consigliato per te

  • in

    L’avvocato Martinelli ospite di Nino Di Giacomo: “L’informazione è fondamentale”

    Di Redazione
    Un grande ospite ha accompagnato Nino Di Giacomo, candidato Presidente di Fipav Sicilia per il quadriennio 2021/2024, nell’ottava puntata del “Salotto del Volley”, il format del martedì sera che grazie anche alle domande ed all’interazione dei tanti partecipanti alla diretta facebook permette di approfondire gli svariati temi e le proposte del vasto programma collettivo realizzato dal candidato Presidente.
    Per la diretta numero otto lente d’ingrandimento puntata sulla riforma dello sport, un tema affrontato negli ultimi mesi dal Governo e che potrebbe comportare un cambiamento radicale nel mondo delle associazioni sportive, stravolgendone l’attuale struttura organizzativa ed amministrativa ed anche portando nell’immediato futuro un’inevitabile confusione. Il super ospite che ha aiutato a fare chiarezza sull’argomento è stato l’Avvocato Guido Martinelli, socio fondatore dello Studio Legale Martinelli – Rogolino e specializzato in Diritto Tributario, Diritto Sportivo, Diritto del Lavoro e Diritto degli enti associativi.
    L’Avvocato Martinelli, esprimendo il suo apprezzamento nei confronti di Nino Di Giacomo e della sua attenta opera di informazione, per oltre un’ora ha offerto tantissimi approfondimenti e, soprattutto, interpretazioni accurate su una Riforma che, anche se ancora in attesa di valutazione governativa definitiva (prevista per il 28 febbraio), sta allarmando le società sportive e che potrebbe radicalmente trasformare il mondo dello sport. “Sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle candidature ed abbiamo formalizzato ufficialmente la composizione della squadra che mi accompagnerà in questa marcia elettorale – cosi in apertura Nino Di Giacomo – e che sostiene con profondo entusiasmo il programma concreto ed innovativo che abbiamo strutturato per rilanciare la Sicilia pallavolistica“.
    “All’interno del programma collettivo che abbiamo realizzato con la mia squadra abbiamo sempre focalizzato l’attenzione sul sostegno alle società ed ai tesserati del nostro network regionale. Questo sostegno deve necessariamente passare da un’attenta e dettagliata programmazione ma deve anche fondarsi sullo sviluppo delle nostre competenze, partendo anche dall’incontro e dal confronto con i professionisti dei vari settori. Quando parliamo di aspetti fiscali, poi, sappiamo quanto sia difficile riuscire a districarsi in un mondo in continua evoluzione e spesso con dei risvolti di difficile interpretazione. Cosi come siamo consapevoli che, alla luce anche della tanto proclamata e paventata Riforma dello Sport, dovremo necessariamente, questo è un mantra che non smetterò mai di ripetere, supportare le nostre società, anche con degli strumenti realizzati ad hoc” conclude Di Giacomo.
    “Sono contento dell’invito che mi ha rivolto Nino Di Giacomo – questo il commento dell’Avvocato Guido Martinelli – È un momento problematico non solo dal punto di vista economico ma anche da quello normativo, quello cioè delle regole da applicare. Ci sono, dunque, delle premesse doverose da dover fare. Il primo dato è che purtroppo al momento abbiamo una situazione normativa in forte evoluzione e che, anche per colpa dell’attuale crisi di governo, ci porta sino al 28 febbraio con grandi punti interrogativi su quale saranno le disposizioni finali dei decreti delegati che giungeranno al vaglio finale. Seconda premessa necessaria: facciamo attenzione perchè comunque arriveremo ad un momento in cui il volume degli oneri che dovremo sostenere aumenterà, sia sotto il profilo dei costi legati alla gestione sia sotto quello degli oneri organizzativi. La vera domanda, dunque, diventa: associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche che cosa si devono aspettare?
    “Ci sono delle novità importanti come, forse la principale, il riconoscimento della personalità giuridica a tutte le associazioni iscritte al CONI, con la conseguente responsabilità patrimoniale perfetta e nessuno impegno economico in solido per i soci dell’associazione sportiva. Un’altra novità importante riguarda le ssd, per le quali è prevista la possibilità di distribuire il 50% degli utili di esercizio. Si tratta di una piccola rivoluzione perchè si supera in maniera parziale il divieto dello scopo di lucro ma credo, onestamente, che dal punto di vista sostanziale non si produrranno grossi cambiamenti. Per il resto, poi, le norme all’interno dei decreti che compongono la riforma portano tanti argomenti ancora da chiarire: uno su tutti quello della concessione degli impianti sportivi pubblici, ancora in dubbio se possa passare da una concessione diretta o se ci si debba attenere al codice degli appalti pubblici”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fipav verso le elezioni regionali: duelli in Puglia, Sicilia, Liguria, Umbria e Molise

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo ha reso note nei giorni scorsi, oltre all’elenco dei candidati alle elezioni nazionali del 7 marzo, anche le candidature presentate per i consigli dei Comitati Regionali e dei Comitati Territoriali, che andranno alle urne nel corso del prossimo mese. La maggioranza delle regioni ha espresso un candidato unico per la carica di presidente, ma in 5 di esse si andrà alla conta dei voti: vediamole nel dettaglio.
    In Liguria la presidente uscente Anna Del Vigo sarà sfidata da Giorgio Parodi, presidente della società Olympia Voltri; in Molise la contesa sarà tra Michele Sacchetti, attualmente in carica, e Gennaro Niro. La Fipav Sicilia, come già noto da tempo, dovrà dividere le sue preferenze tra Nino Di Giacomo e Giuseppe Gambero (e anche il CT di Catania è in bilico), e in Umbria il presidente uscente Giuseppe Lomurno se la vedrà con Raffaello Agea (Volley Umbertide).
    La situazione forse più complicata è quella della Puglia, territorio di appartenenza del candidato unico alla carica di presidente nazionale, Giuseppe Manfredi. In opposizione all’attuale numero uno Paolo Indiveri si è infatti presentato Stefano De Luca, ex presidente del CT di Taranto e ora segretario generale della Prisma Taranto di A2; non solo, ma è incerto l’esito delle elezioni anche nel CT Bari Foggia (con Danilo Piscopo e Vittorio Scagliarini) e nel CT Taranto (dove Agostino Greco sfida Oronzo Polignino).
    Per tutti gli altri Comitati Regionali, come detto, il nome del presidente è già noto: confermati Fabio Di Camillo in Abruzzo, Christian Tomei in Alto Adige, Vincenzo Santomassimo in Basilicata, Carmelo Sestito in Calabria, Alessandro Michelli in Friuli Venezia Giulia, Andrea Burlandi nel Lazio, Piero Cezza in Lombardia, Roberto Maso in Veneto. Guido Pasciari passa da Commissario Straordinario a presidente in Campania; le Marche, reduci a loro volta dal commissariamento, puntano su Fabio Franchini, ex presidente del CT Pesaro Urbino, dove però si accende la lotta per la successione tra Giancarlo Sorbini e Gianluca Sorcinelli, così come ad Ancona tra Antonio De Luca e Francesco Leoni.
    Un discorso a parte per l’Emilia Romagna: Silvano Brusori sarà ancora una volta presidente regionale, ma si deciderà solo all’ultimo voto la battaglia in due comitati importanti come il CT Bologna (tra Alessandro Baldini e Andrea Cappelletti) e il CT Ravenna (tra Cesare Bratti e Emanuele Monduzzi). In Piemonte termina dopo molti lustri il “regno” di Ezio Ferro, che cede il posto all’ex presidente di Torino Paolo Marangon, mentre in Valle d’Aosta Stefano Cavallero dà il cambio ad Armando Lodi; novità anche in Sardegna, dove Eliseo Secci sostituisce Vincenzo Ammendola, e in Trentino, con Francesco Crò al posto di Massimo Dalfovo, entrambi candidati al consiglio nazionale.
    Infine la Fipav Toscana: anche qui c’è un candidato al consiglio nazionale da sostituire, Elio Sità. Gli subentrerà Gianmarco Modi, ex arbitro e designatore nazionale. Intanto però nel CT Appennino Toscano si registra un singolare record, con ben tre candidati alla poltrona di presidente: Alberto Borsetti, Roberto Giorgi e Gianluca Urbano.
    L’elenco completo delle candidature per tutti i Comitati locali è disponibile online.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

  • in

    Claudio Martinelli si ricandida come presidente FIPAV Roma per il 2021-24

    Di Redazione
    Claudio Martinelli si ricandida come presidente FIPAV Roma per il 2021-24 e presenta la nuova squadra. Ecco la lettere del numero uno capitolino.
    “Cari Amici,
    Eccoci giunti al termine di questo quadriennio sportivo. Sono stati quattro anni di gioie, emozioni, difficoltà e sfide. Desidero in primis ringraziare tutti voi per la fiducia accordatami: i presidenti delle società, i dirigenti, gli allenatori, gli atleti, gli arbitri, i tifosi e le famiglie.
    Ringrazio i collaboratori del Comitato Territoriale FIPAV Roma, una squadra di amici e professionisti, e i consiglieri per avermi supportato nelle scelte, aggiungendo ognuno quel contributo decisivo per il successo delle varie iniziative. Con la vostra passione mi avete spinto ad andare ancora avanti e oggi in queste righe ufficializzo la mia candidatura come presidente del CT al prossimo quadriennio olimpico 2021-2024, con l’obiettivo di completare il percorso intrapreso in questi anni tramite proposte innovative e obiettivi da raggiungere. Lo annuncio con profondo orgoglio e immutato senso di responsabilità.
    Sono tante le iniziative portate avanti dal 2017: eventi sul territorio, manifestazioni nazionali, il Memorial Franco Favretto per i bambini, l’apertura del Mondiale 2018 con una partecipazione così passionale tanto da coinvolgere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fino ad arrivare ai tornei promozionali, alla formazione di dirigenti, allenatori e arbitri, alla valorizzazione del Centro di Qualificazione Territoriale, agli investimenti in comunicazione e alle migliaia di partite giocate nei campionati giovanili e senior.
    Riavvolgendo il nastro, tanti ricordi attraversano la mia mente. Ricordi fatti di emozioni per una finale territoriale o per una festa di Volley S3, dove bastava il sorriso spontaneo dei bambini e dei giovani per farci sentire felici. Nessuna energia è mai stata sprecata. Abbiamo messo in campo coraggio, entusiasmo, voglia di migliorarci ogni giorno e un amore incondizionato per il nostro sport. L’ultimo anno è stato caratterizzato da alterni stati d’animo: all’iniziale sconforto per la chiusura dei campionati ha fatto seguito la voglia di essere di nuovo al centro della scena, testimoniando sempre i valori della pallavolo. Mi ha colpito in particolare un aspetto: la determinazione di tutte le società nel non voler mollare a dispetto dell’emergenza sanitaria. Ogni club si è organizzato con professionalità e competenza, nel rispetto delle misure volte al contenimento del virus, per cercare di non interrompere l’attività sportiva tra webinar, allenamenti online, concorsi sui social, iniziative a distanza e momenti di confronto interno ed esterno.
    Anche le nostre Commissioni si sono subito messe a lavorare per avviare corsi di formazione con interventi strutturali di tecnica e preparazione fisica, per poi incentivare l’attività all’aria aperta nei parchi cittadini e nelle piazze. Abbiamo lottato per i vostri diritti interloquendo con le istituzioni, portando sui tavoli della politica le problematiche e offrendo quelle soluzioni che poi sono state adottate per sostenere il movimento. Voi non avete mai smesso di restare vicini agli atleti di ogni età. Da presidente, non posso che essere profondamente orgoglioso di tanta volontà. Con questa forza d’animo, spinti da una motivazione inossidabile, avete dato speranza nella sofferenza, indicando un futuro lì dove molti altri vedevano solamente un tunnel senza uscita. Sono e siamo tutti consapevoli che ci attende ora un duro cammino da intraprendere, ma sono certo che sapremo tirare fuori il meglio di noi stessi facendo squadra. Io sono pronto a impegnarmi per i prossimi 4 anni, con la promessa che nessuno resterà mai indietro nella famiglia del CT Roma. Il mio appello è rivolto all’unità: schiacciamo a terra questa palla e realizziamo il punto della vita per la rinascita del movimento. Da soli siete una forza, insieme siamo invincibili.
    Con questa lettera voglio presentarvi la nuova squadra che si candida con me per i prossimi 4 anni. Da parte mia e di tutto il Comitato un ringraziamento speciale ai tre consiglieri uscenti: la vice presidente Paola Camilletti, fedele compagna di viaggio per tanti anni e figura che per tutti noi non smetterà di essere un punto di riferimento, e i consiglieri Massimiliano Macchioni e Luca Liguori che non hanno mai fatto mancare il loro impegno e la loro passione per la crescita del movimento”.
    LA NUOVA SQUADRA
    Massimo Iacononato a Roma l’11 luglio 1956Laureato in scienze motorie, è diventato allenatore nel 1981. Da 5 anni ricopre il ruolo di responsabile del settore Volley S3 della Polisportiva Borghesiana. Attuale referente del Comitato per il settore “Scuola, Volley S3 e attività promozionali” è consigliere della FIPAV Roma dal 2010. 
    Maria Rosaria Gaitonata a Nocera Inferiore (Salerno) 10 settembre 1966Vicepresidente della Pallavolo Albano, è dirigente in ambito pallavolistico da 19 anni. Da 7 stagioni ricopre il ruolo di referente del Centro di Qualificazione Territoriale femminile della FIPAV Roma. Consigliere dal 2013, è laureata in matematica con indirizzo informatico.
    Francesco Frondanato a Taranto il 31 agosto 1967Presidente della società romana Giro Volley dal 2015, in passato è stato allenatore di II grado. È consigliere della FIPAV Roma dal 2017, con delega al settore allenatori. Diplomato all’Isef (fu alunno di Claudio Martinelli) rappresenta inoltre i centri sportivi municipali del II Municipio di Roma. 
    Franco Rondinonenato a Roma l’11 ottobre 1964Presidente e tra i fondatori della Tibur Volley dal 2013, nel 2009 si è avvicinato alla pallavolo grazie alla passione dei figli. Titolare di una società di impianti elettrici, diplomato all’istituto tecnico, si candida per la prima volta nei quadri dirigenziali del Comitato FIPAV Roma
    Daniela Di Domeniconata a Roma il 18 maggio 1972Allenatrice di Terzo Grado FIPAV, laureata in Architettura, è stata assistente tecnico e addetto alle statistiche in diverse realtà di Serie A2 e nella nazionale femminile del Perù. Oggi è direttore tecnico e allenatrice nella società Duemila12. Si candida per la prima volta come consigliere del CT.
    Gianfranco Sacripantinato a Roma il 19 aprile 1960Nel mondo della pallavolo dal 1978, ha vissuto diverse esperienze dirigenziali nella Roma VBC, nella Piaggio, nella Virtus e nella M Roma, vincendo titoli nazionali e internazionali. Socio fondatore della Lazio Volley e Sport, in passato è stato arbitro e collaboratore del CT Roma e del CR Lazio. Si candida per la prima volta come consigliere del CT.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rossana Giacalone Caleca nel team di candidati a fianco di Nino Di Giacomo

    Di Redazione
    Inizia il countdown ufficiale in vista della prossima Assemblea Periferica ordinaria di Fipav Sicilia, in programma il 28 febbraio a Palermo, ed il team di candidati consiglieri che affiancheranno l’aspirante Presidente Nino Di Giacomo nella maratona elettorale che condurrà alla composizione del board in carica per il quadriennio 2021/2024 si arricchisce di una nuova ed importante figura: Rossana Giacalone Caleca, consigliera regionale uscente e personaggio dal curriculum pallavolistico e professionale di spessore assoluto.
    Avvocato con una lunga esperienza nel mondo dell’imprenditoria e del sociale, la candidata si avvicina alla pallavolo da piccolissima, a soli 11 anni, e da quel momento non lascia più questo mondo, arrivando anche a giocare in serie A2 a fine anni Ottanta e ad ottenere anche qualche convocazione in Nazionale Juniores, per poi costruirsi un’importante carriera a livello professionale che l’ha portata ad intelaiare tantissime relazioni sul territorio nazionale, sia maschile che femminile, fino a raggiungere nel 2016 l’incarico (ricoperto ancora oggi) di responsabile delle relazioni esterne comunicazione del Marsala Volley, società femminile ed attualmente unico team siciliano a militare nel campionato di Serie A2.
    Oggi, inoltre, la Giacalone Caleca é anche opinionista e telecronista per La Tr3 e LVFTV (la web television di Lega per la quale racconta da questa stagione gli incontri di Serie A2 femminile). Insomma una professionista a tutto tondo, un “vulcano” (aggettivo che le affibbiano in tanti) che, come detto, è anche attivissima a livello sociale e culturale, protagonista di numerosi progetti culturali di promozione rivolti soprattutto al tessuto giovanile e costruiti sullo sviluppo del binomio sport-cultura, un’accoppiata dal forte valore educativo e sociale nella quale crede fermamente.
    “Crediamo nella bellezza dei nostri sogni – questo l’intervento di Rossana Giacalone Caleca – lo ha detto molto spesso Nino Di Giacomo durante questa campagna elettorale ed io ne condivido pienamente il pensiero. Arrivo dal mondo della comunicazione proprio da questo ambiente ho imparato che ascolto e dialogo sono due strumenti potentissimi che ti permettono di programmare nel migliore dei modi, definendo le proposte strategiche in maniera mirata e concreta. Oggi più che mai, infatti, abbiamo bisogno di progetti efficaci, sostenibili e soprattutto innovativi, capaci di interpretare le esigenze di tutti i territori della nostra Isola per sviluppare il nostro network a tutti i livelli. Proprio partendo da questo principio credo nell’importanza delle relazioni di qualità: per costruire un progetto di crescita collettiva diventa necessario imparare a cooperare, sia tra società che tra istituzioni, ed in questo senso Fipav Sicilia dovrà avere il ruolo di portavoce attivo delle istanze del territorio ma anche di collettore di politiche strategiche comuni e condivise utili al rilancio di tutto il movimento pallavolistico siciliano”. 
    “Sono felice di poter contare sul sostegno e sulla vicinanza di Rossana – commenta Nino Di Giacomo – donna preparata e competente che, come me, crede fortemente nella forza delle relazioni, funzionali ad uno sviluppo concreto di tutto il territorio. Tra l’altro lei conosce benissimo il nostro movimento regionale, sia da consigliera uscente che da esperta in comunicazione del Marsala Volley, così come conosce e comprende al meglio le conseguenze positive che una società di vertice porta sul proprio territorio di riferimento ed è anche consapevole dell’importanza di investire sui nostri giovani, esperienze che da mamma di due figli vive in prima persona in quanto uno dei due tra l’altro, il ragazzo diciannovenne, oltre ad essere studente universitario e anche giocatore di Serie A1 nel NBVolley Verona. Ancora una volta, quindi, sottolineiamo con decisione l’importanza di costruire rapporti di condivisione e politiche di integrazione, che partano da e coinvolgano prima di tutto i nostri giovani e che trovino anche il sostegno concreto delle nostre istituzioni”.
    “I giovani e la pallavolo di vertice devono tornare tra le priorità della nostra politica federale – conclude Rossana Giacalone Caleca – Dobbiamo costruire un sistema organizzato che possa affermare con decisione il diritto allo sport, il diritto di avere impianti sportivi adeguati e attrezzati, così come educatori della pallavolo formati e formanti. Queste devono essere le basi per garantirci una rapida ripresa, soprattutto in questo momento di crisi senza precedenti. Torniamo a far appassionare i nostri giovani, garantendo loro una maggiore facilità di accesso allo sport e mettendoli nelle condizioni di appassionarsi, attraverso politiche congiunte per sviluppare programmi didattici di qualificazione, riformulando le attività ed i campionati e sostenendo un concreto ed immediato recupero ed una riorganizzazione dell’impiantistica sportiva regionale. In questo senso diventa fondamentale anche il sostegno per le società di vertice: sono la nostra vetrina nel panorama nazionale e diventano lo stimolo per la crescita dei nostri giovani. Un circuito virtuoso che Fipav Sicilia deve contribuire ad innescare e deve incentivare ulteriormente, così come deve anche sostenere a cascata tutta l’attività di base nei territori, la vera linfa del nostro movimento che va alimentata con dei programmi concreti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Silvia Strigazzi (Garlasco) candidata al consiglio federale

    Foto Volley 2001 Garlasco

    Di Redazione
    Un nome nuovo per il volley lombardo alle prossime elezioni federali: nella lista del vicepresidente uscente Giuseppe Manfredi, candidato unico alla carica di presidente, si presenterà anche Silvia Strigazzi, attuale consigliere territoriale della Fipav Pavia nonché presidente e fondatrice del Volley 2001 Garlasco (una delle poche società a vantare contemporaneamente due squadre in Serie B, maschile e femminile). Se verrà eletta nel corso dell’assemblea del 7 marzo, Strigazzi sarà la prima dirigente della provincia di Pavia a ricoprire la carica di consigliere nazionale.
    In un’intervista al quotidiano La Provincia Pavese, Strigazzi rivela la genesi della sua candidatura: “Sono stupita per questa situazione inattesa, partita dalla proposta del presidente del comitato regionale Piero Cezza, e accolta con favore da tutti i presidenti territoriali con cui mi sono incontrata. E lo stupore nasce dal fatto che andrò a far parte di un consesso composto in maggioranza da persone che sono lì o che ricoprono ruoli dirigenziali federali, anche solo regionali, da tanti anni“.
    La dirigente di Garlasco ha già le sue idee sulla gestione del nuovo incarico: “Prima di tutto comincerò con l’ascoltare, perché voglio capire e imparare. Poi proverò a rendermi utile e portare avanti istanze che provino a migliorare il volley in generale, e a rappresentare degnamente quello lombardo, che esprime il 20% abbondante dei tesserati in Italia“.
    La scelta di Strigazzi pare quindi essere motivata anche da criteri “geopolitici”: alla base c’è la volontà della Lombardia di continuare a occupare una casella in un consiglio che, per la prima volta dopo 25 anni, non vedrà la presenza del presidente uscente Bruno Cattaneo e – secondo i rumors, riportati dallo stesso quotidiano pavese – non prevederà incarichi di rilievo neppure per Adriano Pucci Mossotti, l’ex presidente lombardo oggi “consulente” della Fipav per marketing e comunicazione. LEGGI TUTTO

  • in

    Oggi il Kick Off Meeting del Progetto europeo SPORT4RULES

    Di Redazione
    Continua, incessante, l’impegno della FIPAV all’interno di importanti progetti europei volti alla promozione della cultura sportiva. Dopo i già citati ESCSE e ACAMF oggi nel tardo pomeriggio sarà la volta del kick off meeting relativo a SPORT4RULES, progetto cofinanziato da Erasmus+ e nell’ambito del quale la Federazione Italiana Pallavolo avrà il fondamentale ruolo di coordinatore. Obiettivo è quello di sostenere concretamente la lotta alla violenza, al razzismo, alla discriminazione e all’intolleranza nel mondo sportivo.
    Partner della Fipav saranno il Ministero Bulgaro dello Sport e della Gioventù (BMYS), l’ International Federation for Sports Officials (IFSO), il Comitato Olimpico Bosnia Herzegovina (OCBH),  la Federazione Croata Pallavolo (CVF), la Federazione Turca Pallavolo (TVF), la Federazione Italiana Tennis (FIT), la Federazione Francese Pallacanestro (FBF) e l’Università di Siviglia (US).
    Il progetto della durata di 18 mesi si prefissa tali obiettivi:-promuovere la cultura della non violenza, sfruttando la capacità dello sport di influenzare le persone a livello sociale e di agire da catalizzatore di comportamenti e iniziative virtuose-favorire la partecipazione dei giovani allo sport con specifico riferimento alle attività di volontariato (arbitraggio), in quanto capaci di influenzare lo sviluppo delle capacità sia personali sia professionali-instaurare una proficua collaborazione tra diverse discipline sportive e diversi settori, con lo scopo di proporre soluzioni condivise a problemi comuni e creare uno scambio virtuoso di approcci e pratiche
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Manu Benelli si candida alle elezioni Fipav come rappresentante degli allenatori

    Foto Volley Academy Manù Benelli

    Di Eugenio Peralta
    C’è un nome nuovo nella corsa al consiglio federale della Fipav, che uscirà dalle elezioni in programma il prossimo 7 marzo, e non è un nome qualsiasi: Manu Benelli, storica campionessa della nazionale che ormai da vent’anni ha intrapreso una fortunata carriera da allenatrice, annuncia in esclusiva a Volley NEWS la sua intenzione di candidarsi come rappresentante dei tecnici.
    “Non è Manu Benelli che si presenta – precisa subito l’ex palleggiatrice, fondatrice dell’omonima Academy – ma un’allenatrice che si mette a disposizione della categoria. Dialogando con le società e con molti colleghi è emersa da più parti l’esigenza di poter contare su un candidato che avesse un’esperienza reale da allenatore, e di quella ne ho fatta davvero tanta, in tutte le categorie possibili“.
    “La categoria degli allenatori – continua Benelli – è uno dei fiori all’occhiello della pallavolo italiana: del resto i nostri tecnici sono apprezzati in tutto il mondo, e questo vuol dire che la scuola da cui arrivano è molto buona. Purtroppo siamo molto più avanti dal punto di vista tecnico che da quello burocratico. Si può migliorare molto nell’organizzazione: il mio obiettivo è raccogliere le richieste di tutti e provare ad apportare le migliorie che sarebbero utili all’intero movimento, dal vertice alla base, anche se ovviamente l’attenzione è soprattutto su quest’ultima“.
    Sul piatto c’è anche una riforma dello sport che promette, finalmente, di inquadrare professionalmente la categoria: “È chiaro che il lavoro sportivo non è l’ultimo dei miei pensieri – conferma “Manù” – anzi, molti mi hanno esposto l’esigenza di far sentire la nostra voce. Dato che per la prima volta, dopo molti anni, il Governo ha riconosciuto la nostra esistenza, è il momento di fare presenti le necessità e i bisogni della nostra categoria professionale“.
    La candidatura “indipendente” di Benelli si affianca a quella di Vincenzo Ammendola, annunciata dallo stesso presidente della Fipav Sardegna ma non ancora ufficializzata. Ammendola entrerebbe a far parte della lista dell’attuale vicepresidente Giuseppe Manfredi proprio come rappresentante degli allenatori, anche se sulla legittimità della sua candidatura è stato avanzato qualche dubbio, dal momento che il dirigente sardo non risulterebbe aver mai ricoperto il ruolo di tecnico negli ultimi 10 anni (né avrebbe potuto, poiché la carica di presidente regionale è incompatibile con il tesseramento come allenatore). LEGGI TUTTO