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    Sbertoli: “Milano non era in serata, andiamo a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”

    L’Itas Trentino non lascia scampo all’Allianz Milano e la batte con un’inesorabile 3-0. Dopo la 5° giornata di ritorno i trentini mantengono così la testa della classifica, con tre punti di vantaggio su Perugia e si avvicinano alla semifinale di Coppa Italia di sabato (contro Monza) con il morale alto.

    Kamil Rychlicki: “La cosa più importante è che abbiamo portato a casa tre punti. Forse non siamo stati al livello più alto possibile però è importante non mollare e comunque alla fine abbiamo giocato meglio di Milano e preso tre punti. Adesso possiamo concentrarci al 100% sulla Coppa”.

    Riccardo Sbertoli: “Ancora una vittoria importante davanti al nostro pubblico. Io conosco molto bene questa squadra e posso dire che non era molto in giornata e non ha fatto una delle sue partite, noi avendo un largo vantaggio per i primi due set ci siamo un po’ adagiati e sappiamo che questo non deve succedere. Però alla fine abbiamo portato a casa tre punti, anche nel terzo set che eravamo lì lì, pur non essendo brillantissimi in alcune situazioni l’abbiamo chiuso e questo è un altro segnale. Sicuramente c’è da essere contenti e puntare ad andare a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”.

    foto Marco Trabalza

    Protagonista del pre partita Matey Kaziyski, che ha ricevuto dal presidente Bruno Da Re il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che lo schiacciatore bulgaro ha indossato nelle sue 433 partite in gialloblù, ufficialmente ritirata proprio ieri. “Mi ha toccato molto il ritiro della maglia che è stata mia dal 2007 in poi, è stato un enorme piacere. L’ovazione del pubblico è stata spettacolare, ma non mi aspettavo diversamente. Ci conosciamo da tanto e tornare qua è sempre come tornare a casa.”

    “Trento? Questa sera ho visto una squadra molto forte, pronta ad affrontare questa coppa. Sicuramente un avversario molto tosto e io sono felice che non becchiamo prima loro”.

    (fonte: Trentino Volley Tv) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino è già in forma Coppa Italia: Milano finisce ko

    La settimana che porta alla Final Four di Del Monte Coppa Italia si apre con un rassicurante successo casalingo per l’Itas Trentino, che centra la quindicesima vittoria in 16 partite di regular season regolando con un perentorio 3-0 l’Allianz Milano e mantenendo la vetta della classifica. Tre punti che sono il miglior biglietto da visita possibile in vista dell’appuntamento del weekend a Bologna, perché arrivati al termine di una partita in cui la squadra di Fabio Soli ha saputo tenere costantemente le redini del gioco in mano, grazie ad avvii di ogni set molto efficaci e decisi.

    Il muro nel primo parziale (a segno 5 volte), l’attacco nel secondo (58% di squadra) e la battuta nel terzo (4 ace) sono riusciti sempre a mettere la partita sui binari desiderati dai campioni d’Italia, con Milano che ha provato a rispondere colpo su colpo solo nel terzo set, ma non è bastato perché i vari Michieletto (16 punti con due muri, due ace ed il 50% a rete), Rychlicki (mvp con 12 realizzazioni) e Lavia hanno dettato legge, non consentendo effettivamente mai agli ospiti di sperare di poter prolungare il loro match.

    La partita è stata significativa anche per l’atteso ritorno a Trento, per la prima volta dopo la conquista del quinto Scudetto in maglia gialloblù, di Matey Kaziyski. Il pubblico gli ha riservato una accoglienza calorosissima, soprattutto negli attimi che hanno preceduto la gara, quando Trentino Volley, per mano del suo presidente Bruno Da Re, gli ha consegnato simbolicamente il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che il fuoriclasse bulgaro ha sempre indossato nelle sue 433 partite in gialloblù e che è stata ufficialmente ritirata proprio oggi. A partire da febbraio troverà posto sul tetto del palazzetto, accanto ai vessilli delle tante vittorie che lo hanno visto primo protagonista.

    La cronaca: L’Itas Trentino scende sul mondoflex tricolore in formazione tipo: lo starting six prevede infatti Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Vitelli e Loser centrali, Catania libero, in posto 4 Ishikawa e Mergarejo. Kaziyski parte in panchina ma troverà spazio già nel finale di primo set ed in quelli successivi.

    L’inizio dei padroni di casa è determinatissimo; nel giro di pochi scambi il tecnico ospite Piazza è costretto a spendere subito un time out sul punteggio di 6-2, con la sua squadra che fatica a trovare le misure del campo. Alla ripresa, è sempre Trento a dettare legge, (10-5 e 13-9), con un cambiopalla molto fluente ed un muro che è in grado di mettere il bavaglio agli attaccanti avversari. Sul 14-9 i meneghini hanno esaurito le interruzioni del gioco, ma i tricolori non allentano la presa, anche perché su palla alta risultano infermabili (16-10 e 19-13). Solo nel finale l’Allianz prova a rialzare la testa (21-17 e 24-21), approfittando di qualche errore dei gialloblù, che dopo un time out di Soli chiudono il conto sul 25-21 (errore al servizio di Porro).

    Nel secondo periodo l’Itas Trentino prova a scappare via subito (5-2), ma Milano stavolta è meno timida e torna subito sotto, sino al 6-5. Serve un grande contrattacco di Rychlicki e un muro di Podrascanin su Mergarejo per creare un nuovo gap (9-5). Piazza chiama time out ma qualche minuto dopo deve farlo nuovamente, stavolta sul 15-9, perché nel frattempo Michieletto è diventato ancora più protagonista in attacco e a muro. L’Allianz rigetta nella mischia Kaziyski, mai tricolori sono un treno in corsa che non si arresta nemmeno davanti al Kaiser (20-12); il 2-0 arriva quindi sul 25-19, con Pace che per tutta la frazione ha preso il posto di Laurenzano in seconda linea.

    Nel terzo set l’equilibrio iniziale dura sino al 5-5, poi Michieletto in battuta crea il break (9-6) che consente ai gialloblù di provare a prendere il largo. Il tentativo di fuga non riesce perché Piano mura Kozamernik e ricuce sino al meno uno (12-11); un altro block, stavolta di Ishikawa su Rychlicki, vale l’aggancio a quota 14 e costringe Soli a richiamare la squadra vicino alla panchina. Alla ripresa, si lotta ancora punto a punto (16-16 e 19-19), fino a quando Lavia non mura Reggers (21-19); l’opposto belga va fuorigiri (23-20, errore diretto) e Trento chiude con Michieletto sul 25-21.

    Fabio Soli: “È stato importante chiudere sul 3-0 una partita che poteva complicarsi; penso che i primi due set non abbiano messo in mostra il vero valore delle due squadre, perché obiettivamente non si è vista una bella pallavolo. Nel terzo parziale, come spesso succede quando le partite vanno sul 2-0 e c’è un obiettivo importante a così pochi giorni di distanza, il ritmo è ulteriormente calato e credo che la nostra squadra sia stata brava ad accelerare nel momento opportuno. Sono contento per i tre punti ottenuti per la classifica ma non posso dire lo stesso riguardo il livello di gioco espresso. Credo che sia, però, abbastanza normale e prevedibile che i ragazzi pensino alla Coppa Italia, pur spendendo la minor quantità di energie possibile nel corso del match“.

    Roberto Piazza: “Questa sera ci è mancata la solita cattiveria di rimanere su tutti palloni. Va dato però il riconoscimento all’avversario che ha fatto una partita straordinaria e sta facendo un campionato straordinario. Trento è stata perfetta in battuta e non ha regalato nulla in ogni azione. Durante i set abbiamo avuto alcune occasioni per rientrare e rimanere attaccati a loro, ma non le abbiamo mai sfruttate“.

    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-19, 25-21)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 9, Kozamernik 7, Rychlicki 12, Michieletto 16, Podrascanin 6, Laurenzano (L); Pace (L), D’Heer. N.e. Nelli, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.Allianz Milano: Loser 5, Reggers 8, Mergarejo 6, Vitelli, Porro, Ishikawa 12, Catania (L); Kaziyski 5, Zonta, Dirlic 6, Piano2. N.e. Innocenzi e Colombo. All. Roberto Piazza.Arbitri: Brancati di Città di Castello (Perugia) e Puecher di Rubano (Padova).Note: Durata set: 27’, 26’, 28’; tot 1h e 21’. 2.586 spettatori, incasso di 22.066 euro. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 56% (38%) in ricezione. Allianz: 4 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 44% (27%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-0 su Milano nell’impegno di metà settimana. Ora la Coppa Italia

    Trento, 24 gennaio 2024
    La settimana che porta alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia 2024, in programma da sabato a Bologna, si apre con un “rassicurante” successo casalingo per l’Itas Trentino maschile. Questa sera i Campioni d’Italia hanno infatti centrato la quindicesima vittoria in sedici partite di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24, superando in appena tre set l’Allianz Milano alla ilT quotidiano Arena di Trento.I tre punti conquistati nel cosiddetto derby delle polizze sono il miglior biglietto da visita possibile in vista dell’appuntamento emiliano del weekend, perché arrivati al termine di una partita in cui la squadra di Fabio Soli ha saputo tenere costantemente le redini del gioco in mano, grazie ad avvii di ogni set molto efficaci e decisi. Il muro nel primo parziale (a segno 5 volte), l’attacco nel secondo (58% di squadra) e la battuta nel terzo (4 ace) sono riusciti sempre a mettere la partita sui binari desiderati dai tricolori, con Milano che ha provato a rispondere colpo su colpo solo nel terzo set, ma non è bastato perché i vari Michieletto (16 punti con due muri, due ace ed il 50% a rete), Rychlicki (mvp con 12 realizzazioni) e Lavia hanno dettato legge, non consentendo effettivamente mai agli ospiti di sperare di poter prolungare il loro match.Al di là delle logiche strettamente legate all’aspetto sportivo, la partita odierna è stata significativa per l’atteso ritorno a Trento, per la prima volta dopo la conquista del quinto Scudetto in maglia gialloblù, di Matey Kaziyski. Il pubblico gli ha riservato una accoglienza calorosissima, soprattutto negli attimi che hanno preceduto la gara, quando Trentino Volley, per mano del suo Presidente Bruno Da Re, gli ha consegnato simbolicamente il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che il fuoriclasse bulgaro ha sempre indossato nelle sue 433 partite in gialloblù e che è stata ufficialmente ritirata proprio oggi. A partire da febbraio troverà posto sul tetto del palazzetto, accanto ai vessilli delle tante vittorie che lo hanno visto primo protagonista.
    Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-21, 25-19, 25-21)ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 9, Kozamernik 7, Rychlicki 12, Michieletto 16, Podrascanin 6, Laurenzano (L); Pace (L), D’Heer. N.e. Nelli, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.ALLIANZ: Loser 5, Reggers 8, Mergarejo 6, Vitelli, Porro, Ishikawa 12, Catania (L); Kaziyski 5, Zonta, Dirlic 6, Piano2. N.e. Innocenzi e Colombo. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Brancati di Città di Castello (Perugia) e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 27’, 26’, 28’; tot 1h e 21’.NOTE: 2.586 spettatori, incasso di 22.066 euro. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 56% (38%) in ricezione. Allianz: 4 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 44% (27%) in ricezione. Mvp Rychlicki.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Si rinnova la partnership tra Powervolley Allianz Milano e Gr Group

    Powervolley Allianz Milano annuncia il rinnovo dell’accordo di partnership con Gr Group srl di Legnano, società specializzata nella creazione, progettazione e produzione di soluzioni di visual communication e branding efficaci e innovative, ponendosi come unico interlocutore anche per i progetti più complessi come il restyling di interi building.
    Da sempre vicina al mondo dello sport, Gr Group sostiene le Società per aiutarle a trasformare le proprie sedi in ambienti accattivanti capaci di trasmettere emozioni, attraverso elementi di comunicazione visiva.Realizza accessori e materiali pubblicitari per campagne marketing ed eventi che spaziano dal wrapping dei mezzi, alla segnaletica direzionale, agli adesivi floor, ai backdrop, ai totem e a tanto altro, al fine di rendere ogni istante in campo e attorno al campo da gioco unico e memorabile.
    “Da tre anni condividiamo, come partner, un appassionante viaggio nel mondo della pallavolo insieme con Powervolley – dice Stefano Rampinini, amministratore di Gr Group – Grazie a questa società sportiva abbiamo scoperto un ambiente ricco di valori umani di altissimo spessore. In particolare, abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare l’impegno del presidente Lucio Fusaro a livello sociale. Oltre all’eccellenza della squadra che raggiunge notevoli risultati sportivi, la preziosa opera del presidente nel contesto della città di Milano, manifestata attraverso una serie di iniziative benefiche di rilievo, rappresenta per noi un elemento distintivo e determinante per questa preziosa partnership”.
    “Oggi una partita di volley di SuperLega è oggi un vero e proprio show, che va costruito nei minimi dettagli – commenta Flavio Farè, responsabile commerciale e marketing di Powervolley Allianz Milano – Sapere di potere contare su partner seri, affidabili, rapidi e creativi come Gr Group è da tempo una garanzia sia per la squadra che va in campo, sia per quella dei nostri dirigenti e collaboratori che ha il compito dell’organizzazione dei match, dell’allestimento degli eventi e delle presentazioni”. LEGGI TUTTO

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    Paolo Porro: “Finora siamo soddisfatti, ma l’obiettivo è la semifinale”

    È il Paolo Porro di sempre. Affabile, grintoso, spregiudicato nel gioco come dovrebbero essere tutti alla sua età. Ma Porro cresce, e continua a incantare la Superlega, nella quale interpreta ormai il ruolo di uno dei più importanti registi del panorama nostrano. Anche l’Allianz Milano cammina con Paolo, nonostante la battuta d’arresto in CEV Cup e quella contro Civitanova in campionato, che non pregiudicano la strada verso gli obiettivi stagionali:

    “Siamo usciti dalla Coppa e mi permetto di dire che lo abbiamo fatto con onore, contro una formazione del campionato polacco (l’Aluron CMC Warta Zawiercie, n.d.r.) che si è rivelata da subito un avversario difficile. Non è stato bello perdere 3-0 la scorsa settimana e non riuscire a porre rimedio al risultato dell’andata. Brucia un po’, ma adesso la testa è rivolta al girone di ritorno del campionato e alla Final Four di Coppa Italia. Sono due obiettivi a cui teniamo particolarmente“.

    Lo scontro diretto per il quarto posto con Civitanova non è andato per un soffio…

    “Abbiamo giocato una partita altalenante, esprimendo un buon gioco a fasi alterne. Per una questione di sottigliezze il quinto set non ci ha dato ragione. Ci rifaremo. Abbiamo Trento e la Coppa Italia a cui pensare. Lavoreremo moltissimo per fare sì che le cose possano andare al meglio“.

    A gennaio si può già tracciare un piccolo bilancio della stagione.

    “Direi che siamo soddisfatti della prima parte di campionato. Essere tra le prime cinque della classifica non era affatto un obiettivo semplice, pensando al mercato di tutte le società. Sicuramente Milano aveva uno zoccolo duro da cui partire, ma ha anche dovuto fare a meno di me e Yuki Ishikawa per alcune giornate a causa di piccoli infortuni, e nel momento in cui giocatori come lui mancano alla formazione base le gare ne risentono“.

    Ricordiamo che Milano lo scorso anno fu la sorpresa della stagione.

    “L’obiettivo di quest’anno è entrare tra le prime quattro e giocarsi la semifinale scudetto. Ci siamo ritrovati immersi in un torneo difficile, dove Trento dimostra di avere quel qualcosa in più e certamente ora è più avanti di tutti. Per il resto siamo tutte lì, e ci troveremo di fronte degli squadroni che non arretrano di un passo rispetto all’inizio della stagione“.

    Foto Allianz Milano

    Porro cresce con Milano e l’Allianz è cresciuta con Porro. Le piace questa associazione?

    “Sì, mi piace molto, perché stare a Milano mi fa sentire parte di un progetto importante, nel quale soprattutto nelle ultime stagioni ho dimostrato di aver maturato consapevolezza e responsabilità. Con Piazza lavoro bene e con la squadra stiamo progredendo ogni anno“

    Quando un presidente come Lucio Fusaro dice in un dopopartita che lei verrà ceduto solo per “cinquecento milioni di miliardi di dollari”, la cosa la fa sorridere?

    “(ride, n.d.r.) Il presidente Fusaro è una persona nota per le sue affermazioni simpatiche e sicuramente ha molta stima di me. Lo dimostra ogni anno e in varie occasioni. Quando leggo quelle dichiarazioni sì, sorrido, ma mi sento fortunato di far parte di una società in cui i vertici si esprimono in quel modo“.

    Quindi mettiamo a tacere le voci di mercato? Anche perché 500 milioni di miliardi non ce li hanno nemmeno gli Emirati…

    “Esatto!“.

    All’estate invece, intesa come Parigi 2024, qualche sera ci pensa?

    “No, sono onesto. È troppo presto, sono troppo immerso in questo momento con la stagione di Milano e voglio davvero dare priorità a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Soli mette in guardia Trento: “Milano è cresciuta, servirà grande concentrazione”

    Si gioca interamente nella giornata di mercoledì 24 gennaio il quinto turno del girone di ritorno, il sedicesimo assoluto, di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24. L’Itas Trentino maschile scenderà in campo di nuovo di fronte al proprio pubblico, ospitando alla ilT quotidiano Arena di Trento l’Allianz Milano. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30; diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.

    La settimana che porta alla Final Four di Coppa Italia (in programma nel weekend a Bologna) si apre dal punto di vista agonistico con il derby assicurativo con Milano per i Campioni d’Italia, che arrivano a questo ennesimo appuntamento casalingo (il dodicesimo stagionale) con alle spalle la bella prova di domenica scorsa a Piacenza e la conferma del primato solitario in classifica (+3 su Perugia).

    “La nostra attenzione è interamente focalizzata su questa impegnativa partita – ha così presentato l’incontro l’allenatore Fabio Soli – ; siamo nel bel mezzo di un periodo ricchissimo di appuntamenti importanti e dobbiamo concentrarci solo su uno alla volta. Ci troveremo al cospetto di una Milano che rispetto al girone d’andata è cresciuta ancora nella propria idea di gioco e nella consapevolezza dei propri mezzi, come dimostra bene il fatto che sia sempre andata a punti sui campi di Perugia, Piacenza, Civitanova, Monza e Verona, ovvero di tutte le sei squadre che ci inseguono in classifica. Servirà quindi grande concentrazione, un buon approccio alla gara e la continuità delle serate migliori per provare a esprimere ancora una volta la nostra pallavolo”.

    Il tecnico trentino per l’occasione potrà contare su tutti i quattordici effettivi della rosa, che completeranno la preparazione con gli allenamenti di questo pomeriggio e della mattinata del giorno della gara.

    L’Allianz Milano si presenta a Trento dopo aver sfiorato solo domenica sera il sorpasso ai danni di Civitanova in classifica. La sconfitta al tie break all’Eurosuole Forum non ha garantito il quarto posto ai meneghini ma ha confermato la grande competitività della squadra allenata da Roberto Piazza che è sempre andata a punti in casa delle avversarie più quotate, vincendo al tie break a Perugia e in quattro set a Monza e cedendo solo al quinto set a Modena, Verona, Piacenza e, appunto, Civitanova.

    Come per l’Itas Trentino, il match della ilT quotidiano Arena rappresenterà la prova generale alla semifinale di Coppa Italia di sabato a Bologna, appuntamento a cui Milano arriverà dopo aver estromesso i campioni uscenti di Piacenza e con alle spalle una buona prima parte di stagione in SuperLega.

    L’Allianz è la seconda squadra più produttiva del campionato a muro (alla media di 2,41 block per set), anche grazie a grandi interpreti come i centrali Loser (best blocker con 47 punti) e Piano (sesto con 31).

    Fra i singoli, da sottolineare il grande apporto offerto in battuta da Matey Kaziyski, il giocatore più atteso fra i ventotto pronti a scendere in campo. Il fuoriclasse bulgaro tornerà a calcare il mondoflex (tricolore) dell’impianto di via Fersina per la prima volta dopo la vittoria dello scudetto, lo scorso 17 maggio 2023 e verrà accolto come si confà ad una leggenda di Trentino Volley. Il Club gli sta preparando una particolare omaggio per ringraziarlo per le sue 433 partite, 6.066 punti e diciassette trofei vinti in maglia gialloblù.

    La direzione del match sarà affidata a Rocco Brancati ed Andrea Puecher, entrambi alla nona partita stagionale in SuperLega Credem Banca 2023/24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento risponde a Perugia, Civitanova la spunta su Milano

    Quarta giornata di Superlega Credem Banca senza scossoni in classifica, alla vigilia di una settimana di fuoco con il turno infrasettimanale mercoledì e poi la Final Four di Del Monte Coppa Italia a Bologna (altro esempio di un affollamento di gare ai limiti dell’assurdo). La vetrina spetta sicuramente al botta e risposta tra Perugia, che domina sul campo di una Modena ripiombata subito nell’abisso delle proprie insicurezze, e Trento, che difende il primo posto con un’altra prova maiuscola sul campo di Piacenza. La prestazione degli emiliani fa arrabbiare Anastasi e non a caso, perché dimostra che manca sempre qualcosa alla Gas Sales Bluenergy per giocarsela ai massimi livelli (ma vanno considerate pure le energie mentali spese per vincere il girone di Champions).

    Nelle altre gare spicca la vittoria per 3-2 di Civitanova, che dà confortanti segnali di fiducia evitando la rimonta di Milano e tornando sola al quarto posto, anche se continuano i black out soprattutto in posto 4. Fondamentale anche il successo di Monza a Taranto per risollevare il morale dopo 4 sconfitte e approcciare nel migliore dei modi una settimana decisiva. Se Verona riprende subito a volare contro una Catania ormai a un passo dalla retrocessione, Cisterna può di fatto festeggiare la salvezza, ma anche sognare qualcosa in più: il terzo successo casalingo consecutivo, ai danni di Padova, porta i pontini a soli 3 punti dalla zona Play Off.

    RISULTATIValsa Group Modena-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3 (18-25, 25-19, 16-25, 15-25)Gioiella Prisma Taranto-Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Rana Verona-Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-2 (25-19, 27-25, 22-25, 15-25, 15-12)Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-13)

    CLASSIFICAItas Trentino 40, Sir Susa Vim Perugia 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 26, Mint Vero Volley Monza 24, Rana Verona 23, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 16, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.

    PROSSIMO TURNOMercoledì 24/1 ore 20.30Farmitalia Catania-Cucine Lube CivitanovaMint Vero Volley Monza-Rana VeronaCisterna Volley-Gas Sales Bluenergy PiacenzaItas Trentino-Allianz MilanoSir Susa Vim Perugia-Gioiella Prisma TarantoPallavolo Padova-Valsa Group Modena gio 25/1 ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Chinenyeze: “Se giochiamo come sappiamo tutti devono stare attenti”

    Ex di turno, match winner e MVP: una serata da favola per Barthélémy Chinenyeze, che trascina la Cucine Lube Civitanova alla vittoria al tie break sull’Allianz Milano. Il centrale francese, autore di 17 punti, commenta così la sfida: “Era uno spareggio per il quarto posto, quindi una gara difficile. Alla fine abbiamo messo tutto in campo e questo è quello che conta. Quando giochiamo con energia, fiducia e grinta riusciamo a vincere. Dopo il secondo set loro hanno iniziato a battere meglio e a difendere tanto, noi abbiamo fatto fatica in attacco e non abbiamo sfruttato le occasioni per chiudere il terzo parziale, ma alla fine abbiamo avuto la meglio al tie break. Quando si va al quinto set la squadra che mette il 200% in 15 punti vince“.

    “Sappiamo che abbiamo fatto delle partite di medio livello – ammette Chinenyeze – ma abbiamo anche dimostrato che, se giochiamo come sappiamo, gli altri devono stare attenti. Nonostante questa considerazione, anche noi abbiamo da imparare, perché eravamo sopra 2-0 e ci sono voluti altri tre set per spuntarla“.

    Fondamentale per Civitanova anche l’inserimento dalla panchina di Mattia Bottolo: “La partita di oggi – dice lo schiacciatore azzurro – rispecchia un po’ il nostro periodo di alti e bassi. Riusciamo a spingere e mettere in difficoltà l’avversario, ma quando andiamo noi in difficoltà non sempre ne usciamo subito. Vincendo si matura e stasera era molto importante. Abbiamo avuto una bella reazione, questo mi rende felice. Chi è entrato dalla panchina ha dato un importante contributo. Mercoledì saremo di scena a Catania, poi ci sarà un po’ di pausa, ma ora teniamo la testa bassa e lavoriamo per vincere il più possibile“.

    Il coach dei cucinieri Gianlorenzo Blengini si aspettava una partita di questo tipo: “Siamo testa a testa in classifica e lo siamo stati durante la partita, anche se con un andamento sulle montagne russe. Loro sono una squadra di volontà, con tante risorse, soprattutto una bella qualità al servizio, non solo nella potenza ma anche nella creatività e variazione. Sono cresciuti molto con l’ingresso di Kaziyski, giocatore che nel terzo e nel quarto set, con due turni di battuta, ci ha messo in difficoltà“.

    “Ci siamo un po’ disuniti – riconosce Blengini – ma fortunatamente poi siamo riusciti a ricompattarci, abbiamo iniziato il tie break con lo spirito giusto e abbiamo portato a casa la partita. Abbiamo difeso diversi palloni difficili, questo è fondamentale per fare un upgrade e giocare per i primi posti. Quando si gioca con grandi attaccanti non è sufficiente studiare per sapere dove posizionarsi, bisogna andare a cercare la ‘palla difficile’, credere di poter difendere anche gli attacchi fuori muro forti, e magari anche fuori dalle traiettorie più probabili. Credo che stasera, in alcuni frangenti, lo abbiamo fatto. Dobbiamo continuare a lavorare senza mai accontentarci“.

    Dalla parte di Milano è Damiano Catania a dire la sua sull’incontro: “Credo che abbiamo regalato comunque un bello spettacolo questa sera. Peccato non essere riusciti a conquistare il tie break, ma credo che dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno dopo una partita così. Non era davvero facile rimontare due set in casa della Lube, che è una grandissima squadra. Ora sappiamo che dobbiamo lavorare ancora per colmare questa differenza. Abbiamo due partite importantissime da giocare la prossima settimana, sono due finali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO