Angelo Lorenzetti: “La normalità è lontana, ma noi vogliamo regalare emozioni”
Di Redazione
Un primo (parziale) bilancio dell’avvio della preparazione. È quello che ha stilato stamattina Angelo Lorenzetti nel corso dell’intervista che il tecnico dell’Itas Trentino ha rilasciato in diretta presso gli studi di Radio Dolomiti.
“Rientrare in palestra è stata una responsabilità etica e sportiva che ci siamo presi – ha spiegato l’allenatore gialloblu rispondendo a precisa domanda del conduttore Gabriele Biancardi –. Riprendere gli allenamenti vuol dire infatti pensare anche alla salute dei giocatori e Trentino Volley da questo punto di vista non si è mai tirata indietro: ha scelto di fare subito molto. Stiamo vivendo un periodo nuovo, diverso da quelli precedentemente vissuti; è una ripresa in cui non abbiamo risposte precise alle domande che noi stessi ci poniamo. Camminiamo giorno per giorno, cercando di dare comunque il massimo e di lasciare libero spazio alla creatività; andiamo avanti uniti, dividendo e condividendo le problematiche e i progetti, pur sapendo che per il nostro sport il ritorno alla normalità è ancora lontano“.
“La rosa che avrò a disposizione per la prossima SuperLega – ha puntualizzato Lorenzetti – era stata disegnata a grandi linee prima dell’emergenza coronavirus, quindi a maggior ragione la Società è stata molto brava a confermarla anche successivamente al lockdown. Non era così scontato farlo ed invece grazie a questa decisione potremo contare su una squadra sulla carta veramente molto competitiva. Vogliamo esserlo anche sul campo sin dal debutto, indipendentemente da quanto lavoro al completo riusciremo a fare durante questa preparazione“.
La conclusione del tecnico di Trento è una promessa: “Vogliamo regalare emozioni, mettendo il cuore in ogni match indipendentemente che venga giocato a porte chiuse o col pubblico presente. La nuova Itas Trentino sarà una squadra votata all’attacco; magari inizialmente potremo essere più fallosi ma a gioco lungo avremo la capacità di proporre il nostro stile ed il nostro gioco”.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO