consigliato per te

  • in

    Trento spazza via in tre set il Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione L’Itas Trentino non delude le aspettative e piega in tre set la formazione del Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Appuntamento a Berlino per la gara di ritorno mercoledì 16, ore 18.30 Coach Lorenzetti costretto a fare a meno di Daniele Lavia: lo schiacciatore calabrese ha riportato una minima lesione muscolare del retto addominale, come evidenziato dagli esami svolti questa mattina. I tempi di recupero saranno stabiliti sulla base del successivo controllo, che verrà effettuato entro una settimana. Itas dunque in campo con Sbertoli in regia, Pinali opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Schott e Carle schiacciatori, Mote e Jendryk centrali, Danani libero. Il primo acuto del match lo regala Sbertoli, che mura a uno Carle offrendo il 4-2 interno, subito imitato da Kaziyski (su Patch); il margine di tre punti in favore dei gialloblù rimane invariato sino al 9-6, quando poi Schott realizza cambio palla e successivo ace (9-8). Un’altra battuta punto, stavolta di Patch, disegna la parità a quota 11; con l’opposto statunitense ancora al servizio i tedeschi mettono la freccia (11-13, muro di Grankin su Kaziyski), costringendo i padroni di casa a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa gli ospiti continuano a tenere alto il livello del cambio palla (14-16, 16-18), prima di subire anche loro in ricezione (ace di Pinali per il 18-18) e in fase di contrattacco, per mano di Podrascanin (19-18). L’interruzione del gioco richiesta da Enard, tecnico dei berlinesi, non basta perché in seguito la Trentino Itas vola sul +2 (21-19), ripresa però poco dopo da Jendryk (21-21). Il finale di set è tiratissimo (22-22, 24-24) e si protrae ai vantaggi, momento in cui Trento deve aspettare fino alla terza occasione (27-25) per chiudere i conti, grazie ad un altro muro di Podrascanin. Sull’onda lunga della vittoria allo sprint del precedente parziale, i padroni di casa iniziano alla grande anche il secondo periodo, trascinati dai contrattacchi di Michieletto e dai servizi di Podrascanin, che rimane dalla linea dei nove metri dal 5-4 al 10-4. Enard getta nella mischia Sotola al posto di Patch ma il rapporto di forza non cambia (14-8 e 16-9), anche perché Grankin diventa impreciso e Pinali mette a terra la palla con continuità. I tedeschi provano a rialzare la testa nel finale (21-17), ma è troppo tardi perché Kaziyski e Pinali difendono sino in fondo il promettente vantaggio (25-19). Il terzo set torna sui binari dell’equilibrio, con i tedeschi che mettono il naso avanti già sul 3-4 e mantengono sempre un punto di vantaggio sino al 10-11, prima di essere superati da Michieletto (12-11) e da un ace di Sbertoli (14-12). Berlino interrompe il gioco ma alla ripresa è Pinali a firmare il +3 (16-13). Non si tratta però dell’affondo decisivo, perché Jendryk mura Podrascanin e Carle contrattacca in maniera vincente ottenendo la parità a quota 19. Il rush finale anche in questo caso premia la Trentino Itas (21-21 e 25-22), risolto da Kaziyski. Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys 3-0 (27-25, 25-19, 25-22) Trentino Itas: Kaziyski 11, D’Heer 0, Michieletto 13, Sbertoli 3, Cavuto 0, Pinali 8, Zenger (L), Podrascanin 7, Lisinac 11. N.E. Albergati, Lavia, Sperotto, De Angelis. All. LorenzettiBerlin Recycling Volleys: Kowalaski (L), Schott 10, Jendryk 11, Mote 5, Grankin 4, Carle 9, Danani (L), Kessel 0, Tuia 2, Patch 8, West 0, Sotola 1. N.E. Klein, Brehme. All. Enard.Arbitri: Guillet, Nastase.Note: 1.033 spettatori. Trentino Itas: 8 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 3 errori azione, 53% in attacco, 65% (20%) in ricezione. Berlin Recycling Volleys: 5 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 3 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione. Mvp LisinacDurata Set: 31’, 22’, 25’; tot 1h e 25 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilia di Champions per Trento, Lorenzetti: “Gara d’andata fondamentale per andare avanti”

    Di Redazione Scattano i quarti di finale di 2022 CEV Champions League. Dopo i turni preliminari e la Main Phase, la massima competizione continentale per club prosegue con il primo (di due) doppio atto che porterà alla Finale del 22 maggio (sede ancora da definire). Per il secondo anno consecutivo la Trentino Itas troverà in questa fase del tabellone i tedeschi del Berlin Recycling Volleys; il match d’andata si giocherà giovedì 10 marzo alla BLM Group Arena di Trento. Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30; diretta RAI Sport +, Radio Dolomiti e discovery+.A quattro giorni dalla Final Four di Coppa Italia di Bologna, la formazione gialloblù inizia il cammino in una nuova fase finale di una delle cinque competizioni a cui è iscritta in questa stagione. In questo caso non c’è l’eventualità di eliminazione diretta, al termine di una partita singola, ma per provare ad andare in Germania con possibilità di accedere alle semifinali servirà una grande prestazione già nella partita di giovedì sera.“Berlino ha già dimostrato tutte le proprie qualità nella fase a gironi, vincendo la Pool D e superando per volte a domicilio lo Zenit San Pietroburgo – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti per presentare l’appuntamento – . Oltretutto, giocheremo la gara di ritorno in trasferta, in un ambiente molto caldo che, come già accaduto in passato, è in grado di trascinare la propria formazione. Dobbiamo quindi ottenere subito un buon risultato nel match d’andata se vogliamo passare il turno, dimostrando assieme ai nostri tifosi di non essere inferiori a loro, per poter giocarci poi in Germania con possibilità di passare il turno”.La Trentino Itas arriva all’appuntamento con alle spalle quattro vittorie su sei incontri nella competizione e dodici successi sulle sedici partite ufficiali giocate nel 2022. La squadra completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di questa sera e con quello di giovedì mattina e si preparerà a disputare la sua 929^ gara della sua storia (bilancio: 648 vittorie e 280 sconfitte). I precedenti – Nell’edizione 2014 le due Società si sfidarono nella Pool D (poi vinta da Trento): i gialloblù si imposero per 3-1 (25-20, 19-25, 29-27, 25-21) alla BLM Group Arena (allora ancora denominata PalaTrento); i tedeschi si riscattarono nel match casalingo del 18 dicembre 2013, vincendo in te set (16-25, 18-25, 19-25). Nella scorsa edizione, doppia vittoria gialloblù proprio nei quarti di finale: 3-1 (25-19, 25-23, 26-28, 25-17) a Berlino il 25 febbraio, 3-0 (25-22, 25-21, 25-14) a Trento il 3 marzo. Il bilancio totale con le squadre tedesche, tenendo conto anche delle partite giocate con Friedrichshafen e Haching, è di nove confronti con sette vittorie e due sconfitte. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Quarti al via: Trento favorita d’obbligo, Civitanova alle prese con gli infortuni

    Di Redazione Dopo la due giorni di Coppa Italia, il volley che conta torna ad immergersi nella Champions League e le squadre italiane sono pronte a tenere alto il tricolore. Se Perugia si trova già qualificata alle semifinali per l’annullamento (e la conseguente vittoria) del match contro lo Zenit San Pietroburgo, Civitanova e Trento sono invece impegnate nei match d’andata rispettivamente contro lo Jastrzebski Wegiel, questa sera, e il Berlin Recycling Volleys, giovedì 10 marzo. Se la Trentino Itas, a parte la sconfitta in finale di Coppa, appare decisamente in palla e favorita d’obbligo nella sfida con i tedeschi, si prospetta più interessante il match di Civitanova dove i padroni di casa, decimati da un susseguirsi di infortuni agli schiacciatori, dovranno far fronte alla squadra polacca allenata da Andrea Gardini, voglioso di tornare in Polonia con uno scalpo importante e alla portata. Lo Jastrzebski Wegiel arriva da un girone che l’ha visto grande protagonista con 6 vittorie su 6; Civitanova è partita forte, ma proprio nell’ultima giornata ha subito la prima sconfitta causata anche da tanti infortuni e problemi legati al Covid. Problemi che, come dicevamo, continuano e per il match di martedì prevedo uno Zaytsev banda al posto degli infortunati di lungo corso Juantorena e Kovar, in attesa di verificare la condizione di Yant, e Garcia opposto. Già più volte questa Lube ha dimostrato di essere più forte della sfortuna e di saper innalzare il proprio livello di gioco, soprattutto sfruttando un immenso Simon al centro, ma servirà tanta ricezione, e sarà proprio questo il fondamentale chiave. Da godersi fino in fondo la sfida fra due dei palleggiatori più talentuosi del volley mondiale, ovvero De Cecco e Toniutti, con il francese che è campione d’Europa in carica. Assenze pesanti, comunque, anche per i polacchi, che dovranno fare a meno di bomber Boyer e del centrale Gladyr. Il peso della squadra ricadrà quindi su Hadrava, ex della partita, e su Clevenot, schiacciatore di equilibrio e di grande esperienza. Più facile come dicevamo sembra il discorso qualificazione per Trento, che appare in forma e con tutti gli effettivi a disposizione. Tallone di questa squadra è la ricezione, con il libero Zenger (ex Berlin) che troppe volte viene messo in difficoltà dai battitori avversari. Nelle dinamiche del gioco di Sbertoli è troppo importante l’uso dei centrali, soprattutto Lisinac, per scaricare un po’ di pressione dalle tre bande. In finale di Coppa Italia ha faticato molto Lavia, ma in realtà è proprio il giocatore che quest’anno ha stupito più di tutti per continuità di rendimento. Berlino arriva ai quarti vincendo un girone che sembrava appannaggio dello Zenit, e lo ha fatto vincendo anche partite importanti in trasferta. Palleggiatore dovrebbe essere l’esperto russo Grankin, per anni alla guida della nazionale russa, mentre il braccio pesante è quel Patch già visto a Vibo e in nazionale stelle e strisce. Al centro i centimetri sono tanti, con l’americano Jendryk e l’austriaco Mote, ma lo scontro con il duo serbo di Trento sembra proibitivo. Manca di cm la coppia di banda Schott–Carle, ma sono comunque pedine fondamentali nel gioco di Berlino, che può contare in seconda linea su un autentico fenomeno nel ruolo di libero come l’argentino Danani. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania: prima sconfitta per il Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione Dopo 25 partite senza macchia tra campionato e Champions League, anche il Berlin Recycling Volleys dice addio alla sua imbattibilità: la prima squadra a fermare i berlinesi in stagione (fatta eccezione per la Coppa di Germania, da cui i campioni nazionali sono stati eliminati in semifinale) è il Powervolleys Duren. L’impresa ha ancor più valore perché compiuta in trasferta e contro una squadra sostanzialmente al completo: 1-3 il risultato finale (22-25, 23-25, 30-28, 17-25) dopo un’avvincente battaglia a muro (12-13). La sconfitta non ha riflessi sulla classifica del Berlin, da tempo certo del primo posto nella seconda fase del campionato, mentre avvicina sempre di più il Duren all’obiettivo della seconda piazza in attesa del doppio scontro con lo United Volleys Frankfurt. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzetti: “Berlino ha dimostrato il suo valore, lì troveremo un ambiente molto caldo…”

    Di Redazione

    “Berlino ha già dimostrato tutte le proprie qualità nella fase a gironi, vincendo la Pool D e superando a domicilio lo Zenit San Pietroburgo – ha dichiarato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti dopo aver conosciuto l’esito del sorteggio dei quarti di finale di 2022 CEV Champions League che vedrà i gialloblù sfidare i Campioni di Germania – . Oltretutto, giocheremo la gara di ritorno in trasferta, in un ambiente molto caldo che, come già accaduto in passato, è in grado di trascinare la propria formazione. Nel match d’andata da disputare alla BLM Group Arena vogliamo dimostrare, assieme ai nostri tifosi, di non essere inferiori a loro, per poter giocarci in Germania la qualificazione alle semifinali carichi e motivati”.“Non posso nascondere che, alla vigilia, speravo fortemente nell’abbinamento con Berlino per poter affrontare da ex una Società in cui ho trascorso anni bellissimi – ha invece spiegato Julian Zenger, libero dei tedeschi nelle precedenti due stagioni – . Sono molto contento di poter sfidare i miei connazionali; molti di loro sono amici veri. Il palazzetto e l’ambiente saranno caldissimi, perchè stanno vivendo una stagione esaltante, sia in Germania sia in Champions League, come ben raccontano le due vittorie in casa di San Pietroburgo. Ci aspetta quindi un compito difficile, soprattutto perchè giocheremo la gara di ritorno in trasferta, ma in questo caso ci sarà qualche tedesco presente che farà il tifo per noi: la mia famiglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Niente regali per Civitanova: il Berlin sarà testa di serie

    Di Redazione Non arrivano buone notizie neppure da San Pietroburgo per la Cucine Lube Civitanova, in una due giorni di Champions League davvero da dimenticare. Dopo la sconfitta con lo Zaksa e il rilevamento di 6 positività al Covid nel gruppo squadra, i marchigiani incassano anche l’ultimo verdetto negativo della fase a gironi: è il Berlin Recycling Volleys a entrare come testa di serie nel sorteggio dei quarti di finale che si svolgerà domani alle 13, in virtù del secondo 3-2 consecutivo ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Partita vera e lottatissima, durata quasi 2 ore e mezza e senza alcun sospetto di risultati “combinati”, tanto che i tedeschi sono costretti ad annullare 4 match point prima di chiudere. A parziale consolazione della Lube va detto che, visto il calibro delle squadre di “seconda fascia” – tra cui anche le finaliste dello scorso anno Trentino Itas e Zaksa Kedzierzyn-Kozle – il ruolo di testa di serie potrebbe alla fine non essere un fattore così determinante. L’unico vero grande rischio per i cucinieri è quello di un temutissimo derby italiano con la Sir Sicoma Monini Perugia. FASE A GIRONI Pool A: Jastrzebski Wegiel-VfB Friedrichshafen 3-1 (25-18, 23-25, 25-15, 25-23); Knack Roeselare-Hebar Pazardzhik 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 22-25, 14-16); Hebar Pazardzhik-Knack Roeselare 3-0 (25-21, 26-24, 25-20). Classifica: Jastrzebski 6 vittorie (18 punti), Hebar 3 (7), Roeselare 2 (5), Friedrichshafen 1 (6). Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-22); Dinamo Mosca-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-20, 25-20, 25-21); Greenyard-Warszawa 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 18-25). Classifica: Dinamo Mosca 6 vittorie (17 punti), Ziraat 3 (10), Warszawa 2 (7), Greenyard 1 (2).  Pool C: OK Merkur Maribor-Lokomotiv Novosibirsk 0-3 (22-25, 23-25, 21-25); Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15). Classifica: Civitanova 5 vittorie (15 punti), Zaksa 4 (12), Lokomotiv 3 (9), Merkur 0 (0). Pool D: Vojvodina Novi Sad-Benfica 1-3 (25-19, 24-26, 21-25, 14-25); Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15); Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 28-26, 17-15); Benfica-Vojvodina ore 20. Classifica: Berlin 6 vittorie (16 punti), Zenit 3 (11), Benfica* e Vojvodina* 1 (3). Pool E: AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17). Classifica: Perugia 6 vittorie (18 punti), Trento 4 (12), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Qualificate ai quarti di finale: Sir Sicoma Monini Perugia, Jastrzebski Wegiel, Dinamo Mosca, Berlin Recycling Volleys, Cucine Lube Civitanova, Trentino Itas, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Zenit San Pietroburgo.In corsivo le teste di serie (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Germania: il Berlin Recycling resta fuori dalla finale di Coppa

    Di Redazione Clamorosa sorpresa nella seconda semifinale della Coppa di Germania maschile: il Berlin Recycling Volleys, assoluto dominatore del campionato con 17 vittorie su altrettanti incontri disputati, esce di scena per mano degli eterni rivali del VfB Friedrichshafen, e per la seconda stagione consecutiva non parteciperà alla sfida per il trofeo (lo scorso anno fu eliminato addirittura nei quarti). Il Friedrichshafen si impone in rimonta per 3-2 (22-25, 25-15, 18-25, 25-14, 15-12) guadagnandosi la qualificazione alla finalissima del 6 marzo contro il Luneburg, che aveva sconfitto l’Herrsching nell’altra semifinale. La formazione di Mark Lebedew soffre in ricezione, ma piazza a sua volta 6 ace e 14 muri, affidandosi a un superlativo Simon Hirsch (23 punti con il 53% in attacco e 5 block), ben assistito da Vojin Cacic e dal giovane argentino Luciano Vicentin; il BR Volleys risponde con il solito Benjamin Patch (25 punti, 52% in attacco, 4 muri), ma deve fare i conti con una serataccia degli schiacciatori Timothée Carle e Ruben Schott e concede ben 31 errori-punto, determinanti per l’eliminazione. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Benfica non parte per Berlino: vittoria a tavolino per i tedeschi

    Di Redazione Comincia male anche la quarta settimana della Champions League maschile, con un’altra cancellazione dovuta ai casi di positività al Covid. A essere colpito dai contagi è il Benfica, che non potrà disputare la partita della Pool D contro il Berlin Recycling Volleys in programma per mercoledì 26 gennaio. Ai tedeschi è stata quindi assegnata la vittoria a tavolino per 3-0, non essendoci più date disponibili per un eventuale recupero (la squadra teutonica deve già recuperare l’incontro di andata contro lo Zenit San Pietroburgo, che sarà disputato il 17 febbraio). Quello tra BR Volleys e Benfica è il secondo incontro cancellato in questa edizione della massima competizione europea, dopo quello di due settimane fa tra Lokomotiv Novosibirsk e Merkur Maribor (vittoria per la squadra russa). Altri 4 match sono stati invece rinviati. (fonte: BR Volleys) LEGGI TUTTO