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    Masters 1000 Madrid: Sonego sconfitto all’esordio da un ottimo Struff

    Lorenzo Sonego (foto Getty Images)

    Quando l’avversario gioca un match di così grande qualità, intensità e continuità, poi solo stringergli la mano e congratularti, riflettendo sui motivi che non ti hanno permesso di arginare l’onda e provare ribaltare l’inerzia a tuo favore. Davvero troppo Struff oggi per un Lorenzo Sonego eccessivamente falloso col diritto nel primo turno del Masters 1000 di Madrid, come dimostra il secco 6-3 6-1 subito dall’azzurro in 74 minuti di gioco a senso unico. Il piemontese è stato travolto dalla spinta potente e precisa del rivale, che ha approfittato al meglio delle condizioni di gioco rapide sul rosso in altura della capitale spagnola. Eccellente la prestazione del tedesco, non tanto come percentuali di servizio (ha chiuso con solo il 47% di prime in campo) ma per la grandissima spinta col diritto e soprattutto per l’efficacia in risposta, il colpo con il quale ha scavato un netto solco, strappando ben 4 break nell’incontro. Purtroppo l’azzurro nonostante abbia messo in campo 3 prime palle su 4, ha subito troppo le risposte profonde e precise del rivale, soprattutto cross, traiettorie che l’hanno costretto a rincorrere e difendersi immediatamente, perdendo una buona posizione in campo.
    Al contrario in risposta Lorenzo è stato poco incisivo, non è praticamente mai riuscito a mettere pressione al rivale, che ha avuto buon gioco nel fare un passo avanti e spingere in sicurezza con un diritto potente la rimessa centrale e non così profonda dell’azzurro. Non solo la risposta è stata deficitaria nel tennis di Sonego: pure col diritto, colpo decisivo nell’economia del suo gioco, oggi è stato falloso nei tentativi di affondo e troppo centrale e corto nello scambio. Tutto troppo facile per Jan-Lennard, ha avuto il tempo di aggredire la palla e trovare delle bordate ingestibili. Struff è un classico “colpitore”, se non lo sposti, se non gli metti pressione, e non lo costringi a giocare da posizioni un po’ scomode, può letteralmente portarti via. Così purtroppo è successo, sia per bravura del tedesco che per una giornata piuttosto infelice di Sonego. Poco intenso, meno reattivo del solito, Lorenzo non ha trovato la misura nei suoi colpi, restando difensivo, in balia della spinta del rivale. Un vero peccato, perché non ha servito nemmeno male, ma probabilmente ha variato poco le traiettorie e Struff è stato bravo ad intuire gli angoli e rispondere con grande accuratezza e continuità.
    Le uniche chance Sonego le ha avute all’avvio del secondo set, nel terzo game: tre palle break (due consecutive), una purtroppo sprecata con una risposta lunga, la sola “giocabile”. Un piccolo rimpianto visto che in quella fase Struff aveva sbagliato un diritto e aveva subito una bella accelerazione dell’azzurro. Se avesse strappato quel break, forse il tedesco avrebbe sentito finalmente il fiato sul collo e magari qualcosa si sarebbe davvero inceppato nel suo gioco. Non è accaduto, tutto è andato liscio, tutto troppo veloce perché arrivasse una reazione di Lorenzo.
    Alla fine i numeri sono nettamente a favore di Struff: 25 vincenti e solo 12 errori, contro il 16/24 di Sonego. Era un sorteggio tutt’altro che facile, il campo ha confermato i timori della vigilia, ma ci aspettavamo una prestazione con maggiore energia e “fuoco” dell’azzurro, visto che il rosso piuttosto rapido di Madrid poteva esaltare le sue doti di spinta. Purtroppo ha ottenuto troppo poco col servizio e ha sbagliato davvero tanto col diritto. Quando quella combinazione non funziona, per Lorenzo si fa dura, ancor più contro un avversario così positivo e incisivo. Speriamo di ritrovare un Sonego migliore a Roma, dove ha già dimostrato di poter dare spettacolo e diventare pericoloso per tutti.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match inizia sul campo Arantxa Sanchez con Sonego alla battuta. Il servizio è decisivo nell’economia del gioco di Lorenzo, che si prende tutto il tempo necessario prima di esplodere prime palle precise e potenti. Lo è ancor più oggi, visto che strappare in risposta il break al tedesco non è facile, quindi a sua volte deve essere molto attento nei propri game. Struff trova un gran passante di rovescio e due risposte belle pesanti, il primo game va ai vantaggi, ma proprio grazie al servizio il torinese vince il primo game. Il diritto di Jan-Lennard fa “le buche per terra”, come la bordata a 154 km/h che gli vale il punto del 40-15. In un amen, 1 pari. Il campo è tagliato da un fastidioso gioco di luci e ombre, non è facile per i giocatori gestire alcuni scambi. Molto più reattivo e rapido Lorenzo, più potente Jan, ma il tennis dei due è piuttosto simile: servizio, diritto offensivo appena possibile, per questo la qualità in risposta è altrettanto importante per non lasciar “sparare” l’affondo all’avversario. Nel terzo game Struff sul 40 pari trova d’incontro una risposta cross spettacolare, gli vale la prima palla break del match. È troppo corta la seconda di servizio di Sonego, bravo il tedesco ad aggredire col rovescio e provocare l’errore dell’azzurro. BREAK Struff, 2-1 e servizio. Corre sbandare il tedesco, dritto come un treno con servizio e diritto, si scambia pochissimo. 3-1 Struff. Qualche errore col diritto ma bene con la prima palla, Lorenzo soffrendo ai vantaggi resta in scia, portandosi 2-3, ma purtroppo non riesce ad incidere in risposta. Molto solido e continuo il 33enne di Warstein nei suoi game, sul 4-3 ha perso solo tre punti al servizio. Lorenzo risponde un po’ troppo centrale e nemmeno così profondo, una palla perfetta per esser “martellata” dal diritto del tedesco, che pure con la seconda di servizio è molto efficace grazie ad un “kick” accentuato che salta altissimo. A zero, Struff si porta 5-3, quindi in risposta trova un tempo d’impatto favoloso, trovando grande profondità. Sonego è sotto assedio, 0-30 e poi 0-40 con un altra combinazione risposta e diritto. 7 punti di fila per il tedesco e 3 Set Point. Finalmente il piemontese trova il suo miglior punto del set, tirando un diritto in contro balzo difficilissimo, ad annullare il secondo set point. Purtroppo sul terzo niente può sulla bordata di diritto. 6-3 Stuff, praticamente perfetto il tedesco, ingiocabile alla battuta e molto aggressivo in risposta.
    Secondo set, Struff to serve. Il primo punto lo vince Sonego con un passante al corpo, e per la prima volta arriva a 30 in risposta nel match. Con un serve and volley perfetto, Jan-Lennard si porta 1-0 (parziale di 12 punti a 4). Inizia bene anche Lorenzo, che poi nel terzo game finalmente vola in risposta, riesce a spostare il rivale dal centro del campo e si procura due palle break sul 15-40, le sue prime nel match. Annulla bene la prima il tedesco, spreca Sonego la seconda, spedendo lunghissima una risposta di una seconda di battuta non impossibile da rigiocare. Arriva una terza chance per Lorenzo, grazie ad un serve and volley troppo morbido di Jan-Lennard. Niente, ancora servizio e botta col diritto ingestibile, il rovescio dell’azzurro non passa la rete. Si dispera “Sonny”, erano occasioni per scappare avanti, invece è 2-1 Struff. È calato alla battuta il tedesco rispetto al monumentale primo set. Scampato il pericolo, Struff trova una risposta pazzesca da sinistra, è la sua quarta vincente nel match, per lo 0-30. Con coraggio si butta a rete Lorenzo, quindi trova una gran prima palla, cacciando poi un urlaccio per motivarsi. Purtroppo sul 30 pari un diritto cross gli esce di un niente, è dalle PB a favore, ora deve difenderne una delicatissima… Purtroppo ha troppa fretta Sonego, da sinistra con poco equilibrio cerca un vincente lungo linea col diritto che muore a mezza rete. BREAK Struff, 3-1 e servizio. Con un diritto così poco incisivo, è davvero dura per l’azzurro tenere testa ad un avversario così potente e “centrato”, che senza problemi consolida il gap volando 4-1. Ormai il tedesco è in fiume in piena, mentre il diritto di Lorenzo oggi proprio non ne vuol sapere di accendersi, di nuovo 0-30 sotto. Ritrova il servizio, anche un raro Ace per il 30 pari. Ma di nuovo con una splendida risposta di diritto cross, Jan-Lennard si procura la palla per il doppio allungo. Ci prova Sonego, ma il diritto ancora lo tradisce, di poco in corridoio. BREAK Struff, 5-1, può servire per chiudere. Senza patemi, Struff trasforma il secondo Match Point con l’ennesimo diritto vincente dopo una prima palla esterna precisa. Una sconfitta purtroppo netta per Lorenzo, incapace di incidere in risposta e troppo falloso col diritto. Al contrario, Struff conferma di essere un tennista estremamente pericoloso con condizioni di gioco discretamente rapide di Madrid. Purtroppo Sonego avrà molto tempo per preparare bene il torneo di Roma, dove speriamo di ritrovarlo protagonista con altra intensità e qualità nel diritto.

    Lorenzo Sonego vs [LL] Jan-Lennard Struff ATP Madrid Lorenzo Sonego31 Jan-Lennard Struff66 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 2J. Struff 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-5 → 1-6L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-401-4 → 1-5J. Struff 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3J. Struff 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-00-1 → 1-1J. Struff 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-5 → 3-6J. Struff 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 3-4J. Struff 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-3 → 2-4L. Sonego 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-3 → 2-3J. Struff 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 1-3L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2J. Struff 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1L. Sonego 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0
    6 ACES 10 DOUBLE FAULTS 237/50 (74%) FIRST SERVE 22/47 (47%)21/37 (57%) 1ST SERVE POINTS WON 18/22 (82%)6/13 (46%) 2ND SERVE POINTS WON 16/25 (64%)2/6 (33%) BREAK POINTS SAVED 3/3 (100%)8 SERVICE GAMES PLAYED 84/22 (18%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 16/37 (43%)9/25 (36%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 7/13 (54%)0/3 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 4/6 (67%)8 RETURN GAMES PLAYED 83/6 (50%) NET POINTS WON 14/20 (70%)15 WINNERS 2828 UNFORCED ERRORS 1127/50 (54%) SERVICE POINTS WON 34/47 (72%)13/47 (28%) RETURN POINTS WON 23/50 (46%)40/97 (41%) TOTAL POINTS WON 57/97 (59%)216 km/h MAX SPEED 225 km/h186 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 197 km/h150 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 159 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Madrid: Musetti vede il successo all’esordio?, Arnaldi tenta l’impresa con Ruud

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Tutto pronto per l’esordio di Lorenzo Musetti nel torneo Masters 1000 di Madrid. Il numero due italiano sfiderà Yannick Hanfmann, vittorioso nel primo turno contro Juan Pablo Varillas. L’unico precedente tra i due tennisti risale al 2020, quando vinse Musetti in due set. Anche questa volta, per i bookmaker è l’azzurro ad essere favorito: la vittoria del carrarino è offerta a 1,40, contro quella del tedesco che si gioca a 2,90. L’italiano è in pole anche per la conquista del primo set: una vittoria del classe 2002 paga 1,50 volte la posta contro quella dell’avversario vista a 2,50. Nel set betting in cima alla lavagna c’è lo 0-2 in favore di Musetti, che si gioca a 2,02, seguito dall’1-2 a 3,65.
    Venerdì scenderà in campo anche Matteo Arnaldi, come riporta Agipronews, reduce dalla prima vittoria in carriera in un Masters 1000 contro Benoit Paire. Il talento azzurro è chiamato all’impresa contro il numero 4 del mondo, Casper Ruud: un successo del ligure è visto a 4,30, contro l’1,21 della vittoria del tennista norvegese.
    2R Lehecka (31) – Shevchenko 1-0 1.33 3.472R Thiem – Tsitsipas (4) 6-3 3.63 1.312R Etcheverry – Tiafoe (9) 0-1 2.59 1.532R Munar – Griekspoor (30) 0-1 1.95 1.872R Hurkacz (12) – Gasquet 1-0 1.27 3.812R Khachanov (10) – Monteiro 3-0 1.25 4.012R Alcaraz (1) – Ruusuvuori 0-1 1.05 11.002R Ruud (3) – Arnaldi 0-0 1.22 4.412R Carreno-Busta (18) – Otte 1-0 1.64 2.292R Wawrinka – Rublev (5) 3-1 3.72 1.282R Korda (22) – Grenier 0-0 1.32 3.442R Hanfmann – Musetti (15) 1-1 2.93 1.412R Bublik – Rune (6) 1-0 6.27 1.132R Carballes Baena – Zverev (13) 0-0 4.06 1.252R Davidovich Fokina (29) – Ramos-Vinolas 2-2 1.24 4.132R Nishioka (28) – Molcan 0-1 2.40 1.582R Halys – Bautista-Agut (20) 1-0 2.11 1.752R Barrere – Dimitrov (26) 1-1 4.64 1.202R Gaston – Coric (17) 0-0 2.63 1.50 LEGGI TUTTO

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    Rune: “Sono molto competitivo. Ma fuori dal campo non sono presuntuoso”

    Holger Rune a Monte Carlo

    Gli appassionati italiani hanno ancora negli occhi la dura battaglia disputata a Monte Carlo tra Jannik Sinner Holger Rune. Una semifinale nella quale il danese è riuscito a rimontare lo svantaggio di un primo set dominato dall’azzurro, scuotendosi anche grazie ad una forte reazione contro il pubblico, schierato quasi interamente contro di lui. “Benzina per alimentare il mio tennis” disse a caldo il classe 2003 di Gentofte, poi battuto nel match per il titolo da Andrey Rublev.
    Rune ha rilasciato una lunga intervista al collega Jannik Schneider per Tennis Majors, nella quale si è soffermato proprio su quel match e sul proprio atteggiamento in campo. Holger afferma di esser pronto a sfruttare l’energia di un pubblico avverso per ribaltare situazioni negative, ma in realtà crede di esser un ragazzo molto tranquillo nella vita di tutti i giorni, diverso da quel che mostra in partita. Riportiamo alcuni passaggi dell’intervista.
    “Se affronti un ragazzo del posto e (Jannik) Sinner ha molti fan lì, è piuttosto dura. Non importa quello che fai, urleranno per lui. O lo accetti e ti ritroverai in una situazione difficile o combatti contro di essa. Ho perso il primo set 6-1 e ho pensato “Oh mio Dio, non posso continuare così”. Dovevo trovare una soluzione per rientrare in partita. E attraverso quell’energia l’ho trovata, l’ho trovata davvero” afferma Rune. “Nella partita contro Sinner ho usato alcune emozioni negative come carburante e sono riuscito a giocare molto meglio. Nella maggior parte dei casi, direi che gioco meglio quando sono calmo e mostro emozioni positive. Ma per partite come questa, quando non sei al meglio, soprattutto contro avversari bravi come Sinner, devi trovare un modo. Se non lo fai, perderai”.
    Rune conferma di esser un grande fan dei film di James Bond, ma non si paragona alla presuntuosità del personaggio: “Sì, sono un fan da un po’. È passato un po’ di tempo dall’uscita dell’ultimo film, ma lo guardo ancora di tanto in tanto. Ma non credo di essere arrogante. Sono un ragazzo con i piedi per terra. In campo sono diverso, penso solo che sia perché metto così tanta passione in quello che faccio. Sono molto competitivo. Ma quando sono fuori dal campo non sono così, non sono presuntuoso”.
    Per il danese, è positivo quando in un match c’è un po’ di “pepe”, o almeno viene fuori la personalità dei giocatori, diventa più interessante per gli spettatori: “Per il pubblico e per guadagnare anche nuovi fan, è bello avere personalità forti e partite nelle quali vengono fuori un po’ di contrasti. Deve accadere qualcosa in più del solo giocare, i fan ammirano lo sport ma anche i personaggi. Se riesci a mostrarlo fino a un certo punto, allora è una cosa positiva per lo sport”.
    Holger è uno dei giocatori che cerca di rispondere personalmente ai fan via social: “Sì, lo faccio ancora. Ovviamente dopo lunghi tornei e quando ho molto lavoro da svolgere, è più difficile. Quando ho avuto il tempo ero più che felice di farlo, è stimolante rispondere alle loro domande. Spero di continuare così”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner si unisce a Rafael Nadal e Novak Djokovic nell’elenco degli assenti al torneo Masters 1000 di Madrid

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Sembra che il Mutua Madrid Open 2023 continui a ricevere brutte notizie riguardo le partecipazioni dei grandi nomi del tennis. Dopo le defezioni di Rafael Nadal e Novak Djokovic, ora è il turno di Jannik Sinner di annunciare il suo ritiro dal prestigioso torneo spagnolo.
    Il giovane tennista italiano aveva già dovuto rinunciare al Conde de Godó 2023, senza disputare i quarti di finale a causa di un’infezione, affermando di essere giunto stanco dal torneo di Montecarlo. Ora, Sinner ha comunicato anche la sua assenza dal Masters 1000 di Madrid, aggiungendosi così alla lista degli assenti tra i grandi protagonisti del circuito tennistico internazionale.
    La mancanza di questi tre campioni del tennis rappresenta un duro colpo per il Mutua Madrid Open 2023, che avrà certamente un impatto sulla competizione e sul pubblico. Gli spettatori si aspettavano di vedere in azione alcuni dei migliori giocatori al mondo, ma dovranno accontentarsi di un torneo privo di alcune delle sue maggiori attrazioni. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Barcellona e ATP 250 Monaco e Banja Luka: I risultati con il dettaglio delle Finali (LIVE)

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Barcellona (Spagna) – Finali, terra battuta

    Pista Rafa Nadal – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs [Q] Maximo Gonzalez / Andres Molteni Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Carlos Alcaraz vs [2] Stefanos Tsitsipas (non prima ore: 16:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Monaco (Germania) – Finali, terra battuta

    Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Kevin Krawietz / Tim Puetz vs Alexander Erler / Lucas Miedler Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Holger Rune vs [4] Botic van de Zandschulp (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Banja Luka (Bosnia & Herzegovina) – Finale, terra battuta

    Centre Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Dusan Lajovic vs [2] Andrey RublevIl match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (23 Aprile 2023)

    Jacopo Berrettini nella foto – Foto Getty Images

    Challenger Roma Garden – terra1TQ Fonio – Salomone (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Picchione – Bertola (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Caruso – Balestrieri (0-0) 2 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Durasovic – Galoppini (0-0) 2 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ J. Berrettini – Nagal (0-0) 3 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Calvano – Forti (0-0) 3 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Blanchet – Ocleppo (0-0) 4 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Travaglia – Nijboer (0-0) 4 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Kirkin – Weis (0-0) 4 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Buenos Aires – terra1TQ Ascurchin – Juarez (0-0) 4 incontro dalle ore 15:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Savannah – terra sintetica1TQ Sigouin – Potenza (0-0) 3 incontro dalle ore 16:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Combined Madrid: Domani il sorteggio dei tabelloni principali. Ecco le teste di serie

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Il Mutua Madrid Open 2023 è pronto a cominciare con il suo nuovo formato, che include un maggior numero di tennisti partecipanti e un’estensione dei giorni di competizione. Da ora in poi, la Caja Mágica ospiterà uno degli eventi più importanti a livello mondiale, con 128 posizioni nel tabellone con un totale di 96 giocatori, una novità assoluta per la capitale spagnola. Gli appassionati di tennis potranno godersi oltre 10 giorni di emozionanti partite in una città che si impegna a sostenere il torneo.Carlos Alcaraz e Iga Swiatek si presenteranno nelle posizioni di vertice, mentre Ons Jabeur tenterà di difendere il titolo conquistato l’anno scorso. Ci sarà molto da scoprire nella disposizione delle teste di serie, che potrebbe influenzare lo svolgimento del torneo.
    È importante sottolineare che il sorteggio del tabellone del Mutua Madrid Open 2023 avrà luogo domenica 23 aprile, prendendo come riferimento la classifica del 17 aprile, e determinerà le 32 teste di serie che avranno accesso diretto al secondo turno. Pertanto, durante i primi giorni di competizione, mercoledì e giovedì, si disputerà il primo turno, stabilendo così gli avversari con cui i migliori tennisti del mondo faranno il loro debutto, sia nel tabellone maschile che femminile.A seguire, le teste di serie dal 9 al 12 potrebbero affrontare quelle dal 5 all’8 negli ottavi di finale, mentre i giocatori posizionati tra il 13 e il 16 potrebbero sfidare i primi quattro negli ottavi di finale. Inoltre, potrebbero esserci incontri importanti già a partire dal terzo turno.
    Le assenze di Nadal e Djokovic offuscerano un po’ lo spettacolo del torneo, ma allo stesso tempo, aprono di molto il panorama dei candidati dei possibili vincitori. Carlos Alcaraz parte come grande favorito e avrà un avversario ostico in semifinale potenzialmente, poiché o Tsitsipas o Medvedev cadranno nella sua metà. Tra i possibili avversari nei quarti di finale, Sinner, Rune, Aliassime o Rublev potrebbero sfidare lo spagnolo.
    Le 32 teste di serie maschili1 Carlos Alcaraz2 Casper Ruud3 Daniil Medvedev4 Stefanos Tsitsipas5 Andrey Rublev6 Holger Rune7 Jannik Sinner 8 Felix Auger-Aliassime9 Taylor Fritz10 Karen Khachanov11 Frances Tiafoe12 Cameron Norrie13 Hubert Hurkacz14 Alexander Zverev15 Pablo Carreno Busta16 Tommy Paul17 Alex de Minaur18 Lorenzo Musetti 19 Borna Coric20 Roberto Bautista Agut21 Daniel Evans22 Sebastian Korda23 Denis Shapovalov24 Botic van de Zandschulp25 Sebastian Baez26 Grigor Dimitrov27 Francisco Cerundolo28 Miomir Kecmanovic29 Tallon Griekspoor30 Yoshihito Nishioka31 Jiri Lehecka32 Ben Shelton
    Le 32 teste di serie Femminili1 Iga Swiatek2 Aryna Sabalenka3 Jessica Pegula4 Ons Jabeur5 Caroline García6 Cori Gauff7 Elena Rybakina8 Daria Kasatkina9 Maria Sakkari10 Petra Kvitova11 Barbora Krejcikova12 Veronika Kudermetova13 Beatriz Haddad-Maia14 Liudmila Samsonova15 Victoria Azarenka16 Karolina Pliskova17 Ekaterina Alexandrova18 Magda Linette19 Martina Trevisan 20 Madison Keys21 Jelena Ostapenko22 Donna Vekic23 Anastasia Potapova24 Qinwen Zheng25 Bianca Andreescu26 Shuai Zhang27 Elise Mertens28 Jil Teichmann29 Paula Badosa30 Petra Martic31 Bernarda Pera32 Marie Bouzkova LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona : Tsitsipas batte Musetti e vola in finale, l’azzurro ha sprecato un doppio break nel primo set

    Lorenzo Musetti, prima semifinale a Barcellona

    Bravo Tsitsipas, aggressivo ed efficace, ma più di un rimpianto per Musetti per le chance non sfruttate nel primo set, un doppio vantaggio non concretizzato e che alla fine ha pagato caro, cedendo allo strappo del rivale all’avvio del terzo set. Questa la foto della prima semifinale dell’ATP 500 di Barcellona: il greco supera l’azzurro col punteggio 6-4 5-7 6-3, un match che ha visto Lorenzo battagliare alla pari contro il due volte già finalista del torneo, bravo ad annullare un match point nel secondo parziale e forzare l’incontro al terzo set. Purtroppo per il toscano, Stefanos lì è salito in cattedra, ha annullato una palla break nel primo game ed ha alzato il livello, con colpi velocissimi, intensi e molto offensivi, scavando un solco che Lorenzo non è riuscito a colmare. Il ripianto per Musetti viene dal primo set, nel quale è stato avanti di un break per due volte, subito rimontato e quindi superato nel decimo gioco, dove ha tenuto un atteggiamento un po’ troppo attendista.
    Un vero peccato, perché la differenza tra i due oggi non stata affatto ampia, si avvertiva la possibilità di portare a casa la prima vittoria negli scontri diretti, dopo tre battute d’arresto in altrettanti confronti. Musetti è cresciuto molto negli ultimi mesi, questa partita, anche se purtroppo persa, lo conferma ulteriormente. A livello di gioco, di situazioni tattiche, di gestione dello scambio, Lorenzo si è avvicinato tantissimo ad uno dei tennisti più forti oggi su terra battuta. Ricordiamo che Tsitsipas ha vinto due volte Monte Carlo, ha fatto finale a Roma e Parigi, quindi è davvero uno dei massimi competitior sulla superficie più amata dal toscano. Se Stefanos è stato davvero efficace e continuo nell’attaccare e prendere la rete, Lorenzo è stato bravo in difesa con passanti perfetti e nel ribaltare molti scambi nei quali era finito a rincorrere. Ha scelto di giocare una prima palla non a tutta, vista la posizione piuttosto arretrata in risposta del rivale, per iniziare lo scambio e spingere forte col diritto carico di spin sul rovescio di Stefanos, un colpo che continua a dargli problemi perché giocato con pochissimo anticipo e controllo rivedibile. La tattica ha funzionato piuttosto bene, molto spesso Musetti è riuscito a guadagnare campo, entrando con un affondo o forzando l’errore dell’avversario. Lo dimostrano i due break ottenuti nel primo set, vantaggi purtroppo sprecati perché lì ha subito la maggior aggressività del rivale, sia nella risposta che nello scambio.
    La differenza tra i due è venuta per due fattori tra loro connessi: intensità e posizione in campo. Appena Lorenzo è riuscito a controllare lo scambio, per l’ottima spinta e quindi stazionando piuttosto vicino alla riga di fondo, ha comandato e divertito. Insieme a vere e proprie magie difensive, per forza nelle gambe e tocco, ha trovato gli allunghi che l’hanno portato in vantaggio. Purtroppo ha perso i vantaggi cadendo all’indietro, con brevi fasi meno incisive nelle quali ha subito il diritto potente e la discesa a rete di Tsitispas, lucido nel reagire alle difficoltà ed aggrapparsi allo schema che meglio gestisce, l’attacco col diritto e la chiusura di volo con buona mano. Una grande fisicità ha sostenuto il tennis del greco, e proprio la maggior spinta e forza gli hanno consentito di reagire al secondo set perso (non sfruttando un match point in risposta), annullare una delicata palla break nel primo game e quindi spaccare la partita con un allungo micidiale, un doppio break che Lorenzo è riuscito a tamponare non del tutto. In quel momento forse Musetti ha risentito dello sforzo del match, non ha trovato la prima di servizio, è stato aggredito senza trovare la giocata necessaria a farlo salire di nuovo. Proprio alcune giocate spettacolari l’avevano esaltato nel secondo set e gli hanno permesso di trovare il vantaggio nel momento decisivo. Più lineare e prevedibile nel suo gioco, ma più efficace o meglio più pratico è stato Tsitsipas, in quei punti che si sono rivelati decisivi.
    Probabilmente Musetti necessitava di un servizio più efficace per consolidare i vantaggi nel primo set, magari un maggior uso del back di rovescio quando era troppo lontano dalla riga di fondo per riguadagnare campo, e soprattutto di una reazione più intensa sotto l’assedio del greco all’avvio del terzo set. Una maggior aggressività e forza fisica che sono risultate decisive a favore del greco. Si chiude una buonissima settimana per Musetti, che dopo l’avvio di stagione incerto ha ritrovato fiducia e tennis. Il meglio deve ancora arrivare.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    La prima semifinale del Godò scatta con Tsitsipas alla battuta. Chiaro lo schema offensivo del greco: prima potente e via attacco col diritto, passando da lungo linea a inside out. Piuttosto arretrata la posizione di Musetti in risposta nel primissimo game. A 30, 1-0 Tsitsipas. Buon avvio al servizio anche per Lorenzo, spinge forte col diritto dopo una prima palla solida, 1 pari. Nel terzo game Musetti trova una risposta col diritto pazzesca, una fucilata che sorprende Stefanos, poi sul 15-30 comanda lo scambio ma spreca un’opportunità non aggredendo una palla corta del rivale. La chance di break arriva al punto seguente, sul 30-40. Si butta avanti Tsitsipas ma Musetti arriva benissimo con le gambe e lascia partire un passante potente che il greco di volo non gestisce. BREAK Musetti, avanti 2-1 e servizio. Eccellente il rendimento col diritto di “Muso” in quest’avvio. Immediata la reazione del finalista di RG22, risposte molto aggressive e 0-30. Arriva la palla del contro break sul 30-40, con un diritto in rete di Musetti. Rischia un serve and volley con una prima esterna Lorenzo, ma la risposta bassa di Stef è ottima, la demi-volée difficile, il passante seguente è una sentenza. Contro Break, 2 pari e poi sorpasso sul 3-2 con un tennis molto pratico  e offensivo col diritto. I due giocano un po’ a specchio, si spinge tanto col diritto, Stef per attaccare il campo e correre a rete; Lorenzo per pungolare con un colpo carico di spin e veloce il rovescio instabile del rivale. Incredibile come il greco non cerchi quasi mai di bloccare il polso in risposta e tagliare la palla col back, incaponendosi nel colpire forte coperto, senza trovare né profondità né precisione. Sul 3 pari Musetti tira un bel passante solido, poi sul 15-30 trova una risposta bloccata di rovescio molto offensiva che gli vale il 15-40 e due palle break! Perfetto Tsitsipas sulla prima, apre il campo e via a rete; perfetto Musetti sulla seconda! Guadagna campo nello scambio, spinge forte sul rovescio e si prende il punto con un doppio smash. BREAK, 4-3 e servizio. Purtroppo, come in precedenza, il vantaggio non dura niente. Dalla parte alta del campo (per la inquadratura tv) il vento rende non facile la gestione delle palle molto cariche, ora è Lorenzo in difficoltà sui diritti aggressivi del greco. Si difende da troppo dietro, lascia campo e Tsitsipas ne approfitta, riprendendosi a zero il Contro Break (con un doppio fallo sul 0-40), 4 pari, tutto da rifare. Brutto game per l’azzurro, solo difese e nemmeno efficaci. Vola 5-4 Stefanos, ora Lorenzo è con la spalle al muro, e sente la pressione del momento spingendo di meno col diritto nello scambio, cerca un colpo sicuro di scambio ma meno incisivo. 30 pari. La prima palla non entra, gli regala una risposta in rete Tsitsipas. È più aggressivo il greco, Lorenzo colpisce due metri dietro, ha perso campo in questo momento delicato. Si va ai vantaggi e Musetti sbaglia malamente un’accelerazione col diritto dal centro, troppa fretta nel colpire una palla un po’ alta. Set Point Tsitsipas! Ancora troppo difensivo Lorenzo, comanda il greco e il toscano stecca un back di rovescio che gli costa il break, e il 6-4 Tsitsipas. Un vero peccato perché era stato due volte avanti di un break Musetti, ma è stato subito contro-brekkato e nel momento decisivo è rimasto troppo dietro, troppo passivo. Numeri migliori in risposta per Tsitsipas, e Musetti non ha salvato nessuna delle palla break concesse.
    Secondo set, serve Tsitsipas, ma è Musetti ha trovato uno dei miglior punti dell’incontro ai vantaggi, un passante di rovescio in corsa lungo linea spettacolare. Subito palla break per l’azzurro. Beh, che tocco di volo Stefanos, un movimento di un’efficacia e bellezza “Edberghiana”. Applausi, anche per la delicatezza del momento. Con una fortunosa risposta di diritto (palla mal centrata), arriva un’altra palla break. È quella buona, con un altro passante, stavolta col diritto strettissimo, si prende il terzo BREAK del match, 1-0 avanti. Finalmente il toscano consolida il vantaggio con un buon turno di battuta, comandando lo scambio dal centro col diritto. Anche il quarto game è ben condotto da “Muso”, discrete prime palle e via a condurre il ritmo, con il greco costretto a rincorrere (e subire una bellissima palla corta). 3-1. Torna in cattedra il servizio di Tsitsipas (due Ace), 2-3. Nel sesto game gioca tatticamente in modo corretto l’azzurro, alzando la parabola sul rovescio e spostando all’indietro il rivale, ma sbaglia le esecuzioni. Tre errori che lo condannano allo 0-40 e tre chance di contro break. Ottima la palla corta sulla prima chance, 15-40. Perfetto Tsitsipas sulla seconda: risposta aggressiva, comanda da sinistra col diritto e chiude attaccando. Si torna in equilibrio, 3 pari. Nel settimo game ha una piccola chance l’azzurro, sul 15-30 (dopo un gran rovescio) sbaglia una palla facile che poteva portarlo a palla break. Molto attento Stefanos, serve bene e si porta 4-3, sorpasso. Alta la pressione nell’ottavo game… Stefanos cerca la massima profondità in risposta, e la trova. 30 pari. Rischia finalmente Lorenzo, col diritto, prima l’insidi out poi il lungo linea, costruisce e vince un gran punto in momento delicato. Sbaglia poi un diritto colpito troppo frontale, vantaggi. Arriva il PUNTO DEL MATCH! Scambio durissimo, comanda Lorenzo, poi cambia ritmo Stefanos e quindi trova una palla corta incredibile, inutile la rincorsa generosa dell’azzurro. Palla break vitale, può andare il greco a servire per il match. La prima è out (scende il giudice di sedia), che rischio sulla seconda, attacco col rovescio e chiusura con uno smash tutt’altro che facile. Insiste Stefanos, spinge al massimo col diritto e con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo, strappa la seconda palla break. Funziona la prima di servizio molto lavorata sul rovescio del greco, si salva ancora Lorenzo, che poi chiude il game con buon passante in corsa. 4 pari. Sulla scia del pericolo scampato, Musetti trova due giocate splendide, soprattutto il passantino di rovescio stretto scivolando in avanti che gli vale lo 0-30. Il momento è favorevole, ma Lorenzo come nelle fasi “perdenti” del primo set crolla all’indietro e il greco ne approfitta con attacchi precisi, troppo il campo da difendere per il toscano. Con quattro punti di fila, siamo 5-4 Tsitsipas. Inizia bene Lorenzo il decimo gioco, ma con una risposta aggressiva si procura il punto dei vantaggi. Troppa fretta Musetti, sparacchia un diritto in corridoio, erroraccio gratuito che gli costa dal 40-15 il Match Point!!! Lunga la risposta di rovescio del greco, ha cercato la massima profondità e non gli è andata bene. Rischia pure un serve and volley sulla seconda, vedendo il rivale molto dietro, e gli va bene. 5 pari, resta in vita nel match. Contestato il secondo punto, un tocco di volo scomposto di Tsitsipas è giudicato “doppio tocco”. Perde il punto, è sotto 0-30! Innervosito, spara male col diritto e si ritrova 15-40, due chance per l’azzurro. Con coraggio si butta avanti sulla prima, ma subisce uno splendido diritto vincente da sinistra di Lorenzo sulla seconda. BREAK, può servire sul 6-5 Musetti, dopo aver salvato un match point. Commette un doppio fallo nel secondo punto, poi affossa un diritto in rete, non è la prima volta che affretta l’accelerazione su palla troppo alta per esser colpita con sicurezza. 15-30. Con pazienza ora lavora bene lo scambio e chiude con un ottimo diritto inside out, 30 pari. Altro diritto in avanzamento, Set Point! Eccolo! È larga la risposta di rovescio, 7-5 Musetti, annullando un match point. Si va al terzo set. L’eccellente qualità del parziale dell’azzurro si legge in questo dato: 19 vincenti, 9 errori.
    Si riparte col Tsitsipas alla battuta, ma l’onda di Lorenzo continua, con un paio di spallate efficaci è subito 0-30 e poi 30-40, con una difesa monumentale dell’azzurro. Palla Break! Bene Stefanos, subito a rete e smash perfetto. 1-0 Tsitsipas, molto attivo anche in risposta, pronto a spingere forte col diritto. Si porta 15-40, grazie a un diritto di scambio lungo dell’azzurro. Cancella la prima palla break Lorenzo, ma sulla seconda avanza facendosi trovare nella “terra di nessuno”, la mezza volata è lunga. BREAK Tsitsipas, con un parziale di 7 punti a 2, quasi tutti giocati in modo aggressivo e vincente. Uno scatto di velocità e incisività che conferma anche nel terzo game, vola sulla rete dopo aver caricato il diritto, è in controllo dello scambio in questo momento, parziale di 11 punti a 2 e 3-0. Ha perso campo Lorenzo, ma soprattutto il rivale gli ha tolto il tempo di gioco, troppo rapido il greco nell’entrare nella palla, in campo, sulla rete. Un’accelerata violenta, improvvisa, proprio quando la vittoria del secondo set sembrava aver spostato l’inerzia a favore di “Muso”. Difficile ora la salita per Lorenzo, che subisce anche un’altra bordata in risposta, non riesce più a contenere la velocità del rivale, forse anche un po’ calato fisicamente nella spinta. Crolla 15-40, si butta in avanti per “scappare dallo scambio”, ma l’attacco in contro tempo parte da troppo lontano e la volée muore in rete. Altro BREAK, 4-0 Tsitsipas, con un parziale negativo di 4 punti a 15 dalla palla break non sfruttata per Musetti. Rifiata forse Stefanos dopo lo sprint a tutta, sbaglia un paio di colpi e lo score segna 15-40, spiraglio per tornare nel match per il carrarino. Con una bella risposta, recupera un break Lorenzo, 1-4. Si avanza “on serve”, molto sicuro Stefanos nel settimo game, ottimo al servizio, mentre la risposta di Lorenzo non incide. Serve avanti 5-3 per il match Stefanos. Si difende con tutto quel che ha, ma Tsitsipas spinge con precisione e si procura altri tre Match Point dopo quello non sfruttato in risposta nel secondo set. Chiude subito, servizio e diritto, il suo schema preferito, il più efficace. Alza le braccia, batte ancora Musetti, sempre in tre set come nelle prime tre occasioni. Torna ancora in finale nel Godò, un successo meritato, più solido e con un quell’accelerazione micidiale all’avvio del terzo set, che ha spaccato la partita a suo favore. Un’ottima prestazione per Lorenzo, che conferma la sua forza sul “rosso”, ma non è bastato contro uno Tsitsipas ancora più forte.

    [9] Lorenzo Musetti vs [2] Stefanos Tsitsipas ATP Barcelona Lorenzo Musetti [9]473 Stefanos Tsitsipas [2]656 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-302-5 → 3-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 df 15-400-4 → 1-4L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-400-3 → 0-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace0-2 → 0-3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2S. Tsitsipas 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-5 → 6-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-403-2 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace ace3-1 → 3-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df df2-0 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A4-5 → 4-6S. Tsitsipas 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5L. Musetti 0-15 0-30 0-40 df4-3 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-1 → 2-2S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1L. Musetti 0-15 15-15 30-150-1 → 1-1S. Tsitsipas 15-15 30-15 30-300-0 → 0-1
    0 ACES 53 DOUBLE FAULTS 471/95 (75%) FIRST SERVE 62/92 (67%)41/71 (58%) 1ST SERVE POINTS WON 42/62 (68%)9/24 (38%) 2ND SERVE POINTS WON 14/30 (47%)5/11 (45%) BREAK POINTS SAVED 5/10 (50%)15 SERVICE GAMES PLAYED 1620/62 (32%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 30/71 (42%)16/30 (53%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 15/24 (63%)5/10 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 6/11 (55%)16 RETURN GAMES PLAYED 1550/95 (53%) SERVICE POINTS WON 56/92 (61%)36/92 (39%) RETURN POINTS WON 45/95 (47%)86/187 (46%) TOTAL POINTS WON 101/187 (54%) LEGGI TUTTO