Aprilia
Subterms
consigliato per te
- in Motori
MotoGp, Rivola: “Espargaro lento nel finale, ma ad Assen andrà a podio”
ROMA – Ancora un weekend dal sapore dolceamaro per l’Aprilia, che al Gran Premio di Germaniadeve assistere al ritiro di Maverick Vinales e al quarto posto di Aleix Espargaro, superato nel finale da Jack Miller. L’amministratore delegato del team italiano, Massimo Rivola, analizza così la decima tappa della MotoGp ai microfoni di “Sky Sport”: “Vinales era partito finalmente bene ma poi c’è stato il problema con l’abbassatore. Peccato, perchè era bello vedere i nostri piloti vicini. Il problema dell’abbassatore ci ha fatto perdere la leadership della classifica costruttori: sono seccato. Non avevamo mai visto Espargaro così lento durante il weekend. Siamo sicuri però che ad Assen sarà nei primi tre”.
Sull’abbassatore
Se Espargaro ha perso il podio per un’imprecisione nel finale, Vinales ha dovuto gettare alle ortiche punti preziosi per colpa dell’abbassatore. A tal proposito Rivola ha affermato: “L’idea è bellissima, geniale, ma con le regole che ci sono è realizzato in maniera primitiva. Ma l’errore è stato nostro. Vinales ogni volta che sale in moto migliora, a sprazzi si vede che è veloce però bisogna mettere insieme tutti i pezzi. Ci arriverà. La prossima gara sarà ad Assen, una pista dove Maverick va forte e dove la nostra moto può fare altrettanto”, conclude il manager italiano. LEGGI TUTTO - in Motori
Ducati padrona del sabato, la MotoGP è italiana
TORINO – Ducati padrone del sabato di una MotoGP sempre più tricolore quando bisogna rischiare e fare il tempo. Aprire il gas. La pole di Pecco Bagnaia al Sachsenring, il budello tedesco dal 2013 riserva di caccia esclusiva di Marc Marquez, è molto significativa. Non tanto perché arrivata in assenza del fenomeno spagnolo, a Madrid per recuperare dopo il quarto intervento al braccio destro martoriato due anni fa a Jerez, ma perché certifica la definitiva rivoluzione copernicana delle moto di Borgo Panigale, non più belva indomabili se non da Casey Stoner bensì moto capace di adattarsi a diversi stili di guida ma soprattutto a diversi circuiti. Anzi, ad essere molto efficace proprio dove fino a poco tempo fa perdeva sempre e comunque: nelle curve lente e nei cambi di direzione, insomma quando c’è da far “girare” la moto.
Lo dicono le sette pole rosse nei dieci gran premi delle stagione e ancor più le sei Desmosedici nelle prime otto moto in griglia, sette nelle prime undici. Unico a perdersi per strada Enea Bastianini, alle prese più che con i limiti di sviluppo della GP21 (visto che il compagno di squadra rookie Fabio Di Giannatonio è quinto, in seconda fila) con il nervosismo e lo sconforto per i due errori consecutivi al Mugello e a Barcellona che stanno dando ancora più giustificazione all’ala ducatista che spinge per portare Jorge Martin e non lui nel team ufficiale.
E in tutto questo non bisogna dimenticare l’Aprilia, che in attesa del raddoppio della RS-GP in pista il prossimo anno (avrà un team satellite, quello del malese Razali che lascia la Yamaha) piazza Aleix Espargaro a ridosso della prima fila e pure Maverick Viñales in top ten (9°). Con la conseguenza che in griglia ci sono otto moto italiane nelle prime nove (tre file). Unica eccezione la M1 (Andrea Dovizioso 19°, Franco Morbidelli 20°, Darryl Binder 23° le altre….) di Fabio Quartararo, straordinario nel mettersi in scia di Bagnaia, ad appena 76 millesimi dalla pole. Posizione ideale per mettersi al comando alla prima curva domani e ribaltare per l’ennesima volta il risultato del sabato. Quando conta, quando ci sono i punti e il Mondiale in palio. è questo il vero cruccio Ducati (e Aprilia) in questo momento. Non piccolo, però. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Espargaro: “La costanza farà la differenza”
ROMA – Messo in archivio l’errore di Barcellona, Aleix Espargaro torna in sella alla sua Aprilia per il Gran Premio di Germania, decimo fine settimana della MotoGp 2022. “Nelle ultime due gare prima della pausa estiva – dice il pilota catalano – il nostro obiettivo deve essere quello di portare a casa punti importanti. Quest’anno abbiamo dimostrato di poter essere competitivi sempre, su ogni pista e in ogni condizione, la costanza sarà fondamentale quando si tireranno le somme. Sono motivato, al Sachsenring potremo fare bene”.
Le parole di Vinales
Anche Maverick Vinales nutre speranze per il weekend al Sachsenring: “Affrontiamo una pista che sembra adattarsi bene alle caratteristiche mie e dell’Aprilia. Il test di Barcellona è stato positivo e il Sachsenring sarà un banco prova importante per confermare le buone sensazioni delle ultime gare, dove siamo costantemente cresciuti”. “C’è molto lavoro che proseguirà anche nel prossimo fine settimana e gradualmente possiamo dire che stiamo raggiungendo il nostro miglior livello”, afferma Vinales. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Espargaro: “L'obiettivo è portare a casa punti importanti prima dell'estate”
ROMA – Dopo il pesante errore nella gara di casa, Aleix Espargaro vuole spingere al limite la sua Aprilia nel Gran Premio di Germania, valido per la decima tappa della MotoGp. “Nelle ultime due gare prima della pausa estiva – afferma il catalano di Granollers – il nostro obiettivo deve essere quello di portare a casa punti importanti. Quest’anno abbiamo dimostrato di poter essere competitivi sempre, su ogni pista e in ogni condizione, la costanza sarà fondamentale quando si tireranno le somme. Sono motivato, al Sachsenring potremo fare bene”.
Fiducia Vinales
Anche Maverick Vinales nutre speranze per il weekend al Sachsenring: “Affrontiamo una pista che sembra adattarsi bene alle caratteristiche mie e dell’Aprilia. Il test di Barcellona è stato positivo e il Sachsenring sarà un banco prova importante per confermare le buone sensazioni delle ultime gare, dove siamo costantemente cresciuti”. Stiamo lavorando molto e continueremo a farlo anche nel prossimo weekend, stiamo raggiungendo passo dopo passo il livello che ci aspettiamo di poter tenere”, conclude il classe 1995. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Espargaro: “Felice per Vinales, qui meno feeling che in Argentina”
ROMA – Aleix Espargaro e Maverick Vinales fanno la voce grossa in questo pomeriggio del Gran Premio di Catalogna e i due piloti Aprilia, ai microfoni di “Sky Sport”, si godono l’uno-due nelle prove libere 2: “Qui come in Argentina? Magari! – ha risposto il “Capitano” di Noale. È molto più difficile. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti. Abbiamo provato le tre gomme e analizzeremo il tutto questa sera. Vinales? Non mi ha sorpreso, deve solo trovare la costanza. Questo casco speciale mi dà tanta energia. Avere qui mia figlia significa molto. Quattro anni fa Mia (sua figlia, ndr) ha avuto un problema al cuore e l’hanno operata due volte. Con questo casco ho voluto rendere omaggio ai dottori che hanno curato mia figlia”.
La soddisfazione di Vinales
Per la prima volta in questo Motomondiale, Vinales si è avvicinato molto al suo compagno di squadra. Il catalano ha infatti detto: “Oggi molto bene. Sono soddisfatto del comportamento delle gomme, anche il time attack mi è riuscito al meglio. Un inizio di Gp di casa importante che dà continuità a quanto mostrato in Italia. la velocità c’è sempre stata, poi si tratta di mettere insieme i vari settori. Domenica posso essere competitivo e possiamo spingerci ancora oltre. Per la gara c’è fiducia”. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Espargaro: “Meno feeling che in Argentina. Vinales? Non mi ha sorpreso”
ROMA – Grandi protagonisti di questo pomeriggio di libere al Gran Premio di Catalogna, Aleix Espargaro e Maverick Vinales si sono presentati visibilmente soddisfatti ai microfoni di “Sky Sport” dopo la doppietta nelle FP2. Per primo ha parlato il “Capitano” della casa di Noale: “Qui come in Argentina? Magari! È molto più difficile. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti. Abbiamo provato le tre gomme e analizzeremo il tutto questa sera. Vinales? Non mi ha sorpreso, deve solo trovare la costanza. Questo casco speciale mi dà tanta energia. Avere qui mia figlia significa molto. Quattro anni fa Mia (sua figlia, ndr) ha avuto un problema al cuore e l’hanno operata due volte. Con questo casco ho voluto rendere omaggio ai dottori che hanno curato mia figlia”.
Le parole di Vinales
Per la prima volta in questo Motomondiale, Vinales si è avvicinato molto al suo compagno di squadra. Il catalano ha infatti detto: “Oggi molto bene. Sono soddisfatto del comportamento delle gomme, anche il time attack mi è riuscito al meglio. Un inizio di Gp di casa importante che dà continuità a quanto mostrato in Italia. Siamo sempre stati veloci, ma la parte difficile è mettere tutti i settori insieme e qui ci viene bene. Posso essere forte domenica, sappiamo che possiamo migliorare ancora e quindi siamo fiduciosi per la gara”. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Espargaro: “Volevo la vittoria, poi ho parlato con Rivola”
ROMA – La MotoGp 2022 di Aleix Espargaro non ha precendenti. Al Gran Premio d’Italia il pilota catalano ha collezionato il suo quarto podio consecutivo, il quinto stagionale e ora è a 114 punti in classifica piloti: mai così tanti per lui che nel 2021 ne ha raccolti 120 in totale. Lo spagnolo però voleva di più per questo Mugello: “Sono contento – ha detto Espargaro ai microfoni di “Sky Sport” – ma non pensavo al campionato oggi. Abbiamo fatto un weekend impressionante. Prima il rinnovo, poi l’annuncio di Razali. Ho parlato con Massimo (Rivola, ad di Aprilia, ndr) e gli ho detto che volevo la vittoria”.
Il consiglio di Rivola
“Naturalmente sono felice per il podio, ma oggi volevo giocarmela in tutto e per tutto – ha aggiunto Espargaro -. Ma Rivola ha detto che non era il momento, che dovevo pensare ai punti”. Infine i complimenti a Luca Marini e Marco Bezzecchi, piloti della VR46Racing Team, che hanno guidato la gara per ampi tratti: “Sono stati eccezionali e Bagnaia ha sfruttato i loro pochi errori”, ha concluso Espargaro. LEGGI TUTTO