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    MotoGp, Vinales: “Espargaro? Sapevo che ce l'avrebbe fatta”

    ROMA – La storica vittoria dell’Aprilia in Argentina dà il pieno di fiducia ai piloti della casa di Noale. Il trionfo di Aleix Espargaro è motivo d’orgoglio anche per Maverick Vinales, suo compagno di squadra. “Quello di oggi – ha infatti detto lo spagnolo – è un grande risultato per tutti noi, sono felicissimo per tutto il team e per lui, abbiamo lavorato sodo durante l’inverno e ce lo meritiamo. Sapevo che Aleix avrebbe potuto vincere, perché in prova aveva dimostrato di avere qualcosa in più rispetto a tutti gli altri, e ci speravo tanto, perché questa vittoria è importantissima ed è una grande iniezione di entusiasmo per tutti”. Ora la sfida sarà replicarsi nel Gran Premio delle Americhe questo fine settimana.
    Sulla sua gara
    Parlando invece della sua performance, Vinales ha evidenziato come l’Aprilia abbia raggiunto un buon livello, ma che ci si debba concentrare ulteriormente. “Riguardo alla mia gara, mi sono trovato a lottare con tanti avversari, perdendo tempo con sorpassi e controsorpassi e ciò ha inciso anche sulle gomme. Ma – ha detto l’ex Yamaha – non mi posso lamentare, è bello essere tornati nella top ten, soprattutto perché credo che avrei potuto ottenere un piazzamento migliore, poi il mio passo in gara è migliorato molto e ho raggiunto un buon feeling di base con la moto. In questa gara cercavamo delle conferme dopo le modifiche al set up provate nel warm up in Indonesia e così è stato, perciò ora sono convinto che partendo da qui possiamo migliorare ancora”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Aprilia pronta per diventare grande”

    ROMA – Argentina da sogno per l’Aprilia. Il team italiano centra il suo primo successo in MotoGp con Aleix Espargaro, che vola in testa al mondiale piloti. Un weekend entusiasmante che l’amministratore delegato della casa di Noale, Massimo Rivola, descrive così ai microfoni di Sky Sport: “Facciamo di tutto per diventare grandi e stiamo lavorando per questo. Ho un grande team e questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Saremo pronti a crescere ancora perché c’è qualcosa da sviluppare ulteriormente. Il fatto che in questo progetto ci abbiano creduto anche persone importanti ha fatto sì che Noale e le sue competenze di risvegliassero. Il team c’è”, ammette.
    Il ricordo degli ultimi giri
    Le lacrime di Espargaro sul traguardo del Gran Premio d’Argentina raccontano però meglio di qualunque parola ciò che questa vittoria rappresenta per l’Aprilia. E Rivola rivive gli ultimi momenti della gara: “Speravo che Espargaro non si innervosisse troppo, perché non riusciva a superare Martin nonostante avesse un passo più veloce. Non ho visto le ultime due curve, sembrava non arrivare mai sul rettilineo”. Le critiche per la gestione di Andrea Iannone sembrano lontane ora: “Questo credo sia una sorta di karma. Siamo stati vicini a Iannone e lo abbiamo difeso, con il senno di poi però nuove possibilità si sono aperte”, le parole dell’ad Aprilia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Vittoria è un punto di partenza, non di arrivo”

    ROMA – Fine settimana da incorniciare quello dell’Aprilia in Argentina. La scuderia italiana ha vinto la sua prima gara in MotoGp e vede il suo pilota di punta, Aleix Espargaro, alla testa della classifica piloti. Un weekend entusiasmante che l’amministratore delegato della casa di Noale, Massimo Rivola, descrive così ai microfoni di Sky Sport: “Facciamo di tutto per diventare grandi e stiamo lavorando per questo. Ho un grande team e questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Saremo pronti a crescere ancora perché c’è qualcosa da sviluppare ulteriormente. Il fatto che in questo progetto ci abbiano creduto anche persone importanti ha fatto sì che Noale e le sue competenze di risvegliassero. Il team c’è”.
    Le parole di Rivola
    Le lacrime di Espargaro sul traguardo del Gran Premio d’Argentina raccontano però meglio di qualunque parola ciò che questa vittoria rappresenta per l’Aprilia. E Rivola rivive gli ultimi momenti della gara: “Speravo che Espargaro non si innervosisse troppo, perché non riusciva a superare Martin nonostante avesse un passo più veloce. Non ho visto le ultime due curve, sembrava non arrivare mai sul rettilineo”. Le critiche per la gestione di Andrea Iannone sembrano lontane ora: “Credo che ci sia una sorta di karma di mezzo. Abbiamo difeso Iannone e gli siamo stati vicini, ma vedendo tutto con il senno di poi si sono aperte nuove possibilità”, ha concluso il manager italiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “È un sogno, quando sono arrivato nessuno voleva correre in Aprilia”

    TERMAS DE RIO HONDO – Aleix Espargaro festeggia la sua prima vittoria in MotoGp dopo il trionfo nel Gran Premio d’Argentina, valevole per la terza tappa del Mondiale 2022. Il pilota spagnolo conquista il successo alla sua gara numero 200, portando inoltre ad Aprilia la prima vittoria in top class. “Sono molto felice, ci è voluto tanto tempo ma era una gara speciale, la mia numero 200 – ha detto a caldo -. Era tutto pronto, il passo c’era e quindi la pressione era doppia perché tutti dicevano che sarebbe stata facile e invece non lo è stato. Ho girato tanto con i bottoni alla ricerca della giusta configurazione, negli ultimi quattro giri andavo forte. Ringrazio tutta la famiglia di Aprilia perché penso che lo meritiamo, e siamo anche in testa al campionato: è un sogno”.
    L’emozione di Espargaro
    Espargaro è poi intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando il successo appena conquistato: “Quando sono arrivato era l’ultimo team, nessun pilota top voleva venirci. Ho sempre creduto in questo progetto e pian piano lo abbiamo portato dove siamo, adesso c’è credibilità. Questa volta si può dire, se lavori forte i sogni si avverano. Se possiamo arrivare in Europa con tanti punti bene, Austin è nella top-3 delle gare più difficili per noi in stagione ma questo mi motiva”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro festeggia: “È un sogno, grazie ad Aprilia”

    TERMAS DE RIO HONDO – “Sono molto felice, ci è voluto tanto tempo ma era una gara speciale, la mia numero 200. Era tutto pronto, il passo c’era e quindi la pressione era doppia perché tutti dicevano che sarebbe stata facile e invece non lo è stato”. Aleix Espargaro può finalmente festeggiare la sua prima vittoria in MotoGp dopo il trionfo nel Gran Premio d’Argentina, terzo appuntamento stagionale. Il pilota spagnolo conquista il successo alla sua gara numero 200, portando inoltre ad Aprilia la prima vittoria in top class. “Ho girato tanto con i bottoni alla ricerca della giusta configurazione, negli ultimi quattro giri andavo forte – ha aggiunto -. Ringrazio tutta la famiglia di Aprilia perché penso che lo meritiamo, e siamo anche in testa al campionato: è un sogno”.
    La gioia di Espargaro
    Espargaro è poi intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando il successo appena conquistato: “Quando sono arrivato era l’ultimo team, nessun pilota top voleva venirci. Ho sempre creduto in questo progetto e pian piano lo abbiamo portato dove siamo, adesso c’è credibilità. Questa volta si può dire, se lavori forte i sogni si avverano. Se possiamo arrivare in Europa con tanti punti bene, Austin è nella top-3 delle gare più difficili per noi in stagione ma questo mi motiva”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, pacchetti fermi in Kenya: slitta la consegna del materiale in Argentina

    ROMA – Il Gran Premio d’Argentina rischia di subire qualche ritardo. L’aereo merci che stava trasportando da Lombok a Tucuman il materiale tecnico della MotoGp si è infatti bloccato per un guasto in Kenya, a Mombasa. Questo – riferisce “Sky Sport” – causerà un ritardo nella consegna di moto e attrezzature a pressoché tutte le scuderie del paddock, che riceveranno il tutto giovedì pomeriggio, a ridosso cioè delle prove libere di venerdì. Inizialmente il pacchetto doveva essere arrivare a Tucuman mercoledì per poi essere trasportato al circuito di Termas de Rio Hondo.
    Team in difficoltà?
    Questo ritardo nella consegna delle forniture potrebbe dunque mettere in seria difficoltà i tecnici delle scuderie, che dovrebbero assemblare il tutto in tempi record per rispettare la tabella di marcia. Con le moto e i “ferri del mestiere” bloccati in Kenya, la MotoGp rischia di dover rivedere date e orari per questo Gran Premio d’Argentina. Piovono dunque brutte notizie sul prossimo fine settimana di Termas de Rio Hondo, dove a causa del Covid non si corre da due anni, con i giorni preliminari dell’evento che sembrano ora trasformarsi in ore di apprensione e frenesia.   LEGGI TUTTO

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    MotoGp, materiali dei teram bloccati in Kenya: si rompe l'aereo verso l'Argentina

    ROMA – Piccolo imprevisto per il Gran Premio d’Argentina. Il cargo che stava trasportando il materiale tecnico della MotoGp da Lombok a Tucuman si è infatti fermato per un guasto in Kenya, a Mombasa. Questo – riferisce “Sky Sport” – causerà un ritardo nella consegna di moto e attrezzature a pressoché tutte le scuderie del paddock, che riceveranno il tutto giovedì pomeriggio, a ridosso cioè delle prove libere di venerdì. Inizialmente il pacchetto doveva essere arrivare a Tucuman mercoledì per poi essere trasportato al circuito di Termas de Rio Hondo.
    Programma a rischio?
    Questo ritardo nella consegna delle forniture potrebbe dunque mettere in seria difficoltà i tecnici delle scuderie, che dovrebbero assemblare il tutto in tempi record per rispettare la tabella di marcia. Con le moto e i “ferri del mestiere” bloccati in Kenya, la MotoGp rischia di dover rivedere date e orari per questo Gran Premio d’Argentina. Il fine settimana di Termas de Rio Hondo, che torna a disputarsi dopo due anni causa Covid, non sembrerebbe partire dunque sotto i migliori auspici.   LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “Sono a un passo dal capire la moto”

    ROMA – L’Argentina aspetta la MotoGp, che manca a Termas de Rio Hondo dal 2019. Il prossimo Gp si profila come uno dei primi bivi della stagione e Maverick Vinales ne é consapevole: “Fosse stato per me, avrei corso in Argentina appena finita la gara indonesiana. A Mandalika abbiamo fatto un importante step in termini di setup, che non è emerso pienamente in gara viste le condizioni difficili, ma che mi permette di guardare con motivato ottimismo alle prossime tappe. Sono convinto che ci manchi davvero poco per trovare la piena confidenza ma, nella MotoGp attuale, ogni piccolo miglioramento richiede tanto lavoro sia per il team sia per il pilota. Si tratta di mettere insieme molti dettagli e creare una sinergia perfetta ma siamo sulla giusta strada”.
    Espargaro sull’Europa
    L’Aprilia è partita abbastanza bene nelle prime due gare e Aleix Espargaro è ora a 10 punti da Enea Bastianini con la classifica che è corta: “Sono estremamente contento di tornare a correre in Argentina – ha detto lo spagnolo a pochi giorni dal Gran Premio d’Argentina -. È un paese dove si sente molto forte il supporto per il nostro sport, oltre che una pista dove in passato mi sono sempre trovato piuttosto bene. Siamo partiti con il piede giusto in questa stagione, ora ci aspettano due gare consecutive dove sarà di vitale importanza mantenere la rotta e mettere in cascina quanti più punti possibile prima di arrivare ai Gran Premi in Europa”. LEGGI TUTTO