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    La capolista Bergamo a Taranto per sfidare la seconda della classe

    Di Redazione
    Domenica alle 17 appuntamento in Salento, per la 5 giornata di ritorno contro la Prisma Taranto di coach Di Pinto.
    Taranto ha recentemente avuto qualche scivolone contro squadre in ascesa come Mondovì, ma è senz’altro un team di alto profilo, con giocatori cui prestare la massima attenzione.
    Il giocatore di punta è naturalmente il ben conosciuto Padura Diaz, l’opposto cubano estroso e virtuoso che all’andata totalizzò 20 punti. Il regista è Coscione, lo scorso anno di scena a Calci ma che ha nel suo curriculum esperienze di massimo livello a Vibo Valentia, Verona e Piacenza. Al centro troviamo Di Martino (ex Sora e Piacenza) e Alletti( da Milano, Verona, Padova, Piacenza) entrambi provenienti dalla Superlega, centrali fisici e molto veloci, che stanno trovando buona intesa con Coscione. Gli schiacciatori di banda sono Gironi (lo scorso anno a Milano )e Fiore che proviene da Castellana Grotte. Il libero è Goi, atleta esperto da Monza, e prima ancora presente a Ravenna.
    Nel corso del campionato Taranto ha lasciato libero Parodi, andato in Polonia, ma ha aggiunto Cominetti proveniente da Mondovì ed il roster resta un sestetto ad hoc per essere protagonista del campionato, un team difficile da battere e molto coriaceo.
    Nell’ultimo match perso contro Mondovì la Prisma ha dovuto fare a meno di Fiore e Goi per problemi muscolari, pertanto non è certa la loro presenza in campo domenica.
    All’andata la partita fu interpretata al meglio dagli schiacciatori bergamaschi e in particolare da Pierotti (mvp) che si è distinto nei momenti più delicati del match (16 punti per lui) ma anche Santangelo con lo stesso punteggio ha ben figurato soprattutto nel punto a punto finale.
    Ottimi i centrali che sono riusciti a neutralizzare al meglio gli acuti degli schiacciatori, fermato anche il bomber Padura Diaz che aveva fatto il bello e cattivo tempo nel secondo set portando via 20 punti finali .Fu un match giocato all’insegna dell’equilibrio vinto al quarto set.
    Le parole di Capitan Cargioli:
    “Domenica ci attende una partita che, rispetto alle aspettative di inizio campionato, ci vede, entrambi, in una posizione inaspettata. Siamo stati bravi a creare uno “spogliatoio” ed un gruppo, (giocatori staff e società) che ci ha portato ad essere una bella “squadra”. Stiamo continuando a lavorare per crescere ancora nel gioco e nell’essere coesi. Taranto vorrà far vedere che è superiore a noi e che quanto fatto fin qui non rappresenta appieno il suo valore e potenzialità. Sarà pertanto una partita dura, che affronteremo però con la nostra solita determinazione e con lo spirito di gruppo che ci ha contraddistinto in queste 15 partite. Abbiamo anche la tranquillità data dal buon vantaggio accumulato in classifica; ma questo poco importa perché andremo come fatto finora, per portare a casa un buon risultato.”
    Fischio d’inizio alle 17, si ricorda inoltre che per il primo match di Coppa Italia che vedrà Agnelli Tipiesse scontrarsi ai quarti di finale al Pala Pozzoni mercoledì 10 febbraio, l’inizio è stato anticipato a calendario alle 19.30.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Graziosi: “Ci vuol pazienza, bisogna essere bravi a lavorare a casa”

    Di Redazione
    Lo stop da positività Covid-19 in casa Agnelli Tipiesse è arrivato inevitabile anche per i ragazzi di coach Graziosi che sono fermi già da due turni, e domenica prossima sarà la terza settimana di stop e terza partita rinviata a data da destinarsi; le partite rinviate sono dunque quelle che i rossoblù avrebbero dovuto giocare contro la capolista Ortona in casa, con Santa Croce in trasferta, e con l’agguerrita Taranto in casa. La situazione generale non è tanto migliore, in queste settimane molte squadre  del panorama pallavolistico si sono dovute fermare a causa dei contagi e tanti atleti positivi, si sono dovuti mettere in isolamento fiduciario e hanno continuato ad allenarsi da casa compatibilmente con la loro sintomatologia. 
    Le dichiarazioni di alcuni atleti durante il lavoro a casa rispecchiano appieno la mentalità bergamasca di tenacia e caparbietà che mettono nel lavoro quotidiano in palestra, nonchè la fiducia nel futuro e la voglia di riscatto già evidenziate con la prima ondata di marzo.
    Capitan Cargioli si esprime così dopo aver raggiunto il suo record personale di 300 muri e 1000 punti totali in carriera in Serie A:“Non posso che ringraziare la società per questo traguardo costruito negli anni, ed i miei compagni per la loro bravura. Speriamo tutti di ritornare a giocare presto per proseguire il campionato, segnale importante di fiducia e luce per il futuro del nostro bellissimo sport.In questi giorni si fa fatica a rinunciare alla palestra, alla nostra passione e rimanere chiusi in casa. Ma pensando a chi sta peggio di noi ed è colpito duramente, credo sia giusto non lamentarsi. Il nostro cammino era iniziato bene con la squadra che stava esprimendo una buona pallavolo dimostrando di essere un gruppo forte e coeso!”.
    L’augurio del regista Juan Ignacio Finoli è destinato a tutto il movimento, con i campionati di Superlega, A2 e A3 che proseguono a stento con molte squadre ai box:“Lo stop è arrivato dopo due vittorie con squadre ben attrezzate e la spinta era quella giusta ma ora non dobbiamo per forza buttare via tutto; sappiamo che il campionato sarà lungo e duro da affrontare. Speriamo di tornare presto in palestra: è la cosa che ci manca di più, toccare palla e stare in gruppo. Per tutto lo sport questo è un momento difficile. La testa deve stare pronta anche a casa, dovremo essere bravi a tornare come prima o ancora più forti.Le difficoltà fanno crescere le squadre. Auguro ai miei compagni e ai miei avversari che sono nella stessa situazione o che saranno coinvolti una pronta guarigione. Andiamo avanti e che nulla ci fermi:è il nostro lavoro e faremo tutto per continuare il campionato che sarà speciale. Proveremo a portare Agnelli Tipiesse il più in alto possibile!”.
    Il bomber Andrea Santangelo ironizza e sdrammatizza la situazione:“Il giorno di Halloween purtroppo non abbiamo potuto decidere tra dolcetto o scherzetto, il laboratorio ci ha comunicato la positività di 4 componenti del gruppo squadra…come nella prima ondata anche nella seconda la Lombardia è stata colpita duramente…fortunatamente ci sono stati solo sintomi lievi e spossatezza. Stiamo cercando di preservare la forma fisica anche da casa e tornare sul taraflex il prima possibile!”.
    La grinta del libero  Francesco D’Amico:“La notizia della positività di alcuni di noi non ci ha fermato, continuiamo ad allenarci anche da casa e pensiamo sempre al campionato; siamo partiti bene e vogliamo riprendere prima possibile da dove ci siamo fermati, con due belle vittorie consecutive.”.
    Il centrale Gianluca Signorelli ha postato un pensiero accorato e rassicurante sui propri profili social, che fa ben sperare per le sue condizioni cliniche generali così come quelle dei suoi compagni:“Speravo di schivarlo, ma alla fine questo mostro di Covid mi ha trovato e colpito…per fortuna sto bene, non ho sintomi e sono in isolamento come del resto altri miei compagni…torneremo a lavorare a casa per non buttare tutto quello che di buono abbiamo fatto e stavamo facendo dal 2 agosto in palestra.” 
    Coach Gianluca Graziosi predica pazienza, resta fiducioso e ottimista:“Ci vuol pazienza, bisogna essere bravi a lavorare a casa il più possibile perché quando saremo in palestra non ci sarà molto tempo per rimettersi alla pari. Nella sfortuna abbiamo avuto la fortuna di essere tanti contagiati nello stesso momento, che dovrebbe scongiurare ulteriori stop per noi. Gli allenamenti proseguono per chi è rimasto, ne approfittiamo per mettere a posto anche qualche acciacco, non tutti i mali vengono per nuocere! Gli allenamenti stanno proseguendo per chi è negativo o si è negativizzato, ne approfittiamo per mettere a posto anche qualche acciacco, non tutti i mali vengono per nuocere. La classifica in questo momento non significa gran che, dovremo fare i conti alla fine del girone di andata quando saranno recuperate tutte le partite”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cargioli: “Il debutto ci mette di fronte Cuneo, costruita per puntare in alto”

    Di Redazione
    Le luci dei riflettori si accendono sul 76° campionato di serie A2, domenica 18 alle 18 Agnelli Tipiesse ospiterà al Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco la BAM Acqua San Bernardo Cuneo.
    E’ la Cuneo degli ex Preti, Tiozzo e Wagner, i protagonisti della scorsa stagione in maglia bergamasca che tornano da avversari, con un sestetto davvero di alto livello. Nel team di Serniotti infatti non sono solo gli ex conosciutissimi schiacciatori e l’opposto brasiliano a trascinare il team, ma l’esperienza del palleggiatore Pistolesi e del centrale Codarin e Sighinolfi ex Superlega, insieme al notevole libero Catania nazionale under 20 e ad una panchina lunga e pronta a dare il suo apporto saranno gli assi nella manica di un team costruito fortemente per vincere e passare di categoria sin dal mercato estivo.
    Team già incontrato in pre-season e agguerrito, presente a muro e dal grande potenziale in attacco, che ha dato filo da torcere in un test match che senz’altro ha fatto già intuire il livello di battaglia che si andrà a giocare domenica; vero anche che in quell’occasione non c’erano i tre punti in palio e i bergamaschi erano approdati a Cuneo in giornata con un viaggio di quasi 3 ore, ma i due roster sono ben consapevoli della sfida che li aspetta:
    “Fa sicuramente un effetto strano ricominciare a giocare davvero, coi tre punti in palio, dopo 8 mesi di strano limbo, “ricorda capitan Cargioli” con il pensiero all’ultima partita giocata a Bologna con la vittoria della Coppa Italia ma anche ai tragici giorni passati per Bergamo e non solo. Però si ricomincia, ed è già un primo importante risultato. Si ricomincia con una squadra rinnovata ed un gruppo di ragazzi, dei quali sono fiero di essere capitano, che hanno dimostrato in questi tre mesi di allenamento, grande impegno ed ottimi numeri e potenzialità.
    Quindi andiamo alla prima di campionato con grande voglia di giocare, per tenere alta la bandiera di Bergamo e vincere. Il debutto ci mette di fronte una squadra costruita per puntare in alto, con dichiarati ambiziosi obiettivi , con ottimi giocatori tra i quali anche tre ex Olimpia: sono diverse le squadre in questo campionato che possono contare su miei ex compagni. Sarà bello rivedersi, perché siamo stati bene insieme ma poi la partita e la voglia di vincere dovranno avere il sopravvento su tutto”
    Si esprime sul match anche l’ex schiacciatore Nicola Tiozzo che ha rilasciato una dichiarazione molto sentita: “Mi sento carico e motivato per questo inizio di stagione, e molto emozionato di affrontare proprio Bergamo dove giocano alcuni ex compagni di squadra e amici, per fortuna abbiamo già avuto un’occasione di giocare un allenamento congiunto con loro, ma questa sarà una partita ufficiale e ci sarà senz’altro grande battaglia, sarà una partita tirata”
    LA SOCIETA’
    Le dichiarazioni dei Presidenti a tre giorni dall’esordio del nuovo team:”Ci fa piacere a tornare a giocare e speriamo Con più spettatori possibili, compatibilmente con le regole anti covid e i protocolli da osservare e speriamo di poter disporre sempre di tutti i giocatori. Cuneo ha potenziale importante e l’affronteremo come ci siamo preparati fino ad ora, cercando di costruire ogni azione per fare punto e fare sempre passi avanti per contrastare questa corazzata” dichiara il Presidente Carenini.
    “Finalmente si riparte e si torna a vivere uno sport che quest’anno sarà condizionato dall’emergenza sanitaria che potrebbe avere gravi ripercussioni sul campionato” spiega il Presidente Agnelli “ma noi ci siamo rimessi al lavoro dai primi di agosto e ora c’è tutta la voglia di cominciare a giocare con una certa normalità. Partiamo con l’avventura di Agnelli Tipiesse, collaborazione vincente che ha portato tante novità e che vogliamo che continui a recitare un ruolo da protagonista, una squadra giovane con un’età media di 24 anni, che va a inserirsi tra le più giovani del panorama di A2″
    NUOVA VESTE
    Agnelli Tipiesse si tinge di nuovo, con lo sponsor tecnico made in Bergamo Acerbis che ha vestito il team già durante la pre season, presenta ora la nuova divisa di gioco, azienda leader nella realizzazione di abbigliamento teamwear e sportwear. Tecnicità, materiali e design caratterizzano i prodotti Acerbis Sport, realizzati per ogni sportivo, professionista o amatore.
    Il nuovo sito societario www.agnellitipiesse.it è online con nuove rubriche che andranno a sostituire il match program cartaceo che si poteva trovare al palazzetto nella scorsa stagione.
    La visibilità del match è garantita sui canali youtube Legavolley al link https://youtu.be/KTfQKCeAeVI
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo vince per 4-1 il derby amichevole contro Brescia

    Di Redazione
    Buone le indicazioni anche per questo allenamento congiunto-derby di ritorno nella fase pre-campionato con Brescia, in casa nel palasport di Cisano Bergamasco svolto a porte chiuse; interessanti gli spunti soprattutto dai ragazzi giovani che hanno trovato maggiore spazio stasera con un ottimo Umek (17 punti) e Mancin (6 punti).
    Il match con la formazione bresciana si è giocato sul filo dell’equilibrio, con il 53% in attacco per i bergamaschi e il 50% dei bresciani da segnalare nel secondo parziale ancora una volta i bergamaschi hanno avuto 3 set ball a favore, ma il primo set ball disponibile per gli ospiti è stato poi concretizzato da Brescia. Si riconferma notevole la regia di Finoli che ha saputo trovare in tutti i suoi attaccanti una buona risposta smarcandoli dal muro bresciano; Cargioli e Signorelli hanno fatto la voce grossa proprio in quest’ultimo fondamentale totalizzando in tutto 14 muri punto. Prossimo appuntamento domenica con l’allenamento congiunto a Cisano contro la formazione di Cantù.
    Nel primo set parte bene Brescia con la diagonale Tiberti-Bisi, al centro Esposito-Candeli, in posto 4 Galliani e Cisolla e Franzoni Libero, Agnelli Tipiesse schiera Finoli-Santangelo in diagonale, Signorelli- Cargioli al centro, Terpin-Pierotti in 4, recupera prontamente il break subito e si porta sopra sul 16-14; Pierotti e Cargioli trascinano, mentre per Brescia sono l’opposto Bisi e Galliani a tenere testa. Il set si chiude 25-21.
    Nel secondo parziale regna l’equilibrio con le stesse formazioni di partenza, poi Bergamo fa un break e si porta 18-15, complice anche qualche errore in campo bresciano. Cisolla mette a terra una buona diagonale per il 22-21, poi un errore di Pierotti permette la parità 22-22. Sempre Cisolla annulla il primo set ball per i bergamaschi, che ne hanno altri 3, prima che Brescia ribalti la situazione e si aggiudichi il set per 27-29.
    Il terzo set vede gli orobici portarsi avanti 19-16 con Umek subentrato al posto di Santangelo e Mancin a metà set entra su Terpin. Dal’altra parte della rete entrano anche Bergoli in 4 su Cisolla, Tasholli su Bisi e Cogliati su Tiberti, Orlando al centro su Candeli. E’ di Cargioli il 22-19.Un buon ace di Umek decreta il 24-20, poi chiude Bergamo 25-21.
    Nel 4 parziale Bergamo schiera Sormani su Terpin e continua con Umek in posto 2, mentre Brescia riparte come ha concluso ed in più Tonoli su Galliani e Crosatti su Franzoni come libero. Bergamo si porta sopra ma Brescia riprende e fa il break dell’11-13 con un pallonetto di Cogliati, un ace di Finoli permette il riaggancio 13-13. Il set procede punto a punto con buone risposte dai giovani Sormani e Umek, con Cargioli che si porta sul 21-20. Finoli si affida ad Umek per il break del 22-20, che mette a terra anche la palla del 24-21 e del 25-22
    Si gioca un quinto set con in campo in regia Ceccato e come libero Rota; il set è sempre trascinato dai bergamaschi che riescono a chiudere 15-8 con un attacco di Signorelli.
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 1, Mancin 6, Cargioli 15, Santangelo 8, Sormani 2, Finoli 4, terpin 12, Pierotti 17, Signorelli 13, Umek 17, libero D’Amico, Rota, Ceccato
    GRUPPO CONSOLI CENTRALE BRESCIA: Orlando 4, Tasholli 5, Tiberti 1, Crosatti, Cogliati 4, Bergoli 10, Bisi 11, Libero Franzoni, Galliani 14Candeli 7, Esposito 3, Cisolla 10, Tonoli 5, N.E. Ghirardi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse: Antonio Cargioli nuovo capitano di Bergamo

    Di Redazione
    Una nuova squadra con un nuovo leader: la maglia da capitano quest’anno va al centrale Antonio Cargioli. Capitan Cargioli è stato investito di questo importante ruolo al suo quarto anno in maglia bergamasca.
    Una responsabilità importante da ereditare, un ruolo di leader e trascinatore del neo gruppo guidato da coach Graziosi, che lo ha premiato dopo tanti anni di battaglie coi colori della squadra orobica, per la sua determinazione e propensione al lavoro e alle qualità di aggregazione nello spogliatoio, il suo carattere estroverso e la carica che lo contraddistingue in campo.
    Le parole del capitano all’ufficialità della carica: ” Un orgoglio, un vero orgoglio per la squadra, la società, i tifosi e la città visto dopo tutto quello che è successo e sta succedendo, una grande soddisfazione anche perchè non mi è mai capitato di avere un allenatore che credesse così tanto in me e mi assegnasse un ruolo così importante all’interno della società quindi sono molto contento. In cosa consiste questo ruolo? Essere capitano vuol dire prendersi la responsabilità, non tanto quando le cose vanno bene ma soprattutto quando vanno male, devi essere il primo a trascinare i compagni e prenderti responsabilità su errori o momenti di down che si vengono a creare durante una partita e provare a sostenere la squadra e sollevarla come ho sempre provato a fare in questi anni.”
    Le parole del ds Insalata a seguito di questa decisione: “E’ stata una decisione della società, riconosciuta poi dal gruppo che si sta venendo a formare, per la riconoscenza che tutti hanno verso Antonio perchè in questi quattro anni ci ha dato dimostrazione di affetto e attaccamento alla maglia: Antonio ha sempre messo Bergamo davanti a tutti, soprattutto in questo momento in cui la città ha dovuto affrontare un momento di difficoltà. Si è dimostrato attaccato a noi ed è stato facile riconoscergli questo ruolo. Per lui è una responsabilità, lo aiuterà a crescere e a fare quel salto di qualità in più che ancora gli mancava. Investirsi di questa responsabilità lo aiuterà a crescere confermandolo come leader e completandolo come atleta e come persona.”
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    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonio Cargioli resta a Bergamo: contratto rinnovato per la quarta stagione

    Di Redazione
    Antonio Cargioli, centrale milanese classe 1994 di 2 metri, sceglie Bergamo per la quarta volta. Cresciuto pallavolisticamente tra Parma Modena e Reggio Emilia, poi trasferito a Bergamo dal 2017 è diventato un giocatore simbolo per quanto riguarda la maglia bergamasca, è infatti l’unico giocatore ad aver scelto il rossoblù per quattro stagioni consecutive nella storia di Bergamo dalla categoria della A2.
    Protagonista di una lunga serie di battaglie, tra le tante una prestazione superba in semifinale di Coppa Italia a Siena, medaglia d’oro in finale a fianco del compagno Signorelli (l’altra importante conferma al centro), Antonio ha fatto una scelta consapevole e lucida, oltre che primariamente dettata d’istinto dal cuore, e spiega le sue motivazioni ispirate e maturate in questi ultimi difficili mesi di pandemia che la città ha dovuto affrontare.
    Post fata resurgo: “dopo la morte mi rialzo”, è la locuzione latina che si usa per esprimere fiducia nella propria capacità di risollevarsi dalle disavventure e vincere le avversità del destino. Era il motto della Fenice risorta dalle proprie ceneri e con questo motto, Antonio Cargioli  annuncia la sua permanenza a Bergamo “Come le fenici che si rialzano dalla cenere, rimango a Bergamo per rinascere insieme”.
    “Sono felice di poter confermare un altro anno a Bergamo. Nonostante le repentine partenze di quasi tutti i miei compagni, in un momento di grande indecisione sul futuro della pallavolo a Bergamo, non ho mai avuto alcun dubbio sul fatto di rimanere,  una volta che l’Allenatore, il Presidente, il Direttore Sportivo avevano espresso il gradimento alla mia permanenza. Dispiace che il bel gruppo che si era creato si sia così velocemente sciolto: sarebbe stato bello poter festeggiare la Coppa Italia, conquistata prima della pandemia , insieme ai tifosi ed alla città,  e riprovare , nella prossima stagione, a raggiungere l’altro obiettivo che, prima della sospensione del campionato , ci vedeva ampiamente in corsa.”
    Sulle motivazioni che lo hanno spinto a restare, Cargioli ha le idee chiare: “Per parte mia, pur sapendo di dover andare incontro a qualche rinuncia, ho voluto fortemente mantenere fede ad una società, ad una città e a  persone che mi hanno permesso di trascorrere tre bellissimi anni a Bergamo. Tanto più che la gente di Bergamo ha passato un periodo tragico, con dolori e ferite che faranno fatica a rimarginarsi. E sapendo, come ho potuto sentire in questi anni, che i tifosi dell’Olimpia, e non solo, mi vogliono bene e mi apprezzano, andarmene  sarebbe stato un tradimento, un abbandonare la nave proprio nel momento del bisogno.
    Devo dire che in queste ultime settimane sono  stato contattato anche direttamente da alcuni allenatori  che mi hanno chiesto, anche con garbata e convinta insistenza, di andare a far parte della squadra che stanno allestendo, e ciò mi ha lusingato ed anche inorgoglito e deve inorgoglire anche questa Società ed i suoi tifosi  che mi hanno permesso di crescere tanto ! Ma a tutti ho sempre detto che, anche per la prossima stagione,  sarei rimasto a Bergamo, la mia seconda casa,  e qui sono !”
    Antonio si esprime anche sulla nuova partnership ed il ritorno di mister Graziosi: ”Fortunatamente, grazie alla partnership con Cisano, si e’ potuto tornare a parlare di  pallavolo di livello e questo deve portarci a mettere tutti quanti il massimo entusiasmo ed impegno.
    Per me, che tre anni fa dopo una discreta stagione a Reggio Emilia, ebbi la possibilità di venire all’Olimpia e lavorare con Ciccio Graziosi, ritrovare lo stesso allenatore, con la stessa carica, anzi di più, è come ripartire da dove eravamo rimasti (comunque una finale di Coppa Italia a Bari ed una semifinale Play off) con maggiore esperienza e qualche certezza in più. E quindi gli stimoli non mancano di certo.”
    Come si inserisce Bergamo nel panorama della A2? “Da quanto vedo, si sta allestendo un roster  di grande livello, che a me piace molto; non saremo fra le favorite (Siena, Cuneo, Castellana Grotte, degli ex Olimpia e soprattutto Taranto,  con la campagna acquisti sontuosa, sono un passo avanti a noi) ma  credo che, se questa pandemia ci lascerà in pace, ci ritroveremo tutti insieme al palazzetto, convinto che potremo anche quest’anno dire la nostra, divertirci e toglierci le nostre belle soddisfazioni. Ricominciamo a sognare !”
    Antonio Cargioli è sponsorizzato da Tipiesse Impianti sportivi, costruzione ed installazione di impianti sportivi, SPA, coperture e pavimentazioni, specializzato nella realizzazione di impianti e pavimentazioni con materiale sintetico (campi da calcio in erba sintetica, strutture per l’atletica di tipo colato in opera), piscine Spa e centri benessere , tribune e coperture in legno, impianti antishock e antitrauma per i bambini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo: Cargioli conferma alla Caloni

    Foto: Daily Volley Di Redazione Una conferma molto attesa ai piedi delle Orobie. Per distacco il miglior centrale dell’ultimo campionato. E le statistiche che lo testimoniano a pieno sono soltanto la certificazione assoluta, anche in termini numerici. Nero su bianco. Come la firma apposta sul prolungamento del contratto: Antonio Cargioli sarà ancora un pilastro della Caloni Agnelli. Nato a […] LEGGI TUTTO