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    Verona mette nel mirino anche Milano, Stoytchev: “Classifica? Non faccio calcoli”

    Pochi giorni dopo l’en-plein nel turno infrasettimanale, Rana Verona è pronta a scendere in campo per un nuovo turno di SuperLega, il terzo in una settimana. Domenica alle ore 19.00, gli scaligeri saranno protagonisti all’Allianz Cloud contro l’Allianz Milano e in prossimità della sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara. 

    Queste le sue parole: “Milano è una squadra che l’anno scorso, nella seconda parte del campionato, ha saputo battere anche Perugia e quest’anno hanno giocato le Final Four di Coppa Italia. In tutta la stagione sono stati davanti a noi in classifica e giocano bene. Kaziyski, Porro e Ishikawa in ricezione hanno percentuali importanti, in attacco fino ad ora hanno percentuali più alte di noi e cercano di giocare una pallavolo diversa rispetto alla nostra con tante combinazioni, per quello che riguarda il loro sistema di muro, difesa e contrattacco. Sembra banale ma sempre la partita successiva è più importante di quella precedente. Con pochi giorni a disposizione dobbiamo essere bravi a prepararla per ottenere un risultato positivo. È ancora tutto aperto, la classifica è stretta e di settimana in settimana tutto cambia, non so dire chi avrà più o meno pressione, io l’ho sempre avuta. Dobbiamo pensare a noi e riuscire a prendere i 3 punti. I buoni risultati che abbiamo ottenuto ultimamente dobbiamo cercare di confermarli”. 

    L’allenatore scaligero ha proseguito: “In questo momento abbiamo tutti a disposizione, qualche piccolo problema a livello di stanchezza c’è avendo giocato tre partite attaccate, ma vale per tutte le squadre. La nostra situazione nell’ultimo mese è cambiata. Abbiamo tutti i giocatori disponibili, quindi possiamo alternarli e abbiamo l’opportunità di cambiare anche durante la partita se serve. D’Amico? Ha fatto progressi importanti sia in ricezione che in difesa, e anche come spirito in campo. Lui deve stare tranquillo perché è solo l’inizio ma sono molto contento delle sue prestazioni. La classifica? Tranne Trento e forse Perugia il resto può cambiare, serve tanto lavoro e tanta tranquillità nell’approccio alle partite. Se noi perdiamo le prossime due cambierà tutto, ora penso alla partita contro Milano, poi penserò alle ultime due della Regular Season. Non faccio calcoli, a Milano c’è una partita molto complicata, loro devono reagire e in casa saranno motivati a dare tutto”.

    “Come risultati abbiamo fatto passi importanti – ha poi sottolineato Coach Stoytchev – Come gioco c’è ancora molto da fare, siamo migliorati in ricezione e in battuta, ancora stiamo lavorando sull’attacco che è l’arma principale per vincere la partita. Nonostante gestiamo i colpi molto bene, dobbiamo arrivare ad avere percentuali ancora più significative sia in cambio palla che in contrattacco. Quando questo succederà saremo pronti a dire che siamo una squadra di alto livello. Ora stiamo difendendo meglio rispetto a due, tre mesi fa. Quando i giocatori sono più liberi di testa riescono ad esprimersi al meglio. L’alternanza degli opposti? Non sono scelte fatte durante la settimana, sono scelte dell’ultimo giorno, in base all’avversario e all’impostazione della partita, ma anche alla prestazione fisica o tecnica dell’atleta in quel momento. Abbiamo due opposti di alto livello e possiamo sfruttarli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz è pronta al derby: “Non facciamo conti, giochiamo da Milano”

    All’andata fu un posticipo del lunedì sera, questa volta sarà un turno infrasettimanale della SuperLega Credem Banca. Il derby, insomma non conosce la domenica, ma lo spettacolo è assicurato, così come l’interesse anche internazionale della sfida tra Allianz Milano e Mint Vero Volley Monza in programma domani sera, mercoledì 14 febbraio, alle 20 all’Allianz Cloud.

    Il derby non è mai una partita scontata, neppure nella notte di San Valentino o, se si vuole, nel Mercoledì delle Ceneri. All’andata la cenere finì sul capo della squadra di Eccheli in modo inaspettatamente netto, uno 0-3 in poco più di un’ora, ma per Monza è stato uno dei rari passaggi a vuoto. Le squadre sono al sesto e al settimo posto in classifica, divise da soli 3 punti, una vittoria insomma, anche se il numero dei successi in campionato (9) è stato lo stesso per le due formazioni. I precedenti vedono avanti l’Allianz Milano per 14-10 nei successi. Sono due gli ex della partita, entrambi con la maglia di Monza, il centrale campione del mondo Gianluca Galassi e lo schiacciatore canadese Stephen Maar. 

    “Abbiamo davanti a noi due partite che sono molto importanti, entrambe in casa – ricorda Roberto Piazza – la prima è il derby contro Monza e la seconda con Verona. Non faccio i conti di quanti punti abbiamo bisogno. Milano deve giocare da Milano, voglio che giochi come sa, poi dopo quello che viene lo vedremo sul campo. Il giudizio finale arriva sempre dal campo e io lo rispetto sempre“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova mura Milano, alla Kioene Arena Falaschi e compagni passano al tie-break

    Questa sera Pallavolo Padova ha incontrato in casa la formazione meneghina di coach Piazza. Il match, che si è concluso con la vittoria del padroni di casa, rappresenta un importante passo in avanti in questa fase finale di stagione. Grazie alla vittoria con Milano, i patavini possono guardare ora con maggiore tranquillità alla sfida infrasettimanale con Catania. Per la sfida con Milano, il collettivo patavino di coach Cuttini si è presentato in campo con Gardini, Plak, Garcia, Porro, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 21 punti (57% attacco) per Padova, mentre per i meneghini Ishikawa con 20 punti (57% attacco).

    La cronaca

    L’inizio del primo set sembra non sorridere ai bianconeri. La formazione meneghina di coach Piazza, infatti, mette subito pressione a muro e al servizio (ben tre servizi vincenti di Ishikawa) e coach Cuttini è costretto a spendere il primo time out (1-4). Dopo un avvio di match in cui Milano si proietta subito avanti, il collettivo patavino resta in partita e cerca di accorciare. Sul 6-9, grazie al muro vincente di Gardini, Padova riesce a portarsi a meno tre da Allianz Milano. Nella fase centrale del parziale la squadra ospite, molto incisiva fino a questo punto della gara, prosegue mantenendosi avanti, nonostante i bianconeri provino a ridurre progressivamente lo svantaggio, arrivando a meno uno da Milano (14-16, punto di Gardini; 15-16, ace di Crosato). Padova, aggrappata alla partita, grazie ai due muri ben riusciti di Plak, riesce ad impattare e sorpassare gli ospiti (18-17). Verso la fine del set, dopo alcuni momenti tutti punto a punto, la formazione di coach Cuttini, molto più aggressiva rispetto alla prima parte del parziale, inizia a cercare di  ampliare il distacco e coach Piazza chiama il time out (21-19). Negli ultimi istanti di gioco il collettivo padovano scappa e Crosato chiude il set 25-23.

    Il secondo parziale, a differenza del precedente, inizia maggiormente all’insegna dell’equilibrio. Dopo un iniziale break biancorosso (0-2, muro vincente di Dirlic), le due formazioni in campo sembrano non riuscire ad allungare e si mantengono vicine nel punteggio (6-7). Negli istanti immediatamente successivi la formazione di coach Cuttini, all’apparenza più incisiva e in partita, riesce a sorpassare il collettivo meneghino e, dopo l’ace di Plak sull’11 a 10, coach Piazza chiede il time out. A partire da questo momento i bianconeri aumentano la pressione e fuggono avanti (14-10, muro vincente di Garcia). La fase centrale del set vede Padova essere raggiunta da Milano, che riesce infatti a pareggiare e sorpassare i padroni di casa (18-20) e il coach patavino chiama il time out. Negli ultimi momenti di gioco il collettivo meneghino aumenta la pressione e, maggiormente in palla, si attesta avanti nella gara (20-23). Non mancano i tentativi bianconeri di provare a spezzare il ritmo, ma in tutto ciò sono bloccati dalla squadra di coach Piazza che chiude il set a proprio favore 22-25.

    Il terzo parziale, come il precedente, inizia contraddistinto da un andamento all’insegna dell’equilibrio, nessuna delle due squadre in campo sembra riuscire ad allungare (4-3, ace di Porro; 5-5, out di Mergarejo). Nei momenti di gara seguenti il collettivo di coach Cuttini, maggiormente in partita, si proietta avanti e, grazie alla pipe vincente di Gardini (10-07), si porta a più tre dai biancorossi. La fase centrale del parziale vede la formazione meneghina restare aggrappata alla gara, per cercare di ricucire progressivamente lo svantaggio, ma i padroni di casa proseguono mantenendosi avanti (16-13, ace di Gardini). Il collettivo di coach Piazza riesce, tuttavia, ad impattare sul 18-18 e coach Cuttini ricorre al time out. Verso la fine del parziale si ripropone una fase di gioco tutta punto a punto (20-18, la mette a terra Luca Porro; 22-22 muro su Gabi Garcia). Sul 24-22 si assiste all’ace di Gardini, seguito da un ulteriore ace dello stesso e anche il terzo set viene vinto da padroni di casa (25-22).

    Partenza notevole per Pallavolo Padova che mette, in avvio del quarto set, una pressione importante al servizio (2-0, ace di Plak; 3-1, diagonale vincente di Gabi Garcia). In questi primi istanti di gioco la formazione di coach Cuttini si proietta avanti (5-3, ace di Porro), bloccando i tentativi meneghini di spezzare il ritmo. Milano resta, comunque, in partita e prima impatta sull’11-11 (ace di Loser) e poi sorpassa (11-13) e il coach bianconero interrompe il gioco per chiedere il time out. Veloce di Crosato sul 12-13 e i patavini provano a ricucire lo svantaggio. Nella fase centrale del parziale una Milano che rimane aggrappata alla partita, riesce a mantenere il proprio vantaggio, ampliandolo (16-20) e coach Cuttini è costretto a ricorrere ad un ulteriore time out per provare a spezzare il ritmo. Il collettivo meneghino fugge avanti (21-24, pipe vincente di Luca Porro) e, con l’out al servizio di Desmet, chiude il quarto set 21-25.

    Il quinto set vede un inizio caratterizzato dal riproporsi di un andamento punto a punto tra i bianconeri e i biancorossi (2-2, punto di Gabi Garcia), con la formazione di coach Cuttini che riesce, a tratti, a porsi in vantaggio (6-5, out al servizio di Dirlic), ma sempre rincorsa dalla squadra ospite. Entrambe le squadre restano aggrappate alle partita, data l’importanza del set, ma alla fine è Padova ad avere la meglio e a chiudere il set con Luca Porro 18 a 16.

    Coach Cuttini: “Quella di questa sera è una vittoria importantissima per tantissimi motivi. Sapevamo che sarebbe stato complesso affrontare Milano, una squadra che non abbiamo mai battuto negli ultimi quattro anni e che gioca davvero bene. Avevamo però in palio due obiettivi fondamentali. Da un lato riuscire a portare a casa punti in questa fase finale di campionato, per riuscire ad avvicinarci agli obiettivi di squadra, dall’altro lato provare a fare un’altra impresa dopo Modena in casa per il nostro pubblico, che è sempre eccezionale e che ci vuole un bene dell’anima. La nostra tifoseria è rimasta vicina ai ragazzi anche nei momenti di difficoltà. Quindi secondo me il pubblico e la squadra si meritano la vittoria di questa sera”.

    Luca Porro: “Sono davvero molto felice. Era una partita difficilissima, contro una delle squadre più forti di questo campionato. Di fronte alla vittoria di questa sera non posso nascondere la gioia, altri due punti importantissimi per la corsa alla salvezza. Questa sera ci abbiamo proprio creduto ed è questo che ha fatto la differenza”.

    Pallavolo Padova – Allianz Milano: 3-2 (25-23, 22-25, 25-22, 21-25, 18-16).

    Pallavolo Padova: Gardini 21, Plak 13, Garcia 16, Porro 16, Crosato 7, Falaschi 3, Zenger (L); Taniguchi, Stefani, Zoppellari, Desmet 1. Non entrati: Truocchio, Fusaro, Guzzo (L). All. Jacopo Cuttini.Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 9, Dirlic 19, Mergarejo 11, Vitelli 10, Catania (L); Zonta, Reggers 3. Non entrati: Kaziyski, Innocenzi, Colombo. All. Roberto Piazza.Durata: 29’, 30’, 30’, 26’, 25’. Totale: 2h20’.Note. Servizio: Padova errori 24, ace 10, Milano errori 23, ace 7. Muro: Padova 9, Milano 7. Errori punto: Padova 36, Milano 34. Ricezione: Padova 47% (24% prf), Milano 41% (23% prf). Attacco: Padova 53%, Milano 56%.Arbitri: Rossi – Zanussi.Spettatori: 2.986Incasso: 20.117 euro

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Powervolley Allianz Milano sigla una nuova partnership con Risorse SpA

    Nuova partnership per Powervolley Allianz Milano che ha siglato un accordo con Risorse SpA, società specializzata nella Ricerca e Selezione e Somministrazione di personale da oltre 25 anni. Risorse lavora con le persone e sulle persone per far sì che lo human capital sia realmente una leva di crescita del business. L’investimento in tecnologie applicate al mondo delle risorse umane, la gestione costante del cambiamento e dei talenti, le consentono di orientare i clienti a costruire relazioni di valore con i candidati.

    “Da alcuni anni l’impegno di Risorse è sempre più rivolto a valorizzare il talento, coinvolgere i giovani e promuovere l’inclusione verso la diversity. Ci muoviamo in questa direzione sensibilizzando chi lavora con noi, realizzando nuovi progetti e consolidando relazioni con organizzazioni attente a queste tematiche. Da qui la partnership con Powervolley Allianz Milano, nata per unire esperienza e competenza per il raggiungimento di traguardi significativi. Collaboreremo come un team, con lo spirito di squadra sempre necessario per avere successo tanto nello sport quanto nel mondo del lavoro” commenta Marco Pagano, CEO di Risorse SpA.

    “Sono felice di accogliere nella grande famiglia di Powervolley Allianz Milano un nuovo partner serio e affidabile come Risorse SpA, Agenzia per il Lavoro che opera sul territorio da oltre 25 anni – spiega Lucio Fusaro, presidente di Powervolley Allianz Milano – Conosco personalmente il board della società e con loro condivido valori e passione sportiva e sono convinto che insieme potremo fare un percorso lungo e vincente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siglata la partnership tra Powervolley Allianz Milano e Risorse SpA

    Nuova partnership per Powervolley Allianz Milano che ha siglato un accordo con Risorse SpA, società specializzata nella Ricerca e Selezione e Somministrazione di personale da oltre 25 anni. Risorse lavora con le persone e sulle persone per far sì che lo human capital sia realmente una leva di crescita del business. L’investimento in tecnologie applicate al mondo delle risorse umane, la gestione costante del cambiamento e dei talenti, le consentono di orientare i clienti a costruire relazioni di valore con i candidati.
    “Da alcuni anni l’impegno di Risorse è sempre più rivolto a valorizzare il talento, coinvolgere i giovani e promuovere l’inclusione verso la diversity. Ci muoviamo in questa direzione sensibilizzando chi lavora con noi, realizzando nuovi progetti e consolidando relazioni con organizzazioni attente a queste tematiche. Da qui la partnership con Powervolley Allianz Milano, nata per unire esperienza e competenza per il raggiungimento di traguardi significativi. Collaboreremo come un team, con lo spirito di squadra sempre necessario per avere successo tanto nello sport quanto nel mondo del lavoro” commenta Marco Pagano, CEO di Risorse SpA.
    “Sono felice di accogliere nella grande famiglia di Powervolley Allianz Milano un nuovo partner serio e affidabile come Risorse SpA, Agenzia per il Lavoro che opera sul territorio da oltre 25 anni – spiega Lucio Fusaro, presidente di Powervolley Allianz Milano – Conosco personalmente il board della società e con loro condivido valori e passione sportiva e sono convinto che insieme potremo fare un percorso lungo e vincente”. LEGGI TUTTO

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    Ishikawa-mania: oltre 100 tifosi giapponesi a Milano per il loro capitano

    Si sa, il calore dei tifosi giapponesi non si può quantificare. Lo possiamo vedere anche noi in Italia a Firenze dove gioca Mayu Ishikawa, a Monza dove gioca Ran Takahashi, e a Milano dove Yuki, fratello di Mayu, è ormai un’istituzione.

    Ed è proprio il capitano della nazionale giapponese il protagonista di una bella iniziativa andata in scena all’Allianz Cloud domenica prima della sfida Milano Catania. Oltre cento infatti i cittadini giapponesi, che sono arrivati in Italia nei giorni scorsi direttamente dalla terra del Sol Levante, appositamente per un tour organizzato per seguire il loro capitano, Yuki Ishikawa.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Lesione del menisco, Matteo Piano sottoposto a un intervento in artroscopia

    Matteo Piano è stato sottoposto nei giorni scorsi ad accertamenti clinico-strumentali che hanno evidenziato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro.

    L’atleta è stato così sottoposto venerdì 2 febbraio a un intervento di artroscopia nella Clinica Ortopedica e Traumatologica del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo). L’intervento è stato eseguito dal professor Marco Bigoni e dal dottor Massimiliano Piatti, medico sociale di Allianz Milano.

    L’operazione è perfettamente riuscita e il giocatore ha già iniziato il programma di riabilitazione. Al capitano di Allianz Milano – conclude la nota della società – i migliori auguri di un velocissimo ritorno in campo a difendere i colori della squadra da parte del presidente Lucio Fusaro e di tutta la grande famiglia Allianz Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone della Coppa Italia – Semeniuk monumentale, Trento da incubo

    Una due giorni pazzesca alla Unipol Arena di Bologna, con match tiratissimi e un’incredibile altalena di emozioni, incorona Perugia come regina della Del Monte Coppa Italia 2023-24 e squadra da battere nella corsa allo Scudetto. Se la Sir vede le stelle, precipita nelle stalle Trento che, forse troppo sicura dei propri mezzi, si rompe come un vaso di coccio nel momento in cui Monza – anziché cedere alle pressioni trentine – rialza la testa e si issa fino al tie break. Partita di sostanza e cuore anche per Milano, che dimostra come le tre semifinali consecutive siano il frutto di una crescita lunga e continuata.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sir Susa Vim Perugia voto 9. Niente 10 perché in semifinale gli umbri si addormentano e rischiano di fare la frittata contro Milano, ma quando accelerano al servizio sono davvero incontenibili. Flavio (voto 8,5) e Giannelli (voto 8) sistemano quei dettagli saltati in semifinale e polverizzano a suon di sassate il taraflex bolognese, Solé (voto 8) è uomo ovunque e in certi momenti sembra un libero aggiunto in difesa, dove Colaci (voto 8,5) con la sua classe immensa domina la scena. L’Mvp lo vince Plotnytskyi (voto 7), molto appariscente al servizio, ma in realtà sottotono in attacco e ricezione, mentre è monumentale la prova di Semeniuk (voto 8,5): lucido in ricezione e devastante in prima linea, dove tra parallele no look e diagonali in extrarotazione sciorina tutto il suo incredibile repertorio tecnico.

    Come dicevamo, in finale si vede un ottimo Giannelli, concentrato e grintoso, bravo a tenere aperta la via del gioco al centro della rete. Massiccia infine anche la prova di Ben Tara (voto 8), che subisce qualche murata di troppo ma spinge come un forsennato su ogni palla. Infine ecco l’unico 10 di giornata, a quel genio di Lorenzetti, che in semifinale chiama time out dopo aver conquistato un punto e con la propria squadra in vantaggio. Una urlata fotonica ai suoi che dà la sveglia ai suoi ragazzi e dimostrato quanto a fondo il coach fanese conosca già bene la squadra.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Mint Vero Volley Monza voto 7,5. In semifinale ricorda ancora una volta che la favola di Davide e Golia è attuale anche a 2000 anni di distanza, conquistando una meritatissima finale che segna un altro tassello nella crescita di questo gruppo. Cachopa è il lampo di classe che illumina il gioco monzese, fruttando alla perfezione il gioco sette super per mandare fuori giri il muro avversario. Dopo una semifinale pessima si riprende Szwarc, che non avrà la mano educata, ma picchia senza remore su ogni pallone. Bene l’asse centrale Di Martino–Galassi, con quest’ultimo grande protagonista anche al servizio, mentre sul più bello si spengono i due motori della squadra, quel Loeppky e quel Maar decisivi in semifinale e ieri invece apparsi stanchi e meno concreti. Fantastico infine il weekend di Gaggini, giocatore cresciuto esponenzialmente sotto la sapiente guida di coach Eccheli.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano voto 6,5. Gioca bene Milano, e soprattutto non molla mai, anche quando nel quarto set viene travolta dall’onda di potenza degli attacanti perugini. In una giornata in cui mancano i guizzi di Loser, piace la tenuta mentale del giovane Reggers, al suo primo grande evento da titolare in Italia, e piace la solita verve di un Ishikawa sempre più leader di questo gruppo. Tanta fatica però a muro, dove mancano i numeri di Piano e Kaziyski, partito fortissimo, ma spentosi lentamente nel corso del match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino voto 4. Troppo brutta, troppo altalenante per essere vera. Ci si aspettava una semifinale a senso unico e invece i ragazzi di soli hanno peccato di presunzione e giocato una partita altalenante. Irriconoscibile Rychlicki, andato completamente in bambola dopo la pestata nel quarto set; discontinuo Michieletto, ottimamente sostituito da un Magalini unica nota positiva del match. Un po’ meglio Lavia, mentre Sbertoli, pur palleggiando con la giusta sagacia tecnica, fatica a spingere la palla in banda facendola morire spesso due metri prima. Insomma un sabato da incubo per i gialloblu, che se saranno bravi studieranno a fondo quanto successo per ricavarne anticorpi per il futuro.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO