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    Patry si racconta a Piano: “Ricordo gli odori di ogni palestra”

    Di Redazione Per “V come Volley” della Gazzetta dello Sport, Matteo Piano ha intervistato questa settimana il suo compagno di squadra Jean Patry, centrale dell’Allianz Milano e della nazionale francese, con cui a Tokyo ha conquistato un oro olimpico che non dimenticherà mai. “Soprattutto per tutto quello che è successo dopo la premiazione – racconta -. Una festa che non pareva finire mai: 48 ore di baldoria al villaggio olimpico con gli altri atleti francesi medagliati, poi altra festa a Parigi al Trocadero che per me è proseguita il giorno dopo a Vialas, il paesino dove da sempre trascorro le mie estati e dove mi hanno preparato la festa più bella della mia vita. Insomma in quattro giorni non so quanto e se ho dormito”. Salire sul podio più alto di un’olimpiade è senza dubbio il sogno di qualunque atleta e per Patry, 25 anni da compiere il prossimo 27 dicembre, è stato, sin qui, il punto più alto di una carriera iniziata praticamente da quando è riuscito a tenere una palla in mano. Che nel suo caso, figlio d’arte (il padre Christophe è stato un centrale di alto livello in Francia, n.d.r.), non poteva che essere un pallone da pallavolo. “Mio padre ha smesso di giocare quando sono nato e sin da piccolo l’ho sempre seguito in palestra quando allenava. Avevo sempre una palla e giocavo contro il muro. Forse non era proprio pallavolo, ma non mi fermavo un attimo. Il mio approccio con la pallavolo lo potrei definire sensoriale. All’inizio annusavo il volley, ricordo ancora perfettamente gli odori di ogni singola palestra, ma in generale ho sempre osservato e ascoltato molto”. Cresciuto pallavolisticamente a Montpellier, Patry non nasconde quanto il trasferimento in Italia sia stato inizialmente uno choc: “Mi sono sentito veramente solo per la prima volta nella mia vita”. Latina prima, e ora Milano, però, hanno rappresentato per lui uno step di crescita e maturazione sportiva importante. “Qui (in Italia, n.d.r.) la pallavolo non è solo una passione ma un lavoro. Questa stagione di Superlega sarà la più importante per me. L’Olimpiade mi ha reso più sicuro e consapevole dei miei mezzi”. Ieri, intanto, l’Allianz ha disputato l’ultimo allenamento congiunto pre-campionato contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena: la sfida dell’Allianz Cloud si è conclusa sull’1-3 al termine di un match molto equilibrato, come testimoniano i parziali (23-25, 29-27, 18-25, 42-44). (fonte: Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Milano già in palla, 3-0 nel test congiunto contro l’Itas. Le parole di Pizza e Lorenzetti

    Di Redazione All’Allianz Cloud l’allenamento congiunto con l’Itas Trentino termina 3-0 per Milano con due set supplementari, vinti uno da Trento (14-25) e l’altro vinto da Milano (25-23). Primo allenamento a ranghi completi per coach Roberto Piazza, che vede esordire sul campo anche il giovane talento al palleggio Paolo Porro. Bilancio positivo per la compagine ambrosiana che si porta a casa il test con l’Itas Trentino per 3-0 (4-1) con i seguenti parziali: 25-22, 25-16, 25-19 (14-25, 25-23). Queste le parole di Piazza (coach di Milano) a fine allenamento: “È stato un buon allenamento, avevamo bisogno di allenarci insieme. È stato anche il primo allenamento con Paolo Porro e abbiamo giocato con tutti gli effettivi. Abbiamo incontrato una formazione come quella di Trento, anche loro un pelino indietro perché hanno avuto Michieletto sempre via, un giocatore che per loro sarà molto importante. Oggi ho visto tante cose buone e tanti spunti su cui lavorare, soprattutto nelle fasi di transizione e quando siamo in grado con la battuta di guadagnarci delle distanze sulla rete dagli avversari. Possiamo essere soddisfatti di un buon allenamento, nulla più di questo”. “Avevamo iniziato il test match in maniera promettente, prima di trovare delle difficoltà in fase di cambiopalla che hanno un po’ incastrato il nostro gioco – ha spiegato Angelo Lorenzetti, coach dell’Itas –. Pur avendo creato diverse situazioni interessanti in fase di break point, non siamo riusciti a riprendere gli avversari e poi ci siamo persi nel secondo set. Nel terzo parziale invece ci siamo ritrovati, pur non trovando quel ritmo adatto a vincere la frazione. Era il nostro primo test al completo della stagione, sapevamo che di cose da sistemare ce ne sono tante, ma è altrettanto vero che il campionato inizia per noi fra due giorni e dovremo trovare subito delle contromosse per ottenere il risultato. Ci serve maggiore determinazione, specialmente in attacco, e la capacità di leggere e capire le circostanze, soprattutto nella fase di cambiopalla per non concedere troppo all’avversario”.La Powervolley resterà a guardare (turno di riposo) in questa prima giornata di SuperLega, mentre l’Itas esordirà martedì 12 ottobre, ore 20.30, contro Verona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non va l’esordio della Powervolley Milano al trofeo di Nizza

    Di Redazione Secondo test ufficiale per l’Allianz Powervolley Milano che esce sconfitta nel primo incontro della Challenge Benjamin Marro con la squadra di casa Nice Volley Ball per 3-0. 25-20, 25-21, 25-21 i parziali con cui i ragazzi di coach Piazza, giunti a Nizza nel primo pomeriggio, hanno chiuso il match. Un test di assestamento per Milano che solo a partire da martedì ha potuto contare sulla quasi completezza del proprio organico. All’appello, infatti, manca ancora il regista Paolo Porro impegnato con la Nazionale azzurra U21 in Sardegna per i Mondiali, sostituito temporaneamente dalla preziosa risorsa del vivaio Diavoli Powervolley, Federico Bonacchi, entrato in campo nel sestetto titolare, in diagonale con Jean Patry. Completano in posto 4 Jaeschke e Djokic, al centro Chinenyeze e un altro giovane talento del settore giovanile Compagnoni, libero Pesaresi. Un risultato che non rispecchia completamente la buona dose di equilibrio che le due squadre hanno regalato in campo e agli spettatori. Dopo soli tre giorni di allenamento a ranghi (semi)completi, l’Allianz Powervolley Milano ha saputo esprimere un gioco estremamente competitivo contro la squadra francese. Il match comunque ha lasciato buone indicazioni, soprattutto nel secondo e nel terzo parziale dove Milano ha lottato punto a punto. La compagine lombarda conclude la partita con il 45% in attacco e il 46% in ricezione, da migliorare la fase di cambio palla. “È stata una partita strana dove il primo set ha visto giocate migliori da parte dei francesi, soprattutto in fase di battuta. Il secondo e il terzo parziale sono stati più equilibrati anche se il punteggio non lo direbbe: abbiamo avuto la palla nel secondo del 21 pari e poi abbiamo perso 25-21; nel terzo siamo stati molto più vicini, addirittura avevamo il comando sull’11-7, poi – spiega coach Piazza – la differenza l’ha fatta l’organizzazione di gioco che a noi manca in questo momento, perché mancano gli effettivi giocatori. Dobbiamo trovare la nostra normale organizzazione. Nice lavora insieme insieme da almeno tre settimane, noi invece da molto meno quindi la differenza è tutta qua: stiamo giocando con il palleggiatore della A3, oggi Chinenyeze ha giocato vicino al palleggio, che sarà una posizione che non andrà a ricoprire durante l’anno. Dobbiamo trovare lo scheletro della squadra, dobbiamo essere dei bravi osteopati. Siamo in fase di preparazione, ci dobbiamo preparare alla prima di Campionato e per noi la prima partita è come se fosse la finale del mondo”. Oggi, alle ore 14.30, l’Allianz Powervolley Milano affronterà nella finale del 3°-4° posto Cuneo, la partita sarà trasmessa live sulla pagina Facebook della squadra di casa Nice Volley Ball. TABELLINOALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – NICE VOLLEY BALL: 0-3 (20-25, 21-25, 21-25)ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO –Chinenyeze 6, Romanò 0, Patry 12, Bonacchi 2, Djokic 5, Jaeschke 10, Compagnoni 4, Pesaresi (L). N.e. Maiocchi, Piano, Mosca, Staforini (L). All. PiazzaNICE VOLLEY BALL – Lima 11, Marshall 11, Cuk 2, Salerno 3, Giraudo 5, Dukic 0, Zonca 10, Ah-Kong 7, Medina 4, Ribbens (L). N.e. Mora, Nack, Le Meur (L). All. Redwitz NOTE: Durata set: 25’, 27’, 27’. Durata totale: 1h e 19’Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 5, attacco 45%, 46% (17% perfette) in ricezione.Nice Volley Ball: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, muri 9, attacco 57%, 53% (31% perfette) in ricezione.Impianto: Salle Giamarchi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano di scena a Nizza per il Challenge “Benjamin Marro”. Ci sarà anche Cuneo

    Di Redazione Altra trasferta europea per l’Allianz Powervolley Milano. Dopo il torneo a Ginevra dello scorso fine settimana, la squadra di coach Roberto Piazza è partita questa mattina per Nizza per disputare un quadrangolare organizzato dalla società di casa, il Nice Volley-Ball, in onore di Benjamin Marro. Oltre all’Allianz Powervolley Milano ci sarà un’altra squadra italiana, ovvero Cuneo, formazione di A2, e due società francesi: una, per l’appunto, è l’organizzatrice Nice Volley-Ball, l’altra è il Tourcoing Volley-Ball. Entrambe fanno parte della massima serie del campionato di Francia e hanno chiuso rispettivamente al settimo e tredicesimo posto la regular season 2020-2021. Rispetto al torneo di Ginevra, coach Piazza potrà finalmente fare affidamento sulla quasi totalità della rosa: l’unico assente sarà infatti il palleggiatore Paolo Porro, ancora impegnato ai Mondiali Under 21. Milano giocherà la prima partita questa sera (venerdì 1 ottobre) alle ore 19.00 contro il Nice, mentre sabato si giocheranno le due finali per decretare l’ordine di classifica finale. Il Programma del Challenge “Benjamin Marro”Venerdì 1 ottobre 2021Ore 17.00: Cuneo Volley – TLM Volley-BallOre 19.00: Nice Volley-Ball – Powervolley MilanoSabato 2 ottobre 2021Ore 14.30: Finale 3-4Ore 17.00: Finale 1-2 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il vivaio di Powervolley in campo al torneo di Ginevra

    Di Redazione La Coupe Fred Fellay di Ginevra, disputatasi nel weekend, ha permesso di mettere in mostra le eccellenze che il vivaio del settore giovanile dei Diavoli Powervolley continua a mettere a disposizione, i giovanissimi talenti infatti si sono aggregati alla spedizione svizzera con la prima squadra. Powervolley per l’occasione ha schierato in palleggio Federico Bonacchi del 2004, al centro Mirco Compagnoni del 2003, Andrea Innocenzi del 2000 e Matteo Staforini del 2003 che è stato usato addirittura come opposto durante alcune gare del torneo, dando così importanza al giovane vivaio. Il torneo è stato un ottimo palcoscenico per questi giovani ragazzi che hanno avuto la possibilità di misurarsi con squadre importanti nel panorama internazionale come Tours Volleyball, squadra francese pluriscudettata, considerata tra le favorite nella Ligue A e vincitrice del torneo svizzero, il WWK Herrsching, squadra tedesca che milita nel campionato di Bundesliga e lo Chenois Genève, campioni svizzeri in carica. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna: “Avevamo chiesto Romanò prima dell’Europeo, ma Milano…”

    Di Redazione Dalle colonne del Resto del Carlino si apprende un succoso retroscena di mercato: prima dell’Europeo, quindi in tempi non sospetti, Ravenna aveva punto dritto su Yuri Romanò “ma Milano ci rispose negativamente”. È davvero incredibile come lo sport, ma questo fa parte della sua bellezza, riesca a cambiare bruscamente la carriera di un giocatore. In questo caso in positivo. Perché, è giusto ricordarlo, in azzurro all’Europeo Romanò e stato chiamato, e poi lanciato, da De Giorgi senza neanche aver disputato una partita in Superlega. Un po’ come accaduto nell’Italia del calcio quando il ct Mancini convocò un giovanissimo Zaniolo senza dare importanza alle sue (all’epoca) ancora zero presenze in Serie A. A Milano Romanò era arrivato dalla A2 inizialmente per ricoprire il ruolo di riserva del francese Patry, ma dopo l’exploit nel torneo continentale ora sono in tanti a chiedersi quale e quanto spazio sia giusto dare a questo giovane talento mancino, patrimonio del volley azzurro. “Il ragazzo merita di giocare titolare” è un po’ il pensiero comune di tifosi e addetti ai lavori, e allora Ravenna, già palestra per tanti altri giocatori da nazionale (Ricci, Lavia, Cortesia, Lecine e Pinali, n.d.r.) avrebbe potuto, o forse potrebbe ancora essere, la piazza ideale per la crescita e l’affermazione del talento di Romanò. Trattativa ancora aperta, dunque, oppure no? L’unica cosa certa è che il mercato ha le sue regole, e in questo caso un cambio di maglia ora non potrebbe avvenire se non dopo la quarta giornata di campionato. (fonte: Il Resto del Carlino-Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Giani prima della Finale: “Ho dato spazio ai giovani e sono fiero di loro”

    Di Redazione Si è tenuta questa mattina al PalaPanini l’intervista a Andrea Giani, Coach della Leo Shoes Modena in vista della finale dei Playoff Challenge che avrà luogo domani alle 18 con Milano. Queste le sue parole: “Questo per il quinto posto é stato un torneo che abbiamo deciso di disputare con i più giovani, che avevano giocato meno. Nelle prime tre partite abbiamo subito tre sconfitte, poi sono arrivate cinque vittorie consecutive e l’ultima è stata quella più importante nella semifinale contro Piacenza, dove abbiamo giocato molto bene. I giocatori più esperti, che avevano meno energie, hanno spinto e sempre aiutato tutto il gruppo, dimostrando quanto sono attaccati a questo club. Oltre alle vittorie, è proprio la partecipazione di questi ragazzi che mi soddisfa. La partita che andremo a giocare domani è tosta perché Milano gioca molto bene e nelle tre gare disputate quest’anno ci ha sempre battuto. Milano è estremamente equilibrata nelle due fasi, ha tanti giocatori esperti da poter far ruotare e in questa stagione hanno fatto veramente bene. Dovremo giocare una grande pallavolo. L’arrivo di Bruno il prossimo anno? Allenare un giocatore così forte, che ha vinto tanto, è un qualcosa che sicuramente mi farà crescere. E’ un giocatore che ho sempre voluto allenare perciò sarà una bella esperienza. In campo sa trovare le soluzioni anche nei momenti più difficili ed è anche una grande persona. Questa club ha preso un giocatore di altissimo livello”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, il pass per la Finale passa da Milano. Simoni: “Siamo pronti e carichi”

    Di Redazione E’ tempo di semifinale. Verona, grazie alla vittoria tra le mura dell’AGSM Forum con Cisterna, si è conquistata di diritto la semifinale dei Playoff Challenge, match che si giocherà domani, alle ore 19:00, al Centro Pavesi di Milano. Sarà una gara secca, da dentro o fuori, contro l’Allianz Milano di coach Piazza: in palio un pass per la finalissima del 25 aprile. Ecco le parole di Dario Simoni alla vigilia della sfida: “Dopo una stagione non al massimo, volevamo fare bene in questi playoff e il raggiungimento delle semifinali sicuramente ci rende orgogliosi. Domani con Milano sarà una partita molto dura perché loro non vorranno di certo ripetere la prestazione dell’ultima sfida al Centro Pavesi, e noi ci presenteremo pronti e carichi, consci che sarà tutta un’altra storia. Dovremo impegnarci particolarmente in battuta perché se riusciremo a farli attaccare su palla alta e non spinta, potremmo avvantaggiarci. Dovremo scendere in campo con una sana sfrontatezza e la giusta determinazione: questo credo potrà fare la vera differenza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO