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    Scandicci: a porte chiuse il match con Brescia. Sospesa la campagna abbonamenti

    Foto Facebook Savino del Bene Scandicci

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Volley comunica che, visti i provvedimenti in vigore sul tema Coronavirus, la partita di Supercoppa Italiana in programma il 29 Agosto contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia si giocherà a porte chiuse.
    Per tale motivo, Scandicci comunica inoltre che la campagna abbonamenti per il campionato 2020/21 è sospesa in attesa di provvedimenti governativi sul tema. LEGGI TUTTO

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    Enrico Mazzola e l’esordio in campionato: “Sarà un inizio tutt’altro che facile”

    Foto Facebook Banca Valsabbina Millenium Brescia

    Di Redazione
    Partirà dal Sanbapolis di Trento il prossimo 20 settembre la terza avventura della Banca Valsabbina Millenium Brescia nel campionato di A1. Dopo la sfida contro le gialloblù di coach Matteo Bertini, le Leonesse di Enrico Mazzola nella seconda giornata affronteranno al PalaGeorge di Montichiari Il Bisonte Firenze mentre già al terzo turno, previsto per il 4 ottobre ci sarà il turno di riposo che anticiperà la sfida all’Imoco Volley. Il turno infrasettimanale del 14 ottobre coinciderà con il primo dei tanti derby lombardi quando a Montichiari arriverà Busto Arsizio.
    «Sarà un inizio tutt’altro che facile». Queste le parole di coach Enrico Mazzola intervistato dal Giornale di Brescia.
    Coach, come sta andando la preparazione? «Allenarsi con questo caldo stanca molto le giocatrici che non riescono a dare il massimo – continua Mazzola -. In più non ho potuto organizzare, come sono abituato a fare, molte amichevoli. Ho una squadra nuova, che deve giocare ma non può. O meglio non ha potuto farlo come avrei voluto».
    Nessun allenamento congiunto fino ad ora, ma qualche incontro sarà disputato entro la fine di agosto e nelle settimane prima dell’inizio della stagione? «Proveremo, ma non sarà mai come avrei voluto – ammette coach Mazzola – . Per questo dico che cominciare con Trento non è affatto facile: loro sono la stessa squadra dello scorso anno, sono un gruppo già rodato a differenza nostra».
    Come lo scorso anno, salvezza fa rima con playoff? «Non mi farete dire che puntiamo ai playoff – scherza Mazzola, sempre molto cauto sul tema – Scendiamo in campo per mantenere la categoria, il resto è un di più». LEGGI TUTTO

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    Domani i calendari. Per la Valsabbina stagione al via il 29 agosto con la Supercoppa

    Di Redazione
    Sarà pubblicato nel pomeriggio di domani, giovedì 13 agosto, il calendario del Campionato di Serie A1 Femminile 2020-21. A poco più di un mese di distanza dall’avvio ufficiale della Regular Season – la prima giornata è infatti in programma nel weekend del 19-20 settembre – la Banca Valsabbina Millenium Brescia e le altre squadre di Serie A1 conosceranno il proprio cammino lungo i ventisei turni di cui ventiquattro giornate giocate e due turni di riposo che condurranno ai play off Scudetto.
    Le tredici società partecipanti oltre a Brescia, saranno: Conegliano, Busto Arsizio, Novara, Scandicci, Monza, Casalmaggiore, Chieri, Bergamo, Firenze, Cuneo, Perugia Volley. A queste si aggiunge il ripescaggio di Trentino Rosa. Ricordiamo che Volalto 2.0 Caserta non è stata ammessa mentre la Polisportiva Filottrano Pallavolo ha comunicato la propria rinuncia all’iscrizione alla serie A1.
    Sul fronte della Supercoppa Italiana è stata designata la città che ospiterà la Final Four, ovvero Vicenza, e in particolare sarà Piazza dei Signori, il luogo prescelto da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport per ospitare l’evento, sabato 5 e domenica 6 settembre. La Basilica Palladiana, la Torre Bissara, la Loggia del Capitaniato, il Palazzo del Monte di Pietà e la Chiesa di San Vincenzo faranno cornice all’evento di apertura della stagione pallavolistica di Serie A, accogliendo le quattro squadre – tra cui l’Imoco Volley Conegliano, qualificata di diritto in virtù della vittoria dell’ultima Coppa Italia – che si contenderanno il trofeo. La finalissima, in programma domenica 6 settembre alle ore 21.15, andrà in diretta televisiva su Rai 2.
    Per la Valsabbina, la Supercoppa Italiana comincerà una settimana prima, nel weekend del 29 e 30 agosto, con il primo di due turni a eliminazione diretta. Per sognare il secondo turno le Leonesse dovranno superare in gara sacca la Savino del Bene a Scandicci, un compito tutt’altro che semplice visto che la formazione toscana ha mire di altissimo livello. La vincente fra Scandicci e Brescia affronterà poi la vincente fra Monza e Cuneo nella gara che si disputerà tra martedì 1 e mercoledì 2 settembre.
    Intanto dalla Fipav è finalmente arrivato un nuovo protocollo che concede, con tutte le dovute precauzioni, agli atleti di allenarsi in maniera più consona. Nei prossimi giorni la Lega Pallavolo Serie A Femminile stilerà un protocollo che consentirà gli allenamenti congiunti e le partite amichevoli, essenziali per poter preparare al meglio l’impegno di Supercoppa così come l’esordio in campionato; ricordiamo infatti che finora non è stato possibile fare nessun tipo d’incontro amichevole. Resta fermo il principio del divieto d’assembramento, e pertanto allenamenti e amichevoli sono obbligatoriamente a porte chiuse. Il nuovo protocollo sarà una tappa fondamentale anche per quel che riguarda la Supercoppa e il Campionato, per i quali si attendono delle linee guida sostenibili.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valsabbina non-stop a ferragosto. Parlangeli: “Si lavora bene nonostante il caldo”

    Di Redazione
    Tra sala pesi e lavoro con la palla, non si arresta il programma della Banca Valsabbina Millenium, nemmeno nella tradizionale settimana di ferie ferragostane, in vista del primo impegno ufficiale della stagione 2020/2021. Infatti nel primo turno in Supercoppa le Leonesse di coach Mazzola saranno impegnate contro Scandicci sabato 29 agosto o domenica 30.
    La veterana della squadra, il libero Francesca Parlangeli analizza la situazione: «Questo primo mese di preparazione è stato molto intenso, ovviamente anche per via del caldo, ma il gruppo sta rispondendo bene in palestra. Ci stiamo preparando al meglio, per quanto possibile, agli incontri ufficiali previsti a fine mese nell’ambito della Supercoppa. Caldo e mascherine insieme non aiutano – puntualizza l’atleta piemontese – quindi stiamo cercando di dare più qualità possibile all’allenamento perché andare oltre le due ore di sessione è complicato e molto dispendioso. Sono felice di come stiamo lavorando, anche grazie al fatto di avere tutto il gruppo al completo sin da subito che ci ha permesso di lavorare sull’affiatamento; può essere un’arma in più per noi rispetto ad altri team». E infine una preghiera: «Speriamo davvero che tutto ricominci nella maniera più normale possibile».
    «La nostra preparazione procede bene, la prima settimana è sicuramente stata la più difficile per adeguarci alle regole imposte per il covid, poi ci abbiamo fatto il callo – commenta l’attaccante Clara Decortes -. Non siamo certo abituate a lavorare con le mascherine e soprattutto con questo caldo, ma ci adeguiamo; ora la priorità è cercare il ritmo con la palla e l’intesa con il palleggio». Per Clara è anche il primo mese nella prima categoria nazionale: «La differenza rispetto agli anni scorsi è sicuramente che la palla viaggia molto più veloce, oltre a una fisicità completamente diversa di compagne e avversarie. Ci sto prendendo le misure». Da ultimo un pensiero ai tifosi: «Ai nostri ultras voglio dire che spero di vederli presto, è un momento complicato per tutti ma ci auguriamo di averli al palazzetto il più presto possibile».
    «E’ stato strano iniziare dopo tanti mesi di fermo, dopo la bella esperienza di Busto Arsizio avevo proprio bisogno di cambiare ambiente e mettermi in gioco, e devo dire che qui stiamo lavorando bene – spiega la centrale Beatrice Berti -. Sto ancora imparando a conoscere le mie compagne, ma sembra profilarsi un bel gruppo, che lavora sodo. La settimana a Chiavenna ci ha dato sicuramente qualche spunto in più per approfondire i rapporti di spogliatoio. Allenarsi con questo caldo può essere un problema, di sicuro non ci aiuta con la preparazione che già di per sé è tosta, ma teniamo duro».
    Millenium ricorda che tutti gli allenamenti si svolgono nella modalità di chiusura al pubblico secondo le disposizioni vigenti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta della nuova A1: Conegliano, Monza, Bergamo e Brescia

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che si sfideranno nella Serie A1 femminile 2020-2021, tra conferme, novità e aggiustamenti. Oggi facciamo il punto della situazione su Imoco Volley Conegliano, Saugella Monza, Zanetti Bergamo e Banca Valsabbina Millenium Brescia.
    PRIMA PUNTATA – Busto Arsizio, Novara, Chieri e Cuneo
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO. Ripetersi è uno dei mestieri più difficili al mondo, è un lavoro sporco ma qualcuno lo deve pur fare: l’Imoco si è guadagnata anche quest’anno il diritto di partire con i favori del pronostico. Il motivo principale è che nel 2019-2020 soltanto una pandemia è stata in grado di fermare questa corazzata fenomenale, che non ha semplicemente dominato la stagione, l’ha abbattuta con la forza di un uragano alzando tutti i trofei assegnati (Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia). Hanno avuto la giocatrice migliore, la squadra migliore con un ampio margine e probabilmente anche il miglior allenatore.
    E niente è cambiato in questo senso, visto che si riparte proprio da Egonu, Wolosz, Folie, De Kruijf, Sylla, Hill, De Gennaro e coach Santarelli. Si sono visti punti di partenza peggiori… Non solo: le meno impiegate nelle rotazioni della scorsa annata sono state sostituite da innesti di livello, con Fahr, Adams e Gicquel ad offrire alternative importanti nei rispettivi ruoli. Il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Provate a prenderle.
    SAUGELLA MONZA. Le ultime stagioni sono servite ad avvicinarsi al vertice della classifica e acquisire consapevolezza, questa dovrebbe essere quella del definitivo salto di qualità. Il progetto alla base di ogni mossa di mercato è da elogiare: nulla è stato lasciato al caso, con la squadra puntellata per fare bene sin da subito, ma allo stesso tempo con uno sguardo al futuro.
    Confermato il nucleo titolare composto da Parrocchiale, Orthmann, Meijners, Heyrman e Danesi, sono state rimpiazzate le partenti Skorupa e Ortolani con Orro e Van Hecke; se il nuovo asse palleggiatrice-opposta riuscirà a garantire continuità laddove è mancata l’anno scorso, e troverà il feeling giusto all’interno del sistema di gioco di coach Gaspari, saranno guai per tutti. E attenzione a Begic: al rientro da un grave infortunio che l’ha tenuta lontano dai taraflex per otto mesi, sarà senza dubbio un valore aggiunto per l’organico brianzolo in posto 4.
    ZANETTI BERGAMO. Dopo un periodo vissuto in piena emergenza a causa della diffusione del coronavirus, Bergamo riparte anche dal volley. Budget ridotto, ma idee molto chiare, con la promozione di Turino a capo allenatore e una rosa completamente stravolta rispetto a quella del recente passato (ad essere confermate solo Loda e Prandi).
    Sarà sicuramente interessante capire quale impatto avranno l’opposto statunitense Faucette-Johnson, che torna in campo dopo una pausa dall’attività agonistica di due anni, e la portoricana Valentin-Anderson, esperta regista per la prima volta nel nostro campionato. A completare il quadro ci sono altri innesti di grande esperienza, come Enright, Marcon e Dumancic, e giovani di belle speranze, come Fersino e Lanier, che vogliono ritagliarsi un ruolo importante nella nuova squadra. L’obiettivo dichiarato è la salvezza; molto dipenderà dalla continuità di rendimento delle giocatrici nei ruoli chiave, forse il più grosso punto di domanda.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA. Una delle peculiarità del team bresciano è quella della fidelizzazione reciproca con le proprie componenti, che porta le ragazze già protagoniste con la Millenium a tornare all’ovile dopo il passaggio a diversi lidi. Le ultime in ordine di tempo sono state Veglia, Decortes e Nicoletti. Proprio l’opposto veneto si candida al ruolo di principale terminale offensivo: se riuscirà a non far rimpiangere Mingardi (miglior realizzatrice dello scorso campionato), potrebbe trovare quella esplosione definitiva che continua a mancarle anno dopo anno.
    Ma occhio anche ad Angelina, chiamata a replicare le buone cose fatte vedere a Filottrano, e all’olandese Jasper, giovane schiacciatrice del tutto nuova a queste latitudini. Chiudono il probabile starting six le centrali Berti e Botezat, e le confermate Bechis e Parlangeli. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix dalla forte impronta italiana spetterà a coach Mazzola, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche nella stagione imminente.
    (2° Parte – Continua) LEGGI TUTTO

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    Brescia, terminata la settimana di ritiro. Mazzola: “Occasione di team building”

    Di Redazione
    Tempo di saluti, tempo di rientrare in pianura: per la Banca Valsabbina Millenium Brescia è volta al termine la settimana di ritiro estivo a Chiavenna. Una settimana intensa, fatta di allenamenti tra la sala pesi e il palazzetto, con qualche momento di relax e di svago per le atlete bresciane. Il coach promuove a pieni voti l’esperienza sul fiume Mera.
    «Abbiamo fatto un lavoro molto proficuo qui a Chiavenna – sottolinea il capo allenatore alla sesta stagione alla Banca Valsabbina Millenium -. Tanta palestra ma anche una giornata di team building con una camminata in montagna, diciamo a sorpresa, che ha messo alla prova la resistenza e la tenacia delle ragazze, e anche dello staff che non si è tirato indietro; sono felice che tutti abbiano portato a termine la prova. I lavori in settimana sono stati impostati con tanta sala pesi e un bel da fare con la palla sulla costruzione tattica e tecnica della squadra. L’occasione è stata importante per conoscere meglio le singole atlete e l’essere squadre nella sua interezza. Dopo aver respirato la buona aria di Chiavenna ora ci aspetta il rientro al PalaGeorge per continuare l’attività, sperando di non soffrire troppo il caldo».
    «Penso che il ritiro sia stato utile come team building sia per le atlete che per lo staff, è cresciuto l’affiatamento delle ragazze – commenta il vice Carasi – Abbiamo lavorato tanto e quasi senza sosta per costruire delle basi che andranno consolidate nelle prossime settimane. I presupposti per fare bene ci sono: c’è molta voglia di lavorare e iniziare al più presto il campionato. In questa settimana è stato chiesto il massimo alle ragazze, infatti abbiamo fatto tutti i giorni due o tre allenamenti alternando preparazione fisica, sala pesi e tecnica con la palla. Tutte le atlete hanno dato sempre il massimo. Il lavoro è stato incentrato soprattutto sulla ricerca del feeling tra il palleggiatore e gli attaccanti in quanto è la cosa prioritaria per noi al momento».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, al debutto in Supercoppa contro Scandicci

    Di Redazione
    Alla manifestazione di Supercoppa, la prima ufficiale dopo la ripresa della pandemia del covid-19, che tradizionalmente apre la stagione agonistica, la squadra bresciana è al debutto nell’edizione straordinaria ed allargata che per la prima volta mette a confronto tutte le formazioni regolarmente iscritte al prossimo campionato di di A1, e non solamente la vincitrice della Coppa Italia e dello Scudetto. Infatti ricordiamo che lo Scudetto 2020 non è stato assegnato.
    Il torneo prenderà il via nel weekend del 29 e 30 agosto, e vedrà ai nastri di partenza tutte le squadre della Serie A1 2019-20, ad eccezione di Filottrano e Caserta. Nel primo turno la Banca Valsabbina Brescia affronterà in trasferta la Savino del Bene, affidata da queste stagione alle cure dell’ex coach azzurro Massimo Barbolini. In caso di successo le Leonesse affronteranno nel secondo turno la vincente della sfida tra Monza e Cuneo (martedì 1 o mercoledì 2 settembre); se il team del presidente Roberto Catania dovesse superare anche questo ostacolo staccherebbe il biglietto per la Final Four che si terrà nel fine settimana del 5 e 6 settembre in sede unica (finale ore 21 domenica 6 settembre) in una delle più suggestive piazze italiane, ancora da definire e in diretta Rai.
    L’Imoco Volley, vincitrice della Coppa Italia a febbraio, sarà qualificata di diritto alla Final Four, mentre Busto Arsizio, causa la mancata iscrizione di Filottrano e Caserta, accede al secondo turno. Trento, che ha fatto richiesta di ripescaggio in A1, non è inclusa nelle partecipanti. Le altre squadre si sfideranno su un doppio turno a eliminazione diretta, da disputarsi sui campi di gioco delle migliori classificate secondo l’ultima graduatoria valida della passata stagione.
    “Siamo felici ed emozionati allo stesso tempo – racconta il General Manager Emanuele Catania – è la prima volta che partecipiamo a questa rassegna. Una bella vetrina dalla quale ripartire con entusiasmo. Non nego qualche preoccupazione per le linee guida, che ad oggi sono ancora molto restrittive e che poco si sposano con il nostro sport, ma attendiamo ulteriori sviluppi”.
    Il programma completo della manifestazioneLe sfide del primo turno (sabato 29 e domenica 30 agosto):Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Gioiellerie PerugiaSavino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium BresciaSaugella Monza – Bosca S.Bernardo CuneoVBC èpiù Casalmaggiore – Il Bisonte FirenzeReale Mutua Fenera Chieri – Zanetti Bergamo
    Le gare del secondo turno (martedì 1 e mercoledì 2 settembre):Unet E-Work Busto Arsizio – Vinc. Chieri/BergamoVinc. Novara/Perugia – Vinc. Casalmaggiore/FirenzeVinc. Scandicci/Brescia – Vinc. Monza/Cuneo
    Final Four (sabato 5 domenica 6 settembre).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le voci della Millenium dal ritiro. Angelina: “Sensazioni molto positive”

    Di Redazione
    Primi commenti positivi della Banca Valsabbina Millenium Brescia dal ritiro a Chiavenna. Tutto procede secondo i piani sul fiume Mera: sala pesi, allenamenti tecnici, passeggiate, bagni nel fiume e tanta bresaola per il team allenato da coach Mazzola. In Valchiavenna, le 14 Leonesse (oltre alle 13 del roster di A1 c’è la giovane Chiara Sala, dal vivaio Millenium, libero di prospettiva) proseguono spedite la operazioni di preparazione ospitate all’Hotel Piuro, situato a Prosto di Piuro.
    Le sedute pesi seguite dal preparatore Sergio Padovani, presso la palestra Health Fitness, si alternano a intensi allenamenti con la palla al PalaMaloggia, il palasport di Chiavenna concesso in esclusiva alla Banca Valsabbina Millenium per la settimana. Non mancano ovviamente i “fuori programma” più graditi, come l’escursione a piedi presso le cascate dell’Acquafraggia o la cena tipica presso un crotto (ristorante ricavato nella cavità naturale tipica delle regioni montuose delle Alpi, in particolare delle zone del lago di Como e della Valchiavenna), in particolare il Crotto Belvedere, o ancora la terapia del freddo immergendosi direttamente nelle fresche acque del Mera.
    “Le prime sensazioni sono molto positive – osserva Giulia Angelina –. I primi allenamenti sono stati ‘particolari’ perché era tanto che eravamo lontane dalla pallavolo. Il fatto di riavvicinarci a quello che eravamo abituate a fare, e che poi è il nostro lavoro, è una sensazione davvero piacevole. Torniamo quindi gradualmente alla normalità da un punto di vista tecnico-sportivo. Credo molto nella forza del gruppo, quindi ben venga un ritiro in questo periodo dell’anno in un posto così bello, per coniugare la pallavolo giocata all’essere squadra, questo può fare la differenza“.
    “Lavorare a stretto contatto con il resto dello staff in ritiro è davvero prezioso, specialmente in un contesto così organizzato, dove possiamo gestire a nostra esigenza spazi e tempi – spiega Sergio Padovani, da più di 10 anni preparatore della prima squadra Millenium -. Riusciamo a calibrare al meglio i carichi e i picchi di lavoro per il conseguimento di obiettivi tecnici e fisici. Avere una settimana concentrata è un fattore determinante per non avere troppa fretta ma bilanciare al meglio il carico. Le ragazze apprezzano l’iniziativa e le modalità, i feedback sono positivi, e i gruppi di lavoro stanno rendendo bene“.
    Essere state fermi a lungo come ha inciso sul lavoro fisico? «Ho trovato meglio chi si è dissociata un po’ dai pesi ma si è concentrata sui circuiti aerobici – sostiene Padovani – facendo tanto lavoro ravvicinato, la componente aerobica è molto importante, da un punto di vista muscolare invece abbiamo tempo per raggiungere i nostri target, lavorando sulla stabilità prima e poi sulle componenti dinamiche“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO