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    MotoGp, Bagnaia: “La spalla mi dà fastidio ma non mi limita nella guida”

    JEREZ DE LA FRONTERA – “Già a Portimao avevo detto che eravamo tornati a guidare bene, con un gran feeling sull’anteriore. Stamattina ho avuto un piccolo intoppo che ha condizionato le FP1, però oggi pomeriggio era risolto. Il feeling è molto buono, la spalla mi dà un po’ fastidio ma non mi limita nella guida”. Pecco Bagnaia ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista ha chiuso con il terzo tempo le FP2, dietro solo a Quartararo e Bastianini, e guarda con ottimismo al resto del weekend: “E’ bello vedere che riesco a spingere – ha aggiunto -. Era da tempo che al venerdì non ero davanti, non solo nel time attack ma anche nel passo”.
    Le parole di Bastianini
    Anche Enea Bastianini, secondo nelle FP2, ha parlato dopo il venerdì sul circuito di Jerez e meno soddisfatto rispetto al connazionale: “Sono stato veloce, però il mio feeling sulla moto non è stato quello del Qatar o di Austin. Fatico ancora a usare l’anteriore, che è la cosa che riesco a fare principalmente. Però siamo ancora a venerdì, e non sono mai stato così veloce al venerdì. Devo trovare sensazioni anche con la gomma media oltre che con la gomma soft”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Buon feeling, la spalla mi dà fastidio ma non mi limita”

    JEREZ DE LA FRONTERA – Pecco Bagnaia ha parlato dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. “Già a Portimao avevo detto che eravamo tornati a guidare bene, con un gran feeling sull’anteriore – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Stamattina ho avuto un piccolo intoppo che ha condizionato le FP1, però oggi pomeriggio era risolto. Il feeling è molto buono, la spalla mi dà un po’ fastidio ma non mi limita nella guida”.  Il ducatista ha chiuso con il terzo tempo le FP2, dietro solo a Quartararo e Bastianini, e guarda con ottimismo al resto del weekend: “E’ bello vedere che riesco a spingere – ha aggiunto -. Era da tempo che al venerdì non ero davanti, non solo nel time attack ma anche nel passo”.
    Il commento di Bastianini
    Anche Enea Bastianini, secondo nelle FP2, ha parlato dopo il venerdì sul circuito di Jerez e meno soddisfatto rispetto al connazionale: “Sono stato veloce, però il mio feeling sulla moto non è stato quello del Qatar o di Austin. Fatico ancora a usare l’anteriore, che è la cosa che riesco a fare principalmente. Però siamo ancora a venerdì, e non sono mai stato così veloce al venerdì. Devo trovare sensazioni anche con la gomma media oltre che con la gomma soft”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Potevo fare di più, ma ho preferito non rischiare”

    ROMA -Le prove libere del Gran Premio del Portogallo hanno visto Enea Bastianini chiudere al 14° posto. Il leader del Motomondiale non ha però voluto appositamente guidare al limite la sua GP21, soprattutto a causa della forte pioggia caduta sul circuito di Portimao. “È andata benino oggi. Potevo fare qualcosa in più ma non ho voluto esagerare viste le condizioni. Tuttavia – aggiunge Bastianini ai microfoni di “Sky Sport” – abbiamo fatto un altro piccolo step”.
    Bastianini in difesa
    La pioggia battente caduta sul circuito portoghese non ha permesso ai piloti di girare al massimo. Bastianini, infatti, ha preferito non rischiare una eventuale caduta sacrficando la prestazione: “Non sono giornate buttate, sul bagnato non ho un buon feeling. Le condizioni però cambiano tanto, domani dipenderà da quanto acqua c’è in pista. Anche con poca pioggia guidare è molto divertente. Eravamo messi bene questa mattina, ma in ultima curva avevamo poco grip. Ero più cauto questo pomeriggio, non era necessario rischiare”, conclude il leader del mondiale.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini prudente: “Condizioni difficili, non ho voluto spingere”

    ROMA – Enea Bastianini, nelle seconde prove libere del Gran Premio del Portogallo, non è riuscito ad andare oltre il 14° posto. Il pilota italiano della Gresini Racing non ha spinto al limite la sua GP21, soprattutto a causa della forte pioggia che ha condizionato l’intera giornata. “È andata benino oggi. Potevo fare qualcosa in più ma non ho voluto esagerare viste le condizioni. Tuttavia – aggiunge Bastianini ai microfoni di “Sky Sport” – abbiamo fatto un altro piccolo step”.Il led
    Bastianini cauto
    La pioggia battente caduta oggi sul circuito di Portimao non ha permesso ai piloti di girare al limite. Bastianini, proprio per questo, ha preferito non rischiare per evitare possibili cadute: “Non sono giornate buttate, sul bagnato non ho un buon feeling. Le condizioni però cambiano tanto, domani dipenderà da quanto acqua c’è in pista. Anche con poca pioggia guidare è molto divertente. Questa mattina eravamo abbastanza messi bene, ma avevamo poca potenza in ultima curva. Nel pomeriggio non ho voluto rischiare troppo ed ero più cauto”, conclude il pilota italiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Non mi aspettavo di essere in testa, ora voglio restarci”

    ROMA – Enea Bastianini arriva carico di ottimismo al Gran Premio del Portogallo, valevole per la quinta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota italiano, a due settimane dal successo di Austin, comincia la stagione europea al comando della classifica piloti. “Mi sento benissimo, qui a Portimao ho vinto il titolo Moto2 nel 2020, adesso sono in testa al campionato – ha detto nella conferenza stampa della vigilia -. E’ un’emozione fantastica, ma adesso dobbiamo resettarci, le gare europee sono diverse e il livello tra i piloti è molto simile. Noi siamo molto motivati per questo weekend. Abbiamo visto le previsioni, c’è vento e una certa possibilità di pioggia. In Indonesia noi abbiamo comunque fatto uno step importante sul bagnato, posso guardare anche i dati di Bagnaia su questa pista, ma voglio comunque iniziare il mio lavoro da zero qui a Portimao”.
    Le parole di Bastianini
    Visto il grande inizio di stagione, le prospettive di Bastianini si sono allargate: “Nelle mie aspettative c’era stare davanti, ma non pensavo di essere leader del Mondiale. Adesso proverò a restare leader del Mondiale, anche se non sarà facile. Vincere ad Austin era uno dei miei sogni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Voglio restare leader del Mondiale”

    ROMA – “Mi sento benissimo, qui a Portimao ho vinto il titolo Moto2 nel 2020, adesso sono in testa al campionato. E’ un’emozione fantastica, ma adesso dobbiamo resettarci, le gare europee sono diverse e il livello tra i piloti è molto simile. Noi siamo molto motivati per questo weekend”. Enea Bastianini arriva carico di ottimismo al Gran Premio del Portogallo, quinto appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano, a due settimane dal successo di Austin, comincia la stagione europea al comando della classifica piloti. “Abbiamo visto le previsioni, c’è vento e una certa possibilità di pioggia – ha detto nella conferenza stampa della vigilia -. In Indonesia noi abbiamo comunque fatto uno step importante sul bagnato, posso guardare anche i dati di Bagnaia su questa pista, ma voglio comunque iniziare il mio lavoro da zero qui a Portimao”.
    Nuovi obiettivi
    Visto il grande inizio di stagione, le prospettive di Bastianini si sono allargate: “Nelle mie aspettative c’era stare davanti, ma non pensavo di essere leader del Mondiale. Adesso proverò a restare leader del Mondiale, anche se non sarà facile. Vincere ad Austin era uno dei miei sogni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Marquez? Il tempo passa per tutti”

    ROMA – I tanti contratti in scadenza infiammano già da ora il mercato piloti. E Jorge Lorenzo, uomo di grande esperienza del paddock con i suoi cinque titoli iridati, prova a tracciare la linea che i team seguiranno nella sosta invernale, quando si deciderà cioè la griglia di partenza della MotoGp 2023. Lo spagnolo parte da un punto fermo nella sua intervista a “Motorsport”: “Penso che Martin sia già nella squadra ufficiale. Spero per lui che sia così perché al momento Bastianini sta guidando molto bene. È leader del mondiale e ha già due vittorie. Se Martin non ha firmato ancora, secondo me potrebbe complicarsi il suo approdo alla Ducati”.
    Su Marquez
    Il fatto che la Ducati non riesca comunque a ingranare con Pecco Bagnaia suscita questa riflessione da parte di Lorenzo: “La GP22 si sta dimostrando più complicata, per Bagnaia in particolare. Rispetto a Martin e Miller, si sta adattando con fatica”. Poi il pensiero va a Marc Marquez, ancora una volta in sella dopo i problemi alla vista: “È un fenomeno, ma non aiuta continuare a farsi male. Man mano questi problemi si insinuano nella testa. Il tempo passa per tutti, ormai ha quasi trent’anni. Però può continuare per altri cinque anni ad alti livelli”. Infine un parere sul campione del mondo Fabio Quartararo, in difficoltà con la Yamaha. “Non vedo opzioni alternative per lui. La Honda è una moto che va nella direzione opposta al suo stile di guida e nella Ducati non c’è spazio per lui. Tecnicamente mi ricorda molto Marquez”, ha concluso Lorenzo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Bastianini può insidiare Martin per una sella in Ducati”

    ROMA – La stagione è appena iniziata ma già si parla di mercato piloti. Come cambierà la griglia di partenza per la  MotoGp 2023? Ne parla Jorge Lorenzo in un’intervista a “Motorsport”, con i lcinque volte iridato che prova a decifrare le mosse delle scuderie per il prossimo anno: “Penso che Martin sia già nella squadra ufficiale. Spero per lui che sia così perché al momento Bastianini sta guidando molto bene. È leader del mondiale e ha già due vittorie. Se Martin non ha firmato ancora, secondo me potrebbe complicarsi il suo approdo alla Ducati”.
    Le parole di Lorenzo
    Il fatto che la Ducati non riesca comunque a ingranare con Pecco Bagnaia suscita questa riflessione da parte di Lorenzo: “La GP22 si sta dimostrando più complicata, per Bagnaia in particolare. Rispetto a Martin e Miller, si sta adattando con fatica”. Poi il pensiero va a Marc Marquez, ancora una volta in sella dopo i problemi alla vista: “È un fenomeno, ma non aiuta continuare a farsi male. Man mano questi problemi si insinuano nella testa. Il tempo passa per tutti, ormai ha quasi trent’anni. Però può continuare per altri cinque anni ad alti livelli”. Infine un parere sul campione del mondo Fabio Quartararo, in difficoltà con la Yamaha. “Non vedo opzioni alternative per lui. La Honda è una moto che va nella direzione opposta al suo stile di guida e nella Ducati non c’è spazio per lui. Mi ricorda molto Marquez sotto il punto di vista tecnico”, ha chiosato lo spagnolo. LEGGI TUTTO