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    Belluno, Schiro: “Contro Mantova è mancata un po’ di incisività nei momenti fondamentali”

    Si dice che i numeri non mentano mai. Ma forse un’eccezione è rappresentata dal doppio confronto tra il Belluno Volley e la capolista Mantova: il bilancio, infatti, parla di due sconfitte, sei parziali al passivo e neppure uno all’attivo per i rinoceronti.

    Poi, però, osservando il computo totale, emerge un dato piuttosto indicativo: nell’arco delle due partite, i virgiliani hanno totalizzato appena 17 punti in più rispetto a capitan Bisi e ai suoi compagni. Insomma, un’inezia. Anche perché quattro set su sei (due all’andata e due al ritorno) sono terminati ai vantaggi. Al “redde rationem”, però, il Gabbiano ha sempre avuto la meglio. 

    “È un vero peccato – commenta Andrea Schiro, uno dei grandi protagonisti del match –. Abbiamo lottato fino alla fine, ma non è stato sufficiente. Rimane l’amaro in bocca, soprattutto per il terzo parziale. In ogni caso, abbiamo disputato una buona prova contro un avversario molto forte”.

    Entrando a partita in corso, Schiro ha dato una scossa importante, come testimoniano i suoi 8 punti, arricchiti da un ace e un muro: “Non è stato facile, ma mi sono sentito subito in fiducia. Soprattutto grazie a un palazzetto così pieno e a un pubblico meraviglioso. Dispiace non aver portato a casa qualche punto. Ai tifosi va un ringraziamento speciale: noi, dal canto nostro, non molleremo mai”.

    La Spes Arena delle grandi occasioni, con il migliaio di presenze sugli spalti, ha provato a trascinare i ragazzi di Gian Luca Colussi: “È mancata un po’ di incisività nei momenti fondamentali della gara, ma siamo “rimasti lì”, agganciati a Mantova. Anche quando il Gabbiano aumentava i ritmi, abbiamo sempre recuperato. Purtroppo, però, non è bastato”. 

    Mancano due giornate al traguardo della regular season e i rinoceronti, attualmente quarti, proveranno a riacciuffare un piazzamento in zona podio: “Il coach ci ha avvisato che il livello dei playoff sarà questo – conclude il ventiduenne schiacciatore originario di Thiene -. Di conseguenza, non ci resta che lavorare e continuare a spingere forte in palestra, durante la settimana”.

    A questo proposito, la mente è già rivolta al prossimo impegno: domenica 17 (ore 19), si va ad Acqui Terme per sfidare la Negrini Cte. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    «Grazie tifosi, vi assicuriamo che non molleremo mai»

    Si dice che i numeri non mentano mai. Ma forse un’eccezione è rappresentata dal doppio confronto tra il Belluno Volley e la capolista Mantova: il bilancio, infatti, parla di due sconfitte, sei parziali al passivo e neppure uno all’attivo per i rinoceronti. Poi, però, osservando il computo totale, emerge un dato piuttosto indicativo: nell’arco delle due partite, i virgiliani hanno totalizzato appena 17 punti in più rispetto a capitan Bisi e ai suoi compagni. Insomma, un’inezia. Anche perché quattro set su sei (due all’andata e due al ritorno) sono terminati ai vantaggi. Al “redde rationem”, però, il Gabbiano ha sempre avuto la meglio. 
    AMARO IN BOCCA – «È un vero peccato – commenta Andrea Schiro, uno dei grandi protagonisti del match -. Abbiamo lottato fino alla fine, ma non è stato sufficiente. Rimane l’amaro in bocca, soprattutto per il terzo parziale. In ogni caso, abbiamo disputato una buona prova contro un avversario molto forte». Entrando a partita in corso, Schiro ha dato una scossa importante, come testimoniano i suoi 8 punti, arricchiti da un ace e un muro: «Non è stato facile, ma mi sono sentito subito in fiducia. Soprattutto grazie a un palazzetto così pieno e a un pubblico meraviglioso. Dispiace non aver portato a casa qualche punto. Ai tifosi va un ringraziamento speciale: noi, dal canto nostro, non molleremo mai».
    INCISIVITÀ – La Spes Arena delle grandi occasioni, con il migliaio di presenze sugli spalti, ha provato a trascinare i ragazzi di Gian Luca Colussi: «È mancata un po’ di incisività nei momenti fondamentali della gara, ma siamo “rimasti lì”, agganciati a Mantova. Anche quando il Gabbiano aumentava i ritmi, abbiamo sempre recuperato. Purtroppo, però, non è bastato». 
    LIVELLO – Mancano due giornate al traguardo della regular season e i rinoceronti, attualmente quarti, proveranno a riacciuffare un piazzamento in zona podio: «Il coach ci ha avvisato che il livello dei playoff sarà questo – conclude il ventiduenne schiacciatore originario di Thiene -. Di conseguenza, non ci resta che lavorare e continuare a spingere forte in palestra, durante la settimana». A questo proposito, la mente è già rivolta al prossimo impegno: domenica 17 (ore 19), si va ad Acqui Terme per sfidare la Negrini Cte. 

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    Mantova vince e convince in casa di Belluno

    Una Gabbiano Mantova in formato deluxe torna dalla trasferta di Belluno con un trionfo per 3-0, figlio di una prestazione convincente in ogni fondamentale.

    I ragazzi di Serafini avevano già gioito sabato sera: il ko di San Donà contro Savigliano infatti aveva regalato a Gola e compagni la certezza del primo posto, e di conseguenza l’accesso allo spareggio per la serie A2. Se poi arriverà anche la qualificazione alla Supercoppa, in caso di maggior numero di punti rispetto alla prima del girone Blu, sarà un altro straordinario traguardo da aggiungere a una stagione sin qui da incorniciare.

    La Gabbiano in partenza schiera la formazione tipo, eccezion fatta per Parolari, ancora non al meglio e dunque tenuto precauzionalmente a riposo. Nel primo set la battaglia è serrata, con una lotta punto a punto che infiamma la spettacolare cornice di pubblico della Spes Arena, colma con oltre 700 spettatori. Si chiude sul 28-26, al termine di un testa a testa avvincente.

    Nel secondo parziale la Gabbiano allunga subito, prima di subire la parziale rimonta dei padroni di casa. Il set si chiude 25-20, con un Novello in gran spolvero, sia in attacco che dai nove metri.

    Si arriva così al terzo set, che procede punto a punto fin bel oltre il 25. Si arriva sul 31-31, prima che un doppio allungo chiuda la contesa sul 33-31. Vittoria magnifica per la Gabbiano, che ora si concentrerà sulla sfida contro San Donà, in programma domenica prossima.

    “Complimenti a loro, sono stati solidi e quadrati – è l’analisi di Gian Luca Colussi, allenatore di Belluno –. Non a caso occupano il primo posto in graduatoria. Noi, dal canto nostro, abbiamo commesso qualche ingenuità e faticato in battuta: siamo una squadra che incappa in qualche errore, perché rischia, ma la realtà è che abbiamo raccolto poco da questo fondamentale. Così, così pure la ricezione, mentre in attacco è stata una discreta prova. Un ringraziamento speciale al pubblico”.

    BELLUNO VOLLEY-GABBIANO MANTOVA 0-3 (26-28, 20-25, 31-33)BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Bisi 14, Bucko 13, Reyes 7, Mozzato 5, Antonaci 5; Orto (L), Schiro 8, I. Martinez, Stufano 1, Guolla, De Col, G. Martinez, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.GABBIANO MANTOVA: Miselli 6, Novello 24, Yordanov 11, Scaltriti 7, Martinelli, Ferrari 6; Catellani (L), Gola, Massafeli, Depalma, Zanini. N.e. Parolari, Tauletta, Sommavilla (L) Allenatore: S. Serafini.ARBITRI: Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese.NOTE. Spettatori: 1.000 circa. Durata set: 34’, 26’, 39’; totale: 1h39’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 2, muri 4. Mantova: b.s. 14, v. 4, m. 7. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno Volley ko: la capolista sbanca la Spes Arena

    Sulle tribune trionfa il Belluno Volley. Ma in campo la spunta Mantova. In una serata da record per il pubblico dolomitico (circa un migliaio gli spettatori su spalti mai così gremiti), il Gabbiano vola alto e spezza la striscia positiva dei rinoceronti: una striscia che durava da sei partite. La sfida? Una fotocopia dell’andata. Tanto equilibrio, due set su tre chiusi ai vantaggi, ma a sorridere è sempre la formazione virgiliana, più solida e continua nei momenti topici dell’incontro. Anche se lo 0-3 è un passivo fin troppo severo per i Colussi Boys. I quali pagano a caro prezzo i troppi errori al servizio (19) e, dopo il secondo passivo casalingo di questo campionato, scivolano dal podio: ora sono quarti, dietro a Motta di Livenza. 
    CARDIOPALMA – L’inizio è subito al cardiopalma: Novello, con due servizi vincenti, dà il primo strappo alla gara (19-17 mantovano). E il Gabbiano allunga fino al 24-20: sembra finita. Ma la Spes Arena si accende e trascina i suoi beniamini: Reyes, dai 9 metri, crea i presupposti per la “remuntada”, mentre Bisi inchioda il contrattacco della parità a quota 24. I padroni di casa riusciranno ad annullare altri due set-ball alla capolista, ma dovranno arrendersi al terzo ace di un parziale da 9 punti del grande ex: Marco Novello, autore di una prova maiuscola. 
    MURO – Mantova è in fiducia. E, nel secondo round, sale di tono a muro: Ferrari, infatti, rispedisce al mittente il pallone del 7-3. E Scaltriti quello del 14-9. Il Belluno Volley prova a rifarsi sotto con l’adrenalinico Reyes, il cui contrattacco vale il -2: 15-17. Ma entra prepotentemente in partita anche il bulgaro Yordanov (7 punti col 75 per cento in attacco). E i rinoceronti non riescono a trovare le contromosse per frenare la capolista. 
    ARCOBALENO – I padroni di casa, comunque, non hanno la minima intenzione di mollare. Non a caso, a dispetto della falsa partenza nel terzo atto, risalgono la corrente. Anche perché trovano risposte confortanti da Schiro, che ha un ottimo impatto sul match e firma il 16-16, mentre Ferrato, sotto rete, disegna un “arcobaleno”: un colpo d’autore per mandare in visibilio i mille dell’Arena. E lanciare le fuga: sul 24-21, però, Mantova reagisce. Annulla tre palle per chiudere il set e porta la comitiva ai vantaggi. Poi, al termine di un estenuante punto a punto, scrive la parola “fine”: 31-33 
    L’ANALISI – «Complimenti a loro, sono stati solidi e quadrati – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. Non a caso occupano il primo posto in graduatoria. Noi, dal canto nostro, abbiamo commesso qualche ingenuità e faticato in battuta: siamo una squadra che incappa in qualche errore, perché rischia, ma la realtà è che abbiamo raccolto poco da questo fondamentale. Così, così pure la ricezione, mentre in attacco è stata una discreta prova. Un ringraziamento speciale al pubblico». 

    BELLUNO VOLLEY-GABBIANO MANTOVA 0-3
    PARZIALI: 26-28, 20-25, 31-33. 
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Bisi 14, Bucko 13, Reyes 7, Mozzato 5, Antonaci 5; Orto (L), Schiro 8, I. Martinez, Stufano 1, Guolla, De Col, G. Martinez, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    GABBIANO MANTOVA: Miselli 6, Novello 24, Yordanov 11, Scaltriti 7, Martinelli, Ferrari 6; Catellani (L), Gola, Massafeli, Depalma, Zanini. N.e. Parolari, Tauletta, Sommavilla (L) Allenatore: S. Serafini.
    ARBITRI: Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese.
    NOTE. Spettatori: 1.000 circa. Durata set: 34′, 26′, 39′; totale: 1h39′. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 2, muri 4. Mantova: b.s. 14, v. 4, m. 7. LEGGI TUTTO

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    Mantova punta al riscatto: una vittoria su Belluno varrebbe il primo posto

    Dopo l’epilogo sfortunato della Final Four della Del Monte Coppa Italia, la Gabbiano Mantova si rituffa nel campionato, dove da difendere, nelle ultime tre giornate di regular season, c’è il primato in classifica. Una vittoria, anche solo al tie break, garantirebbe matematicamente il primo posto, visto che Gola e compagni hanno cinque punti di vantaggio sulla Personal Time San Donà, che dovrà disputare solo due partite, una in meno della Gabbiano.

    Se in Coppa Italia la formazione di Serafini è stata stoppata in semifinale dalla Virtus Fano, rimane comunque alla portata quello che, nel corso della stagione, è diventato il nuovo obiettivo stagionale, vale a dire la promozione in A2, davvero impensabile nella prima avventura in Serie A3 Credem Banca.Un passo alla volta in ogni caso, a partire dalla sfida di domenica 10 marzo, con fischio d’inizio alle 18, sul parquet del Belluno Volley, una delle compagini più in forma in questo girone di ritorno, con otto vittorie su nove match disputati.

    Coach Serafini potrà disporre dell’intera rosa, e in settimana ha puntato su allenamenti di qualità e sul ritrovare lo spirito che ha caratterizzato la squadra per tutta la stagione. A Belluno la squadra va con la consapevolezza che si gioca un altro match point, e ci arriverà conoscendo il risultato di Savigliano-San Donà, match che si gioca stasera in Piemonte.

    “La squadra si è allenata con intensità e concentrazione – spiega Nicola Artoni, direttore sportivo della Gabbiano – Belluno è in gran forma nel girone di ritorno e ci aspettiamo dunque una gara complicata a casa loro. Noi vogliamo spingere fino in fondo per centrare il primo posto, e daremo tutto per centrare quanto prima questo obiettivo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, arriva la capolista: «Curiosi di confrontarci con Mantova»

    La capolista Gabbiano Mantova vuole già assicurarsi la certezza, anche aritmetica, di concludere al primo posto la stagione regolare. E per farlo, dovrà vincere alla Spes Arena. Ma il Belluno Volley ha ben altre idee. E proverà a mettere i bastoni fra le ruote ai virgiliani. È giunto il momento della grande sfida: domani (domenica 10 marzo, ore 18), il palasport di Lambioi sarà il teatro di un confronto d’alta, altissima classifica: terza contro prima. Da un lato, i rinoceronti vanno a caccia della settima vittoria di fila; dall’altro, l’ex di turno Novello e i suoi compagni intendono chiudere i conti in anticipo per poi giocarsi l’approdo in A2 nella finale promozione. 
    MIGLIOR PARTITA – A inquadrare gli avversari è coach Gian Luca Colussi: «Siamo curiosi di confrontarci con la capolista. Se nel girone d’andata non ha perso neppure un match e nel ritorno ha rimediato tre passivi, significa che affronteremo una grande squadra, ma comunque battibile. Tra campionato e Coppa Italia, Mantova ha perso le ultime due gare giocate e forse qualche punto interrogativo è emerso pure in casa loro. Ciò non significa, comunque, che l’impegno sarà meno complicato, anzi. Dobbiamo dare vita alla nostra miglior partita per riuscire a ottenere un buon risultato». 
    RECORD – Bisi e compagni potranno contare sulla spinta della Spes Arena: «Sarebbe bello fare il record di spettatori – prosegue Colussi -. Confido in un bel pienone anche perché, al di là di una macchia con Acqui Terme, davanti al nostro pubblico abbiamo sempre ottenuto il bottino pieno. Sono convinto che i tifosi si faranno sentire». 
    ACCIACCHI – Il confronto col Gabbiano apre un trittico ad alto coefficiente di difficoltà: «Per misurarci dal punto di vista prestativo, ci volevano queste tre sfide contro formazioni che disputeranno i playoff, come Acqui e Motta, oltre a Mantova. Ben vengano gare e avversarie di alto livello». La pausa al campionato di Serie A3 Credem Banca è servita per rifiatare: «Dopo un weekend libero, i ragazzi hanno ripreso ad allenarsi con impegno in palestra. Anche se la settimana è stata caratterizzata da qualche acciacco: tutto nella norma, ma è evidente che in questa fase della stagione sarebbe meglio essere a ranghi completi». 
    CERTEZZE – I rinoceronti hanno aumentato sensibilmente il ritmo nel 2024: «Come avevo dichiarato a inizio stagione, una squadra così rinnovata aveva bisogno di tempo e lavoro – conclude Colussi -. Siamo cresciuti sotto vari aspetti: a livello di singoli, ma soprattutto in termini di costruzione del gioco e di certezze. La nostra speranza è quella di mantenere la miglior media punti anche alla fine del girone di ritorno: significherebbe aver chiuso la regular season in maniera ottimale». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese. C’è un unico precedente tra i due sestetti. Ed è quello dell’andata, in cui i mantovani si sono imposti in tre set. Infine, una curiosità: Fabio Bisi è a 11 attacchi vincenti da quota 300 in stagione. Ennesimo traguardo all’orizzonte per il capitano.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, coach Colussi: “Curiosi di confrontarci con la capolista”

    La capolista Gabbiano Mantova vuole già assicurarsi la certezza, anche aritmetica, di concludere al primo posto la stagione regolare. E per farlo, dovrà vincere alla Spes Arena. Ma il Belluno Volley ha ben altre idee. E proverà a mettere i bastoni fra le ruote ai virgiliani. È giunto il momento della grande sfida: domani (domenica 10 marzo, ore 18), il palasport di Lambioi sarà il teatro di un confronto d’alta, altissima classifica: terza contro prima. Da un lato, i rinoceronti vanno a caccia della settima vittoria di fila; dall’altro, l’ex di turno Novello e i suoi compagni intendono chiudere i conti in anticipo per poi giocarsi l’approdo in A2 nella finale promozione. 

     A inquadrare gli avversari è coach Gian Luca Colussi: “Siamo curiosi di confrontarci con la capolista. Se nel girone d’andata non ha perso neppure un match e nel ritorno ha rimediato tre passivi, significa che affronteremo una grande squadra, ma comunque battibile. Tra campionato e Coppa Italia, Mantova ha perso le ultime due gare giocate e forse qualche punto interrogativo è emerso pure in casa loro. Ciò non significa, comunque, che l’impegno sarà meno complicato, anzi. Dobbiamo dare vita alla nostra miglior partita per riuscire a ottenere un buon risultato”. 

    Bisi e compagni potranno contare sulla spinta della Spes Arena: “Sarebbe bello fare il record di spettatori – prosegue Colussi -. Confido in un bel pienone anche perché, al di là di una macchia con Acqui Terme, davanti al nostro pubblico abbiamo sempre ottenuto il bottino pieno. Sono convinto che i tifosi si faranno sentire”. 

    Il confronto col Gabbiano apre un trittico ad alto coefficiente di difficoltà: “Per misurarci dal punto di vista prestativo, ci volevano queste tre sfide contro formazioni che disputeranno i playoff, come Acqui e Motta, oltre a Mantova. Ben vengano gare e avversarie di alto livello“. La pausa al campionato di Serie A3 Credem Banca è servita per rifiatare: “Dopo un weekend libero, i ragazzi hanno ripreso ad allenarsi con impegno in palestra. Anche se la settimana è stata caratterizzata da qualche acciacco: tutto nella norma, ma è evidente che in questa fase della stagione sarebbe meglio essere a ranghi completi”. 

    I rinoceronti hanno aumentato sensibilmente il ritmo nel 2024: “Come avevo dichiarato a inizio stagione, una squadra così rinnovata aveva bisogno di tempo e lavoro – conclude Colussi -. Siamo cresciuti sotto vari aspetti: a livello di singoli, ma soprattutto in termini di costruzione del gioco e di certezze. La nostra speranza è quella di mantenere la miglior media punti anche alla fine del girone di ritorno: significherebbe aver chiuso la regular season in maniera ottimale”. 

    Gli arbitri designati per l’incontro sono Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese. C’è un unico precedente tra i due sestetti. Ed è quello dell’andata, in cui i mantovani si sono imposti in tre set. Infine, una curiosità: Fabio Bisi è a 11 attacchi vincenti da quota 300 in stagione. Ennesimo traguardo all’orizzonte per il capitano. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, il presidente da Rold presenta la sfida con Mantova: “Ci farà capire chi siamo”

    “Sarà un test della massima importanza. Ci farà capire chi siamo. E quanto siamo pronti per affrontare i playoff“. Anche il presidente Sandro Da Rold è pronto a scendere idealmente in campo insieme al suo Belluno Volley: perché domenica 10 marzo (ore 18), alla Spes Arena approda la capolista Gabbiano Mantova.

    Una formazione che può blindare la vetta con ampio anticipo e che, all’andata, si era imposta per 3-0. Ma, anche al cospetto della prima della classe, i rinoceronti vogliono confermare la loro crescita impetuosa, sancita dai cinque successi in sequenza e da un girone di ritorno caratterizzato da otto vittorie in nove gare. 

    È un duello da podio, visto che i bellunesi occupano il terzo posto: “Ai ragazzi chiedo di giocare liberi mentalmente – prosegue il massimo dirigente -. Se affronteranno la partita con la testa sgombra, a tutto braccio e con lo spirito di chi non ha nulla perdere, allora potrebbe delinearsi uno scenario favorevole. Ora che abbiamo ottenuto i playoff e ci siamo guadagnati una buona posizione in classifica, cerchiamo di interpretare la sfida senza paura”. 

    Nel nuovo anno solare, il Belluno Volley vanta la media punti più alta dell’intero girone bianco di A3. E, con un trittico di match ancora da disputare, ha già totalizzato tre punti in più rispetto all’andata: “Tutto ciò è il frutto del lavoro condotto in palestra. La squadra si allena nove volte a settimana e, alla lunga, questo sacrificio e questo impegno costante stanno dando i risultati sperati. E essere aumentata è pure l’autostima. In più, vedo che il gruppo interpreta i tie-break con una profonda forza fisica e mentale“.

    Indicative, in tal senso, le affermazioni al quinto round ottenute nelle ultime trasferte: a Brugherio. E a Bologna: “Dispiace solo che, contro Mantova, dovremo rinunciare a Gonzalo Martinez, il cui problema al ginocchio è oggetto di valutazione”.  

    In chiusura, il presidente Da Rold chiama a raccolta tifosi e appassionati. Contro il Gabbiano Mantova, indipendentemente dall’esito del faccia a faccia, lo spettacolo è assicurato: “Mi aspetto la Spes Arena delle grandi occasioni. Anche perché abbiamo la fortuna di avere un pubblico maturo, appassionato e che conosce il mondo del volley. A Belluno percepisco un grande interesse nei confronti del volley. E questo non può che farmi piacere”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO