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    La Sir Safety Susa non guarda la classifica: Milano battuta al Forum

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    La Sir Safety Susa Perugia non guarda la classifica e gioca come sa fare. Nonostante il primato matematico nella regular season, infatti, la squadra di coach Anastasi si sbarazza agevolmente dell’Allianz Milano con un secco 0-3 esterno, continuando la propria incredibile marcia trionfale.

    Un Mediolanum Forum gremito (circa 9000 presenze) non è bastato ad arginare la potenza umbra scesa in campo determinata e coi propri titolari per gran parte del match.

    Allianz Milano-Sir Safety Susa Perugia 0-3 (19-25, 23-25, 21-25)Allianz Milano: Porro, Ishikawa 5, Loser 6, Patry 9, Mergarejo Hernandez 7, Vitelli 4, Pesaresi (L), Bonacchi, Lawrence 2, Ebadipour 1. N.E. Colombo, Piano, Fusaro. All. Piazza. Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 9, Resende Gualberto 8, Herrera Jaime 15, Leon Venero 15, Solé 6, Colaci (L), Cardenas Morales, Ropret. N.E. Piccinelli, Semeniuk, Mengozzi, Russo, Rychlicki. All. Anastasi. Arbitri: Cerra, Boris. Note: Durata set: 25′, 29′, 28′. Tot. 1h 22′.

    LA CLASSIFICASir Safety Susa Perugia* 51; Itas Trentino 29; Valsa Group Modena 29; Cucine Lube Civitanova 26; Gas Sales Bluenergy Piacenza 25; Vero Volley Monza 24; Allianz Milano* 23; Top Volley Cisterna 23; WithU Verona 22; Pallavolo Padova 14; Gioiella Prisma Taranto 13; Emma Villas Aubay Siena 12.*Una partita in più

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    Si accendono le luci del Mediolanum Forum: sabato la sfida Milano-Perugia

    Di Redazione

    Tutto pronto per la grande sfida di domani pomeriggio alle ore 16:00 al Mediolanum Forum dove andrà in scena il big match tra l’Allianz Powervolley Milano e la Sir Safety Susa Perugia (in diretta su RAI Sport). L’impianto di Assago si trasforma dunque per il weekend e sarà una grande vetrina per la sesta giornata di ritorno di Superlega.

    Reduci dalla sconfitta con Verona, Piano e compagni ripartono dagli aspetti positivi che le ultime gare hanno lasciato in dote al coach Roberto Piazza e allo staff tecnico. Nell’ultimo match con gli scaligeri Milano non è riuscita ad imporsi alla squadra di Stoytchev, ma la sconfitta, anche se amara perché avrebbe potuto catapultare i meneghini nei piani alti della classifica, non deve affievolire le ambizioni di un roster che ha dimostrato di concretezza e solidità in più di un’occasione. La sfida di sabato sarà un bel banco di prova per la formazione ambrosiana che si confronterà con i campioni del mondo in carica, la Sir Safety Susa Perugia. Non c’è bisogno di presentazioni per Perugia, forti del successo a Modena.

    La squadra di Anastasi è prima in classifica a 48 punti (contro i 27 di Milano in 7° posizione), il cammino degli umbri risulta immacolato in Superlega: sono solo 8 i set persi dai Block Devils, senza mai raggiungere il tie break in una sfida. In cassaforte, dunque, il primato in Regular Season, la formazione di Andrea Anastasi mercoledì ha completato l’opera anche nella fase a gironi con l’en plein nella Pool E certificato dal 3-1 casalingo in rimonta sui tedeschi del Dueren nell’ultimo turno.

    Coach Piazza è cosciente che avrà di fronte a sè una formazione determinata a ribadire la propria supremazia in campionato nella cornice inedita del Mediolanum Forum, ma è ben consapevole che sarà una grande opportunità per i suoi ragazzi di consolidare il proprio gioco. La società del presidente Lucio Fusaro punta ad una grande presenza di pubblico, alla vigilia sono circa 7mila i biglietti venduti.

    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “La gara con Perugia sarà sicuramente una partita nella partita. Sarà particolare perché giocheremo contro i primi della classe quindi abbiamo la possibilità di confrontarci con quelli che, in questo momento, stanno dominando il campionato italiano e non solo, anche a livello europeo e mondiale. È una partita da giocare a viso aperto, con il sorriso sulle labbra e divertendosi, cercando di dare sempre il meglio come proviamo a fare in tutte le gare. È una settimana che stiamo parlando di giocare al Forum, un palazzetto grande, quindi un grande pubblico, che è sempre stato meraviglioso anche all’Allianz Cloud, e che sarà fantastico anche al Mediolanum Forum, penso che i ragazzi siano caricati da tutto questo. La squadra si sta allenando bene, sta cercando di mettere in campo tutto quello che ha in termini di energie nervose, ma anche di energie mentali, che saranno indispensabili per affrontare Perugia. Punti di forza degli umbri: tanti. Il primo è Giannelli, che oltre ad essere il loro regista, quindi è lui che decide a chi andrà la palla, è anche un grande trascinatore della squadra. Se saremo bravi a leggere un po’ di più e meglio Simone, rispetto alla gara di andata, credo che la squadra potrà disputare una bellissima partita“.

    Ex di giornata Alessandro Piccinelli, a Milano nella stagione 2017/18.

    La partita sarà visibile in diretta su RAI Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo e sul sito Volleyballworld.tv con il commento in italiano di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucio Fusaro: “Vorrei riportare a Milano Romanò”

    Di Redazione

    Archiviato il 3-0 subito a Verona, Milano si prepara per il ritorno al Forum: sabato arriva Perugia, regina indiscussa di questa Regular Season.

    “Certo, se domenica non avessimo perso con Verona ci saremmo arrivarti in una situazione di classifica migliore…” commenta amaro Lucio Fusaro, intervistato da Gian Luca Pasini per La Gazzetta dello Sport. Attualmente la squadra meneghina si trova al sesto posto, in coabitazione con Cisterna, a tre punti dalla terza posizione occupata da Civitanova.

    “Vorrei guadagnare qualche posizione in classifica – confessa il presidente di Milano – , ma so che sono tante le società deluse fino adesso. L’anno scorso ci siamo dati come obiettivo il triennio, abbiamo altri due anni per provarci”.

    Nessuna pressione dunque. “Abbiamo soldi sufficienti per questo campionato ma dobbiamo investirli bene per fare squadre più forti e avere la possibilità di giocarcela con le big. Magari facendo qualche colpo importante“. E sulle possibili mosse di mercato svela: “Mi spiace molto per Romanò, ma il coach a puntato su Patry. L’anno prossimo però scade il contratto con Piacenza. E’ un personaggio che vorrei riportare qui”.

    (fonte: La Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Verona replica l’andata: Milano travolta in tre set

    Di Redazione

    Un 3 a 0 come all’andata e la WithU Verona torna a ruggire. Contro l’Allianz Milano si rivede la miglior versione della squadra scaligera che in 90 minuti archivia la pratica meneghina e guadagna i primi tre punti del 2023. Tutti e tre i tenori dell’attacco gialloblù chiudono in doppia cifra, sfoderando una prova complessiva di grande valore. Sapozhkov best scorer del match con 16 palloni messi a terra, seguito da Keita (15 e la soddisfazione di aver ricevuto il premio di MVP) e Mozic (13). In grande spolvero anche i centrali Cortesia e Grozdanov, capaci di totalizzare rispettivamente 4 e 3 muri.

    Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia con Sapozhkov a completare la diagonale. In banda spazio al consueto tandem formato da Mozic e Keita, mentre i centrali sono Cortesia e Grozdanov; il libero è Gaggini. Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero.

    Coach Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. 

    Si comincia con il servizio di Ishikawa, ma il primo punto è dei padroni di casa con Cortesia. Gli ospiti rispondono, andando avanti nel punteggio, ma Verona prima li riacciuffa e poi allunga. Sapozhkov trova un grande muro, che anticipa l’ace di Keita per il 6 a 3. Il russo replica sottorete poco dopo con un altro monster block che vale l’8-4. Vitelli riduce il gap, ma i gialloblù sono infallibili a muro, stoppando gli avversari con Cortesia e Spirito (12-7). Milano rientra in corsa grazie a Patry, che regala ai suoi un break. Poi si esalta ancora Keita, autore di due gesti tecnici spettacolari (17-13). Recupero dei meneghini, che si portano a -1, ma un altro muro di Cortesia ristabilisce le distanze (20-17). La squadra di Piazza resta in scia con l’ace di Porro, trovando poi il pari (23-23). Keita stronca la rimonta avversaria e chiude il primo set sul 25-23. 

    Il secondo parziale si apre con Verona avanti, ma la compagine ospiti sorpassa, prima di un uno-due terribile firmato da Mozic e Keita (2-3). Loser risponde con un ace, poi si accende Mergarejo, che infila tre punti, di cui uno diretto dai nove metri. Con il lungolinea vincente di Patry, Milano tenta la fuga (6-9). Sapozhkov gioca bene con le mani del muro, poi Mozic approfitta di una ricezione errata degli avversari, ridando linfa ai suoi (10-12). L’Allianz mantiene un buon margine di vantaggio, ma gli scaligeri trovano continuità sottorete e con due muri di Grozdanov agganciano il pari (18-18). I gialloblù effettuano il sorpasso dopo una grande rimonta (22-21). La gara è appassionante, con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Keita scarica la sua potenza da posto 4 per il 25-24, poi è Mozic a fissare il punteggio sul 27-25. Verona avanti 2 a 0. 

    In avvio di terzo set, la partita si attesta sui binari dell’equilibrio, con qualche errore dai nove metri da ambo le parti. Mozic timbra il 5 a 4 con un diagonale imprendibile, poi la truppa di Stoytchev trova il break grazie all’astuto tocco di Grozdanov (9-7). Il centrale bulgaro si prende la scena anche in seguito, quando mette a terra un gran primo tempo. Sapozhkov torna a ringhiare in posto 2 e Verona vola sul 13-11. I padroni di casa sono precisi sia a muro, con il solito Cortesia, che in attacco, grazie a Mozic e Keita che trafiggono la difesa avversaria. Lo sloveno incrementa il vantaggio dei suoi, che allungano sul 21-16. Milano prova a rientrare in partita con l’ace timbrato da Ebadipour, ma Verona si costruisce quattro match point, con Sapozhkov che fissa il risultato sul 25-22. I tre punti vanno a Verona.  

    Le dichiarazioni del vice Dario Simoni al termine della gara: “Un grande risultato, ne avevamo bisogno. Abbiamo attraversato un periodo difficile, non ne siamo certamente usciti, ma abbiamo ampi margini di miglioramento e la prova di oggi ne è la dimostrazione. È stata una vittoria di cuore e carattere che abbiamo cercato con tutte le nostre forze. Il passo falso di Taranto ha colpito molto psicologicamente, per cui speriamo che questa vittoria ci permetta di migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Non dobbiamo scordare le scorse partite per diventare ancora più forti più forti di testa”. 

    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): “C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera”.

    WithU Verona-Allianz Powervolley Milano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. Note: WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione. Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.MVP: Keita (WithU Verona)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano punta a ripetersi contro la WithU Verona

    Di Redazione

    Quinta giornata di ritorno di Superlega per l’Allianz Milano. La formazione di coach Piazza scenderà in campo domani pomeriggio al PalaOlimpia di Verona (ore 15.30) per affrontare la WithU Verona: dopo la vittoria casalinga della scorsa giornata con Modena, Milano è pronta per una nuova sfida. 

    Si avvia verso la fine il mese di gennaio dove in agenda i meneghini hanno segnati gli appuntamenti ora con Verona e il big match con Perugia (sabato 28 gennaio al Mediolanum Forum). Se la data del Forum è segnata in rosso sul calendario, non è da meno l’appuntamento che vedrà impegnata Powervolley domani sera in terra scaligera. 

    Avversario di turno sarà Verona, già affrontata nella gara di andata del Campionato. In quell’occasione finì 3-0 per gli uomini di Stoytchev in casa dei milanesi dove ad emergere è stata la grande condizione fisica degli ospiti che non hanno ceduto nemmeno un set ai padroni di casa. Gli scaligeri, che hanno rappresentato la vera rivelazione del girone d’andata di SuperLega (4° classificata al termine dell’andata), sono reduci da un giro di boa complicato: quattro infatti sono le sconfitte subite, in serie Piacenza, Trento, Perugia e Taranto.

    La flessione degli scaligeri però non deve far abbassare la guardia a Piano e compagni, perché i padroni di casa cercheranno con le unghie e con i denti di crearsi le condizioni e le occasioni per ottenere il riscatto. Anche perché più volte abbiamo avuto la dimostrazione di un valore complessivamente alto del roster veronese che può contare non solo sul talento dello sloveno Mozic, ma anche sulla forza di Keita, e sulla qualità di Sapozhkov.

