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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Questa Aprilia mi dà serenità”

    ROMA – Aleix Espargaro e Maverick Vinales si avvicinano al Gran Premio di Spagna con sensazioni quasi opposte. Il pilota di Granollers ha firmato la prima vittoria MotoGp dell’Aprilia, è in fiducia e afferma: “Nonostante una situazione di classifica nuova per me e Aprilia, non sento la pressione. Anzi, la consapevolezza di avere a disposizione una moto così mi dà serenità. Riguardo al campionato, non deve essere un’ossessione, ma una opportunità, che dobbiamo essere bravi a cogliere. Non ho alcun dubbio che potremo essere veloci anche a Jerez, una pista su cui mi sono sempre trovato bene”.
    Le parole di Vinales
    Meno sorridente Macerick Vinales, ancora alla ricerca del giusto feeling con la moto: “Non siamo ancora riusciti ad esprimerci al meglio. So che il nostro livello è migliore di quello mostrato fino ad ora, purtroppo per un motivo o per l’altro ci è sempre mancato l’ultimo step”. Il pilota 27enne dunque punta al Gran Premio di Spagna: “La conformazione di Jerez de la Frontera potrebbe darci una mano, ma è chiaro che siamo noi per primi a dover migliorare. Specialmente in qualifica, condizione che poi rende difficile la nostra prima parte di gara”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “Qualcosa non va, non sono soddisfatto della moto”

    ROMA – Il decimo posto conquistato a Portimao non ha soddisfatto Maverick Vinales. Anzi, il pilota dell’Aprilia vuole di più dalla sua moto, capace già di trionfare in Argentina, ma con Aleix Espargaro, suo compagno di scuderia. “Ci siamo addormentati e non siamo riusciti ad accedere alla Q2 – le parole dell’ex Yamaha riportate da “Motosan” -. Questo ha complicato tutto il fine settimana. Qualcosa non va e dobbiamo capire di cosa si tratta per lavorare meglio. Non sono contento della moto, non sono fiducioso. Sto andando forte anche se non ho buon feeling”.
    Le parole di Vinales
    “Espargaro ha uno stile di guida diverso: è inutile avere fare un confronto con lui, che riesce a ottenere il massimo dalla moto – ha aggiunto Vinales -. Io no, soprattutto con le gomme nuove. Quando avrò le giuste sensazioni andrò forte, non ho dubbi, ma non voglio cambiare il mio modo di guidare perché è quello che mi ha portato qui. Non sono nemmeno al 50% del mio reale potenziale e la moto deve venirmi incontro”. LEGGI TUTTO

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    Iannone in pista a Misano: il pilota in sella all'Aprilia per un evento con piloti amatori

    ROMA – Misano e l’Aprilia riaccolgono in sella Andrea Iannone. Il pilota abruzzese, squalificato dal 10 novembre 2021 per doping, può tornare all’attività agonistica a partire dal dicembre 2023. Nel frattempo, però, si aprono ancora le porte dell’Aprilia, che a Misano organizza un evento per l’8 maggio. L'”Aprilia Pro-Experience” chiama a raccolta i piloti amatoriali, che saranno affiancati da professionisti pronti a consigliarli le migliori traiettorie per essere veloci in pista. Ci saranno Max Biaggi e Lorenzo Salvadori, collaudatore dell’Aprilia, insieme proprio ad Andrea Iannone.
    L’evento di Misano
    Quattro fortunati partecipanti correranno in pista per quattro sessioni da 20 minuti con una Aprilia RSV4 Factory, guidati anche da due pesi massimi della MotoGp come Aleix Espargaro (vittorioso in Argentina) e Maverick Vinales. Un’occasione preziosa per Iannone che torna in pista con una moto performante, in attesa che la squalifica decada per avere una visione più chiara del proprio futuro. Iannone vuole esserci in MotoGp, la cerca e vuole correre ancora ad alti livelli. I suoi 32 anni non pregiudicano il suo cammino di riabilitazione, ma ci sono da rimuovere anni di ruggine. Tuttavia il pilota di Vasto sembra più che determinato a risalire definitivamente in pista. LEGGI TUTTO

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    Iannone a Misano con Aprilia: in pista a un evento per piloti amatori

    ROMA – Andrea Iannone torna in sella a Misano con l’Aprilia. Il pilota italiano, squalificato dal 10 novembre 2021 per doping, può tornare all’attività agonistica a partire dal dicembre 2023. Nel frattempo, però, si aprono ancora le porte dell’Aprilia, che a Misano organizza un evento per l’8 maggio. L'”Aprilia Pro-Experience” chiama a raccolta i piloti amatoriali, che saranno affiancati da professionisti pronti a consigliarli le migliori traiettorie per essere veloci in pista. Ci saranno Max Biaggi e Lorenzo Salvadori, collaudatore dell’Aprilia, insieme proprio ad Andrea Iannone.
    Verso il ritorno?
    Quattro fortunati partecipanti correranno in pista per quattro sessioni da 20 minuti con una Aprilia RSV4 Factory, guidati anche da due pesi massimi della MotoGp come Aleix Espargaro (vittorioso in Argentina) e Maverick Vinales. Un’occasione preziosa per Iannone che torna in pista con una moto performante, in attesa che la squalifica decada per avere una visione più chiara del proprio futuro. Iannone vuole esserci in MotoGp, la cerca e vuole correre ancora ad alti livelli. I suoi 32 anni non pregiudicano il suo cammino di riabilitazione, ma ci sono da rimuovere anni di ruggine. Una sfida per il pilota di Vasto, ma la volontà di certo non manca. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Penso di meritare il rinnovo in Aprilia”

    ROMA – Aleix Espargaro è entrato nella storia dell’Aprila. Primo trionfo in MotoGp per la casa di Noale (per lo spagnolo primo in assoluto nel Motomondiale) e testa del mondiale piloti. “È strano sentire di essere primo in classifica. Sono felice e fiducioso. Ora sono consapevole di poter vincere, non sarà un fine settimana semplice perché qui ho avuto una serie di problemi lo scorso anno, ma con il nuovo asfalto e la nuova moto andrà meglio”, ha infatti detto lo spagnolo che si prepara al Gran Premio delle Americhe. “Ho anche superato in rettilineo Martin, cosa che ci dice come l’Aprilia stia migliorando”.
    Le parole di Espargaro
    L’exploit di Espargaro sembra coincidere con una rinnovata fiducia in casa Aprilia. “Non sono mai stato così rilassato – ha dettoil 32enne -. Vincere è possibile e cercherò di farlo più volte. Qui ad Austin i rivali sono tanti e sono contento che Marquez sia tornato”. Le prove convincenti dello spagnolo fanno pensare che il rinnovo sia vicino, ipotesi avvallata dallo stesso Espargaro che a “Sky Sport” ha detto: “Mi piacerebbe fare altri due anni con Aprilia. Ho sofferto e faticato per arrivare fin qui, credo di meritarmi questo momento e che mi offrano un contratto adeguato. La RS-GP è la mia moto. È come se fosse un’estensione della mia persona”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro sul rinnovo: “Mi merito un contratto adeguato”

    ROMA – Prima gara vinta nel Motomondiale e testa della classe regina. Un weekend da sogno quello di Aleix Espargaro, che ha anche regalato all’Aprila il primo trionfo in MotoGp. “È strano sentire di essere primo in classifica. Sono felice e fiducioso. Ora sono consapevole di poter vincere, non sarà un fine settimana semplice perché qui ho avuto una serie di problemi lo scorso anno, ma con il nuovo asfalto e la nuova moto andrà meglio”, ha infatti detto lo spagnolo che si prepara al Gran Premio delle Americhe. “Ho anche superato in rettilineo Martin, cosa che ci dice come l’Aprilia stia migliorando”.
    Sul rinnovo
    L’exploit di Espargaro sembra coincidere con una rinnovata fiducia in casa Aprilia. “Non sono mai stato così rilassato – ha dettoil 32enne -. Vincere è possibile e cercherò di farlo più volte. Qui ad Austin i rivali sono tanti e sono contento che Marquez sia tornato”. Le prove convincenti dello spagnolo fanno pensare che il rinnovo sia vicino, ipotesi avvallata dallo stesso Espargaro che a “Sky Sport” ha detto: “Mi piacerebbe fare altri due anni con Aprilia. Ho sofferto e faticato per arrivare fin qui, credo di meritarmi questo momento e che mi offrano un contratto adeguato. La RS-GP è la continuità del mio corpo, fa quello che voglio io, è la mia moto”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aprilia: la vittoria mette a rischio le concessioni

    ROMA – Per l’Aprilia questo potrebbe essere l’unico aspetto negativo della vittoria nel Gran Premio d’Argentina firmata Aleix Espargaro. Il team italiano rischia infatti di perdere le concessioni, ossia quei vantaggi che FIM e Dorna garantiscono alle scuderie minori per uniformare il più possibile il livello di competitività in pista. Nella scorsa stagione, la casa di Noale ha registrato il suo primo podio nell’era MotoGp, nello scorso weekend il primo trionfo e leadership del mondiale per Espargaro, che ora punta il Gran Premio delle Americhe con rinnovata fiducia.
    Aprilia senza concessioni?
    Nel 2021 e nel 2022 Aprilia è stata ed è l’unica scuderia a godere di questo regime introdotto nel 2016 per aiutare i costruttori alle prese con prestazioni sottotono. Tra questi vantaggi ci sono quelli di avere a disposizione nove motori invece di sette per stagione, il diritto di non punzonare il motore dopo l’ultimo test ufficiale della prestagione, oltre a sei wildcard invece di tre, più giorni di test a disposizione oltre le giornate della pre-season. Piccoli e grandi deroghe che hanno permesso all’Aprilia di emergere dal suo periodo buio, ma che ora potrebbero essere revocate. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “La vittoria di Espargaro? Avevo fiducia in lui”

    ROMA – L’Aprilia sogna in grande e punta ad Austin con la consapevolezza di chi vince. La vittoria di Aleix Espargaro è motivo d’orgoglio anche per Maverick Vinales, suo compagno di squadra. “Quello di oggi – ha infatti detto lo spagnolo – è un grande risultato per tutti noi, sono felicissimo per tutto il team e per lui, abbiamo lavorato sodo durante l’inverno e ce lo meritiamo. Sapevo che Aleix avrebbe potuto vincere, perché in prova aveva dimostrato di avere qualcosa in più rispetto a tutti gli altri, e ci speravo tanto, perché questa vittoria è importantissima ed è una grande iniezione di entusiasmo per tutti”. Ora la sfida sarà replicarsi nel Gran Premio delle Americhe questo fine settimana.
    Le parole di Vinales
    Parlando invece della sua performance, Vinales ha evidenziato come l’Aprilia abbia raggiunto un buon livello, ma che ci si debba concentrare ulteriormente. “Riguardo alla mia gara, mi sono trovato a lottare con tanti avversari, perdendo tempo con sorpassi e controsorpassi e ciò ha inciso anche sulle gomme. Ma – ha detto l’ex Yamaha – non mi posso lamentare, è bello essere tornati nella top ten, soprattutto perché credo che avrei potuto ottenere un piazzamento migliore, poi il mio passo in gara è migliorato molto e ho raggiunto un buon feeling di base con la moto. Eravano a caccia di conferme dopo la nuova messa a punto provato nel warm up in Indonesia. Avevamo ragione e quindi ora sono sicuro che possiamo ancora migliorare”. LEGGI TUTTO