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    L’Avimecc Modica analizza e riparte. Aprile: “Vogliamo migliorare il più possibile, anche nel giovanile”

    A una settimana dalla sospirata e meritata salvezza, l’Avimecc Modica inizia a gettare le basi per il prossimo futuro. Intanto, l’attenzione del sodalizio biancoazzurro è rivolta al settore giovanile che ha vinto tre titoli territoriali e si appresta a disputare le fasi interterritoriali, dove si spera di raccogliere quanti più successi possibili, ma nel frattempo si inizia per sommi capi a tracciare le basi per la prossima stagione.

    A fare un bilancio su quello che è stato fatto e quello che la dirigenza si prepara a fare per la prossima stagione è il presidente Ezio Aprile che analizza a 360° quello che è stato e quello che il futuro potrebbe riservare per la compagine modicana che sarà ancora una volta ai nastri di partenza del campionato di Serie A3.

    “Abbiamo iniziato bene la stagione e diciamo che l’abbiamo conclusa come l’avevamo iniziata – spiega Ezio Aprile –. Mi aspettavo la squadra che avevamo visto ad inizio campionato nelle prestazioni quasi perfette con Catania, Aversa e Palmi e con Sorrento e Tuscania ho rivisto le stesse motivazioni e le stesse qualità d’inizio stagione. Peccato per quel periodo di calo, che non so se fisiologico o per mancanza di esperienza in qualche atleta, che purtroppo ha condizionato la stagione perché tutto è diventato più complicato. Con Sorrento e con Tuscania, invece, abbiamo rivisto la squadra che conoscevamo bella e concreta che ha affrontato le due partite più importanti della stagione con la giusta determinazione“.

    “Per il prossimo anno – continua – mi auguro di lavorare su quanto di buono abbiamo visto quest’anno e cercare di riuscire a migliorare quello che invece non è andato come ci aspettavamo. Dobbiamo lavorare per evitare i passaggi a vuoto avuti durante la stagione e cercare di avere sempre la stessa determinazione avuta nelle partite casalinghe con le big del campionato. Sicuramente andremo sul mercato per cercare di inserire nel roster qualche elemento di esperienza e per aggiustare quelle cose che durante la stagione non hanno funzionato come ci aspettavamo. Ci siamo rilassati una settimana – sottolinea –, ma ora ci rimetteremo subito a lavoro per avere il tempo necessario per capire dove intervenire e come. Adesso ci concentreremo maggiormente sulle formazioni giovanili, dove abbiamo vinto il titolo territoriale con le formazioni Under 15, Under 17 e Under 19. Con l’Under 15 di Arianna Birolini, abbiamo anche superato i quarti di finale della fase interterritoriale battendo la Saracena Messina, mentre con l’Under 17 e l’Under 19 disputeremo i quarti di finale nei prossimi giorni“.

    “Il settore giovanile è stato sempre un nostro fiore all’occhiello e come sempre lavoriamo per cercare di far crescere i giovani locali per inserirli in Serie C prima e poi magari anche in Serie A. quest’anno, infatti, abbiamo affrontato il campionato di Serie C con atleti tutti under. La nostra speranza – conclude Ezio Aprile – è quella di rivedere in futuro altri Stefano Chillemi o Piero Turlà che partendo dalle nostre giovanili possano darci una mano anche in Serie A”.

    (fonte: comunicato stampa Volley Modica) LEGGI TUTTO

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    PalaRizza amaro per Sorrento: Modica si impone in 4 set

    La ShedirPharma Sorrento non riesce a ripetere l’impresa del PalaCatania, ed è costretta ad arrendersi in 4 set sul taraflex di Modica, rimandando all’ultima giornata in programma domenica 2 aprile (in rigorosa contemporaneità su tutti i campi) i discorsi relativi alla permanenza in Serie A3. Proprio il roster siciliano sopravanza Sorrento, ma la sconfitta di Roma sul campo di Marcianise mantiene Gianpio Aprea e compagni padroni del proprio destino. I biancoverdi ospiteranno proprio Marcianise nell’ultimo incontro di regular season al PalAtigliana: se arriva una vittoria da 3 punti sarà aritmetica salvezza, mentre ogni altro risultato costringerà a dipendere dagli altri per evitare la lotteria dei play-out.
    Nel primo set Sorrento parte forte sulla scia del successo di 8 giorni prima contro Aversa, arrivando al massimo vantaggio di +5 sul 9-14. Il parziale sembra in discesa, ma Modica si ricompatta ed i costieri iniziano a soffrire in ricezione, con gli errori non forzati che aumentano pericolosamente. I siciliani mettono la freccia sul 17-16, volano sul 23-19 e dopo l’ultimo colpo di coda costiero chiudono a muro per il 25-21. Il secondo set procede ininterrottamente punto a punto: capitan Aprea mette in gioco tutti i compagni, ed è parità assoluta sul 18-18. Modica alzi in giri e scava un piccolo solco, Sorrento forza e sbaglia, ed i siciliani con il minimo sforzo vanno sul 2-0. L’inerzia del match pende dalla parte di Modica che viaggia a vele spiegate sulle ali dell’entusiasmo, ma sull’11-8 arriva inesorabile la reazione costiera, decisa a non lasciare nulla di intentato. Coach Esposito inserisce Imperatore che con la float fa intravedere crepe nella ricezione di Modica, Albergati è incontenibile, ed in un attimo il punteggio recita 16-19. Gli scambi diventano lunghi e concitati, la tensione si taglia con il coltello:  Modica ritorna avanti sul 22-21, ma Sorrento con un muro-difesa impeccabile piazza un break pesantissimo (22-25) e la partita si allunga.  Modica prova a prendere il sopravvento nel quarto set (13-9), Sorrento fatica a rientrare e poi paga finendo a -5 (23-18). Ultimo colpo di coda (23-21), ma poi Modica amministra e chiude con Chillemi (25-22).
    Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Chillemi/Capelli, Garofolo/Raso, Nastasi libero.PRIMO SET. Subito gran ricezione di Starace, con Aprea che va dietro da Albergati per una bomba in mezzo al muro, Chillemi tenta due volte di fila la palletta ma non trova mai il campo, quindi Albergati incrocia per l’1-4. Starace in diagonale risponde alla pipe di Capelli (2-5), quindi scambio lunghissimo con la difesa siciliana sul longline di Albergati, e Buzzi che può finalmente esultare al secondo tentativo (3-6). Modica accorcia (5-6), ma ci pensa ancora Albergati sul muro a 3 ed il monster block di Remo su Quagliozzi per ristabilire le distanze (6-9). Remo riserva lo stesso trattamento a Chillemi, quindi Starace buca il muro modicano costringendo il coach D’Amico a chiedere la sospensione tecnica (7-11). Al rientro è subito block-out di Starace, che si ripete di prepotenza con una  bordata a incrociare che pizzica l’incrocio delle righe (8-13), quindi Sorrento si aggiudica il punto più bello dell’incontro con Nastasi che pulisce il taraflex volando più volte su Albergati, poi chiude Starace con una parallela esterna incontenibile (9-14). La reazione dei padroni di casa è immediata (12-14), Sorrento approfitta di un’invasione a muro, ma il turno al servizio di Raso è complicato con Modica che torna in parità (15-15). La reazione biancoverde è in un lob delicato di Albergati (15-16), ma cresce il muro-difesa dei siciliani che con Capelli e Quagliozzi mettono per la prima volta il muso avanti (19-16). Albergati non ci sta e piazza due punti di fila, Quagliozzi serve out (21-19), Modica allunga ancora (23-19), poi doppio Starace per accorciare le distanze e restare nel parziale (23-21). I siciliani non regalano nulla, e chiudono con il muro di Capelli su Albergati (25-21).
    SECONDO SET. Starace scardina il muro a 3 dopo un gran recupero di Cuminetti in tuffo, Modica prova a scappare, ma ci pensa Albergati di precisione premiando la ricezione in tuffo di Donati su Putini (3-2). Starace risponde a Raso (4-3), Modica è imprecisa dai 9 metri, quindi monster block di Buzzi per il 5-5. Le due squadre peccano di precisione al servizio con 4 errori di fila, Albergati cerca e trova lo spazio tra Capelli e Raso, Starace affonda in diagonale, quindi Albergati non fa sconti ed è 11-11. Si va avanti punto a punto: Cuminetti è chirurgico, Remo mette le mani in faccia a Quagliozzi riportando Sorrento avanti (13-14), quindi ancora muro siderale di Cuminetti che prende il volo per ribattere l’attacco di Chillemi a conclusione di uno scambio lunghissimo e ricco di intensità (14-15). Modica non contiene la verve di Starace (15-16), Albergati non perdona in parallela (17-17), Buzzi replica a Raso (18-18), quindi i siciliani allungano sul +2 (20-18). Entra Gargiulo per la float ma Modica conquista il cambio palla e poi mette la freccia (23-19) sfruttando l’ace di Capelli. Cuminetti non molla, Garofolo si guadagna 3 set-point (24-21), ed al secondo tentativo Capelli chiude in pipe portando i siciliani sul doppio vantaggio (25-22).
    TERZO SET. Il primo punto porta la firma di Starace, Putini serve in mezzo al net, ancora errore dai 9 metri di Chillemi che vanifica il primo tempo di Raso, quindi monster block sontuoso di Albergati che sbarra la strada a Capelli (3-4). Modica sorpassa (5-4), Cuminetti replica in diagonale, Albergati va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Starace non perdona dopo la ricezione di Donati su Putini (9-8). Modica allunga sull’ace di Chillemi (11-8), quindi spazio per Imperatore, mentre Albergati accorcia le distanze salendo in cielo per chiudere la saracinesca su Capelli (11-9). La riscossa biancoverde arriva sul turno dai 9 metri di Imperatore: Albergati piazza un longline potente e preciso, Garofolo non riesce ad essere preciso, quindi proprio Imperatore si tuffa sul lob di Quagliozzi permettendo a Cuminetti di riportare nuovamente Sorrento avanti (12-13). Coach D’Amico ferma tutto, ma la pausa non interrompe il ritmo dei costieri che vanno ancora a segno con la murata di Albergati su Capelli (12-14). Modica pareggia i conti (14-14), Cuminetti non perde lucidità e chiude uno scambio al cardiopalma, Albergati buca il muro siciliano (15-16) con Sorrento che prova ad alzare il giri nel momento clou del parziale. Starace va a segno con una traiettoria a incrociare violentissima, Cuminetti vola su Chillemi ed Albergati chiude d’istinto, quindi ancora Starace fa deflagrare una bomba all’incrocio delle righe (16-19). Modica è dura a morire (19-19), Albergati riporta Sorrento avanti, Capelli non trova le misure del campo (20-21), quindi i siciliani tornano avanti sul muro di Garofolo (22-21). Il finale non è adatto ai deboli di cuore: Cuminetti trova uno spazio impossibile tra Garofolo e Capelli, Albergati sporca l’attacco di Capelli e la rigiocata si conclude con una sassata del Tigre Cuminetti (22-23). Capelli forza ma spedisce fuori, quindi Cuminetti non perdona ed allunga il match con il block-out che vale il 22-25.
    QUARTO SET. Aprea imbecca Remo in primo tempo, Raso non trova il campo dai 9 metri, ma poi Modica ricuce e sorpassa col muro di Garofolo su Albergati (4-2). Coach Nicola Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo i costieri riprendono il bandolo della matassa con Albergati dopo due difese efficaci su Capelli (4-4). Lo stesso Capelli serve abbondantemente largo, Cuminetti cerca e trova le dita del muro, Aprea va no-look per Albergati, e dopo l’attacco fuori misura di Quagliozzi c’è il sorpasso biancoverde con Albergati che trova il varco giusto tra Raso e Capelli (8-9). Modica rompe l’equilibrio alzando l’intensità a muro e con un break pesantissimo  sale a +4 (13-9), mister Esposito inserisce Piedepalumbo, Grimaldi e Maretti, quindi Remo piazza una sassata nei 3 metri, poi l’invasione del muro siciliano fissa il punteggio sul 13-11. Grimaldi con astuzia trova il block-out, Imperatore vince lo scontro diretto sotto rete con Garofolo, quindi Albergati sfonda nuovamente rendendo vano il tentativo dei padroni di casa di rigiocare (15-14). Cuminetti risponde subito a Chillemi, poi Modica prova nuovamente ad accelerare con l’ace di Chillemi per il 20-16. Capitan Aprea mette le mani in faccia a Capelli dopo uno scambio lungo ed estenuante (21-18), Modica scappa ancora (23-18), ma senza fare i conti con la strenua resistenza biancoverde: Albergati affonda in diagonale, Starace apre i tentacoli e ipnotizza Capelli, costringendo coach D’Amico a chiedere time-out sul 23-21. Quagliozzi regala a Modica tre palle match (24-21), con la prima che va via da sola sul servizio di Capelli che centra in pieno il nastro. La seconda occasione è quella decisiva, con il diagonale di Chillemi che regala 3 punti a Modica, mentre Gianpio Aprea e compagni si giocheranno la salvezza diretta domenica 2 aprile ospitando Marcianise tra le mura amiche per un derby di fuoco.
    AVIMECC MODICA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-22)
    AVIMECC MODICA: Putini 1, Quagliozzi 10, Chillemi 11, Capelli 21, Garofolo 9, Raso 15, Nastasi (L). Cambi: Princi, Petrone. N.e.: Turlà, Aiello (L), Firrincieli, Saragò. All: G. D’Amico
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 15, Starace 16, Remo 4, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata Set: 29’, 32’, 35’, 33’.
    Ace: 6-0. Battute Sbagliate: 15-18. Muri: 13-11. LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica allo sprint: “Bravi contro Sorrento, ma con Tuscania sarà decisiva”

    Archiviato l’importante successo conquistato con merito contro Sorrento, l’Avimecc Modica da oggi si concentra sul match di domenica 2 aprile sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania, che chiuderà la regular season del Girone Blu di Serie A3. Una sfida delicata in cui i biancoazzurri devono cercare di portare a casa punti per mettersi al riparo da situazioni spiacevoli: la classifica è molto corta ed è solo uno il punto di margine sulla zona play out. La vittoria contro Sorrento ha però ridato fiducia a tutto l’ambiente e alzato il morale in vista della trasferta di Montefiascone, dove il sestetto della Contea se la vedrà con la quarta forza del campionato.

    “Sapevamo che con Sorrento serviva un successo pieno e che sarebbe stata partita vera – spiega coach D’Amico – per diversi fattori, ma devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno saputo affrontarla come si doveva, perché importante per le posizioni in classifica, che fino all’ultima giornata non sono decise. Ora sarà fondamentale la partita con Tuscania. Sapevamo che dalla quarta giornata di ritorno per noi sarebbero state tutte finali e lo sarà ancora di più quella con Tuscania, perché è l’ultima gara di regular season“.

    “Quello di quest’anno – conclude D’Amico – è stato un campionato pesante che soprattutto nel girone di ritorno ci ha messo a dura prova e ai ferri corti, ma ne siamo usciti a testa alta con una bella prestazione con Sorrento, per cui non posso che dire bravi a tutti e pensare a concludere al meglio questa stagione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una OmiFer in forma smagliante non lascia scampo a Modica

    Di Redazione

    Si impone nettamente la OmiFer Palmi nell’anticipo contro l’Avimecc Modica: al PalaSurace la squadra di casa, in grande spolvero, si impone in un’ora e 17 minuti di gioco conquistando tre punti importantissimi per la classifica. Anche senza lo squalificato coach Andrea Radici i calabresi, trascinati dal bomber Stabrawa, hanno dominato tutto il match, senza lasciare margini di reazione ai biancoazzurri di Giancarlo D’Amico, che non sono mai riusciti a entrare in partita.

    La cronaca:Dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio, in cui il sestetto modicano ribatte colpo su colpo, Palmi prende in mano le redini del gioco e piazza un primo allungo (8-5) che mette in difficoltà i modicani, che sbagliano molto in ricezione e non riescono a trovare soluzioni alle conclusioni offensive dei calabresi. A metà della frazione un parziale di 8-3 per i palmesi indirizza il parziale dalla parte della Omifer (16-8) che arriva nella fase finale con un cospicuo vantaggio (21-10) fin troppo facile da gestire, anche perché Modica non riesce a rialzarsi. Alla fine l’attacco murato di Chillemi regala il 25-12 ai padroni di casa che si portano avanti di un set dopo soli 24 minuti.

    Al cambio di campo ci si aspetta la reazione modicana che tarda ad arrivare. Palmi ne approfitta puntualmente e scava subito il solco nel punteggio (8-3) che i padroni di casa devono solo gestire; Modica stenta a ritrovarsi e ricucire lo strappo (16-10) diventa quasi impossibile. Nel rettilineo finale Palmi è avanti di 10 (21-11) e chiude la frazione con un facile 25-13 grazie all’invasione di Pedro Putini.

    Timida reazione modicana a inizio del terzo set, ma è solo un fuoco di paglia, perché appena Palmi alza i ritmi i biancoazzurri vanno in difficoltà. Palmi lentamente inizia ad allargare la forbice del risultato (8-5) che a metà parziale la vede avanti di 5 punti (16-11). Modica non ci crede più e per Palmi avviarsi al successo netto diventa una formalità. Dopo una piccola reazione d’orgoglio modicana a chiudere i conti e il match ci pensa Rau, che conclude dal centro e mette a terra il pallone del 25-20 certificando il successo della sua squadra.

    OmiFer Palmi-Avimecc Modica 3-0 (25-12, 25-13, 25-20)OmiFer Palmi: Marsili 6, Marinelli 9, Rau 12, Stabrawa 15, Carbone 5, Gitto 9, Pellegrino 0, Cappio (L), Miscione 0. N.E. De Santis, Ferraccù, D’Amato, Peripolli. All. Radici. Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 6, Raso 8, Quagliozzi 6, Capelli 5, Garofolo 0, Saragò 2, Nastasi (L), Petrone 0, Princi 0, Turlà 2, Firrincieli 0. N.E. Aiello. All. D’Amico. Arbitri: Stellato, Pasciari. Note: Durata set: 25′, 26′, 29′; tot: 80′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi vuole la rivincita contro Modica dopo la sconfitta dell’andata

    Di Redazione

    “Il risultato dell’andata non è stato positivo, cercheremo sicuramente di fare meglio di quella gara e speriamo che il pubblico, anche questa volta, ci dia la spinta per portare a casa più punti possibile“. Archiviata la pausa per la Coppa Italia, la OmiFer Palmi è pronta a riprendere la marcia. L’appuntamento è per le 18 di oggi, quando al PalaSurace la squadra di coach Andrea Radici affronterà l’Avimecc Modica.

    All’andata, come ricorda il centrale Mirko Miscione, non andò bene (3-1 per i siciliani): ora Palmi vuole prendersi la rivincita per continuare a volare in classifica, dopo aver conquistato da qualche settimana il terzo posto solitario. “Dovremo fare il nostro gioco – continua Miscione – veniamo da un momento molto positivo e il nostro compito dovrà essere quello di continuare a fare bene continuando a giocare come sappiamo“.

    Sono ben 7 i precedenti, tutti in serie A3, tra le due squadre. Quattro i successi per i padroni di casa, tre le vittorie dei siciliani. Nel 2019, Palmi si impose per 3-1 sia all’andata che al ritorno. L’anno successivo Modica si riscattò vincendo per 0-3 in trasferta e al tie break nella gara di ritorno, tra le mura amiche. Il 2021 sorride ancora all’OmiFer che batte Modica con un netto 3-0 in casa e la spunta al tie break al ritorno. Amaro per Palmi, invece, il match d’andata della stagione in corso, disputato nel turno infrasettimanale e chiuso dall’Avimecc dopo una battaglia durata quasi due ore e 20 minuti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica in anticipo a Palmi: “Ogni punto e ogni set contano”

    Di Redazione

    Vigilia di campionato per l’Avimecc Volley Modica, che sabato 18 marzo alle 18 sarà di scena al PalaSurace, ospite della Omifer Palmi terza forza del Girone Blu. Gara difficile per i ragazzi di coach Giancarlo D’Amico, che hanno approfittato della settimana di pausa per la Final Four di Coppa Italia per ricaricare le batterie in vista di un finale di stagione impegnativo in cui è tutto ancora in gioco.

    Durante la pausa i biancoazzurri modicani hanno lavorato con la giusta concentrazione, consapevoli che il successo ottenuto prima della sosta contro Napoli è stato fondamentale, ma che nelle ultime tre gare di regular season non è possibile abbassare la guardia perché nulla è ancora deciso e si dovrà lottare su ogni pallone per centrare l’obiettivo. La Omifer Palmi è squadra di grande caratura, che gioca una buona pallavolo e davanti ai propri tifosi farà di tutto per riscattare la sconfitta dell’andata.

    “Palmi è una delle squadre che in questo periodo gioca meglio – spiega coach Giancarlo D’Amico – ha avuto costanza nei risultati e ha vinto partite complicate, dimostrando la sua forza sia in casa, sia in trasferta. Noi dal canto nostro abbiamo le motivazioni di voler raccogliere punti importanti in ogni occasione, quindi domani dovremo essere bravi a tenere alto il morale, soprattutto nelle fasi in cui a loro girerà tutto per il verso giusto. Dobbiamo tentare di entrare in campo quadrati e sfruttare il nostro gioco appena loro abbasseranno il loro ritmo“.

    “Queste ultime tre giornate di regular season – continua D’Amico – racconteranno ancora di più le difficoltà del campionato che abbiamo vissuto e credo che la settimana di stop sia servita per visualizzare questo finale, dove sarà importante continuare a giocare punto su punto. Sappiamo già che la tranquillità l’avremo soltanto il 2 aprile, perché altre undici squadre come noi vivono nel limbo in cui nulla è perduto, ma nulla è acquisito. Mi aspetto una squadra cinica e che non si senta comoda, continuando a fare il nostro gioco pensando poco al finale. Ogni punto e ogni set di questo finale di campionato devono essere trattati come il momento più importante in assoluto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica riposa e ripensa a Napoli: “Vittoria voluta e che aspettavamo”

    Di Redazione

    Sarà una settimana priva d’impegni agonistici per l’Avimecc Modica, che tira il fiato in vista del rush finale del campionato di Serie A3 Credem Banca di pallavolo. Domenica prossima, infatti, la stagione regolare si fermerà per dare spazio alle fasi finali di Coppa Italia che si disputeranno a Macerata.

    La vittoria di domenica scorsa contro la QuantWare Napoli è stata accolto con entusiasmo da tutto l’ambiente biancoazzurro che approfitterà della sosta per ricaricare le pile in vista delle ultime tre gare di regolar season che vedranno Modica impegnata in trasferta contro Palmi e Tuscania, intramezzata dalla gara casalinga contro Sorrento.

    A fare il punto sul momento della squadra, sulla vittoria con Napoli e sul futuro dei biancoazzurri è coach Giancarlo D’Amico: “La vittoria con Napoli è stata una vittoria voluta e che aspettavamo tutti da tempo – spiega il tecnico dei modicani –. Venivano da quattro sconfitte consecutive e avevamo bisogno di cambiare rotta. Credo che domenica i ragazzi hanno meritato di vincere perché sapevamo che Napoli era un cliente scomodo, arrivava a Modica dopo aver battuto la capolista e avevano cambiato qualcosa nella loro formazione“.

    “Quindi, sapevamo che ci avrebbero dato del filo da torcere – continua il tecnico –. Bravi tutti per i primi due set e per il tie-break arrivato in un momento di sfiducia dove si è visto il vero valore di questa squadra che ci ha messo il cuore e sfruttando il turno in battuta di Putini ha costruito il successo. Questo è quello che ci insegna il campionato di quest’anno con tante squadre che hanno bisogno di lottare per raggiungere i loro obiettivi“.

    “Noi con Napoli – conclude l’allenatore – non ci siamo fermati e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Ora dopo la sosta avremo tre partite, due in trasferta e una in casa, che saranno tre finali e credo che da queste tre partite tutto quello che riusciremo a raccogliere sarà importante per il nostro piazzamento finale e soprattutto per il morale di un gruppo di ragazzi che hanno dato davvero tanto in palestra dove posso affermare di non aver mai visto una squadra arrendevole e con Napoli lo ha dimostrato“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc torna alla vittoria, stavolta Napoli si accontenta di un punto

    Di Redazione

    L’Avimecc Modica scaccia le streghe imponendosi al tie break contro la QuantWare Napoli, che si ferma a un passo dall’ennesima impresa dopo aver rimontato due set di svantaggio. Qualche rimpianto per i padroni di casa, che avevano la possibilità di fare bottino pieno, ma Chillemi e compagni riassaporano quantomeno il gusto della vittoria che mancava da 4 turni.

    La cronaca:La sfida con il sestetto partenopeo inizia con un sostanziale equilibrio, con Modica leggermente avanti nel punteggio (8-7) e Napoli che resta in scia senza mollare (16-15). Si gioca punto a punto fino al rettilineo finale, che Modica affronta con un leggero vantaggio (21-19); il sestetto della Contea riesce a mantenerlo fino al 25-22 in 28′ di gioco.

    Il tema della partita cambia di poco nel secondo set. Equilibrio iniziale e questa volta Napoli avanti 7-8, ma Modica con un parziale di 8-5 ribalta la situazione e a metà della frazione è avanti di 4 (16-12). Il sestetto ospite va in difficoltà e Modica trascinata da Riccardo Capelli (26 punti a referto e best score del match) ne approfitta per allungare prima (21-16) e poi chiudere il set con un facile 25-18 in 25′ di gioco, che mette apparentemente la gara in discesa per i padroni di casa.

    Parte meglio Napoli nel terzo parziale (5-8) costringendo Modica a inseguire. A metà parziale i biancoazzurri sono sempre dietro (14-16) ma fanno sentire il fiato sul collo ai loro avversari; i partenopei però tengono duro fino alla fine (19-21) riuscendo a rientrare in partita con il 23-25 che riapre i giochi e mette pressione al sestetto di casa.

    Modica prova a reagire, Napoli ribatte colpo su colpo e si porta avanti di 2 (6-8) anche nel quarto set. Poi il passaggio a vuoto modicano che permette a Napoli di piazzare l’allungo decisivo (10-16). D’Amico sprona i suoi a non mollare, mentre Napoli vede la possibilità di pareggiare i conti e ci riesce con le conclusioni di Cefariello e Frankowski che non trovano adeguate opposizioni. Alla fine con un largo 18-25 Napoli rimanda ogni decisione al tiebreak.

    Sprecata la vittoria piena, Modica vuole almeno i due punti e torna in campo con il sangue agli occhi. Un parziale di 5-0 indirizza il quinto set in favore dei biancoazzurri, che allungano fino al 10-3 che fa tirare i remi i barca ai partenopei; gli ospiti non ci credono più e si arrendono con il punteggio di 15-8 dopo 2 ore e 20 minuti di lotta.

    Avimecc Modica-QuantWare Napoli 3-2 (25-22, 25-18, 23-25, 18-25, 15-8)Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 11, Raso 9, Quagliozzi 14, Capelli 26, Garofolo 8, Nastasi (L), Firrincieli 0, Saragò 0, Petrone 0, Princi 0. N.E. Aiello, Turlà. All. D’Amico. QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 15, Saccone 9, Cefariello 18, Montò 3, Martino 12, Monda (L), Anatrella 0, Malanga 0, Ardito (L), Quarantelli 0, Canzanella 9. N.E. Matano. All. Calabrese. Arbitri: Scarfò, Ciaccio. Note: Durata set: 28′, 25′, 42′, 29′, 16′; tot: 140′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO