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    Bartosz Kurek può tornare in Polonia? Rumors sul rientro allo Zaksa

    Una voce clamorosa scuote il mercato in Polonia: quella sul possibile ritorno in patria del campione del mondo e d’Europa Bartosz Kurek, ormai da quattro stagioni impegnato in Giappone con i Wolfdogs Nagoya. A riportare in Europa l’esperto opposto (36 anni ad agosto), secondo quanto riportato da TVP Sport, potrebbe essere lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, squadra in cui Kurek ha giocato per l’ultima volta ben 16 anni fa (dal 2005 al 2008).

    La società non ha voluto commentare la voce, ma quello che è certo che i tre volte campioni d’Europa (appena eliminati dalla Champions League) dovranno ricostruire la squadra: Aleksander Sliwka sembra essere diretto proprio in Giappone ai Suntory Sunbirds, l’opposto Lukasz Kaczmarek dovrebbe passare ai rivali dello Jastrzebski Wegiel e Bartosz Bednorz all’Asseco Resovia. Allo Zaksa è stato accostato praticamente ogni possibile nome, non ultimo quello di Wilfredo Leon (in uscita da Perugia); l’unica trattativa concreta, al momento, sembra però essere quella per Rafal Szymura, schiacciatore nel giro della nazionale proveniente proprio dallo Jastrzebski.

    (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO

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    Romanò miglior opposto dei Mondiali, lo ha detto anche Kurek

    Foto Volleyball World Di Redazione Scrollarsi di dosso la pensate ombra dello Zar (Ivan Zaytsev) con sette partite perfette. Questa la ricetta di Yuri Romanò, 25 anni di Monza, opposto dell’Italia di Fefè De Giorgi e della Gas Sales Bluenergy di coach mister secolo, Lorenzo Bernardi, un altro della Generazione dei Fenomeni. Quella di Romanò, […] LEGGI TUTTO

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    Grbic presenta la sua Polonia: “Nessuno avrà un trattamento speciale”

    Di Redazione In attesa di conoscere il suo futuro a livello di club, con la panchina della Sir Safety Conad Perugia sempre più in bilico, Nikola Grbic ha tenuto in Polonia una conferenza stampa di presentazione della stagione della nazionale maschile, di cui è il nuovo CT. Un ruolo in cui l’allenatore serbo ritroverà Sebastian Swiderski, che era stato il suo presidente allo Zaksa e ora è il numero uno della Federazione: “Spero che i risultati siano gli stessi” ha sorriso Grbic. Già in una precedente intervista il CT aveva annunciato che il nuovo capitano della nazionale sarà Bartosz Kurek: prenderà il posto di Michal Kubiak, che ha scelto di chiudere la carriera in nazionale. “Kubiak è stato il primo con cui ho parlato – ha detto Grbic – e gli ho spiegato come volevo organizzare la squadra. Non mi piaceva l’approccio di Vital Heynen, che lo distingueva dagli altri giocatori, dicendo tra l’altro che era l’unico a essere sicuro di un posto alle Olimpiadi. Michal, comunque, mi ha detto che ha problemi alla schiena e che la strada per Parigi è molto lunga, per questo ha deciso di lasciare“. Proprio la “parità” tra i giocatori della rosa è alla base della filosofia del neo-CT: “La prima cosa che ho detto a ogni giocatore è che non ci sarà un trattamento speciale per nessuno, penso che sarebbe sbagliato. Ho intenzione di avere lo stesso approccio con tutti, non importa se il giocatore è esperto o giovane, se ho già lavorato con lui o meno. Dobbiamo andare tutti nella stessa direzione, gli avversari devono essere solo dall’altra parte della rete, non tra di noi. Non mi aspetto che saremo tutti amici, perché è impossibile, ma voglio che tutti ci rispettiamo“. Nella prima tappa della VNL Grbic sarà alle prese con numerosi problemi di formazione: mancherà sicuramente Wilfredo Leon, che lamenta una tendinopatia al ginocchio, e non ci saranno nemmeno i giocatori dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle freschi di vittoria in Champions League. (fonte: WP Sportowe Fakty, PZPS) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Wallace e Kurek si dividono il premio di MVP

    Di Redazione Un premio di MVP da dividere in due: scelta quasi inedita quella degli organizzatori della VNL maschile, che dopo la finale vinta per 3-1 dal Brasile sulla Polonia hanno deciso di assegnare “ex aequo” il premio di miglior giocatore, così come quello di miglior opposto, al verdeoro Wallace e a quello polacco Bartosz Kurek. Decisione controversa, vista anche l’elevata cifra in palio per il vincitore del premio individuale più prestigioso: 30mila dollari. Nel sestetto ideale della manifestazione sono stati inseriti soltanto giocatori delle due squadre finaliste, equamente suddivisi: Fabian Drzyzga è il palleggiatore, Yoandy Leal e Michal Kubiak gli schiacciatori, Mateusz Bieniek e Mauricio Souza i centrali e Thales il libero. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Bartosz Kurek verso il rinnovo del contratto con i Wolfdogs Nagoya

    Di Redazione Potrebbe arrivare già nei prossimi giorni l’annuncio ufficiale del rinnovo di Bartosz Kurek con la squadra giapponese dei Wolfdogs Nagoya: secondo Przeglad Sportowy, il giocatore e la società si sono già accordati per un altro anno di contratto. Qualche settimana fa, l’opposto della nazionale polacca si era dichiarato “molto interessato a restare” e aveva aggiunto: “Sembra che tutto sia sulla buona strada“. Kurek, che compirà 33 anni in agosto, è arrivato in Giappone nel 2020 dopo l’annata in Superlega alla Vero Volley Monza. Con i Wolfdogs ha chiuso la stagione al terzo posto. (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Giappone: Kurek ne fa 37, Nishida trascina lo JTEKT

    Foto Instagram Wolfdogs Nagoya

    Di Redazione
    Bartosz Kurek lascia il segno nella V.League giapponese: dopo un primo weekend abbastanza deludente, il bomber polacco si è rifatto ampiamente mettendo a segno prima 24 e poi 37 punti nelle due gare contro i Toray Arrows, trascinando i Wolfdogs Nagoya a un doppio successo. Restano intanto imbattute in vetta alla classifica le tre squadre favorite della vigilia: Panasonic Panthers, JTEKT Stings e JT Thunders.
    I Panthers di Tillie piegano due volte (3-0, 3-1) l’Oita Miyoshi, senza nemmeno dover ricorrere al miglior Michal Kubiak. Lo JTEKT campione fa esordire Lipe nella prima sfida con i Nagano Tridents, ma si impone soltanto al tie break; nella seconda il brasiliano resta in panchina e ci pensa Yuji Nishida, autore di ben 26 punti in tre set. I Thunders, infine, malgrado una serie di parziali tirati (3 set chiusi sul 25-23 e due sul 26-24) chiudono con un doppio 3-0 le sfide con l’FC Tokyo.
    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Bartosz Kurek si allena con lo Stal Nysa: “Farò il tifo per loro”

    Di Redazione
    Terminati gli allenamenti della nazionale e in attesa di raggiungere il Giappone, dove giocherà il prossimo anno con la maglia dei Wolf Dogs Nagoya, Bartosz Kurek è tornato in palestra con una squadra di club. E non una qualunque: lo Stal Nysa, club neopromosso nella PlusLiga polacca, con il quale l’opposto campione del mondo fece il suo debutto nel volley dei “grandi” nella stagione 2004-2005. “Non ho mai nascosto i miei sentimenti di affetto per la città e la squadra – dice Kurek – e per quanto riguarda l’allenamento sapevo cosa aspettarmi, dato che non è il mio primo incontro con l’allenatore Krzysztof Stelmach“.
    “Prima di tutto – aggiunge l’ex opposto del Vero Volley Monza – mi sento un tifoso dello Stal Nysa e sono contento di poter vedere la squadra in PlusLiga nella prossima stagione. Spero che sarà soltanto l’inizio di una serie di stagioni ricche di successi per la società“.

    (fonte: Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Bartosz Kurek ha scelto: giocherà nei Wolf Dogs Nagoya

    Di Redazione
    Dopo due secondi posti e i deludenti piazzamenti dello scorso anno (settimo) e di due anni fa (quinto) i dirigenti dei Wolf Dogs di Nagoya avevano annunciato investimenti importanti per rilanciare la squadra. Il più importante dei quali è sicuramente l’arrivo di Bartosz Kurek, giocatore simbolo della Polonia, opposto della squadra che vinse il mondiale nel 2018 e lo scorso anno al Vero Volley Monza.
    Kurek era al centro del mercato da diverse settimane, da quando era ormai evidente che il suo contratto con Monza non sarebbe stato rinnovato al termine di una stagione che era iniziata in modo complicato per via dei problemi alla spalla e alla schiena del giocatore e che si era conclusa anzitempo con la pandemia.
    Stando alle voci ufficiose che arrivano dal Giappone Kurek avrebbe firmato un contratto stagionale da quasi mezzo milione di dollari. La
     squadra ruoterà intorno al suo indiscusso talento e alla sua grande potenza con il palleggiatore Shohei Uchiyama, riconfermato e alla sua undicesima stagione nei Wolf Dogs. Tutte le stelle della squadra, dal libero Koga allo schiacciatore Shiraiwa al centrale Kon, sono stati riconfermati.
    La squadra punta al titolo nipponico, vinto una sola volta nel 2016, e alla Coppa dell’Imperatore, conquistata nel 2015 quando la squadra giocava ancora sotto la denominazione di Toyoda Trefuerza.
    (Fonte: Wolf Dogs Nagoya) LEGGI TUTTO