MotoGp, Espargaro: “Io e l'Aprilia come Ranieri e il Leicester”
ROMA – “Un paragone con gli altri sport per cosa sto facendo ora con l’Aprilia? Credo che la Premier League del Leicester possa andare bene”. Esordisce così Aleix Espargaro, pilota Aprilia, nell’intervista rilasciata a “Marca”. Lo spagnolo di Granollers è secondo nella classifica piloti e insegue Fabio Quartararo: “Nessuno è veloce e costante. Bagnaia è veloce, le Suzuki sono costanti, ma solo Fabio – afferma Espargaro – è entrambe le cose. È lui l’uomo da battere. Per il 2023 vorrei che l’Aprilia continuasse con me e Vinales. La continuità mi piace. Consiglierei questa moto a mio fratello (Pol Espargaro, pilota Honda, ndr), ma credo stia bene lì”.
Su Marquez
È un Aleix Espargaro più rilassato quello che ora sta finalmente raccogliendo i primi risultati importanti nella MotoGp. E questo lo porta a ritornare sui propri passi, specie per quanto riguarda le critiche a Marc Marquez: “Ho avuto da ridire su di lui in due occasioni. Non me ne pento, ma credo di aver esagerato. Aveva preso la scia e l’ho fatto tante volte anche io”. Espargaro però non si nasconde e invita tutti alla sincerità: “Sono orgoglioso della persona che sono, anche se a volte la mia schiettezza può portare a problemi”, ha infatti concluso. LEGGI TUTTO