consigliato per te

  • in

    I 10 vincitori più giovani agli US Open

    Pete Sampras a US Open 1990

    Con le qualificazioni già in corso, il count down per gli US Open, quarto Slam stagionale, è già scattato. Cresce l’attesa per l’edizione di quest’anno, sia per i tennisti azzurri che per i grandi del panorama internazionale. Jannik Sinner nel 2022 si è fermato nei quarti di finale, al termine di una partita clamorosa (la più bella della stagione) nella quale non è riuscito a trasformare un match point contro il futuro campione Carlos Alcaraz. Se avesse trovato un vincente in quel momento, chissà… Oltre alla curiosità di ritrovare Matteo Berrettini nel torneo dove segnò il suo primo exploit Slam, e osservare le prestazioni degli altri italiani, c’è grandissima attesa per i due tennisti più caldi dell’anno, recenti finalisti a Cincinnati: Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Dopo quella bellissima di Wimbledon, molti si aspettano (o sperano) di poter assistere ad un nuovo capitolo di questa rivalità. Alcaraz sarà chiamato a difendere il titolo conquistato a Flushing Meadows lo scorso anno, suo primo Major in carriera, grazie al quale ha stabilito anche il record assoluto di n.1 ATP più giovane. Tuttavia per pochi giorni non è stato il campione di US Open più precoce. Approfittiamo dell’avvicinamento al torneo della “Grande Mela” per andare a scoprire i 10 vincitori più giovani a New York.

    1. Pete Sampras – 1990 – 19 anni e 15 giorni
    Pete Sampras vinse a New York il primo dei suoi 14 Slam, appena dopo aver compiuto 19 anni, sconfiggendo in finale Andre Agassi (6-4 6-3 6-2). Il successo del campione californiano arrivò a sorpresa, perché nella super covata di talenti a stelle e strisce di quell’epoca era più atteso un successo di Agassi, che invece arriverà solo a Wimbledon 1992, e anche dopo il primo Slam di Jim Courier. Sampras ha tenuto il record di più Slam vinti nell’era Open fino al 2009, quando Roger Federer toccò quota 15 a Wimbledon. Fu una cavalcata impressionante quella di Sampras a US Open 1990: della dodicesima testa di serie, Pete sconfisse Ivan Lendl nei quarti di finale, John McEnroe in semifinale e Agassi in finale, con un servizio mai così efficacia. Il marchio di fabbrica di una carriera straordinaria.

    2. Carlos Alcaraz – 2022 – 19 anni, tre mesi e 24 giorni
    Che Alcaraz fosse un predestinato era chiaro già da tempo, ma in pochi pensavano che il suo primo Slam sarebbe arrivato sul cemento. Sensazione questa fin troppo figlia di quella assonanza con Nadal che, in realtà, non ci azzecca più di tanto. Proprio a New York “Carlito” si rivelò al mondo con una bella cavalcata nell’edizione precedente (2021). Il fantastico 2022 di Alcaraz è culminato con il suo primo Slam a US Open, grazie alla soffertissima vittoria su Sinner nei quarti e quindi con la finale vinta su Casper Ruud (6-4 2-6 7-6(1) 6-3 lo score). Un titolo che gli regalò anche la prima posizione del ranking mondiale e il record di tennista più giovane a sedersi sul trono del tennis maschile. Netta la sensazione che quello 2022 sia solo il suo primo titolo a New York.

    3. Lleyton Hewitt – 2001 – 20 anni, sei mesi e tre giorni
    Questi “maledetti giovani…” Forse questo avrà pensato Pete Sampras dopo esser stato di nuovo nettamente sconfitto nella finale di US Open, dopo la batosta rimediata nel 2000 dall’altrettanto giovane Marat Safin. Lleyton Hewitt nel 2001 rimandò il quinto titolo nel torneo di casa per Pete Sampras, successo che arrivò nell’anno successivo. Hewitt sconfisse Sampras per 7-6(4) 6-1 6-1 in quello che fu il suo primo titolo Slam. “Rusty” è l’ultimo australiano ad aver vinto uno Slam (Wimbledon 2002).

    4. John McEnroe – 1979 – 20 anni, sei mesi e 12 giorni
    Un giovane e riccioluto John McEnroe alzò nella sua amatissima città il primo Slam in carriera, lanciandosi nell’Olimpo della disciplina. Con questo successo sorpassò il connazionale (e mai amico) Jimmy Connors in cima alla lista come il più giovane vincitore agli US Open, battendo in finale Vitas Gerulaitis (7-5 6-3 6-3 lo score). L’americano duellerà contro Borg in iconiche partite e vincerà altri sei tornei del Grande Slam in carriera, dominando la stagione 1984. Poi, la luce si spense.

    5. Marat Safin – 2000 – 20 anni, sette mesi e un giorno
    Nuovo secolo, nuovi campioni. Marat Safin impressionò il mondo della racchetta disputando un grande torneo e soprattutto brutalizzando in finale il super campione a stelle strisce Pete Sampras, battuto per 6-4 6-3 6-3. Il punteggio non rende l’idea di quanto il servizio di Sampras – forse il singolo colpo più forte della storia del gioco – sia stato disinnescato dalla risposta del russo. Marat alzò il suo primo Slam in carriera, diventato il secondo russo a vincere un Major dopo Yevgeny Kafelnikov. Peccato che il moscovita non riuscì esattamente a sfruttare a pieno il suo grande talento negli anni seguenti.

    6. Juan Martin Del Potro – 2009 – 20 anni, 11 mesi e otto giorni
    Quella 2009 fu un’edizione passata davvero alla storia, per molti motivi. Roger Federer puntava al record del sesto titolo consecutivo agli US Open, ma in finale si è imbattuto nell’argentino Juan Martin del Potro, che aveva estromesso Nadal in semifinale. Federer scese in campo mostrando la sua enorme classe, stava letteralmente volando, annichilendo un giovane argentino alla sua prima finale Slam. Avanti di un set e di un break, forse Roger per la prima volta in carriera peccò di superbia, o almeno, cercò una serie di colpi fin troppo spettacolari e difficili, provocando una reazione mentale di DelPo. L’argentino si scrollò di dosso ogni pressione, forse perché pensava di non poter rimontare, e iniziò a colpire diritti di una violenza inaudita. Le sue palle non uscivano più, rimontò Roger e vinse una finale ancora ben impressa nella memoria degli appassionati. JMDP trionfò per 3-6 7-6 (5) 4-6 7-6 (4) 6-2, in quello che purtroppo resterà il suo unico Major in carriera. Infortuni e peripezie continue l’hanno bloccato all’infinito. È stato l’unico Grande Slam che i Big Four (Federer, Nadal, Djokovic e Murray) non sono riusciti a vincere tra gli Australian Open del 2005 e gli Australian Open del 2014. Quando si dice “compiere un’impresa”….

    7. Andy Roddick – 2003 – 20 anni, 11 mesi e 26 giorni
    Quell’anno il tennis stava svoltando, Andy Roddick fu scaltro e rapido a vincere il suo primo e unico titolo del Grande Slam, battendo Juan Carlos Ferrero 6-3 7-6 (2) 6-3, appena prima della definitiva esplosione di Roger Federer, che da gennaio 2004 dominò il tennis per alcune stagioni. Andy rimane l’ultimo americano ad aver alzato la coppa di uno Slam. Se nessun connazionale farà il miracolo al prossimo US Open, saranno passati 20 anni senza vincitori Slam a stelle e strisce. Impossibile a quell’epoca immaginare una situazione del genere.

    8. Boris Becker – 1989 – 21 anni, nove mesi e 6 giorni
    Il nome di Boris Becker resterà per sempre legato a Wimbledon, dove nel 1985 il tedesco alzò il suo primo Slam a soli 17 anni, sette mesi e due giorni, restando tutt’ora il più giovane campione major di sempre. Tuttavia il tedesco è stato anche un giovane vincitore a New York nell”89, quando sconfisse in finale Ivan Lendl per  7-6(2) 1-6 6-3 7-6 (4). Becker resta l’ultimo tedesco ad aver vinto il titolo degli US Open (Stich si arrese ad Agassi in finale nel ’94, Zverev a Thiem nel 2020).

    9. Jimmy Connors – 1974 – 21 anni, 11 mesi e 26 giorni
    Quando quasi 50 anni fa Jimmy Connors sconfisse l’australiano Ken Rosewall nella finale degli US Open del 1974, divenne il giocatore più giovane a vincere il titolo a New York. Connors impiegò poco più di un’ora per battere l’ormai anziano Rosewall con il punteggio più severo mai visto nella finale del torneo: 6-1 6-0 6-1. Fu un’annata straordinaria per “Jimbo”, con i successi anche a Wimbledon e Australian Open.

    10. Roger Federer – 2004 – 23 anni e 22 giorni
    Grandissimo campione, ma non così precoce rispetto a diversi suoi colleghi. Nel 2004 Roger Federer due mesi dopo aver vinto il secondo titolo a Wimbledon, alzò il suo primo trofeo agli US Open, dominando Lleyton Hewitt in finale (6-0 7-6(3) 6-0 il netto score). È stato il primo di cinque titoli consecutivi per Federer a New York, imbattuto nel quarto Major stagionale fino al 14 settembre 2009, quando fu sorpreso dalla potenza di Juan Martin del Potro.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    US Open – Qualificazioni: Fognini esce subito, Travaglia e Vavassori portano avanti le speranze italiane

    Andrea Vavassori nella foto

    L’avventura di Fabio Fognini nell’Open degli Stati Uniti finisce prematuramente. Il tennista ligure è stato eliminato al primo turno delle qualificazioni dal ceco Jakub Mensik, numero 191 del mondo, che ha completato una rimonta impressionante, imponendosi per 1-6, 6-1, 6-1 in un’ora e 35 minuti di gioco.Nonostante un inizio strepitoso, in cui Fognini ha dominato il primo set, l’azzurro non ha saputo gestire alla reazione del ceco, perdendo i due set successivi in modo schiacciante. Questa è solo la terza volta in carriera che Fognini ha partecipato alle qualificazioni di uno Slam. Si ricordano le sue partecipazioni all’US Open 2006 e al Roland Garros 2009.Slam Us Open J. Mensik166 F. Fognini611 Vincitore: J. Mensik ServizioSvolgimentoSet 3F. Fognini 0-15 0-30 0-405-1 → 6-1J. Mensik 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-1 → 5-1F. Fognini 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-403-1 → 4-1J. Mensik 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 ace 40-A 40-40 ace A-402-1 → 3-1F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1J. Mensik 15-0 30-0 30-15 40-15 ace ace1-0 → 2-0F. Fognini 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Mensik 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1F. Fognini 0-15 15-15 15-30 15-404-1 → 5-1J. Mensik 15-0 30-0 ace 40-0 40-153-1 → 4-1F. Fognini 0-15 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1J. Mensik 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1J. Mensik 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Fognini 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6J. Mensik 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 ace 40-30 40-40 A-400-5 → 1-5F. Fognini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-4 → 0-5J. Mensik 0-15 0-30 0-400-3 → 0-4F. Fognini 15-0 30-0 ace 40-0 40-150-2 → 0-3J. Mensik 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-400-1 → 0-2F. Fognini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 df 40-A 40-40 df 40-A 40-40 df A-40 ace 40-40 df A-40 ace0-0 → 0-1

    Ma c’è anche una nota positiva per il tennis italiano. Stefano Travaglia, attualmente al numero 231 nel ranking ATP, ha superato per 6-7(1), 7-6, 7-6, il suo avversario Norbert Gombos. Questa è la terza vittoria di Travaglia su Gombos in quattro confronti diretti. Al prossimo turno, Travaglia affronterà l’australiano John Millman.Nelle qualificazioni dell’US Open si segnala anche la vittoria di Andrea Vavassori, che ha battuto il bosniaco Damir Dzumhur, pareggiando il bilancio dei loro scontri diretti. Nel prossimo match, il torinese se la vedrà con lo statunitense Emilio Nava.
    Slam Us Open S. Travaglia677 N. Gombos756 Vincitore: S. Travaglia ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 6*-2 7-2* 7-3* 7*-4 7*-5 8-5* 8-6* 9*-66-6 → 7-6N. Gombos 0-15 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6S. Travaglia 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5N. Gombos 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5S. Travaglia 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4N. Gombos 15-0 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4S. Travaglia 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3N. Gombos 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3S. Travaglia 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2N. Gombos 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2S. Travaglia 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1N. Gombos 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1S. Travaglia 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2N. Gombos 0-15 0-30 0-406-5 → 7-5S. Travaglia 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5N. Gombos 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5S. Travaglia 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4N. Gombos 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4S. Travaglia 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3N. Gombos 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3S. Travaglia 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2N. Gombos 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2S. Travaglia 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1N. Gombos 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1S. Travaglia 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak*- 0*-1 0*-2 0-3* 0-4* 0*-5 0*-6 1-6*6-6 → 6-7S. Travaglia 15-0 30-0 30-15 40-155-6 → 6-6N. Gombos 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 5-6S. Travaglia 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5N. Gombos 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 4-5S. Travaglia 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4N. Gombos 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 3-4S. Travaglia 0-15 0-30 15-30 15-403-2 → 3-3N. Gombos 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 3-2S. Travaglia 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2N. Gombos 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2S. Travaglia 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1N. Gombos 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
    Slam Us Open D. Dzumhur• 640 A. Vavassori760 Vincitore: A. Vavassori ServizioSvolgimentoSet 3D. DzumhurServizioSvolgimentoSet 2A. Vavassori 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6D. Dzumhur 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-4 → 4-5A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4D. Dzumhur 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3A. Vavassori 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3D. Dzumhur 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-1 → 3-2A. Vavassori 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1D. Dzumhur 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0D. Dzumhur 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak*- 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 3-5* 3*-66-6 → 6-7D. Dzumhur 0-15 0-30 0-40 15-40 30-406-5 → 6-6A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5D. Dzumhur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-5 → 5-5A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5D. Dzumhur 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4A. Vavassori 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4D. Dzumhur 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3D. Dzumhur 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2A. Vavassori 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2D. Dzumhur 0-15 0-30 0-401-0 → 1-1A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0

    Invece, la trasferta newyorchese di Flavio Cobolli si chiude con amaro in bocca. Cobolli, numero 138 ATP, ha perso contro lo svizzero Leandro Riedi. Nonostante la sconfitta, il gioco di Cobolli ha mostrato segnali di progresso.Slam Us Open L. Riedi627 F. Cobolli [31]165 Vincitore: L. Riedi ServizioSvolgimentoSet 3L. Riedi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-306-5 → 7-5F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-405-5 → 6-5L. Riedi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5L. Riedi 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4L. Riedi 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3L. Riedi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Riedi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Riedi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-5 → 2-6F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 2-5L. Riedi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 2-4F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-3 → 2-3L. Riedi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Riedi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Riedi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-1 → 6-1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-404-1 → 5-1L. Riedi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-1 → 4-1F. Cobolli 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1L. Riedi 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-0 → 1-1L. Riedi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0

    La notte italiana ha riservato altre sconfitte per i colori azzurri. Edoardo Lavagno, al suo debutto a Flushing Meadows, è stato eliminato dal tunisino Aziz Dougas. Anche Matteo Gigante ha dovuto arrendersi al giovane americano Eliot Spizzirri.
    Slam Us Open E. Spizzirri666 M. Gigante471 Vincitore: E. Spizzirri ServizioSvolgimentoSet 3E. Spizzirri 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-1 → 6-1M. Gigante 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A4-1 → 5-1E. Spizzirri 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1M. Gigante 15-0 30-0 30-15 40-153-0 → 3-1E. Spizzirri 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-0 → 3-0M. Gigante 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0E. Spizzirri 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak*- 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 2*-4 3-4* 3-5* 3*-66-6 → 6-7E. Spizzirri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-6 → 6-6M. Gigante 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6E. Spizzirri 0-15 0-30 0-405-4 → 5-5M. Gigante 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4E. Spizzirri 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3M. Gigante 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-3 → 4-3E. Spizzirri 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-2 → 3-3M. Gigante 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2E. Spizzirri 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1M. Gigante 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-0 → 2-1E. Spizzirri 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0M. Gigante 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1E. Spizzirri 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4M. Gigante 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4E. Spizzirri 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3M. Gigante 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3E. Spizzirri 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2M. Gigante 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2E. Spizzirri 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2M. Gigante 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2E. Spizzirri 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Gigante 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    Slam Us Open A. Dougaz737 E. Lavagno565 Vincitore: A. Dougaz ServizioSvolgimentoSet 3E. Lavagno 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A6-5 → 7-5A. Dougaz 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5E. Lavagno 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 5-5A. Dougaz 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4E. Lavagno 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-4 → 4-4A. Dougaz 0-15 0-30 0-403-3 → 3-4E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3A. Dougaz 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2E. Lavagno 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2A. Dougaz 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1E. Lavagno 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1A. Dougaz 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2E. Lavagno 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-5 → 3-6A. Dougaz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 3-5E. Lavagno 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4A. Dougaz 15-0 15-15 15-30 15-403-2 → 3-3E. Lavagno 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2A. Dougaz 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1A. Dougaz 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 2-0E. Lavagno 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Dougaz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-406-5 → 7-5E. Lavagno 0-15 15-15 15-30 30-405-5 → 6-5A. Dougaz 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5E. Lavagno 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5A. Dougaz 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4E. Lavagno 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4A. Dougaz 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3E. Lavagno 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3A. Dougaz 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2A. Dougaz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1E. Lavagno 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 0-1
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Masters 1000 Cincinnati: Djokovic accusa un colpo di calore, è sull’orlo del k.o. ma rimonta, salva un match point e supera Alcaraz in una finale fantastica

    Novak Djokovic (foto Getty Images)

    Non ci sono più aggettivi per descrivere la forza, classe, resilienza e capacità di soffrire di Novak Djokovic. Il campionissimo serbo accusa il caldo umido nella seconda parte del primo set della finale di Cincinnati, chiama il medico, è evidentemente spossato e pare sull’orlo del baratro, in balia delle bordate di Carlos Alcaraz, ma resiste e rimonta clamorosamente da 4-2 sotto nel secondo set, imponendo la sua pressione e personalità nella fase decisiva del terzo parziale, vincendo col punteggio di 5-7 7-6(7) 7-6(4) in 3 ore e 48 minuti di autentica battaglia. La finale ha visto due grandi giocatori affrontarsi in un duello durissimo sul piano fisico e mentale, con un terzo set che nonostante la fatica e la tensione ha segnato picchi di qualità straordinari, insieme a tensione e agonismo purissimo. Una rivalità spettacolare, che non fa assolutamente rimpiangere sul mero piano dello spettacolo la bellezza dei confronti tra Djokovic e Federer per contrasto di stile e varietà di gioco. Dopo la storica finale di Wimbledon, anche quella di Cincinnati è stata una partita davvero bella, nonostante una fase centrale nella quale Alcaraz pareva totalmente in controllo per il vistoso calo nell’energia di Djokovic, totalmente svuotato, paonazzo, aggrappato alla partita solo grazie alla sua incredibile voglia di vincere di non mollare mai. Dopo aver perso il primo set è andato sotto in un break nel secondo nel terzo game, la partita pareva totalmente nelle mani di Carlos, più fresco e pronto a spingere e comandare il gioco.

    Novak Djokovic REALLY struggling in this heat, looks absolutely exhausted pic.twitter.com/gVcCVJZqq7
    — Olly (@Olly_Tennis_) August 20, 2023

    Novak non ha mollato, le ombre sul campo e l’intervento del medico con integratori una pasticca l’hanno ravvivato, e incredibilmente Alcaraz è andato fuori giri. Contro un avversario non al meglio non è facile giocare, ancor più se il tuo tennis è quello votato all’aggressione, al rischio, al prendersi il punto di forza. Lo spagnolo si è messo a giocare solo solido, rischiando di meno, snaturandosi volendo solo controllare e non sbagliare, e questo gli ha fatto perdere ritmo e fiducia. Novak ha intuito il momento, da vero “Djoker” ha ritrovato la prima di servizio, quindi profondità in risposta ed è venuto spesso avanti, tutto per spezzare completamente ritmo e testa dell’avversario, che è caduto nella trappola. Alcaraz con un pessimo ottavo game è crollato, trascinando così il set al tiebreak, dove c’è grande bagarre e non trasforma un match (bravo il serbo). Si va al terzo e c’è vera intensità, con Novak tornato a spingere, a rispondere profondo, ad imporre i suoi ritmi. In un durissimo settimo game, Djokovic scappa avanti, soffre sino alla fine, serve per il match e non sfrutta 4 match point! Tutto si riapre, Carlos non molla e si arriva al tiebreak. Djokovic tira su il muro, chiude una partita incredibile, che aveva praticamente perso e che è riuscito a riaprire e vincere. Campione immenso, solo lui poteva girare un match del genere. Irreale.
    Alcaraz ha disputato una partita ottima, con una qualità complessiva davvero impressionante. Più del terzo set, dove Djokovic è stato davvero fantastico, deve assolutamente rimproverarsi il calo avuto a metà del secondo set, quando il rivale era sulle gambe, quasi in balia. Lì non doveva calare di spinta, snaturare il suo gioco, ma “battere il ferro finché è caldo”, continuando a spingere. Alla fine ha perso di un niente, non ha sfruttato un match point, e in un durissimo e spettacolare rush finale nel terzo set ha dato tutto, ma doveva chiuderla in due. Non c’è riuscito, per suo demerito abbinato alla terribile capacità di soffrire e di non accettare la sconfitta di Djokovic. Il serbo voleva fortemente vendicarsi della finale di Wimbledon, riaffermare di essere il più forte sul cemento. C’è riuscito. A New York ne vedremo delle belle.

    Il match inizia con scambi molto rapidi, Alcaraz tira a tutta col diritto, a costo di sbagliare o steccare la palla (ben due nel terzo game, in risposta). Più accorto Djokovic, attento a non sbagliare e prendere le misure al giovane avversario, scegliendo prevalentemente traiettorie centrali e pochi cambi di ritmo. Impressiona la rapidità di Carlos nello spingere la prima palla dopo aver servito, come il diritto terrificante sul 30-0 nel quarto game. Il quinto game è il primo ai vantaggi, bravo Alcaraz ad entrare in risposta e spostare molto sul campo Djokovic, che però di difende con ordine e si porta 3-2. Arriva all’improvviso un game complicato per Carlos, fin qua maggiormente in controllo del gioco. Prima due errori, poi un lungo scambio con il serbo a condurre, muovere il rivale alla sua combinazione mortale di ritmo, rotazione e velocità. 0-40, le prime palle break del match. Straordinario Novak, alza la velocità col diritto, bello carico e rapidissimo in risposta, sorprende il n.1 che apre il campo e viene infilato da un altro diritto fantastico. 4-2 Djokovic. Forte del vantaggio, Novak tiene ritmi più alti ma questo provoca due grandi difese di Carlos (incredibile un suo rovescio lungo linea al secondo punto). Con un bel forcing Alcaraz provoca l’errore di Djokovic, per 30-40, chance del contro break. Il giudice di sedia chiama il time violation a “Nole”, sulla seconda palla Carlos alza terribilmente la parabola e trova profondità, il terzo errore di diritto nel game gli costa il break, 4-3. L’aspetto più interessante delle sfide Djokovic – Alcaraz è la capacità di entrambi nel leggere i momenti e alzare (o abbassare) i ritmi per spostare equilibri. Roba da campioni. Novak sembra accusare un momento di defaillance, forse per il caldo, mentre lo score si fissa sul 4 pari. Soffre Djokovic ma regge, al cambio di campo urla affinché gli arrivi l’integratore. Più lento e falloso, Novak concede due palle break sul 5 pari (15-40), ma nell’estrema difficoltà esce tutta la sua forza, una discesa a rete improvvisa e poi un Ace. Il Break per Alcaraz viene alla terza chance, con una grande risposta non contenuta dal rivale. Chiude al primo Set Point Alcaraz, un gran vincente di rovescio. Da 2-4 a 7-5, con “Nole” molto sofferente fisicamente ma non domo agonisticamente.
    Dopo un lungo toilette break, Djokovic torna in campo pronto alla pugna, ma la sua reattività ed energia restano basse. Servendo sull’1 pari commette tre doppi falli consecutivi che gli costano il 15-40. È sufficiente una discreta risposta sulla seconda ad Alcaraz per strappare il break che lo manda avanti 2-1 e servizio. Arriva lo staff medico, misurano la pressione a Novak che, asciugamano sul volto, è sempre più provato dal caldo umido del pomeriggio di Cincinnati. Stoicamente il serbo resta in campo, strappa anche una palla break nel quarto game, ma la sua resistenza è ormai ridotta ogni volta che è messo in difesa. Per questo stringe i denti, accorcia al massimo i tempi di gioco, cerca di restare aggrappato al match sperando di recuperare energia o in un calo dell’avversario. Carlos, forse un po’ condizionato dalla situazione, brilla assai meno rispetto al primo set, nei suoi turni di battuta gioca solido e concreto, ma così facendo snatura un po’ il suo tennis brillante con grandi rischi, e finisce per imballarsi in errori gravi. Sul 4-3, ecco che un diritto pessimamente sparato in rete costa allo spagnolo il 15-40. Disastro Alcaraz, un altro rovescio largo lo condanna, 4 pari! Un calo di concentrazione che incredibilmente inverte totalmente l’inerzia della partita, c’è bagarre e il set arriva al tiebreak, dal 4-2 Alcaraz. Ha ritrovato vigore e soprattutto lucidità Novak, spinge con profondità e chiude sulla rete, 2-0 avanti il serbo. Si riprende il contro break Carlos chiamando ancora a rete il rivale e trovando un passante lungo linea, 2 pari. Il pubblico incita a gran voce Djokovic al cambio di campo sul 3 pari, lo spagnolo alza di nuovo attenzione e profondità dei colpi, sguardo “cattivo” e presenza. Il livello di gioco si è impennato a dismisura dopo una fase centrale deludente. Novak attacca, Carlos spinge e apre l’angolo. 5 pari. Con un gran forcing sulla diagonale cross di diritto, Alcaraz vola 6-5, ha il primo Match Point in risposta. Servizio e diritto, perentoria la risposta di Djokovic, 6 pari. Clamoroso rischio del serbo, S&V sulla seconda di servizio, gran chiusura di volo. Chapeau, 7-6 e ora ha lui il Set Point. Col martello, Carlos ancora si salva. Con una risposta potente, Djokovic sorprende il rivale, adesso il Set point è al servizio. Fa il pugno Novak dopo aver retto a ogni taglio e topspin, vince un duro scambio che chiude il tiebreak 9-7. Si va al terzo, il match pareva finito, ma il serbo non muore mai.
    Furibondo Alcaraz sulla panchina, si taglia la mano colpendo con forze le sue corde e rientra nervoso in campo, ma recupera da 0-30 e può fare corsa di testa nel set. La qualità complessiva di gioco è tornata alta dopo gli alti e bassi del secondo set, entrambi giocano offensivo, lasciano partire i colpi. Il servizio del serbo è di nuovo preciso ed efficace, le accelerazioni dello spagnolo sono velocissime, incluso quel suo rovescio lungo linea totalmente dimenticato nel secondo set. Sul 2 pari, Djokovic risponde con precisione e sul 30-40 strappa la prima palla break del set. Si salva Alcaraz con una prima palla esterna perfetta. Il secondo doppio fallo del game condanna Carlos alla seconda palla break, ma con grande coraggio attacca con un chop di diritto e chiude in acrobazia di volo. Lo scampato pericolo carica a mille il giovane n.1, la sua racchetta impatta la palla con grandissima velocità, e sul 15 pari trova un passante di rovescio lungo linea in spaccata impossibile, ma Novak non arretra di un centimetro (3 pari). Settimo game, tensione massima. Doppio fallo e due errori di rovescio per Alcaraz, che crolla 15-40, mentre Novak è in modalità “muro”. Col servizio si salva Carlos, inclusa una terza e poi una quarta PB. Capitola alla quinta palla break, sotto una pressione costante, mortale di Novak, davvero monumentale per resistenza dopo esser stato ad un passo dal k.o. tecnico. Con un game solido e grandissima personalità Djokovic consolida il vantaggio, portandosi 5-3. Alcaraz è nettamente calato per spinta e tenuta nervosa, concede e salva un Match Point, ma compie un vero capolavoro annullando il secondo, con uno scambio rocambolesco e bellissimo. Il decimo game è un film a se stante: molla tutto Carlos, Novak invece è meno intenso. 15-40, due palle per riaprire la partita! Tira su il muro Novak, regge, graffia, e vola ancora a Match point, il terzo e primo al servizio. Non lo sfrutta, ed è costretto a cancellare una terza palla break al rivale, anche lui mai domo, con una seconda di servizio a quasi 200 km/h e poi una riga in spinta. Che freddezza. L’ultimo gioco è di una bellezza infinita, ogni punto è più bello dell’altro, si gioca sulle nuvole per intensità e qualità. Incredibile con uno smash sbagliato Djokovic cede il turno di servizio, 5 pari, tutto da rifare, con 4 Match Point non sfruttati. Ormai la bagarre è totale, ma il livello e l’intensità di gioco restano altissime, si tira a tutta. Salva 4 palle break Alcaraz e si porta avanti 6-5. Questa splendida finale si decide al tiebreak. Inizia con un doppio fallo lo spagnolo, gli esce di un capello. Impressionante il muro alzato da Novak, un vero muro, è piegato in due al termine di un’altro scambio brutale. 2-0. Si butta a rete in risposta lo spagnolo, forse vittima di un crampo alla mano destra. 3-0 Djokovic. Si riprende il mini break lo spagnolo correndo a rete in risposta, 3 pari. Con un’ottima prima esterna, 4-3 Djokovic. la zampata del “Djoker” arriva sul 4 pari, inchioda sul rovescio Carlos e lo infila con un gran diritto lungo linea da sinistra. 5-4, e servizio, Novak. Gran prima esterna, 6-4, altri Due Match Point Djokovic!!! Vola via la risposta di Alcaraz. Game Set Match Djokovic. Partita pazzesca. Che grandi emozioni.

    [1] Carlos Alcaraz vs [2] Novak Djokovic ATP Cincinnati Carlos Alcaraz [1]766 Novak Djokovic [2]577 Vincitore: Djokovic ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 0-1* df 0-2* 0*-3 1*-3 2-3* 3-3* 3*-4 4*-4 4-5* 4-6*6-6 → 6-7N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace5-5 → 6-5N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-5 → 5-5C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5N. Djokovic 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-303-4 → 3-5C. Alcaraz 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A3-3 → 3-4N. Djokovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 ace 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-402-2 → 3-2N. Djokovic 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1C. Alcaraz 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 2*-3 3*-3 ace 4-3* 4-4* 4*-5 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 7-8*6-6 → 6-7C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6N. Djokovic 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace4-5 → 5-5N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5C. Alcaraz15-40 15-0 15-15 15-30 15-404-3 → 4-4N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2N. Djokovic 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 3-1N. Djokovic 15-0 15-15 df 15-30 df 15-40 df 30-401-1 → 2-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5N. Djokovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A5-5 → 6-5C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5N. Djokovic 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4N. Djokovic 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 3-4C. Alcaraz 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4N. Djokovic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 2-3C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 40-01-2 → 2-2N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-0 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 250 Winston Salem e WTA 250 Cleveland: I risultati con il dettaglio del Day 1. In campo Martina Trevisan nel turno decisivo di Cleveland (LIVE)

    Martina Trevisan nella foto – Foto Getty Images

    ATP 250 Winston-Salem (USA) – TD Qualificazione – 1° Turno Md, cemento

    STADIUM – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Mitchell Krueger vs [Alt] Inaki Montes-De La Torre Il match deve ancora iniziare
    2. Zhizhen Zhang vs Ilya Ivashka (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Alex Michelsen vs Juan Pablo Varillas (non prima ore: 00:30)Il match deve ancora iniziare
    4. Brandon Nakashima vs Jason Kubler Il match deve ancora iniziare

    COURT 2 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Illya Marchenko vs Omni Kumar Il match deve ancora iniziare
    2. Roman Safiullin vs [Alt] Juan Manuel Cerundolo (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare
    3. Radu Albot vs Daniel Elahi Galan Il match deve ancora iniziare

    COURT 3 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [PR] Thai-Son Kwiatkowski vs [PR] Andrey KuznetsovIl match deve ancora iniziare
    2. Alexander Shevchenko vs Marc-Andrea Huesler (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare

    COURT 4 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [Alt] Strong Kirchheimer vs [Alt] Darian King Il match deve ancora iniziare
    2. Alexandre Muller vs Benjamin Bonzi (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Cleveland (USA) – TD Qualificazione – 1° Turno Md, cemento

    Stadium Court – ore 16:00(1) Xinyu Wang vs (11) Jamie Loeb WTA Cleveland Xinyu Wang [1]00 Jamie Loeb [11]00ServizioSvolgimentoSet 1

    (3) Martina Trevisan vs (9) Xiyu Wang Il match deve ancora iniziare
    (1) Barbora Krejcikova / (1) Katerina Siniakova vs Lyudmyla Kichenok / Nadiia Kichenok Non prima 18:00Il match deve ancora iniziare
    Linda Noskova vs Leylah Fernandez Il match deve ancora iniziare
    (4) Ekaterina Alexandrova vs Patricia Maria Tig Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 16:00(2) Clara Burel vs (10) Sara Sorribes Tormo WTA Cleveland Clara Burel [2]00 Sara Sorribes Tormo [10]00ServizioSvolgimentoSet 1

    (5) Aliaksandra Sasnovich vs (12) Fernanda Contreras Il match deve ancora iniziare
    Lin Zhu vs (8) Anna Blinkova Non prima 19:00Il match deve ancora iniziare
    (4) Anna Danilina / (4) Su-Wei Hsieh vs Oksana Kalashnikova / Miriam Kolodziejova Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 16:00(4) Nadia Podoroska vs (8) Clara Tauson WTA Cleveland Nadia Podoroska [4]00 Clara Tauson [8]00ServizioSvolgimentoSet 1

    (6) Magdalena Frech vs (7) Tamara Korpatsch Non prima 17:30Il match deve ancora iniziare
    Alexa Guarachi / Asia Muhammad vs Gabriela Dabrowski / Erin Routliffe Non prima 19:00Il match deve ancora iniziare
    Latisha Chan / Zhaoxuan Yang vs Makoto Ninomiya / Sabrina Santamaria Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Cincinnati: I risultati con il dettaglio delle Finali (LIVE)

    Risultati dalle Finali di Cincinnati

    Masters e WTA 1000 Cincinnati – Finali – hard

    Center Court – Ora italiana: 19:30 (ora locale: 1:30 pm)1. [7] Coco Gauff vs Karolina Muchova Il match deve ancora iniziare Loading …

    2. [1] Carlos Alcaraz vs [2] Novak Djokovic (non prima ore: 22:30)Il match deve ancora iniziare
     Loading …

    Grandstand – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Jamie Murray / Michael Venus vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Inizia il conto alla rovescia per gli US Open: SuperTennis pronto per la diretta. Domani sera il sorteggio dei tabelloni di qualificazione

    Fabio Fognini nella foto

    Mancano pochi giorni all’apertura degli US Open e l’atmosfera nel mondo del tennis è elettrizzante. SuperTennis, il canale televisivo italiano dedicato esclusivamente al tennis, è pronto a regalare ai suoi spettatori un’esperienza senza precedenti: trasmetterà in diretta e in esclusiva il suo primo Slam, a partire dal torneo di qualificazione, in programma da martedì 22 a venerdì 25 agosto.Domani sera verranno sorteggiati i tabelloni di qualificazione del torneo maschile e femminile mentre il prossimo 24 Agosto nel tardo pomeriggio italiano verranno sorteggiati i tabelloni principali.
    Un elemento che rende questa edizione particolarmente entusiasmante per i tifosi italiani è la presenza di numerosi azzurri in campo. Nel torneo di qualificazione del singolare maschile, 15 atleti italiani cercheranno di fare il loro ingresso nel tabellone principale: stiamo parlando di Fognini, Zeppieri, Cobolli, Vavassori, Nardi, Passaro, Brancaccio, Bellucci, Agamenone, Bonadio, Gigante, Gaio, Travaglia, Lavagno e Giannessi.Per quanto riguarda il singolare femminile, saranno tre le atlete italiane che cercheranno di conquistarsi un posto: Errani, Stefanini e Brancaccio.
    Il grande tennis non si ferma solo al tabellone principale. Gli appassionati avranno la possibilità di seguire le qualificazioni dello US Open in chiaro, direttamente sul canale della Federazione Italiana Tennis e Padel. Le trasmissioni inizieranno puntualmente alle ore 17, subito dopo il consueto appuntamento con il TG delle 16:45. Una chicca per gli abbonati alla piattaforma digitale SupertenniX: avranno l’opportunità esclusiva di accedere a tutti gli altri campi dell’imponente impianto di Flushing Meadows e decidere autonomamente quale match seguire.Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Cincinnati: Il programma completo delle FInali (sondaggio LiveTennis)

    Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nella foto

    Center Court – Ora italiana: 19:30 (ora locale: 1:30 pm)1. [7] Coco Gauff vs Karolina Muchova

    WTA 1000 Cincinnati – Finale – Chi vincerà?
    Gauff (2-0)
    Gauff (2-1)
    Muchova (2-0)
    Muchova (2-1)
    View Results

     Loading …

    2. [1] Carlos Alcaraz vs [2] Novak Djokovic (non prima ore: 22:30)

    Masters 1000 Cincinnati – Finale – chi vincerà?
    Djokovic (2-0)
    Djokovic (2-1)
    Alcaraz (2-0)
    Alcaraz (2-1)
    View Results

     Loading …

    Grandstand – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Jamie Murray / Michael Venus vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni LEGGI TUTTO

  • in

    I risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (20 Agosto 2023)

    Martina Trevisan nella foto – Foto Getty Images

    ATP 250 Winston Salem – hardMarco Cecchinato in campo domani.

    WTA 250 Cleveland – hardTDQ Trevisan – Wang 2 incontro dalle 16:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Praga 3 – terra1TQ Donski – Potenza (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Kaliyanda Poonacha – Piraino (0-0) 3 incontro dalle ore 10:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Augsburg – terra1TQ Moraing – Iannaccone (0-0) ore 11:30Il match deve ancora iniziare
    1TQ Prechtel – Ferrari (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1TQ Ocleppo – Negritu (0-0) ore 11:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO