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    Perugia, gruppo squadra in isolamento per un caso di positività

    Foto: Maurizio Lollini / Ufficio Stampa Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia comunica la positività al Covid-19 di un’atleta.
    La giocatrice sta bene, non presenta sintomi e come da protocollo è stata messa in isolamento. Tutto il gruppo squadra si trova in isolamento volontario e domani saranno effettuati altri controlli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucija Mlinar: “Sto giocando in uno dei migliori campionati del mondo”

    Foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia si è arricchita del contributo della schiacciatrice croata Lucija Mlinar per la stagione 2020/2021. Proveniente dal Dresdner SC, la giocatrice classe ’95 è alla sua prima esperienza in Italia. La Nazione Umbria riporta le sue dichiarazioni:
    “Amo essere parte di un team e penso che la pallavolo sia lo sport di squadra più femminile, mi piace che il successo dipenda dal buon lavoro di squadra che si riesce a creare, magari lavorando dei giorni per ottenere un risultato”.
    Che il Bel paese fosse tra gli obiettivi di Mlinar si evince fin dalle sue parole:
    “Fin da quando ho iniziato a muovere i primi passi nella pallavolo il mio sogno era quello di giocare in Italia, quando ho ricevuto l’offerta di Perugia non ci ho pensato due volte. La serie A1 femminile è uno dei migliori campionati del mondo, per me è una grande opportunità di crescita oltre a quella per dimostrare il mio valore”. LEGGI TUTTO

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    Mazzanti: “Havelkova è da un po’ che non si vedeva a questi livelli”

    Di Redazione
    I risultati della nuova guida tecnica in terra perugina si vedono, ma vanno a rilento. Ultima partita che ha visto un un nuovo punto in saccoccia per le magliette nere. dopo un tie break perso contro Busto e che continua a lasciare la Bartoccini Fortinfissi Perugia al penultimo posto della graduatoria.
    Il prossimo impegno per le ragazze di Mazzanti è quello di domani contro Novara ed è proprio il coach ad essere intervistato da La Nazione Umbra che parte nella sua analisi dalla sconfitta contro Busto: “All’inizio, nei non abbiamo mai rischiato, perdendo di misura, facendo pochi errori ma senza mostrare coraggio. C’è del rammarico, potevamo certamente fare di più. Il nostro è un gran bel gruppo, sono atlete mature ma curiose, disponibili a lavorare ed aperte a sperimentare. Facciamo alcune cose bene come la fase­punto, il nostro obiettivo è migliorare l’attacco dove abbiamo tanto margine, stiamo facendo ancora tanta fatica e lì dobbiamo crescere. Ho visto una buona Havelkova sabato scorso, era da un po’ che non si vedeva a questi livelli, sono contento per lei che si è presa la responsabilità di trascinare la squadra, si può dire che abbia avuto l’atteggiamento ideale. Le avversarie credo che siano state più abili nel gestire i colpi d’attacco“.
    Sulla sfida di domani l’allenatore delle umbre conclude: “Sabato si chiude il girone di andata contro Novara: una squadra che va affrontata con più coraggio e qualità” LEGGI TUTTO

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    Veronica Angeloni: “Spero di poter riabbracciare presto i miei familiari”

    Foto Wealth Planet Perugia

    Di Redazione
    Tra le tante difficoltà causate dall’emergenza sanitaria c’è anche la lontananza forzata tra i giocatori e le giocatrici di Serie A e le rispettive famiglie. Ne sa qualcosa Veronica Angeloni, capitano della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che in un’intervista a La Nazione Umbria racconta: “È tanto tempo che non vedo la mia famiglia. Non riesco a tornare in Toscana, perché è ‘zona rossa’, e loro non possono venire a trovarmi. È la sfida più dura. Sono molto legata alle tradizioni e spero che durante queste festività potrò riabbracciare presto i miei genitori“.
    Il Natale vedrà Angeloni impegnata in palestra, dato che il 27 dicembre Perugia scenderà in campo contro Casalmaggiore: “Organizzeremo qualcosa a casa, magari una cena ristretta, perché con tutta la squadra non è possibile“. Uno dei tanti “paletti” imposti dalla crisi: “Il Covid rende tutto più difficile – conferma la schiacciatrice –. Due tamponi a settimana, distanziamento, niente pubblico. Trascorriamo i giorni in palestra e campo, usciamo poco, evitiamo di vedere gente, siamo in una specie di ritiro. Non andiamo neanche più al ristorante. Ho amici ristoratori che hanno sentito molto la crisi e fanno fatica ad andare avanti, stiamo vivendo una situazione drammatica“. LEGGI TUTTO