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    WTA 500 Doha: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. Al via Jasmine Paolini

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Francesco Peluso

    WTA 500 Doha – Tabellone Qualificazione – Hard(1) Karolina Pliskova vs Ana Bogdan Harriet Dart vs Dalila Jakupovic Claire Liu vs Dayana Yastremska Jasmine Paolini vs (7) Leylah Fernandez
    (2) Marie Bouzkova vs Laura Siegemund Tereza Martincova vs Nigina Abduraimova Rebecca Marino vs (SR) Katarina Zavatska Yulia Putintseva vs (6) Aliaksandra Sasnovich
    (3) Jil Teichmann vs Sorana Cirstea Moyuka Uchijima vs Elena-Gabriela Ruse (WC) Diane Parry vs Magdalena Frech (WC) Mubaraka Al-Naimi vs (5) Elise Mertens
    (4) Anhelina Kalinina vs Lauren Davis Maryna Zanevska vs Viktoriya Tomova (WC) Ekaterina Yashina vs Madison Brengle Anna Kalinskaya vs (8) Bernarda Pera

    Grandstand 1 – ore 09:00Yulia Putintseva vs (6) Aliaksandra Sasnovich Inizio 09:00(2) Marie Bouzkova vs Laura Siegemund Mubaraka Al-Naimi vs (5) Elise Mertens (4) Anhelina Kalinina vs Lauren Davis
    Grandstand 2 – ore 09:00Jasmine Paolini vs (7) Leylah Fernandez Inizio 09:00(3) Jil Teichmann vs Sorana Cirstea (1) Karolina Pliskova vs Ana Bogdan Anna Kalinskaya vs (8) Bernarda Pera
    Court 3 – ore 09:00Claire Liu vs Dayana Yastremska Inizio 09:00Diane Parry vs Magdalena Frech Harriet Dart vs Dalila Jakupovic Ekaterina Yashina vs Madison Brengle
    Court 4 – ore 09:00Rebecca Marino vs Katarina Zavatska Inizio 09:00Moyuka Uchijima vs Elena-Gabriela Ruse Tereza Martincova vs Nigina Abduraimova Maryna Zanevska vs Viktoriya Tomova LEGGI TUTTO

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    La meglio gioventù (e non solo) sbarca a Rovereto

    Dominic Stricker – Foto Antonio Milesi

    Tanti nomi di rilievo per la prima edizione degli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto: Van Rijthoven e Stricker guidano il seeding, poi ci sono due ex top-50 ATP e il campione in carica di Wimbledon junior. L’Italia si affida alla gioventù di Matteo Gigante e all’esperienza di Gianluca Mager.
    C’era un pizzico di emozione per l’entry list degli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto, in programma dal 19 al 26 febbraio. Per la prima volta, tanti professionisti di massimo livello si raduneranno in Trentino, presso il Circolo Tennis Rovereto, al cui interno sorge il palazzetto che sarà il cuore pulsante del primo torneo internazionale a giocarsi in Italia nel 2023. L’attesa è stata ripagata: a Rovereto arriveranno due ex top-50 (Lukas Rosol e Peter Gojowczyk), due ex top-100 (Gianluca Mager e Dennis Novak), ma soprattutto una serie di giocatori in enorme ascesa. Il seeding sarà guidato da Tim van Rijthoven (n.107 ATP), improvvisa stella del tennis olandese. Curiosamente, è più popolare dei connazionali che lo precedono in classifica in virtù del fantastico successo al torneo ATP di ‘s-Hertogenbosch e degli ottavi raggiunti a Wimbledon, in cui ha scippato un set a Novak Djokovic. Se i Championships 2022 avessero assegnato punti, il tulipano sarebbe abbondantemente tra i top-100 ATP. Ma è il suo valore, proprio come quello di Dominic Stricker. Il rampante svizzero (classe 2002) si è fatto conoscere al pubblico italiano lo scorso novembre, quando è giunto in semifinale alle Next Gen ATP Finals di Milano. E lungo il percorso si è tolto la soddisfazione di battere Lorenzo Musetti. Gli svizzeri puntano su di lui per contenere il vuoto dopo il ritiro di Roger Federer e quello (sempre più vicino) di Stan Wawrinka. Mancino, dotato di un tennis brillante e a tutto campo, Stricker è uno di quelli che rapisce sin dal primo sguardo. Tra l’altro, nel 2020 ha vinto la prova junior del Roland Garros. A proposito di grandi promesse, a Rovereto sbarcherà anche un campione di Wimbledon: soltanto sei mesi fa, il croato Mili Poljicak vinceva la prova junior dei Championships. Classe 2004, ha già mostrato cose interessanti nel circuito professionistico, raggiungendo la finale al Challenger casalingo di Zagabria. Poljicak è ammesso in tabellone grazie ai nuovi regolamenti ATP: dal 2023, infatti, è stato istituito l’Accelerator Program, un sistema che consente ai migliori junior di accedere al tabellone principale di alcuni Challenger, a prescindere dalla loro classifica. Numero 465 ATP, il croato sarà a Rovereto in virtù del suo titolo a Wimbledon. Ed è già particolarmente atteso.
    GIORGIO TRENTINI: “SODDISFATTI ED ENTUSIASTI”Come ogni Challenger che si rispetti, ai giovani rampanti si accompagneranno giocatori di grande esperienza. Tra loro c’è l’eterno Lukas Rosol, classe 1985, che vanta un passato da numero 26 ATP e ha firmato una delle più grandi sorprese degli ultimi 25 anni, quando battè nientemeno che Rafael Nadal a Wimbledon. Oggi è fuori dai top-200 ma il suo tennis è ancora molto competitivo, soprattutto nelle condizioni tecniche che troverà al Pala Baldresca. Stesso discorso per il tedesco Peter Gojowczyk, mentre – in attesa delle wild card e delle qualificazioni – l’Italia si affiderà all’esperienza di Gianluca Mager. Tre anni fa, il ligure raggiungeva una storica finale all’ATP 500 di Rio de Janeiro. Gli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto si giocheranno nella stessa settimana del torneo brasiliano, e chissà che non possano rappresentare un’occasione di rilancio per un giocatore che vale molto di più dell’attuale 238esima posizione. Diventato papà circa un anno fa, Mager ha dato interessanti segni di ripresa negli ultimi mesi. C’è poi grande curiosità per le prestazioni di Matteo Gigante. Il romano è stato tra gli artefici dello scudetto vinto qualche settimana fa dal Tennis Club Sinalunga: non si parla molto di lui, ma nel 2022 ha effettuato un impressionante salto di qualità, scalando circa 550 posizioni nel ranking ATP e portandosi a ridosso dei top-200. Mancino, talentuoso, è convinto che il 2023 possa essere il suo anno e Rovereto sarà lo scenario ideale per per verificarne i progressi. La pattuglia dei giocatori italiani sarà arricchita dalle wild card: due dei tre inviti sono di pertinenza del Settore Tecnico FITP, che dunque li assegnerà a nomi di sicuro interesse, mentre il terzo invito è a disposizione degli organizzatori. “Siamo particolarmente soddisfatti di questa entry list – ha detto il presidente del CT Rovereto Giorgio Trentini – adesso attendiamo l’assegnazione delle wild card, convinti che la FITP contribuirà a migliorare il nostro parco giocatori. Quanto all’invito di nostra pertinenza, ho piena fiducia nella direzione tecnica del torneo (affidata agli esperti Marco Fermi e Luca Del Federico, ndr). Noi siamo pronti ed entusiasti di questa nuova avventura e cercheremo di essere all’altezza. Ma di questo sono convinto”. L’happening scatterà con il torneo di qualificazione (19-20 febbraio), che metterà a disposizione sei posti per il main draw. Il livellamento dei tornei Challenger fa sì che spesso emergano nomi molto interessanti anche dal tabellone preliminare. L’appuntamento è per il 19 febbraio, quando il grande tennis – dopo tanta attesa – sbarcherà anche in Trentino. Il menù è davvero dei più gustosi.
    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger Rovereto (MD) Inizio torneo: 20/02/2023 | Ultimo agg.: 01/02/2023 10:38Main Draw (cut off: 0 – Data entry list: 30/01/23 – Special Exempts: 0/0)

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    Intervista a Franco Alciati, Presidente dell’Associazione Collezionisti Tennis

    Franco Alciati con Williams Driva Suzanne Lenglen del 1927

    Astigiano d’origine ma torinese d’adozione, Franco Alciati ama il tennis, sport che pratica abitualmente nonostante (a suo dire…) i modesti risultati, ma soprattutto coltiva da anni l’hobby del collezionismo, in questo caso con risultati eccellenti. Autore di diversi libri, cura per Il Tennis Italiano una rubrica su questo argomento ed è presidente dell’Associazione Collezionisti Tennis. Ha avuto la gentilezza di concedermi questa intervista, che ci aiuterà a scoprire curiosità e segreti di questo particolare aspetto del nostro sport.

    Franco, da anni sei il presidente dell’Associazione Collezionisti Tennis. Vuoi spiegare per chi non la conosce quando è nata e con quali obiettivi? L’Associazione Collezionisti Tennis, ente no profit, nasce nel 2009 per individuare e valorizzare al meglio le memorabilia sul tennis ed in particolare di quello italiano. Nel 2010 ha attivamente partecipato al Foro Italico di Roma all’importante mostra sui 100 anni della Federazione Italiana Tennis, fornendo prezioso materiale d’epoca e contribuendo anche significativamente alla stesura del libro 100 anni di Tennis in Italia. Poi abbiamo organizzato svariate esposizioni sul tennis e, recentemente, in concomitanza delle ATP Finals di Torino, l’Associazione è stata coinvolta in diverse iniziative. Nel 2021 all’Archivio Storico della città di Torino è stata allestita la mostra Le Regine del tennis, dedicata alle grandi tenniste a cavallo fra gli anni venti e trenta del Novecento: Suzanne Lenglen, Helen Wills, la milanese Lucia Valerio e la torinese Paola Bologna. Poi dal novembre 2022 e fino al 31 gennaio 2023, sempre all’Archivio Storico di Torino si può visitare la mostra Che bambole! Le tenniste Lenci alla conquista del Mondo. Inoltre due altre esposizioni a Torino dal titolo La Divina, omaggio a Suzanne Lenglen sono state presentate alla Biblioteca Centrale di Torino e allo Spazio Filatelia delle Poste Italiane di via Alfieri, dove per l’occasione è stato lanciato un bellissimo annullo speciale sulla tennista francese. Iniziativa quest’ultima che è stata accolta favorevolmente anche da una miriade di collezionisti non di tennis.

    Che cosa può trovare un appassionato sul vostro sito?Sul sito www.asscotennis.it sono fornite tutte le informazioni per l’iscrizione il cui costo annuo ammonta ad euro 25,00. Con questa cifra si avrà in omaggio, unitamente alla tessera di socio, il Quaderno del collezionista stampato nell’anno. Si potrà inoltre partecipare a diverse iniziative ed essere informati su aste internazionali e vendite di materiale proposte direttamente dai singoli soci.

    Mi vorrei soffermare in particolare proprio sulle pubblicazioni che l’Associazione promuove, e acquistabili scrivendo a ass.co.tennis@tiscali.it oppure direttamente a alciatifranco@libero.it. Tu per esempio hai scritto molti libri interessantissimi e ricchi di notizie, immagini e documenti. Ce ne vuoi parlare?Il ‘pezzo forte’ della Associazione è, come dicevo prima, la pubblicazione annua del quaderno del collezionista da considerarsi ormai un vero e proprio libro. Dal 2010 ad oggi ne sono stati pubblicati quindici di cui due scritti da Beppe Russotto, il presidente fondatore della Associazione, e gli altri tredici dal sottoscritto. I libri contengono una miriade di immagini e trattano argomenti disparati. Diversi riguardano il mondo della racchetta: Racchette dal design particolare, Persenico storia e racchette, Sail una storia fugace, Sirt e Maxima un binomio vincente, o Altre racchette italiane; altri, sono dedicati a grandi giocatori del passato, come Omaggio a Suzanne e Suzanne, Helen e Bill in Italia che propongono memorabilia sulla ‘Divina’ e tutte le partite giocate in Italia da lei ed anche dalla rivale Helen Wills e Bill Tilden; Campioni di ieri e di oggi tratta dei principali tennisti e tenniste italiane da De Morpurgo alla Schiavone mentre Dal Piemonte alla Sicilia il tennis italiano in cartolina contiene rare immagini d’inizio Novecento divise per regioni che immortalano le prime cartoline, alcune rarissime, sul tennis. L’evoluzione della moda del tennis in Italia tratta la moda del gioco da fine Ottocento sino agli anni ottanta del Novecento, libro che è stato in più occasioni molto apprezzato dall’indimenticato Gianni Clerici. Poi c’è un volume particolarmente interessante che tratta la storia delle palle da tennis italiane. Il racconto di questo libro inizia con l’esposizione di immagini inedite e rarissime relative alle italiche ‘balette’ cinquecentesche sopravvissute sino ad oggi e conservate a Urbino, Mantova e Jesi. Inoltre vorrei segnalare Le bambole Lenci giocano a tennis per le certosine ricerche (molte in USA) che mi hanno consentito di risalire a tutte queste formidabili bambole. Una cosa a cui tengo particolarmente è sapere che tutti i testi della ACT sono presenti nella libreria del Museo di Wimbledon e il compianto Alan Little li considerava molto preziosi.

    Poi c’è l’ultimo, appena uscito, sulla storia delle figurine tennistiche…Sì, si intitola Le figurine italiane sul tennis prende in considerazione tutte le figurine sul tennis pubblicate in Italia dalle vecchie Liebig a quelle adesive dei nostri giorni. Dire che questo libro mi riempie d’entusiasmo è vero perché la ricerca è stata lunga e difficile ma l’aver ottenuto dai grandi collezionisti di figurine sportive il loro plauso mi gratifica ampiamente.

    Infatti, ti volevo proprio chiedere, come e dove ti documenti per svolgere questo eccezionale lavoro “archeologico”?Per completare ed ampliare certi argomenti è fuor di dubbio che è importante avere la possibilità di accedere a materiale d’epoca oltreché a buoni…. amici. Per quanto riguarda gli aspetti storici, statistici e fotografici sul tennis (in particolare italiano) ho una vastità di fonti disponibili. Posseggo quasi tutti i numeri della rivista Il Tennis Italiano dal 1929 ai giorni nostri, molte annate di Match Ball e tutti i numeri di Tennis Club oltre ad una miriade di libri e manuali sul gioco. Nonostante ciò per risolvere amletici dubbi o approfondire determinati argomenti è indispensabile l’utilizzo di Internet (in primis i siti esteri sul collezionismo tennis) e rivolgersi (a seconda degli argomenti) a persone competenti nello specifico settore. Devo dire che ho sempre avuto porte aperte quando, pur non conoscendo la persona, con cortesia mi sono rivolto a specialisti, cosa che si è anche verificata recentemente per la stesura del libro sulle figurine.

    Un aspetto interessante è che, al contrario di quello che potrebbe pensare un profano, le racchette vintage non sono l’unico oggetto collezionato. Anzi, esistono collezioni molto specializzate e molto particolari vero? Puoi farci qualche esempio?Le racchette vintage sul tennis (in primis quelle in legno) sono collezionate dalla stragrande maggioranza degli appassionati. C’è chi ricerca specialmente quelle di fine Ottocento di fabbricazione per lo più anglosassone (costose e difficili da reperire) mentre altri, come il sottoscritto, collezionano solo quelle italiane ante 1950. Tra i collezionisti più giovani sono diversi quelli che si lanciano anche sulle racchette in metallo e dei primi materiali sintetici. In abbinamento alle racchette vengono collezionate anche le scatole e i tubi di vecchie palline oltre alle presse in legno da trasporto o da magazzino. Tantissimi quelli che raccolgono vario materiale cartaceo: cartoline (molto collezionate), figurine, autografi dei campioni, adesivi pubblicitari, francobolli, calendarietti da barbiere, foto d’epoca e carte telefoniche. Più costosi ma decisamente affascinanti sono poi i manifesti d’epoca (bellissimi alcuni italiani a firma di Lenhart, Boccasile, Mancioli, Romoli ecc.), quadri ad olio o acquarelli eseguiti da artisti sia vecchi che moderni. Le ceramiche e le vecchie bambole (tipo la citate Lenci) sono anch’esse molto ricercate e quando appaiono sulle vendite on line sono sempre oggetto di serrate contrattazioni. Anche i vecchi giochi da tavolo sul tennis (ping pong, spirobole, giochi di società) e quelli meccanici sono molto contesi. Queste sono le principali tematiche oggetto di collezionismo ma altre, magari meno sviluppate, come per esempio i programmi e i biglietti d’ingresso ai tornei o l’abbigliamento delle case italiane degli anni settanta (Fila, Tacchini, Maggia, Ellesse, ecc.) godono di un interessante mercato.

