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    Mosca: “Non ero nel mio ruolo ma mi sono divertito tantissimo”

    Di Redazione
    Due vittorie in due gare di CEV Challenge Cup e l’Allianz Powervolley Milano chiude la bolla europea con il doppio passaggio del turno. Ottavi e quarti sono archiviate così con due 3-0, rispettivamente contro Kamnik e Bucarest, e lanciano la formazione di coach Piazza in semifinali.
    Due successi contro due avversari certamente qualitativamente inferiori, ma in un momento di emergenza che Milano vive (out Patry, Weber e Ishikawa) coach Piazza ha dovuto fare affidamento sul giovane Leandro Mosca nell’insolito ruolo di finto opposto.
    Proprio il centrale in maglia numero 12 commenta il successo su Bucarest: «Per me in particolare è stata una partita strana perché non ero nel mio ruolo ma mi sono divertito tantissimo, nonostante gli errori che posso aver fatto non avendo esperienza. È andata bene però e abbiamo fatto una bella partita alla fine, nonostante le scivolate n alcuni punti della gara. In alcuni momenti abbiamo dato prova di buona pallavolo ed abbiamo fatto delle azioni molto belle come squadra, nonostante il cambio di ruolo e la formazione atipica. Adesso aspettiamo le semifinali».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il monito di Roberto Piazza: “La Lega non deve ripetere gli errori commessi”

    Di Redazione
    È una serata di festa per l’Allianz Powervolley Milano, qualificatasi alle semifinali di Challenge Cup grazie al 3-0 sulla Dinamo Bucarest. Ma i pensieri di Roberto Piazza sono rivolti altrove: alla situazione sanitaria della sua squadra, che deve nuovamente far fronte a due casi di positività al Covid-19, e alla prossima trasferta di domenica sul campo di Vibo Valentia. “Queste due partite – dice il coach di Milano – mi lasciano qualche perplessità su quello che può essere il proseguimento, perché non stiamo imparando dagli errori, e questo vale non solo nella pallavolo e non solo a livello italiano. Ci stanno dicendo di fare delle cose e ne facciamo delle altre“.
    Sulla partita di Vibo, l’allenatore aggiunge: “La squadra si presenta con dei grandi punti di domanda. Se devo decidere io, decido in un modo; credo che la società si stia adoperando per fare altre cose, giustamente“. E poi rincara la dose: “La Lega credo abbia bisogno di capire gli errori che sono stati fatti in passato e non ripeterli“.

    Naturalmente c’è spazio anche per le parole di elogio alla squadra: “Siamo contenti di quello che abbiamo fatto, anche perché lo abbiamo raggiunto sul campo con la formazione non al completo e con difficoltà oggettive. Di conseguenza il mio ‘bravo’ va a tutti i ragazzi perché hanno fatto tesoro delle esperienze passate e sono riusciti a portare a casa queste due partite. Queste gare mi lasciano la certezza di avere un gruppo che si sa adattare molto bene“.
    (fonte: YouTube Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano contro Dinamo Bucarest, Piazza: “Faremo quello che va fatto”

    Di Stefano Benzi
    Il quarto di finale di Challenge Cup che vedrà di fronte l’Allianz Powervolley Milano e i rumeni della Dinamo Bucarest somiglia a una corsa a ostacoli. Da una parte Milano, che batte il Calcit Kamnik, costretta a giocare senza Ishikawa e Luan Weber, entrambi risultati positivi al COVID, e con Jean Patry che non rientrerà prima dell’anno nuovo. Piazza si inventa Mosca opposto responsabilizzando Maar e cercando di rimettere in forma Urnaut.
    Ma anche i rumeni, che hanno battuto 3-0 e eliminato i bulgari del Dupnitsa, hanno i loro problemi: “Siamo contenti anche solo di essere qui – dice Marius Pop, uno dei tecnici della Dinamo – arriviamo da un periodo complicatissimo in cui non abbiamo fatto altro che accumulare giocatori indisponibili. Siamo arrivati a Milano dopo avere aspettato per dieci ore all’aeroporto di Francoforte un aereo perché c’erano stati problemi nel transito. Ma alla fine siamo arrivati e abbiamo vinto la nostra partita. Un bel segnale”.
    Ma c’è anche Milano, Piazza riesce anche a scherzarci sopra: “Sei siamo noi, sei sono loro – dice il tecnico dell’Allianz – tre davanti e tre dietro. Non è la prima emergenza che affrontiamo e non sarà l’ultima. Devo dare atto ai ragazzi che si stanno adattando straordinariamente. Giochiamo con quello che abbiamo e faremo quello che va fatto. La Dinamo Bucarest mi ha sorpreso: onestamente pensavo sarebbe passato il Dupnitsa. È una squadra equilibrata, della quale conosco bene Bozidar Cuk che ho avuto con me all’Olympiacos Pireo. Non abbiamo molte alternative: le scelte saranno le stesse della partita vinta con il Calcit Kamnik”.
    Tine Urnaut non è ancora in condizioni: “Non si è allenato per un mese e mezzo – dice Piazza – ormai ho imparato che quando si ha l’età di Urnaut, se si sta fermi 45 giorni, c’è bisogno di almeno 45 giorni per tornare in forma”. Pesantissima l’assenza di Yuki Ishikawa: “Dispiace perché era in una condizione straordinaria, il suo ultimo allenamento era stato impressionante. E poi ti dicono che deve fermarsi. Cosa si può fare? Niente, ci si adatta”. LEGGI TUTTO

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    Camperi: “La squadra ha dimostrato di avere una grande disponibilità”

    Di Redazione
    Secco 3-0 per l’Allianz Powervolley Milano nella gara valida per gli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Il match andato in scena all’Allianz Cloud all’interno della bolla organizzata dalla società meneghina si è chiuso in 1 h e 10 minuti con i parziali 25-19, 25-18, 25-15 ai danni degli sloveni del Calcit Volley Kamnik.
    Piano e compagni ritrovano così subito la vittoria, anche se coach Piazza deve fare i conti con l’emergenza e le assenze dell’ultimo minuto, proponendo Mosca nell’insolito ruolo di finto opposto. Best scorer del confronto è stato il canadese Maar con 22 punti. A fine gara le parole del vice allenatore Marco Camperi fotografano il match: «Siamo sempre pronti con tutto lo staff ad essere pronti a gestire le emergenze ed anche oggi lo abbiamo fatto. La squadra ha dimostrato di avere una grande disponibilità ed oggi i ragazzi sono entrati in campo molto concentrati ed attenti, sapendo che l’incontro avrebbe potuto nascondere delle insidie. Oggi direi che abbiamo provato una formazione mai allenata: domani sicuramente potremmo migliorare ancora su alcuni aspetti».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piazza: “La Challenge Cup ci può dare l’opportunità di capire chi siamo”

    Di Redazione
    Tutto pronto all’Allianz Cloud per la bolla della CEV Challenge Cup. Al via ottavi e quarti di finale della competizione europea che mette di fronte l’Allianz Powervolley agli sloveni del Calcit Volley Kamink, ai rumeni della Dinamo Bucuresti e i bulgari del Mark Union Ivkoni Dupnitsa. Si parte alle ore 16 con la prima sfida tra rumeni e bulgari, mentre alle 19 sarà il momento del confronto tra meneghini e sloveni.
    Dopo il campionato, è tempo di spostare il focus sull’Europa per la formazione di coach Piazza. Primo step del cammino dei padroni di casa sarà la gara secca valida per gli ottavi di finale che mette di fronte a Matteo Piano e compagni il Calcit Volley Kamink che può contare in squadra l’opposto titolare della nazionale slovena Mitja Gasparini. È lui il pericolo uno degli avversari di Milano con Kozamernik e Urnaut, di cui Gasparini è compagno di nazionale, che conosco bene pregi e difetti del classe ’84 sloveno. Non è, in ogni caso, un match da prendere con le molle e da sottovalutare, soprattutto perché non c’è margine di errore.
    Si gioca infatti in gara secca e solo chi vince ha la possibilità di passare al turno successivo, che si disputerà sempre all’Allianz Cloud alle ore 18.00. «Dicembre è un mese impegnativo e ricco di partite – ha detto il tecnico dei meneghini Roberto Piazza –; ben vengano queste partite di Challenge Cup che ci possono dare l’opportunità di capire chi siamo. Andiamoci a giocare il tutto per tutto in ogni manifestazione ed in ogni gara: ci aspettano 6 partite in 23 giorni. Poi alla fine del mese di dicembre ci guardiamo negli occhi per capire dove siamo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO