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    Il CIO chiede l’esclusione di Russia e Bielorussia dalle competizioni internazionali

    Di Redazione Il CIO prende posizione nel dibattito sulla partecipazione di Russia e Bielorussia alle competizioni internazionali, chiedendo che atleti e squadre che rappresentano le due nazioni vengano esclusi da ogni manifestazione in seguito alla guerra in corso in Ucraina. Qualora questo non fosse possibile, la raccomandazione del Comitato Olimpico Internazionale è che nessun atleta o team possa gareggiare sotto le insegne dei due paesi e che quindi non siano mostrate bandiere o simboli delle due nazioni nel corso degli eventi. Nel suo comunicato, il CIO sottolinea che quello sulla partecipazione di Russia e Bielorussia è “un dilemma che non può essere risolto“: da una parte il movimento olimpico “è unito nella decisione di non punire gli atleti per le decisioni dei propri governi“, ma dall’altra “anche molti atleti ucraini sono impossibilitati a partecipare alle competizioni a causa degli attacchi al loro paese“. Dal dibattito è scaturita “a malincuore” la decisione di cui sopra, che si accompagna alla raccomandazione di non organizzare eventi nei due paesi, già emanata nei giorni scorsi. In queste ore tutti gli sport stanno riflettendo sulla partecipazione di atleti e squadre russe alle competizioni continentali, ma non sono state ancora prese decisioni definitive. Per quanto riguarda la pallavolo, la CEV per il momento ha decretato soltanto lo spostamento di tutte le gare in programma sul suolo russo, mentre la FIVB ha annullato le due tappe della VNL previste in Russia (ma non i Mondiali di agosto). Alle motivazioni morali e di sicurezza, però, potrebbero presto aggiungersi quelle logistiche: la chiusura dello spazio aereo di gran parte delle nazioni europee ai voli provenienti dalla Russia rende molto difficili, se non impossibili, gli spostamenti anche per raggiungere una location “neutrale”. (fonte: Olympics.com) LEGGI TUTTO

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    Azzurri a valanga sulla Bielorussia nell’esordio europeo

    Di Redazione Un debutto migliore ai Campionati Europei maschili era difficile immaginarlo: l’Italia impiega poco più di un’ora per travolgere una spaesata Bielorussia nella prima partita del girone di Ostrava, guadagnando punti e fiducia più che graditi per una formazione in gran parte inedita. I contenuti tecnici della gara sono quelli che sono, ma gli azzurri fanno tutto presto e bene: scavano break oceanici con la battuta (12-4 nel primo set, 11-2 nel secondo) e spadroneggiano a muro con 12 punti. Così anche l’unico momento di parziale difficoltà (10-8 nel terzo set) viene immediatamente riassorbito. Funziona tutto nella formazione di Fefè De Giorgi, al suo esordio ufficiale sulla panchina azzurra: Simone Giannelli è leader e guida, ma anche muratore implacabile con 5 block a segno, Alessandro Michieletto (11 punti) e Gianluca Galassi (9) le certezze già viste a Tokyo. Il meglio però lo danno i due elementi su cui forse gravavano le maggiori incognite della vigilia: Giulio Pinali offre continuità in attacco e in battuta (18 punti con 3 ace) e Daniele Lavia (69% in attacco) si prende senza paura la responsabilità di palloni importanti. Il tutto da mettere alla prova contro avversari più probanti, ma certamente i segnali incoraggiano. Prossima uscita dell’Italia domenica 5 settembre, alle 19, contro il Montenegro, che tra poco farà il suo esordio contro la Bulgaria. I SESTETTI – Nessuna sorpresa nel sestetto scelto da De Giorgi, che schiera Giannelli in regia, Pinali opposto, Anzani e Galassi al centro, Michieletto e Lavia schiacciatori e Balaso libero. Per la Bielorussia in campo Kurash in diagonale con Miskevich, Pranko e Shkredau centrali, Babkevich e Davyskiba in posto 4, Lazuka libero. 1° SET – Parte bene la Bielorussia, che con un attacco al centro efficace resta avanti fino al 3-4. Poi però Pinali in battuta si inventa due ace di fila e Galassi fa il resto con il muro del 7-4, costringendo i rivali al time out. Al rientro la serie prosegue, con Galassi in attacco (9-4) e con un Simone Giannelli strepitoso a muro: due block vincenti per l’11-4 e nuovo stop chiesto da Beksha. Pinali lascia la linea dei nove metri solo sul 12-5, quando ormai l’Italia è ben salda al comando: Michieletto (15-8) e Lavia (19-12) mantengono il vantaggio, gli errori bielorussi lo consolidano (22-15) e ancora Michieletto chiude agevolmente i conti sul 25-18. 2° SET – In avvio prova a reagire Babkevich con due punti consecutivi (0-2), ma la storia del parziale precedente si ripete in forma ancora più pesante: in battuta stavolta va Michieletto, che oltre a infilare due ace dà modo a Pinali e Lavia di scatenarsi in attacco e a muro. Il break è addirittura di 9-0 per un severissimo 11-2. Gli azzurri stavolta non si limitano a gestire, ma incrementano ancora il vantaggio con il muro di Galassi (15-5), l’attacco di Pinali (17-6) e gli errori avversari (21-9). Giannelli si inventa anche un capolavoro di seconda intenzione per il 24-12 e il set si chiude immediatamente su un attacco in rete di Miskevich. 3° SET – Il copione resta lo stesso: Anzani e Lavia firmano subito il 2-0, poi un altro break firmato da Michieletto e dal muro di Pinali (6-1). Il block azzurro è sempre assoluto protagonista (8-2, 10-3) ma per la prima volta la Bielorussia riesce a imbastire una reazione: il turno di battuta di Masko e quello in prima linea di Davyskiba valgono un controbreak di 0-5 che spinge De Giorgi al time out. L’Italia esce dal momento difficile grazie a Lavia (11-8) e poi si rimette in carreggiata con uno splendido ace di Galassi per il 14-9. Pinali fa la voce grossa in attacco (17-11), Babkevich prova l’estrema reazione con un ace (18-14), ma gli azzurri rispondono con una nuova fuga: pipe di Michieletto, muro di Galassi e ace di Pinali per il 23-14. Il solito Galassi si procura il match point (24-14) ed è sempre lui a chiudere al secondo tentativo per il 25-15. Italia-Bielorussia 3-0 (25-18, 25-12, 25-15)Italia: Giannelli 7, Balaso (L), Galassi 9, Sbertoli, Romanò ne, Anzani 5, Michieletto 11, Lavia 12, Piccinelli (L) ne, Ricci ne, Pinali 15, Cortesia ne, Recine ne, Bottolo ne. All. De Giorgi.Bielorussia: Lazuka (L), Babkevich 5, Masko 3, Burau, Pranko 3, Tsiushkevich 1, Miskevich 3, Shkredau 5, Panasenka, Budziukhin (L), Kurash, Marozau 1, Davyskiba 8. All. Beksha.Arbitri: Rajkovic (Croazia) e Porvaznik (Slovacchia).Note: Spettatori 355. Italia: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 58%, ricezione 32%-24%, muri 12, errori 16. Bielorussia: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 44%-26%, muri 1, errori 16. LEGGI TUTTO

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    È la Russia l’avversaria delle azzurre: 3-1 alla Bielorussia

    Di Redazione Sarà Italia–Russia l’ultima sfida dei quarti di finale dei Campionati Europei femminili. A raggiungere le azzurre, che nel pomeriggio hanno eliminato il Belgio, è la squadra di Sergio Busato, che piega per 3-1 la Bielorussia dopo una partita assai meno facile del previsto. Nel primo set, infatti, le russe devono recuperare dal 6-10 e annullare un set point prima di chiudere ai vantaggi grazie a un servizio deviato dal nastro; la Bielorussia resta a lungo avanti anche nel secondo parziale (6-10, 12-14) e domina il terzo riaprendo la partita. Nel quarto, poi, Klimets e compagne annullano addirittura 5 match point prima di alzare bandiera bianca sul 25-23. Ancora una volta a salvare la Russia sono i cambi: Busato rivolta come un guanto la formazione già dopo il primo set, inserendo Kadochkina (16 punti), Kapustina (15), Brovkina e Startseva, anche se la migliore è ancora una volta Arina Fedorovtseva, top scorer con 20 punti di cui 5 ace. Le bielorusse però escono tra gli applausi, mettendo fino all’ultimo in difficoltà le avversarie nonostante la contro-prestazione delle giocatrici più attese, Klimets (19% in attacco) e Davyskiba (20%): partita strepitosa per Nadzeya Vladyka, 10 su 11 in attacco e 3 muri vincenti, e grande impatto di Harelik. Russia-Bielorussia 3-1 (27-25, 25-20, 19-25, 25-23)Russia: Kotova 4, Pilipenko (L), Matveeva 1, Fedorovtseva 20, Brovkina 3, Lazareva, Startseva 1, Kadochkina 16, Zaytseva (L), Kapustina 15, Smirnova 7, Enina 4. All. Busato.Bielorussia: Panasenka (L), Stoliar 10, Kananovich, Harelik 14, Fedarynchyk (L), Sakolchyk ne, Vladyka 13, Klimets 5, Markevich, Kastsiuchyk 12, Lapato 3, Davyskiba 8, Valadzko ne, Laziuk ne. All. Salikov.Arbitri: Jankovic e Puecher (Italia).Note: Spettatori 615. Russia: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 39%, ricezione 39%-32%, muri 11, errori 26. Bielorussia: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 42%-33%, muri 11, errori 22. OTTAVI DI FINALEOlanda-Germania 3-1 (25-22, 23-25, 25-19, 25-23) Bulgaria-Svezia 2-3 (25-12, 21-25, 22-25, 25-14, 17-19)Turchia-Rep.Ceca 3-1 (25-13, 22-25, 25-14, 25-13)Polonia-Ucraina 3-1 (21-25, 25-21, 25-22, 25-17) Croazia-Francia 2-3 (25-16, 21-25, 25-22, 22-25, 12-15)Serbia-Ungheria 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)Italia-Belgio 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 25-12)Russia-Bielorussia 3-1 (27-25, 25-20, 19-25, 25-23) QUARTI DI FINALETurchia-Polonia mar 31/8 ore 19.30 a PlovdivSerbia-Francia mer 1/9 ore 20.00 a BelgradoSvezia-Olanda mar 31/8 ore 16.30 a PlovdivItalia-Russia mer 1/9 ore 17.00 a Belgrado (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La nazionale della Bielorussia vince il Memorial Platonov

    Di Redazione È la nazionale maschile della Bielorussia ad aggiudicarsi il tradizionale Memorial Platonov, uno dei più importanti tornei precampionato in Russia, organizzato dallo Zenit San Pietroburgo. La rappresentativa bielorussa, prossima avversaria dell’Italia ai Campionati Europei, ha lasciato dietro di sé 4 delle partecipanti al prossimo campionato di Superleague: in semifinale ha battuto l’Ural Ufa per 3-2 (21-25, 25-17, 25-19, 20-25, 15-13) e in finale ha superato per 3-1 (25-21, 25-23, 23-25, 25-21) un Belogorie Belgorod danneggiato dall’assenza di Pavel Tetyukhin, aggregato alla nazionale russa. Deludente quarto posto per i padroni di casa, che per la prima volta non vincono il torneo dalla sua creazione nel 2017: dopo la sconfitta in semifinale con il Belogorie per 2-3 (22-25, 25-23, 22-25, 25-21, 10-15), lo Zenit si è arreso anche nella finale per il terzo posto contro l’Ural Ufa per 1-3 (28-30, 20-25, 25-20, 19-25). Anche qui è mancato Fedor Voronkov, che a sua volta ha raggiunto la nazionale. Vlad Davyskiba, schiacciatore della Vero Volley Monza, è stato nominato MVP del torneo; nel sestetto ideale anche i compagni di nazionale Alexey Kurash (palleggiatore) e Radzivon Miskevich (opposto). Come migliori centrali sono stati premiati Alexey Samoilenko del Belogorie e Maxim Kosmin dello Zenit, come migliori schiacciatori Stanislav Masliev e Pavel Tetyukhin, entrambi di Belgorod; miglior libero, infine, Vladimir Shishkin dell’Ural. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: la Francia fa l’impresa, Slovacchia eliminata

    Di Redazione Si sono conclusi oggi gli ultimi due gironi della fase iniziale dei Campionati Europei femminili, che completano dunque il quadro degli ottavi di finale. Finale drammatico per la Pool C a Zara, non tanto per la scontata vittoria dell’Italia sulla Svizzera (fuori dai giochi), ma per la rimonta messa a segno dalla Bielorussia ai danni della Slovacchia, che non sfrutta una clamorosa chance dopo essere stata in vantaggio di due set. Lacrime per la squadra di Fenoglio e Micoli, festeggia invece l’Ungheria, che andrà ad affrontare la Serbia a Belgrado. Nella Pool A, appunto quella della capitale serba, la Russia sbriga in fretta la pratica Bosnia Erzegovina imponendosi in tre set con 14 punti della sorpresa Irina Kapustina. Un risultato che elimina le bosniache e consente alla formazione di Sergio Busato di piazzarsi al secondo posto (affronterà la Bielorussia), in virtù dell’impresa compiuta dalla Francia ai danni del Belgio. Le transalpine, infatti, si impongono inaspettatamente per 3-1 su Britt Herbots e compagne, che dal potenziale secondo posto scivolano al quarto nonostante un secondo set dominato. Ancora da confermare gli orari degli ottavi di finale: a Plovdiv (abbinamenti già noti da ieri) si giocherà sabato 28 e domenica 29 agosto, a Belgrado invece domenica 29 e lunedì 30. I quarti di finale, nelle stesse location, sono in programma rispettivamente martedì 31 e mercoledì 1° settembre. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Russia-Bosnia Erzegovina 3-0 (25-12, 25-20, 25-19); Belgio-Francia 1-3 (25-27, 25-13, 19-25, 20-25). Classifica finale: Serbia 5 vittorie (14 punti), Russia 3 (11), Francia 3 (9), Belgio 3 (8), Bosnia Erzegovina 1 (3), Azerbaijan 0 (0).  Pool B (a Plovdiv) – Classifica finale: Bulgaria 4 vittorie (13 punti), Polonia 4 (12), Germania 4 (11), Rep.Ceca 2 (6), Spagna 1 (2), Grecia 0 (1).  Pool C (a Zara): Slovacchia-Bielorussia 2-3 (25-18, 25-23, 23-25, 28-30, 12-15); Italia-Svizzera 3-0 (25-17, 25-18, 27-25). Classifica finale: Italia 5 vittorie (15 punti), Croazia 4 (12), Bielorussia 2 (7), Ungheria 1 (5), Slovacchia 1 (4), Svizzera 1 (2).  Pool D (a Cluj Napoca) – Classifica finale: Turchia 5 vittorie (15 punti), Olanda 4 (12), Ucraina 3 (9), Svezia 2 (5), Finlandia 1 (4), Romania 0 (0). OTTAVI DI FINALEBulgaria-Svezia sab 28/8 a PlovdivOlanda-Germania sab 28/8 a PlovdivTurchia-Rep.Ceca dom 29/8 a PlovdivPolonia-Ucraina dom 29/8 a PlovdivSerbia-Ungheria dom 29/8 a BelgradoCroazia-Francia dom 29/8 a BelgradoItalia-Belgio lun 30/8 a BelgradoRussia-Bielorussia lun 30/8 a Belgrado QUARTI DI FINALEvincente Turchia/Rep.Ceca-vincente Polonia/Ucraina mar 31/8 a Plovdivvincente Serbia/Ungheria-vincente Croazia/Francia mar 31/8 a Plovdivvincente Bulgaria/Svezia-vincente Olanda/Germania mer 1/9 a Belgradovincente Italia/Belgio-vincente Russia/Bielorussia mer 1/9 a Belgrado (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    L’Italia convince all’esordio europeo: netto 3-0 alla Bielorussia

    Di Redazione Inizia con il piede giusto l’avventura dell’Italia nei Campionati Europei femminili: a Zara le azzurre esordiscono con un netto 3-0 sulla modesta Bielorussia. Una partita che serve alla squadra di Davide Mazzanti per ritrovare morale e serenità dopo la delusione delle Olimpiadi di Tokyo, ma probabilmente anche per inaugurare un nuovo assetto: il CT decide infatti di dare fiducia – con buoni risultati – ad Alessia Orro e Cristina Chirichella, e punta in posto 4 sulla coppia Sylla-Pietrini. Vedremo se le scelte verranno confermate nei prossimi incontri. Per il momento ci sono da registrare un’Italia devastante dai nove metri con 11 ace (8 nel solo terzo set) e una Elena Pietrini in grandissimo spolvero: 19 punti con il 63% in attacco, numeri paralleli a quelli di Paola Egonu che chiude a quota 20 con il 62%. Manca un po’ all’appello il muro, anche se Sarah Fahr si fa sentire quando serve, e qualche sbavatura in ricezione si intravede, ma nel complesso la squadra sembra di nuovo solida e sicura, pronta a confrontarsi con rivali più impegnative di una Bielorussia in cui non brillano né la neo-romana Hanna Klimets né la monzese Hanna Davyskiba, entrambe sostituite a gara in corso. Prossimo impegno per le azzurre domenica 22 agosto alle 20: l’avversaria sarà l’Ungheria, che stasera alle 20.15 debutta contro la Slovacchia (diretta RaiSport +HD). I SESTETTI – Formazione con molte novità per l’Italia rispetto al torneo olimpico: in diagonale con Egonu c’è Orro, al centro Chirichella con Fahr, le due schiacciatrici sono Sylla e Pietrini mentre il libero resta De Gennaro. La Bielorussia risponde con Lapato in regia, Klimets (nuovo innesto di Roma) opposta, Vladyka e Stoliar centrali, Davyskiba e Markevich schiacciatrici e Panasenka libero. 1° SET – Subito protagonista Sarah Fahr con attacco e ace per il 3-1; la Bielorussia però non ci sta, pareggia con un muro su Chirichella (4-4) e passa avanti sul 5-6 approfittando di una ricezione ballerina. Nuovo break di Pietrini (8-6) e nuovo ribaltamento di fronte con due muri di Markevich e Klimets sulle azzurre (8-9). Poi però Pietrini sale in cattedra: 3 attacchi consecutivi per l’11-9. Un altro turno di servizio di Fahr fa volare l’Italia sul 16-11, malgrado il time out chiamato dalle bielorusse (che ci mettono del loro con due errori). Ace di Egonu per il 18-13; l’opposta va a segno anche per il 20-16, Markevich prova a riavvicinare le sue (21-18) ma ancora Pietrini ed Egonu le tengono a distanza (23-19). Il set point se lo procura la solita Pietrini e lo trasforma Sylla con il muro del 25-20. 2° SET – Dentro Kastsiuchyk al posto di Davyskiba nella Bielorussia. L’inizio è ancora equilibrato (3-4, 6-5) ma alla prima occasione arriva il break azzurro firmato da Egonu, Sylla e da un errore di Klimets (10-7): immediato time out per Salikov. Egonu allunga sul 12-8, ma due errori di Sylla e della stessa Paola riavvicinano le bielorusse (12-10). Il capitano si riscatta per il 14-11 e poi ci pensa ancora Pietrini: due punti per il 16-12 e time out bielorusso. Entrano in campo Kananovich e Sakolchyk, protagonista di uno dei due muri consecutivi su Pietrini per il 19-15; l’Italia però risponde con altrettanti block vincenti di Sarah Fahr (21-15). Il servizio di Fahr è ancora devastante con l’ace del 23-16, Chirichella guadagna il set point (24-17) ed Egonu chiude al secondo tentativo per il 25-18. 3° SET – Cambia ancora la Bielorussia con Harelik e Sakolchyk tra le titolari. Stavolta però è l’Italia a partire fortissimo sul servizio di Egonu: 4 ace consecutivi dell’opposta per il 6-2. Le avversarie provano a rientrare proprio con due attacchi di Harelik (8-6) ma le azzurre fanno ancora la differenza dai nove metri: prima ace di Orro (10-6) e poi due servizi vincenti di Pietrini (15-7). Dopo il rientro dal time out la serie si allunga fino al 17-7, ed Egonu si fa sentire in attacco per il 20-10. Anche Sylla si iscrive alla festa degli ace (23-14), Pietrini firma il 24-14 e dopo tre match point annullati va a chiudere con il punto del 25-16. Italia-Bielorussia 3-0 (25-20, 25-18, 25-16)Italia: Gennari, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Orro 2, Chirichella 5, Danesi ne, Fahr 8, Pietrini 19, Nwakalor ne, Sylla 11, Egonu 20, Parrocchiale (L) ne, D’Odorico ne. All. Mazzanti.Bielorussia: Panasenka (L), Stoliar 2, Kananovich, Harelik 3, Fedarynchyk (L), Sakolchyk 2, Vladyka 6, Klimets 6, Markevich 5, Kastsiuchyk 3, Lapato 1, Davyskiba 2, Valadzko ne, Laziuk 1. All. Salikov.Arbitri: Jankovic (Serbia) e Jokelainen (Finlandia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Italia: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 56%, ricezione 44%-22%, muri 5, errori 23. Bielorussia: battute vincenti 2, battute sbagliate 1, attacco 32%, ricezione 26%-10%, muri 7, errori 10. LEGGI TUTTO

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    L’Italia debutta contro la Bielorussia. Mazzanti: “L’obiettivo è recuperare sicurezze”

    Di Redazione Tutto pronto per il debutto della nazionale femminile nei Campionati Europei. Nel tardo pomeriggio di ieri le azzurre hanno raggiunto la città di Zara in Croazia dove, a partire da domani, parteciperanno alla Pool C. Alla Krešimir Ćosić Sports Hall il primo impegno previsto dal calendario è quello di venerdì 20 agosto, alle ore 17.15, contro la Bielorussia. Il match sarà trasmesso in diretta su RaiDue e in streaming dalla piattaforma DAZN. Si tratterà dell’ottava sfida tra le due formazioni: tutti e 7 i match sin qui disputati tra Italia e Bielorussia sono stati vinti dalle azzurre.  Nei prossimi giorni le avversarie dell’Italia nella Pool C saranno le padrone di casa della Croazia, l’Ungheria, la Slovacchia e la Svizzera. Questa mattina Sylla e compagne hanno sostenuto una sessione di allenamento nell’impianto di gara, che ha una capienza di 8000 spettatori. Alla vigilia dell’esordio, queste le dichiarazioni del ct Davide Mazzanti: “Con il lavoro dei giorni scorsi abbiamo puntualizzato gli aspetti che hanno funzionato all’Olimpiade. Siamo partiti dalle cose da salvare poi abbiamo messo l’accento quelle da migliorare e abbiamo fatto chiarezza su alcune situazioni di attacco e di muro-difesa. L’obiettivo principale in questo momento è quello di recuperare sicurezze e consapevolezze in quello che facciamo, perché sono convinto che il risultato sia solo una conseguenza di quello che riusciremo a fare in campo. Ora ripartiremo proprio da quest’ultimo punto che è l’aspetto che ci è mancato di più all’Olimpiade“. “Da domani – conclude Mazzanti – affronteremo una pool in cui dobbiamo andare in campo con il massimo rispetto di tutte le formazioni che incontreremo. Dovremo essere bravi a imporre sempre il nostro ritmo, perché se è vero che dobbiamo recuperare sicurezze e consapevolezze lo dobbiamo fare con il nostro stile e non dobbiamo quindi adeguarci a nessuno“. IL ROSTER DELLA BIELORUSSIAPalleggiatrici: Anastasiya Kananovich, Anastasiya LapatoOpposti: Anastasiya Harelik, Hanna Klimets, Vera KastsiuchykCentrali: Nadzeya Stoliar, Nadzeya Vladyka, Darya Valadzko, Alena LaziukSchiacciatrici: Katsiaryna Sakolchyk, Tatsiana Markevich (C), Hanna DavyskibaLiberi: Viktoryia Panasenka, Alena FedarynchykAllenatore: Stanislav Salikov IL CALENDARIO DELLE AZZURRE20/08 Italia-Bielorussia (ore 17.15), 22/08 Italia-Ungheria (ore 20), 23/08 Slovacchia-Italia (ore 17.15), 25/08 Croazia-Italia (ore 21), 26/08 Italia-Svizzera (ore 20). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiali Under 20: l’Italia non si smentisce contro la Bielorussia

    Di Redazione Terza partita e terza vittoria per l’Italia ai Campionati Mondiali Under 20 femminili in corso in Belgio e Olanda: le azzurrine sconfiggono anche la Bielorussia per 3-0 (25-23, 25-17, 25-21) e chiudono così il loro girone della prima fase a punteggio pieno, dopo i successi contro Egitto e Polonia dei giorni scorsi. Ottima prova quella delle ragazze di Massimo Bellano, che ha utilizzato tutte le giocatrici a disposizione. Ancora da definire il programma della seconda fase, che prenderà il via da martedì 13 luglio. Gli 11 punti di Giorgia Frosini, anche oggi miglior realizzatrice tra le azzurre, insieme ai 7 di Omoruyi e ai 9 di Nwakalor, sono i numeri principali della vittoria odierna delle azzurrine nella terza ed ultima gara della prima fase gestita sin dal primo set, con le azzurre in vantaggio dall’inizio 8-5 fino al 21-20 prima del 25-23 finale. Gli 11 muri punto dell’Italia contro i 5 della Bielorussia, con i 3 personali di Nwakalor e Guiducci, sono l’altra nota in evidenza della gara. Nel secondo set azzurrine avanti costantemente fino al 16-13 del secondo time out tecnico, set conquistato col punteggio di 25-17. Le bielorusse, trascinate da Vakulka, autrice di 13 punti personali, provano a tener testa alle azzurre ma Frosini e compagne chiudono la pratica conquistando il terzo set 25-21 per il 3-0 finale che chiude così la prima fase. Bielorussia-Italia 0-3 (23-25, 17-25, 21-25)Bielorussia: Svetnik 2, Vaskouskaya (L), Liabiodkina 9, Kastsiuchyk (L), Karabinovich ne, Sauchuk 10, Bahayeva 3, Borys 10, Vakulka, Burak, Zakharanka, Mikanovich 1. All. Palcheuskaya.Italia: Graziani 3, Ituma 5, Monza, Guiducci 4, Consoli 3, Omoruyi 7, Armini (L), Nervini 5, Frosini 11, Gardini 6, Cagnin 2, Nwakalor 9. All. Bellano.Arbitri: Gharib (Iran) e Mateo Perez (Rep.Dominicana).Note: Durata: 31’, 28’, 27’. Bielorussia: 2 a, 6 bs, 5 mv, 16 et. Italia: 5 a, 3 bs, 11 mv, 20 et. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO