consigliato per te

  • in

    Nba, James show e i Lakers battono ancora gli Spurs

    LeBron James è tornato. Dopo i 21 punti di venerdì notte, la stella dei Los Angeles Lakers si è messo nuovamente sulle spalle i gialloviola firmando ben 39 punti e passando per la seconda volta in poche ore sul parquet di San Antonio. Gli Spurs collezionano l’ottava sconfitta consecutiva, notte fonda per gli uomini d Gregg Popovich che all’AT&T Center cadono 138-143. James mette a referto anche 11 rimbalzi e 3 assist (bene anche Dennis Schroder, 21 punti e 6 passaggi decisivi contro la sua ex squadra), alla franchigia texana non sono bastati i 26 punti di Keldon Johnson e i 23 di Tre Jones. Soltanto paura per Russell Westbrook, che in uno scontro di gioco nel corso del terzo tempo ha iniziato a perdere copiosamente sangue dalla testa. E’ poi rientrato nel finale.

    Vittorie per Raptors, Suns e Rockets

    Si rilanciano i Toronto Raptors che, dopo 4 ko di fila, piegano in Canada (105-100) Dallas, alla sesta sconfitta nelle ultime 7 gare. Momento delicato per Luka Doncic (24 punti, con 9 assist e 7 rimbalzi) e compagni, i Raptors rivedono la luce con i 26 punti a testa di OG Anunoby e Fred VanVleet. Doppia doppia per Chris Boucher. È Phoenix ad aggiudicarsi per un solo punto la sfida contro Utah: 113-112 il finale per i Suns, trascinati da DeAndre Ayton che ha chiuso con 29 punti e 21 rimbalzi, determinante specie nella quarta frazione dove ha messo a segno 8 punti e 6 preziosi rimbalzi offensivi. I Jazz, con Simone Fontecchio non utilizzato al Footprint Center, si sono dovuti inchinare anche a un Devin Booker in tripla doppia. Phoenix si conferma dunque leader nella Western Conference davanti a Denver. Nel quarto match Nba disputato nella notte, altro sorriso per gli Houston Rockets, che centrano la seconda vittoria di fila e dopo Atlanta stendono anche Oklahoma. Ultimo posto lasciato ai Pistons grazie al 118-105 del Toyota Center di Houston figlio soprattutto delle prove di Jalen Green e del giovane turco Alperen Sengun.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici NBA LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, la Virtus Bologna resta a punteggio pieno. Solo Milano tiene la scia

    TRENTO – Dopo le gioie in Eurolega, continuano la loro marcia le V Nere di Scariolo. La Virtus Bologna passa anche a Trento (64-71) e resta a punteggio pieno, solitaria in vetta alla classifica, con un meraviglioso sette su sette. Nella scia degli emiliani restano per dovere di firma quelli dell’Olimpia Milano, che dimentica per una sera i dolori europei (quattro ko consecutivi) battendo con autorità Trieste per 98-81.
    Crollo Tortona, Pesaro e Sassari dilagano
    La squadra di Messina resta sola al secondo posto in classifica grazie al crollo di Tortona, travolta a Brescia per 83-68. Vittorie laghe anche per Pesaro, che passa 102-74 a Brindisi e per Sassari, che regola (86-76) Scafati. In coda, successo pesante per Napoli, che supera di misura (84-82) Treviso e lascia le sabbie mobili della classifica.
    Basket, tutti i match LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, Virtus Bologna straripante: Valencia battuta 89-59

    BOLOGNA – Una notte magica per la Virtus Bologna che trova il quarto successo in Eurolega, il secondo consecutivo dopo la vittoria nel derby contro Milano, asfaltando davanti al proprio pubblico il Valencia con un sonoro 89-59. Partita mai in discussione con gli uomini di Scariolo piazzano subito un incredibile primo quarto chiudendo sul 24-8. Mickey, Cordinier, Lundberg e Ojeleye (chiuderanno tutti in doppia cifra come primi quattro realizzatori della sfida), insieme ad una difesa arcigna con protagonista Pajola (4 palle recuperate e 1 stoppata), conducono le V Nere che aumentano il proprio gap di quarto in quarto fino al +30 finale che fa partire la festa alla Segafredo Arena. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, successi pesanti per Boston e Milwaukee

    NEW YORK (USA) – Boston e Milwaukee vincono gli scontri diretti della Conference e ottengono due successi significativi. I Celtics allungano la loro serie positiva – ottava vittoria – grazie al successo contro Atlanta (126-101) mentre i Bucks battono Cleveland per 113-98 nonostante la prestazione ordinaria di Giannis Antetokounmpo che alla fine porta a casa 16 punti, 12 rimbalzi e 8 assist. Toronto vince contro Miami per 112-104 ottenendo un parziale di 21-0 nel terzo quarto. Si ferma dopo quattro gare la striscia di Washington che cede per 121-120 a Oklahoma City Thunder. I Phoenix vincono in maniera larga (130-119) contro i Golden State Warriors.
    I risultati della Western Conference
    Nella Western Conference i Phoenix Suns vincono contro i Golden State Warriors per 130-119 e agganciano al secondo posto i Denver Nuggets che vengono sconfitti in casa contro New York (103-106). Dallas cede il passo a Houston (101-92), successo dei New Orleans Pelicans contro i Chicago Bulls (124-110), Charlotte perde in casa con Indiana (125-113) così come gli Orlando Magic che subiscono un divario considerevole (126-108) contro Minnesota Timberwolves.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici NBA LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italbasket batte la Georgia (85-84) e si qualifica per i Mondiali

    TIBLISI (Georgia) – Una vittoria che vale la qualificazione ai Mondiali. Grande impresa della Nazionale allenata da Gianmarco Pozzecco che al termine di una partita sulle montagne russe riesce a portare a casa una vittoria decisiva. Dopo la sconfitta casalinga contro la Spagna (all’overtime), la Nazionale Italiana ha trovato la forza e il coraggio per piazzare una vittoria esterna e conquistare il pass per i Mondiali che andranno in scena nelle Filippine dal 25 agosto al 10 settembre 2023.
    Tessitori e Spissu trascinano gli Azzurri
    Gli Azzurri si qualifiano dopo aver ottenuto sei successi e due sconfitte nel girone di qualificazione. Protagonisti della sfida di Tiblisi sono stati Amedeo Tessitori e Marco Spissu che hanno segnato 15 punti, seguiti da Biligha e Vitali con 11 punti. La Nazionale ha vissuto un pomeriggio altalenante, andando sotto di otto punti e vanificando un vantaggio di sette lunghezze. A ridosso della sirena Ricci fallisce due tiri liberi, ma l’ultimo assalto georgiano va a vuoto: finisce 85 a 84 per l’Italia, gli Azzurri tirano un sospiro di sollievo, poi arriva l’abbraccio liberatorio. LEGGI TUTTO

  • in

    Italbasket, il piano diabolico studiato da Pozzecco

    «Vogliamo trasmettere emozioni. Penso che questo sia quasi superiore ad un risultato sportivo», diceva giovedì Pozzecco. Il diabolico piano del ct è iniziato nel primo tempo, quando è riuscito lui stesso ad emozionare tutti con qualcosa che raramente si vede su un campo di basket: con un suo giocatore, Mannion, in lunetta, tra il primo e secondo tiro libero si è fatto fischiare un tecnico… Poi ha lasciato che la Spagna dominasse letteralmente a rimbalzo. Ma, proprio mentre gli ospiti sembravano vicini a tagliare il traguardo, il Poz piazzava il colpo di teatro: si affidava a tutte le sue guardie, sicuro che avrebbero riacquistato la mira. E in effetti Spissu, Vitali e Mannion hanno fatto felice lui, Bagnaia, Vale Rossi, Tamberi e tutti gli spettatori del Palasport di Pesaro. Il diabolico piano è purtroppo fallito nel supplementare: troppi errori, troppa stanchezza, troppe energie mentali sprecate. Insomma, questa Nazionale ha emozionato sì o no? Diciamo di sì, ma restiamo dell’idea che una vittoria è sempre meglio di una sconfitta emozionante. Anche perché, a voler essere onesti, questa era una gara giocata dall’Italia B (priva di Fontecchio, Melli, Polonara e Datome) contro… la Spagna C (assenti Brown, Rudy e i fratelli Hernangomez). Troppi rimbalzi concessi (45 contro i nostri 27) perché il tagliafuori degli esterni non ha funzionato, e tanta fretta nel cercare soluzioni individuali. Ma qualcosa di buono rimane anche in questo ko. La reazione di squadra n e l momento più difficile, la solita prova di cuore e atletismo di Biligha, la faccia tosta di Mannion, a segno dopo numerosi errori. Resta il rimpianto di non aver visto sul parquet Caruso, il lungo italiano più in forma del campionato. Ma Pozzecco sicuramente lo utilizzerà lunedì contro la Georgia. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, Italia ko a testa alta con la Spagna al debutto nelle qualificazioni Mondiali

    PESARO – Nel match d’esordio per le qualificazioni ai Mondiali, cocente sconfitta per l’Italia di Pozzecco, che si arrende solo dopo un tiratissimo supplementare 84-88 alla Spagna di Scariolo, campione del Mondo in carica e grande favorita del torneo, che si impone per la seconda volta in tre confronti sugli Azzurri.
    Match in altalena fino all’ultimo respiro
    Partita vissuta sul filo dell’equilibrio quella di Pesaro, che vede la Spagna prevalere nel primo quarto con un netto 22-18; nel secondo quarto reazione degli Azzurri, che chiudono avanti con un 15-14 non cambia comunque il match. Tanto più che nel terzo parziale sono ancora le Furie Rosse di Scariolo ad imporsi per 19-16, ipotecando il risultato. Nella quarta e ultima frazione, arriva però la reazione dell’Italia, che con un parziale di 21-15 porta il match all’over-time. In un tempo supplementare tiratissimo, gli spagnoli si impongono 18-14, portandosi a casa il match per il definitivo 88-84.
    Tribuna “VIP” affollata a Pesaro
    A seguire il match sugli spalti della Vitrifrigo Arena di Pesaro, anche diversi “VIP”, dal nuovo Ministro dello Sport, Andrea Abodi, al Presidente del Coni, Giovanni Malagò, passando per il “pluricampione” di MotoGP, Valentino Rossi, e il suo erede, Pecco Bagnaia, oltre all’oro olimpico del Salto in Alto, Gimbo Tamberi. LEGGI TUTTO