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    ATP 500 Washington: Sinner soffre ma supera al terzo McDonald in una vera battaglia. È il primo titolo in un 500 per l’azzurro

    Jannik Sinner, prima finale in un ATP 500

    Che cuore Jannik Sinner! L’azzurro corona la sua ottima settimana negli States superando in finale in tre lottatissimi set lo statunitense Mackenzie McDonald, 7-6 4-6 7-5 lo score conclusivo. È il primo titolo a livello “500” e terzo successo in carriera. Una vittoria meritata ma che fatica per l’azzurro, che ha giocato assai meno bene rispetto alle partite precedenti, anche per i meriti di un avversario assai veloce che gli ha proposto difficoltà tecniche e tattiche. Tanti errori per l’azzurro e una valanga di palle break non sfruttate, anche per bravura di un rivale “on fire” e mai domo. Una vittoria dolcissima, perché arrivata dopo una lotta feroce, fisica e mentale, quindi assai importante per Sinner, che domani salirà al n.15 del ranking ATP, suo miglior piazzamento. E pensare che molti dubitavano di lui la scorsa settimana… il campo, alla fine, è unico a parlare e dire la verità.
    La prestazione di stanotte non è stata così buona per Sinner. Tanti errori, soprattutto col rovescio, colpo che invece l’aveva sostenuto magnificamente per tutta la settimana, brillando nei quarti e in semifinale. In parte è stato anche merito di McDonald, che ha disputato una finale incredibile per velocità e focus. Si è preso enormi rischi l’americano, consapevole che se avesse accettato il ritmo e la progressione di Sinner ne sarebbe uscito alla lunga con le ossa rotte. Ha scelto di giocarsela a viso aperto, saltando letteralmente su ogni palla come una molla, cercando grandi anticipi ed aprendo l’angolo appena possibile. Grazie ad una velocità in campo straordinaria, e sentendo bene la palla potente e piuttosto pulita dell’azzurro, è riuscito a controbattere il ritmo di Jannik trovando diversi vincenti, entrando sul rovescio dell’azzurro. Sinner si è un po’ spazientito per non riuscire ad imporre il proprio pressing, tanto da affrettare il tempo per l’affondo e perdere sicurezza. Oggi molto meglio col diritto, soprattutto nella botta incrociata, con il quale ha ricavato molti punti.
    Ha sbagliato parecchio Jannik, non è riuscito a trasformare una valanga di palle break, anche se in molte l’americano ha servito benissimo ed è stato assai rapido nel correre avanti senza lasciare spazio alla manovra dell’azzurro. Molta dell’insicurezza di Sinner è venuta dal convulso finale di primo set, vinto ma con tante chance sprecate. Questo nervosismo è esploso quando non è riuscito poi ad allungare all’avvio del secondo, venendo breakkato e quindi superato. Nel terzo set si è giocato probabilmente il miglior livello, con buon spettacolo e scambi divertenti. Sinner spinge forte, scappa via, arriva a doppio match point ma non chiude! Serve sul 5-3, ma perde il servizio. Tutto da rifare, qua la partita poteva scappargli di mano, ma è stato bravo a restare focalizzato, a crederci e lottare, nonostante gli errori, un servizio non costante, un rivale tignoso e velocissimo.
    Più di cuore e testa che di braccio, Sinner la porta a casa. Doveva forse verticalizzare di più, ricavare di più dal servizio, ma soprattutto giocare più libero per sbagliare di meno. È stata dura, ma ce l’ha fatta. Per questo è una vittoria importantissima, perché è arrivata vincendo “sporco”, con sofferenza, superando molti momenti difficili e dando un bel segnale anche dal punto di vista fisico, perché la partita è stata anche parecchio dura.
    Bravo, bravissimo Sinner. Un successo che rilancia completamente le ambizioni dell’azzurro, cancella un periodo grigio e fa intravedere migliorie molto interessanti. Restano 2 Masters 1000 sul cemento e US Open. Ne vedremo delle belle…
    Marco Mazzoni

    La cronaca della finale.
    La finale del 500 di Washington scatta alle 23:10 con Sinner alla battuta. Poche prime in campo, ma McDonald sbaglia un paio di risposte cercando di essere aggressivo. Il terzo errore di rovescio di Mackenzie porta a Jannik il punto del 1-0. McDonald alla battuta. Servizio al centro e via avanti. Chiara l’intenzione dello statunitense di “scappare” dallo scambio di ritmo e progressione, dove può pagare la maggior potenza dell’azzurro. Ma è anche bravo Mackenzie ad appoggiarsi sulla palla e trovare profondità. 1 pari. Nel terzo game Sinner trova il primo Ace del match, senza patemi controllando lo scambio dal centro del campo si porta 2-1. Nel quarto game arriva la prima scossa della partita. Mackenzie scatta sicuro 30-0, ma Jannik si difende, sprinta e forza ad un paio di errori il rivale. 30-40, è la prima palla break del match. Bravo McDonald a cancellarla col servizio, ma sbaglia per troppa fretta col diritto nel punto seguente. È la seconda chance per l’azzurro per scappare via. Letale Sinner, LETALE! Risponde profondo, comanda lo scambio rubando un pezzetto di campo con ogni colpo, sino alla chiusura col diritto cross. BREAK Sinner, avanti 3- e servizio. La progressione intensa e profonda di Jannik inizia pagare dividendi. Mackenzie è veloce di piedi, trova una grande risposta lungo linea e poi sprinta a rimettere una palla corta (non così corta…) di Sinner. Con tre punti di fila, McDonald si guadagna una chance per il contro break. Ottimo Jannik, ACE per ricacciare indietro il rivale, senza rischiare niente. Di nuovo rapidissimo l’americano, apre il campo e avanza con sicurezza. Si procura così la seconda palla break del game. Niente prima, ma la seconda è moooolto lavorata, salta così alta che la risposta impattata assai in alto vola via. Un gratuito di rovescio costa a Sinner la terza palla break, ma lavora bene col diritto e si salva di nuovo. È il game più lottato del match, buon livello in questo momento e massimo sforzo per Mackenzie. La quarta palla break è quella buona: spinge Sinner, ma McDonald è bravo a girarsi sul diritto e trovare un’accelerazione in salto lungo linea da destra imprendibile. Break McDonald, torna sotto 2-3 e servizio. Sinner ha pagato il primo momento “no” del match, non aiutato dalla prima di servizio, ma era 40-15 nel game. Immediata reazione dell’azzurro, prima una pallata a tutta, quindi un passante cross perfetto. 0-30 e quindi 0-40, di nuovo potente ed accurato in difesa. Tre palle per scappare avanti di nuovo. Sbaglia Mackenzie su di una risposta consistente. BREAK Sinner, 4-2 e servizio. Con un Ace sul 40-30 l’altoatesino consolida il vantaggio, portandosi 5-2. Jannik prova a chiuderla già nell’ottavo game, prendendosi bei rischi in risposta. Un paio di errori di rovescio però aiutano McDonald ad issarsi 3-5. Ora l’azzurro serve per vincere il primo set. Con un bel ritmo Jannik si porta 30-15. Regala però con un diritto banale, sparato in rete da metà campo (solo il secondo diritto sbagliato in tutto il primo set). 30 pari. Risponde molto stretto Mackenzie, è sorpreso l’azzurro. 30-40 e delicata palla break! Va prendersi il punto lo statunitense, da una risposta molto profonda e quindi un accelerazione che gli apre il campo, fino alla chiusura sotto rete. Contro Break, il peggior game del match per l’azzurro – due diritti sbagliati – che non riesce a chiudere e va in risposta, avanti 5-4. Come nel sesto game, Jannik cerca una immediata reazione. Con rabbia, strappa due punti per lo 0-30, quindi con una risposta micidiale cross da sinistra, si porta 15-40, Due Set Point per Sinner! Niente prima in campo… ma stecca un rovescio di scambio l’azzurro. 30-40, secondo Set Point. Trova una grande prima esterna, imprendibile. 40 pari. Dopo un quasi ace… Doppio fallo, il primo del match in un momento per lui orribile. Terzo Set Point Sinner. Rischia la risposta Jannik, ma Mackenzie trova un grande diritto impattando la palla in totale anticipo, ribaltando lo scambio a suo favore e chiudendolo da sinistra. C’è lotta, palla dopo palla. Un errore col diritto costa a McDonald il quarto Set Point del game. Niente, altro buon servizio del 26enne californiano, che ancora col servizio cancella anche un quinto Set Point. Di potenza, col diritto, Sinner entra in campo e strappa il sesto Set Point. Niente prima stavolta per Mackenzie… duro scambio, centrale, dritto per dritto, è l’azzurro il primo a sbagliare col rovescio, oggi il colpo stranamente meno sicuro (è stato il settimo errore da sinistra). Con un bel punto col diritto, finalmente McDonald vince un sofferissimo decimo game, impatta lo score a 5. Molte memorie negative per Jannik, ben 6 Set Point non trasformati. Dopo un game infinito, a zero Sinner sale 6-5. Dodicesimo game, e di nuovo Mackenzie in crisi al servizio. Forza bene Jannik, 0-30 e poi un errore costa allo yankee lo 0-40. Altri Tre Set Point per l’azzurro. Cancella il settimo complessivo con un Ace, il terzo del suo match. Ancora Ace, e ottavo SP annullato. Niente prima in campo sul nono… tenta un improvviso serve and volley, Jannik è forse sorpreso e la risposta va in rete. 40 pari, 9 set non trasformati. Esagera con la spinta l’americano, ecco il decimo Set Point per Sinner. Nemmeno fortunato l’azzurro, il nastro rallenta la palla, aggiustandola per la chiusura del rivale. Urla “c’mon” Jannik quando il diritto di Mackenzie muore in rete, 11esimo Set Point! ECCOLO! Muore in rete il rovescio di McDonald, all’undicesima chance Sinner chiude 7-5, 1h e 6 minuti di tennis, anzi, di lotta. 16 vincenti a 13 per l’americano, ma anche 23 errori a 11. Un set durissimo, in cui Mackenzie è stato bravo a prendersi rischi per uscire dalla morsa dell’azzurro, ma alla fine un set meritato per Jannik, nonostante più errori rispetto ai match dei giorni scorsi.
    Secondo set, scatta Sinner alla battuta. Inizia bene, molto determinato e preciso nella spinta. 1-0 Sinner. Scatta bene anche il giocatore di casa, sembra aver già metabolizzato la delusione del set perso nella stretta finale. 1 pari. Terzo game, va fuori giri Jannik, bravo in difesa Mackenzie. Da 30-0 crolla 30-40, palla break per McDonald. Duro scambio, si difende con le unghie Mackenzie, ma alla fine sbaglia. Si salva l’azzurro, ma che fatica, è in difficoltà nello sfondare il rivale, velocissimo nel rimettere tutto. Stavolta sfonda davvero Sinner, due diritti portentosi. 2-1 avanti l’azzurro. Il set avanti spedito sui turni di servizio, grande spinta da parte di entrambi. Nel sesto game, con Jannik avanti 3-2, Mackenzie si imballa. Subisce la forza dell’azzurro e poi affretta malamente un rovescio. 0-30 e poi 15-40, regalissimo col diritto, per una volta scomposto coi piedi al momento della spinta. Due palle break per Sinner. Comanda lo scambio sulla prima l’azzurro, ma il rovescio lo tradisce di nuovo; serve bene l’americano sulla seconda. Parità. Non va il rovescio di Sinner, ora nemmeno in risposta. 3 pari. Il suo sguardo non cela un certo nervosismo, di sicuro infastidito per i troppi errori e per il non riuscire a “spaccare” lo scambio nonostante la spinta. McDonald trova nel settimo game un paio di giocate notevole, come il passante di rovescio in allungo che lo manda avanti 15-40, con due palle break per l’allungo. Un altro errore di rovescio costa a Sinner il Break. Dopo mezz’ora, McDonald è avanti 4-3 e servizio, brutto momento per l’azzurro, che invece di scappare via nel set, ora è costretto a rincorrere. In totale fiducia, il californiano consolida il vantaggio, 5-3. Di rabbia Sinner resta in scia. McDonald va a servire sul 5-4 per vincere il secondo parziale. Non trema Mackenzie, rapidissimo coi piedi avanza e chiude. 6-4. Migliore il rendimento dell’americano, ma peccato per Jannik che dopo non aver trasformato la chance per l’allungo è calato, ha lasciato troppo spazio a Mackenzie. La velocità dell’americano ha fatto la differenza. È il primo set perso da Jannik nell’intero torneo.
    Terzo set, inizia l’azzurro alla battuta. La breve pausa sembra averlo rigenerato, spinge forte e preciso. senza patemi muove lo score sul 1-0. È più reattivo Sinner, spinge e viene avanti. 15-30 e poi 30-4o, con una bella chiusura sotto rete. È la prima palla break del set. Con coraggio Mackenzie scatta avanti e chiude, sempre rapidissimo e lucido nel leggere il momento massimizzando la situazione. Bel livello adesso, la palla corre rapidissima, entrambi sono pronti a verticalizzare il gioco e prendersi rischi. Evidente come Jannik voglia cercare la zampata per scappare avanti, spinge fortissimo ed il pressing frutta la seconda palla break del set (ne ha sfruttate 3 su 17 finora, poche poche). E il break arriva! Avanza McDonald, Sinner gli spara forte in pancia col rovescio, la volée è in rete. Urla Jannik, esterna una tensione accumulata in quel terribile finale di primo set, con le mille occasioni non trasformate. 2-0 Sinner, ora c’è da fare corsa di testa, servendo bene senza cali. Il californiano non molla, si prende rischi in risposta, ma sul 30 pari esagera, cercando di spingere una seconda molto carica di effetto. Un’altra ottima progressione con i piedi dentro al campo vale a Sinner il punto del 3-0. Perfetto sinora con la prima in campo nel terzo set Jannik, un dato questo importantissimo. McDonald non crolla, continua a saltare su ogni palla con grande vigore. Si porta 1-3 e anche in risposta martella col diritto sulla prima palla più corta dell’italiano. 15-30, momento cruciale. Doppio Fallo di Jannik! È il primo del match, figlio della tensione del momento. Due palle break per Mackenzie sul 15-40. Ottimo l’azzurro sulla prima, pressing preciso al centro, alla fine ingestibile; molto preciso anche sulla seconda, apre il campo col diritto, fa correre il rivale infila un bell’insider out. Si salva Sinner, ma con un attacco diretto dalla risposta Mackenzie strappa una terza chance del contro break. Non trema Sinner, servizio potente al T e via dentro col rovescio lungo linea. Con l’aiuto del servizio è tutto più facile… 4-1 Sinner, respinto l’assalto del rivale. Nel settimo game Mackenzie cerca un ultimo assalto, ci prova sino alla fine, ma l’allievo di Piatti (assente nel torneo) serve con potenza e chiude col diritto. Con l’ennesima seconda palla esterna da sinistra, estremamente carica di “kick”, manda in crisi la risposta di McDonald, gli vale il prezioso 15 del 5-2. La coppa è davvero ad un passo. Sente il profumo della vittoria l’azzurro, lascia scorrere il braccio a tutta, la palla prende una velocità ed effetto devastante, incontenibile. 15 pari e 15-30, a due punti dal match. Un’altra risposta molto profonda costa l’errore a McDonald, 15-40 e DUE MATCH POINT SINNER!!! Con un coraggioso affondo col diritto Mackenzie salva la prima PB. Aggressivo con servizio e diritto, si salva ancora l’americano. Davvero bravo “Mac” a giocarsi con freddezza e qualità ogni palla break da salvare. Resta in scia il californiano, 3-5. Ora Sinner va a servire per il titolo. Scambio duro sul primo punto, lo vince Jannik, fa il pugno al suo angolo. Troppa fretta nel secondo punto, il rovescio è sbagliato. 15 pari. Anche duro scambio, ma stavolta è l’azzurro a sbagliare per primo. 15-30, attenzione… Si prende un gran rischio col diritto cross Sinner, esce di poco. 15-40, due palle per tornare in vita nel match per l’americano. Vola via il rovescio di Jannik, clamorosamente McDonald strappa il game all’azzurro, un BREAK arrivato nel momento decisivo. Ora McDonald serve sotto 4-5. Prova a mettere grande pressione Sinner, ma sbaglia col rovescio prima e col diritto poi. Si va ai vantaggi, torna a due punti dal titolo l’azzurro, ora anche Mackenzie sente eccome la pressione. Arriva LO SCAMBIO più bello del match, succede di tutto sotto rete, lo chiude Jannik con un tocco stretto di rovescio. Alza il dito, con il rivale per terra. Il pubblico è in delirio. Nastro malandrino… devia lungo un passante di Sinner che sarebbe stato vincente. Con un gran diritto, McDonald impatta a 5, tutto da rifare per Sinner. Per fortuna l’azzurro non accusa il colpo della rimonta subita. A zero si porta avanti 6-5, assicurandosi il tiebreak. Si scambia duro anche nel 12esimo game. Si porta 15-30 l’azzurro, ma non riesce a piazzare la zampata definitiva. Si va ai vantaggi. Altro duro scambio, muore lungo il diritto di Mackenzie. Ecco il TERZO MATCH POINT per Sinner!!! Niente prima in campo……. SIIII! È in rete il rovescio di McDonald!!! GAME SET MATCH SINNER!!! Terzo torneo in carriera, tanto sofferto quanto meritato.
    Bella vittoria per Sinner, ancor più dolce perché strappata non giocando al meglio, contro un avversario scomodo, arrivata con lotta, testa e cuore più che per una differenza tecnica. Bravissimo Jannik! La sua campagna 2021 sul “duro” USA prende una piega molto, molto interessante…
    Marco Mazzoni

    Mackenzie McDonald vs [5] Jannik Sinner ATP ATP Washington Mcdonald M.565 Sinner J.747 Vincitore: Sinner J. ServizioSvolgimentoSet 3Mcdonald M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A5-6 → 5-7Sinner J. 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6Mcdonald M. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-5 → 5-5Sinner J. 15-0 15-15 15-30 15-403-5 → 4-5Mcdonald M. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5Sinner J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-4 → 2-5Mcdonald M. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-4 → 2-4Sinner J. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 1-4Mcdonald M. 15-0 15-15 40-15 40-300-3 → 1-3Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-2 → 0-3Mcdonald M. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Mcdonald M. 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4Mcdonald M. 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3Sinner J. 0-15 15-15 15-30 15-403-3 → 4-3Mcdonald M. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Mcdonald M. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2Mcdonald M. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Mcdonald M. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-6 → 5-7Sinner J. 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6Mcdonald M. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5Sinner J. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-5 → 4-5Mcdonald M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-5 → 3-5Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5Mcdonald M. 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-3 → 2-3Mcdonald M. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Mcdonald M. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1
    5 Aces 95 Double Faults 163% (79/125) 1st Serve 50% (54/107)66% (52/79) 1st Serve Points Won 72% (39/54)46% (21/46) 2nd Serve Points Won 51% (27/53)76% (16/21) Break Points Saved 64% (7/11)17 Service Games Played 1728% (15/54) 1st Serve Return Points Won 34% (27/79)49% (26/53) 2nd Serve Return Points Won 54% (25/46)36% (4/11) Break Points Converted 24% (5/21)17 Return Games Played 1758% (73/125) Service Points Won 62% (66/107)38% (41/107) Return Points Won 42% (52/125)49% (114/232) Total Points Won 51% (118/232) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto e WTA 1000 di Montreal: Il programma completo di Lunedì 09 Agosto 2021

    Lorenzo Sonego nella foto

    Masters 1000 Toronto

    Stadium – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Albert Ramos-Vinolas vs Marin Cilic 2. Jan-Lennard Struff vs Fabio Fognini 3. Daniel Evans vs Alexander Bublik 4. [WC] Vasek Pospisil vs [Q] Tommy Paul (non prima ore: 01:00)5. [WC] Nick Kyrgios vs Reilly Opelka
    Rogers 5G Grandstand – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Lorenzo Sonego vs Ugo Humbert 2. Alex de Minaur / Cameron Norrie vs Aslan Karatsev / Dusan Lajovic 3. [Q] James Duckworth vs Taylor Fritz 4. Lloyd Harris vs [Q] Brayden Schnur (non prima ore: 22:00)5. John Millman vs [Q] Ricardas Berankis
    Court 1 – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Karen Khachanov / Andrey Rublev vs [WC] Felix Auger-Aliassime / Alexis Galarneau 2. Jamie Murray / Max Purcell vs Matwe Middelkoop / Luke Saville 3. Ariel Behar / Gonzalo Escobar vs Oliver Marach / Philipp Oswald

    WTA 1000 Montreal

    In attesa….. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto: I risultati con il dettaglio del Turno Decisivo di Qualificazione (LIVE)

    Frances Tiafoe nella foto

    Masters 1000 Toronto (Canada) – TDQ, cemento

    Grandstand – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Peter Polansky vs [9] James Duckworth Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Brayden Schnur vs Daniel Elahi Galan (non prima ore: 18:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Frances Tiafoe vs [7] Emil Ruusuvuori Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Yoshihito Nishioka vs [11] Feliciano Lopez (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [2] Tommy Paul vs Liam Broady Il match deve ancora iniziare
    2. Emilio Gomez vs [10] Ricardas Berankis (non prima ore: 18:30)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP LIVE: Jannik Sinner rientra in top 20

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Legend – Ultimo aggiornamento: 08-08-21 00:55

    1
    1, 0
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 1987.05.22

    12113
    12113

    2
    2, 0
    Best: 2

    Daniil Medvedev
    RUS, 1996.02.11

    9920
    10220

    -300 (F)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    BEST RANKING
    3
    4, +1
    Best: 4

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 1998.08.12

    -5 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    4
    3, -1
    Best: 1

    Rafael Nadal
    ESP, 1986.06.03

    +45 (Third Round (WC))
    Washington (Eliminato)

    -500 (W)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    5
    5, 0
    Best: 3

    Alexander Zverev
    GER, 1997.04.20

    -90 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    6
    6, 0
    Best: 3

    Dominic Thiem
    AUT, 1993.09.03

    -90 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    7
    7, 0
    Best: 7

    Andrey Rublev
    RUS, 1997.10.20

    8
    8, 0
    Best: 8

    Matteo Berrettini
    ITA, 1996.04.12

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    9
    9, 0
    Best: 1

    Roger Federer
    SUI, 1981.08.08

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    10
    10, 0
    Best: 10

    Denis Shapovalov
    CAN, 1999.04.15

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    11
    11, 0
    Best: 10

    Pablo Carreno Busta
    ESP, 1991.07.12

    12
    12, 0
    Best: 12

    Casper Ruud
    NOR, 1998.12.22

    13
    13, 0
    Best: 11

    Hubert Hurkacz
    POL, 1997.02.11

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    14
    14, 0
    Best: 8

    Diego Schwartzman
    ARG, 1992.08.16

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    15
    15, 0
    Best: 15

    Felix Auger-Aliassime
    CAN, 2000.08.08

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    16
    16, 0
    Best: 9

    Roberto Bautista Agut
    ESP, 1988.04.14

    -90 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    17
    18, +1
    Best: 15

    Alex de Minaur
    AUS, 1999.02.17

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    18
    24, +6
    Best: 17

    Jannik Sinner
    ITA, 2001.08.16

    +300 (Final)
    Washington

    -35 (SF)
    Mouilleron le Captif CH (07-10-2019)

    19
    20, +1
    Best: 7

    David Goffin
    BEL, 1990.12.07

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    20
    19, -1
    Best: 18

    Cristian Garin
    CHI, 1996.05.30

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    21
    21, 0
    Best: 3

    Grigor Dimitrov
    BUL, 1991.05.16

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    22
    17, -5
    Best: 6

    Gael Monfils
    FRA, 1986.09.01

    -180 (SF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    23
    22, -1
    Best: 3

    Milos Raonic
    CAN, 1990.12.27

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    24
    23, -1
    Best: 23

    Aslan Karatsev
    RUS, 1993.09.04

    BEST RANKING
    25
    26, +1
    Best: 26

    Lorenzo Sonego
    ITA, 1995.05.11

    26
    27, +1
    Best: 25

    Daniel Evans
    GBR, 1990.05.23

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -35 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    27
    28, +1
    Best: 25

    Ugo Humbert
    FRA, 1998.06.26

    28
    25, -3
    Best: 8

    Karen Khachanov
    RUS, 1996.05.21

    -180 (SF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    29
    29, 0
    Best: 29

    Cameron Norrie
    GBR, 1995.08.23

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    30
    30, 0
    Best: 8

    John Isner
    USA, 1985.04.26

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    31
    31, 0
    Best: 3

    Stan Wawrinka
    SUI, 1985.03.28

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    32
    36, +4
    Best: 31

    Reilly Opelka
    USA, 1997.08.28

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -10 (R32)
    Washington (29-07-2019)

    33
    34, +1
    Best: 26

    Filip Krajinovic
    SRB, 1992.02.27

    34
    35, +1
    Best: 34

    Alejandro Davidovich Fokina
    ESP, 1999.06.05

    35
    33, -2
    Best: 12

    Borna Coric
    CRO, 1996.11.14

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    36
    32, -4
    Best: 9

    Fabio Fognini
    ITA, 1987.05.24

    -90 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    37
    38, +1
    Best: 31

    Marton Fucsovics
    HUN, 1992.02.08

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    38
    37, -1
    Best: 3

    Marin Cilic
    CRO, 1988.09.28

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    39
    39, 0
    Best: 37

    Alexander Bublik
    KAZ, 1997.06.17

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    40
    40, 0
    Best: 22

    Adrian Mannarino
    FRA, 1988.06.29

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    41
    41, 0
    Best: 16

    Nikoloz Basilashvili
    GEO, 1992.02.23

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    42
    43, +1
    Best: 33

    John Millman
    AUS, 1989.06.14

    +90 (Quarterfinals)
    Washington (Eliminato)

    -30 (R32), -20 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Eastbourne (21-06-2021)

    43
    42, -1
    Best: 24

    Taylor Fritz
    USA, 1997.10.28

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    BEST RANKING
    44
    45, +1
    Best: 45

    Sebastian Korda
    USA, 2000.07.05

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -9 (QF)
    Sarasota CH (15-04-2019)

    45
    44, -1
    Best: 23

    Dusan Lajovic
    SRB, 1990.06.30

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    46
    47, +1
    Best: 33

    Federico Delbonis
    ARG, 1990.10.05

    47
    46, -1
    Best: 29

    Jan-Lennard Struff
    GER, 1990.04.25

    -22 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    48
    48, 0
    Best: 17

    Albert Ramos-Vinolas
    ESP, 1988.01.17

    BEST RANKING
    49
    50, +1
    Best: 50

    Lloyd Harris
    RSA, 1997.02.24

    +90 (Quarterfinals)
    Washington (Eliminato)

    -25 (RR)
    ATP Cup (30-12-2019)

    50
    49, -1
    Best: 18

    Benoit Paire
    FRA, 1989.05.08

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -5 (R64), -22 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Washington (29-07-2019)

    51
    51, 0
    Best: 27

    Laslo Djere
    SRB, 1995.06.02

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    52
    52, 0
    Best: 7

    Richard Gasquet
    FRA, 1986.06.18

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    BEST RANKING
    53
    54, +1
    Best: 54

    Carlos Alcaraz
    ESP, 2003.05.05

    54
    53, -1
    Best: 29

    Frances Tiafoe
    USA, 1998.01.20

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -0 (-), -11 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Washington (29-07-2019)

    55
    67, +12
    Best: 4

    Kei Nishikori
    JPN, 1989.12.29

    +180 (Semifinals)
    Washington

    -5 (R32), -0 (RR)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , ATP Cup (01-02-2021)

    56
    55, -1
    Best: 50

    Tommy Paul
    USA, 1997.05.17

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -35 (R32)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    57
    58, +1
    Best: 43

    Aljaz Bedene
    SLO, 1989.07.18

    58
    56, -2
    Best: 48

    Yoshihito Nishioka
    JPN, 1995.09.27

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -11 (R16)
    Washington (29-07-2019)

    59
    59, 0
    Best: 38

    Miomir Kecmanovic
    SRB, 1999.08.31

    +0 (Second Round (Bye))
    Washington (Eliminato)

    -11 (R16)
    Washington (29-07-2019)

    60
    57, -3
    Best: 50

    Dominik Koepfer
    GER, 1994.04.29

    -27 (F)
    Aptos CH (05-08-2019)

    61
    61, 0
    Best: 25

    Vasek Pospisil
    CAN, 1990.06.23

    +20 (Second Round)
    Washington (Eliminato)

    -0 (R64), -7 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Knoxville CH (04-11-2019)

    62
    60, -2
    Best: 58

    Lorenzo Musetti
    ITA, 2002.03.03

    63
    62, -1
    Best: 43

    Jordan Thompson
    AUS, 1994.04.20

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -5 (R64), -11 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Washington (29-07-2019)

    64
    63, -1
    Best: 62

    Federico Coria
    ARG, 1992.03.09

    -14 (SF)
    Manerbio CH (05-08-2019)

    65
    64, -1
    Best: 64

    Marcos Giron
    USA, 1993.07.24

    +20 (Second Round)
    Washington (Eliminato)

    66
    65, -1
    Best: 63

    Ilya Ivashka
    BLR, 1994.02.24

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -35 (R32), -23 (QF)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019) , Newport (15-07-2019)

    67
    66, -1
    Best: 52

    Jaume Munar
    ESP, 1997.05.05

    68
    68, 0
    Best: 11

    Sam Querrey
    USA, 1987.10.07

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    69
    70, +1
    Best: 25

    Jeremy Chardy
    FRA, 1987.02.12

    BEST RANKING
    70
    71, +1
    Best: 71

    Gianluca Mager
    ITA, 1994.12.01

    71
    69, -2
    Best: 69

    Emil Ruusuvuori
    FIN, 1999.04.02

    +20 (Second Round)
    Washington (Eliminato)

    -24 (F), -15 (QF)
    Augsburg CH (05-08-2019) , Bratislava CH (09-11-2020)

    72
    72, 0
    Best: 61

    Alexei Popyrin
    AUS, 1999.08.05

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    73
    73, 0
    Best: 32

    Pablo Andujar
    ESP, 1986.01.23

    74
    75, +1
    Best: 5

    Kevin Anderson
    RSA, 1986.05.18

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    BEST RANKING
    75
    76, +1
    Best: 76

    Pedro Martinez
    ESP, 1997.04.26

    76
    81, +5
    Best: 21

    Steve Johnson
    USA, 1989.12.24

    +90 (Quarterfinals)
    Washington (Eliminato)

    -45 (W), -20 (R16)
    Aptos CH (05-08-2019) , Cologne 1 (12-10-2020)

    77
    74, -3
    Best: 69

    Soonwoo Kwon
    KOR, 1997.12.02

    -17 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    78
    107, +29
    Best: 57

    Mackenzie McDonald
    USA, 1995.04.16

    +180 (Semifinals)
    Washington

    -10 (R32)
    Melbourne 2 (01-02-2021)

    79
    79, 0
    Best: 79

    Arthur Rinderknech
    FRA, 1995.07.23

    80
    82, +2
    Best: 55

    Facundo Bagnis
    ARG, 1990.02.27

    81
    78, -3
    Best: 65

    Egor Gerasimov
    BLR, 1992.11.11

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -16 (SF)
    Aptos CH (05-08-2019)

    82
    83, +1
    Best: 41

    Tennys Sandgren
    USA, 1991.07.22

    +20 (Second Round)
    Washington (Eliminato)

    -10 (R32)
    Winston-Salem (19-08-2019)

    83
    86, +3
    Best: 50

    Ricardas Berankis
    LTU, 1990.06.21

    +45 (Third Round)
    Washington (Eliminato)

    -8 (Q2), -8 (Q2)
    ATP Masters 1000 Canada Q (05-08-2019) , ATP Masters 1000 Canada Q (05-08-2019)

    84
    80, -4
    Best: 71

    James Duckworth
    AUS, 1992.01.21

    +0 (First Round)
    Washington (Eliminato)

    -24 (F)
    Yokkaichi CH (05-08-2019)

    BEST RANKING
    85
    89, +4
    Best: 89

    Brandon Nakashima
    USA, 2001.08.03

    +45 (Third Round (WC))
    Washington (Eliminato)

    -10 (R16)
    Oeiras 3 CH (17-05-2021)

    86
    84, -2
    Best: 16

    Marco Cecchinato
    ITA, 1992.09.30

    -5 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    87
    88, +1
    Best: 18

    Andreas Seppi
    ITA, 1984.02.21

    +20 (Second Round)
    Washington (Eliminato)

    -10 (Q2)
    Rotterdam Q (01-03-2021)

    88
    87, -1
    Best: 35

    Jiri Vesely
    CZE, 1993.07.10

    89
    103, +14
    Best: 53

    Denis Kudla
    USA, 1992.08.17

    +90 (Quarterfinals)
    Washington (Eliminato)

    -10 (R32)
    Acapulco (15-03-2021)

    90
    90, 0
    Best: 67

    Corentin Moutet
    FRA, 1999.04.19

    91
    91, 0
    Best: 67

    Mikael Ymer
    SWE, 1998.09.09

    92
    85, -7
    Best: 20

    Guido Pella
    ARG, 1990.05.17

    -45 (R16)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    93
    93, 0
    Best: 74

    Thiago Monteiro
    BRA, 1994.05.31

    BEST RANKING
    94
    95, +1
    Best: 95

    Benjamin Bonzi
    FRA, 1996.06.09

    95
    96, +1
    Best: 72

    Roberto Carballes Baena
    ESP, 1993.03.23

    96
    92, -4
    Best: 12

    Feliciano Lopez
    ESP, 1981.09.20

    +0 (First Round (WC))
    Washington (Eliminato)

    -17 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    97
    97, 0
    Best: 5

    Jo-Wilfried Tsonga
    FRA, 1985.04.17

    -0 (R64)
    ATP Masters 1000 Canada (05-08-2019)

    BEST RANKING
    98
    130, +32
    Best: 126

    Jenson Brooksby
    USA, 2000.10.26

    +180 (Semifinals (WC))
    Washington (Eliminato)

    -10 (W), -0 (R64), -0 (R32)
    M25 Decatur (29-07-2019) , Aptos CH (05-08-2019) , Potchefstroom 1 CH (08-02-2021)

    99
    98, -1
    Best: 60

    Stefano Travaglia
    ITA, 1991.12.28

    +15 (Quarterfinals)
    Cordenons (Eliminato)

    100
    99, -1
    Best: 19

    Pablo Cuevas
    URU, 1986.01.01 LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Washington: Sinner-express! Supera Brooksby con una prestazione molto solida, vola in finale, la prima in un 500

    Sinner a Washington

    Jannik Sinner cresce partita dopo partita a Washington. Con una prestazione molto solida in tutti i fondamentali supera 7-6 6-1 il giovane emergente Jenson Brooksby, guadagnandosi la finale del 500 americano. Buono il rendimento del servizio, eccellente quello del rovescio grazie a cui ha vinto la “sfida” sulla diagonale di sinistra, dove il 20enne americano è molto forte. Grande ritmo, grande progressione, ha stroncato il rivale con un pressing asfissiante. Ma l’aspetto più importante è quello mentale, come si è salvato nel dodicesimo game e da lì non si è fermato più. Travolgente.

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita

    La prima semifinale dell’ATP 500 di Washington inizia con Brooksby al servizio. Muove subito lo scambio il giovane americano, palla corta, tagli, improvvisi strappi col rovescio. 40-0. Il primo scambio di ritmo lo vince Sinner, sbaglia col diritto Jenson. Anche nel punto seguente, scambio fotocopia: quando Jannik prende ritmo e sposta il rivale, Brooksby va in difficoltà. Con uno scambio rocambolesco, il ventenne di Sacramento vince il primo game. Sinner serve. Prima in campo e poi Ace. Altra prima esterna veloce e angolata. Tre prime – > Tre punti. Anche Jannik vince il suo primo game senza patemi, con un buon ritmo, 1 pari. Si gioca con grande velocità, nel terzo game anche Jenson spinge forte, con i piedi molto vicini alla riga se non dentro al campo, e cerca il vincente. Tennis ricco di adrenalina, si cerca il punto, la palla viaggia a mille. 2-1 Brooksby. Bene anche Sinner al servizio, è sicuro in progressione e rapido nel verticalizzare. Alla prima palla più corta, via dentro a tutta e avanti a prendersi il punto di volo o nei pressi della rete. A zero si porta 2 pari. Il set scorre molto rapido sui game di servizio, entrambi spingono forte e prendono l’iniziativa. Si gioca un po’ “a specchio” in questa fase. Nel “fatidico” settimo game, Brooksby va in difficoltà. Sbaglia un paio di colpi sul bel ritmo di Jannik, lo score è 15-30. Mette una toppa Jenson con un paio di accelerazioni di rovescio lungo linea, che portano l’azzurro a sbagliare. In calo il servizio in questo game, ma il diritto è fulminante in lungo linea, è bravissimo l’americano nel prendere l’iniziativa nel primo colpo all’uscita dal servizio, qualità importantissima nel tennis di oggi. 4-3 Brooksby. Jannik non è da meno, serve bene finora ed entra deciso sulla risposta di Jenson, imponendo i suoi fendenti. 4 pari. Impressionante la manualità col rovescio bimane di Brooksby, come riesce a tagliare la palla, cambiare da colpetto di tocco ad accelerazione secca e poi spinta in topspin, roba da Florian Mayer con sprazzi di Santoro. Si porta 5-4, ora Jannik serve per restare nel set. Nessun problema, l’azzurro vola 5 pari, molto bravo ad avanzare per raccogliere la spinta. Undicesimo game, il match si accende! Jannik vince uno scambio durissimo e si porta 15-30. Sul 30 pari Brooksby sbaglia un rovescio cross ed arriva il 30-40, prima palla break del match. E niente prima in campo… Che freddezza Jenson! Tocca una smorzata di rovescio perfetta, Jannik rincorre ma non riesce a “parare” a rete il passante. Si salva l’americano, avanti 6-5. La “garra” cresce ancora nel 12esimo game. Jenson rimette tutto in difesa, e quindi trova in allungo una risposta incredibile vincente, che lo manda 0-30. Super aggressivo l’americano, comanda si porta 0-40, Tre Set Point! Cancella il primo con un servizio potente “in pancia”; muove il rivale con un improvviso back di rovescio, e lo porta a sbagliare; gran seconda “kick”, e la risposta vola via. Che pressing, che freddezza l’azzurro, con 5 punti di fila, tutti giocati molto bene, si salva e approda al tiebreak, conclusione più giusta per un set molto equilibrato. TIEBREAK TIME. Inizia bene l’azzurro, intuisce la smorzata, corre velocissimo e tocca alla grande frenando a-la-djokovic. 1-0 Sinner e servizio. 2-0, combinazione servizio e diritto perfetta. Sbaglia un rovescio l’altoatesino, siamo 2-1 ma ora serve l’americano. Un altro errore costa a Jenson il 3-1 per Jannik. Con un perfetto Ace esterno, si gira 4-2, gran tennis. Altro servizio potente, 5-2. Ancora un errore dell’americano, Sinner non regala niente, è preciso e continuo della spinta. 6-2, 4 Set Point Sinner! Un’altra smorzata sbagliata costa a Jenson il punto del 7-2. Set SINNER, molto bene al tiebreak, ma soprattuto per come ha recuperato sotto 0-40 sul 5-6. GRANITICO.
    Secondo set, Jannik scatta alla battuta. Serve bene, ma soprattutto impone un ritmo altissimo sul rovescio, e Jenson perde la misura nel tentativo di uscire dalla morsa sul lato sinistro, anche perché quando taglia o accorcia, l’azzurro oggi è rapidissimo coi piedi ad avanzare, trovare la distanza ideale e sparare. 1-0 Sinner, che anche in risposta è bravo a ribaltare da difesa ad attacco, portandosi 15-30. Il pubblico sostiene Brooksby, adesso in difficoltà nel contenere l’azzurro. Esagera nella spinta, cercando di chiudere l’angolo Jannik. Con grande sofferenza e “gambe”, Jenson vince un paio di scambi molto duri, impatta 1-1. Anche in risposta Brooksby spinge a tutta ora, cerca di mettere alle corde l’azzurro, ma è in difficoltà a gestire le seconde di servizio molto cariche di Jannik. Con una bella prima esterna, si porta 2-1 Sinner. Quarto game, l’azzurro è super aggressivo in risposta, pallate violente e profonde, Brooksby va in difficoltà. 15-30 e poi 15-40, ancora con una risposta molto precisa. Due palle break per Sinner. e…BREAK! Ancora una smorzata di Jenson, che Jannik legge bene, corre e poi chiude con un volée altissima, ben controllata. Un po’ “sciagurata” la gestione delle palle break dell’americano, che è quasi scappato dallo scambio. Sinner avanti 3-1. Consolida il vantaggio con un game di servizio perfetto, prime in campo, colpi veloci e sicuri, poco rischio e alto rendimento. 4-1, la finale è molto vicina. Jenson lotta, continua a spingere, ma ora arrivano gli errori. Si va ai vantaggi nel sesto game, arriva la palla del doppio break. Brooksby rischia col rovescio, spinge a tutta ma l’ultimo colpo – un cross potente – esce di una spanna. Secondo Break per Sinner, avanti 5-1 e servizio. Solo seconde di servizio nell’ultimo game, ma sono palle cariche, che segue con il suo pressing micidiale, palla dopo palla. GAME SET MATCH SINNER! È la prima finale di un ATP 500 per lui.
    Davvero una vittoria importante per l’azzurro, che non solo gli regala la finale del torneo, ma soprattutto conferma che Jannik ha ritrovato il suo miglior tennis in spinta e progressione, a tratti irresistibile, e che mentalmente è una vera roccia. Granitico!

    Marco Mazzoni

    [5] Jannik Sinner vs [WC] Jenson Brooksby (non prima ore: 22:00)ATP ATP Washington Sinner J.76 Brooksby J.61 Vincitore: Sinner J. ServizioSvolgimentoSet 2Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1Brooksby J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A4-1 → 5-1Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 4-1Brooksby J. 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1Sinner J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1Brooksby J. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-0* 1*-0 2*-0 2-1* 3-1* 3*-2 4*-2 5-2* 6-2*6-6 → 7-6Sinner J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-405-6 → 6-6Brooksby J. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5Brooksby J. 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 4-4Brooksby J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4Sinner J. 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3Brooksby J. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 2-3Sinner J. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Brooksby J. 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1Brooksby J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 0-1
    6 Aces 01 Double Faults 053% (30/57) 1st Serve 68% (40/59)83% (25/30) 1st Serve Points Won 60% (24/40)70% (19/27) 2nd Serve Points Won 53% (10/19)100% (3/3) Break Points Saved 33% (1/3)10 Service Games Played 940% (16/40) 1st Serve Return Points Won 17% (5/30)47% (9/19) 2nd Serve Return Points Won 30% (8/27)67% (2/3) Break Points Converted 0% (0/3)9 Return Games Played 1077% (44/57) Service Points Won 58% (34/59)42% (25/59) Return Points Won 23% (13/57)59% (69/116) Total Points Won 41% (47/116) LEGGI TUTTO

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    Musetti escluso dalle “quali” di Toronto per violazione del protocollo anti-covid, ma l’episodio è incredibile

    Lorenzo Musetti

    Lorenzo Musetti è stato estromesso dalle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Toronto per una “violazione dei protocolli anti-covid”, essendo uscito dalla “bolla” predisposta dagli organizzatori. Ma quel che l’ha portato all’esclusione, ha davvero dell’incredibile.
    Il 19enne di Carrara non ha potuto cenare in hotel perché il cibo non era più disponibile. Gli è stato raccomandato un “delivery” sito a poche decine di metri dall’albergo del torneo, con la possibilità di pagare con carta di credito. La malasorte ha voluto che il sistema online di pagamento e consegna fosse KO, quindi gli è stato chiesto di recarsi di persona a ritirare l’ordinazione. La security dell’albergo lo ha visto uscire per procacciarsi la cena e ha segnalato l’accaduto come una violazione della “bolla” e dei protocolli anti-covid. I responsabili del torneo hanno ascoltato la denuncia degli addetti e hanno provveduto a recapitare a Musetti l’esclusione dal torneo. Al posto di Lorenzo è entrato Max Purcell.
    La situazione è a dir poco surreale, anche perché ai tennisti è concesso di fermarsi ad acquistare del cibo in un ristorante o supermarket nel tragitto dall’impianto del torneo all’hotel della “bolla”. Incredibile che non abbiano accettato la versione di Musetti, vista l’eccezionalità della situazione (impossibilità di cenare in hotel). LEGGI TUTTO