    Tu per esempio che cosa collezioni? Quando hai incominciato? Qual è il “Santo Graal” della tua collezione?Mi interesso con particolare attenzione agli aspetti cartacei: libri, riviste, manifesti, figurine e cartoline di cui ne possiedo più di tremila. Raccolgo tutto il materiale possibile su Suzanne Lenglen. Per quanto riguarda le racchette possiedo la francese Williams Driva modello Suzanne Lenglen utilizzata nel 1927 personalmente dalla campionessa durante una sua esibizione nel North American Tour. Poi tre rare racchette austriache della Thonet di fine Ottocento, racchette che personalmente considero fra le migliori al mondo sia come materiale che come forma (ricordo che la Thonet è stata la prima fabbrica al mondo a curvare il legno nella fabbricazione di sedie e mobili). Tra le italiane la Olimpionica della SARP Persenico, telaio difficile oggigiorno da trovare in buone condizioni di conservazione. Ma in assoluto tra le mie memorabilia preferite ci sono le bambole Lenci tenniste, pezzi rarissimi e di un fascino ineguagliabile.
    (Due introvabili bambole Lenci tenniste)
    (Due Thonet di fine Ottocento)

    Sono molti i collezionisti in Italia rispetto ad altri paesi?L’Associazione Collezionisti Tennis da diversi anni si è stabilizzata su una sessantina di soci dislocati sul territorio nazionale. Personalmente ritengo questo numero buono se si tiene conto che la più importante associazione al mondo, la britannica The Tennis Historian (già The Tennis Collector) conta circa una novantina di soci. Con gli amici inglesi la ACT collabora da alcuni anni sia nello scambio di informazioni così come nella stesura di articoli. Bisogna poi considerare il fatto che in Italia pur non essendo soci ci sono appassionati, che io considero amici, che di tanto in tanto dimostrano interesse su determinati nostri progetti. Non mancano poi i cosiddetti collezionisti ‘nascosti’, che fanno di tutto per rimanere anonimi e che sono talmente gelosi dei loro articoli tanto da non farli vedere a nessuno. In ultimo segnalo che in Italia nel 2019 è sorto, su volere di Gianni Clerici, il Club delle Balette (in cui il sottoscritto è uno dei soci fondatori) con lo scopo di studiare e rafforzare il legame della pallacorda (poi tennis) e dei vecchi giochi della palla in Italia.

    (Piattini di ceramica Richard Ginori firmati da Gio Ponti)
    Franco, ringraziandoti per la tua disponibilità e per concludere: che consigli daresti a chi volesse muovere i primi passi nel mondo del collezionismo?Il neofita che inizia una collezione dovrebbe evitare di farsi prendere dalla frenesia e cercare nel limite del possibile di iniziare con parsimonia i primi acquisti. Cercare di capire bene i valori all’incirca giusti di determinati articoli è importante e non sempre i prezzi ebay o quelli dei venditori di un mercatino dell’antico sono corretti. In questo sicuramente l’Associazione può aiutare e dare dei consigli a chi fosse perplesso su un acquisto. Un altro elemento da tenere in considerazione è poi quello di cercare di non comperare alla rinfusa ma per sottocategorie ben determinate, tipo: racchette solo italiane o di una determinata azienda produttrice oppure cartoline sul tennis pubblicitarie o su campi da tennis magari esclusivamente italiani o di una determinata regione. Tutto quello che si acquista andrebbe ‘studiato’ per rendere il tutto maggiormente interessante. Per esempio capire quale tennista del passato ha utilizzato la marca di racchetta che hai appena acquistato a volte non è semplice ma con pazienza e un po’ di fortuna si può arrivare a scoprirlo. La stessa cosa vale per cartoline o vecchie stampe non firmate dall’artista ma di cui con pazienza si può risalire alla paternità. Inoltre è fondamentale non essere gelosi dei propri pezzi ma farli vedere, scambiarli e dialogare il più possibile con altri collezionisti. Ampliare il proprio orizzonte e conoscere nuovi amici è stimolante e ti apre la mente a nuove iniziative. Personalmente avere sempre più di frequente relazioni con amici europei, americani e ultimamente anche cinesi, mi sta dando molta soddisfazione.
    Paolo Silvestri LEGGI TUTTO

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    Rune: “Sto imparando a gestire le emozioni”. Da domani sarà in top20

    Holger Rune

    Felix Auger-Aliassime è il tennista del momento. Due vittorie di fila a Firenze e Anversa, striscia aperta di 12 match con la possibilità di fare un tredici vincente non da vecchio “totocalcio” ma il terzo torneo a Basilea. Ultimo ostacolo Holger Rune. Si è parlato forse un filo meno del danese in questi ultimi giorni, ma il classe 2003 è altrettanto in rampa di lancio, quanto il canadese e forse ancor di più vista la giovanissima età.
    Il talento danese infatti ha a sua volta una striscia aperta di nove vittorie, ha appena alzato il trofeo a Stoccolma superando in finale Tsitsipas (e nei quarti anche Norrie); la scorsa settimana ha fatto il proprio best ranking al n.25 ma è già sicuro di sbarcare in top20 domani nella classifica aggiornata. Grazie ai punti conquistati con la sua prima finale in un torneo ATP 500, ha già scalato altre sette posti nella classifica live, sicuro del numero 18, e potrebbe salire fino al numero 16 sconfiggendo Felix Auger-Aliassime nella finale odierna.
    Potente, aggressivo, piuttosto completo in campo, non brilla forse per bellezza estetica o fluidità dei colpi, ma Rune sta diventando un tennista terribilmente tosto, completo, difficile da battere. Dopo la vittoria contro Bautista in semifinale, così ha parlato ai microfoni dell’ATP.
    “E’ stato un match brutale, una partita molto dura fatta di scambi davvero lunghi”, ha detto il diciannovenne dopo due ore  di lotta feroce in campo. “Lui ha giocato un tennis molto solido, molto aggressivo con il dritto. Io ho solo cercato di giocare il più aggressivo possibile, ho sfruttato ogni occasione per seguire in avanti i miei colpi verso la rete, e concentrarmi solo sul mio servizio”.
    Migliorato in ogni aspetto – tanto con la prima palla, diventata nel 2022 assai più efficace e continua – Rune sottolinea quanto sia migliorato nella gestione dello stress e delle emozioni nelle fasi calde degli incontri. “Penso di aver gestito bene la tensione, soprattutto il secondo set è stato super duro. Sono felice di essere riuscito a rimanere concentrato”.
    Entrambi vengono da strisce positive: “Beh, uno di noi perderà…” sorride Rune. Non si sono mai affrontati finora. “Vedremo. Spero che non sarò io a perdere. Sto cercando alzare il mio livello di concentrazione. Felix sta giocato un ottimo tennis, non solo dietro al servizio, ma in generale, è un tennista tra i più completi e anche oggi ha giocato un ottimo tennis. Sono davvero emozionato di aver raggiunto un’altra grande finale, spero che sarà un ottimo tennis”.
    Entrambi i giocatori sono in grande fiducia, ottima forma fisica e tecnica. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una bella partita, fatta di grandi scambi e pressione dalla riga di fondo. Forse Auger-Aliassime parte favorito, sembra più contino al servizio e molto aggressivo anche in risposta, pronto a verticalizzare alla prima chance. Essendo una “prima volta” e con Rune altrettanto centrato, il pronostico è davvero incerto, ma siamo certi che questa sfida potrebbe diventare un classico dei prossimi anni. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Il programma completo di Lunedì 10 Ottobre 2022. In campo tre azzurri

    Francesco Maestrelli ITA, 21-12-2002

    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [5] Aslan Karatsev vs Tallon Griekspoor 2. Daniel Elahi Galan vs Roberto Carballes Baena 3. J.J. Wolf vs [WC] Francesco Maestrelli 4. [WC] Giulio Zeppieri vs [Q] Altug Celikbilek (non prima ore: 19:30)5. [Q] Flavio Cobolli vs Corentin Moutet
    Campo 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin 2. Andrey Golubev / Ben McLachlan vs Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Cincinnati: Il programma completo di Martedì 16 Agosto 2022. In campo ben 6 azzurri

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Center Court – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Naomi Osaka vs Shuai Zhang 2. [14] Karolina Pliskova vs [WC] Venus Williams 3. Nick Kyrgios vs Alejandro Davidovich Fokina 4. [DA SR] Serena Williams vs [10] Emma Raducanu (non prima ore: 01:00)5. [1] Daniil Medvedev vs Botic van de Zandschulp
    Grand Stand – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Thanasi Kokkinakis vs [10] Jannik Sinner 2. [11] Taylor Fritz vs Sebastian Baez 3. [11] Coco Gauff vs [Q] Marie Bouzkova (non prima ore: 21:00)4. [WC] Mackenzie McDonald vs [3] Carlos Alcaraz (non prima ore: 01:00)5. C. Garcia or P. Martic vs [4] Maria Sakkari (non prima ore: 02:30)
    Stadium 3 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Tommy Paul vs Jenson Brooksby 2. Albert Ramos-Vinolas vs [LL] Fabio Fognini 3. Pablo Carreno Busta vs Miomir Kecmanovic 4. [LL] Anastasia Potapova vs [15] Simona Halep (non prima ore: 23:00)5. Madison Keys vs Yulia Putintseva
    Porsche Court – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [12] Belinda Bencic vs Sorana Cirstea 2. [WC] Sofia Kenin vs [WC] Shelby Rogers 3. [Q] Lorenzo Sonego vs [WC] Ben Shelton 4. Filip Krajinovic vs Daniel Evans 5. Aslan Karatsev vs [13] Diego Schwartzman
    Court 4 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Henri Laaksonen vs Alex de Minaur 2. [Q] Marta Kostyuk vs Camila Giorgi 3. T. Martincova or N. Parrizas Diaz vs [2] Anett Kontaveit (non prima ore: 19:30)4. Beatriz Haddad Maia vs [16] Jelena Ostapenko 5. [14] Marin Cilic vs Emil Ruusuvuori
    Court 7 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Anhelina Kalinina vs Elise Mertens 2. Martina Trevisan vs [Q] Anna Kalinskaya3. [OSE] Alizé Cornet / Jil Teichmann vs [5] Gabriela Dabrowski / Giuliana Olmos (non prima ore: 19:30)4. [1] Veronika Kudermetova / Elise Mertens vs M. Bouzkova / L. Siegemund or A. Rosolska / E. Routliffe 5. Caroline Dolehide / Storm Sanders vs [OSE] Anett Kontaveit / Sloane Stephens (non prima ore: After Suitable Rest)
    Court 8 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [PR] Borna Coric vs [Q] Lorenzo Musetti 2. Kevin Krawietz / Andreas Mies vs Hubert Hurkacz / John Isner 3. [5] Nikola Mektic / Mate Pavic vs [PR] Lukasz Kubot / Stan Wawrinka 4. [WC] William Blumberg / Steve Johnson vs Matthew Ebden / Max Purcell
    Court 11 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alexa Guarachi / Andreja Klepac vs [WC] Jessie Aney / Ingrid Neel 2. Nicole Melichar-Martinez / Ellen Perez vs [WC] Catherine McNally / Taylor Townsend 3. [OSE] Victoria Azarenka / Ons Jabeur vs Shuko Aoyama / Hao-Ching Chan 4. Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara vs [WC] Tommy Paul / Frances Tiafoe (non prima ore: 21:00) LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Cincinnati: Il programma completo di Domenica 14 Agosto 2022

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Center Court – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 10:00 am)1. [3] Marie Bouzkova vs Donna Vekic 2. [2] Caroline Garcia vs Andrea Petkovic 3. Botic van de Zandschulp vs Maxime Cressy (non prima ore: 20:00)4. Karen Khachanov / Denis Shapovalov vs Rohan Bopanna / Matwe Middelkoop (non prima ore: 00:00)5. [WC] Mackenzie McDonald vs Nikoloz Basilashvili
    Grand Stand – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 10:00 am)1. [6] Jaume Munar vs Steve Johnson 2. [6] Anhelina Kalinina vs [10] Petra Martic 3. [3] Ilya Ivashka vs [14] Thanasi Kokkinakis 4. Alex de Minaur / Cameron Norrie vs [7] Ivan Dodig / Austin Krajicek (non prima ore: 21:00)
    Stadium 3 – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Tereza Martincova vs [16] Magda Linette 2. [DA SR] Taylor Townsend vs [WC] Peyton Stearns (non prima ore: 20:00)
    Porsche Court – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 10:00 am)1. Chun-Hsin Tseng vs [10] David Goffin 2. [Alt] Henri Laaksonen vs [11] Thiago Monteiro (non prima ore: 18:00)
    Court 4 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 10:00 am)1. [4] Anastasia Potapova vs [15] Anna Kalinskaya2. Marta Kostyuk vs Magdalena Frech 3. Ajla Tomljanovic vs [9] Nuria Parrizas Diaz
    Court 7 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 10:00 am)1. [5] Lorenzo Sonego vs [Alt] Bradley Klahn 2. [7] Marcos Giron vs [9] Fabio Fognini (non prima ore: 18:00)3. [1] Lorenzo Musetti vs [12] Dusan Lajovic LEGGI TUTTO

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    Us Open: Una lettera inviata a Joe Biden per cercare di far giocare il torneo a Novak Djokovic

    Novak Djokovic classe 1987, n.7 del mondo – Foto Getty Images

    È uno dei grandi temi del momento: Novak Djokovic, non essendo vaccinato, non potrà entrare negli Stati Uniti e, quindi, non potrà partecipare agli US Open, l’ultimo Grande Slam della stagione, a meno che non ci sia qualche cambiamento (poco atteso) nella legislazione nordamericana. Tuttavia, il serbo ha raccolto il sostegno di personalità di rilievo in tutto il mondo, come nel caso più recente di John McEnroe.
    Negli ultimi giorni ci sono state altre novità: Nebojsa Jovanovic è noto per essere il proprietario di una società che promuove il tennis professionistico in Serbia e il suo nome è diventato virale per aver lanciato un’iniziativa che permetterebbe a Novak Djokovic di partecipare ai prossimi US Open. Jovanovic ha inviato una lettera al presidente degli Stati Uniti Joe Biden e alle autorità del paese che potrebbero influenzare la decisione e permettere a Nole di giocare il torneo.
    Jovanovic cita una specifica clausola legale nel Proclama presidenziale 10294 di “interesse nazionale”. A quanto pare, la suddetta clausola indica che alcuni cittadini stranieri non vaccinati potrebbero ricevere un’esenzione e che il loro arrivo negli Stati Uniti rappresenterebbe un “boom” nell’interesse nazionale: “Gli US Open sono il più grande torneo di tennis del mondo, ma perdono questo status senza Novak Djokovic. Data la situazione economica e la crisi a tutti i livelli, gli Stati Uniti dovrebbero permettere a Novak Djokovic di partecipare al torneo, che ha già vinto tre volte e che il tennista serbo non rappresenta una minaccia per la sicurezza del Paese. È una delle persone più sane al mondo grazie alla sua vita disciplinata e funge da modello e ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo. Ha appena vinto il suo settimo torneo di Wimbledon a Londra”, si legge nella lettera inviata a Joe Biden lo scorso 22 luglio. LEGGI TUTTO