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    Portomaggiore, Graziani: “Sto recuperando dall’infortunio. Voglio arrivare in forma ai playoff”

    Di Redazione
    La Sa.Ma. Portomaggiore è pronta per questo sprint finale di campionato. Buone notizie arrivano dall’infermeria con il rientro dello schiacciatore Alessandro Graziani che può spostare non poco gli equilibri della squadra. Nell’ultima partita lo schiacciatore genovese ha fatto il suo ritorno in campo contro Porto Viro. Nel prossimo impegno la formazione emiliana se la vedrà con l’UniTrento con l’imperativo di tornare alla vittoria. Graziani, intervistato dal quotidiano La Nuova Ferrara, parla del proprio infortunio e del prossimo match.
    Un girone di ritorno poco entusiasmante. E senza di lui, tre ulteriori sconfitte di cui due che hanno lasciato parecchio amaro in bocca. La Sama ha però ritrovato domenica scorsa Alessandro Graziani e forte delle sue prestazioni conta di recuperare il terreno perduto in prospettiva qualificazione ai playoff.
    Alessandro, innanzitutto come sta? «Sto recuperando dall’infiammazione al ginocchio – spiega lo schiacciatore, 30 anni a ottobre -: ho fatto tre settimane non fermo al 100% ma comunque ora ovviamente non sono al meglio. Nell’ultima partita ho iniziato bene, poi ho finito un po’ in affanno, credo sia comprensibile. Comunque voglio arrivare in forma ottimale ai playoff».
    Ecco, qualificazione ora un po’ a rischio. La sua assenza ha coinciso con il periodo peggiore della stagione per il Sama… «Sarebbe presuntuoso da parte mia dire che c’entri qualcosa. Però anche con l’infortunio di Vanini lo abbiamo verificato: siamo una squadra che punta su equilibri molto sottili, ci siamo creati delle certezze come squadra. A differenza di tante nostre avversarie che puntano su uno o due giocatori. Così da noi quando manca qualcuno si sente parecchio. Ciccarelli e Masotti che mi hanno sostituito sono stati anche sfortunati: contro Montecchio e Torino abbiamo perso di un niente».
    Sabato trasferta a Trento: bisogna tornare a fare punti. «Sì, dobbiamo anche tornare a essere un po’ più cinici. Nel girone di andata forse abbiamo guadagnato qualche punto in più grazie ad aver avuto maggior fortuna di altri con il covid, ora forse sono stati i nostri avversari ad avere maggior fortuna e poter lavorare con più continuità» . LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore-Vigilar. Le interviste post-partita

    Fano – Nulla da fare per la Vigilar Fano sul difficile campo del Sa.Ma. Portomaggiore che, con questi tre punti, evita il sorpasso in classifica dei fanesi e consolida la propria posizione. I virtussini sono apparsi lucidi e aggressivi solo a tratti non riuscendo mai, ad eccezione della seconda frazione, ad impensierire i padroni di […] LEGGI TUTTO

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    Alessandro Graziani e Letizia Paternoster, nuova coppia nello sport italiano

    Foto Instagram Letizia Paternoster

    Di Redazione
    C’è una nuova coppia “VIP” nello sport italiano: è quella formata dal pallavolista Alessandro Graziani, ex protagonista del reality show Temptation Island e di Uomini e Donne e recentemente passato alla Sa.Ma. Portomaggiore in Serie A3, e da Letizia Paternoster, stella emergente del ciclismo italiano su pista e su strada, che ha all’attivo un argento e due bronzi mondiali.
    L’unione tra i due è stata “ufficializzata” proprio da Letizia con una storia Instagram che ritrae un bacio tra i due giovani atleti, accompagnata da un commento significativo: “È tutto una bomba!” LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Alessandro Graziani a Portomaggiore

    Di Redazione
    Volto nuovo in casa Sa.Ma. Portomaggiore: arriva Alessandro Graziani.Lo schiacciatore genovese negli ultimi 3 anni vanta una promozione in Superlega con l’Emma Villas Siena, una in A3 con la Gibam Fano e un’ottima stagione personale in A3 a Sabaudia
    Queste le sue prime dichiarazioni:Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta di Portomaggiore? “Non è stata una scelta molto difficile. So, e ho avuto anche conferme, che la Sa.Ma. è una realtà molto solida. Purtroppo questo momento storico non è facile per tutti, e sembra scontato dirlo ma questo “gioco” per noi è un lavoro e trovare una società solida su cui far partire un progetto non è così scontato. Poi ovviamente il fatto di ritrovare Simone Cruciani come allenatore mi ha dato una spinta in più perché già da Siena lo ho apprezzato molto. So quanto tiene al lavoro e lui sa quanto ci tengo io, quindi so’ che possiamo tranquillamente andare d’accordo. Certo, magari allenatore e giocatore spesso si pestano i piedi, in senso buono, ma abbiamo sicuramente gli stessi obiettivi, poco ma sicuro! In ultimo, si sono aggiunte la mia conoscenza di Nasari e un palleggiatore di livello. Il resto della squadra è tutto da scoprire mano a mano. Quindi gli elementi che mi hanno fatto scegliere Portomaggiore sono più di uno!
    Cosa ti aspetti da questa stagione?“Innanzitutto mi aspetto, e mi auguro, di riuscire a finirla. Spero davvero che la questione Covid-19 sia definitivamente chiusa. Sarà una stagione particolare, senza retrocessioni, e non si sa ancora se potrà esserci il pubblico e quanto. C’è ancora troppa incertezza per fare pronostici generali, ma mi auguro di arrivare ai Playoff“.
    Quali obiettivi ti poni con la maglia giallo blu sia da un punto di vista tecnico che da quello umano?“Gli obiettivi che mi pongo dal punto di vista tecnico sono quello di cercare di trasmettere la mia voglia di lavorare anche agli altri, anche se avranno sicuramente la mia stessa lunghezza d’onda sul lavoro, di migliorarmi rispetto alla stagione passata che nonostante la reputo buona tendo a voler sempre migliorare un po’ e dare qualcosa in più, e dare sempre un apporto positivo alla squadra. Dal punto di vista umano ho sempre lo stesso obiettivo ogni anno ed è il mio vanto personale, in qualsiasi società io abbia giocato mi sono sempre lasciato o ritrovato in buoni rapporti e questo sicuramente è stato un più per cui Simone mi ha voluto in squadra, sa che professionista sono e mi ci reputo a 360°. Voglio dare quello che do di solito: professionalità, impegno e risultati“
    Un saluto ai tifosi?“Ci sarà tempo di conoscerci ma spero già di poterli vedere in tribuna il prima possibile. Per me sono come un giocatore in più e non lo dico per dire, il sostegno del pubblico è importantissimo e giocare a porte chiuse sarebbe davvero difficile. Spero quindi di vederli presto in tribuna a festeggiare qualcosa di importante magari!“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO