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    Milano, Ishikawa: “Con Padova tre punti molto importanti per il nostro cammino”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    5 punti in 2 match: è questo il bottino dell’Allianz Powervolley al termine di una settimana che ha messo a dura prova la squadra di coach Piazza nel mese di gennaio del nuovo anno. La duplice vittoria casalinga contro Modena e Padova consegna a Milano rinnovate consapevolezze, ma soprattutto la spinta giusta per provare a chiudere il tour de force di 8 partite in 24 giorni nel migliore dei modi. Tanti i giorni che sono passati dalla prima gara (il 3 gennaio contro Verona) a quella che si spera non sia l’ultima partita del mese: il 27 gennaio a Trento per il quarto di finale della Del Monte Coppa Italia ad eliminazione diretta.
    L’ostacolo è di quelli difficili, perché l’avversario corrisponde al nome dell’Itas Trentino, che arriva da 15 successi consecutivi. Milano però è in fiducia e i due confronti contro emiliani e veneti hanno confermato che coach Piazza ora può contare sulla quasi totalità del roster, nonostante la forma non sia al top e ci siano da valutare le condizioni fisiche di alcuni atleti. Sia contro Modena sia con Padova determinante per dare la svolta alla partita è stato l’ingresso in campo di Yuki Ishikawa.
    Il campione giapponese si è fatto trovare pronto e, con lucidità e qualità, ha dato il suo contributo per la causa meneghina, mettendo a referto 10 punti (64% in attacco con 3 muri). «Anche la partita con Padova è stata difficile – commenta a il numero 14 di Milano –.  Dopo aver perso il primo set, sono entrato in campo e ho cercato di dare il mio contributo alla squadra per fare meglio. Milano ha tanti ottimi giocatori e siamo tutti pronti ad entrare e dare il nostro contributo. Si tratta di tre punti molto importanti per il nostro cammino di campionato».
    Viene così esaltato lo spirito di squadra e la coesione che c’è all’interno del gruppo magistralmente guidato da coach Roberto Piazza. Le sfide però non sono ancora finite ed i prossimi appuntamenti metteranno l’Allianz Powervolley di fronte ad avversari temibili sia per la Coppa Italia sia per la fine della regular season con vista playoff. «Dobbiamo prepararci ad altre partite molto importanti – conclude Ishikawa – e dovremo dare il 100% delle nostre energie per giocare bene e per provare a vincere. La partita di mercoledì con Trento sarà molto difficile ma ce la metteremo tutta per fare bene».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano concede il bis e si impone in quattro set su Padova

    Di Redazione
    L’Allianz Milano concede il bis: secondo successo consecutivo in campionato, dopo il successo infrasettimanale su Modena, per la squadra di Piazza, che si impone con il punteggio di 3-1 sulla Kioene Padova. Per Milano il Covid-19, che ha bloccato la squadra per tutto il mese di dicembre e influito sulle prestazioni di inizio gennaio, è ormai solo un lontano ricordo ed i tre punti conquistati all’Allianz Cloud rappresentano una linfa vitale per la fine della regular season.
    Turno di riposo per Matteo Piano, dopo le fatiche di un gennaio pieno, con Mosca al suo posto: è questa l’unica novità di coach Piazza che dà fiducia a Sbertoli-Patry, Maar-Urnaut, Kozamernik e Mosca al centro con Pesaresi libero. Grande battaglia fin da subito tra le due compagini: Padova soffre il muro meneghino, ma Milano va in difficoltà in ricezione. Alla fine è l’attacco out di Urnaut che consegna a Padova il primo set (26-28). Milano riporta subito però in parità la contesa: trascinata da Maar e Patry (7 punti per entrambi nel parziale) il set si chiude 25-22 con l’ace del canadese.
    Una Padova stordita si arrende, inerme, nel terzo game con Milano che trova il massimo vantaggio (20-10), chiudendo poi sull’errore al servizio di Ferrato (dopo 3 ace consecutivi): 25-17. Senza grandi sussulti l’ultima frazione, con i padroni di casa dell’Allianz che conquistano bottino pieno con l’errore dai 9 metri di Ferrato (25-20). Poche sbavature, concretezza e caparbietà e grande prova in attacco e a muro: così Milano ha avuto la meglio su una Padova che, nonostante il penultimo posto in classifica, ha dato del filo da torcere ai meneghini. 
    I numeri sono a tinte milanesi: impietoso il raffronto nel fondamentale del muro, con Milano che piazza ben 16 vincenti (contro i 5 di Padova). Ottima prova in attacco con la prestazione di Jean Patry che svetta su tutte: titolo di MVP con 20 punti ed il 64% di efficacia per il francese, ben coadiuvato da un costante Maar (19 punti con 4 muri). A spezzare le ultime resistenze di Padova l’infortunio del palleggiatore Kawika Shoji, accomodatosi in panchina dopo i primi punti del terzo set a causa di un colpo rimediato alla mano destra, dopo aver impattato col seggiolone arbitrale per salvare una palla.
    La cronaca:La novità di Milano è Mosca al centro al posto di Piano. Proprio il giovane centrale a siglare il punto del 5-4, con la palletta di Maar per il 6-5. Doppio muro vincente per Sbertoli per l’8-6, ma è subito parità Padova con l’ace di Shoji. Vantaggio Padova con l’ace Wlodarczyk (10-11), mentre il +2 ospite lo firma Vitelli dai 9 metri (11-13). Lungolinea vincente per Patry (13-14), con il pareggio che arriva sul contrattacco finalizzato da Mosca (14-14).
    Punto in palleggio per Urnaut (17 pari) dopo un’ottima lavoro in copertura di Pesaresi, con lo sloveno che trova anche il muro vincente su Stern per il vantaggio meneghino (18-17). Maar a muro consegna il 21-20 a Milano, ma è Padova a trova il punto del 22-23 sulla mancata intesa Maar-Sbertoli. Maar sfonda il muro veneto per il 24 pari, con la parallela di Patry che sigla il 26-26, ma l’errore di Urnaut consegna il set agli ospiti (26-28).
    Muro Milano con Maar per il 4-2 nel secondo set, ma vantaggio Padova con il muro di Bottolo su Urnaut, sostituito da Ishikawa (5-6). Nuovo vantaggio Milano con il francese Patry (7-6), con il +2 siglato dal giapponese Ishikawa (8-6). Monster block di Ishikawa su Stern (9-6), con Milano che allunga sul +4 sull’attacco out di Stern (11-7).
    Patry (al suo 8° punto personale) conferma il +4 Milano (16-12), ma con Bottolo a servizio Padova si rifà sotto e piazza un parziale di 5-0 che vale il 16-17. Ci pensa però Patry a riportare avanti l’Allianz Powervolley (18-17), con il muro del francese per il 19-17. Wlodarczyk consegna la parità a Padova (20-20), ma il muro di Mosca riporta Milano sul +2 (22-20). Mani out Maar per il 24-22, con il canadese a segno dai 9 metri per il 25-22.
    10° muro di squadra del match per Milano con Maar che stampa il 5-2 sulla pipe di Wlodarczyk, con l’ace di Jean Patry che porta Milano sul +4 (7-3). Ancora il francese dai 9 metri (8-3), con Maar che spreca la possibile palla del 9-3, attaccando out. Altro errore di Milano con Patry out (9-6), ma Ishikawa vola in cielo e dice 10-6. Ancora il giapponese che finalizza un’alzata di Patry dopo una difesa di petto di Sbertoli (13-7), con Kozamernik vincente a muro (15-8). Difesa in tuffo di Pesaresi e attacco vincente di Patry con Milano che vola sul +8 (18-10). È una Padova stordita perché prima Patry dai 9 metri e poi Maar a muro siglano il 20-10. Dopo 3 ace consecutivi, è l’errore dai nove metri di Ferrato a consegnare il set a Milano: 25-17.
    Padova deve fare a meno di Shoij per un colpo alla mano rimediato sul seggiolone dell’arbitro nel corso del terzo set, al suo posto c’è Ferrato che lo aveva già sostituito nel game precedente. Mentre per Milano il libero è Staforini, al posto di un Pesaresi dolorante. Vincente l’attacco di Jean Patry per il 7-6, con il muro di Kozamernik per il +2 (8-6).
    Ace di Sbertoli e Milano trova il +3 (9-6), ma è ancora un muro (il 15°) per l’11-7. Attacco vincente di Maar per 14-8, poi ancora Patry per il 15-9. Vitelli accorcia sfruttando la ricezione slash di Milano (18-13), ma Basic (entrato per Maar) attacca con potenza per il 19-13. Ishikawa vincente a muro (20-13), con il primo tempo di Mosca per il 22-17. L’errore al servizio di Ferrato consegna il match a Milano (25-20).
    Leandro Mosca: “Abbiamo cominciato bene ma non siamo stati costanti soprattutto al servizio e infatti il primo set l’abbiamo perso, mentre nel secondo set abbiamo subito spinto e li abbiamo messi in difficoltà su tutti i fondamentali e siamo riusciti a portare a casa gli altri tre set perla vittoria. Questi tre punti ci danno tanta forza a livello psicologico e ci danno anche tanta carica per la partita di mercoledì di Coppa Italia con Trento: scenderemo in campo con lo stesso entusiasmo che abbiamo avuto oggi“.
    Marco Volpato: “Siamo partiti molto bene, giocando punto a punto. Poi l’ingresso di Ishikawa ha dato nuovo fiato alla squadra e l’infortunio di Shoji ci ha un po’ demoralizzato, nonostante comunque ci sia stata un’ottima prova di Ferrato. A quel punto però Milano ha preso fiducia mettendoci sotto pressione in diversi fondamentali“.
    Allianz Milano-Kioene Padova 3-1 (26-28, 25-22, 25-17, 25-20)Allianz Milano: Staforini (L), Basic 1, Kozamernik 7, Daldello 0, Sbertoli 4, Maar 19, Weber 1, Patry 20, Mosca 7, Ishikawa 10, Urnaut 3, Pesaresi (L). N.e.: Meschiari, Piano. All. Roberto Piazza.Kioene Padova: Ferrato 5,Gottardo (L),Merlo 0, Stern 6, Vitelli 6, Shoji 3, Danani (L), Volpato 4, Bottolo 17, Milan 0, Casaro 1, Cannella 2, Wlodarczyk 9. N.e.: Fusaro. All. Jacopo Cuttini.Arbitri: Gasparro e Braico.Note: Durata set: 32’, 30’, 24’, 28’, 25’. Durata totale: 1 h e 51’. Allianz Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 27, muri 16, attacco 52%, 37% (19% perfette) in ricezione. Kioene Padova: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 5, attacco 53%, 54% (37% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene parte bene ma Milano cresce e s’impone

    3-1 per i padroni di casa all’Allianz Arena dopo essere passati in vantaggio. Infortunio per Shoji, domani accertamenti. Volpato: “partiti punto a punto, poi loro hanno preso il largo”
    Allianz Milano – Kioene Padova 3-1(26-28, 25-22, 25-17, 25-20)Allianz Milano: Kozamernik 7, Sbertoli 4, Maar 19, Patry 20, Mosca 7, Urnaut 6, Pesaresi (L); Basic 1, Daldello, Weber 1, Ishikawa 10, Staforini (L). Non entrati: Piano, Meschiari (L). Coach: Roberto Piazza.Kioene Padova: Stern 6, Vitelli 6, Shoji 3, Volpato 4, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Danani (L); Ferrato 5, Merlo, Milan, Casaro 1, Canella 2. Non entrati: Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Gasparro-Braico.Durata: 32’, 30’, 24’, . Tot.MVP:  Jean PatryNOTE. Servizio: Milano errori 27, ace 5; Padova errori 20, ace 9. Muro: Milano 16, Padova 5. Ricezione: Milano 37% (19% prf), Padova 51% (26% prf). Attacco: Milano 52%, Padova 36%.
    Vince in rimonta l’Allianz Milano, con Padova in grado di aggiudicarsi il primo set ai vantaggi. La lunga panchina dei lombardi ha permesso a coach Piazza di trovare sempre le migliori soluzioni a seconda delle esigenze, mentre in casa Kioene s’è dovuto rinunciare all’alzatore Shoji, accomodatosi in panchina dopo i primi punti del terzo set a causa di un colpo rimediato alla mano destra, dopo aver impattato col seggiolone arbitrale per salvare una palla. Con gli ex Maar e Ishikawa sempre pungenti, alla fine Milano ha chiuso il match per 3-1. I bianconeri ora dovranno prepararsi per la sfida esterna di mercoledì in Del Monte Coppa Italia con Civitanova. E domenica sarà ancora trasferta, questa volta a Ravenna.LA CRONACA. Nel primo set la squadra di casa si presenta bene a muro, con Sbertoli che consente ai suoi di andare sull’8-6. Immediata la reazione dei bianconeri, con l’ace di Wlodarczyk a permettere alla Kioene di andare per la prima volta avanti. Sul servizio vincente di Vitelli, arriva il time out per l’Allianz (11-13). Il controsorpasso avviene sul 18-17, grazie alle buone difese di Maar e al muro vincente di Urnaut che costringe coach Cuttini a chiedere pausa. Il servizio sulla rete di Patry regala il primo set ball alla Kioene ma è ancora Maar a mandare il parziale ai vantaggi. La battuta sulla rete di Sbertoli e l’attacco out di Milano mandano le squadre al cambio campo sul 26-28.vNel secondo set Milano scivola dal 5-3 al 5-6 (muro di Bottolo), con Ishikawa a fare il suo ingresso in campo al posto di Urnaut: è proprio con l’8-6 del giapponese che coach Cuttini chiama i suoi in panca. La Kioene è troppo imprecisa in attacco e il divario aumenta: 11-7. Con Bottolo al servizio, i veneti trovano la parità e il sorpasso lo firma Shoji (16-17). E’ un testa a testa,ma l’ex Maar trova la diagonale del 24-22 ed è il suo ace – complice l’aiuto del nastro – a mettere i conti in parità.Milano allunga subito nel terzo set, con Patry a mettere a segno il doppio ace che vale il provvisorio 8-3.  Shoji impatta con la mano destra sul seggiolone arbitrale e lascia il campo, con al suo posto Ferrato. L’Allianz dilaga e Casaro prende il posto di Stern (13-7). Sul 18-10 si rivede in campo anche Canella, al rientro in campo dopo l’operazione alla mano. Nonostante i 3 ace di seguito di Ferrato, l’ultimo colpo termina fuori per il 25-17 che porta Milano in vantaggio nel computo dei parziali.Il quarto set inizia con Ferrato ancora in cabina di regia e Canella al posto di Volpato. Ishikawa e Sbertoli trovano un break positivo, ma Bottolo cerca di tenere i bianconeri attaccati agli avversari (9-7). L’Allianz però vuole approfittarne e lo fa con Patry che allunga 15-9. Da qui i patavini non riescono più a riavvicinarsi e finisce 25-20.LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida sarà trasmessa lunedì 25 gennaio alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.MERCOLEDI’ DI COPPA A CIVITANOVA. La gara dei quarti di Del Monte Coppa Italia in casa della Cucine Lube Civitanova si giocherà all’Eurosuole Forum alle ore 17.00 di mercoledì 27 gennaio. Me-rcoledì 3 febbraio, appuntamento esterno alle ore 20.30 con la Consar Ravenna. Ultima di Regular Season alla Kioene Arena con la NBV Verona alle ore 18.00 di domenica 7 febbraio.DOMANI TORNA L’APPUNTAMENTO CON WI-FIPAV. Come far ripartire il “motore” economico della pallavolo? Se ne parlerà nella puntata numero 13 di Wi-Fipav con Roberto Ghiretti, Marco Meoni, Igino Negro, Marco Gianesello e con la partecipazione di Stefano Camporese, ex presidente del Comitato Fipav di Padova. Lunedì 25 gennaio alle 19.30 in diretta streaming sul canale YouTube di Fipav Padova e sulla pagina Facebook di Pallavolo Padova e Fipav Padova.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Siamo partiti molto bene, giocando punto a punto. Poi l’ingresso di Ishikawa ha dato nuovo fiato alla squadra e l’infortunio di Shoji ci ha un po’ demoralizzato, nonostante comunque ci sia stata un’ottima prova di Ferrato. A quel punto però Milano ha preso fiducia mettendoci sotto pressione in diversi fondamentali”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano esce dal tunnel battendo Modena all’ultimo respiro

    Di Redazione
    Si conclude contro la Leo Shoes Modena la serie negativa dell’Allianz Milano: dopo sei sconfitte consecutive e 53 giorni di digiuno, i meneghini tornano al successo al termine di una partita infinita, chiusa soltanto ai vantaggi del tie break con un match point annullato agli emiliani. Due punti toccasana per i meneghini, mentre Modena non sfrutta l’occasione per agganciare il sesto posto.
    Dopo il primo set perso e l’inizio horror del secondo set (5-13 e -8 da Modena) la strada dei padroni di casa sembrava in salita, ma da lì Milano si è svegliata, ha alzato il muro e ha fatto suo il parziale (30-28) che ha sbloccato Piano e compagni. Merito della squadra ma anche di coach Piazza che, tolti Maar ed Urnaut, ha puntato su Basic ed Ishikawa. A fine gara sono ben 16 i block vincenti, con il grande contributo di Kozamernik (5) e Piano (6). Così Milano ha la meglio su una formazione in salute come Modena, trovando nell’apporto di tutti gli elementi un preziosissimo contributo. Titolo di MVP meritato e ben 16 i punti messi a referto (con il 67% in primo tempo) per Jan Kozamernik, autore anche dell’ultimo punto del tie break.
    La cronaca:La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. L’Allianz Milano risponde con Sbertoli-Patry in diagonale, al centro ci sono Piano e Kozamernik, in banda Urnaut e Maar, il libero è Pesaresi.
    Ace di Kozamernik e attacco di Maar per il 4-2, ma Modena agguanta il pari con l’attacco vincente di Vettori (6-6). Break Modena con la pipe di Lavia per l’8-10, con Milano che risponde con il gran primo tempo di Kozamernik (11-12). Parità (12-12) con il muro di Piano su Petric, con la pipe di Maar per confermare il 15-15. Fluido cambio palla tra le due squadre (18-18), con il +2 di Modena che arriva sull’attacco out di Maar (18-20). Lavia trova il punto in pallonetto del +3 (19-22), con il servizio out di Maar per il 20-25.
    L’approccio di Modena al secondo parziale è in grande spolvero, con Vettori sugli scudi (2-5) e il primo time out chiamato da Piazza. Piano inchioda a terra il primo tempo del 4-6, ma sulla ricezione slash di Basic Modena allunga sul 4-8. Piazza prova a giocarsi tutte le carte a disposizione, ma l’esito è impietoso: su palla lisciata da Basic in pipe Modena vola sul 5-13. Ishikawa trova in diagonale il 7-14, con Basic per il 10-16. Ancora il francese (al suo terzo punto consecutivo) per il 12-16, con il muro di Piano per il 14-17.
    Ishikawa recupera un altro punto per Milano (16-18) e l’attacco out di Mazzone porta Milano a contatto (17-18). Kozamernik stampa il muro del 19 pari, trovando anche il sorpasso meneghino con un block su Petric (20-19). Il più 2 arriva con il muro di Patry (22-20), ma Stankovic riporta tutto subito in parità. Petric in diagonale per il set ball modenese (23-24), ma Patry porta il parziale ai vantaggi. Muro Piano su Lavia (26-26), con Kozamernik a stoppare Mazzone (27-26). Proprio il centrale sloveno stampa il muro finale per il 30-28.
    Piazza ripropone nel terzo set la formazione che ha fatto il suo il secondo con Basic-Ishikawa schiacciatori titolari. Kozamernik trova un primo tempo profondo per il 6-5, con lo sloveno scatenato a muro sul suo ex compagno di squadra Petric (8-6). Piano a muro trova l’11-7, con Vettori che spara out per il 14-9. Patry in pallonetto conferma il più 5 meneghino (16-11), con il francese che su alzata di Ishikawa trova il 19-14. Kozamernik è una sentenza a muro (20-14), con Piano che si associa al compagno di reparto per il 22-15. A chiudere il set è proprio Piano a muro per il 25-18.
    Basic sfonda il muro avversario per il 3-4 nel quarto set, con Piano per il primo tempo profondo del 5-5. Pipe di Basic per l’8-8, ma Modena scappa via sull’errore di Ishikawa (8-12). L’11-14 porta la firma di Piano in primo tempo, con il break siglato da Ishikawa (13-15). Petric trova lo smash del 14-19 che consegna il più 5 a Modena, con il break Milano firmato da Urnaut (entrato per Patry) per il 17-20. Invasione Milano e Modena torna a più 5 (18-23), poi sette vincente di Piano (19-23). Vettori pone la parola fine al parziale con il punto del 21-25.
    Jean Patry mette a terra la diagonale del 2-1 nel tie break, con Basic che sfonda la difesa di Grebennikov (4-3). Muro di Basic su Vettori e più 2 (5-3), con un altro break che porta la firma del francese (7-4). Muro vincente di Sbertoli per l’8-5, con Piano in primo tempo per confermare il più 3 (9-6). Accorcia Modena sull’attacco out di Ishikawa (10-9), trovando con Petric la parità. Kozamernik in contrattacco ed è 12-10, ma Modena mura Milano ed è 13 pari. Ishikawa in pipe per il 14-13, con l’errore di Kozamernik che porta avanti gli emiliani (16-17). Ace di Ishikawa e nuovo vantaggio Milano (19-18), con Kozamernik a chiudere in primo tempo per il 20-18.
    Riccardo Sbertoli: “Sono felicissimo di essere tornato in campo, sono anche un po’ emozionato perché non mi aspettavo un rientro così intenso e così duro. Anche nelle partite che avevamo perso in questa serie negativa avevamo fatto vedere buone cose, mancando di continuità, e anche stasera non abbiamo avuto la costanza necessaria durante tutta la partita. Abbiamo però lottato ed è stato un bell’incontro: mi sono divertito tantissimo a giocarlo, e poi è venuto fuori ancora una volta il carattere della nostra squadra. Abbiamo fatto gruppo e siamo risaliti in un momento difficilissimo: penso che sia stata questa la chiave di volta della partita. Domenica giocheremo contro Padova, disputeremo una partita durissima: noi adesso vogliamo continuare con il nostro modo di giocare, portando avanti la nostra filosofia e soprattutto cercando di portare a casa i punti“.
    Andrea Giani: “Abbiamo buttato via il secondo set, abbassando il nostro ritmo. Ci siamo adeguati a quello di Milano, che era in difficoltà, e lì ci siamo persi, poi siamo riusciti a trovare certezze. Ci sono alcune cose nel nostro gioco sulle quali dobbiamo migliorare perché in match come questi sono i dettagli a fare la differenza. Quando i set vanno ai vantaggi basta veramente poco, dobbiamo finalizzare meglio le situazioni complicate e decisive. Perugia? Andiamo in campo per vincere, sempre e solo per vincere, non firmo mai per un tie break“.
    Allianz Milano-Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)Allianz Milano: Sbertoli 4, Urnaut 4, Kozamernik 16, Patry 13, Maar 4, Piano 15, Meschiari (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Weber 0, Basic 15, Ishikawa 13. N.E. Staforini. All. Piazza.Leo Shoes Modena: Christenson 1, Lavia 25, Mazzone 11, Vettori 23, Petric 14, Stankovic 7, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 3, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sala, Sanguinetti. All. Giani.Arbitri: Curto, Florian. Note: Durata set: 26′, 36′, 23′, 28′, 28′; tot: 141′. Allianz Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 16, attacco 47%, 53% (26% perfette) in ricezione. Leo Shoes Modena: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 5, attacco 53%, 54% (37% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO