Sicilia indigesta per la ShedirPharma Folgore Massa, che dopo aver perso contro Aci Castello , è costretta ad arrendersi tra le mura amiche anche a Modica in un match molto equilibrato deciso soltanto da piccoli dettagli. I primi due set vanno punto a punto fino alle battute finali, poi il roster ospite si mostra più cinico nei momenti più caldi portandosi sul doppio vantaggio non senza qualche sofferenza. Il terzo parziale è adrenalina pura: La Folgore spreca un massimo vantaggio di +4, annulla 3 match-point sfoderando intensità a muro, fa il tanto agognato break disponendo di 5 occasioni per allungare la contesa, ma alla fine l’esperienza di Martinez fa la differenza e Modica porta a casa l’intera posta in palio.
Record per Leonardo Lugli, che con i 13 punti messi a segno sfonda il tetto dei 400 punti in Serie A.
Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Peripolli in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Modica con Alfieri/Martinez, Chillemi/Turlà, Garofolo/Raso, Nastasi libero.
PRIMO SET. Lugli prende subito le misure del campo con un tracciante all’incrocio delle righe, Martinez risponde presente, poi Modica prova a scappare sull’ace di Turlà (2-5). I costieri reagiscono immediatamente: Lugli abbatte lo stesso Turlà, Sorrenti toglie la polvere dalla riga esterna, quindi Peripolli trova l’ace vincendo la resistenza di Turlà (5-5). Lugli ribatte a Martinez, Sorrenti trova il block-out vincente (7-6), Lugli butta giù il muro a 3 modicano, quindi la doppia fischiata ad Alfieri manda la Folgore a +2 (9-7). Break pesante degli ospiti sul turno di Chillemi dai 9 metri (9-12), coach Esposito ferma tutto, ma alla ripresa Martinez allunga ancora fino al 9-14. I padroni di casa son duri a morire: Sorrenti pennella un servizio sulla riga di fondo, Peripolli premia una straordinaria difesa di Denza, quindi Sorrenti fa di nuovo male al servizio con una traiettoria arrotata che cade all’incrocio delle righe (14-14). Modica si riporta avanti (14-16), Lugli trova un longline chirurgico, poi due infrazioni chiamate al roster siciliano per la ritrovata parità (17-17). Primo tempo vincente firmato Deserio, entra Gargiulo per Peripolli, poi il diagonale preciso di Lugli fissa il 20-20. Garofolo è attento, Sorrenti non perdona in parallela esterna (21-22), ma nelle battute finali Modica è più cinica e sulla palletta di Turlà si chiude il primo parziale (21-25)
SECONDO SET. Raso replica a Lugli, Sorrenti va a segno in pipe (2-1), Pilotto è regale nei 3 metri, poi si ripete sul magico tocco a una mano di Aprea, mentre Sorrenti trova un varco in mezzo al muro modicano per il 5-3. Gli ospiti restano concentrati e piazzano un break (5-7), Lugli sale altissimo e colpisce di prepotenza, Peripolli trova la pipe vincente, con Sorrenti che dai 9 metri fa malissimo trovando la traiettoria perfetta per un ace senza appello (8-9). Lugli va a segno da seconda linea (9-10), Modica fa le prove di allungo (11-14) ma è subito ripresa: ace velenoso di Pilotto, errore di Turlà e poi invasione siciliana per il 15-15. Capitan Aprea sorprende tutti di seconda, Martinez vola (17-21), ma Peripolli e Pilotto non hanno alcuna intenzione di arrendersi (20-22). Sorrenti riceve e chiude, Pilotto fa ace (22-23) ed il coach modicano chiama la sospensione tecnica (22-23). Martinez si guadagna due palle set, Lugli annulla la prima (23-24), ma l’opposto italo-argentino non trema e chiude per il 23-25.
TERZO SET. Pipe di Sorrenti a tutto braccio, Martinez serve in mezzo alla rete (2-1), Pilotto fa la voce grossa nei 3 metri, Peripolli passa in mezzo al muro scomposto dei siciliani e poi trova l’ace che va a pizzicare la linea di fondo (6-4). Alfieri serve fuori misura, Lugli fa block-out, quindi Sorrenti cerca e trova le mani di Raso per il 9-7. Entra Grimaldi per Deserio per sfruttare la spin mancina, Lugli va segno di potenza, quindi la gran difesa di Denza su Martinez diventa veleno puro ed è 12-10. Peripolli prende la mira e trova il lungolinea vincente (13-12), quindi Aprea va al centro e mette sia Pilotto che Deserio in condizione di essere devastanti (15-12). Chillemi serve ben oltre la linea di fondo, la pipe di Peripolli è una spina nel fianco, poi Modica continua a essere fallosa dai 9 metri con il punteggio che segna 19-15. Gli ospiti risalgono dalle sabbie mobili grazie alla verve di Martinez (19-20), Pilotto pareggia i conti, ma l’ace di Raso è letale per il 21-23. Il primo tempo di Garofolo regala a Modica 2 match-point (22-24), ma emozioni e capovolgimenti di fronte non tardano ad arrivare. Il mani fuori di Sorrenti accorcia (23-24), quindi il monster block di Aprea su Martinez porta il set ai vantaggi (24-24). Martinez si prende la rivincita (24-25), Sorrenti non ci sta, ed il muro siderale di Lugli su Martinez dà per la prima volta alla Folgore la chance di servire per allungare la partita (26-25). Deserio va a segno al secondo tentativo (27-26), Martinez serve fuori misura (28-27), Lugli affonda in zona 6 (29-28) ma Alfieri annulla di seconda, Peripolli non perdona (30-29), ma la Folgore fatica a chiudere (30-30). Dopo 5 set-point il muro di Garofolo rimanda Modica avanti, e questa volta Chillemi non trema e gli ospiti chiudono 30-32.
SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AVIMECC MODICA 0-3 (21-25, 23-25, 30-32)
SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 13, Sorrenti 15, Peripolli 9, Pilotto 8, Deserio 3, Denza 1 (L). Cambi: Gargiulo, Imperatore, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Conoci. All: N. Esposito.
AVIMECC MODICA: Alfieri 1, Martinez 21, Chillemi 10, Turlà 7, Garofolo 6, Raso 8, Nastasi (L). Cambi: Firrincieli. N.e.: Gavazzi, Aiello (L), Loncar, Saragò. All: G. D’Amico.
Durata Set: 30’, 25’, 35’.
Primo Arbitro: Matteo TalentoSecondo Arbitro: Enrico Autuori
Ace: 7-3. Battute Sbagliate: 10-11. Muri: 2-7. LEGGI TUTTO