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    MotoGp, Marquez: “Sto cercando di tenere a bada il dolore”

    ROMA – Cotninua la non facile stagione di Marc Marquez in MotoGp. Il pilota della Honda deve lottare sia con una moto sottotono, sia con i soliti acciacchi. Lo spagnolo otto volte iridato ha infatti parlato così nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia: “A Jerez c’è stato un piccolo progresso. Siamo riusciti ad avvicinarci al podio, ma non abbastanza. Alcune cose non andavano e vedremo se le novità che abbiamo introdotto ci aiuteranno”. Marquez però aggiunge: “Non credo che saremo capaci di lottare per la vittoria. Ma è impossibile prevederlo: non so cosa arriverà domenica. La mia guida è un compromesso: sto tenendo a bada il dolore. Non sto guidando come in passato: è evidente. Devo recuperare spalla e braccio”.
    Le parole di Espargaro
    Un momento d’oro, invece, per Aleix Espargaro. Il pilota di Aprilia è in fiducia, i risultati arrivano e la moto c’è: “La prima parte della stagione è stata grandiosa, il potenziale è migliore rispetto al passato. Mi diverto a guidare questa moto. Siamo a soli sette punti da Fabio”, ha infatti detto lo spagnolo. Grande protagonista a Le Mans sarà il meteo, aspetto che però non sembra preoccupare Espargaro: “Nelle ultime stagioni il meteo è stato strano, però finora la moto è stata competitiva su ogni pista. Cercherò di lavorare sodo, poi vedremo. Savadori ha provato diverse cose nuove e lunedì ne abbiamo provate di altre. Per la prima volta userò la frizione in carbonio”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales e il confronto con Espargaro: “Non lo copierò”

    ROMA – Aleix Espargaro sta facendo volare l’Aprilia nelle prime uscite stagionali della MotoGp, occupando attualmente la seconda posizione nella classifica piloti. Per la casa italiana, però, c’è anche una nota più stonata, in quanto Maverick Vinales non sta riuscendo ad ottenere gli stessi risultati, avendo come miglior piazzamento un settimo posto in Argentina. Interpellato da The-Race sul confronto con Espargaro, l’ex pilota della Yamaha ha spiegato: “Il punto forte di Aleix è la frenata, soprattutto il frenare molto profondo in curva. È da sei anni che lavora allo sviluppo della moto, e ne trae profitto, perché è questa la qualità nel suo stile di guida, frenare fino all’apice della curva. Ha molto feeling nel farlo, cosa che io non ho. Cerchiamo di avvicinarci allo stile di guida di Aleix, perché pensiamo sia una strategia che possa pagare con questa moto, ma non è quello che voglio. Prenderò la mia strada, e verrò ripagato. Forse ci vorrà più tempo, ma ho bisogno di arrivare a guidare in maniera naturale, senza pensare troppo a cosa sto facendo e a come lo sto facendo. Questo è l’obiettivo principale, arrivare a guidare in maniera naturale”. 
    “Con gomma nuova faccio fatica” 
    La parte del weekend in cui Vinales paga più distacco nei confronti di Espargaro è la qualifica, quando è necesssario effettuare un giro veloce. Sul tema, Maverick ha dichiarato: “Sul passo gara siamo dietro di un decimo, ma nel giro veloce ne paghiamo sette. È una differenza troppo grande, dobbiamo pensare a come ridurre il gap. È difficile girare quando metto una gomma nuova, non perché ho troppo grip, ma per il setting, per come si è evoluto negli ultimi sei anni. Il ritmo è buono con le gomme usate, ma con quelle nuove sono troppo lento: posso migliorare solo un decimo e non è normale. Ci sfugge qualcosa, dobbiamo capire come migliorare”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “Devo migliorare, ma non copierò lo stile di guida di Espargaro”

    ROMA – L’Aprilia ha vissuto un gran inizio di stagione di MotoGp, grazie alle prestazioni di Aleix Espargaro, attualmente secondo in classifica piloti a sette punti da Fabio Quartararo. Per la casa italiana, però, c’è anche una nota più stonata, in quanto Maverick Vinales non sta riuscendo ad ottenere gli stessi risultati, avendo come miglior piazzamento un settimo posto in Argentina. Interpellato da The-Race sul confronto con Espargaro, l’ex pilota della Yamaha ha spiegato: “Il punto forte di Aleix è la frenata, soprattutto il frenare molto profondo in curva. È da sei anni che lavora allo sviluppo della moto, e ne trae profitto, perché è questa la qualità nel suo stile di guida, frenare fino all’apice della curva. Ha molto feeling nel farlo, cosa che io non ho. Cerchiamo di avvicinarci allo stile di guida di Aleix, perché pensiamo sia una strategia che possa pagare con questa moto, ma non è quello che voglio. Prenderò la mia strada, e verrò ripagato. Forse ci vorrà più tempo, ma ho bisogno di arrivare a guidare in maniera naturale, senza pensare troppo a cosa sto facendo e a come lo sto facendo. Questo è l’obiettivo principale, arrivare a guidare in maniera naturale”. 
    Il problema in qualifica
    La parte del weekend in cui Vinales paga più distacco nei confronti di Espargaro è la qualifica, quando è necesssario effettuare un giro veloce. Sul tema, Maverick ha dichiarato: “Sul passo gara siamo dietro di un decimo, ma nel giro veloce ne paghiamo sette. È una differenza troppo grande, dobbiamo pensare a come ridurre il gap. È difficile girare quando metto una gomma nuova, non perché ho troppo grip, ma per il setting, per come si è evoluto negli ultimi sei anni. Il ritmo è buono con le gomme usate, ma con quelle nuove sono troppo lento: posso migliorare solo un decimo e non è normale. Ci sfugge qualcosa, dobbiamo capire come migliorare”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola su Espargaro: “Presto un rinnovo per il nostro capitano”

    ROMA – Aleix Espargaro si è preso l’Aprilia. Il pilota spagnolo – alla sua sesta stagione con la casa di Noale – è senz’altro il pilota che più ha stupito in questo inizio di MotoGp, con la scuderia italiana ora al terzo posto della classifica costruttori. Parlando al portale spagnolo “Motosan”, l’amministratore delegato dell’Aprilia, Massimo Rivola, ha parlato così del suo uomo più in forma: “Sicuramente il rinnovo arriverà, lui è il nostro Capitano. Ha portato fin qui l’Aprilia ed è giusto che continui con noi. In un esercito sarebbe stato almeno il colonnello”. Parole che raccontano di un feeling assoluto tra Espargaro e l’ambiente Aprilia, che si gode le prime soddisfazioni nella moderna classe regina.
    Tempo per Vinales
    Diversa invece la situazione per Maverick Vinales. Non che il pilota spagnolo non sia apprezzato nel box Aprilia, ma i risultati in questa fase stentano a farsi vedere. L’amministratore delegato del team italiano però predica calma e pazienza per un pilota sicuramente di talento, ma che forse pecca in tenuta mentale: “L’accordo arriverà anche con Vinales, anche se tra qualche settiamana. Il tempo non gli manca, ma è lui che non ha pazienza. Deve però capire che è un aspetto importante. Non deve stravolgere nulla, deve sono perfezionarsi nelle FP3. Anche la sfortuna a quel punto andrà via”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Per Espargaro arriverà il rinnovo, il capitano è lui”

    ROMA – Aleix Espargaro fa volare l’Aprilia. Il pilota spagnolo ha preso per mano la casa di Noale in questa MotoGp e la sta portando nei piani nobili della classifica. Parlando al portale spagnolo “Motosan”, l’amministratore delegato dell’Aprilia, Massimo Rivola, ha parlato così del suo pilota più in forma: “Sicuramente il rinnovo arriverà, lui è il nostro Capitano. Ha portato fin qui l’Aprilia ed è giusto che continui con noi. In un esercito sarebbe stato almeno il colonnello”. Parole che raccontano di un feeling assoluto tra Espargaro e l’ambiente Aprilia, che si gode le prime soddisfazioni nella moderna classe regina.
    Su Vinales
    Diversa invece la situazione per Maverick Vinales. Non che il pilota spagnolo non sia apprezzato nel box Aprilia, ma i risultati in questa fase stentano a farsi vedere. L’amministratore delegato del team italiano però predica calma e pazienza per un pilota sicuramente di talento, ma che forse pecca in tenuta mentale: “Tra qualche settimana raggiungeremo un accordo anche con Maverick Vinales. Noi gli diamo tempo, ma è lui che non se ne dà. E invece è qualcosa che deve capire. Non deve mettere tutto in discussione: ma solo migliorare le libere 3. A poco a poco caccerà via anche la sfortuna”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: “L'Aprilia ha scelto il team di Razali come satellite”

    ROMA – Sarebbe Razlan Razali il prescelto dall’Aprilia per guidare il futuro team satellite. È il quotidiano spagnolo “Marca” a riportare la notizia, specificando come la giornata di test ieri a Jerez sia stata propiziatoria per intavolare definitivamente la discussione. Tutta la squadra del dirigente malese dovrebbe dunque cambiare sponsor: dalla Yamaha alla casa di Noale, che a breve dovrebbe perdere le concessioni assicurate dalla MotoGp nell’ottica di una concorrenza equilibrata tra le varie squadre nel paddock.
    Verso il 2023
    Il lavoro svolto dalla scuderia italiana sembra infatti portare i suoi primi frutti. Aleix Espargaro ha portato l’Aprilia alla sua prima vittoria in MotoGp e il podio a Jerez sembra confermarne il trend positivo. Per la casa di Noale portrebbe dunque essere arrivato il momento di fare uno step in avanti: diventare un team capace di gestire in griglia quattro moto e altrettanti piloti. Al momento Razali sta curando le prestazioni di Andrea Dovizioso e del rookie Darryn Binder. L’italiano in particolare sembra soffrire questo iniziale momento di adattamento alla nuova moto. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: “Affare fatto tra Razali e l'Aprilia”

    ROMA – L’Aprilia avrebbe scelto Razlan Razali come team manager della sua futura scuderia satellite. La notizia arriva dalla Spagna e l’ha riportata “Marca”, che specifica come la giornata di test ieri a Jerez sia stata propiziatoria per intavolare definitivamente la discussione. Tutta la squadra del dirigente malese dovrebbe dunque cambiare sponsor: dalla Yamaha alla casa di Noale, che a breve dovrebbe perdere le concessioni assicurate dalla MotoGp nell’ottica di una concorrenza equilibrata tra le varie squadre nel paddock.
    Il futuro dell’Aprilia
    Il lavoro svolto dalla scuderia italiana sembra infatti portare i suoi primi frutti. Aleix Espargaro ha portato l’Aprilia alla sua prima vittoria in MotoGp e il podio a Jerez sembra confermarne il trend positivo. Per la casa di Noale portrebbe dunque essere arrivato il momento di fare uno step in avanti: diventare un team capace di gestire in griglia quattro moto e altrettanti piloti. Al momento Razali sta curando le prestazioni di Andrea Dovizioso e del rookie Darryn Binder. L’italiano in particolare sembra soffrire questo iniziale momento di adattamento alla nuova moto. Il tutto mentre la Suzuki – prossima all’addio alla fine del 2022 – rischia di innescare un domino nel mercato piloti, che potrebbe già accendersi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Il Mondiale non deve essere un'ossessione”

    ROMA – Alexi Espargaro e Maverick Vinales si avvicinano al Gran Premio di Spagna. Il pilota di Granollers ha firmato la prima vittoria MotoGp dell’Aprilia poche settimane fa in Argentina, e in vista della tappa di Jerez afferma: “Nonostante una situazione di classifica nuova per me e Aprilia, non sento la pressione. Anzi, la consapevolezza di avere a disposizione una moto così mi dà serenità. Riguardo al campionato, non deve essere un’ossessione, ma una opportunità, che dobbiamo essere bravi a cogliere. Non ho alcun dubbio che potremo essere veloci anche a Jerez, una pista su cui mi sono sempre trovato bene”.
    Le parole di Vinales
    Meno sorridente Macerick Vinales, ancora alla ricerca del giusto feeling con la moto: “Non siamo ancora riusciti ad esprimerci al meglio. So che il nostro livello è migliore di quello mostrato fino ad ora, purtroppo per un motivo o per l’altro ci è sempre mancato l’ultimo step”. Il pilota 27enne dunque punta al Gran Premio di Spagna: “Jerez de la Frontera è una pista che potrebbe aiutarci, ma dobbiamo essere noi i primi a migliorare. Specie in qualifica, per poi affrontare più agevolmente la primi giri del Gran Premio”. LEGGI TUTTO