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    F1, Alonso: “Ce la giochiamo con i migliori da quest'anno”

    ROMA – Fernando Alonso è stato coinvolto in un’intensa lotta con il compagno di squadra Esteban Ocon in Arabia Saudita. Una rivalità che può portare l’Alpine a migliorarsi ancora, tanto da sognare un piazzamento sul podio per i prossimi Gran Premi: “Siamo molto contenti delle prestazioni del nostro motore e pensiamo di giocarcela allo stesso livello dei migliori da quest’anno in poi. Siamo stati in grado di ingaggiare sfide sui rettilinei con altre vetture sia a Gedda che in Bahrain, quindi vedremo se ciò accadrà di nuovo. Le power unit Ferrari ed Honda sono ancora un po’ più avanti, ma la Renault è lì. Ci manca una seconda squadra di riferimento, ma i dati sono incoraggianti. Tuttavia dobbiamo continuare a studiare i problemi che abbiamo avuto nelle prime due gare e risolverli per il resto della stagione”, ha rivelato Alonso. 
    Il lavoro in fabbrica
    “Sarà importante aumentare il ritmo del nostro lavoro in fabbrica – prosegue il veterano iberico come riportato da gpfans.com – in modo tale che le nuove componenti possano arrivare sul circuito il più presto possibile. Questa è una necessità comune a tutte le squadre, ma rimanere in tra i primi dieci con entrambe le vetture è stato un sospiro di sollievo e dimostra il lavoro compiuto nel corso dell’inverno, quando non si poteva ancora capire quali sarebbero stati i frutti del nostro impegno. Sta a noi sviluppare l’auto il più velocemente possibile, ma rimango ottimista”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”

    ROMA – La Formula 1 2022 ha sorriso all’Alpine nella prima gara della stagione. In Bahrain i suoi piloti si sono infatti piazzati nella top 10: Esteban Ocon settimo e Fernando Alonso nono. I due sono ora in viaggio verso Jeddah per affrontare il Gran Premio dell’Arabia Saudita, con un po’ più di certezze in tasca. “Entrambe le vetture – ha infatti detto Alonso – hanno preso dei punti. L’anno scorso in Bahrain non sono arrivati: è già un miglioramento. La competizione in Formula 1 non si gioca solo in pista. Ad Enstone e Viry dobbiamo continuare ad aggiornare le nostre auto e dobbiamo fare passi in avanti. Il team sta lavorando sodo ed è bello vederli in azione. Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”.
    Il commento di Ocon
    Alle frasi pronunciate da Alonso, si aggiungono quelle di Ocon, che quest’anno correrà la sua quinta stagione da pilota ufficiale. “È stato il mio migliore inizio di stagione. Siamo molto felici e – ha promesso il francese – cercheremo di portare questa positività anche per il Gp in Arabia Saudita, sono impaziente. Abbiamo corso lì non molto tempo fa, quindi la pista non è poi più un mistero agli occhi di noi piloti come lo era l’anno scorso”. La scuderia motorizzata Renault così si candida a un posto di primo piano tra i team di metà classifica, insieme però all’Alfa Romeo: unica scuderia con l’Alpine a piazzare finora entrambi i suoi alfieri in zona punti. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Contento di quanto fatto finora”

    ROMA – L’Alpine può certamente dirsi soddisfatta del suo avvio in Formula 1. In Bahrain entrambi i piloti si sono piazzati nella top 10, con Esteban Ocon settimo e Fernando Alonso nono. I due sono ora in viaggio verso Jeddah per affrontare il Gran Premio dell’Arabia Saudita, con un po’ più di certezze in tasca. “Entrambe le vetture – ha infatti detto Alonso – hanno preso dei punti. L’anno scorso in Bahrain non sono arrivati: è già un miglioramento. La competizione in Formula 1 non si gioca solo in pista. Ad Enstone e Viry dobbiamo continuare ad aggiornare le nostre auto e dobbiamo fare passi in avanti. Il team sta lavorando sodo ed è bello vederli in azione. Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”.
    Le parole di Ocon
    Alle frasi pronunciate da Alonso, si aggiungono quelle di Ocon, che quest’anno correrà la sua quinta stagione da pilota ufficiale. “È stato il mio migliore inizio di stagione. Siamo molto felici e – ha promesso il francese – cercheremo di portare questa positività anche per il Gp in Arabia Saudita, sono impaziente. Abbiamo corso lì non molto tempo fa, quindi la pista non è poi più un mistero agli occhi di noi piloti come lo era l’anno scorso”. Tra le scuderie emergenti, l’Alpine è stata l’unica – oltre all’Alfa Romeo – a pizzare entrambi i suoi piloti in zona punti. Un inizio promettente all’insegna della costanza e dell’affidabilità. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso sulle nuove macchine: “Non piacciono a nessuno”

    ROMA – Fernando Alonso prova a spiegare le differenze principali tra le monoposto degli anni passati e quelle in pista da quest’anno in Formula 1. Il pilota spagnolo, intervistato dall’edizione spagnola di “Forbes”, si mostra poco soddisfatto delle prime sensazioni date dalle nuove macchine: “Le auto 2022 sono diverse, hai la sensazione di andare più veloce perché il condotto sotto al pavimento genera più carico aerodinamico a 300 km/h che a 100 km/h, però nelle curve lente si fa ancora molta fatica. Vetture che sono più abbassate rispetto alle precedenti, e quindi con sospensioni molto dure. A nessuno di noi piacciono. Se su una pista nel 2021 facevamo 1’17”, ora partiamo da 1’22”. Se chiedi a ciascun pilota, ti direbbe che vuole girare a 1’10”, se possibile. Sono auto più pesanti, con meno cavalli per labenzina più ecologica”.
    Il commento di Alonso
    Andando però oltre alle sensazioni alla guida, anche Alonso si trova d’accordo con la strada intrapresa dal Circus: “È la strada giusta, la F1 si muove sempre di più verso ambiti come la tecnologia e il rispetto dell’ambiente. In teoria le vetture saranno più uguali, con parti comuni a tutti come le ali anteriori e posteriori, perché non c’è troppa libertà di sviluppo ed è positivo per questo sport che siamo più equilibrati. Le nuove gomme? Si perde aderenza molto più rapidamente. A me piacevano di più quelle del 2005, ma non esistono più, quindi mi accontento di quello che c’è”. Poi aggiunge: “Dopo quattro o cinque gare ci saranno un paio di team davanti, e gli altri copieranno quello che loro hanno fatto. Nel 2023 tutte le vetture saranno uguali. Anche quest’anno le auto si assomigliano nel profondo, e nel resto dell’anno gli altri si avvicineranno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Le nuova macchine non piacciono a nessuno”

    ROMA – “Le auto 2022 sono diverse, hai la sensazione di andare più veloce perché il condotto sotto al pavimento genera più carico aerodinamico a 300 km/h che a 100 km/h, però nelle curve lente si fa ancora molta fatica. Vetture che sono più abbassate rispetto alle precedenti, e quindi con sospensioni molto dure”. Fernando Alonso prova a spiegare le differenze principali tra le monoposto degli anni passati e quelle in pista da quest’anno in Formula 1. Il pilota spagnolo, intervistato dall’edizione spagnola di “Forbes”, si mostra poco soddisfatto delle prime sensazioni date dalle nuove macchine: “A nessuno di noi piacciono. Se su una pista nel 2021 facevamo 1’17”, ora partiamo da 1’22”. Se chiedi a ciascun pilota, ti direbbe che vuole girare a 1’10”, se possibile. Sono auto più pesanti, con meno cavalli per labenzina più ecologica”.
    Le parole di Alonso
    Andando però oltre alle sensazioni alla guida, anche Alonso si trova d’accordo con la strada intrapresa dal Circus: “È la strada giusta, la F1 si muove sempre di più verso ambiti come la tecnologia e il rispetto dell’ambiente. In teoria le vetture saranno più uguali, con parti comuni a tutti come le ali anteriori e posteriori, perché non c’è troppa libertà di sviluppo ed è positivo per questo sport che siamo più equilibrati. Le nuove gomme? Si perde aderenza molto più rapidamente. A me piacevano di più quelle del 2005, ma non esistono più, quindi mi accontento di quello che c’è”. Poi aggiunge: “Dopo quattro o cinque gare ci saranno un paio di team davanti, e gli altri copieranno quello che loro hanno fatto. Nel 2023 tutte le vetture saranno uguali. Anche quest’anno le auto si assomigliano nel profondo, e nel resto dell’anno gli altri si avvicineranno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso fonda la “A14 Management”: al via l'agenzia per i giovani piloti

    ROMA – La “A14 Management” di Fernando Alonso è ora realtà. Il 40enne spagnolo ha infatti annunciato la nascita della sua agenzia per aiutare i giovani piloti. Il leader dell’Alpine sui social ha commentato così questa sua iniziativa: “L’obiettivo è fondare un piccolo gruppo di piloti a cui trasmettere valori per aiutarli a raggiungere i propri scopi. Un team dalla consolidata esperienza nel motorsport li supporterà, dalla FA Karting School fino a tutte le categorie del mondo a quattro ruote”. Nel frattempo, il due volte campione del mondo ha già inaugurato a Oviedo, sua città natale, un circuito e un museo a suo nome.Guarda la galleryParigi, ecco la nuova Alpine A522 di Alonso e Ocon
    Verso la nuova stagione
    Con uno sguardo al futuro, Alonso però sta preparando il terreno per il suo presente in Formula 1. E per farlo ha in mente un piano, “El Plan”, per essere precisi, che dovrebbe riportarlo al trionfo iridato dopo 16 anni. La Alpine, però, finora ha mostrato criticità nei test di Barcellona, dove Alonso è stato costretto a rinunciare all’ultimo giorno di prove. Il pilota spagnolo farà coppia con Esteban Ocon e i due cercheranno di sfruttare le i cambiamenti dovuti al nuovo regolamento per tentare di dare l’assalto alle posizioni importanti. LEGGI TUTTO

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    F1: nasce la “A14 Management”, l'agenzia di Alonso per i giovani piloti

    ROMA – Fernando Alonso inaugura la “A14 Management”, la sua agenzia per garantire ai giovani piloti un percorso di crescita. Lo spagnolo dell’Alpine sui social ha commentato così la nascita della sua nuova azienda: “L’obiettivo è fondare un piccolo gruppo di piloti a cui trasmettere valori per aiutarli a raggiungere i propri scopi. Un team dalla consolidata esperienza nel motorsport li supporterà, dalla FA Karting School fino a tutte le categorie del mondo a quattro ruote”. Nel frattempo, il due volte campione del mondo ha già inaugurato a Oviedo, sua città natale, un circuito e un museo a suo nome.Guarda la galleryAlonso e Ocon con la nuova Alpine A522
    Il “piano” di Alonso
    Con uno sguardo al futuro, Alonso però sta preparando il terreno per il suo presente in Formula 1. E per farlo ha in mente un piano, “El Plan”, per essere precisi, che dovrebbe riportarlo al trionfo iridato dopo 16 anni. La Alpine, però, finora ha mostrato criticità nei test di Barcellona, dove Alonso è stato costretto a rinunciare all’ultimo giorno di prove. Il pilota spagnolo farà coppia con Esteban Ocon e i due cercheranno di sfruttare le i cambiamenti dovuti al nuovo regolamento per tentare di dare l’assalto alle posizioni importanti. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Abbiamo fatto progressi, spero cambino le regole del gioco”

    ROMA – “Il 2021 è stata una buona stagione, una stagione pazzesca per Alpine. Abbiamo fatto tanti progressi, il team è più forte e siamo pronti per le sfide del 2022. Le nuove regole spero che possano cambiare le regole del gioco, per questo che sono tornato. Il team ha fatto un lavoro fanstastico a Enstone e siamo tutti motivati”. Queste le parole di Fernando Alonso durante la presentazione della nuova A522, la monoposto che Alpine utilizzerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota spagnolo disputerà la seconda stagione nel team francese, a cui si è unito dallo scorso inverno.
    Le parole di Ocon
    Anche Esteban Ocon ha parlato in vista della nuova stagione: “La mia vittoria in Ungheria e il podio in Qatar di Alonso ha reso la nostra stagione molto buona. Questa stagione sarà segnata da progressi, ho visto il lavoro dei meccanici a Barcellona e sono convinto che faremo bene. Sono elettrizzato e non vedo l’ora di guidare per la prima volta la stagione. Ho passato tante ore al simulatore, ma sarà bellissimo e speciale accendere la macchina per la prima volta”. LEGGI TUTTO