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    Milano, Urnaut: “Con Perugia bravi noi a non mollare mai”

    Foto Ufficio stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Il ‘colpo della domenica’ lo piazza l’Allianz Powervolley: la squadra di coach Piazza fa sua gara 1 dei quarti di finale dei playoff scudetto contro la più quotata Perugia, uscendo vincitrice dal palazzetto. Poco importa se l’impresa firmata Milano sia arrivata di mercoledì e non di domenica: ciò che conta è che il primo storico successo del club del presidente Fusaro nei playoff scudetto si è concretizzato al termine di una partita dalle mille emozioni.
    Il 3-2 in rimonta con cui Piano e compagni hanno avuto la meglio sui padroni di casa della Sir eleva ancor di più lo spirito di gruppo ed il senso di appartenenza alla causa meneghina. Sotto 2-0 in casa della squadra che aveva chiuso al primo posto la regular season, l’Allianz Powervolley si è rimboccata le maniche, lottando con fatica e sacrificio su ogni pallone e conquistando alla fine una meritata vittoria.
    «Sono state due partite diverse in due – analizza Tine Urnaut –: i primi due set abbiamo subìto un po’ la loro qualità, loro hanno giocato molto bene e hanno tenuto bene nella fase di cambio palla. Conosciamo tutti la forza di Perugia: sono andati in battuta dove hanno fatto la differenza. Nel terzo, quarto e quinto parziale anche noi abbiamo cominciato a battere molto meglio e li abbiamo messi sotto pressione. È stato più facile anche per noi giocare il tie break, dove ci siamo costruiti delle opportunità che siamo riusciti a sfruttare tenendo un bel ritmo di cambio palla».
    Lo sloveno si è guadagnato la palma di MVP, diventando un’arma immarcabile per Perugia dal terzo set in poi. «Sono molto contento che, nonostante fossimo sotto 2-0, non abbiamo mollato e abbiamo combattuto fino alla fine. È così che dobbiamo e vogliamo giocare ogni volta che scendiamo in campo. Adesso cerchiamo di recuperare, per quello che possiamo, tutte le forze per scendere in campo, decisi come questi ultimi tre set».
    Domenica si torna in campo per gara 2 (h 19 all’Allianz Cloud), che potrebbe essere già decisiva per la serie, con Urnaut che conclude così: «Sappiamo che quella di domenica sarà una partita ancora più dura di quella di gara 1, ma ce la metteremo tutta dal primo all’ultimo punto. Questo è l’unico obiettivo che abbiamo».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto, sbanca il PalaBarton di Perugia e trova un fondamentale successo all’esordio nella serie. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono i padroni di casa della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.
    503 giorni dopo il primo successo milanese a Perugia (era il 24 ottobre 2019, 3-0) l’Allianz Powervolley si ripete ancora. Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e portare in dote un vantaggio significativo nella serie verso il sogno tricolore per il cammino meneghino. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno degli avversari più quotati del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season. Coach Piazza ed i suoi ragazzi sbancano per il secondo anno consecutivo il palazzetto dello sport perugino, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, recuperando lo svantaggio iniziale (sotto 2-0) e trovando la forza di arrivare e vincere il tie break. Grande prova per Jean Patry (23 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato ad Urnaut (18 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Ishikawa e Piano, autore del muro finale.
    «Abbiamo lasciato tutto in campo – racconta il centrale Jan Kozamernik –. All’inizio è stato difficile, loro hanno giocato benissimo e non sbagliavano tanto, ci hanno messo sotto pressione. Poi ci siamo rialzati, è andata come andata e sono contentissimo. Questa è la prima gara di una serie, non si molla adesso. Si va avanti. sono proprio contento». Il successo esterno porta così Milano in vantaggio nella difficile serie con Perugia: ora la squadra di coach Piazza, domenica 14 marzo all’Allianz Cloud, potrà giocarsi il primo match point e conquistare una storica semifinale per la società del presidente Fusaro.
    Primo set:Kozamernik per il punto del 5-5, con Leon che in pipe concretizza il 10-8 di Perugia. Ishikawa in pallonetto sorprende in diagonale Colaci (11-10), con la parità che arriva sulla ricostruzione finalizzata proprio dal giapponese (12-12). Bello scambio che si conclude con l’attacco out di Ishikawa (14-13), per una partita molto combattuta punto a punto, ma è il muro di Russo a portare sul +2 subito Perugia su Urnaut (15-13). Allunga prepotentemente la Sir sulla pestata di seconda linea di Ishikawa (18-14), poi è Piano a colpire in primo tempo (18-15). Ace col nastro di Muzaj (20-15), con il nuovo contrattacco dei padroni di casa chiuso da Leon (21-15). Primo tempo vincente per il capitano (21-17), con il set che si chiude 25-18 con il primo tempo di Russo.
    Secondo set:Primo muro per Milano che trova lo 0-2, con Tine Urnaut che spinge il pallone per il 3-4. Patry attacca forte sulla mani del muro, ma è il pallonetto di Plotnytskyi a riportare tutto in parità (5-5). Allunga Perugia con l’ace col nastro di Muzaj e il break dell’8-6, con lo smash di Leon sull’errore in ricezione di Ishikawa per l’11-8 che porta Piazza al time out. Attacco vincente per Patry (12-10), con il break di Ishikawa che sigla il 13-12. Pipe in grande stile per Urnaut (15-14), ma Perugia si riporta sul +3 con Solè (18-15). Sbertoli di seconda per il 19-17, ma è Muzaj a portare sul 21-17 i padroni di casa. Ace di Leon per il 23-17, poi punto di Weber per il 24-19. Diagonale vincente per Patry che trova il 24-21, con il secondo parziale che si chiude 25- 21 in favore dei padroni di casa che si portano sul 2-0.
    Terzo set:Ishikawa per l’1-3, con Muzaj che trova subito il pari (3-3). Avanti Perugia con Leon (5-4) con il muro di Muzaj su Ishikawa per il +2 (6-4). Out l’attacco di Patry con Perugia che trova il +3. Muro vincente per Patry su Plotnytskiy con Milano che accorcia 8-7, poi ace di Ishikawa che trova l’8-8. Vantaggio Milano con il primo tempo di Kozamernik (8-9), ma Perugia si riscatta immediatamente e piazza un doppio muro di Solè su Kozamernik che porta i padroni di casa sul 12-9. Accorcia in diagonale Jean Patry (13-12), ma Perugia si riporta sul +3 sull’errore di Milano (15-12). Out l’attacco di Leon (15-14), con l’ace di Urnat per l’aggancio di Milano (15-15). Subito 17-15 Perugia, che con Leon conferma il 19-17. Muro mostruoso di Kozamernik su Leon (20-20), ancora vincente a muro Milano con Kozamernik per il 20-21. +2 Milano con Patry (20-22), con la parallela vincente di Urnaut (22-24). Parità sul 24 Perugia con l’ace di Plotnytskiy, con Patry per il 25-26. L’attacco out di Leon vale il 25-27 per Milano che si porta sul 2-1.
    Quarto set:Parte meglio Perugia che trova subito con Leon il 4-1 (subito time out per Piazza). Solè in primo tempo (6-2) con Piazza che prova la carta Basic per uno spento Ishikawa. Muro Patry su Plotnytskiy (6-3), con il doppio ace del numero 17 umbro che porta la Sir sul 9-3. Pipe di Basic per togliere l’ucraino dal turno in battuta (9-4), con Urnaut che accorcia 9-5. Russo in primo tempo (13-7), con Milano che non riesce ad accorciare (16-10). Urnaut chiude una bella palla offerta da Sbertoli (16-11), con il muro vincente di Sbertoli per il 16-12. Ancora Sbertoli con lo smash del 17-14, con il regista che si esibisce anche nel punto del 18-16. Russo in primo tempo scrive il 20-17, con Patry a sbarrare la strada a muro a Plotnytskiy (20-19). Pari 21 sul muro di Piano su Solè, Patry porta avanti Milano sul 21-22, con Urnaut per il +2 (21-23). Errore di Urnaut che riporta il set in parità (24-24), con Ishikawa mani out (25-26). 27 pari con Plotnytskiy, con il vantaggio di Perugia proprio con l’ucraino (28-27). Urnaut colpisce per il 30 pari, con Piano che riporta avanti Milano 30-31. L’ace di Urnaut porta il match ai vantaggi (30-32).
    Quinto set:Piano in primo tempo per l’1-1, con l’ace di Patry per l’1-2. Break Milano con Piano (1-3) con il 5-5 che arriva con il muro di Perugia. Pipe di Urnaut (5-6), con il vantaggio Sir che arriva con Leon (7-6). Vantaggio Milano con l’attacco out di Atanasijevic (7-8), con l’ace di Ishikawa (7-9). Parità sul 9 pari sulla doppia di Kozamernik, con Urnaut che riporta avanti Milano (9-10). Piano vincente a muro (9-11), con Plotnytskiy che trova il 12 pari. Piano per il 12-13, con il capitano che trova il 13-14. Solè per il 14 pari, con Weber per il 14-15. Ancora Patry (15-16), poi Urnaut per il mani out del 16-17. Chiuso il match Piano a muro (17-19).
    Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 31, Russo 9, Muzaj 15, Plotnytskyi 18, Solé 19, Biglino (L), Colaci (L), Zimmermann 0, Atanasijevic 2, Vernon-Evans 1, Ricci 0, Piccinelli 0, Ter Horst 0. N.E. All. Heynen.Allianz Milano: Sbertoli 5, Ishikawa 14, Kozamernik 9, Patry 23, Urnaut 18, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 2, Basic 1, Maar 0, Mosca 0. N.E. Meschiari. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Frapiccini. NOTE – durata set: 26′, 28′, 36′, 43′, 29′; tot: 162′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia, Trento e Monza le favorite di Gara 1

    Di Paolo Cozzi
    Con l’approdo di Milano ai quarti di finale si completa il tabellone dei Play Off Scudetto e da stasera scatta Gara 1, anche se per vedere in campo Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena bisognerà aspettare domenica 14 marzo, visto il rinvio dell’ultim’ora.
    Primo match è quello fra Monza e Vibo Valentia, forse le due squadre che hanno maggiormente stupito in regolare season e che hanno una storica occasione di centrare entrambe la loro prima semifinale scudetto. Si scontrano due allenatori rivelazione di questa stagione: Baldovin, che in terra calabrese si è consacrato come uno dei migliori allenatori del panorama italiano, e Eccheli che, subentrato in corsa, ha saputo toccare le corde giuste in spogliatoio motivando un gruppo che di talento ne ha sempre avuto, ma mancava di continuità. La Tonno Callipo è partita forte, poi ha subito un calo nel girone di ritorno; la Vero Volley è cresciuta di partita in partita ma ha fallito la partita chiave per le final four di Coppa Italia. Mi aspetto una partita bella, molto tattica e incerta. Il mio pronostico è Monza 65%, Vibo 35%.
    Mercoledì scende invece la prima della classe Perugia contro Milano, in un match che sulla carta dovrebbe filare liscio per gli umbri, che sullo slancio della vittoria in Champions League possono passare il turno agevolmente. Ma Milano, seppur molto discontinua in regular season, può contare su un Urnaut in crescita e su una squadra che più di una volta ha trovato l’atteggiamento giusto per tirarsi fuori da situazioni complicate. Per la Sir da capire quale opposto presenterà Heynen come titolare, ma fra le mura amiche sembra una impresa ardua impensierire la capolista. Da gustarsi lo scontro fra due palleggiatori che si giocano un posto per Tokyo. Come pronostico direi Perugia 90%, Milano 10%.
    Sembra più equilibrato il match fra Trento e Piacenza, anche se i trentini, dopo aver bucato la Coppa Italia sanno che non possono permettersi passi falsi. La Gas Sales Bluenergy non ha entusiasmato nel turno preliminare, appare senza anima e con troppi giocatori già certi di essere il passato del club emiliano… però giocare contro uno squadrone facilità l’adrenalina e la voglia di tentare il colpaccio, e i mezzi per provarci ci sono tutti.
    In casa gialloblu il prolungamento di Nimir è cosa buona e giusta, meno le ridde di voci su Lucarelli. Ma la squadra ha basi solide, un ottimo allenatore e la voglia di dimostrare che la Coppa Italia è stata uno spiacevole incidente di percorso. Trento favorita sicuramente in casa, ma Piacenza se la giocherà a viso aperto, e se i centrali dovessero trovare le giuste misure per murare Nimir… Comunque il pronostico è Trento 75%, Piacenza 25%.  LEGGI TUTTO

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    Fabio Ricci: “Milano gioca bene, dobbiamo dare il massimo”

    Di Redazione
    Si avvicina a grandi passi l’esordio della Sir Safety Conad Perugia nei playoff scudetto. Ultimi allenamenti di preparazione per i Block Devils che mercoledì 10 marzo nel tardo pomeriggio (fischio d’inizio fissato alle ore 19:00) scenderanno in campo tra le mura amiche del PalaBarton per Gara 1 dei quarti di finale contro l’Allianz Milano.
    La squadra umbra sta lavorando con molta attenzione e concentrazione a Pian di Massiano per mettere a punto tutte le strategie tecnico-tattiche contro un avversario di ottima caratura e spessore tecnico che fa della fase break, in particolare della correlazione muro-difesa, e della varietà di colpi dei propri attaccanti di palla alta i propri principali punti di forza. Sarà necessario scendere in campo al 100% per Perugia in una gara 1 che, in una serie al meglio delle due vittorie su tre, è chiaramente uno spartiacque fondamentale.
    Questo, a due giorni dal match, il pensiero del centrale bianconero Fabio Ricci: “Dopo i quarti di finale di Champions, torniamo con la testa sulla Superlega e sull’inizio dei play off. Il quarto di finale con Milano è certamente un abbinamento ostico perché affrontiamo una squadra che gioca bene a pallavolo e che ha in rosa giocatori importanti e di spessore internazionale. Noi siamo determinati ad iniziare nel migliore dei modi il nostro cammino nella post season, sarà una gara 1 complicata ed importante, daremo il massimo per portarla a casa“.
    Sono ufficiali, intanto, le date delle due semifinali di Champions League che vedranno la Sir Sicoma Monini Perugia affrontare in un derby tutto italiano la Trentino Itas. Match d’andata alla BLM Group Arena di Trento giovedì 18 marzo alle ore 19:00, ritorno fissato per mercoledì 24 marzo al PalaBarton di Perugia alle ore 20:30.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano raggiunge i quarti di finale, battuta Verona in tre set

    Di Redazione
    Piano e compagni staccano il pass per i quarti di finale dei playoff scudetto. Gara 3 del Turno Preliminare gratifica infatti l’impegno del team meneghino che, a soli 3 giorni dalla conquista della finale di CEV Challenge Cup, raggiungono il secondo obiettivo stagionale, accedendo al tabellone playoff. Il 3-0 con cui i ragazzi di coach Piazza hanno la meglio su Verona all’Allianz Cloud permette a Milano di raggiungere Perugia, Civitanova, Trento, Monza, Vibo, Piacenza e Modena tra le prime otto della stagione.
    Dopo il successo in gara 1e la sconfitta che ha rimesso in parità la serie in gara 2, Milano infligge un secco 3-0 alla NBV Verona. In 1 ora e 32 minuti la formazione di coach Piazza fa suo il match in 3 set (25-18, 25-23, 25-23), staccando così il pass per il turno successivo dove Piano e compagni se la vedranno con Perugia. Prosegue così nel migliore dei modi la fase di post season dell’Allianz Powervolley: un successo arrivato non senza fatica, ma si tratta soprattutto di un obiettivo raggiunto. La qualificazione ai quarti di finale playoff arriva al termine di una partita in cui Piano e compagni hanno dimostrato di essere superiori ai propri avversari. È una Milano tirata a lucido quella che mette in campo una prestazione concreta ed arcigna. Non sono mancante le difficoltà, come dimostra il clamoroso recupero nel secondo (dall’11-16 al 25-23) e nel terzo set (sotto 4-11), ma come d’altronde non erano mancate nei primi due match, ma la squadra guidata da coach Piazza ha saputo trovare le giuste contromosse alle tattiche di Verona, che ha giocato al meglio delle proprie forze. Il confronto invece sorride ai meneghini che, con una prova e grazie anche ai cambi dalla panchina, esultano a fine gara nella propria casa, potendo così proseguire il proprio cammino nella fase più delicata ma anche avvincente della stagione. Meritato MVP del match è Nicola Pesaresi, autore di una prestazione maiuscola in seconda linea, mentre Patry (14 punti) ed Ishikawa (13 punti con il 62%) guidano la linea d’attacco di Milano.
    La gioia della qualificazione è racchiusa nel commento a caldo a fine gara di Nicola Pesaresi: «È stata una partita da dentro-fuori e si è visto. Le emozioni sono una parte importante e abbiamo provato a metterle in campo. Non siamo stati continui tutta la partita ma l’importante è vincere e l’abbiamo fatto. A tratti non abbiamo giocato bene, ma siamo stati sempre lì, un punto alla volta, sia quando eravamo in vantaggio sia quando eravamo sotto. Nel secondo e nel terzo set siamo partiti male ma la dimostrazione è proprio che si poteva recuperare pensando una palla alla volta. Siamo passati ai quarti e siamo felici. Adesso festeggiamo questo passaggio ai playoff, ce li godiamo e sappiamo che affronteremo una grande squadra come Perugia, ma pensiamo una partita alla volta: ce la giochiamo, divertendoci». Il prossimo appuntamento per Milano per gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto è in programma mercoledì 10 marzo (ore 19.00) a Perugia.
    CRONACA
    Primo set:Milano si presenta con la formazione tipo degli ultimi match: fiducia a Patry-Sbertoli, Urnaut-Ishikawa in posto 4, Piano e Kozamernik al centro con Pesaresi libero. Primo +2 Verona sull’errore di Kozamernik (3-5), che si riscatta immediatamente su una perfetta sette con Sbertoli (4-5). La parità arriva immediatamente: è la ricostruzione finalizzata da Patry a fissare il punteggio sul 5-5. Milano è in serie e con Ishikawa si porta avanti per il 6-5. Patry mette a segno il mani out del 10-9, con l’attacco out di Jensen per il +2 Milano (11-9). Il muro a tre di Milano blocca Jaeschke, con l’ace di Sbertoli che scrive il 15-12. Ottima difesa di Pesaresi che consente a Milano la rigiocata del 16-12, con il muro di Kozamernik che sigla il +5 (17-12), che costringe Stoytchev al time out. Diagonale strettissima di Ishikawa (18-14), con il monster block di Urnaut pronto ad aspettare Augenier (20-15). Altro break a tinte meneghine con Ishikawa imbeccato da Daldello (23-17), con il giapponese che chiude il set dopo la grande difesa di Urnaut (25-18).
    Secondo set:Parte meglio Verona che con l’ace di Spirito si porta sull’1-5. Il monologo veneto viene fermato dal muro di Mosca (2-7), con Ishikawa a colpire in diagonale per il 3-8. Ishikawa illumina un primo tempo incredibile per Mosca (6-10), con i padroni di casa che recuperano un altro punto sull’errore di Verona (8-11). Altro scambio combattuto con Ishikawa che spreca la palla del possibile 10-12, poi è il muro vincente di Jaescke su Ishikawa a riportare Verona sul +5 (11-16) con il secondo time out chiamato da Piazza. Kozamernik colpisce in primo tempo (12-17), con l’ace di Patry per il -4 (15-19). Pesaresi in difesa vale la rigiocata del 17-20 finalizzata da Ishikawa, con il muro vincente di Mosca su Kaziyski (18-20). Punto Verona con il primo tempo di Augenier (19-23), ma Milano risponde con il muro di Ishikawa su Zingel (21-23). Out Kaziyski e Milano si porta a -1 (22-23), con il 23 pari che arriva in pipe con Urnaut. Ishikawa trova il tocco a muro del 24-23, ancora Ishikawa chiude per il 25-23.
    Terzo set:Ancora Verona che spinge subito in battuta e trova l’1-4 con lo smash di Kaziyski, poi muro vincente Patry-Kozamernik su Kaziyski (4-4). Allunga di nuovo Verona con l’ace di Spirito (4-8), Piazza butta dentro Maar e Basic per Urnaut ed Ishikawa (4-9), ma la musica non cambia e sull’errore di Patry Verona trova il 4-11. Ace di Kozamernik per provare ad accorciare il distacco (7-12), con il muro vincente di Maar per il 9-13 che costringe Stoytchev al time out. Patry si veste da alzatore e serve la palla del 10-13 a Maar, con un altro punto recuperato che porta la firma del canadese (11-13). Sulla pestata dalla seconda linea di Kaziyski Milano trova il -1 (12-13), poi pallonetto liftato di Ishikawa per il 15-16. Doppio Maar: prima in pipe e poi in smash su bomba dai 9 metri di Ishikawa per il 17-18. Il muro di Kozamernik tiene a contatto Milano con il mani di Patry che vale il 19 pari. Ace di Patry per il sorpasso (21-20), con il contrattacco di Patry per il 22-20. Muro vincente per Ishikawa per il 24-22, con il giapponese che chiude per il 25-23.
    Radostin Stoytchev: “Dopo aver perso il primo set, pur giocando abbastanza bene all’inizio, nel secondo abbiamo trovato la reazione, ma non è bastato; e il terzo ha avuto lo stesso andamento più o meno, con un parziali del tipo 4-8 e 14-16, per poi farci superare nel finale. Purtroppo Thomas non è mai entrato in partita e ci siamo sbilanciati verso Kaziyski che si è sempre ritrovato muro a due o a tre, ma questo è logico che accada: nonostante Milano sia una squadra organizzata molto bene in difesa, lui quello che ha potuto fare lo ha fatto. La prestazione di Jensen è stata buona, con il 45% di efficienza in attacco, ma ci è mancato in contrattacco. Cosa salviamo da questa partita? Poco o nulla, era una gara da dentro o fuori. Dobbiamo imparare a giocare meglio sotto stress, perché non sempre si gioca benissimo, ma quando giochiamo bene capita spesso che gli altri vincano e questo non deve esistere. Ad ogni modo faccio i miei complimenti a Milano perché ha portato a casa il risultato”.
    TABELLINO
    ALLIANZ MILANO – NBV VERONA 3-0 (25-18, 25-23, 25-23)
    ALLIANZ MILANO: Staforini (L) ne, Basic 0, Kozamernik 6, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 7, Weber 0, Patry 14, Meschiari ne, Piano 2, Mosca 0, Ishikawa 13, Urnaut 11, Pesaresi (L). All. Piazza
    NBV VERONA: Kaziyski 14 (C), Magalini 0, Caneschi 3, Peslac ne, Aguenier 3, Asparuhov ne, Jensen 14, Spirito 4, Jaeschke 6, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.
    ARBITRI: Piana, Santi.
    STATISTICHEAllianz Milano: attacco 48%, ricezione 48% (perfetta 24%), muri 11, battute: ace 5, sbagliate 9NBV Verona: attacco 38%, ricezione 55% (perfetta 28%), muri 6, battute: ace 4, sbagliate 12
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona si gioca tutto a Milano. Stoytchev: “So cosa voglio, vincere!”

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    NBV Verona o Allianz Milano, dentro o fuori: tutto si deciderà all’Allianz Cloud. Dopo la sconfitta incassata in Gara 1, i gialloblù hanno saputo reagire tra le mura dell’Agsm Forum, conquistandosi così lo spareggio in Gara 3 che si disputerà a partire dalle 21:10 di domani, in diretta esclusiva Rai Sport. La vincitrice passerà allo step successivo e potrà così proseguire la propria strada nei playoff scudetto.
    Ecco le parole di Stoytchev alla vigilia del match: “Innanzitutto divido la partita in due, tre, fasi: preparazione della sfida, applicazione della preparazione e capacità dei giocatori di sentire e reagire nel modo corretto alla diverse situazioni che si presentano di volta in volta nei momenti clou del set, e della partita. Non so cosa aspettarmi da questa partita, ma so esattamente cosa voglio fortemente: vincere. Cosa dovremo fare rispetto a gara 1? Dopo ogni partita analizziamo sempre ogni azione e situazione che ci siamo trovati ad affrontare e le relative soluzioni che di volta in volta abbiamo messo in campo. Di sicuro noi come loro abbiamo imparato dagli errori fatti, quindi dovremo essere bravi a leggere ed interpretare nel migliore dei modi le variazioni e a sfruttare tutte le opportunità che si aprono per la nostra squadra in queste nuove situazioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Match decisivo per Milano. Urnaut: “Con Verona è come se fosse una finale”

    Di Redazione
    Vero e proprio esame per l’Allianz Powervolley: domani sera alle ore 21.10 Milano scende in campo per la decisiva sfida di gara 3 del Turno Preliminare con Verona. Si gioca per l’accesso al tabellone playoff scudetto per i quarti di finale contro Perugia. La serie, dopo la partita di domenica scorsa, è tornata in parità: la ‘bella’ vale così l’ingresso tra le prime otto della stagione insieme a Perugia, Civitanova, Trento, Monza, Vibo, Piacenza e Modena.
    Non manca certamente entusiasmo nell’ambiente meneghino alla vigilia del match: la vittoria in semifinale di ritorno di CEV Challenge Cup contro l’Halkbank Ankara e la conseguente qualificazione alla prima storica finale della storia del club hanno consegnato nuovo vigore a Piano e compagni che, in fretta, hanno archiviato l’opaca prova proprio contro Verona in gara 2. Sarà molto importante trasferire le emozioni fuori dal campo in adrenalina pura per vivere al meglio il confronto con gli scaligeri che, dopo aver riaperto la serie, cercheranno il colpaccio in trasferta. Significativi saranno fin da subito i primi scambi per testare non solo l’approccio ma anche l’intensità e la determinazione che i ragazzi di coach Piazza metteranno in scena. Per avere la meglio di Verona, infatti, servirà una partita di alto livello con l’Allianz Powervolley che avrà bisogno di spingere in tutti i fondamentali, ma soprattutto a servizio per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Ripartendo dalle ottime indicazioni raccolte nella sfida europea contro l’Halkbank e dall’entusiasmo generato, la palla ora passa in mano ai meneghini per continuare il proprio cammino in post season.
    «Arriva gara 3 del Turno Preliminare e vogliamo farci trovare pronti e preparati – dichiara alla vigilia lo sloveno Tine Urnaut –, perché per noi è come se fosse una finale. Sicuramente tutti saremo stati più felici se avessimo vinto a Verona domenica scorsa, però quando comincia la post season tutte le squadre partono da zero perché è come se fosse un nuovo torneo e tutti giocano al massimo. Verona in gara 2 ha giocato una buona partita e sono stati più bravi di noi. Cercheremo di recupere al meglio tutte le energie e le forze dopo la semifinale di CEV Challenge Cup per dare il massimo e per dare tutto in campo sabato sera».
    STATISTICHEIl match Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà il confronto numero 18 tra le due società: 11 successi per Verona, 6 per Milano.
    EXStephen Timothy Maar a Verona nel 2017/18, Nicola Pesaresi a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18. 
    DIRETTA TVIl match delle 21.10 Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà visibile in diretta tv su Raisport, canale 57 del DDT ed in streaming su www.raiplay.it.
    PROBABILI FORMAZIONIAllianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Urnaut, Pesaresi (L). All. Piazza.NBV Verona: Spirito – Jensen, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Jaeschke, Bonami (L). All. Stoytchev.Arbitri: Piana – Santi. Terzo Arbitro: Rusconi.Impianto: Allianz Cloud di Milano
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito carica Verona: “Non vediamo l’ora di giocarcela”

    Di Redazione
    La carica e la voglia di scendere in campo di Luca Spirito sono la cifra della vigilia di Gara 3 del turno preliminare dei Play Off Scudetto tra NBV Verona e Allianz Milano. Il regista gialloblu esprime così tutto il suo desiderio di regalare altre emozioni ai tifosi: “Era importantissimo arrivare a Gara 3, stiamo lavorando bene, siamo carichi e non vediamo l’ora di giocare. Probabilmente sarà una gara diversa dalle precedenti, dobbiamo essere bravi con quello che abbiamo visto e studiato, poi affidarci ai fondamentali: battuta, muro e difesa, penso che saranno queste le chiavi“.
    Spirito parla poi dell’inserimento di Aidan Zingel, già preziosissimo in Gara 2: “Si è allenato con noi a lungo, facendo sempre il suo, senza mai mollare un attimo, e la prova di settimana scorsa è stata la giusta ricompensa per una persona fantastica, un bravissimo giocatore. Io sto bene, non vedo l’ora di giocare, l’unica cosa che aspetto è la partita, sono sicuro che faremo bene tutti, è una finale per la quale abbiamo lavorato non solo quest’anno ma anche lo scorso, perché non abbiamo disputato i play off“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO