alla vittoria in almeno un Gran Premio. Sono infatti ormai passati quasi tre anni da quando a Singapore Sebastian Vettel ha portato la Rossa sul gradino più alto del podio. Era il settembre del 2019 e i tifosi della Ferrari aspettano una risposta forte dopo i cinque podi conquistati l’anno scorso. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “Terzo posto ci dà fiducia per il 2022, ma gap ancora da colmare”

    ROMA – Il 2022 per la Formula 1 potrebbe essere un anno pieno di incognite. Pneumatici, aerodinamica, budget: tutto cambierà e non si sa ancora a favore di quale scuderia o pilota. Nel frattempo, in Ferrari si lavora su una buona base, quella del terzo posto conquistato nel 2021 alle spalle di Mercedes e Red Bull, risultato commentato così dal team principal, Mattia Binotto, ai microfoni del sito ufficiale della F1: “Non ci eravamo prefissati questo obiettivo all’inizio della stagione, ci siamo solo detti che sarebbe stato frutto di un buon lavoro di squadra. Penso che questo risultato ci stia dando serenità in questo inverno, cosa molto importante. Specie in ottica 2022, che rappresenterà una sfida nuova e difficile”.
    Serenità e ambizione
    La Rossa ha terminato l’annata in crescendo, con l’intesa fra Carlos Sainz e Charles Leclerc che è andata migliorandosi inseme alla macchina, tanto da strappare il terzo posto alla McLaren, motorizzata Mercedes. “Penso che dobbiamo avere fiducia in noi stessi, visto il lavoro svolto fin qua. Ma – afferma però Binotto – ci sono concorrenti molto, molto avanti rispetto a noi e la nostra macchina non è ancora alla loro altezza. Abbiamo ancora molto da fare come squadra”. La Ferrari dopo i cinque podi conquistati nel 2021, cercherà di vincere una gara, cosa che non accade dal 2019, quando Sebastian Vettel trionfò nel Gran Premio di Singapore. LEGGI TUTTO