    Dal canto suo Milano, dopo la vittoria con Civitanova in Coppa Italia, è con il vento in poppa anche in campionato: dopo Siena, strappa tre punti preziosi anche a Modena, salendo così a quota 23 in sesta posizione (contro i veneti che scalano noni con 19 punti). Gli uomini di Piazza risponderanno con le armi a propria disposizione, cercando di non commettere passi falsi: il campionato ha dimostrato ampiamente che ogni gara ha una sua storia, l’obiettivo sarà ovviamente il successo per confermarsi in classifica e avvicinarsi alle posizioni nobili, e quindi confermare anche il buono stato di forma della squadra.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “La partita di domenica sarà una partita molto importante, contro quella che è sicuramente la squadra più fisica del campionato. Ci stiamo preparando al meglio alla gara, la stiamo studiando per prenderci la rivincita rispetto a quella che è stata, invece, la partita di andata all’Allianz Cloud, ce la metteremo tutta e non vediamo l’ora di giocarla“.

    I precedenti tra le due società sono 25: 10 vittorie per Milano, 14 per Verona, mentre gli ex della gara sono Leandro Mosca, a Milano nel 2020/21 e nel 2021/2022, e Nicola Pesaresi, a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena ko, tutto l’entusiasmo di Milano nelle parole di capitan Piano e coach Piazza

    Di Redazione

    Si è chiusa nel migliore dei modi una settimana particolarmente significativa per l’Allianz Powervolley: la conquista del match davanti al proprio pubblico dell’Allianz Cloud contro la seconda forza del campionato della Valsa Group Modena. Milano mura letteralmente la formazione di Giani che fatica a trovare delle soluzioni per scavalcare la muraglia composta da Piano e compagni. Saranno infatti 21 in totale i muri messi a segno dai padroni di casa, decretando così la vittoria per 3-1 contro la Valsa Group. 

    Una vittoria di carattere perché quella di ieri sera è stata una partita in cui nessuna delle due squadre si è risparmiata un colpo, mandando in visibilio il pubblico meneghino. In particolare i primi due set come dimostrano i risultati rispettivamente 23-25 e 30-28 (alla fine del secondo parziale i meneghini avanti 23-20, si fanno recuperare dai gialloblu 23 pari). Milano è stata più lucida e determinata a comporsi e rimanere nel gioco con testa e cuore, e il campo le ha dato ragione. 

    Tre punti pesantissimi quelli guadagnati dall’Allianz Powervolley, un successo che gratifica così l’impegno di un gruppo che sta dimostrando gara dopo gara una crescita individuale e di squadra straordinaria. 

    Il day after del match è racchiuso nelle parole dei protagonisti: due pilastri di Milano nelle voci di Matteo Piano e coach Roberto Piazza. “Abbiamo fatto tanti muri, è stato bravissimo Loser ma tutta la squadra in realtà. È bello perché era da qualche partita che non vincevamo in casa,- dichiara il capitano di Milano alla Gazzetta dello Sport – quindi questo primo successo casalingo di quest’anno penso faccia bene a tutti e soprattutto al pubblico, perché le persone continuano a sostenerci, e questo non è scontato. Siamo stati bravi, dopo il primo set ci siamo detti di pensare palla dopo palla, perché Modena è una squadra che gioca una grande pallavolo con tanti giocatori che sono stati dei campioni esperti; quindi secondo me, con questa squadra era importante viversi il momento perché sai che possono avere i picchi, però se rimani lì magari riesci a prenderli veramente. Posso dire che siamo stati veramente bravi, sono davvero contento. Stiamo lavorando insieme, ci spalleggiamo e ci serviva questa crescita che secondo me oggi è un bel tassello“. 

    Emozione e orgoglio per la sua squadra accompagnati da un’accurata analisi anche le parole di coach Roberto Piazza: “Dimentichiamo subito il primo set, in modo tale che possiamo parlare degli altri tre. È stato determinante il secondo per come è finito: eravamo avanti ci siamo fatti recuperare, ma siamo stati nella sofferenza e questa è una cosa molto importante, siamo riusciti a mettere in campo cuore e aggressività, che non è semplice, sono stati bravissimi i ragazzi. Peccato per quel primo set che è scappato per tre imprecisioni gravi, ma facciamo tesoro e vediamo di evitarlo per le prossime partite“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Siena, Monza e Milano: giornata di sorprese e Perugia fa il vuoto

    Di Redazione

    Capodanno è passato già da un po’, ma in Superlega non sembrano essersene accorti: lo spettacolo di fuochi d’artificio messo in scena dalla quarta giornata di ritorno è davvero di prim’ordine. Sono ben quattro le big che cadono più o meno a sorpresa: particolarmente clamorosi i tonfi interni di Civitanova, che contro Monza non raccoglie nemmeno un punto tra andata e ritorno, e Piacenza, che lascia via libera a una Siena in grado di riaprire la lotta salvezza nel momento più inaspettato. Ma, proprio alla luce di questi risultati, fa ancora più male il ko subito a Milano da Modena, che spreca un’enorme occasione per involarsi al secondo posto (e la prossima settimana c’è la sfida con Perugia).

    Vista l’ecatombe di favorite, è quasi consolatorio il punto rimediato da Trento, che a Cisterna era andata sotto di due set e aveva annullato un’infinità di match point nel quarto. Ma ovviamente l’unica a poter davvero gioire è Perugia, che contro Padova ottiene la quindicesima vittoria da tre punti e sale addirittura a più 16 (!) sulla seconda. E se i veneti sentono di nuovo sul collo il fiato dell’ultima in classifica, pesa enormemente in chiave salvezza il successo pieno ottenuto nell’anticipo da Taranto, ai danni di una Verona spaesata e finita fuori dalla zona playoff (anche se per i pugliesi preoccupa l’infortunio subito da Stefani).

    RISULTATIGioiella Prisma Taranto-WithU Verona 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 1-3 (25-22, 33-35, 20-25, 14-25)Sir Safety Susa Perugia-Pallavolo Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-2 (25-21, 25-22, 24-26, 35-37, 15-13)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Emma Villas Aubay Siena 1-3 (22-25, 25-17, 24-26, 31-33)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Itas Trentino 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Vero Volley Monza 21, WithU Verona 19, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.

    PROSSIMO TURNODomenica 22/1 ore 18.00Valsa Group Modena-Sir Safety Susa PerugiaCucine Lube Civitanova-Itas Trentino sab 21/1 ore 18.00WithU Verona-Allianz Milano ore 15.30Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza sab 21/1 ore 18.00Emma Villas Aubay Siena-Top Volley Cisterna ore 15.30Pallavolo Padova-Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Milano ruggisce all’Allianz Cloud: Modena si arrende in quattro set

    Di Paolo Cozzi

    Fa festa l’Allianz Milano nel big match della quarta giornata di ritorno: vittoria pesante per gli uomini di Roberto Piazza in un match importante per la classifica, diventato ancora più cruciale dopo la sorprendente sconfitta di Civitanova per mano di Monza. Alla fine sono i padroni di casa ad assicurarsi in rimonta tre punti preziosi per un posto nei Play Off, mentre Modena spreca l’occasione per blindare il secondo posto.

    Stratosferico il muro milanese, che fa segnare ben 21 punti sul tabellino; bene Melgarejo a partire dal terzo set, strepitoso Loser, che dal derby con Monza in poi ha alzato notevolmente il proprio livello di gioco. Per Modena una brutta prova, male a muro e male con l’asse Lagumdzija–Ngapeth,autore di una partita davvero improponibile. Si salvano Rossini e Rinaldi, ma in queste partite viene fuori la panchina davvero corta degli emiliani.

    La cronaca:Modena punta sul sestetto ormai collaudato con la diagonale Bruno-Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda e al centro Stankovic e l’ormai confermatissimo Sanguinetti, libero Rossini. Milano risponde con Porro-Patry, Ishikawa e Melgarejo di banda e Piano-Loser al centro, con Pesaresi libero.

    L’inizio vede molti errori dei milanesi, con Modena che, sorretta da un Rossini in formato calamita, difende e riceve con impressionante facilità e si porta avanti. Milano resta nel match grazie al muro che trova in Loser il migliore interprete, ma è Piano a mettere le sue manone nel punto dell’11-12 dopo una azione interminabile chiusa con l’ovazione dell’Allianz Cloud. Modena approfitta anche dei tanti errori al servizio di Milano, ma proprio quando sembra pronta al rush finale spreca due attacchi con Rinaldi (murato) e Ngapeth (attacco out) e ridà fiato a Milano che trova due superdifese del neo entrato Bonacchi, impatta sul 23-23 prima che il francese stesso metta giù un pallone decisivo per il 23-24 in una azione lunga ed emozionante. E su un attacco da posto 4 di Patry che invade sotto rete si chiude il primo set.

    Secondo set che si apre all’insegna di Milano e di Ishikawa, con entrambe le squadre che in difesa tengono l’impossibile e divertono il pubblico. L’Allianz continua a spingere, con Loser che mura e attacca e costringe Giani a sostituire Sanguinetti con Bossi sul 7-3. Rinaldi si incarica di ricucire lo strappo milanese. Il doppio cambio di Modena sul 12-10 non dà frutti, anzi Milano spinge al servizio e trova un filotto di 3 punti sul turno al servizio di Melgarejo, e continua a fare punti fermando con continuità Ngapeth. Segnali di ripresa per il francese che trova due colpi funambolici dei suoi per il 18-16 e time out Milano sul 18-17, ma ormai Modena è rientrata nel match.

    Nella lotta punto a punto di fine set si innervosisce Lagumdzija e sbaglia per il 21-19 Milano ,poi un primo tempo di Piano e un altro errore del turco mandano a più 3 Milano, ma Rinaldi e Stankovic non ci stanno e riportando i canarini sotto di uno sul 23-22; un ace di Rinaldi impatta. Ma Ishikawa non ci sta e con un guizzo di banda regala il set point ai suoi, vanificato da Ebadipour al servizio. Nel punto a punto finale Milano spreca, attacca out con Ishikawa, ma approfitta di un black out della coppia Bruno-Ngapeth per portarsi avanti 28-27; è proprio il giapponese, prima da posto 2 e poi al servizio, a dare a Milano il set.

    Sestetti invariati e Milano che apre il terzo set con un ace di un ispirato Ishikawa e un Ngapeth che riparte dal 2 su 13 (e 4 murate subite) del set precedente. Modena continua a faticare a muro, sbracciando tanto e subendo una infinità di mani e fuori, mentre Milano sempre con il giapponese trova l’undicesimo muro di squadra per il 6-5. Rinaldi attacco out e Milano prova la fuga sul 10-8, ma Stankovic non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi; Ngapeth attacca out e regala ancora il doppio vantaggio a Milano, e si ripete altre due volte consegnando a Milano il 16-11. Milano dilaga con Patry e Melgarejo e Giani toglie Ngapeth e Lagumdzija per Marechal e Sala, ma ora è Melgarejo show all’Allianz. Modena è solo Rinaldi, e Milano chiude con in campo il doppio cambio Lawrence-Bonacchi, con il giovane palleggiatore meneghino che in difesa e palleggio non sfigura affatto.

    Quarto set con Modena che ripropone il duo Lagumdzija-Ngapeth regolarmente sul taraflex, ma è sempre il muro di Milano il grande protagonista… e anche la mancanza di lucidità dei laterali modenesi. Inizio di set sul filo dell’equilibrio fino all’errore di Ishikawa in attacco che regala a Modena il 9-7. Sull’11-12 Modena ripropone il doppio cambio inserendo Salsi e Sala, ma è Rinaldi al servizio che prova a scavare il solco anche se alla fine il doppio cambio si chiude sul 14-14 proprio mentre Ngapeth torna a sbagliare subendo una murata e attaccando per l’ennesima volta una parallela fuori lateralmente. E sul 14 pari è Piano che diventa protagonista con due muri che portano Milano sul 16-14.

    Milano gioca corale, Modena trova punti dal solo Rinaldi, ma quando anche lui attacca out la pipe il punteggio segna 18-15 Milano. Modena accorcia, ma il muro di Milano è sempre sul pezzo e Loser porta a casa il 21-19 fermando Lagumdzija. E sempre il muro regala ai padroni di casa i punti 22 e 23. Sulla battuta di Stankovic una pipe del meritato MVP Ishikawa consegna tre punti fondamentali a Milano, che dopo le difficoltà palesate nel mese di dicembre sembra aver trovato le giuste quadrature per rilanciarsi in classifica.

    Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani. Arbitri: Lot, Brancati. Note: Durata set: 31′, 39′, 28′, 28′; tot: 126′. Spettatori: 3028.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO