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    L’Allianz Milano è in finale: Halkbank battuto in tre set

    Di Redazione
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    L’Allianz Powervolley Milano centra l’obiettivo della prima finale europea della sua storia: nella semifinale di ritorno di Challenge Cup maschile la squadra di Piazza si impone in tre set sull’Halkbank Ankara, già battuto a domicilio per 3-1 nella gara di andata. Solida e determinata, la formazione milanese lotta punto su punto e conquista con autorità i due parziali necessari per la qualificazione: in finale troverà un’altra squadra di Ankara, lo Ziraat Bankasi, che si è imposto in rimonta sul Lvi Praga dall’altra parte del tabellone.
    Allianz Powervolley Milano-Halkbank Ankara 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)Allianz Powervolley Milano: Staforini (L), Basic 5, Kozamernik 4, Daldello, Sbertoli, Maar 6, Weber 5, Patry 7, Meschiari ne, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 9, Urnaut 11, Pesaresi (L). All. Piazza.Halkbank Ankara: Eksi, Done (L), Ugur 2, Ergul (L), Walsh 1, Gokgoz 3, Capkinoglu 5, Gunes 4, Karakaya 1, Berger 8, Karasu 1, Firincioglu 6, Hernandez 9, Bayram 9. All. Atik.Arbitri: Enkerli (Svizzera) e Khuc (Belgio).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 59%, ricezione 58%-25%, muri 7, errori 13. Halkbank: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 51%, ricezione 53%-27%, muri 5, errori 19.
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    Posticipata alle 21.10 la “bella” di sabato tra Milano e Verona

    Di Redazione
    Cambio di orario nella sfida tra Allianz Milano e NBV Verona, che sabato 6 marzo assegnerà l’ultimo posto disponibile per i Play Off di SuperLega Credem Banca. Il match valido come Gara 3 del turno preliminare, originariamente in programma alle 20.30, è stato posticipato per un cambiamento del palinsesto di RaiSport alle ore 21.10.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Weber: “Con Ankara dobbiamo giocare meglio rispetto alla gara di Verona”

    Di Redazione
    Profumo d’Europa per l’Allianz Powervolley: domani sera (alle ore 19.00) all’Allianz Cloud di Milano la formazione di coach Piazza scende in campo per il ritorno della semifinale di CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 3-1 all’andata, Piano e compagni si preparano alla sfida con l’Halkbank Ankara per conquistare uno storico e fondamentale accesso alla finale della competizione.
    Settimana cruciale per Milano: dopo la sconfitta in gara 2 del Turno Preliminare di Superlega, la formazione meneghina si gioca la totalità della stagione in pochi giorni. Prima di gara 3 contro gli scaligeri (in programma sabato 6 marzo), che vale la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto, mercoledì 3 marzo alle ore 19.00 l’appuntamento europeo mette di fronte i lombardi ai turchi dell’Halkbank Ankara. La buona prova messa in mostra in Turchia, che è valsa il 3-1 nella gara d’andata, pone Milano nella condizione di poter vincere solo 2 set per conquistare il pass per la finale, mentre una sconfitta per 3-0 o 3-1 rimetterebbe tutto in discussione con il golden set a fare da ago della bilancia. Opzione che, certamente, l’Allianz Powervolley non vuole rischiare di trovarsi di fronte, per questo sarà fondamentale l’approccio al match fin dai primi scambi. Intensità e ritmo per avere la meglio dell’Halkbank, doti che sono mancate nella sconfitta di domenica contro Verona. Soprattutto perché dall’altra parte della rete Piano e compagni si troveranno di fronte una formazione che, oltre ad avere una forte tradizione europea grazie anche al cubano Hernandez e all’austriaco Berger, sarà molto motivata per provare a ribaltare la situazione e concentrerà tutte le proprie forze in questo match, essendo fuori dai playoff del campionato turco. È costata cara, infatti, la sconfitta di domenica contro il Galatasary per 3-1, con l’Halkbank preceduta in classifica dallo Ziraat (impegnata nell’altra semifinale contro Praga dopo la sconfitta nella gara d’andata per 3-0 in Repubblica Ceca), Galatasaray, Arkasspor e Fenerbache.
    A presentare il match sono le parole dell’opposto brasiliano Luan Weber: «Questa fase finale è sempre complicata, perché non esiste nessuna partita facile. Ci stiamo allenando molto bene e intensamente, stiamo facendo tutti il nostro meglio e stiamo recuperando la nostra forma migliore durante questa settimana. Stiamo lavorando duramente per giocare meglio rispetto all’ultima partita contro Verona, dove non abbiamo fatto vedere il nostro miglior gioco nel secondo e nel terzo set, ma ora abbiamo tutti la testa proiettata alla semifinale di ritorno con l’Halkbank. La squadra di Ankara è una formazione molto forte: il nostro obiettivo è lavorare bene sulla fase di servizio, in attacco e sulla fase di muro».
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    Milano, Kozamernik: “Dopo il primo set siamo calati di concentrazione”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Al via una nuova lunga settimana per l’Allianz Powervolley. La sconfitta per 3-1 in gara 2 del Turno Preliminare con Verona ha rimesso in discussione la serie che mette in palio l’accesso ai quarti di finale playoff scudetto (sabato alle ore 20.30 la sfida decisiva di gara 3 all’Allianz Cloud). Uno stop sul percorso dei meneghini che avrebbero voluto chiudere subito la pratica con gli scaligeri dopo aver trionfato in gara 1 ma che si sono fermati alla conquista solo del primo set.
    «Questi sono i playoff – è il monito di Jan Kozamernik –, la tensione e l’attenzione deve essere sempre massima. Noi dopo il primo set siamo calati di concentrazione ed abbiamo fatto un paio di errori che non dovevamo commettere. In questa fase della stagione non possiamo aspettarci regali da nessuno, ma dobbiamo solo fare del nostro meglio e andare avanti».
    Il clima della post season è infatti questo: oltre la tecnica in campo, doti importanti sono la lucidità e l’intensità che una squadra può mettere in campo. «La sconfitta nasce da una questione di disattenzione – prosegue il centrale sloveno –: gli errori che abbiamo commesso provengono da giocate in cui abbiamo cercato di eseguire qualcosa di straordinario. Dobbiamo dimenticare questa partita, analizzarla bene e prepararci per le prossime perché questo è un periodo tosto».
    Mercoledì infatti la squadra tornerà in campo per la semifinale di ritorno di CEV Challenge Cup: dopo il successo in Turchia, Milano può conquistarsi l’accesso alla finale superando l’ostacolo Halkbank Ankara. «Adesso la testa deve essere lì. Quella contro l’Halkbank sarà un’altra partita dove dovremo dimostrare che siamo migliori. Dobbiamo cercare un’altra vittoria e secondo me siamo in grado di farlo: dobbiamo solo stare insieme come gruppo e non pensare a quello che è successo durante la sfida con Verona. Sappiamo giocare – conclude Kozamernik – e dobbiamo solo dimostrarlo».

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    La NBV Verona non si arrende e riapre la serie con Milano

    Di Redazione
    Una super NBV Verona pareggia i conti con l’Allianz Milano nel turno preliminare dei Play Off Scudetto, imponendosi per 3-1 in rimonta all’AGSM Forum e portando la serie preliminare a Gara 3. I gialloblu dominano a muro (14-5), attaccano bene con il 46% di efficacia e trovano anche la giusta precisione in ricezione per resistere agli avversari che, soprattutto nel primo e nel quarto set, si fanno davvero pericolosi.
    Capitan Kaziyski con 18 punti è il migliore dei veronesi, che trovano però un apporto importantissimo anche da Aidan Zingel, arrivato soltanto da pochi giorni. Milano non può contare sui migliori Patry (fermo al 25% in attacco) ed Urnaut (38%), apparsi più in difficoltà del solito. Bene, invece, l’apporto di Weber, entrato a partita in corso (10 punti con il 59%).
    La cronaca:Verona in campo con Spirito-Jensen, Caneschi-Aguenier e Kaziyski-Jaeschke, Bonamil libero. Sestetto base per coach Piazza con Sbertoli-Patry, Urnaut-Ishikawa, Piano-Kozamernik e Pesaresi libero.
    Il tentativo di Milano di costruire un mini vantaggio è spento subito dall’ace di Caneschi che vale il 2-2. La partita si incammina subito sul punto a punto, fino a quando il muro meneghino non crea qualche difficoltà ai gialloblù (6-9). Milano difende molto bene, portandosi sull’8-14, Verona cerca di diversificare gli attacchi per sorprendere gli avversari e con Jensen, Jaeschke e il lavoro a muro trova il meno 2 (17-19). Slash poderosa di Kaziyski sul 18-21, e esordio per Aidan Zingel. Il set ball arriva da un attacco out di Jaeschke.
    Tocca a Verona fare la voce grossa nei primi scambi del secondo set: 7-3, l’attacco gialloblù è più efficace, l’ace di Kaziyski scava ulteriore vantaggio (10-4) e con la diagonale di Jensen si va sul’11-5. Verona strabordante, ace anche di Jaeshcke per il 14-7. La reazione meneghina è timida (16-10), un Kaziyski travolgente mantiene la NBV in netto vantaggio (19-10). Sul 22-12 c’è poco da discutere, Stoytchev dà spazio ai più giovani e il set ball arriva dal pallonetto di Jaeschke (25-18).  
    La battaglia si gioca punto a punto nel terzo set (2-2, 6-4), la diagonale di Jensen vale il 9-6 e un piccolo, prezioso strappo per Verona. Che riesce a mantenerlo fino alla fine (11-8, 19-15), grazie anche all’ace di Kaziyski per il 21-16. Zingel festeggia il suo ritorno in gialloblù con tre punti fondamentali (23-19) per aggiudicarsi il setball e passare in vantaggio.  
    La gara si fa davvero tosta nel quarto parziale: punto a punto (4-5, 8-7, 13-11), e la pressione psicologica che si fa sentire. Aumentano gli errori da entrambe le parti (14-15, 17-17), nessuno spazio per un break vincente. Milano riesce a tenere un piede avanti, ma ai gialloblù bastano due muri da urlo per portarsi sul 21-19 e avere in mano la chance di chiudere i conti. Ishikawa pareggia sul 21-21, ma Verona torna avanti con un muro su Patry (23-21). La NBV arriva al match point con tre palloni da giocarsi e chiude subito col muro da incorniciare di Zingel.
    Thomas Jaeschke: “Rispetto a una settimana fa, l’obiettivo era iniziare bene, anche avendo perso il primo set eravamo lì, e dopo abbiamo risposto bene. Sono contento per Aidan, ha avuto un impatto importantissimo al muro, alla fine ha buttato dentro l’ultima palla e serviva tanto. La mia prova? I compagni mi hanno aiutato con indicazioni in battuta, non sento di aver fatto benissimo in attacco, ma mi sono concentrato su battuta e ricezione, la cosa più importante è avere vinto”
    Aidan Zingel: “Adesso abbiamo tutta la possibilità di cambiare questa stagione, è alla nostra portata, possiamo trovare più ritmo perché abbiamo qualche arma in più e ci stiamo divertendo tanto. È stato importante allenarmi coi ragazzi, ma era quasi un anno che non entravo in campo, e mi sono emozionato perché sono tornato a Verona, in una partita che poteva essere l’ultima, ho dato tanto e spero di equilibrarmi. Ho visto lo striscione dei tifosi, lo so che mi vogliono bene ed è assolutamente reciproco”.
    Radostin Stoytchev: “A questo punto della stagione l’unica cosa che cambia è il risultato, lo abbiamo ottenuto soffrendo, soprattutto nel primo set, anche se non posso dire che eravamo sottotono, la volontà e l’approccio c’erano, ma mancava la finitura del gesto tecnico. Poi li abbiamo contrastati bene a muro, resistendo alla loro battuta salvando palloni importanti. Bene in cambio palla. Gara 3? È tutto il nostro lavoro di quest’anno”.
    Matteo Piano: “Oggi non abbiamo accettato di soffrire con una squadra che ha giocato la sua partita e l’ha giocata bene. Noi siamo partiti bene vincendo il primo set con 5 punti di vantaggio, poi dopo, quando siamo andati un po’ in difficoltà, non ci siamo trovati a nostro agio nella difficoltà e questa cosa nella post season la paghi. Le difficoltà le devi fare tue, perché questo è il clima dei playoff ed è un momento saliente della stagione e tutti vogliono andare avanti. Ma per andare avanti devi saper stare nelle difficoltà, sia nel caso in cui giochi bene e gli altri male e viceversa. Ora ci concentriamo sulla gara di mercoledì di CEV Challenge Cup con una squadra che abbiamo già battuto all’andata. Poi sarà tempo di gara 3: dobbiamo essere consapevoli che comunque noi abbiamo vinto gara 1 e che sappiamo essere grintosi. Siamo in parità: noi dovremo giocare la nostra pallavolo, sapendo che l’importante è poi vincere la partita“.
    NBV Verona-Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-20, 25-21)NBV Verona: Kaziyski 18 (C), Magalini 0, Caneschi 11, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov ne, Zingel 11, Jensen 9, Spirito 4, Jaeschke 11, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L) ne. All.: Stoytchev.Allianz Milano: Staforini (L), Basic 1, Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 3, Weber 10, Patry 6, Meschiari ne, Piano 7, Mosca 1, Ishikawa 12, Urnaut 13, Pesaresi (L). All.: Piazza.Arbitri: Luciani, Canessa.Note: Durata dei set: 32’, 26’, 26’, 26’.Totale: 1h 50’. NBV Verona: attacco 46%, ricezione 48% (perfetta 24%), muri 14, battute: ace 8, sbagliate 10. Allianz Milano: attacco 43%, ricezione 42% (perfetta 17%), muri 5, battute: ace 2, sbagliate 14.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona pronta per Gara 2. Jaeschke: “Dobbiamo mettere a posto qualcosa”

    Foto Ufficio stampa NBV Verona

    Di Redazione
    Tre giorni a Gara-2 (domenica 28 febbraio alle ore 19.30 con Diretta Eleven Sports), con i gialloblù della NBV Verona che si preparano ad accogliere l’Allianz Milano fra le mura dell’Agsm Forum.
    Thomas Jaeschke scalpita per tornare in campo, dopo essere tornato ad assaggiare l’atmosfera dei playoff che gli mancava da tre anni: “Dobbiamo ripartire dalle cose che abbiamo fatto bene in gara-1, quindi il terzo e quarto set, perchè i primi due sono da dimenticare. Per la prossima, dobbiamo mettere a posto qualcosa, ma nel quarto set abbiamo giocato una pallavolo di alto livello, dove le piccole cose diventano più importanti. Guardiamo i dettagli. Pressione? Non è la parola giusta, a dire la verità sono ansioso di tornare in campo, vorrei già giocare oggi, mi sento pronto ad affrontare la sfida con la mia squadra. Domenica era una partita diversa, appena scesi in campo potevi sentirlo, mi è piaciuto molto e volevo davvero essere lì. Però mi mancano i tifosi e la gente, le cose più importanti della partita. Con un palazzetto pieno diventa un altro sport, ma sono comunque molto contento di esserci, ora pensiamo a lavorare duro”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano sbanca Ankara e fa un passo verso la finale

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Va all’Allianz Powervolley Milano il primo round della semifinale di Challenge Cup maschile: dopo una partenza in salita, la squadra di Roberto Piazza rimonta e si aggiudica per 3-1 la sfida sul campo dell’Halkbank Ankara, dominando addirittura il quarto parziale. Un ottimo biglietto da visita in vista del ritorno in programma mercoledì 3 marzo all’Allianz Cloud. Per i meneghini ottima prova di Tine Urnaut e Jean Patry, entrambi al 64% di efficacia in attacco: lo sloveno è il top scorer con 19 punti.
    Halkbank Ankara-Allianz Powervolley Milano 1-3 (25-22, 22-25, 18-25, 13-25)Halkbank Ankara: Eksi 1, Done (L), Ugur, Ergul (L), Walsh 1, Gokgoz 3, Capkinoglu ne, Gunes 5, Karakaya ne, Berger 14, Karasu 4, Firincioglu ne, Hernandez 19, Bayram 3. All. Atik.Allianz Powervolley Milano: Staforini (L) ne, Basic ne, Kozamernik 9, Daldello, Sbertoli 2, Maar ne, Weber 3, Patry 14, Meschiari ne, Piano 7, Mosca ne, Ishikawa 13, Urnaut 19, Pesaresi (L). All. Piazza.Arbitri: Knizhnikov (Russia) e Ivanov (Bulgaria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Halkbank: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 46%, ricezione 59%-30%, muri 5, errori 30. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, attacco 59%, ricezione 56%-25%, muri 8, errori 28.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kozamernik sulla semifinale di Challenge: “Halkbank bella squadra, gioca bene”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Ostacolo turco per l’Allianz Powervolley Milano in CEV Challenge Cup. Domani pomeriggio (ore 15.30 ora italiana, ore 17.30 in Turchia) i ragazzi di coach Piazza scendono in campo per l’andata delle semifinali della manifestazione europea contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara.
    Riparte da dove si era interrotto bruscamente lo scorso anno (causa Covid) la caccia alla finale della Challenge Cup di Milano. Nella stagione 2019-2020 Piano e compagni avevano messo in fila 6 vittorie (con 18 set vinti ed un solo set perso), prima dello stop per la pandemia. Quest’anno il pass per le fasi finali è arrivato con la bolla organizzata all’Allianz Cloud ad inizio dicembre, con ottavi e quarti in gara unica conquistati rispettivamente contro Kamnik e Bucarest. Ora l’avversario si chiama Halkbank Ankara, squadra turca con una tradizione europea di spessore. Dal 2014 la squadra, ora allenata da coach Taner Atik, ha sempre partecipato alla Champions League e solo in questa stagione è in corsa per la Challenge Cup.
    Squadra solida e compatta e dalla forte trazione turca, l’Halkbank ha nel proprio roster solo tre stranieri, di cui due conoscenze italiane: l’austriaco Alex Berger (ex Padova, Perugia e Piacenza) e Fernando Hernandez (ex Molfetta, Piacenza, Siena e Padova). Attualmente l’Halkbank occupa la prima posizione della lega turca con 70 punti (+4 sullo Ziraat Bakasi che ha però tre gare in meno) e nel 2021 ha solo vinto in campionato inanellando 10 vittorie consecutive, mentre in Challenge Cup un doppio 3-1 contro Benfica e Cannes ha decretato la loro qualificazione alle semifinali.
    «L’Halkbank è una bella squadra, gioca bene e lo stanno dimostrando nel campionato turco – le parole della vigilia del centrale sloveno Jan Kozamernik –. Per questo motivo non possiamo aspettarci una partita facile, ma dobbiamo impegnarci e mantenere alta l’attenzione, soprattutto sul nostro gioco. Se infatti facciamo bene il nostro, li potremo mettere in difficoltà ed è ciò che ci serve in queste partite. La nostra attenzione è già al massimo, sono iniziati i playoff in campionato ed ora inizia anche questa fase della Challenge Cup: per noi è una bella opportunità, per questo andremo a tutto fuoco».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO