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    Zverev si è operato alla caviglia, saltati tre legamenti

    La foto di Zverev dall’ospedale

    L’infortunio patito da Sasha Zverev alla fine del secondo set contro Nadal a Parigi sembrava gravissimo in presa diretta. Gli accertamenti hanno confermato una lesione importante dei tendini della sua caviglia, scontata l’operazione per risolvere il prima possibile il problema. Zverev si è sottoposto ieri ad un intervento, ecco il post Instagram in cui parla della sua situazione. Ancora incerti i tempi di recupero, sicuramente alcuni mesi.
    “Ognuno di noi ha il proprio viaggio nella vita. Questo fa parte del mio. La prossima settimana raggiungerò il numero 2 al mondo in carriera, ma stamattina ho dovuto sottopormi a un intervento chirurgico. Dopo un ulteriore esame in Germania, abbiamo ricevuto conferma che tutti e tre i legamenti laterali della mia caviglia destra erano strappati. Per tornare in campo il più rapidamente possibile, per garantire che tutti i legamenti guarissero correttamente e per recuperare la piena stabilità della caviglia, l’intervento chirurgico è stata la scelta migliore. La mia riabilitazione inizia ora e farò di tutto per tornare più forte che mai! Continuo a ricevere tanti messaggi e vorrei ringraziare ancora una volta tutti voi per avermi supportato in un momento così difficile” LEGGI TUTTO

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    Zverev rivela i primi esami sul suo infortunio e parla di legamenti

    Alexander Zverev nella foto

    Sembra che lo scenario peggiore sia prossimo a confermarsi per Alexander Zverev. Il numero tre del mondo ha fornito nuovi aggiornamenti sul grave infortunio subito durante l’incontro con Rafael Nadal, che lo ha costretto a ritirarsi a metà della semifinale del Roland Garros. Il tedesco non dà una risposta definitiva, ma dice che i sospetti riguardano i legamenti.
    “Sto tornando a casa. Tenendo conto delle prime scansioni, sembra che io abbia diversi legamenti laterali lacerati del piede destro. Lunedì andrò in Germania per fare altri esami e vedere qual è il modo migliore e più veloce per recuperare. Voglio ringraziare tutti per i messaggi ricevuti da ieri. Il vostro sostegno significa molto per me”, ha condiviso su Instagram.
    La vera entità dell’infortunio è ancora da verificare, e per il momento resta in piedi la possibilità che Sascha, che il 13 giugno salirà al numero due del mondo, non torni a gareggiare in questa stagione. LEGGI TUTTO

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    Alexander Zverev: “Sembra che l’infortunio sia molto grave”

    Alexander Zverev nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Alexander Zverev ha parlato pubblicamente per la prima volta del terribile infortunio subito a metà della semifinale con Rafael Nadal al Roland Garros. Il numero tre del mondo, che era in svantaggio per 7-6, 6-6 dopo tre ore, è crollato dopo essersi distorto la caviglia destra e ha dichiarato che si sospetta che abbia subito un infortunio molto grave.
    “È stato un momento molto difficile per me in campo. È stata una partita fantastica fino a quando non è successo quello che è successo. Sembra che io abbia subito un infortunio molto grave, ma il team medico e i dottori stanno ancora esaminando tutto. Vi terremo aggiornati e vi diremo quando ne sapremo di più. Voglio congratularmi con Rafa. È incredibile che sia arrivato alla 14ª finale, spero che possa arrivare fino in fondo e fare ancora di più la storia”. LEGGI TUTTO

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    Alexander Zverev: “Due giorni fa sono andato a dormire alle 4 di notte, ieri alle 5:20”

    Alexander Zverev nella foto

    Alexander Zverev è polemico dopo la sconfitta nella finale del torneo di Madrid: “Due giorni fa sono andato a dormire alle 4 di notte, ieri alle 5:20; qualsiasi persona normale se va a dormire una sera alle quattro e quella dopo alle cinque avrà problemi anche solo a svegliarsi la mattina dopo. Quindi per me giocare una finale in un mille, contro Carlos Alcaraz, quello che io ritengo sia il giocatore più forte del mondo, non è facile.In questo momento sono un pochino arrabbiato mi verrebbe da dire, perché non avevo coordinazione, non avevo coordinazione al servizio, nei colpi da fondo, ho sbagliato due smash perché vedevo la pallina e poi tutto si muoveva nella mia testa. Non voglio togliere nulla a Carlos; oggi forse anche se fossi stato fresco non avrei vinto oggi ma sarebbe stato un altro match, avrei avuto la possibilità di lottare, ma se vai a dormire alle quattro il giorno dopo sei morto. Io invece il giorno dopo ho giocato”. LEGGI TUTTO