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    Pablo Llmas: “Il 2023 è il primo anno in cui non ho perso soldi giocando a tennis. Alcaraz? Amici, ma abbiamo vite diverse”

    Pablo Llamas (foto Segovia Challenger)

    Il nome Pablo Llmas non dirà granché a una larga fetta degli appassionati di tennis. Il 21enne iberico è stato autore quest’anno di una scalata notevole nel ranking ATP, passando dal 371 di inizio stagione all’attuale 131, grazie a buoni risultati a livello Chalennger. Llamas era considerato uno dei talenti più interessanti del tennis iberico, ancor più dopo aver vinto il prestigioso Orange Bowl. Il suo nome è anche legato a quello di Carlos Alcaraz, visto che i due hanno trascinato la squadra giovanile spagnola alla vittoria della Davis Cup junior. Poi il murciano e Llmas hanno avuto due traiettorie assai diverse, dirompente e inarrestabile la scalata di Alcaraz, più sofferta e piena di alti e bassi quella di Llamas, che ha sofferto moltissimo i problemi derivati dal Covid, proprio quando stava iniziando ad ingranare nei Futures.
    Quest’anno il nativo di Jerez de la Frontera ha vinto il Challenger di Segovia, disputato la finale a Vicenza e vinta la prima partita a livello ATP a Lione. È in corsa per un posto alle prossime NextGen ATP Finals, quest’anno non più in scena a Milano ma in Arabia Saudita. Llmas è stato intervistato dal quotidiano AS, ha raccontato uno spaccato di vita interessante col punto di vista di chi naviga nelle retrovie e la chiara ammissione che essendo finalmente entrato tra i migliori 150 al mondo per la prima volta da quando gioca a tennis seriamente riuscirà a chiudere un’annata senza un bagno di sangue economico. Il tema delle difficoltà finanziarie per chi ambisce ad arrivare nel tennis che conta resta il nodo più importante, quel che spesso segna la differenza tra chi ce la fa, e chi invece alla fine molla, nonostante il talento e risultati giovanili importanti. Riportiamo alcuni passaggi dell’interessante intervista a Llamas.
    “Ho iniziato quando avevo quattro o cinque anni a Jerez, nel club Nazaret”, racconta Llamas. “Adesso non lo ricordo bene, ma penso che sia stato a causa di mio fratello Ivan, il più grande, che giocava lì. Mia madre mi regalò una racchetta per giocare e due palline, per vedere se riuscivo a colpirla. L’ho colpita subito e da lì ho detto ‘Ehi mamma, voglio giocare a tennis’, così ho iniziato. Ero abbastanza bravo, ho avuto buoni risultati nelle prime categorie giovanili. Quando avevo 14-15 anni i miei allenatori non potevano viaggiare tanto con me, non potevano darmi quello che volevo. Ho frequentato la Ferrer Tennis Academy, a Jávea, e sono rimasto lì fino all’età di 19 anni. In questo momento il mio allenatore è Agustín Boje e poi José Leal Gómez, ci alleniamo nella Federazione Andalusa”.
    “Il 2018 è andato molto bene, è stato il mio primo anno da junior, anche il 2019 è stato un anno fantastico per me, ho vinto qualche ITF junior, mi sono qualificato per tutti gli Slam. È stato un anno di passaggio ai Futures, ricordo che nel 2020 vinsi il primo e poi arrivò la pandemia. L’avvento della pandemia ha sconvolto la mia carriera, mi ha ferito molto. Prima della pandemia avevo un livello di fiducia molto elevato, avevo appena vinto il mio primo Futures. Ero molto felice, volevo di più. Stare per mesi a casa, senza poter uscire, senza poter fare nulla, è stato pesante, l’ho accusato troppo. Dopo la pandemia crollavo a causa della pressione, la voglia di giocare è scomparsa, sono successe molte cose e allora ero molto lontano dalla mia famiglia. Quando ero giù, non avevo nessuno accanto. È stato un periodo duro. Così ho deciso di partire per affrontare una nuova sfida, darmi una nuova opportunità. Sono venuto a Siviglia, presso la Federazione Andalusa, mi hanno accolto come se fossi loro figlio”.
    “In Andalusia sono rinato, me la sono cavata un po’ da solo, un po’ col supporto di famiglia, allenatori e amici. I miei amici erano a Siviglia, all’università, sono stato con loro quasi tutto il tempo. Ho iniziato ad allenarmi meglio, curando gli infortuni e poco a poco sono salito. Ho vinto partite, ho disputato tre buoni tornei di fila e ho acquisito un po’ più di fiducia. Da lì sono ripartito”.
    Delicato il discorso economico: “Oggi, essendo al n. 130 in classifica, riesco gestire le spese. Questo è il primo anno della mia vita in cui non ho perso soldi giocando a tennis. Come facevo prima? Sono riuscito a sopravvivere grazie ad aiuti, principalmente da parte della Federazione spagnola e di quella Andalusa, che sostiene i miei allenamenti. Mi aiutavano dove potevano, perché la mia famiglia non poteva permettersi di pagare le spese per sostenere l’attività, i viaggi, ecc. Ho provato a prendere risorse da dove potevo. Sponsor? Ho uno sponsor tecnico, ma non mi dà soldi. E adesso ho un marchio di abbigliamento dal quale ricavo qualcosa al mese, nell’ordine di 400, 500 euro. Ora che ho raggiunto un ranking migliore, spero di poter ricavare qualcosa in più”.
    Dopo i trascorsi giovanili è ancora in contatto con Alcaraz, ma non si sentono molto spesso: “Sì, ho il suo numero di telefono e quest’anno ho potuto incontrarlo un po’ di più. Ci siamo visti al Murcia Challenger, poi a Wimbledon la settimana in cui ha giocato l’ATP del Queen’s. Sono andato lì a trovarlo, mi ha dato dei biglietti. Poi agli US Open l’ho rivisto. Parliamo di tanto in tanto, condividiamo alcuni messaggi, ma questo è tutto. So che il rapporto con lui ci sarà sempre, ma capisco la vita che ha. Non posso disturbarlo ogni volta che vince, perché so che riceverà 500 messaggi, credo siano già abbastanza. Abbiamo avuto un bel rapporto da giovani e credo che riusciremo a mantenerlo, ma viviamo due vite diverse ora”.
    L’intervista si conclude con la differenza che Llmas vede tra i livello degli ATP e quello dei Challenger: “C’è un livello superiore, questa è la verità. Tutti i tennisti sono super forti, molto ben preparati e colpiscono la palla fortissimo. Una delle cose che mi manca per reggere quel livello è il fisico. Ci lavoriamo molto adesso. Migliorando il mio fisico farò un ulteriore salto nel mio tennis e ne ho bisogno, perché qui tutti giocano molto bene, colpiscono molto forte, si muovono bene, sono veloci, esplosivi, servono bene… Devi essere in grado di adattarti alle situazioni, saper gestire un momento della partita o un altro, perché è quello che decide il risultato. Tutti colpiscono forte la palla e servono molto bene, quindi è come gestisci il tuo gioco a fare la differenza, non un colpo”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Djokovic tuona contro il governo del tennis: “È un monopolio. I media non parlano dei problemi, io lo farò finché avrò voce”

    Novak Djokovic (foto Getty Images)

    Dopo lo spettacolare successo a US Open e la fugace apparizione in Coppa Davis, Novak Djokovic si è preso un meritato periodo di riposo e allenamento per preparare il gran finale di stagione, saltando la trasferta in Asia. Non attivo sul tour “Nole”, ma assai loquace in varie interviste con i media nazionali. L’ultima farà sicuramente discutere visto che il 24 volte campione Slam è entrato a gamba testa sul governo del tennis, criticando senza mezzi termini anche i media specializzati, e suo dire complici nel non parlare a sufficienza dei problemi che gravano sulla disciplina. In una dura intervista al media serbo Sportal, Djokovic “ne ha per tutti”, senza giri di parole. Riportiamo alcuni dei passaggi più significativi del suo pensiero.
    “Attualmente nel tennis c’è un monopolio, così come in altri grandi sport mondiali a questo livello, ma posso parlare solo della mia disciplina” dichiara Djokovic, criticando anche i media, “Molti media che si occupano di tennis scelgono di non scrivere su questo argomento perché non è nell’interesse di chi li paga. È un gioco vizioso e un circolo vizioso, ma finché avrò voce in capitolo, la userò”.
    Djokovic ha continuato affermando che le pressioni esercitate da lui stesso e dalla PTPA hanno costretto l’ATP ad affrontare la questione dei guadagni per i giocatori che gravitano nel Challenger tour. Ad agosto, l’ATP ha annunciato Baseline, un programma di sicurezza finanziaria per i tennisti che sarà lanciato nel 2024 come parte di un processo di tre anni. Questo piano include guadagni base che garantiscono livelli di reddito minimi per i primi 250 giocatori nel ranking di singolare.
    “Grazie all’azione della PTPA siamo riusciti, direttamente e indirettamente, a forzare alcune decisione dell’ATP, a riconsiderare alcune scelte. Direttamente un po’ meno, perché non ci permettono di entrare nel sistema e di essere parte del tavolo decisionale, di avere una partecipazione diretta nel sistema, ma indirettamente abbiamo risolto molte cose in modo positivo e provocato una reazione. Soprattutto dove l’ATP ha aumentato le somme di denaro per i giocatori infortunati e assenti dal Tour. Ora viene loro garantita una certa somma di denaro. Hanno fatto questo passo avanti, cosa che ovviamente accolgo con favore”.
    “È sufficiente questo passo? Non lo è, ma ne sono felice e sono sicuro che lo abbiano fatto perché la PTPA e tutti gli attori in causa sostengono queste iniziative e comunicano costantemente idee e problemi su questo tema, dicono quanto sia importante affrontarlo nel modo giusto e parlarne, mentre in passato tutto era visto come un tabù. Parliamo costantemente di quanto guadagna un campione del Grande Slam o un numero uno al mondo, e non parliamo di quanti giocatori riescono a malapena a guadagnarsi da vivere con lo sport che praticano. È un cambio di rotta e continuerò a sottolineare aspetti che sono ovvi e presenti ma che altri non vogliono affrontare“.
    Parole forti quelle del serbo che certamente non passeranno inosservate. L’ATP si è mossa concretamente per migliorare le condizioni di vita di una larga fetta di tennisti che lavorano duramente con l’obiettivo di salire in classifica verso il tennis che conta, e quindi migliorare i propri guadagni, ma Djokovic e gli altri tennisti coinvolti nella PTPA non sembrano intenzionati a fermarsi. Oltre ai guadagni, sul tavolo ci sono altri aspetti scottanti, come il calendario per citare uno dei nodi principali dell’annata tennistica.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Sofia prende il posto di Tel Aviv

    L’arena del Sofia Open

    L’indiscrezione trapelata e da noi pubblicata qualche giorno fa proveniente da Gijon era corretta: l’ATP ha ufficializzato che sarà Sofia ad organizzare last minute l’ATP 250 previsto a Tel Aviv all’avvio di novembre. La drammatica situazione in medio oriente rende impossibile lo svolgimento del torneo, che così torna in Bulgaria con una licenza di un anno. Proprio la città delle Asturie era in corsa per accaparrarsi la data, ma alla fine è stata scelta la capitale bulgara.
    Il “Sofia Open”, organizzato dalla Federazione bulgara, si svolgerà all’Arena di Sofia con un montepremi di 562.815 euro.
    Questa la dichiarazione di Stefan Tzvetkov, presidente della Federazione bulgara di tennis: “Siamo entusiasti di ospitare nuovamente un evento dell’ATP Tour nella storica città di Sofia. Inutile dire che vorremmo che le circostanze fossero diverse e i nostri pensieri vanno a tutte le persone colpite dal terribile conflitto. Il nostro apprezzamento va all’ATP, al governo bulgaro, la governo cittadino e al nostro team. Non vediamo l’ora di lavorare insieme all’ATP per offrire un evento di successo per i giocatori e gli incredibili fan della Bulgaria”.
    Sarà la nona edizione del Sofia Open, dopo l’esordio nel 2016 con successo dello spagnolo Roberto Bautista Agut. L’anno seguente vinse la star del tennis bulgaro Grigor Dimitrov, quindi tra i campioni troviamo Daniil Medvedev (2019) e Jannik Sinner, due volte vittorioso a Sofia nel 2020 (suo primissimo trofeo in carriera) e 2021. Il campione in carica è lo svizzero Huesler.
    (Clicca per vedere l’entry list) ATP 250 Sofia (MD) Inizio torneo: 06/11/2023 | Ultimo agg.: 18/10/2023 09:01Main Draw (cut off: 57 – Data entry list: 16/10/23 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Anversa, Stoccolma e ATP 500 Tokyo: I risultati con il dettaglio del Day 3. Hubert Hurkacz subito eliminato a Tokyo. In campo Lorenzo Sonego a Stoccolma (LIVE)

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis non si ferma: meno di 72 ore dopo aver conquistato il suo secondo titolo Masters 1000 in carriera a Shanghai, Hubert Hurkacz, numero 11 del mondo, è stato eliminato questo mercoledì nel primo turno dell’ATP 500 di Tokyo, in Giappone, dove cercava di proseguire il suo buon momento di forma con gli occhi puntati sulle ATP Finals di Torino, per le quali sta ancora cercando di qualificarsi.
    Hurkacz è caduto per mano del cinese Zhang Zhizhen, numero 56 ATP e uno dei giocatori che gli ha dato più filo da torcere la scorsa settimana, con il punteggio di 3-6, 6-4 7-6(4), in una sfida di 2 ore e 14 minuti in cui il polacco sembrava avere una vittoria tranquilla in tasca quando, dopo 50 minuti, era in vantaggio per 6-3 3-1. Da sottolineare un tweener assolutamente non necessario sul 3-2 15-0, che ha finito per dare il via alla perdita di controllo dell’incontro da parte del polacco. Zhang, ora ad una vittoria di distanza dall’entrare nella top 50 ATP, affronterà nel secondo turno il russo Alsan Karatsev, con cui ha perso nei quarti di finale a Madrid.

    ATP 250 Antwerp (Belgio) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 12:15 (ora locale: 12:15 pm)1. Petros Tsitsipas / Stefanos Tsitsipas vs [4] Matwe Middelkoop / Andreas Mies Il match deve ancora iniziare
    2. Dominic Stricker vs Botic van de Zandschulp (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [4] Arthur Fils vs [WC] Mark Lajal (non prima ore: 16:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [Q] Giovanni Mpetshi Perricard vs [WC] David Goffin (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    5. Gregoire Barrere vs [3] Alexander Bublik Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Nuno Borges vs Dominik Koepfer Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin vs Ariel Behar / Adam Pavlasek Il match deve ancora iniziare
    3. Alexander Shevchenko vs [8] Juan Pablo Varillas (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [3] Lloyd Glasspool / Hugo Nys vs Constantin Frantzen / Hendrik Jebens Il match deve ancora iniziare
    5. Romain Arneodo / Sam Weissborn vs [2] Kevin Krawietz / Tim Puetz Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Stoccolma (Svezia) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Centre Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs Andrey Golubev / Denys Molchanov Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Tallon Griekspoor vs Emil Ruusuvuori (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare
    3. J.J. Wolf vs Laslo Djere (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [PR] Gael Monfils vs Marton Fucsovics (non prima ore: 18:00)Il match deve ancora iniziare
    5. [1] Holger Rune vs Miomir Kecmanovic Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Yuki Bhambri / Julian Cash vs [2] Nikola Cacic / Mate Pavic Il match deve ancora iniziare
    2. Thiago Seyboth Wild vs Roman SafiullinIl match deve ancora iniziare
    3. Lorenzo Sonego vs [Q] Pavel KotovIl match deve ancora iniziare
    4. Tallon Griekspoor / Bart Stevens vs [3] Sadio Doumbia / Fabien Reboul Il match deve ancora iniziare
    5. [4] Robert Galloway / Albano Olivetti vs [WC] Filip Bergevi / Leo Borg Il match deve ancora iniziare

    ATP 500 Tokyo (Giappone) – 2° Turno , cemento

    COLOSSEUM – Ora italiana: 04:00 (ora locale: 11:00 am)1. Zhizhen Zhang vs Hubert Hurkacz 1TATP Tokyo Zhizhen Zhang367 Hubert Hurkacz646 Vincitore: Zhang ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* ace 2-0* 3*-0 4*-0 4-1* 5-1* 5*-2 5*-3 5-4* 6-4*6-6 → 7-6H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-306-5 → 6-6Z. Zhang 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5H. Hurkacz 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-305-4 → 5-5Z. Zhang 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-4 → 5-4H. Hurkacz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 4-4Z. Zhang 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A df 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3Z. Zhang 15-0 ace 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2H. Hurkacz 15-0 40-0 40-152-1 → 2-2Z. Zhang 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1Z. Zhang 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-4 → 6-4Z. Zhang 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Z. Zhang 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3H. Hurkacz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-3 → 3-3Z. Zhang 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 2-3H. Hurkacz 15-0 30-0 30-151-2 → 1-3Z. Zhang 30-0 ace 40-00-2 → 1-2H. Hurkacz 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2Z. Zhang 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1H. Hurkacz 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Z. Zhang 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A3-4 → 3-5H. Hurkacz40-A 40-40 A-40 ace ace3-3 → 3-4Z. Zhang3-2 → 3-3H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2Z. Zhang2-1 → 3-1H. Hurkacz 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-302-0 → 2-1Z. Zhang 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0H. Hurkacz 15-0 15-15 15-30 df 15-400-0 → 1-0

    2. [8] Felix Auger-Aliassime vs Sebastian Ofner ATP Tokyo Felix Auger-Aliassime [8]66 Sebastian Ofner41 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-155-1 → 6-1S. Ofner 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A4-1 → 5-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1S. Ofner 30-0 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-1 → 3-1F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1S. Ofner 0-15 0-30 15-30 15-40 df0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Ofner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A5-4 → 6-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace4-4 → 5-4S. Ofner 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3S. Ofner 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2S. Ofner 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1S. Ofner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-40 df0-0 → 0-1

    3. [5] Tommy Paul vs Mackenzie McDonald ATP Tokyo Tommy Paul [5]403 Mackenzie McDonald• 402ServizioSvolgimentoSet 1M. McDonald 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40T. Paul 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2M. McDonald 30-0 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2T. Paul 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df1-1 → 2-1M. McDonald 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    4. [Q] Marcos Giron vs [2] Casper Ruud (non prima ore: 11:00)Il match deve ancora iniziare
    5. Ben Shelton vs Jordan Thompson Il match deve ancora iniziare

    KINOSHITA GROUP ARENA – Ora italiana: 04:00 (ora locale: 11:00 am)1. [LL] Seita Watanabe / Takeru Yuzuki vs Jamie Murray / Michael Venus Il match deve ancora iniziare
    2. Rinky Hijikata / Max Purcell vs [LL] Shintaro Mochizuki / Rio Noguchi ATP Tokyo Rinky Hijikata / Max Purcell5710 Shintaro Mochizuki / Rio Noguchi765 Vincitore: Hijikata / Purcell ServizioSvolgimentoSet 3S. Mochizuki / Noguchi 0-1 0-2 1-2 2-3 2-4 2-5 2-6 2-7 3-7 4-7 5-7 5-8 5-9ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 3*-2 4*-2 4-3* 5-3* 6*-3 6*-46-6 → 7-6R. Hijikata / Purcell 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6S. Mochizuki / Noguchi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-304-5 → 5-5S. Mochizuki / Noguchi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-4 → 4-5R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-403-4 → 4-4S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace3-3 → 3-4R. Hijikata / Purcell 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-402-2 → 2-3R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2S. Mochizuki / Noguchi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df1-1 → 1-2R. Hijikata / Purcell 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-300-1 → 1-1S. Mochizuki / Noguchi 15-15 30-15 30-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-405-6 → 5-7S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5R. Hijikata / Purcell 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-403-4 → 4-4S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-402-4 → 3-4R. Hijikata / Purcell 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-4 → 2-4S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4R. Hijikata / Purcell 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-401-1 → 1-2R. Hijikata / Purcell 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-1 → 1-1S. Mochizuki / Noguchi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-400-0 → 0-1

    3. [LL] Kaichi Uchida / Yasutaka Uchiyama vs Francisco Cerundolo / Tomas Martin Etcheverry ATP Tokyo Kaichi Uchida / Yasutaka Uchiyama3062 Francisco Cerundolo / Tomas Martin Etcheverry• 1501ServizioSvolgimentoSet 2F. Cerundolo / Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30K. Uchida / Uchiyama 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1F. Cerundolo / Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1K. Uchida / Uchiyama 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo / Martin Etcheverry 15-0 15-15 15-30 30-405-0 → 6-0K. Uchida / Uchiyama 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-404-0 → 5-0F. Cerundolo / Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-0 → 4-0K. Uchida / Uchiyama 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-0 → 3-0F. Cerundolo / Martin Etcheverry 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-401-0 → 2-0K. Uchida / Uchiyama 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    4. Alexander Erler / Lucas Miedler vs [3] Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer Il match deve ancora iniziare
    5. [Q] Taisei Ichikawa / Masamichi Imamura vs Ben McLachlan / Yoshihito Nishioka Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Circuito ATP-WTA-Challenger: I risultati completi dei giocatori italiani del 18 Ottobre 2023

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

    ATP 250 Stockholm – hard indoor2T Sonego – Kotov (0-0) 3 incontro dalle ore 12:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Olbia – Hard2T Cobolli – Gaio (0-0) ore 18:00Il match deve ancora iniziare
    1T Chandrasekar/Prashanth – Buldorini/Carboni (0-0) 2 incontro dalle ore 11:30Il match deve ancora iniziare
    1T Bortolotti/Martos Gornes – Forti/Maestrelli (0-0) 2 incontro dalle ore 11:30Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Monastir – hard2T Errani – Bronzetti ore 10:30Il match deve ancora iniziare
    2T Stefanini – Kawa ore 18:00Il match deve ancora iniziare
    1T Fomina-Klotz /Shymanovich – Errani /Paolini 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Hamburg – hardNapolitano in campo domani.

    Challenger Santa Fe 2 – terra2T Trungelliti – Pellegrino (0-0) ore 15:00Il match deve ancora iniziare
    1T Bonadio/Taberner – Margaroli/Rodriguez Taverna (0-0) 3 incontro dalle ore 17:00Il match deve ancora iniziare
    2T Darderi – Barrios Vera (0-0) 3 incontro dalle ore 15:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Shenzhen (Luohu) – hard2T Sinclair – Giustino (0-0) ore 07:00ATP Shenzhen (Luohu) Colin Sinclair00 Lorenzo Giustino00Mostra dettagliServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0 LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Anversa: Luca Nardi arriva a due punti dalla vittoria ma viene sconfitto da Dominic Thiem

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images

    Nel torneo ATP 250 di Anversa, Luca Nardi, numero 133 del ranking ATP, ha sfiorato la vittoria contro l’ex numero 3 del mondo, Dominic Thiem. Nardi ha condotto un gioco dominante all’inizio, portandosi avanti di un set e un break con il punteggio di 6-3, 3-2, 40-0, ma ha visto sfumare la vittoria nei momenti cruciali, arrendendosi infine a Thiem con il punteggio di 3-6, 7-6, 6-2.Nardi ha iniziato forte, con il servizio che gli ha permesso di mantenere l’equilibrio nei primi game dell’incontro, cancellando una palla break nel quarto game. È stata però la sua risposta a fare la differenza, permettendogli di conquistare il break e portarsi avanti 4-2. Nonostante una leggera pressione di Thiem, Nardi ha mantenuto la calma, chiudendo il set a suo favore per 6-3.
    Il secondo set ha visto Nardi perdere alcune opportunità cruciali, non riuscendo a capitalizzare tre palle break consecutive sul punteggio di 2-2. Tuttavia, ha continuato a pressare, guadagnandosi una quarta palla break che ha confermato, portandosi avanti 3-2. Thiem ha risposto immediatamente con un contro break, pareggiando il punteggio. Il set è proseguito in modo equilibrato fino al tie-break, dove Thiem ha guadagnato un vantaggio iniziale. Nonostante Nardi sia riuscito a recuperare da 6-3 a 6-6, Thiem ha prevalso su un estenuante tie-break che si è concluso 9-7 a suo favore, portando la partita al set decisivo.
    Nel terzo set, l’esperienza e la determinazione di Thiem hanno prevalso, con l’austriaco che ha preso il controllo del gioco, portandosi avanti 4-0 e poi chiudendo il match sul 6-2 al primo match point utile, dopo 2 ore e 27 minuti di gioco.Con questa vittoria, Thiem avanza agli ottavi di finale, dove incontrerà il tedesco Yannick Hanfmann.
    ATP Antwerp Luca Nardi662 Dominic Thiem376 Vincitore: Thiem ServizioSvolgimentoSet 3D. Thiem 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace2-5 → 2-6L. Nardi 15-0 30-0 40-01-5 → 2-5D. Thiem 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 1-5L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-150-4 → 1-4D. Thiem 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace0-3 → 0-4L. Nardi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-2 → 0-3D. Thiem 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 0-2L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* 3*-6 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 7-8*6-6 → 6-7L. Nardi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace5-6 → 6-6D. Thiem 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6L. Nardi 15-0 30-0 ace 40-04-5 → 5-5D. Thiem 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5L. Nardi3-4 → 4-4D. Thiem 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df 40-40 40-A3-2 → 3-3D. Thiem 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df2-2 → 3-2L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2D. Thiem 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2L. Nardi0-1 → 1-1D. Thiem 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-305-3 → 6-3D. Thiem40-A 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 df A-405-2 → 5-3L. Nardi 15-0 ace 30-0 ace 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2D. Thiem 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A3-2 → 4-2L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2D. Thiem 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2L. Nardi 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 ace1-1 → 2-1D. Thiem 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0
    Tennis Match Statistics: Nardi vs Thiem

    Nardi 🇮🇹 vs Thiem 🇦🇹

    Statistic
    Nardi 🇮🇹
    Thiem 🇦🇹

    ACES
    7
    5

    DOUBLE FAULTS
    3
    5

    FIRST SERVE
    65/97 (67%)
    63/102 (62%)

    1ST SERVE POINTS WON
    48/65 (74%)
    51/63 (81%)

    2ND SERVE POINTS WON
    17/32 (53%)
    16/39 (41%)

    BREAK POINTS SAVED
    3/6 (50%)
    4/6 (67%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    15
    14

    RETURN RATING
    126
    143

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    12/63 (19%)
    17/65 (26%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    23/39 (59%)
    15/32 (47%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    2/6 (33%)
    3/6 (50%)

    RETURN GAMES PLAYED
    14
    15

    NET POINTS WON
    12/22 (55%)
    12/18 (67%)

    WINNERS
    36
    30

    UNFORCED ERRORS
    14
    13

    SERVICE POINTS WON
    65/97 (67%)
    67/102 (66%)

    RETURN POINTS WON
    35/102 (34%)
    32/97 (33%)

    TOTAL POINTS WON
    100/199 (50%)
    99/199 (50%)

    MAX SPEED
    217 km/h (134 mph)
    204 km/h (126 mph)

    1ST SERVE AVERAGE SPEED
    194 km/h (120 mph)
    192 km/h (119 mph)

    2ND SERVE AVERAGE SPEED
    146 km/h (90 mph)
    164 km/h (101 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic: “Spesso discuto con Novak ma è positivo che accada. Nessuno credeva in me come coach”

    Goran Ivanisevic e Novak Djokovic

    Goran Ivanisevic è uno fattori più importanti della longevità di Novak Djokovic e degli ultimi miglioramenti nel tennis del super campione serbo. Già nel corso del periodo passato insieme a Boris Becker, il 24 volte campione Slam aveva posto le basi per un gioco ancor più offensivo, come dimostrano i risultati ottenuti a Wimbledon, ma è dall’avvento di Goran che il tennis di Novak si è ancor più affinato, andando a colmare quella che era l’unica vera lacuna, l’efficacia del servizio. Non è solo una sensazione, anche i numeri confermano come nelle ultime stagioni la velocità media della prima e seconda battuta di Djokovic siano cresciute enormemente, così come le percentuali di realizzazione. Ma si va oltre ai riscontri statistici. Novak da qualche stagione trova sempre più punti decisivi col servizio, perfetto nei momenti chiave. Un match, iconico, su tutti: la storica finale di Wimbledon 2019. Federer, per stessa ammissione di Djokovic, giocò meglio, ma… Novak servì alla perfezione nei tre tiebreak, strappando un successo indimenticabile.
    In questo la mano di Ivanisevic è evidente e decisiva. Ha lavorato per un movimento di servizio più compatto, corto ed efficace. Utilizza meglio le rotazioni, varia al massimo gli angoli e la velocità per non dare mai un punto di riferimento al ribattitore. A volte il lancio di palla sulla seconda non è perfetto, ma sono dettagli all’interno di un colpo diventato vera arma tecnica.
    Goran quando parla alla stampa del suo paese rilascia frequentemente interviste un po’ “ruvide”, un po’ come il suo carattere, nelle quali esalta la forza del suo assistito. Stavolta parlando nel corso di un conferenza su sport e business, ha approfondito un tema molto interessante: come convive il lavoro quotidiano con “Nole”, con una certa spigolosità che considera fondamentale per stimolare Novak e creare nuovi spunti su cui lavorare. Si può criticare Djokovic per molti aspetti, ma è un vero monumento per come abbia elevato ad arte la filosofia del miglioramento continuo, anche a 36 anni suonati.
    “Sono felice di allenare un genio, il miglior tennista di tutti i tempi e uno dei migliori atleti in generale” racconta Ivanisevic. “Novak è unico nel suo genere, non ce ne sono molti al mondo come lui, è un vincente. È stato fortunato ad avere davanti a sé persone come Rafa Nadal e Roger Federer, si sono spinti a vicenda, ma lui si motiva da solo. Quando gli dici che non può fare qualcosa è ancora peggio. Ti guarda con un sorriso beffardo e ti dimostra che può farcela. Cerca sempre di trovare il modo di vincere, senza scuse, anche se non sta bene o è infortunato”.
    “Non è facile motivarlo perché ha già vinto tutto, a volte pensi ora cosa possiamo fare? Ma noi abbiamo tracciato la nostra strada. Molte volte non siamo d’accordo, ma è bene discutere, perché c’è rispetto e dalla discussione e da punti di vista diversi nascono gli stimoli a lavorare e superarsi. Se non ci fossero discussioni, sarebbe tutto uguale e alla fine non funzionerebbe“.
    Ivanisevic conferma la difficoltà nel tenere testa a un giocatore con un carattere così forte: “Mi piace il mio lavoro. Puoi fare bene un lavoro solo se lo ami e se ricevi il sostegno della tua famiglia. Se non sai come affrontare lo stress, che è sempre presente, non sarai in grado di svolgere il tuo lavoro. Per me è più facile perché veniamo dalla stessa cultura. Sì, posso dire di essere costantemente stressato. Siamo in cinque in squadra, ma è sempre colpa mia se qualcosa non funziona. Questo è quello che succede quando sei un allenatore, ma va bene così”.
    Molto curiosa l’ammissione di Goran sullo scarso credito che aveva come potenziale coach per il tipo di tennista che era in campo: “La gente mi vedeva come un selvaggio o quasi quando giocavo, ma fuori dal campo sono diverso, sono abbastanza calmo. Nessuno credeva che potessi diventare un buon allenatore. Bisogna capire come seppellire il proprio ego: non sei più importante, l’importante è il giocatore, questo è il primo passo“.
    Effettivamente la carriera sportiva di Ivanisevic è così piena di episodi bizzarri che sarebbe facile scriverne un libro in più capitoli… Tuttavia nessuno ha mai dubitato della sua intelligenza e senso per il gioco. Un po’ folle sì, ma istinto purissimo per il tennis. Goran prima con Cilic e ora con Ivanisevic sta dimostrando di essere un fior di allenatore.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    United Cup 2024: Le Iscrizioni si Chiudono Oggi, Pronti Sonego e Paolini per l’Italia

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Oggi calerà il sipario sulle iscrizioni per la United Cup 2024, il primo grande appuntamento tennistico stagionale (alle ore 23 italiane). Il torneo prenderà il via il 29 dicembre 2023 e si estenderà per 11 giorni, concludendosi il 7 gennaio 2024, una settimana prima dell’inizio degli Australian Open.La competizione vedrà la partecipazione di diverse nazioni, con l’Australia, nazione ospitante, che riceverà una wild card. Dodici nazioni si qualificheranno attraverso il ranking dei loro sei migliori giocatori maschili e femminili, basato sulle classifiche ATP e WTA del 16 ottobre. Le ultime sei squadre avranno accesso al torneo attraverso la classifica combinata dei giocatori maschili e femminili della stessa nazione con il miglior piazzamento.Il sorteggio ufficiale, che si terrà il 23 ottobre, determinerà gli accoppiamenti delle prime 16 nazioni qualificate, mentre una seconda scadenza, fissata per il 20 novembre, definirà le ultime due squadre che completeranno il tabellone.
    Tra i primi nomi degli iscritti emergono quelli degli italiani Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini. La loro classifica combinata dovrebbe garantire all’Italia un posto nel torneo senza dover attendere l’ulteriore scadenza di novembre. La coppia azzurra è pronta a rappresentare l’Italia in questa prestigiosa competizione, che si prospetta come un avvincente preludio agli Australian Open.
    Francia 🇫🇷:– Garcia– Roger-Vasselin– Mannarino– Gracheva
    Lettonia 🇱🇻:– Ostapenko
    Italia 🇮🇹:– Paolini– Sonego
    Spagna 🇪🇸:– Bautista Agut– Davidovich Fokina– Sorribes Tormo
    Argentina 🇦🇷:– Etcheverry– Podoroska
    Paesi Bassi 🇳🇱:– Koolhof– Schuurs– Griekspoor– Rus
    Stati Uniti 🇺🇸:– Ram– Krawczyk– Dolehide– Pegula– Fritz
    Gran Bretagna 🇬🇧:– Skupski– Evans– Boulter– Norrie
    Polonia 🇵🇱:– Świątek– Piter– Zieliński– Hurkacz
    Cina 🇨🇳:– Qinwen Zheng– Zhizhen Zhang
    Repubblica Ceca 🇨🇿:– Lehečka– Vondroušová
    Germania 🇩🇪:– Maria– Zverev– Kerber
    Croazia 🇭🇷:– Dodig– Vekić– Ćorić
    Grecia 🇬🇷:– Tsitsipas– Sakkari
    Norvegia 🇳🇴:– Ruud
    Giappone 🇯🇵:– Osaka– Nishioka
    Canada 🇨🇦:– Auger-Aliassime– Fernandez
    Brasile 🇧🇷:– Haddad MaiaMarco Rossi LEGGI TUTTO